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    Vivi e in corsa: impresa della Bcc Tecbus con la vice capolista Cuneo

    Il primo successo interno da tre punti, tre punti che pesano enormemente per la classifica e per il motore della Bcc Tecbus Castellana Grotte che trova al Pala Grotte, contro la vice capolista Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo la vittoria che le consente di restare viva e in piena corsa per l’obiettivo salvezza. Il tabellino finale dice 3-1 (25-17, 19-25, 25-23, 25-22), la soddisfazione a fine gara di coach Simone Cruciani e dei ragazzi gialloblù, invece, sottolinea quello che è può essere un momento fondamentale per il prosieguo della stagione.
    Prestazione corale di alto livello per la Bcc Tecbus contro una squadra, quella allenata da coach Battocchio che ha anche provato a rientrare in partita con un ottimo secondo set. Ma Will Bermudez prima (25 punti, top scorer del match) e Nicola Cianciotta poi (18 punti, 45% in attacco, 2 muri), finalizzatori di un lavoro di squadra eccellente, hanno saputo contenere il tentativo di rimonta.
     
    Castellana perde alla vigilia della gara il greco Tzioumakas per un problema alla spalla destra. Coach Cruciani si presenta con Fanizza in regia e opposto a Bermudez, Cianciotta e Pol martelli, Ciccolella e Ceban centrali, capitan Battista e Guadagnini ad alternarsi nel ruolo di libero.
    Cuneo risponde con Sottile palleggiatore, Jensen opposto, Botto e Andreopoulos in banda, Volpato e Codarin centrali, Staforini libero.

    CRONACA – Nel primo set è la New Mater a conservare un vantaggio costante (8-6 prima e 16-12 poi). Per i padroni di casa positiva tutta la squadra con un quasi perfetto Bermudez. Fondamentali anche gli attacchi di Cianciotta e Ceban per l’allungo che vale il 21-14. Un ottimo Fanizza anche a muro (due di seguito nelle fasi iniziali del set). Per Cuneo a fare la differenza sono Volpato dal centro e Codalin in diagonale. Ma la Bcc Tecbus riesce a chiudere sul 25-17.
    Nel secondo, invece, i ragazzi di mister Cruciani mantengono il vantaggio ma solo fino a metà set (12-9). Dopo il 14 pari, con attacco out di Bermudez, si realizza il sorpasso di Cuneo (15-16). Agli errori gratuiti di Castellana si aggiungono gli attacchi di Gottardo, in campo al posto di Andreopoulos dal primo set, e le battute di Codarin. Ed è proprio un ace del centrale a chiudere il 19-25.
    Il terzo set è un lungo punto a punto che si sblocca solo nella seconda parte con il tentativo di allungo della Bcc Tecbus e il rientro della Puliservice Acqua San Bernardo. Il 23-21 lo firma Cianciotta dopo un lungo scambio, il 23-23 è di Jensen direttamente dalla battuta. Bermudez e il muro di Cianciotta valgono il 25-23.
    Si riparte punto a punto con Cuneo che prova a reagire e tiene la testa davanti: 6-7. Gli ospiti allungano con il break del 12-9, Castellana rientra con Cianciotta e Bermudez: 14-15. Pol ci mette il muro del 17-15 e il block out del 18-16. Ceban inchioda il 20-17, Cuneo sbanda e sbaglia anche con Codarin. Bermudez appoggia con classe il 23-19, Cianciotta piazza all’angolo il 24-20. Servono tre palle match: alla terza Bermudez certifica i tre punti con il tap in del 25-22.
     

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo 3-1
    25-17 (23’), 19-25 (28’), 25-23 (28’), 25-22 (28’)

    Castellana: Fanizza 3, Cianciotta 18, Ciccolella 9, Bermudez 25, Pol 9, Ceban 12, Battista (L), Guadagnini (L), Rampazzo, Iervolino. ne Compagnoni, Tzioumakas, Menchetti, Balestra.
    All. Cruciani, II all. Barbone, III all. Calisi, scout Maggio.
    Battute vincenti/errate: 3/13
    Muri: 12
    Ricezione positiva/perfetta: 47/14. Attacco: 47
    Errori gratuiti: 8 att / 6 ric

    Cuneo: Sottile, Botto 10, Codarin 13, Jensen 15, Andreopoulos, Volpato 15, Staforini (L), Giacomini 1, Colangelo, Gottardo 10, Bristot, Cioffi. ne Giordano (L), Coppa.
    All. Battocchio, II all. Gallesio, scout Sampò
    Battute vincenti/errate: 6/12
    Muri: 8
    Ricezione positiva/perfetta: 64/34. Attacco: 38
    Errori gratuiti: 7 att / 3 ric

    Arbitri: Stefano Chiriatti di Lecce, Marco Colucci di Matera

    Simone Cruciani, coach Bcc Tecbus: “Oggi siamo stati molto bravi. Questa è una squadra che ha iniziato un suo percorso e che lavora tantissimo in allenamento. Oggi siamo riusciti a fare quello che altre volte non ci è riuscito, dimostrando di essere vivi e di essere ancora in corsa. Oggi abbiamo giocato una pallavolo corale, di squadra, di alto livello: per esprimerci in questo modo necessitiamo di tutti, anche di chi in partita gioca un solo pallone ma in allenamento dedica tutto sé stesso. Dobbiamo continuare con questo spirito e questo approccio. Ci godiamo questa vittoria stasera, poi torniamo a recuperare e lavorare perché già giovedì ci aspetta a Siena un altro impegno importante”. LEGGI TUTTO

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    Poker Delta Group nel segno di Sette: Pineto stesa 3-0

    La Delta Group Porto Viro cala un pesantissimo poker. Quarta vittoria consecutiva da tre punti per i nerofucsia, che superano 3-0 l’Abba Pineto nell’anticipo domenicale della settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Partita dai tre volti al Palasport di via XXV Aprile: nel primo set Porto Viro scava un solco incolmabile con la battuta e poi gestisce, nel secondo è il muro a risultare decisivo nelle battute finali, mentre nel terzo la differenza la fa il cambio palla nerofucsia, a lungo su livelli siderali. Tra tanti numeri positivi (vedasi ricezione al 61% di positività e attacco al 58%), spiccano quelli dell’MVP di giornata Sette, che firma 6 degli 8 ace di squadra del primo parziale e chiude la gara da top scorer con 18 punti complessivi. Domenica prossima la Delta Group sarà impegnata in posticipo (alle ore 19) sul difficile campo di Cuneo.

    LA PARTITARispetto al match di Castellana coach Daniele Morato recupera Zamagni, che torna subito in formazione, di nuovo tra i titolari anche Barotto. Completano il “6+1” della Delta Group Garnica in cabina di regia, Barone al centro, Tiozzo e Sette in posto quattro, Morgese come libero. L’Abba Pineto del tecnico brasiliano Cezar Douglas Silva al via con Parisi al palleggio e Santangelo opposto, Nikacevic-Basso centrali, Di Silvestre-Panciocco bande, Sorgente libero.
    Porto Viro inizia con qualche tentennamento in attacco, la battuta invece funzione alla grandissima: un ace di Barotto, poi addirittura quattro consecutivi di Sette. Sul tabellone è 12-7, Douglas ha sostituito Panciocco con Pesare e già esaurito i time a disposizione. Altra battuta ficcante di Sette e contrattacco vincente di Barotto, tra gli ospiti esce anche Di Silvestre, al suo posto Loglisci. Il neoentrato mura subito Barotto (13-9), poco dopo attacco out di Tiozzo, ma c’è l’immancabile servizio vincente, di Garnica, a ridare slancio alla squadra di casa: 16-11. Ancora un block di Pineto, con Nikacevic (17-14), risponde Barotto nello stesso fondamentale (19-14). Caldissimo l’opposto nerofucsia, che schianta a terra il 21-15, Douglas a questo punto vara il doppio cambio (in Mignano-Frac). Sette risolve un paio di azioni “scottanti”, quindi si presenta dai nove metri e tira fuori altre due perle: 24-16. Chiude la frazione il giro di battute di Nikacevic, un ace e un pallone out: 25-18, 1-0.
    Botta e risposta in avvio di secondo parziale: muro di Barone per il 3-1, contrattacco di Panciocco per il 3-3. Allunga di nuovo la squadra di casa, 5-3 firmato Tiozzo, Pineto stavolta non riesce a ribattere immediatamente, bisogna attendere il turno in battuta di Basso per la parità e il sorpasso abruzzese: 9-10. Attacco out di Barotto (10-12) ma anche di Nikacevic (13-13), si torna in perfetto equilibrio. La Delta Group ha perso il tocco magico in battuta, il cambio palla, però, è regolare, soprattutto grazie a Zamagni. Dall’altra parte il fattore X è Santangelo, non a caso dal suo servizio scaturiscono il più due di Pineto (17-19) e il primo time della gara per Morato. Si erge il muro a due Tiozzo-Barone che stoppa (finalmente) Santangelo, anche Douglas interrompe il gioco (19-19). Altri due block, di Barotto e Sette, Porto Viro mette la freccia e sgasa via: 22-20, secondo discrezionale per Douglas. Pipe vincente di Tiozzo, due palle set in mano per la Delta Group, ne basta una a Barotto che in battuta trova la linea di fondo campo: 25-22, 2-0.

    Terzo set, si ricomincia da una murata di Zamagni su Santangelo, Pineto intanto schiera Loglisci in banda, out Di Silvestre. Pochi scambi e gli ospiti cambiano anche l’opposto, fuori Santangelo per Frac. Un block di Nikacevic su Barone consegna il vantaggio minimo all’Abba, si riprende il maltolto Sette con una pipe da alieno, quindi il contrattacco di Tiozzo del 10-8. Ancora in grande spolvero Tiozzo, super muro su Panciocco, che lascia il posto a Di Silvestre: 12-9. Douglas inserisce al centro Jeroncic (per Nikacevic), Porto Viro non si scompone e continua a martellare in cambio palla, inarrestabili Barotto e Zamagni. Sbaglia in attacco Frac e sembra la pietra tombale sulle speranze abruzzesi (20-16). Tiozzo azzecca la battuta del 22-17, Frac lo imita e riaccende la fiammella ospite: 22-19, time per Morato. Incredibile, arrivano tre block di fila per Pineto, che si porta così a meno uno (23-22). Inattese palpitazioni al Palasport di via XXV Aprile, i servizi di Loglisci e di Barotto finiscono out, ci pensa Sette (e chi se non lui) a sancire la quarta vittoria consecutiva della Delta Group: 25-23, 3-0.
    Il commento di coach Daniele Morato: “La gara è stata approcciata bene in tutti in fondamentali. La battuta è stata sempre determinante, ma soprattutto nel primo set in cui ci ha fatto prendere un grande vantaggio sull’avversario. Il secondo l’abbiamo vinto grazie alle murate nel finale, anche se all’inizio avevamo avuto delle difficoltà in questo fondamentale, anche per merito di Pineto. Nel terzo parziale il cambio palla è stato praticamente perfetto. L’aspetto più importante comunque è aver vinto la quarta partita di fila, cosa che non eravamo mai riusciti a fare quest’anno. Stiamo avendo un ottimo trend e dobbiamo continuare a cavalcare l’onda per arrivare bene in fondo alla regular season”.
     
    Le parole dello schiacciatore della Delta Group Felice Sette, mattatore assoluto della gara: “La mia serie in battuta nel primo set? Sono stato anche fortunato… A parte questo, faccio i complimenti a tutta la squadra.  Da un mese stiamo esprimendo una bella pallavolo e i risultati che stiamo ottenendo sono una naturale conseguenza. La speranza è quella di riuscire a mantenere questa qualità di gioco anche nelle prossime gara. Non sarà facile, lo sappiamo, ma stiamo lavorando per arrivare al top nella fase decisiva della stagione”.TABELLINODelta Group Porto Viro-Abba Pineto 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)
    Durata parziali: 24’, 29’, 29’. Totale: 1 ora e 22 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 10/19, Pineto 2/8; Ricezione: Porto Viro 61%, Pineto 49%; Attacco: Porto Viro 58%, Pineto 45%; Muri punto: Porto Viro 8, Pineto 9.Delta Group Porto Viro: Zamagni 9, Tiozzo 11, Sette 18, Barone 6, Barotto 14, Garnica 2, Charalampidis, Morgese (L); ne Zorzi, Pedro, Lamprecht (L), Bellei, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Abba Pineto: Santangelo 9, Mignano, Pesare, Sorgente (L), Jeroncic 1, Frac 3, Basso 6, Di Silvestre 4, Paris 1, Nikacevic 6, Loglisci 6, Panciocco 4; ne Msatfi, Marolla (L). Allenatori: Cezar Douglas Silva e Loris Palermo. LEGGI TUTTO

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    Si ferma la corsa dell’ABBA: biancoazzurri battuti 3-0 a Porto Viro

    Si ferma a Porto Viro la serie positiva dell’ABBA Pineto. Dopo tre vittorie consecutive, oggi (domenica) i biancoazzurri cadono sul 3-0 (25-18, 25-22, 25-23) nella difficile trasferta sul campo della Delta Group Porto Viro, valida per la 20^ giornata di Serie A2 Credem Banca. L’efficacia al servizio (10 ace) e la maggiore lucidità nei momenti-chiave di secondo e terzo set fanno la differenza in favore dei veneti, capaci così di vendicare la sconfitta dell’andata in Abruzzo.
    Pineto si prepara ora ad affrontare la seconda trasferta consecutiva. Il 17 febbraio (h 20:30) Matteo Paris e compagni saranno di scena sul campo della Tinet Prata di Pordenone. Ritorno al Pala Santa Maria il 25 febbraio contro Reggio Emilia.
    PRIMO SET. Al capitano Matteo Paris in cabina di regia, si affiancano i centrali Kruno Nikacevic ed Enrico Basso. Coach Cezar Douglas Silva opta per Andrea Santangelo dall’inizio come opposto. Rocco Panciocco e Paolo Di Silvestre completano la batteria degli schiacciatori. Il libero è Alessandro Sorgente.
    Inizio equilibrato con tanti errori da ambo le parti (3-3, 4-4, 5-5, 7-7) ma a spaccare il set è un protagonista su tutti: Felice Sette, già spina nel fianco dell’ABBA all’andata, colleziona la bellezza di sei ace sugli otto totali messi in fila dai veneti, mettendo in crisi la ricezione pinetese e costringendo a due time-out il tecnico Douglas Silva. Il break è servito: 12-7 con un parziale di 5-0. Pineto si ridisegna – dentro Loglisci per Di Silvestre – e si riavvicina sul 17-14 con il suo fondamentale più efficace, il muro (quattro totali), firmato dal solito Nikacevic. Nel suo momento migliore, Pineto viene ricacciata indietro dalle giocate del giovane Barotto (6) e dal solito Sette (10). Chiude il set una palla out al servizio di Nikacevic (25-18).
    SECONDO SET. Già in salita, la partita si complica nonostante un secondo set decisamente più equilibrato. Pineto sale nei numeri d’attacco (56% di efficacia contro il 38% del primo set) ed è abile nell’interrompere il tentativo di allungo dei padroni di casa (9-7) col break di tre punti aperto dal block-out di Panciocco e finalizzato col sorpasso sul 10-9. Porto Viro appare meno precisa al servizio. Per l’ABBA sale in cattedra Andrea Santangelo: X punti per l’opposto molisano, principale bocca da fuoco dell’attacco biancoazzurro e firma sul pallonetto del 18-17, sul 19-17 e poi ancora sul 20-19. Douglas Silva alza il muro con Jeroncic, ma Porto Viro al bivio sceglie la strada giusta. Merito di Barotto e del muro di Sette, proprio su Santangelo, che porta i rovigini avanti 22-20. Pineto torna per due volte sotto di una sola lunghezza (22-21 e 23-22 con la parallela di Paolo Di Silvestre), ma è l’ace di Barotto, con palla che pizzica la linea di fondo, a chiudere il set sul 25-22.
    TERZO SET. Douglas Silva prova fa ruotare gli uomini con l’intento di rimontare. Dentro Mateusz Frąc per Santangelo. Pineto deve però subito rincorrere: all’equilibrio dei primi scambi (7-7), Porto Viro fa seguire il break (4-1) che conduce al 12-9. L’ABBA continua a fare i conti con un match in salita, ma non molla la presa. Pallonetto di Frąc per il -2 sul 14-12. Porto Viro si aggrappa alle giocate di Barotto e Zamagni (9) per difendere il vantaggio (18-15) e trovare il massimo divario sul 20-16. Ma non è finita: Pineto costruisce il suo assalto ancora una volta a muro – saranno in tutto 10 a fine gara – e torna sul 23-21 col lavoro difensivo di Paolo Di Silvestre. Ancora un muro, stavolta di Jeroncic, per il 23-22. Si gioca punto a punto. Errore al servizio di Loglisci, errore al servizio di Barotto e 24-23 per i padroni di casa. Spetta a Felice Sette, tanto per cambiare, chiudere i conti: block-out, 18 punti per lo schiacciatore dei locali e 25-23.

    Il tecnico Cezar Douglas Silva: “È stata una partita dura sotto l’aspetto principalmente tecnico, contro una squadra che ha evidenziato un buon equilibrio nelle fasi di gioco. Loro hanno fatto molto bene nella fase di cambio-palla. Eravamo consapevoli che dovevamo provarci di più nel nostro meccanismo di break point e nel cambio-palla, dove oggi siamo mancati però un po’ in efficienza, soprattutto rispetto ai valori su cui ci eravamo attestati nelle settimane scorse. Ora dobbiamo spostare le nostre attenzioni sulla prossima partita: affrontiamo un’altra trasferta, a Prata di Pordenone e contro una squadra con caratteristiche diverse rispetto a oggi. Dovremo rimanere lucidi, equilibrati nelle varie fasi di gioco, con l’obiettivo di tenere la partita sempre aperta e sfruttare le occasioni che il match potrà offrirci”.
    Per l’ABBA testa già al prossimo impegno, il 17 febbraio nell’anticipo del sabato sul campo della Tinet Prata di Pordenone (h 20:30). Obiettivo: gettarsi ancora a capofitto in una lotta-salvezza tornata serratissima dopo la vittoria di ieri da parte di Ortona (3-0) proprio su Prata.
    Serie A2 Credem Banca (20^ giornata)domenica 11 febbraio | h 16:00DELTA GROUP PORTO VIRO – ABBA PINETO 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)Delta Group Porto Viro: Zamagni 9, Zorzi, Tiozzo 11, Ferreira, Sette 18, Lamprecht, Barone 6, Barotto 14, Garnica 2, Bellei, Charalampidis, Sperandio, Morgese  (pos 56% prf 44%), Eccher. All Daniele MoratoABBA Pineto: Santangelo 9, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 43% prf 14%), Jeroncic 1, Frąc 3, Basso 6, Di Silvestre 4, Paris 2, Nikacevic 6, Loglisci 4, Panciocco 4, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
    (foto: Jessica Nale | Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Una Tinet a corrente alternata torna a mani vuote da Ortona

    Una Tinet schizofrenica rientra a mani vuote dalla trasferta di Ortona. Dopo un primo set giocato con buon piglio i Passerotti si arenano sul set point e poi giocano a corrente molto alternata per tutto il set successivo. Sprazzi di bel gioco nel terzo parziale, ma non basta. Il successo va alla Sieco, rivitalizzata dalla diagonale bulgara arrivata nell’ultima sessione di mercato, e la Tinet deve leccarsi le ferite. E  tuttavia la Tinet, che presenta in sestetto Bellanova come regista titolare parte alla grande, costringendo Lanci a spendere il suo primo time out sul turno di servizio di Bellanova che prima trafigge Bertoli in ricezione e poi favorisce il muro di Lucconi e Scopelliti sullo stesso schiacciatore: 4-8.I Passerotti portano il prezioso gruzzoletto fino alla zona calda del parziale: 16-20. La battuta di Katalan viene ricevuta nel campo pratese e Terpin non se lo fa ripetere due volte firmando di prima il punto del 16-21. La Sieco però non demorde e si riporta a -2 sulla battuta di Bertoli, grazie anche alla buona vena dell’opposto bulgaro Lapkov. Dopo il time out di Boninfante Bellanova serve un’ottima pipe a Petras e lo slovacco ringrazia: 19-22. Scopelliti blocca Lapkov a muro e si va a set point: 20-24. Patriarca annulla il primo e poi Lapkov in battuta centra l’incrocio delle righe costringendo Boninfante a correre ai ripari per togliere l’abbrivio ai padroni di casa. Si rientra in campo ma il braccio del bulgaro non trema ed è sempre Patriarca a ringraziare. Palla successiva a Lucconi che viene bloccato da un Patriarca in palla: 24-24 e si va ai vantaggi. Altro muro di Ortona e la Tinet distratta in copertura fa cadere una palla sanguinosa consegnando agli abruzzesi il set point. Fortunatamente l’opposto sbaglia la battuta e pone termine ad un turno positivissimo. Lo staff gialloblù si gioca la carta Baldazzi, ma non da frutti. Il set si conclude con un errore in attacco di Lucconi: 27-25 e set gettato alle ortiche con un parziale di 7-1 per i padroni di casa.Ortona, che era stata tenuta a bada per quasi tutto il primo parziale, inizia il secondo con un’iniezione di fiducia e parte in vantaggio anche nel secondo: 9-6. La Tinet fatica a fare cambio palla e i padroni di casa volano: 13-7. Boninfante prova il doppio cambio: dentro Alberini e Baldazzi per Bellanova e Lucconi. I gialloblù si rifanno sotto: 15-11. Patriarca sbaglia in attacco: 15-12 e time out Lanci. Ortona rilancia e Boninfante è costretto ad interrompere tutto quando sul tabellone si materializza il 20-14. Entra anche Truocchio per provare ad invertire il trend. Ma ci si mette anche il palleggiatore Dimitrov a piazzare l’ace. Ortona è lanciata e la chiude 25-17.Il terzo set riparte con la squadra che ha terminato il parziale precedente. Confermati Alberini, Baldazzi e Truocchio. Ortona si porta avanti di un break, ma poi viene rintuzzata la fuga da Baldazzi in battuta che mette a terra due ace consecutivi e certifica il primo vantaggio gialloblù: 8-7. Si susseguono i sorpassi e controsorpassi e rientra Petras per cercare di ritrovare il sestetto più affidabile possibile. Lo slovacco al rientro segna subito l’ace del nuovo vantaggio: 10-11. Un Terpin indiavolato trascina la sua squadra e riesce a dare alla Tinet un prezioso +5:  12-17. Iniziano a funzionare anche la battuta e il muro. Quello di Katalan su Patriarca segnala il 15-22. E il capitano a marcare il set point con un buon primo tempo. Questa volta il set si chiude subito. Muro di Alberini e 16-25 finale.La rincorsa al quinto set parte con un ace di Baldazzi. Sale anche il muro e i gialloblù si trovano avanti 0-3. Qualche imperfezione di troppo permette alla Sieco di impattare e poi sorpassare a quota  12. La Tinet torna avanti sul turno di servizio di Terpin con Petras bravo a murare Lapkov: 15-16. Per la parte finale del set, quando si è in perfetto equilibrio, rientra Lucconi. Errore in pipe di Terpin e Ortona va al match point. Boninfante chiama tempo. Alberini ripropone lo stesso schema. Questa volta il 12 gialloblù viene murato e i tre punti restano ad Ortona.
    SIECO SERVICE ORTONA – TINET PRATA 3-1
    ORTONA: Fabi 9, Broccatelli (L), Bertoli 12, Benedicenti (L), Del Vecchio 9, Marshall, Patriarca 10, Cantagalli, Tognoni, Donatelli, Lapkov 19, Di Giulio, Dimitrov 2, E.Lanci. All: N. Lanci
    TINET: Baldazzi 7, Katalan 12, Alberini 4,  Aiello (L), Lucconi 6, Scopelliti 7, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova 1, Terpin 24, Petras 6, Iannaccone, Truocchio 2 .  All: Boninfante
    Arbitri: Cruccolini di Perugia e Salvati di Roma
    Parziali: 27-25 / 25-17 / 16-25 / 25-22 LEGGI TUTTO

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    Ravenna-Siena al profumo d’alta classifica

    Divise da un punto e nel gruppo delle più vicine inseguitrici della capolista, Consar ed Emma Villas si presentano domani al Pala de Andrè (si gioca alle 18) alimentando le proprie ambizioni
    E’ il giorno della grande sfida. Al Pala de Andrè domani alle 18 si affrontano Consar Ravenna e Emma Villas Siena. E’ il match valido per la ventesima giornata del campionato di A2 Credem Banca, la settima del girone di ritorno. Dopo questa, ne mancheranno sei prima di arrivare al traguardo. La formazione di Bonitta è quarta con 39 punti, quella di Graziosi, atteso ex, ha un punto in più e assieme a Cuneo forma la coppia che insegue la capolista Grottazzolina. E se il piazzamento attuale dei toscani non sorprende più di tanto essendo l’organico della Emma Villas costruito per tentare l’immediato ritorno in SuperLega, la posizione di classifica della Consar è oltre ogni rosea previsione ed esprime il grande percorso che Goi e compagni hanno saputo fare in questa stagione. “Partita importante ma non decisiva”, precisa subito il coach ravennate Marco Bonitta che poi però non nasconde la soddisfazione di vedere la sua squadra a questo livello. “Se avessimo potuto firmare a inizio campionato per trovarci in questa situazione a questo punto della stagione è abbastanza chiaro che lo avremmo fatto. Ho detto, ripetuto e tornerò a ripetere che volevamo fare un campionato di alto livello. Non ci siamo mai nascosti su questo. Essere quarti a un punto dalla terza e dalla seconda è un bel risultato perché la dice lunga sulla crescita della squadra e anche sulla crescita singola dei giocatori, come dimostra il fatto che alcuni di loro sono nei primi posti delle statistiche individuali. Quindi siamo contenti e quella di domani è una partita seria, come mi piace dire. Siamo lì con le grandi e non ci dispiace affatto”.Ravenna arriva a questo match sulla scia di 4 vittorie di fila e proprio in occasione del match d’andata giocato a Santa Croce ha dato il via alla sua sontuosa serie di 11 successi e due soli ko (a Grottazzolina e in casa con Cuneo). Siena ha interrotto domenica scorsa, perdendo in casa al tie-break con Brescia, una striscia di sette vittorie di fila ma va a punti regolarmente da nove gare e in trasferta ha un rendimento sontuoso, come testimoniano gli otto successi in nove gare: l’unico ko il 3-2 ad Aversa del 10 dicembre scorso. C’è grande rispetto per l’avversario ma nessuna paura, anzi aumenta sempre più la consapevolezza in casa ravennate di essere diventati avversari tosti per tutti. Bonitta rimarca questo concetto. “Affrontarci comincia a essere dura per tutti. E ne ho avuto una riprova domenica scorsa. In un match in cui poteva andare incontro a un rilassamento e poteva fare un passo indietro sul suo percorso, la squadra ha invece avuto un atteggiamento e un impatto molto buoni. E anche questo è un segnale molto importante. Contro Siena sarà fondamentale il cambio palla. Sia noi che loro viaggiamo a una media tra 15 e 17 punti a set col cambio palla. Di conseguenza anche la battuta diventerà determinante. Dovremo fare una partita in battuta come abbiamo fatto all’andata: la vincemmo proprio con quel fondamentale”.
    Le note Il match tra Consar ed Emma Villas sarà arbitrato da Marco Turtù di Montegranaro e Fabio Toni di Terni. Sarà trasmesso in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita martedì 13 alle 15 sul canale 78 TR Sport di TeleRomagna. Le biglietterie del Pala de Andrè apriranno alle 16.30. La società, in occasione del Carnevale, ha deciso di festeggiarlo insieme ai bambini Under 12, offrendo loro l’ingresso gratuito se arriveranno alla partita mascherati. LEGGI TUTTO

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    Bonami: “Ravenna è una squadra completa, ma possiamo fare risultato”

    Domani la Emma Villas Siena sarà impegnata in trasferta contro la Consar, via al match alle ore 18

    È tempo della settima giornata del girone di ritorno per la Emma Villas Siena, che domani pomeriggio a partire dalle ore 18 scenderà in campo a Ravenna per sfidare la Consar. Sfida di alta classifica che vedrà da una parte e dall’altra della rete la squadra quarta in classifica (Ravenna) contro la terza (Siena). Le due formazioni sono divise in graduatoria appena da un punto: la Consar ha 39 punti, la Emma Villas ne ha 40.
    Nel girone di andata i ravennati si imposero nettamente per tre set a zero. Il match venne giocato sabato 18 novembre al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno per l’indisponibilità del PalaEstra. Ravenna ebbe 13 punti a testa da Alessandro Bovolenta e da Mengozzi, 10 punti vennero messi a segno da Orioli. A Siena non bastò una grande prove di Riccardo Copelli, che realizzò 17 punti.

    Il libero e capitano della Emma Villas Siena Federico Bonami presenta così la sfida di domani: “Sicuramente Ravenna è una delle squadre che lotta e lotterà per la conquista della promozione in Superlega. È una formazione giovane, che ha dimostrato di sapere crescere partita dopo partita. Quella contro di loro all’andata è stata l’unica gara che abbiamo perso per tre set a zero in questo campionato. Ci misero in grande difficoltà. Per noi questa sarà una gara importante per concentrarci sul nostro gioco, cercheremo di esprimere il nostro miglior volley e di conquistare la vittoria”.
    Prosegue capitan Bonami: “Ravenna è una squadra completa in tutti i reparti e ha un allenatore come Marco Bonitta che nel corso della sua carriera è sempre riuscito a fare assai bene con i giovani. Nel loro roster ci sono ottime individualità oltre ad Alessandro Bovolenta, per noi si tratta di un ottimo test anche in vista dei playoff. Il nostro obiettivo deve ovviamente essere quello di fare il maggior numero possibile di punti per arrivare al termine della regular season nella posizione migliore”.
    “Ci siamo allenati bene questa settimana – dice ancora Federico Bonami – e siamo pronti per fare una partita di squadra. Sarà molto importante aiutarci in tutti i fondamentali, dalla ricezione al muro-difesa. A mio avviso se giochiamo di squadra possiamo portare a casa un ottimo risultato. Veniamo da un momento positivo, con sette vittorie di fila a cui poi ha fatto seguito la sconfitta contro Brescia al tiebreak della quale credo che i responsabili siamo noi. Eravamo avanti nel quarto set, loro sono stati bravi a recuperare ma noi comunque siamo stati responsabili del loro recupero. Noi siamo consapevoli di essere una squadra molto competitiva che vuole fare una grande stagione, questa gara ci potrà servire anche da insegnamento per il futuro”.

    Nell’ultimo turno di campionato Ravenna ha superato abbastanza agevolmente Ortona. Il risultato finale ha premiato la Consar per 3-0, e significativi sono stati i parziali dei tre set: 25-17, 25-21, 25-18 in un match che è durato un’ora e 17 minuti. Ravenna dunque è stata avanti praticamente per l’intero incontro. Molto buona è stata la prova di Alessandro Bovolenta (le statistiche dicono che fino a ora è il sesto miglior realizzatore del campionato di serie A2), autore nella circostanza di 20 punti e con il 56% in attacco; significativo pure l’apporto di Mattia Orioli, 14 punti con il 55% in attacco per lui. Molto alto il numero delle murate vincenti della Consar: ben 13 in soli tre set contro Ortona, e 6 di queste sono state firmate da Stefano Mengozzi.
    Nelle sei giornate del girone di ritorno giocate fin qui Ravenna ha centrato cinque vittorie, perdendo solamente in casa contro Cuneo: era la seconda giornata del girone di ritorno. La Consar ha vinto al tiebreak a Porto Viro, poi a Cantù, in casa contro Santa Croce sull’Arno (successo pieno per 3-0 con 19 punti di Bovolenta e 11 di Orioli). E molto preziosa e importante è stata anche la vittoria ottenuta dai ravennati al tiebreak a Brescia dopo una battaglia sportiva di 2 ore e 22 minuti. Nella circostanza ben quattro giocatori della Consar sono andati in doppia cifra: Alessandro Bovolenta ha messo a segno 27 punti, Mattia Orioli ne ha totalizzati 17, Stefano Mengozzi 15 e Filippo Bartolucci 13.

    Il programma della settima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2 di volley maschile prevede queste sfide: questa sera alle ore 20,30 l’anticipo tra Ortona e Prata di Pordenone. Domani alle 16 il match tra Porto Viro e Pineto. Alle 17,30 il match Castellana Grotte-Cuneo. Alle ore 18 le partite Ravenna-Siena, Cantù-Santa Croce, Reggio Emilia-Aversa. Alle ore 19 il programma si chiude con Brescia-Grottazzolina.
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    Kemas Lamipel, a Cantù la seconda trasferta di fila

    Appuntamento a Cantù per la truppa allenata da Michele Bulleri. La 20^ giornata di questo campionato di A2 riserva alla Kemas Lamipel una tappa difficile ma al tempo stesso fondamentale per il rush finale. I biancorossi hanno necessità di tornare alla vittoria, dopo due turni in cui hanno raccolto un solo punto, per quanto importante. Chiudere a doppia mandata il discorso salvezza, tenere aperta la strada per i play-off, sottolineare le positività di una stagione giocata tutta in crescendo e che la sconfitta con Aversa, molto sofferta dall’ambiente, ha parzialmente “oscurato”. Questi gli obiettivi di una domenica da “veri Lupi”, da vivere tutta d’un fiato nonostante i chilometri da percorrere e il maltempo annunciato. Una partita che potrebbe lanciare la squadra in vista dei prossimi impegni, in casa contro Reggio Emilia e poi a Castellana Grotte.
    Cantù, del resto, è una tappa obbligata del campionato di A2 Credem Banca. Nello scorso torneo i Lupi hanno giocato al Pala Francescucci per ben due volte: in Coppa Italia, uscendo sconfitti, e in campionato, portando a casa una bella vittoria al termine di una delle migliori prestazioni stagionali. I brianzoli, proprio domenica scorsa, hanno trovato una vittoria vitale per la stagione e la classifica, espugnando Reggio Emilia per 3-1 e interrompendo una preoccupante striscia negativa. Coach Denora, per il match del Pala Bigi, ha scelto Matteo Pedron, palleggiatore ex Cuneo, in diagonale con il bomber mancino Kristian Gamba (secondo nelle classifiche di rendimento della A2 per rapporto tra punti realizzati e set giocati). In banda Giuseppe Ottaviani, ex Siena, avversario di tante battaglie sportive, e il “nuovo acquisto” Andrea Galliani, ex Brescia, approdato a Cantù sul finire del 2023, in concomitanza con l’uscita dell’albanese Bakiri. Al centro hanno giocato il francese Jonas Aguenier, che nel match di andata al Pala Parenti fu uno dei migliori in campo, e il “classe 2003” Gianluca Rossi, scuola Vero Volley. Libero, nemmeno a dirlo, Luca Butti, che con il centrale Dario Monguzzi è recordman di presenze in maglia Pool Libertas.
    Gli ex di turno sono il palleggiatore Manuel Coscione, a Cantù nella stagione 2021-22, e il secondo allenatore Alessio Zingoni, toscano, cresciuto a S. Croce come tecnico.
    Alla vigilia della gara hanno parlato l’head coach Michele Bulleri e il Direttore Generale Dario Da Roit
    Questo un estratto delle dichiarazioni:
    Bulleri: “Quella di domenica sarà sicuramente una bella partita, contro una squadra che ci segue immediatamente in classifica. Hanno vinto una gara dopo un lungo periodo senza successi, e questo gli avrà dato sicuramente un po’ più di sicurezze e di morale. Sarà importante affrontarla con l’attenzione e la voglia che abbiamo messo nella maggior parte delle partite”.
    Da Roit “Credo che sia normale nell’arco di un campionato avere momenti di forma più importanti, alternati a momenti di maggiore difficoltà. Non ogni anno è uguale all’altro…Penso che il bilancio sia positivo perchè comunque stiamo facendo bene. La squadra a Cuneo ha reagito in maniera importante”.
    L’intervista integrale è disponibile sul canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:

    Arbitri dell’incontro: Bassan Fabio, Serafin Denis
    Pool Libertas Cantù: 2 Magliano Lorenzo, 3 Monguzzi Dario, 4 Butti Luca, 5 Gianotti Francesco, 6 Ottaviani Giuseppe, 7 Aguenier Jonas Bastien Baptiste, 9 Pedron Matteo, 10 Quagliozzi Francesco, 11 Galliani Andrea, 16 Bacco Andrea, 17 Picchio Matteo, 23 Rossi Gianluca, 32 Gamba Kristian.
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Consoli pronta per un grande show contro la capolista

    I tucani arrivano al match con Yuasa Battery rinfrancati dalla prova di carattere della scorsa domenica. Capitan Tiberti: “Pronti a giocarcela divertendoci e senza mollare fino al fischio finale”. Squadre in campo alle 19 al San Filippo. Prevendite on-line su Vivaticket e diretta streaming su VBTV
    Brescia 9 febbraio – C’è grande attesa per la settima di ritorno che vedrà la Consoli opporsi domenica alle 19 alla Yuasa Battery, leader indiscussa della stagione con 16 vittorie su 19 gare giocate. Al San Filippo si conta anche sul sostegno del pubblico per garantire la giusta cornice allo spettacolo sul campo.
    Le statistiche di rendimento stilate dalla Lega dicono che la capolista è la squadra che ha messo a segno più break-point sinora, ma appena dietro c’è Brescia, che conferma lo stesso piazzamento anche in termini di battute vincenti: seconda con 116 ace contro i 120 dei marchigiani. Il 6+1 di Zambonardi ha già dimostrato grande caparbietà con i 10 tie-break giocati sinora e il coraggio del gruppo è certamente un’arma in più, che aiuta i tucani a trovare soluzioni anche a scenari che paiono compromessi. La Consoli sa lottare sino al fischio finale e cerca maggiore continuità per garantirsi il miglior piazzamento in chiave Play-off.
    La rincorsa a metà del girone di ritorno è su Prata di Pordenone, avanti di quattro lunghezze e attesa al San Filippo per il prossimo 25 febbraio, ma prima Tiberti e compagni dovranno confermare la loro voglia di rivalsa nello scontro con la Yuasa Battery, pronta a garantirsi la semifinale dei Play-off difendendo il primato che ora la vede a 47 punti, contro i 33 di Brescia.
    Simone Tiberti è fiducioso: “Ce la possiamo giocare con tutte le squadre, siamo tenaci e ci sappiamo divertire. A questo livello di gioco, il primo impegno per dare fastidio a Grottazzolina è quello di battere e ricevere bene: siamo una squadra che può fare male dai nove metri e dovremo sfruttare quell’arma per disinnescare il potenziale offensivo dei nostri avversari, che pure hanno un servizio micidiale”.
    Il capitano si riferisce al danese Breuning Nielsen, stella della compagine marchigiana e capocannoniere della categoria con 509 punti fatti in stagione e una media di quasi 27 a partita, contro i pur ottimi 22 di Klapwijk.
    Grottazzolina è alla sua ottava stagione in serie A ed è guidata da coach Ortenzi sin dalla B1. Scende in campo con il regista Marchiani incrociato a Breuning Nielsen, Fedrizzi e Cattaneo in posto quattro, Canella e Mattei al centro, mentre Marchisio è il libero.
    Dalla panchina sono pronti a dare manforte, tra gli altri, Mitkov, Cubito e Vecchi.
    Arbitri del match
    Arbitri: Anthony Giglio, Emilio Sabia
    Precedenti: 9, 7 successi Brescia; nessun ex.
    Le sfide sugli altri campi:
    Sabato 10 febbraio 2024, ore 20.30
    Sieco Service Ortona – Tinet Prata di Pordenone 
    Domenica 11 febbraio 2024, ore 16.00
    Delta Group Porto Viro – Abba Pineto
    ore 17.30
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo
    ore 18.00
    Pool Libertas Cantù – Kemas Lamipel Santa Croce
    Consar Ravenna – Emma Villas Siena
    Conad Reggio Emilia – WOW Green House Aversa
    Record di giornata
    Nella Stagione 2023/2024 Regular Season: Alex Erati – 5 attacchi vincenti ai 100; Niels Klapwijk – 5 punti ai 400; Roberto Cominetti – 16 punti ai 300
    In carriera Regular Season: Nicola Candeli – 3 attacchi vincenti ai 500. LEGGI TUTTO