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    Ultima di Regular Season al PalaFrancescucci: domenica arriva Aversa

    Ultima partita di Regular Season del Campionato di Serie A2 Credem Banca. È quelllo che aspetta la Campi Reali Cantù domenica 9 marzo 2025 alle ore 16,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Ultima avversaria tra le mura amiche sarà la Evolution Green Aversa degli ex Matheus Motzo e Martins Arasomwan. I campani nel 2025 sono andati a punti in ogni partita, e questo li rende avversari ostici per i canturini, ai quali basterà conquistare un punto (due set) per essere matematicamente salvi.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di domenica contro Aversa sarà per noi cruciale. Affronteremo una squadra molto forte, come la classifica dimostra, e molto diversa rispetto a Ravenna, la nostra ultima avversaria. La Evolution Green ha dei giocatori molto esperti, che frequentano la categoria da anni. Insomma, una compagine molto complicata da affrontare”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Giacomo Tomasello è tornato nella scorsa stagione sulla panchina di Aversa dopo averla iniziata con l’Abba Pineto. In cabina di regia schiera un giocatore esperto come Fernando Gabriel Garnica, reduce da un biennio a Porto Viro. Opposto è uno degli ex di giornata, Matheus Motzo, che ritorna in Serie A2 dopo la parentesi in SuperLega con la Cucine Lube Civitanova. Due conferme tra gli schiacciatori: si tratta del brasiliano Bruno Canuto e del bulgaro Gordan Lyutskanov. Volti nuovi anche tra i centrali: si tratta dell’altro ex di giornata Martins Arasomwan, che arriva da due stagioni a Ravenna, e di Cristian Frumuselu, approdato in Campania durante l’estate dopo tre anni a Catania. Libero e Capitano è il confermato Salvatore Rossini, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 ed ex Modena.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Nel primo match tra queste due squadre è stata la Evolution Green ad imporsi per 3-1 al termine di una partita molto combattuta, ma caratterizzata da errori da entrambe le parti del campo, come dimostrano le più di 20 battute errate per ciascuna squadra. Top scorer dei canturini è stato Marco Novello con 18 palloni a terra. Da segnalare anche i 13 punti di Andrea Bacco e gli 11 di Nicola Tiozzo.

    GLI EX
    Due gli ex in campo, ed entrambi indossano la maglia dei casertani: si tratta di Martins Arasomwan, che ha giocato a Cantù all’inizio della stagione 2019/2020, e di Matheus Motzo, all’ombra del campanile di San Paolo per tre stagioni dal 2019 al 2022.

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    Ad Andrea Galliani mancano 11 punti per raggiungere quota 3700.
    A Nicola Candeli mancano 13 punti per raggiungere quota 1100.
    Ad Andrea Bacco mancano 14 punti per raggiungere quota 200.
    A Marco Bragatto mancano 4 punti per raggiungere quota 800.

    Fischio d’inizio: domenica 9 marzo 2025 alle ore 16,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Andrea Clemente (Parma) e Marco Pasin (Torino)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena festeggia il compleanno di Terrecablate

    Donata all’azienda una maglia celebrativa. Contro i marchigiani la sfida prenderà il via al PalaEstra alle ore 17,30
     
    La Emma Villas Siena è stata ospite da Terrecablate, azienda che sostiene il club biancoblu sin dal suo approdo in serie A2 nel 2015. Nella sede di Terrecablate questa mattina si sono recati il vicepresidente della Emma Villas Siena Fabio Mechini, il direttore commerciale e marketing Vittorio Angelaccio e il centrale Stefano Trillini. E nella circostanza Emma Villas ha voluto omaggiare Terrecablate con una maglietta della squadra con il numero 20: sono proprio venti, infatti, gli anni di vita dell’azienda. Il connubio e la partnership tra le due realtà si rinforza e consolida.
    Stefano Trillini è stato quest’anno anche uno dei protagonisti dell’iniziativa, effettuata nelle scuole del territorio e voluta da Terrecablate, chiamata “Ma tu mi ami?”. Un evento, questo, rivolto ai giovani e incentrato sulla lotta per contrastare il tragico fenomeno della violenza contro le donne. Trillini in quella circostanza incontrò i ragazzi e ne nacque un interessante momento dalla significativa valenza sociale e culturale.
    Questa mattina si è svolto l’incontro nella sede di Terrecablate. Una riunione che è stata utile per ricordare il legame esistente, in vista della prossima gara che attende la squadra biancoblu. Domenica al PalaEstra arriverà Fano per un incontro che sarà valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di volley di serie A2. La sfida prenderà il via alle ore 17,30 e sarà sponsored by Terrecablate.
    Sarà una gara molto importante per la Emma Villas Siena. Alla compagine biancoblu, che è reduce da un filotto di sei vittorie consecutive, manca ormai pochissimo per la certezza della conquista dei playoff. Un obiettivo che solo poche settimane fa era tutt’altro che scontato. Ora Siena è sesta in classifica con 40 punti. Fano è in nona posizione e ha 31 punti in classifica, è già certa della salvezza e non ha possibilità di accedere ai playoff.
    “Stiamo vivendo un momento molto positivo – è il commento del centrale della Emma Villas Siena, Stefano Trillini. – Arriviamo a questa gara dopo avere vinto ben sei partite di fila. Dobbiamo però mantenere alta l’attenzione e proseguire nella nostra crescita. Ci restano da giocare due gare di regular season che non dobbiamo assolutamente prendere sotto gamba, anche perché i punti sono pesantissimi. Stiamo spingendo molto negli allenamenti perché si avvicina quello che sarà il momento più caldo, il frangente decisivo, dell’annata sportiva”.
    “Sponsorizziamo molto volentieri l’eccellenza nello sport – dichiara Marco Turillazzi, amministratore unico di Terrecablate. – La partnership con Emma Villas Siena ha dei chiari risvolti etici e sociali. Ricordo la bellissima iniziativa intitolata ‘Ma tu mi ami?’ che abbiamo realizzato nelle scuole anche insieme al club pallavolistico senese, e con la presenza di Stefano Trillini. Siamo orgogliosi di iniziative come questa. Quindi per noi questa collaborazione va al di là di quelli che sono gli elementi e gli aspetti sportivi. Dentro c’è un’idea di come vediamo lo sport e di cosa lo sport può trasmettere agli spettatori e alle giovani generazioni”.
    “La mission che abbiamo – afferma Vittorio Angelaccio, direttore commerciale e marketing della Emma Villas Siena – è quella di lavorare anche sul contesto e sul tessuto sociale. Pensiamo sempre a iniziative che possano farci crescere, tutto ciò deve far parte del dna di un’organizzazione sportiva. Questa deve essere la direzione nella quale si muove una realtà sportiva, trattare quelle che sono le problematiche dei giovani e non solo, affrontarle e lanciare dei messaggi positivi. Da parte nostra non può che esserci un doveroso ringraziamento a un’azienda come Terrecablate che ci sostiene e ci supporta da molti anni”. LEGGI TUTTO

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    Coach Fanuli dopo la sconfitta: “Abbiamo giocato una partita dura”

    Finisce 1-3 il match di ieri sera al PalaBigi tra la Conad Reggio Emilia e la Delta Group Porto Viro.
    Una partita decisamente intensa quella di ieri, dove ben due set sono finiti ai vantaggi. Nel caso del primo set i vantaggi hanno dato ragione ai reggiani, poi nel secondo Porto Viro ha trovato una buona partenza e ha continuato sulla scia positiva portando la partita sull’1-1. Il terzo set, finito anche questo ai vantaggi, ha visto i granata recuperare la distanza ottenuta dagli ospiti, poi però sul 30 pari qualche errore di troppo ha concesso il set alla Delta Group. L’ultimo set è stato combattuto punto a punto da entrambe le formazioni e alla fine l’hanno scampata i veneti che si sono guadagnati la salvezza matematica. 
    Adesso la strada per i reggiani si fa sempre più in salita, mancano solo due partite alla fine della stagione nelle quali la Conad affronterà prima Palmi, che è già matematicamente retrocessa, in trasferta, e poi Siena, sesta della classe, al PalaBigi. Reggio Emilia si ferma al tredicesimo posto sempre con 22 punti, ieri sera anche Macerata ha perso e quindi resta a 25 punti al dodicesimo posto, questo significa che per i granata c’è ancora una chance. A Macerata toccano due partite complesse, affronterà prima Prata di Pordenone, prima della classe, in trasferta e poi Ravenna, terza classificata, in casa. 
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Abbiamo giocato una partita dura dal punto di vista psicologico. Purtroppo nella serata più importante è venuto a mancarci il fondamentale che ultimamente ci stava dando buoni risultati, ovvero la battuta, perché non siamo riusciti ad incidere come al solito. Nonostante questo siamo riusciti comunque a stare nei set, a giocarci le nostre chance, soprattutto nei finali dei parziali, purtroppo loro sono stati più bravi a gestire i momenti difficili, con una scelta di colpi ottimi. Questa è la dura legge dello sport: delle volte si vince e purtroppo delle altre si perde. Facciamo i complimenti a chi stasera ha vinto e ha guadagnato la salvezza sul campo”. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca, i numeri dell’11a giornata di ritorno

    Serie A2 Credem BancaI numeri dell’11° turno di ritorno: Novello top scorer, Tiberti festeggia la 700esima presenza 
    11ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A2 Credem BancaBanca Macerata Fisiomed MC – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (16-25, 20-25, 19-25)OmiFer Palmi – Emma Villas Siena 1-3 (30-32, 25-20, 18-25, 19-25)Campi Reali Cantù – Consar Ravenna 2-3 (25-16, 23-25, 25-18, 21-25, 17-19)Evolution Green Aversa – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (18-25, 18-25, 25-23, 25-21, 12-15)Abba Pineto – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-0 (25-12, 26-24, 25-23)Conad Reggio Emilia – Delta Group Porto Viro 1-3 (29-27, 16-25, 30-32, 23-25)Cosedil Acicastello – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (28-26, 25-23, 26-24)
    Novello è il top scorer del turno, Nevot sfiora la doppia cifra
    Thomas Nevot contende un pallone: il regista di Siena ha chiuso con 9 punti totali
    Non bastano i 27 punti totali di Marco Novello a Campi Reali Cantù per avere la meglio su Consar Ravenna. La prestazione dell’opposto canturino gli vale la palma di top scorer del turno di Serie A2 Credem Banca, con Kristian Gamba di Tinet Prata di Pordenone e Matheus Motzo, Evolution Green Aversa, a 26 punti, insieme al ravennate Tommaso Guzzo. Sfiora la doppia cifra Thomas Nevot che, nel successo esterno di Emma Villas Siena sul campo di OmiFer Palmi, trova una prestazione di alto livello: 9 i punti realizzati dal regista della formazione toscana, il migliore tra i palleggiatori in questo turno. Tra i centrali, invece, un altro canturino, ovverosia Marco Bragatto: con i 13 punti contro Ravenna è lui il migliore tra i centrali per punti realizzati.
    Bragatto è un fattore anche a muro: 8 block, migliore prestazione stagionale
    L’esultanza di Marco Bragatto, migliore del turno per muri realizzati
    Prestazione da record quella di Marco Bragatto a muro, con il centrale che chiude con 8 block realizzati: si tratta della migliore prestazione stagionale – in coabitazione con quella di Alex Erati, centrale di Gruppo Consoli Sferc Brescia – in Serie A2 Credem Banca in questa specialità. Dai nove metri si impone Lorenzo Sala: l’opposto di Palmi chiude con 5 ace.

    L’angolo dei record: Tiberti festeggia la 700esima presenza
    Simone Tiberti taglia il traguardo delle 700 presenze in carriera
    Tanti i giocatori che, nel corso dell’11a giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca hanno potuto festeggiare traguardi importanti: nel corso di Cosedil Acicastello – Smartsystem Essence Hotels Fano, Manuele Lucconi ha tagliato il traguardo dei 2.000 punti in tutte le competizioni, mentre Antonino Suraci, in Conad Reggio Emilia – Delta Group Porto Viro, ha trovato il punto numero 1.000 in carriera in tutte le competizioni. Due i traguardi raggiunti in Evolution Green Aversa – Tinet Prata di Pordenone: Jernej Terpin ha trovato il punto numero 2.500 in carriera in tutte le competizioni, mentre il compagno di squadra Simone Scopellitti ha saputo murare per la 500esima volta in carriera nelle competizioni targate Serie A. In chiusura, festeggiamenti ‘amari’ per Simone Tiberti, con la sua 700esima presenza che è coincisa con il ko di Brescia in casa di Abba Pineto, recordman per quello che riguarda la Serie A2 Credem Banca.

    La Gara più Lunga: 02.23Evolution Green Aversa – Tinet Prata di Pordenone (2-3)La Gara più Breve: 01.14Banca Macerata Fisiomed MC – MA Acqua S.Bernardo Cuneo (0-3)Il Set più Lungo: 00.383° Set (30-32) Conad Reggio Emilia – Delta Group Porto ViroIl Set più Breve: 00.221° Set (16-25) Banca Macerata Fisiomed MC – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    I TOP di SQUADRAAttacco: 54.8%MA Acqua S.Bernardo CuneoRicezione: 39.0%MA Acqua S.Bernardo CuneoMuri Vincenti: 16Campi Reali CantùPunti: 83Campi Reali CantùBattute Vincenti: 11Consar Ravenna
    I TOP INDIVIDUALIPunti: 27Marco Novello (Campi Reali Cantù)Attacchi Punto: 25Marco Novello (Campi Reali Cantù)Servizi Vincenti: 5Lorenzo Sala (OmiFer Palmi)Muri Vincenti: 8Marco Bragatto (Campi Reali Cantù)Punti (Centrali): 13Marco Bragatto (Campi Reali Cantù)Punti (Palleggiatori): 9Thomas Nevot (Emma Villas Siena)
    TOP SCORER STAGIONALI

    Pos
    Atleta
    P.ti  
    Set  

    1
    Motzo Matheus (Evolution Green Aversa)
    554
    98

    2
    Gamba Kristian (Tinet Prata di Pordenone)
    531
    95

    3
    Novello Marco (Campi Reali Cantų)
    462
    86

    4
    Guzzo Tommaso (Consar Ravenna)
    446
    90

    5
    Kaislasalo Samuli (Abba Pineto)
    417
    90

    6
    Nelli Gabriele (Emma Villas Siena)
    400
    76

    7
    Marks Christoph (Smartsystem Essence Hotels Fano)
    379
    85

    7
    Andreopoulos Charalampos (Delta Group Porto Viro)
    379
    94

    9
    Roberti Federico (Smartsystem Essence Hotels Fano)
    377
    91

    10
    Cavuto Oreste (Gruppo Consoli Sferc Brescia)
    376
    95

     

    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 53, Gruppo Consoli Sferc Brescia 50, Consar Ravenna 48, Evolution Green Aversa 45, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 43, Emma Villas Siena 40, Cosedil Acicastello 39, Abba Pineto 35, Smartsystem Essence Hotels Fano 31, Delta Group Porto Viro 30, Campi Reali Cantù 28, Banca Macerata Fisiomed MC 25, Conad Reggio Emilia 22, OmiFer Palmi 15.
    Il prossimo turno12ª Giornata di ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca

    Domenica 9 marzo 2025, ore 16.00Consar Ravenna – Cosedil AcicastelloCampi Reali Cantù – Evolution Green AversaOmiFer Palmi – Conad Reggio Emilia
    Domenica 9 marzo 2025, ore 17.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Abba Pineto
    Domenica 9 marzo 2025, ore 17.30Emma Villas Siena – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Domenica 9 marzo 2025, ore 18.00Delta Group Porto Viro – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Domenica 9 marzo 2025, ore 19.00Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed MC

    Serie A2 Credem Banca – La formulaLe prime sette classificate al termine della Regular Season Serie A2 Credem Banca partecipano ai Play Off: la prima classificata accede direttamente alle Semifinali, mentre le formazioni classificate dal 2° al 7° posto disputano i Quarti di Finale. Tutte le serie dei Play Off sono al meglio delle tre sfide. Retrocedono le formazioni classificate 13 a e 14 a al termine della Regular Season. Non ci saranno Play Out. La serie dei Quarti di Finale Play Off Serie A2 Credem Banca ha una doppia valenza: le formazioni vincenti, oltre a qualificarsi per le Semifinali Play Off, accedono di diritto (insieme alla prima classificata della Regular Season) anche ai Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Le formazioni sconfitte nei Quarti Play Off invece, partono in Coppa Italia dagli Ottavi di Finale, assieme alle formazioni dall’8° all’12° posto. L’abbinamento tra le 4 vincenti degli Ottavi di Finale e le 4 formazioni già qualificate ai Quarti sarà sorteggiato.
    Play Off Serie A2 Credem Banca, le date:Quarti di Finale: 23 e 30 marzo 2025 e 2 aprile 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finale: 20, 24, 27 aprile 2025 LEGGI TUTTO

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    Pineto torna a gioire: 3-0 a Brescia nel rush finale di stagione

    L’ABBA Pineto torna alla vittoria. Perentorio 3-0 (25-12, 26-24, 25-23) dei biancoazzurri al Pala Santa Maria nella sfida della 24^ giornata di Serie A2 Credem Banca contro la Consoli Sferc Brescia. Per Pineto si tratta della 11esima vittoria stagionale, peraltro da tre punti grazie ai quali mantenersi a -5 dal settimo posto con due turni da giocare prima di chiudere la regular season. Prova maiuscola degli adriatici, nelle cui fila brilla il brasiliano Vitor Baesso con 17 punti. Per Pineto eccellente prova a muro, da cui arrivano 11 punti, a cui si aggiungono i sette ace distribuiti tra Catone – che metterà a segno addirittura sette punti – e poi Baesso (2), Kaislasalo (2) e Di Silvestre (1).
    Primo set a senso unico e archiviato in 25’ complessivi (8-5, 16-8, 21-10, 25-12).  A sciogliere il nodo del secondo set, concluso ai vantaggi, è un ace di Mattia Catone battezzato fuori dai bresciani e che vale invece il decisivo 26-24. Equilibrata anche l’ultima porzione, coi punti che rompono l’equilibrio, sul 23-23, firmati Paolo Di Silvestre di giustezza (24-23) e Samuli Kaislasalo con un ace (25-23).
    Con la permanenza in Serie A2 già aritmeticamente certa, Pineto ora si prepara alle ultime due uscite della regular season: il 9 marzo in trasferta a Cuneo (ore 17:00) e il 16 marzo al Pala Santa Maria contro Palmi.
    domenica 2 marzo (24^ giornata)ABBA PINETO – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-0 (25-12, 26-24, 25-23)ABBA Pineto: Zamagni 3, Iurisci, Catone 7, Morazzini (pos 57% prf 29%), Baesso 17, Kaislasalo 15, Molinari, Pesare, Di Silvestre 13, Presta 6, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoConsoli Sferc Brescia: Erati 3, Hoffer (pos 62% prf 23%), Cavuto 14, Bonomi, Tiberti 1, Tondo 7, Cominetti 12, Cargioli, Franzoni, Bettinzoli, Manessi, Raffaelli 6. All: Roberto Zambonardi
    (foto: Ufficio Stampa ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    La Delta Group sbanca Reggio Emilia e festeggia la salvezza

    Cara Serie A2, ci rivediamo anche il prossimo anno. La Delta Group Porto Viro vince 1-3 in casa della Conad Reggio Emilia e conquista la matematica salvezza con due turni d’anticipo. Festa grande al PalaBigi, dove la squadra di Daniele Morato è stata accompagnata, ancora una volta, da tanti tifosi nerofucsia. Come prevedibile per un quasi spareggio, la gara è stata lunga, tirata, ruvida, perfino caotica a tratti. Porto Viro ha gettato alle ortiche il primo set, dilapidando un vantaggio di sei punti, ma ha mantenuto i nervi saldi nel finale del terzo e del quarto, quando Reggio, invece, ha sbagliato i palloni decisivi. Miglior marcatore per i polesani Andreopoulos (21 punti con il 44% in attacco, 2 muri e 2 ace), seguito da Sivula (20 punti con il 52% in attacco e 3 ace) e Magliano (17 punti con il 47% in attacco e 2 ace), mentre tra i padroni di casa il più prolifico è stato l’ex Gasparini (23 punti). Domenica prossima, 9 marzo, Porto Viro affronterà in casa Brescia nella penultima giornata della regular season di Serie A2 Credem Banca.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato schiera Santambrogio alzatore e Sivula opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano bande, Morgese libero. La Conad Reggio Emilia di Fabio Fanuli al via con Porro-Gasparini sulla diagonale principale, Sighinolfi-Barone al centro, Gottardo-Suraci in posto quattro, De Angelis libero.
    Tensione palpabile al PalaBigi, Porto Viro entra subito in temperatura con il block di Eccher e l’ace di Santambrogio: 0-3. Continua a lavorare bene in muro-difesa la compagine polesana, Sperandio ringrazia e mette nel sacco un altro punto break (3-7). Lungo tira e molla, un’invasione nerofucsia regala a Reggio il meno due, Magliano ristabilisce le distanze con una battuta al vetriolo, Barone, a muro, dimezza di nuovo lo svantaggio, scambio infinito chiuso da Andreopoulos e la Delta Group torna a più quattro (7-11). Pigiano ancora forte sull’acceleratore gli ospiti, secondo ace personale di Santambrogio, contrattacco vincente di Eccher, 8-14 e primo time della gara per Fanuli. Porto Viro forse inizia troppo presto ad amministrare, c’è un primo passaggio a vuoto in cambio palla, poi un secondo, con il block di Barone, che fissa il punteggio sul 15-18. Due servizi vincenti di Porro, intervallati da un time out per Morato, Reggio si porta a meno uno (18-19). Botta e risposta tra Andreopoulos (18-21) e Suraci (20-21), il successivo attacco di Sivula è fuori: 21-21, Morato spende anche il secondo discrezionale. Eccolo, quasi inevitabile, il sorpasso della squadra di casa, murata di Suraci per il 23-22. Sperandio cancella la prima palla set per la Conad, si va ai vantaggi, la Delta Group ha un paio di chance per tornare avanti, ma non le concretizza, Suraci chiude il conto per Reggio: 29-27, 1-0.
    Cambio campo, Porto Viro prende il comando con il block di Andreopoulos e allunga grazie a un buon turno in battuta di Eccher (3-6). Corre la locomotiva nerofucsia, stoccata vincente di Andreopoulos per il 6-10, quindi pasticcio di Reggio sul servizio di Santambrogio: 7-12, time richiesto da Fanuli. Altra incomprensione nella metacampo di casa, ne fa le spese Suraci, che lascia il posto a Guerrini; dopo il contrattacco vincente di Sivula, si accomoda in panchina anche Porro, entra Partenio e commette infrazione: 7-15. Reggio nel pallone, Sivula, Andreopoulos (ace) e Magliano infieriscono: 8-19. Nonostante un po’ di (comprensibile) rilassatezza nel finale, questa volta niente brutte sorprese, la Delta Group si mette in tasca la meritata parità con l’ultimo muro di Andreopoulos: 16-25, 1-1.
    Porto Viro inizia davanti anche nel terzo set con super Sivula (1-3). Arriva il pari di Reggio Emilia (su infrazione di rete polesana), lo scatenato Sivula, con un ace, ristabilisce il più due ospite, ma Gottardo impatta ancora, sul 7-7. La Conad mette la freccia, sempre con Gottardo (9-8), le distanze restano immutate per un pezzetto, poi il fallo di Porro che capovolge nuovamente la situazione sul tabellone (12-13). Magliano cecchino da posto quattro, Sivula bombardiere dai nove metri: la Delta Group scappa sul 13-16, time per Fanuli. Reazione immediata della squadra di casa, Sighinolfi stampa il muro del 15-16. Porto Viro stringe i denti, ma non riesce a evitare il block della parità, firmato Suraci (19-19). Si torna gomito a gomito, Sperandio difende il vantaggio minimo con un murone dei suoi (21-22), basta per avere la prima palla set in mano, non per chiudere la pratica, perché Reggio – trascinata da Gasparini – porta (di nuovo) la contesa ai vantaggi. Succede di tutto e di più, grandi giocate ed errori clamorosi, alla fine svetta ancora lui, capitan Sperandio: muro vincente, 30-32, 1-2.
    Il quarto parziale comincia come i tre precedenti, Porto Viro prova a fare la lepre: 3-5 dopo il contrattacco vincente di Magliano. La Conad, però, non resta a guardare, Barone (due muri) e Suraci trascinano gli emiliani sul 10-7, Morato chiama tempo. I padroni di casa hanno trovato ritmo e fiducia, Suraci in ricostruzione mette giù il pallone del 15-11. Sivula accorcia con una sventola dai nove metri, ma poco dopo i nerofucsia riconsegnano il più quattro a Reggio con un errore in attacco (17-13). Ci riprova con la battuta Porto Viro, stavolta sono Magliano (17-15) e Andreopoulos (20-19) a lasciare il segno: time per Fanuli. Gli ospiti mancano l’aggancio, Morato ci vuole parlare su (22-20). Al rientro dalla pausa, due errori consecutivi della formazione locale per la tanto agonata parità: 22-22. Azione al cardiopalma, Magliano tiene vive le speranze polesane, quindi Suraci spara clamorosamente out: 23-24. Manca solo un punto per centrare l’obiettivo stagionale, Andreopoulos lo realizza e fa scatenare la festa nerofucsia al PalaBigi: 23-25, 1-3, la Delta Group è salva.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Sono contento e molto emozionato. Nel primo set ci siamo complicati la vita, è vero, nel terzo, però, siamo riusciti ad avere la meglio nonostante il gioco superlativo di Reggio, e anche nel quarto siamo stati lucidi, siamo stati squadra, riprendendo l’avversario dopo essere stati sempre dietro. Ci meritiamo tutti questa salvezza: la società, che ci ha sempre supportato, i giocatori e lo staff, perché abbiamo fatto un gran lavoro e non abbiamo mai mollato, i tifosi, che anche oggi hanno fatto centinaia di chilometri per starci vicino. Dopo nove sconfitte consecutive, dopo che erano crollate tante certezze, non era semplice rialzarsi, oggi abbiamo avuto anche un po’ di fortuna, che ci era mancata nei mesi scorsi, ma quella bisogna anche essere bravi a cercarsela”.
    TABELLINO
    Conad Reggio Emilia-Delta Group Porto Viro 1-3 (29-27, 16-25, 30-32. 23-25)
    Durata parziali: 33’, 26’, 38’, 31’. Totale: 2 ore e 8 minuti.
    Battute punto/errori: Reggio Emilia 2/19, Porto Viro 9/20; Ricezione: Reggio Emilia 65%, Porto Viro 66%; Attacco: Reggio Emilia 45%, Porto Viro 46%; Muri punto: Reggio Emilia 10, Porto Viro 6.
    Conad Reggio Emilia: Gottardo 5, Porro 3, Partenio, Guerrini 1, De Angelis (L), Barone 8, Gasparini 23, Suraci 15, Sighinolfi 12; ne Zecca (L), Signorini, Bonola, Alberghini. Allenatori: Fabio Fanuli e Tommaso Zagni.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles, Magliano 17, Sperandio 6, Bellia, Andreopoulos 21, Sivula 20, Morgese (L), Eccher 7, Chiloiro, Santambrogio 3; ne Pedro, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Anthony Giglio di Trento e Maurizio Merli di Terni. LEGGI TUTTO

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    Ravenna si conferma infallibile nel tie-break

    Sotto 2-1 contro la Campi Reali Cantù, la formazione ravennate ribalta il match e si prende due punti fondamentali per consolidare il terzo posto e avvicinarsi alla seconda piazza
    La Consar si conferma implacabile nei tie-break. Soffrendo, vacillando, subendo a muro ma reagendo colpo su colpo e trovando nel servizio un’arma efficace (11 gli ace totali), la compagine di Valentini espugna il PalaFrancescucci, casa della Campi Reali Cantù, e si prende il settimo successo al quinto set sulle otto partite arrivate al tie-break: due punti che la consolidano al terzo posto e la avvicinano al Brescia, battuto a Pineto, quando mancano due giornate alla fine della regular season. Nella giornata in cui Guzzo non fa mancare la sua dose abbondante di punti (26, duello pressochè in parità con l’opposto canturino Novello, che ne ha segnati 27), la nota lieta è la prestazione di Lorenzo Grottoli che, entrato nel secondo set, gioca un match di grande personalità e attenzione chiudendo con 10 punti, con due ace e 4 muri. E il capitano Goi, pur alle prese con un problema alla schiena dell’ultima ora, sfoggia una prestazione difensiva di altissimo livello.
    I sestetti Rientra Zlatanov, dopo avere smaltito l’influenza, nello starting six della Consar. Affianca in attacco Tallone, in un sestetto completato da Russo e Guzzo e dai centrali Canella e Copelli e il libero Goi. Mattiroli, coach della Campi Reali, ritrova in attacco Galliani e lo schiera in coppia con Tiozzo. Il sestetto tipo si completa con la diagonale Martinelli-Novello, i centrali Candeli-Bragatto e Butti a presidiare la seconda linea.
    La cronaca della partita La Campi Reali alza subito la voce e getta in campo tutta la sua carica per arrivare in anticipo a festeggiare la salvezza. I canturini partono a razzo e al servizio (3 ace) ma soprattutto a muro (ben sei i blocks vincenti) e creano i presupposti per vincere il primo set prendendo un margine di 4 lunghezze (8-4) che poi Novello e Tiozzo dilatano a sei (17-11), Ravenna non riesce a trovare le contromisure.La Campi Reali insiste e comanda il gioco anche nel secondo set fino al 10-6. Qui, dopo il time-out di coach Valentini, che nel frattempo ha mandato in campo Grottoli al posto di Copelli, non al meglio, Ravenna piazza un parziale di tre punti con il quale si rifà sotto (11-10), e dà una sterzata al set. Zlatanov stringe il diagonale del 12-12 e un errore in attacco dei brianzoli porta al sorpasso romagnolo (14-15). Ravenna fiuta il cambio di vento e lo percorre: Guzzo trova il campo dalla linea dei 9 metri e un altro errore dei verdi di casa determina il +3 ospite (14-17). La formazione di Mattiroli non molla, ci crede e annulla il distacco, con la parità ritrovata a quota 21. Nel testa a testa finale ha la meglio la Consar con due attacchi di Guzzo (23-25).Parte forte Cantù nel terzo set (4-1), ma Guzzo al servizio chiama la riscossa (5-4), perfezionata da un pallonetto spinto di Tallone per il 6 pari. Ed è con un altro ace, questa volta di Zlatanov, che la Consar mette la freccia (6-7). Sorpassi e controsorpassi poi Cantù accelera sfruttando un errore avversario e due punti di fila di Tiozzo (17-13). Prende fiducia la formazione brianzola e Candeli sigla il +6 (19-13). Valentini chiama in causa Selleri ma la Consar non riesce a invertire la tendenza. La Campi Reali si prende il set, con un finale di grande livello.C’è Vukasinovic nel sestetto di partenza della Consar nel quarto set, dove Grottoli timbra due ace consecutivi (4-6), ai quali la Campi Reali reagisce con un parziale di tre punti (11-9), restituito immediatamente dalla squadra ravennate, con due attacchi consecutivi vincenti di Guzzo e tre ace di fila di Russo per l’11-14. Un altro ace, questa volta di Guzzo, spinge Ravenna al +4 (14-18). Cantù tenta un’ultima reazione, con una serie di tre punti (20-23), ma il time-out di Valentini rimette le cose a posto. Goi e compagni segnano gli ultimi due punti e vanno al tie-break.Due errori canturini determinano il primo scatto del quinto set della Consar (2-4), subito rovesciato dai padroni di casa con un break di tre punti. La compagine ospite torna in vantaggio di due lunghezze (10-12), Tiozzo e Bragatto rimandano il verdetto. La Consar riesce ad annullare due match point, lo stesso fa Cantù. Sul 17 pari, grande difesa di Russo e prezioso punto di Tallone (17-18), ci pensa poi Guzzo a sublimare la sua prestazione attaccando con precisione e freddezza l’ultimo decisivo pallone.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Veniamo da un momento un po’ difficile e i ragazzi stanno facendo di tutto per venirne fuori. La partita di oggi ci dà morale perchè abbiamo vinto contro una squadra che insegue l’obiettivo della salvezza e ha giocato un’ottima gara. Restano situazioni che dobbiamo sviluppare meglio, soprattutto in attacco, e dobbiamo essere più concreti e bravi in alcuni frangenti del match, soprattutto nelle fasi di cambio palla e quando c’è un po’ di pressione. Sono molto contento per i ragazzi: si meritano questa vittoria. Faccio un complimento particolare a Grottoli, che è entrato molto bene in gara e ci ha dato una bella mano nella fase d’attacco e a muro, e al capitano Goi. Questa mattina si è bloccato alla schiena, ha giocato stringendo i denti, recuperando palloni in difesa molto importanti. Conferma tutto il suo valore di capitano e la sua professionalità”.
    Il tabellino
    Cantù-Ravenna 2-3 (25-16, 23-25, 25-18, 21-25, 17-19)
    CAMPI REALI CANTU’: Martinelli 1, Novello 27, Candeli 8, Bragatto 13, Tiozzo 19, Galliani 14, Butti (lib.), Cottarelli 1, Bacco. Ne: Caletti (lib.), Cormio, Quagliozzi, Marzorati. All.: Mattiroli.CONSAR RAVENNA: Russo 5, Guzzo 26, Copelli 2, Canella 6, Tallone 15, Zlatanov 8, Goi (lib.), Selleri, Vukasinovic 1, Feri, Grottoli 10. Ne: Bertoncello, Pascucci (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Pristerà di Robassomero e Nava di Monza.NOTE: Durata set:, 25’, 32’, 27’, 28’, 26’, tot. 138’. Cantù (5 bv, 18 bs, 16 muri, 12 errori, 53% attacco, 61% ricezione), Ravenna (11 bv, 21 bs, 4 muri, 7 errori, 43% attacco, 55% ricezione). LEGGI TUTTO

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    Che spettacolo tra Aversa e Prata di Pordenone: vince 3-2 la Tinet

    Un’altra partita indimenticabile al PalaJacazzi di Aversa. Davanti ad oltre 1000 persone, con un pubblico che ha spinto dal primo all’ultimo punto la squadra del presidente Di Meo, c’è stato un ‘anticipo’ di play off tra 2 squadre che saranno sicure protagoniste della post season. Prata di Pordenone si conferma la bestia nera della Virtus Aversa targata Evolution Green. Vince la squadra friuliana al tie-break ma che rimonta dei normanni di coach Tomasello che dopo aver perso (e male) i primi due parziali riesce con grande cuore a rientrare e a portare a casa un preziosissimo punto.

    PRIMO SET. Parte meglio la capolista Tinet Prata di Pordenone costringendo coach Tomasello a giocarsi il primo time-out quando il tabellone dice 4-8. L’ace di Alberini regala il +6 agli ospiti (8-14). Aversa spinta da un pubblico mai visto così caloroso riesce a rientrare in partita (14-16) quando Ernastowicz in diagonale non trova il campo. Attacco out di Motzo e gli ospiti ritornano avanti di 4 (15-19). Sul 16-21 secondo stop richiesto dall’allenatore normanno. La capolista si prende sette set point con la pipe di Ernastowicz, si chiude 18-25.

    SECONDO SET. La Virtus soffre maledettamente il servizio della Tinet, Alberini trova l’ace che vale il 6-9. Sul successivo attacco a rete di Canuto c’è il time-out di Tomasello. Aversa sbaglia troppo al servizio e si ritrova a dover rincorrere (8-14). Recupero sontuoso di Rossini e mani e out di Saar per il 10-14. Monster block di Prata di Pordenone (13-20), l’allenatore di Aversa richiama in panchina i suoi ragazzi. Ma questa sera gli avversari al PalaJacazzi sembrano davvero ingiocabili. Costretto ad uscire dal campo Motzo, dentro Barbon. Il set purtroppo va via veloce: 18-25.

    TERZO SET. Ritorna in campo l’opposto normanno Motzo ma Gamba dimostra di essere uno degli attaccanti più forti della categoria con l’ace del primo +2 (6-8) del parziale. Il muro di Scopelliti lancia la Tinet (7-10). Aversa non molla mai, trova il pareggio e poi si lancia in una sfida punto a punto spinta dagli oltre 1000 tifosi del PalaJacazzi. Sull’attacco lungo di Ernastowicz ecco che arriva il primo vantaggio dei normanni di tutta la partita (23-22), time-out di Di Pietro. Motzo regala il primo set point, e poi trova l’ace del 25-23. E’ 1-2.

    QUARTO SET. Saar diventa il protagonista assoluto, scalda il pubblico e regala spettacolo: suo il punto dell’8-5. Sul successivo out di Prata di Pordenone (9-5), stop richiesto da Di Pietro. Motzo da posto 2 non sbaglia nulla: 12-8. Con Gamba al servizio gli ospiti piazzano il break (12-11). Due muri di fila della Tinet e si ritorna in parità a 14. Canuto rimanda indietro gli avversari con un super ace (16-14). E’ punto a punto fino al 21-19 di Motzo che sfrutta le mani del muro e costringe l’allenatore di Prata a giocarsi il secondo time-out. Due punti di fila di Canuto e la Evolution vola sul 23-19. Invasione di Agrusti e ci sono 4 set point per andare al tie-break. Chiude Frumuselu al centro (25-21). Che spettacolo.

    QUINTO SET. Grande pallavolo, nessuna delle 2 squadre riesce a prendere il largo ma al cambio campo Aversa deve recuperare 2 punti agli avversari (6-8). Motzo ritrova il pari a 9, time-out Prata di Pordenone. Sempre l’opposto normanno non trova poi il campo nel momento decisivo ed è 12-14. Due match point Prata. Basta il primo, è 2-3 (12-15). LEGGI TUTTO