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    E.ON ed Emma Villas Volley Siena proseguono insieme

    Rinnovato il rapporto tra il gruppo energetico internazionale e il club pallavolistico

    E.ON ha rinnovato la partnership con la Emma Villas Volley Siena anche per la stagione in corso. Un connubio che è basato su temi importanti, primo fra tutti lo sviluppo sostenibile del territorio, una filosofia comune tra le due realtà. La collaborazione è stata presentata nel marzo scorso da Luca Conti, Chief Sales & Delivery Officer di E.ON Italia e dal Presidente di Emma Villas Volley Siena Giammarco Bisogno in una conferenza tenuta nell’aula Virginia Woolf dell’Università per stranieri di Siena.

    E.ON è un player internazionale dell’energia a capitale privato, con circa 72.000 dipendenti nel mondo e con sede principale a Essen, in Germania. Tra i principali operatori europei di reti e infrastrutture energetiche, offre soluzioni per rendere più efficienti ed indipendenti abitazioni, condomini e aziende.
    Con l’obiettivo di supportare la transizione energetica in Italia, E.ON affianca e coinvolge i propri clienti in un percorso virtuoso sia in termini ambientali che di risparmio economico in bolletta, grazie all’offerta di energia rinnovabile e di soluzioni per l’efficienza energetica. Con oltre 900.000 clienti tra residenziali, imprese e pubbliche amministrazioni, E.ON in Italia è un partner che offre soluzioni concrete per la riduzione dei consumi e la riduzione dell’impatto ambientale.
    La partnership si rinsalda quindi anche per l’attuale stagione sportiva.

    “Siamo felici di rinnovare la collaborazione che nasce da una condivisione di valori tra E.ON ed Emma Villas, in quanto nell’ambito dell’energia come nello sport è fondamentale il concetto di gruppo, di comunità. Per creare un futuro sostenibile per tutti e per fornire energia affidabile e sostenibile ai nostri clienti è fondamentale lavorare insieme come una squadra per un obiettivo comune. Inoltre, la partnership è anche un’opportunità per ribadire il nostro sostegno per le comunità locali, allargando la nostra presenza e i nostri investimenti in tutto il territorio italiano” ha dichiarato Luca Conti, Chief Sales & Delivery Officer di E.ON Italia.

    “Voglio ringraziare E.ON: siamo orgogliosi del sostegno alla squadra rinnovato anche questa stagione da parte di un gruppo internazionale così importante – ha dichiarato il Presidente di Emma Villas Siena, Giammarco Bisogno. – Si tratta di una sponsorship che i ragazzi onoreranno in campo, portando avanti valori comuni; un connubio che genererà opportunità concrete, delle quali parleremo a breve, a livello di sviluppo sostenibile del territorio anche oltre alla pallavolo”.
    Tanti aspetti comuni, dunque, sono alla base di un rapporto che si è stretto e che ora va avanti su solide basi. E.ON ed Emma Villas Volley Siena proseguono insieme. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery Grottazzolina – Conad Reggio Emilia: post match

    Grottazzolina – Un inizio contratto, caratterizzato da un eccesso di nervosismo e tanti errori. Poi il ritorno alla Yuasa Battery cui si era abituati, ovvero una squadra capace di entusiasmare l’ormai solito folto pubblico presente al Palagrotta, ancora una volta ampiamente oltre le 800 unità. E il ritorno alla vittoria netta, 3-0 contro la Conad Reggio Emilia, per aprire al meglio un 2024 tra applausi, sorrisi e pacche sulle spalle.
    “Ci portavamo dietro delle scorie dal match perso contro Cuneo – esordisce coach Ortenzi nel raccontare il match – non tanto per la sconfitta in sé ma perché non eravamo contenti di come avevamo gestito alcune situazioni. In settimana abbiamo avuto qualche problema ad allenarci al meglio per via di alcune assenze dovute a malanni di stagione, e c’è stato anche un po’ di nervosismo che accade quando non si è abituati a perdere. Eppure ci siamo messi sotto con pazienza ed abbiamo lavorato. All’inizio abbiamo faticato un pochino ad entrare in partita, anche perché Reggio ha battuto bene e giocava con buone percentuali in attacco. Poi ci siamo sciolti un po’, siamo arrivati ai vantaggi e pur soffrendo siamo stati bravi a ribaltare l’inerzia del set. Dal secondo abbiamo gestito meglio tante situazioni e la partita è cambiata. Il terzo ci abbiamo messo un po’ a chiuderlo, ma nel complesso abbiamo fatto un gran set in controllo mettendoli in forte difficoltà”.
    Un match in cui l’avversario, una coriacea Conad Reggio Emilia, pur priva dell’opposto tedesco Marks, ha giocato un’ottima partita, soprattutto in avvio. Poi Grottazzolina ha preso le necessarie contromisure: “Dopo un avvio stentato abbiamo iniziato a fare la nostra pallavolo, spingendo con il servizio e contenendo gli errori. Li abbiamo costretti a rischiare maggiormente, hanno commesso qualche errore in più e per noi la partita è diventata un po’ più semplice.”
    Una lettura lucida, di un condottiero che non ne vuole proprio sapere di guardare la classifica: “A prescindere dalla classifica dobbiamo ritrovare qualità negli allenamenti, siamo stati un mese senza Manuele (Marchiani ndr), che è rientrato ma ha ancora dolore e va gestito. Dobbiamo ritrovare un po’ di fluidità nel gioco, ci dobbiamo concentrare su questo, non possiamo pensare alla classifica.”
    Con la chiosa finale sull’ennesima straordinaria cornice di pubblico presente al PalaGrotta: “Non è una cosa normale, forse 1800 spettatori in una realtà come Cuneo possono anche essere normali, ma fare 800 presenze a Grottazzolina è qualcosa di incredibile, dobbiamo ringraziare uno ad uno queste persone. Il nostro movimento vive di questo, è fondamentale continuare ad alimentare questo entusiasmo che muove i ragazzini e le famiglie verso il palazzetto. Li ringraziamo tutti.”
    A fare eco a coach Ortenzi è proprio Manuele Marchiani, MVP della serata, al rientro dall’infortunio alla mano che l’ha tenuto per un mese lontano dal campo: “Serviva ripartire con i 3 punti a inizio anno, dovevamo sfruttare il fattore campo, come abbiamo sempre fatto. Reggio veniva da un periodo negativo, era senza opposto titolare ma Suraci lo sta sostituendo in maniera eccellente. Stavano giocando bene e non avevano niente da perdere, noi siamo partiti contratti ma nei momenti che contano sappiamo uscirne fuori, la giocata la troviamo sempre e non molliamo mai, è un nostro grosso pregio.”
    Una condizione ancora da recuperare per il forte palleggiatore loretano: “Piano piano miglioro, il dito fa ancora male ma stringiamo i denti ed andiamo avanti.”
    Una gara che ha vissuto qualche brivido in apertura per poi procedere abbastanza in controllo: “Dopo aver ripreso il primo set in extremis ci siamo caricati. L’inizio settimana non è stato bellissimo, qualcuno ha avuto la febbre e abbiamo avuto qualche difficoltà con gli allenamenti. In partita però siamo arrivati in maniera ottimale e questo è quello che conta”.
    E ora un gennaio con altri due match interni, con un pubblico che fa sognare: “L’entusiasmo è la spinta che ci dà il nostro pubblico, ma noi dobbiamo pensare partita per partita. La classifica non la guardo mai, pensiamo ad Ortona. Il campionato è difficile e molte squadre stanno venendo fuori, altre si stanno riattrezzando. Noi siamo sul pezzo”. LEGGI TUTTO

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    Sesto e Torchia dopo la sconfitta a Grottazzolina

    Reggio cede anche contro Grottazzolina, che mantiene il suo primato in classifica, ma la Conad non perde il suo undicesimo posto ed è ancora in gioco per accedere alla zona play off o agli ottavi di finale di Coppa Italia.
    Dopo un primo set combattutissimo, dove Reggio ha sempre mantenuto il vantaggio, i padroni di casa sono riusciti a giocarsela ai vantaggi, risultando più cinici dei reggiani perché si sono accaparrati il set: “Sicuramente c’è del rammarico per il primo set, – racconta Ernesto Torchia, libero giallorosso – perché eravamo avanti noi. Non abbiamo sfruttato le occasioni che ci siamo creati, però la partita non finiva lì, ci sono stati altri due set dove secondo me abbiamo espresso a tratti una buona pallavolo. C’era una signora squadra dall’altra parte della rete, che è prima in classifica e stasera si è confermata, e quindi io sono contento dei miei compagni, perché abbiamo giocato bene, eravamo sempre presenti e questo è importante per affrontare le altre partite che verranno”.
    Il secondo set ha emulato il primo, con la Conad sempre avanti fino a metà del parziale, dove Grottazzolina ha scavalcato ed ha ottenuto il primo punto in palio. Sul 2-0 Reggio non è riuscita a reagire ed ha concesso il bottino pieno alla Yuasa Battery: “Ci abbiamo provato, – dice Nicola Sesto centrale e capitano di Volley Tricolore – abbiamo provato a rimanere uniti per tutta la partita, cosa che magari in altre partite non era successo. Mi dispiace perché il primo set siamo sempre stati avanti fino al 23 pari, lì si apre un’altra partita e vince chi ha più voglia di portare a casa il set.
    Nel momento in cui sono andati sull’1-0 abbiamo lottato con qualche piccola imprecisione, poi il terzo set non è stato facile, perché hanno gestito un vantaggio di diversi punti sin dall’inizio. Adesso noi guardiamo avanti, loro erano i primi in classifica e non era partita facile, non resta che prepararci bene al match contro Castellana Grotte in casa”. LEGGI TUTTO

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    Si dividono le strade di ABBA Pineto e Corey Chavers

    Si dividono le strade di Corey Chavers e dell’ABBA Pineto Volley. La società, nell’accogliere le volontà espresse dal giocatore nelle ultime settimane, comunica la cessione dello schiacciatore statunitense al club greco del Foinikas Syrou.
    La dirigenza rimane vigile sul mercato con l’intento di rinfoltire l’organico e sopperire, sotto il profilo numerico e tecnico-tattico, alla partenza dello stesso Chavers. LEGGI TUTTO

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    La prima del 2024 non è propizia per Ravenna

    La Puliservice Acqua San Bernardo conferma la sua caratura espugnando il Pala de Andrè, con l’ottavo successo consecutivo che la spedisce al secondo posto. Frenano i padroni di casa, che restano comunque nel gruppo delle migliori
    In un Pala de Andrè che regala un bel colpo d’occhio, la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo conferma la sua caratura aggiudicandosi il big-match della 15esima giornata del campionato di A2. L’ottava vittoria di fila issa la truppa di Battocchio al secondo posto della classifica. La partita della Consar è quasi tutta racchiusa nel primo set, in cui riesce a rimontare dal 21-23 ma poi non sfrutta il set ball, che avrebbe potuto cambiare il corso del match. Negli altri due parziali Goi e compagni non trovano contromisure di fronte alla continuità e al gioco senza pause degli avversari che chiudono con un 57% in attacco e con 8 muri vincenti, sette dei quali timbrati da Volpato (per lui 86% di efficacia in attacco).
    I sestetti Nella Consar rientra Mengozzi (alla fine per lui 8 punti e 80% di efficacia) che si riappropria del suo posto al centro in coppia con Bartolucci. Conferme poi per Mancini-Bovolenta, per il duo Orioli-Benavidez in attacco. Goi è il libero. Battocchio non cambia il suo starting six con Sottile-Jensen, i centrali Volpato e Codarin e gli schiacciatori Andreopoulos-Botto. Il libero è Staforini.
    La cronaca della partita Si comincia subito con grande aggressività da entrambe le parti e con molta precisione negli attacchi. Il punto a punto prolungato è la logica conseguenza di questo inizio. Il primo strappo è degli ospiti che prendono due lunghezze di vantaggio (11-13) con un errore al servizio di Ravenna e un punto di Andreopoulos. Un altro errore della Consar propizia il +3 ospite (13-16) e costringe Bonitta a chiamare il time-out. Non si chiude un’alzata di Mancini e Cuneo va in fuga (14-18). La Consar prova a rientrare nel set, e sfruttando due errori dei biancoverdi ritrova la parità a quota 21. Due invenzioni in attacco di Andreopoulos e Jensen riportano Cuneo davanti ma la reazione della Consar frutta un break di tre punti con cui arriva il set ball. Nel vibrante finale la spunta Cuneo (27-29).La formazione di Battocchio va a +3 all’inizio del secondo set (3-6) e poi allunga (5-9) su una Consar che fatica a trovare spazi in attacco. Bonitta si affida a Falardeau (esce Orioli) e proprio il nuovo entrato trova il cambio palla, seguito da due ace e…mezzo di Mancini che riportano a galla Ravenna per la parità a 9. Gli ospiti fanno il controbreak, con un parziale di 4 punti, sfruttando due errori avversari (9-13) e poi accelerano acquisendo il massimo vantaggio (12-18). Cuneo non sbaglia nulla e porta a casa in totale controllo anche il secondo set.E’ sempre Cuneo ad avere le redini del match in mano, come conferma il vantaggio che acquisisce all’inizio del terzo set (3-5), in cui la Consar parte con Falardeau al posto di Orioli nel sestetto, e che poi incrementa con una qualità di gioco molto alta (9-13). Bonitta chiama in causa Arasomwan, da opposto (esce Bovolenta non al meglio) ma la Consar non riesce ad accorciare il divario. Esultano Battocchio e i suoi, la Consar interrompe la sua serie positiva di cinque vittorie ma non viene certo ridimensionata nelle sue qualità e nelle sue ambizioni.
    Il commento post partita di coach Bonitta “Sfumato il primo set, che non siamo riusciti a chiudere con sei errori punto che potevamo evitare, noi siamo calati nel gioco, loro hanno spinto ancora di più e hanno fatto valere la loro qualità. Onore a loro perché hanno mostrato una bella partita e hanno meritato la vittoria. Nell’arco della partita noi avremmo dovuto giocare come nel primo set e commettere qualche errore in meno ma è anche vero che Cuneo è stata costante per tutta la partita”.
    Il tabellino
    Ravenna-Cuneo 0-3 (27-29, 19-25, 18-25)
    CONSAR RAVENNA: Mancini 4, Bovolenta 8, Bartolucci 6, Mengozzi 8, Benavidez 8, Orioli 9, Goi (lib.), Arasomwan 1, Russo, Feri, Falardeau 3. Ne: Chiella (lib.), Grottoli, Menichini. All: Bonitta.PULISERVICE ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Sottile, Jensen 19, Volpato 13, Codarin 6, Botto 9, Andreopoulos 8, Staforini (lib.), Gottardo, Cioffi. Ne: Colangelo, Giordano (lib.), Bristot, Giacomini, Coppa. All.: Battocchio.ARBITRI: Nava di Monza e Clemente di Parma.NOTE: Durata set: 32’, 25’, 24’, tot.  81’. Ravenna (4 bv, 15 bs, 2 muri, 9 errori, 45% attacco, 62% ricezione, 12% perf.), Cuneo (4 bv, 11 bs, 8 muri, 6 errori, 57% attacco, 45% ricezione, 18% perf.). Spettatori: 1154. Mvp: Jensen. LEGGI TUTTO

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    Cuneo inizia il 2024 con una vittoria a Ravenna da secondo posto

    Cuneo inizia il 2024 con una vittoria a Ravenna da secondo posto
    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo vince 3-0 in trasferta e sorpassa Prata di Pordenone, prendendo posto sul secondo gradino della classifica.

    Cuneo vince a Ravenna e sale sul secondo gradino della classifica, portandosi a -6 da Grottazzolina capolista. Il 2024 inizia con una vittoria piena al Pala De Andrè contro una compagine, quella ravennate, molto giovane ma con grandi talenti e la giusta esperienza in ruoli chiave. Aver chiuso ai vantaggi il primo set ha aperto la strada ad una partita in discesa, nonostante la prestazione attenta e di carattere messa in campo dai padroni di casa. Sale a otto la striscia positiva di partite consecutive vinte dai biancoblù, che dedicano quella di stasera alla team manager Silvia, non in trasferta per motivi familiari. Il prossimo weekend sarà ancora trasferta, domenica 14 gennaio ore 16.00 ad Aversa.

    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L).
    Coach Bonitta schiera: Mancini palleggio, Bovolenta opposto, Mengozzi e Bartolucci al centro, Orioli e Benavidez schiacciatori; Goi (L).

    Al termine della partita Coach Battocchio: « Ho un po’ finito gli aggettivi per questi ragazzi che hanno fatto una prestazione pazzesca, abbiamo avuto una settimana complicata e in generale questo lungo periodo con le sue difficoltà, come in tutta Italia del resto. Venire qui a Ravenna e fare una partita così contro una squadra che per me è una delle più forti del campionato è davvero tanta roba. La dedica di questa sera è tutta per Silvia la nostra Team manager».

    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo giocherà ancora in trasferta la prossima giornata, domenica 14 gennaio alle ore 16.00 in casa di Aversa. I cuneesi torneranno a giocare in casa sabato 20 gennaio alle ore 20.30 contro Brescia.
     
    Consar Ravenna – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo
    0-3   (27-29/19-25/18-25)

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile, Jensens 19, Volpato 11, Codarin 6, Andreopoulos 9, Botto (K) 9; Staforini (L1); Cioffi, Gottardo. N.e. Colangelo, Giacomini, Coppa, Bristot, Giordano (L2).
    All.: Matteo Battocchio
    II All.: Lorenzo Gallesio
    Ricezione positiva: 42%; Attacco: 58%; Muri 7; Ace 4.

    Consar Ravenna: Mancini 4, Bovolenta 6, Mengozzi 8, Bartolucci 6, Orioli 10, Benavidez 8; Goi (K) (L1); Arasomwan 1, Russo, Feri, Falardeau 3. N.e. Grottoli, Menchini, Chiella (L2)
    All.: Marco Bonitta.
    II All.: Saverio Di Lascio.
    Ricezione positiva: 65%; Attacco: 45%; Muri 2; Ace 4.

    Durata set: 32’, 25’, 24’.Durata totale: 81’.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Reggio perde 3-0 nonostante la loro tenacia

    Seconda giornata di ritorno per la Conad che sfida la capolista Grottazzolina in casa gialloblù; dopo cinque sconfitte filate Reggio tenterà il tutto per tutto in modo da portare a casa punti e scalare la classifica.
    Altro KO per Reggio Emilia contro la prima in classifica, nonostante i reggiani abbiano combattuto su ogni pallone, Grottazzolina vince 3-0.
    Scendono in campo i sestetti iniziali: partono i ragazzi di Fanuli con la diagonale Sperotto-Suraci, a causa del perdurare dell’assenza di Marks, i centrali sono Bonola e Sesto, gli attaccanti del match sono Preti e Mariano, a difendere la seconda linea c’è Pochini. È poi il turno dei padroni di casa che scelgono la diagonale Marchiani-Nielsen, i ricevitori schiacciatori sono Fedrizzi e Cattaneo, i muratori sono Canella e Mattei, infine il libero è Marchisio.
    Primo set di fuoco per Reggio Emilia che, dopo aver trovato due misure di vantaggio, mantiene la distanza per tutto il parziale. Sul finale qualche errore reggiano mischiato alla potenza del braccio di Nielsen concede il set alla capolista.
    Emulano il set precedente gli emiliani, che questa volta si fanno scavalcare sul 16-15, per poi non trovare più il vantaggio e concedere il primo punto in palio alla Yuasa Battery.
    Terzo set chiuso dalla Yuasa Battery, che vince per 3-0.
    CRONACA
    Primo set che prende subito un ritmo intenso, le squadre avanzano punto a punto (3-3). Mariano con grande prontezza difende il pallone a tutto braccio di Nielsen e da la possibilità a Sperotto di servire Preti che con un mani-out guadagna il +2 (5-7). Muro di Grottazzolina su Suraci: i padroni di casa ritrovano la parità (8-8). Primo tempo di Sesto (16-18). Preti gioca alto sul muro e segna il 19-22. Grottazzolina trova il muro punto su Preti e pareggia (23-23). Set point per la Conad, annullato da Nielsen: si va ai vantaggi (24-24). Ancora Nielsen in parallela: 25-24 per i padroni di casa, poi lo annulla Reggio (25-25). Una decisione arbitrale decisamente discutibile sul tocco a muro reggiano regala il set a Grottazzolina, nonostante i giallorossi abbiamo tenuto il vantaggio per tutto il set (27-25).
    Ace di Suraci (3-4). Monster block su Cattaneo, Reggio a +2 (5-7). Mariano mura Nielsen e conquista quattro misure di vantaggio, costringendo la Yuasa Battery a chiamare time-out (6-10). Accorcia Fedrizzi con doppio ace (10-11). Doppio punto di Nielsen, Grottazzolina scavalca (16-15). Allungano i gialloblù (20-16). Ancora Nielsen con una diagonale a tutto braccio: set point per i marchigiani (24-19). Cattaneo si infila tra le mani del muro giallorosso e conquista anche il secondo set (25-20).
    Si apre il primo set con in vantaggio i marchigiani per la prima volta (3-2). Diagonale di Suraci vincente (7-5). Grottazzolina mantiene il vantaggio (11-9). Errore dai nove metri della Conad, la compagine di Ortenzi allunga (15-12). Trova spazio al centro Canella e i gialloblù allungano di sette lunghezze (23-16). Muro punto di capitan Sesto: Reggio accorcia (23-18). Si infila nel muro Nielsen e conquista il primo match point (24-20). Errore dai nove metri di Sesto, Grottazzolina vince per 3-0 (25-21).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 14 gennaio alle ore 16:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la BCC Castellana Grotte
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli al termine del match: “Sapevamo di venire in un campo molto difficile, contro un avversario di altissimo livello. Penso che siamo entrati in campo con il giusto spirito, ordinati, ci siamo guadagnati diverse chance nel primo set, poi purtroppo siamo stati troppo frettolosi e ci è sfuggita l’occasione di chiuderlo. Purtroppo con questo tipo di avversario, ovvero di alto livello, paghi lo scotto ed è ciò che è successo nel secondo e nel terzo set”.
    TABELLINO
    Yuasa Battery Grottazzolina – Conad Reggio Emilia: 3-0
    27-25(32′), 25-20(25′), 25-21(28’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli n.e, Mariano 7, Preti 7, Sesto 7, Sperotto 2, Catellani -, Maiocchi n.e, Gasparini n.e, Bonola 5, Torchia (L), Pochini (L), Volpe n.e, Guerrini -, Suraci 20.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA:
    Cubito n.e, Vecchi -, Lusetti n.e, Canella 7, Mattei 4, Nielsen 24, Ferraguti n.e, Mitkov -, Romiti A.-, Fedrizzi 10, Marchiani 1, Romiti R (L), Marchisio (L), Cattaneo 7.
    Coach: Massimiliano Ortenzi, Mattia Minnoni.
    Note Reggio Emilia: ace 3, service error 14, ricezione  44%, attacco 54%, muri 6.
    Note Grottazzolina: ace 2, service error 11, ricezione 59%, attacco 61%, muri 6. LEGGI TUTTO

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    La Sieco non carbura contro una Tinet in giornata. Finisce 0 a 3

    La vittoria casalinga latita. Sotto la curva i giocatori della Sieco ci mettono la faccia, per questa sconfitta che lascia ancora a bocca asciutta i tifosi. Contro una Tinet che ha giocato bene, la trama è la solita: La Sieco attacca e l’avversario di turno difende anche quando la palla è a pochi millimetri da terra, ricostruisce una palla scomoda e fa punto. Ma Porto Viro non è solo difesa, è anche attacco, con un muro di Ortona che ha faticato a contenere i colpi degli avversari. Particolarmente ostico anche il servizio dei Veneti che hanno compromesso la costruzione del gioco degli impavidi, proprio come confermano le statistiche che vedono la percentuale di positività in attacco ferma al 38%.

    Coach Lanci: «Abbiamo mostrato le stesse carenze che abbiamo dall’inizio della stagione ma molto del merito va a Porto Viro. Oggi gli avversari hanno giocato una partita concreta. Non ci hanno concesso la minima occasione e sono stati in grado di trasformare ogni contrattacco in punto. Mi ripeto, una prestazione opaca quella nostra ma gran merito va agli avversari che hanno in pratica annullato il nostro gioco. Peccato per l’occasione persa di muovere la classifica».

    IN BREVE

    Avvio speculare delle due squadre nel primo set. È la Sieco che per prima mostra grandi capacità difensive e di ricostruzione andando in vantaggio 3-0 e poi gli ospiti fanno lo stesso recuperando lo svantaggio. Alla lunga sono gli ospiti a trovare i fondamentali migliori per la prima fuga. La Sieco, sotto di sei punti è costretta ad inseguire quando si è alla metà del parziale. Da li in poi in campo rimane solo Porto Viro.

    Non è brillante la Sieco nell’avvio di secondo set. La fase difensiva di Porto Viro funziona meglio di quella ortonese, che soffre il servizio degli ospiti. Ortona si lancia all’inseguimento ma il divario che gli ospiti hanno scavato all’inizio è troppo da colmare. Coach Nunzio Lanci prova ad adottare il doppio libero per difendere meglio ma c’è poco da fare. Porto Viro si aggiudica anche il secondo set.

    Quando siamo al terzo set, la Sieco sembra avere trovato una migliore alchimia. Stavolta la partenza migliore è proprio quella degli abruzzesi che scavano un piccolo solco sugli avversari. Solco che viene colmato in una manciata di minuti grazie ad uno straordinario Sette al servizio, a molta attenzione e reattività nella difesa e anche ad un pizzico di fortuna con la palla che non riesce mai a cadere. Con un parziale di zero a otto, Porto Viro spegne i sogni di Ortona e riprende il controllo totale del match. Una piccola fiammella brucia ancora ma un errore al servizio di Bertoli e un’invasione di Marshall tagliano le gambe alle speranze. Vince Porto Viro
     
     
    PRIMO SET

    Il sestetto iniziale della Sieco vede scendere in campo il palleggiatore Dimitrov e l’opposto Cantagalli. Al centro ci sono Patriarca e Fabi. Schiacciatori di posto quattro Capitan Marshall e Matteo Bertoli. Libero Benedicenti.

    Gli ospiti rispondono con Garnica in regia e Bellei opposto. Al centro ci sono Zamagni e Barone mentre attaccanti di posto quattro Tiozzo e Sette. Libero Lamprecht.

    Il primo servizio dell’incontro è per la Sieco che va dai nove metri con Bertoli. La Sieco ricostruisce e va a punto con Marshall. Ancora una ricostruzione per Ortona e ancora Marshall 2-0. Ace di Bertoli, fortunato perché la palla è stoppata dal nastro ma pur sempre ACE 3-0. Stavolta è out il servizio dello schiacciatore. Subito il pareggio di Bellei 3-3. Mani fuori per Cantagalli 5-4. Sette non trova il palleggio giusto e la palla va in rete 7-7. In difficoltà la ricezione di Ortona sul servizio di sette tap-in di Garnica 7-9. Invasione di Cantagalli 8-11. Ancora Bellei 9-13. Fuori il servizio di Fabi 10-15. Ancora Sette a far male agli ex 11-17. Non passa l’attacco di Cantagalli 11-19. Passa invece il solito Marshall 12-19. Cantagalli, mani e fuori 13-20. Ace per sette 13-22. Bertoli fermato dal muro 13-23. Fuori il servizio di Sette 14-23. Dimitrov sbaglia il servizio e regala il primo dei 10 set point a Porto Viro 14-24. Fuori il servizio di Bertoli e il primo set va agli ospiti.

    SECONDO SET.
     
    Doppio Bertoli, la Sieco parte sul 2-0. Fabi non riesce a superare il muro 2-2. Bellei ribalta il punteggio 2-3. Ace di Tiozzo 2-4. Quattro attacchi di seguito per la Sieco ma l’ultimo è murato 3-5. Ace per Bertoli 5-6. Ortona ancora in difficoltà in ricezione è facile per Porto Viro trovare il punto del 5-9. Ace anche per Fabi 7-9. Nessuno tocca la diagonale di Bellei, il punto è alla Sieco 8-9. Cantagalli serve sulla rete 9-12. La pipe di Sette fa mani-fuori 10-14. Troppo forte la botta di Cantagalli il muro la rimbalza fuori 12-15. Fuori il servizio di Tiozzo 13-16. Fabi per il 14-17. Bellei passa 15-21. Cantagalli serve lungo 16-22. Bravo Bertoli in pipe 17-22. Bertoli passa sul muro 19-23. La pipe di Sette vale il set-point 19-24. Fabi annulla il primo 20-24. Chiude Bellei 20-25.

    TERZO SET.
     
    Primo punto per Bellei. 0-1. Non c’è tocco del muro ortonese su Bellei 2-1. Il tocco a muro di Marshall per il punto ospite 3-2. Fuori l’attacco su seconda palla di Tiozzo 4-3. Marshall non può essere difeso 5-4. Non passa la palla di Zamagni che si spegne in rete 6-4. Bertoli 8-5. Forte la diagonale di Cantagalli 10-7. Ace di Fabi 13-9. Pallonetto di Cantagalli 14-9. Finisce fuori il muro di Bertoli su Bellei 16-12. Patriarca serve sulla rete 17-14. Tenace Porto Viro, copre ogni centimetro del campo e ricostruisce alla perfezione 17-16. Bertoli murato 17-17. Fuori la pipe di Marshall 17-20. Fuori l’attacco di Bellei 20-20. Cantagalli passa attraverso il muro 21-21. Bertoli sbaglia il servizio 21-22. Invasione di Marshall 21-23. Arriva anche il Match point per gli ospiti che hanno ribaltato la Sieco. Bellei chiude 21-25.

    Sieco Service Ortona: Fabi 5, Broccatelli (L) % –%, Bertoli 11, Benedicenti (L) 48% – 33% perfetta, Del Vecchio, Marshall 8, Falcone n.e., Tognoni n.e., Donatelli n.e., Di Giulio n.e, Dimitrov 2, Lanci E. n.e.
    Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.
    Aces: 4 – Errori Al Servizio: 9 – Muri punto: 3

    Delta Group Porto Viro: Zamagni 9, Zorzi n.e., Tiozzo 14, Pedro Henrique n.e., Sette 12, Lamprecht (L) n.e., Barone 4, Garnica 3, Bellei 16, Charalampidis n.e., Sperandio n.e., Morgese (L) 90% – perfetta 50%, Eccher n.e. Coach: Morato D. Vice: Mattioli M.
    Aces: 2  – Errori Al Servizio: 2  – Muri punto: 7

    Arbitri: Colucci Marco (Matera) Di Bari Pierpaolo (Fasano) LEGGI TUTTO