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    Federico Bonami: “Brescia è una squadra forte e competitiva”

    Domenica la Emma Villas Siena sfiderà al PalaEstra il team lombardo: via al match alle ore 18

    Altro giorno di allenamento al PalaEstra per la Emma Villas Siena in vista del match di campionato di domenica 4 febbraio contro Brescia. La partita prenderà il via alle ore 18 e sarà valevole per la sesta giornata di ritorno. È una gara che ha già il sapore da playoff, dato che andranno ad affrontarsi le formazioni che attualmente occupano la seconda e la sesta posizione della classifica del torneo di serie A2.
    Il libero, e capitano, della Emma Villas Siena Federico Bonami parla della prossima sfida in programma: “Brescia è una squadra forte e competitiva, si tratta di uno dei team che ambisce alla vittoria del campionato – sono le parole di Federico Bonami. – Noi stiamo vivendo un buon periodo, con sette vittorie consecutive che sono frutto di un duro lavoro che abbiamo fatto e che stiamo facendo. Dobbiamo essere soddisfatti ma al tempo stesso non dobbiamo rilassarci. Dobbiamo avere la testa e la forza dei primi e insieme anche l’umiltà degli ultimi”.
    Ancora Bonami: “Credo che sarà una bellissima partita, noi cercheremo di prolungare la striscia di risultati utili consecutivi. Mi piace sottolineare che tutto il gruppo si è messo a disposizione dopo un periodo non semplice che avevamo vissuto. Le cose da fare sono lavorare al massimo, aiutarci ogni giorno l’uno con l’altro e cercare di alzare il nostro livello tecnico, fisico e mentale in vista dei playoff. Brescia ha ottimi attaccanti e battitori, dovremo fare un grande lavoro in ricezione e nel sistema muro-difesa. Sarà già un antipasto di playoff, una gara di alto livello. La classifica di Brescia parla chiaro, hanno un buon piazzamento e quindi a noi servirà una prestazione di squadra e corale”.

    Con il successo ottenuto a Cantù i senesi hanno guadagnato una posizione in classifica, piazzandosi in seconda posizione con 39 punti dietro a Grottazzolina che ha 44 punti. Sono ora 13 le vittorie ottenute dai senesi nelle diciotto partite giocate fin qui in campionato.
    In classifica Siena ha quindi superato Cuneo, che dopo essere stata avanti 1-2 è uscita sconfitta per 3-2 a Pineto, e che ha ora 38 punti. Subito dietro, in una classifica assai corta, ci sono Prata di Pordenone con 37 punti e Ravenna con 36 punti. La zona playoff è attualmente chiusa da Brescia con 31 punti e Porto Viro con 29. La prima squadra che al momento sarebbe esclusa dai playoff è Santa Croce, che ha 24 punti (quindici meno dei senesi).

    I biglietti per assistere alla partita tra Emma Villas Siena e Brescia sono in vendita nel circuito CiaoTickets.
    La biglietteria del PalaEstra sarà aperta domenica 4 febbraio a partire dalle ore 16.
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    Atlantide ha un’arma in più: NIR Infrared di Cerebro®

    La società di pallavolo è parte di un progetto pilota centrato sull’impiego di biotecnologie già applicate in ambito di riabilitazione cerebrale. Claudio Chiari ha intervistato i protagonisti di questa speciale interazione: Federica Peci, CEO di Cerebro®, Alessio Troillo, CEO di Uose – startup sponsor dei tucani – e la sua socia Noemi Mazza, osteopata che effettua i trattamenti sugli atleti
    Brescia, 31 gennaio – Atlantide abbraccia l’avanguardia delle biotecnologie e delle neuroscienze e partecipa al progetto proposto da Uose – sponsor della Consoli Sferc Centrale – per mano dall’osteopata Noemi Mazza, professionista che collabora con i tucani da inizio stagione in affiancamento al team guidato dal fisioterapista di squadra Simone Cinelli.
    La dottoressa Mazza è socia di Uose, startup innovativa nata a Brescia nel 2020 per realizzare una piattaforma digitale che gestisce in maniera professionale community ed eventi in settori diversi, integrando funzioni di networking, booking ed e-commerce. Uose ha proposto a Roberto Zambonardi l’impiego dei dispositivi medicali brevettati da Cerebro® per migliorare le condizioni di salute dei suoi atleti e per prevenire infortuni.
    “Uose ha scelto di essere sponsor di Atlantide – spiega il CEO Alessio Troillo – per valorizzare una eccellenza sportiva bresciana mettendole a disposizione gli approcci scientifici più innovativi nel campo delle neuroscienze applicate allo sport. Per noi si tratta anche di un’opportunità: vogliamo dimostrare che le mani dei professionisti che si prendono cura degli atleti di serie A sono le stesse che si prenderanno cura degli ospiti delle strutture che stiamo integrando nel nostro progetto sul settore hospitality, che coinvolge professionisti del benessere, della salute e della ricezione turistica”.
    Noemi Mazza è una di questi professionisti: osteopata e massoterapista con un master in neuroscienze presso la scuola di alta formazione di Cerebro®, è lei che segue il progetto con i tucani sul campo, oltre ad affiancare – con il supporto di Andrea De Donatis, chinesiologo e socio Uose – il team fisioterapico guidato da Simone Cinelli nel trattamento quotidiano degli atleti. “Trattiamo le criticità a livello muscoloscheletrico attraverso le tecnologie come la tecar e la crioterapia – spiega la dottoressa Mazza – usiamo tecniche di massoterapia e osteopatia e oggi ci vengono in aiuto anche le neuroscienze, attraverso la collaborazione con Cerebro®”.
    Cerebro®, azienda innovativa nell’ambito delle biotecnologie, nasce nel 2018 dall’idea di Federica Peci – CEO dell’azienda, laureata in psicologia e ricercatrice in ambito di neuroscienze – per sviluppare strumenti per la riabilitazione neurologica che intervengono sia su patologie neurodegenerative, sia in ambito di prevenzione, anche in campo sportivo. Il progetto con Atlantide, partito qualche settimana fa, prevede l’impiego sugli atleti di NIR, acronimo di Near InfraRed (vicino infrarosso), metodo che agisce in maniera indolore attraverso l’applicazione di un caschetto all’interno del quale sono posti 256 led che emettono luce a una lunghezza d’onda specifica.
    “Con Atlantide stiamo utilizzando uno strumento di fotobiomodulazione cerebrale che lavora con una luce nel vicino infrarosso a 810 nanometri in grado di migliorare il metabolismo dei neuroni, rimpolpandoli e riducendone l’infiammazione che di solito colpisce lo sportivo nella fase post-partita e allenamento – spiega la dottoressa Federica Peci. La diminuzione dell’ossigenazione a livello cerebrale – nodo cruciale nello sport- è associata a una ridotta forza muscolare, all’abbassamento del flusso ematico e a disfunzioni neuromuscolari. Il trattamento con NIR Infrared aumenta l’ossigenazione, grazie alla capacità della luce di accrescere la vasodilatazione e il flusso ematico cerebrale, e contrasta lo stress ossidativo da radicali liberi grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. L’obiettivo dell’impiego di questa tecnologia non è tanto accrescere la performance in termini di resa atletica immediata, ma migliore la qualità della vita dello sportivo, attenuando i processi infiammatori cui è esposto. I risultati ottenuti si esprimono in termini di maggior concentrazione in campo e pre-partita, abbassamento dei componenti di ansia, miglioramento della qualità del sonno e dell’umore.”
    La dottoressa Mazza applica il caschetto per 18 minuti due volte alla settimana ad un gruppo selezionato di atleti della Consoli Sferc Centrale e spiega: “Siamo partiti con un giocatore che ha grande consapevolezza del proprio corpo: durante le sedute gli viene chiesto di visualizzare il gesto atletico mentre il caschetto lavora riducendo lo stress ossidativo e l’infiammazione. I risultati si valutano dopo 10 settimane ed è importante raccogliere il feedback dei singoli atleti rispetto ai tempi di recupero post-gara. L’obiettivo è tenerli freschi e operativi per la durata della loro intera vita sportiva.”
    Quello con l’Atlantide è un progetto pilota, è il primo lavoro che Cerebro e Uose fanno su una squadra per valutare le risposte su un gruppo. Sinora La metodologia NIR è stata applicata ad atleti singoli come ad esempio i maratoneti, esposti a sforzi diversi. LEGGI TUTTO

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    Impresa della Wow Green House Aversa a Santa Croce

    Impresa sportiva della Wow Green House che nella gara infrasettimanale, valida come recupero della seconda giornata del girone di ritorno, ha battuto 3-0 la Kemas Lamipel Santa Croce e così allontana gli incubi (almeno per il momento) della zona retrocessione con una prestazione di altisssimo livello. Toscani annichiliti dalle bombe di Argenta, Canuto e Lyutskanov ma è stata una prestazione da applausi da parte di tutti. I centrali Marra e Presta non hanno sbagliato nulla, Rossini ha fatto il campione e Pinelli ha avuto lucidità per tutta la gara. Un’ora e 20 minuti di gioco, col terzo set chiuso addirittura a 13 e una maggiore consapevolezza dei propri mezzi per i ragazzi che hanno sicuramente avuto uno scossone importante con il cambio in panchina. Primo successo nell’avventura bis di Giacomo Tomasello alla guida della Wow Green House Aversa e ora l’allenatore mette nel mirino il prossimo incontro di campionato. Nuova partita in trasferta, nuova sfida salvezza. Questa volta si gioca in Abruzzo, precisamente a Pineto. Servirà un’altra grandissima partita.PRIMO SET. Subito break della Kemas Lamipel e primo time out di Tomasello sul 4-1. Ma Aversa rientra subito in partita e pareggia a 6 nel giro di pochi minuti. La Wow Green House Aversa passa avanti (9-10) sull’ace di Canuto. Muro di Presta e poi attacco a rete di Santa Croce e il tabellone dice 10-13. Sul nuovo allungo dei normanni (12-17) coach Bulleri si gioca anche il secondo stop alla gara. Presta si regala il servizio vincente (13-19), la squadra del presidente Di Meo amministra il vantaggio e si porta avanti (17-25, muro di Argenta).SECONDO SET. Dopo i primi 10 punti del secondo parziale i padroni di casa toscani hanno due punti di vantaggio. Dopo 20 invece le due squadre sono in parità e Aversa passa anche avanti quando c’è l’ace di Marra che vale il 10-12. Nuovo servizio vincente, questa volta di Argenta, e la Wow Green House allunga sul +3, poi c’è il muro di Presta ed è 11-15. Break dei padroni di casa (14-15) e time out di Tomasello. Al rientro in campo Aversa ritorna avanti grazie anche ad un pizzico di fortuna con la battuta di Lyutskanov che tocca il nastro e poi cade nella metà campo avversaria per il 14-18. Aversa resista alla rimonta toscana e Presta regala ai suoi con un primo tempo da applausi ben 3 set point. Vince 21-25 e si portano sul 2-0.TERZO SET. Aversa ritorna in campo con tanta determinazione: 2-5. Argenta fissa il +4 (3-7) e costringe coach Bulleri a chiamare subito time out. Ace di Lyutskanov e la Wow Green House è inarrestabile (3-9). Santa Croce non riesce ad entrare in partita, il bulgaro normanno è una furia al servizio e in pile (3-12). Due monster block di fila di Marra e set quasi in cassaforte (5-16). Set senza storia: finisce 13-25 (chiude Presta al centro). LEGGI TUTTO

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    La Yuasa Battery non teme la febbre del sabato sera

    Nell’ultima gara giocata in anticipo serale arrivò la sconfitta a Cuneo, ma il trend “storico” rimane ampiamente positivo.

    GROTTAZZOLINA – “Un sabato qualunque, un sabato italiano”. Così recita un vecchio brano di Sergio Caputo. E quello che attende la Yuasa Battery Grottazzolina sabato prossimo, 3 febbraio, nell’anticipo serale delle 20:30 in quel di Pordenone, malgrado il peso specifico importante del match, è ancora ascrivibile alla categoria dei “sabati qualunque”; sono ancora troppo distanti, infatti, le partite che contano. Eppure il match, l’ennesimo degli ultimi anni contro Prata, è uno scontro di alta classifica. Era già capitato più volte in A3, quando due stagioni orsono le due compagini si divisero, di fatto, tutto ciò che si poteva vincere: ai friulani la Coppa Italia, a Grottazzolina la Supercoppa, e per entrambe arrivò la promozione. Ora arriva un altro scontro ad alta quota, stavolta però nella categoria cadetta: da un lato i padroni di casa, quarti in graduatoria con 37 punti; dall’altro la Yuasa Battery, battistrada del torneo con sette lunghezze in più nel motore.
    E il PalaCrisafulli a fare da teatro alla contesa, con Pordenone che ha risposto sempre presente e con numeri importanti alla chiamata del Prata, forzosamente costretto a trasferirsi nel capoluogo di provincia per l’obbligo dei 1000 posti a sedere imposto dal regolamento di Lega.
    L’ennesimo incontro-scontro tra due realtà in grande crescita nel panorama pallavolistico nazionale, con un trend che le ha viste per ben tre volte sfidarsi di sabato sera nelle ultime tre stagioni regolari: a Grottazzolina, lo scorso 11 novembre, il risultato arrise ai locali (3-1); un anno prima, invece, il 12 novembre 2022, furono i “passerotti” di Boninfante ad esultare a casa loro al quinto set, mentre il 26 marzo 2022, in A3, sempre di sabato fu l’allora Videx a prendersi la posta piena per 1-3.

    In generale, dato curioso per gli amanti delle statistiche, giocare l’anticipo serale di sabato porta bene alla compagine grottese. Su 10 incontri disputati nelle ultime tre stagioni, infatti, sono solo tre le sconfitte a referto, a fronte di ben sette affermazioni, molte delle quali lontane dalle mura amiche. Oltre alla vittoria interna di Prata nel novembre 2022 già citata, infatti, la sconfitta più fresca è arrivata il 30 dicembre scorso a Cuneo (sempre al quinto set), mentre quella forse più pesante è stata la sbandata interna presa il 28 gennaio 2023 in casa contro Motta di Livenza, fanalino di coda della passata stagione di A2. Stagione, quella 2022-23, in cui arrivarono però anche altri due sabati vincenti: il 29 ottobre 2022 proprio a Motta (0-3) ed il 25 febbraio 2023 a Bergamo, quando i ragazzi di Ortenzi si imposero con un rocambolesco 2-3.
    Nessuna sconfitta nei match del saturday night disputati nell’ultima stagione in A3, ovvero il 13 novembre 2021 in casa contro Brugherio (3-0), il 18 dicembre successivo a Savigliano (1-3) ed il 26 marzo 2022 sempre a Prata (1-3).
    L’ultima vittoria esterna di sabato sera è arrivata invece lo scorso 25 novembre, in quel di Cantù, dove Breuning e compagni furono bravi a reagire al ritorno dei ragazzi di Denora e ad imporsi al quinto set.
    Quello che attende sabato sera la Yuasa Battery in quel di Pordenone sarà dunque l’ennesimo capitolo di una storia lunga ed emozionante, la prima assoluta al PalaCrisafulli. Terpin e compagni proveranno sicuramente a regalarsi un’emozione al cospetto della prima della classe, ma Grottazzolina non ha paura della febbre del sabato sera. LEGGI TUTTO

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    Torchia e Marks commentano a caldo la sconfitta a Porto Viro

    Sconfitta ancora una volta per 3-0 Reggio Emilia, che non trova spazio per esprimere il proprio gioco tra le mura del Palasport di Porto Viro.
    Ernesto Torchia, libero della Conad, analizza quello che più ha messo in difficoltà la squadra giallorossa: “Di sicuro la loro organizzazione muro-difesa; sono stati praticamente perfetti. Noi abbiamo faticato non poco inricezione, con palloni tenuti lontani da rete, e un po’ anche in contrattacco non siamo riusciti ad ottenere quello che cercavamo. Sapevamo che loro sono una grande squadra, però noi abbiamo cercato di dare tutto quello che avevamo, il merito va a loro, e ora tocca a noi invertire questa rotta”.
    Lo segue l’opposto Christoph Marks, che ieri ha giocato da metà del primo set in poi: “Loro hanno giocato bene, sono stati molto bravi, ci hanno messo pressione dai nove metri e anche a muro. Noi volevamo dare fastidio già con la battuta, con un buon servizio, ma questo non ha funzionato e secondo me doveva essere la chiave per vincere il match”.
    Adesso Reggio sarà impegnata in due gare casalinghe consecutive, contro Cantù e poi con Aversa, dove avrà bisogno di tutto il sostegno del proprio pubblico per poter vincere. I biglietti sono già acquistabili al link: www.liveticket.it/volleytricolore. LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Siena pensa al match di domenica: arriverà Brescia

    Alessio Tallone: “A Cantù vittoria importante e preziosa, abbiamo messo in campo un gioco efficace”

    E sono sette le vittorie consecutive conquistate dalla Emma Villas Siena in campionato. Un filotto che è iniziato lo scorso 17 dicembre a Porto Viro e che prosegue. I toscani hanno ottenuto il successo anche al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, in una gara valevole per la quinta giornata del girone di ritorno, sconfiggendo la Pool Libertas Cantù con una prova solida, lucida e attenta su tutti i vari fondamentali. È stata una prestazione matura, quella dei ragazzi allenati da coach Gianluca Graziosi, che hanno conquistato i tre punti in Lombardia aggiudicandosi la sfida per tre set a uno. Con questo successo i senesi hanno guadagnato una posizione in classifica, piazzandosi in seconda posizione con 39 punti dietro a Grottazzolina che ha 44 punti. Sono ora 13 le vittorie ottenute dai senesi nelle diciotto partite giocate fin qui in campionato.
    In classifica Siena ha quindi ora superato Cuneo, che dopo essere stata avanti 1-2 è uscita sconfitta per 3-2 a Pineto, e che ha ora 38 punti. Subito dietro, in una classifica assai corta, ci sono Prata di Pordenone con 37 punti e Ravenna con 36 punti. La zona playoff è attualmente chiusa da Brescia con 31 punti e Porto Viro con 29. La prima squadra che al momento sarebbe esclusa dai playoff è Santa Croce, che ha 24 punti (quindici meno dei senesi) anche se i lupi biancorossi hanno una gara da recuperare.
    La settimana di allenamenti in casa Emma Villas è già ripartita e il prossimo appuntamento in programma e in calendario è adesso la sfida contro Brescia, che si terrà domenica 4 febbraio al PalaEstra a partire dalle ore 18. Si tratta già di una sorta di antipasto di playoff: quello in viale Sclavo sarà infatti un match che vedrà di fronte le formazioni che occupano attualmente la seconda e la seconda piazza della graduatoria.
    A Casnate con Bernate come mvp è stato premiato l’opposto di Siena, Matheus Krauchuk, che ha terminato l’incontro con 18 punti e con il 52% in attacco. Ma assai buone sono state le prove anche di altri giocatori della Emma Villas. In quattro sono andati in doppia cifra in quanto a punti realizzati: Alessio Tallone ne ha realizzati 16 (con il 63% in attacco, oltre al 59% di positività in ricezione), Marco Pierotti 13 e Riccardo Copelli 11. Il centrale di Siena ha arricchito la sua gara anche con 3 murate vincenti e con 2 ace, a dimostrazione di una prestazione che è stata completa.
    Buoni, in generale, i numeri della Emma Villas al PalaFrancescucci: 54% in attacco (con il picco del 63% nel terzo set), 8 murate vincenti (contro le 6 dei canturini), 45% di positività in ricezione (con il 25% di perfette) e 4 servizi vincenti.

    “Cantù è una squadra forte e completa, lo abbiamo visto in questa circostanza e certamente merita una posizione in classifica più alta e più importante rispetto a quella che attualmente occupa – ha commentato al termine della partita al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Alessio Tallone. – Da parte nostra c’è stata una prestazione intensa e di squadra. La Pool Libertas ha giocato un’ottima partita da molti punti di vista, hanno spinto su tanti fondamentali, siamo stati bravi noi a esprimere un gioco efficace in maniera corale e a gestire bene alcuni palloni preziosi. Siamo contenti dei tre punti e della prova messa in campo”.
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    Wow Green House Aversa, ritorno dell’ex: panchina a coach Tomasello

    Coach Giacomo Tomasello torna ad Aversa. La società guidata dal presidente Sergio Di Meo ha affidato la panchina della Wow Green House al tecnico che già per 2 anni ha regalato emozioni al PalaJacazzi e che già domani – 31 gennaio – sarà in panchina per la gara di recupero contro la Kemas Lamipel.L’allenatore, scelto pochi giorni fa come assistente di Ferdinando De Giorgi nello staff tecnico dell’Italia, ha diretto il primo allenamento nel palazzetto di Aversa e poi con i propri ragazzi è partito per la Toscana in vista del delicato match a Santa Croce.
    E’ reduce dalla prima parte di stagione con l’Abba Pineto: con gli abruzzesi l’anno scorso ha fatto ‘double’ conquistando campionato di A3 e Coppa Italia. E’ stato anche nello staff tecnico della Nazionale di Blengini.
    “Sono davvero entusiasta di ritornare ad Aversa dove abbiamo fatto delle cose davvero importanti – ha detto il neo tecnico normanno -, sono felice di poter guidare un gruppo che ha tantissima esperienza e che sono sicuro potrà togliersi dalle zone calde della classifica. A Santa Croce sarà una gara sicuramente maschia, mi aspetto subito una bella reazione da parte della squadra”.
    Anche il patron Sergio Di Meo dà il benvenuto a Tomasello non prima però di ringraziare “un grande allenatore e una persona perbene come Sandro Passaro. Purtroppo in questi casi pagano sempre i tecnici, ha fatto un grande lavoro e gliene sarò sempre grato. Adesso anche per la squadra non ci saranno più alibi, credo in questa salvezza e sono sicuro che ci tireremo fuori dalle sabbie mobili”. Mentre su Tomasello tante parole di elogio: “E’ stato con noi per due stagioni ed abbiamo ottenuto risultati davvero importanti. Il suo ritorno ad Aversa darà la scossa a tutto il gruppo, dopo 5 sconfitte di fila bisognava dare un segnale forte. Adesso è il momento di stringerci tutti e di essere una sola cosa: insieme possiamo prenderci la permanenza in A2 in quelle che saranno tutte finali da Santa Croce fino all’ultima con Grottazzolina”. LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel ha l’obiettivo di alzare l’asticella

    La gara interna con la WOW Green House Aversa rappresenta la penultima tappa di un “tour de force” che la Kemas Lamipel S. Croce si è trovata ad affrontare in questo primo mese del nuovo anno. Il ruolino di marcia è in attivo: due vittorie, con Prata e Ortona, e una sola sconfitta a Ravenna. Per completare la serie restano, appunto, il match interno di mercoledì 31 gennaio (ore 19.00) con i campani, e la successiva trasferta a Cuneo, di domenica 4 febbraio.
    La sfida tra la squadra di coach Bulleri e quella di coach Passaro andrà a chiudere la lunga lista dei “recuperi” causati dai rinvii chiesti per il Torneo Wevza (la gara completerà il programma della 2^ giornata di ritorno).
    Sarà una battaglia sportiva che la Kemas Lamipel affronterà con i 5 set di mercoledì nelle gambe, ma anche con le motivazioni a mille per le 7 vittorie nelle ultime 9 uscite e per una classifica molto promettente in vista del rush finale. L’obiettivo, lo hanno sottolineato più volte gli stessi protagonisti, sono sempre stati i play-off, e una vittoria piena in questo recupero consentirebbe di mettere nel mirino Porto Viro e anche Brescia, squadre, peraltro, contro cui la Kemas Lamipel ha ancora scontri diretti e che sono state già superate all’andata.
    Ma è sempre meglio pensare ad una cosa alla volta. Alzare l’asticella vincendo con Aversa è il primo passo che tutti hanno in mente, e non sarà per niente facile.
    L’avversaria di turno, peraltro, è una squadra costruita con buone ambizioni e con atleti di grande esperienza a partire dal libero, Salvatore “Totò” Rossini, personaggio che non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Questo il curriculum in azzurro: nel 2013 argento all’Europeo e bronzo alla Grand Champions Cup 2013, nel 2014 bronzo alla World League 2014 (miglior libero), nel 2015 bronzo agli Europei e infine argento alle Olimpiadi di Rio 2016. Con il club, nelle 12 stagioni di Superlega, 1 scudetto, 2 Coppe Italia, 1 CEV, 3 Supercoppe. Non male. Rossini divide la linea di ricezione con il bulgaro Lyuskanov, ex Lupo nella stagione 2018-19 (dal 30 marzo), e il laterale brasiliano Canuto, classe 1990, tante stagioni nel suo paese con il biennio “italiano” a Castellana Grotte, si parla del 2016-2018 (A2 e Superlega). Al centro, un altro ex biancorosso, Alberto Marra, a S. Croce nella stagione 2019-20; in coppia con lui un altro “posto 3” di esperienza, classe 1995, Luca Presta, ex Castellana Grotte e Taranto. Particolarmente importante, nel sestetto di coach Passaro, è la diagonale, formata dal palleggiatore Riccardo Pinelli, ex Siena, già ad Aversa nella stagione 2017-18, e dall’opposto Andrea Argenta, veronese, 205 cm, in Toscana con la Peimar Calci nel campionato interrotto per Covid, 2019-20. A meno di infortuni o defezioni dell’ultimo minuto, sarà questo lo starting-six di mercoledì sera al Pala Parenti.
    Alla vigilia del match hanno parlato lo schiacciatore Karli Allik e il centrale Pardo Mati.
    Questo un estratto delle dichiarazioni:
    Allik: “Sono molto emozionato in vista del match con Aversa, perché è l’unica squadra con cui non ho ancora giocato. Da un punto di vista fisico mi farò trovare pronto, dopo il lavoro in palestra di questi giorni, e dal punto di vista mentale non ci saranno problemi perché il pensiero di giocare in casa, davanti ai nostri tifosi, è sempre molto stimolante”.
    Mati: “Ci servono punti ovunque e Aversa è una squadra alla nostra portata. Però non significa che non sarà una grande battaglia, anche loro hanno bisogno di punti. Sarà una gara cruciale per il nostro obiettivo che rimane entrare in zona play-off”.
    L’intervista integrale è disponibile sul canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:

    Arbitri dell’incontro: Papadopol Veronica Mioara, Clemente Andrea
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    WOW Green House Aversa: 1Pinelli Riccardo, 2 Spignese Edoardo, 3 Argenta Andrea, 4 Canuto Bruno, 5 Lyutskanov Gordan, 6 Presta Luca, 7 Rossini Salvatore, 8 Biasotto Morgan, 9 Spagnuolo De Vito Luca, 10 Chiapello Luca, 11 Schioppa Francesco, 12 Gatto Mario, 14 Marra Alberto, 15 Agrusti Marinfranco.

    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO