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    Riccardo Pinelli: “Contro Porto Viro dovremo essere più concreti”

    Di Redazione La prossima gara che la Emma Villas Aubay Siena affronterà sarà una delle tante sfide tra ex: nella Delta Group Porto Viro che ha appena vinto per tre set a uno a Reggio Emilia militano Marco Fabroni, Filippo Vedovotto, Romolo Mariano e Rocco Barone, tutti in passato giocatori del team senese, del quale due di loro sono stati anche capitani. Fabroni e Vedovotto con la casacca della Emma Villas Aubay hanno vinto una Coppa Italia di Serie A2 nel 2017 e hanno vissuto la grande stagione culminata con la vittoria del campionato e con la promozione in Superlega nel 2017-2018. “Nonostante la sconfitta – dice il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Riccardo Pinelli – la gara contro Brescia ci ha dimostrato che possiamo giocarcela anche contro squadre molto forti. Nella scorsa stagione, infatti, Brescia ha dimostrato di essere una grandissima squadra e rispetto al passato campionato hanno modificato poco il loro roster. A noi è mancato poco per conquistare un punto o magari anche la partita perché tutti i set sono stati lottati, tirati ed equilibrati. È stata dunque la conferma che possiamo giocarcela contro chiunque. Quando perdi dei set per pochi punti significa che basta togliere un errore o un’imprecisione per ribaltare il risultato. Abbiamo analizzato dove dobbiamo migliorare, cercheremo di non commettere più gli stessi errori e di mantenere la lucidità nei momenti importanti“. Sui prossimi avversari di Siena il capitano del team biancoblu afferma: “Porto Viro arriva da una bella vittoria in trasferta contro Reggio Emilia, è una squadra esperta che sta attraversando un buon momento di forma. Dovremo affrontarla nel migliore dei modi. Nel loro roster ci sono giocatori importanti che militano in questo campionato da tantissimi anni. Potremmo ritrovarci in situazioni simili a quelle appena vissute contro Brescia, quindi rispetto al match di pochi giorni fa dovremo essere più concreti nei frangenti determinanti. Ci stiamo preparando bene, dobbiamo essere attenti ed esigenti in ogni singolo allenamento per poi essere pronti quando si arriva alla partita“. (fonte: Comunicato stampa)   LEGGI TUTTO

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    Mondovì sfrutta il turno di riposo per preparare il tour de force

    Di Redazione Nel Campionato di serie A2 Maschile Credem Banca nel prossimo weekend il Vbc Synergy Mondovì osserva il proprio turno di riposo. Coach Francesco Denora ha potuto, quindi, sfruttare questi giorni per lavorare intensamente tanto sulla tecnica quanto sulla tattica e sui sistemi di gioco in vista delle sfide del prossimo intensissimo mese di Dicembre, che prevede il 5 la gara interna con Cantù, Mercoledì 8 la trasferta a Motta di Livenza, il 12 la gara interna con Brescia, il 19 la trasferta di Ortona ed il 26 il derby interno con Cuneo (ben 5 gare in 21 giorni). In particolare il Vbc Synergy Mondovì deve riuscire a migliorare nella gestione delle azioni di contrattacco: infatti la squadra, trascinata dal libero Raffa, difende tanti palloni, ma poi purtroppo non riesce a trasformare tutte queste difese in punti perché manca della necessaria lucidità e concretezza delle palle rigiocate. Il presidente monregalese GianCarlo Augustoni sprona la squadra e l’ ambiente: “Dobbiamo continuare a lavorare con entusiasmo e determinazione, perché siamo una squadra giovane, totalmente rinnovata rispetto a quella della scorsa stagione e soprattutto con margini di miglioramento davvero notevoli. Inoltre dobbiamo riuscire ad essere più lucidi e concreti nei contrattacchi e nei momenti chiave dei set, in cui troppo spesso è emersa la nostra poca esperienza. Personalmente sono fiducioso, soprattutto se riusciremo a far scattare quella scintilla ed a fare quel passo in avanti che ancora ci manca. Molto importante, come sempre del resto, sarà il sostegno ed il calore dell’ Hagar Group ed in generale del pubblico, che dovrà veramente essere l’ uomo in più in campo e letteralmente trascinare i ragazzi durante le partite, così come avvenuto nel vittorioso match contro Reggio Emilia.”     (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù, il presidente Molteni non si pone limiti: “Coppa Italia e playoff”

    Di Redazione La Pool Libertas Cantù occupa la seconda posizione in coabitazione con Cuneo, terza se si considera il quoziente set, al termine di sei partite giocate e un turno di riposo. Per strada, quindi, persi solo cinque potenziali punti. Un ottimo risultato per il presidente Ambrogio Molteni che, in un articolo di Alberto Gaffuri per La Provincia, fa il bilancio di questa prima parte di stagione. “Mi sembra un bel miglioramento, anche perché abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo sarebbe stato la salvezza. Teniamo presente che nell’ultima partita ci mancavano rispetto a quello che avrebbe dovuto essere l’organico di inizio stagione sia Butti sia Monguzzi. Ora, dopo sei giornate, bisogna capire bene cosa vogliamo e possiamo fare, anche perché i ragazzi hanno dato tanto e bisognerebbe avere forse più cambi, perché il campionato è ancora molto lungo”. Molteni fa intendere, quindi, che vorrebbe far rifiatare maggiormente il sestetto, potendo contare su una panchina più lunga per coach Battocchio, considerando anche gli infortuni di Monguzzi e Butti. “Il budget societario vedrà se ci saranno occasioni prima della fine dell’andata, a Natale, di fare un ulteriore sforzo di rafforzare l’organico. Investire ancora, dopo 10 anni, sarebbe un ulteriore gesto d’amore per cercare di toglierci altre soddisfazioni anche per i nostri tifosi, che vorrei fossero numerosi domenica alle 16 al PalaFrancescucci nello scontro al vertice contro Castellana Grotte”.   Se, la scorsa stagione, la Pool Libertas aveva raccolto 22 punti al termine della regular season, quest’anno l’andazzo sembra più favorevole e Molteni non vuole limitare gli obiettivi della squadra: “Oggi possiamo forse porci due ulteriori obiettivi, ossia quello di entrare nelle prime otto alla fine dell’andata, e così qualificarci alla fase finale di Coppa Italia, e poi successivamente vedere se possiamo afferrare i playoff” chiosa. LEGGI TUTTO

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    Simone Parodi e il richiamo della A2: “Siena non è una seconda scelta”

    Di Roberto Zucca Una nuova avvincente sfida. Di quelle a cui lui non si sottrae. Così come lo scorso anno, in un emozionante finale di stagione, è riuscito a portare Taranto in Superlega, in questa stagione Simone Parodi prova a concedersi il suo personalissimo bis, tentando la scalata alla classifica con la Emma Villas Aubay Siena: “Sono qui a Siena perché è una società che ho sempre apprezzato e conosciuto per la professionalità. Ci sono diverse cose che mi hanno convinto a firmare: la squadra, nella quale ho visto delle ottime potenzialità, Montagnani e il progetto“. Prima esperienza con Montagnani? “Sì, ma è un allenatore che apprezzo molto. Molto preparato, molto tecnico e rigoroso. Per certi versi mi ha ricordato Alberto Giuliani, che è stato un allenatore con il quale ho condiviso tantissime stagioni della mia carriera. Sono certo che con lui potrò fare un buon lavoro. Le premesse ci sono tutte“. foto Emma Villas Siena Siena ha avuto un avvio travagliato. Parodi rappresenta la cura? “Non credo di essere in grado, da solo, di costituire una terapia per i risultati. Sicuramente sono un innesto che è arrivato qui per poter fare bene e supportare la squadra nel raggiungere i risultati che si è posta come obiettivi. Dobbiamo lavorare tutti assieme per fare sì che domenica dopo domenica si possa raggiungerli. Ma l’affiatamento giusto si sta creando e in palestra lavoriamo tanto per fare sì che tutto sia perfetto in campo“. Perché ha aspettato il mese di novembre per firmare un contratto? “Perché è arrivato il momento di non buttarsi a capofitto in qualsiasi cosa mi propongano, ma di scegliere il progetto anno per anno con cura. Negli ultimi anni ho imparato ad aspettare le giuste occasioni e soprattutto da pretendere dalla mia carriera ciò che realmente mi soddisfaceva. Ho cercato una soluzione che si cucisse addosso a me come un vestito“. Foto Emma Villas Aubay Siena Ad un certo punto sembrava fatta a Cisterna. “Sono andato ad allenarmi qualche settimana. Mi sono trovato molto bene, ma poi sono tornato a casa per proseguire il lavoro e mi ha chiamato Siena. Non è una seconda scelta. Così come lo scorso anno optare per Taranto non è stato un declassamento dalla Superlega. La gioia e la soddisfazione di ottenere la promozione sul campo è stata bellissima“. A Siena per replicare l’impresa? “Ancora troppo presto per parlare di queste cose. È appena iniziato tutto. È una fase in cui adesso bisogna trovare i giusti equilibri. In primis devo rientrare nel pieno della condizione e giocare al 100%. Ne riparliamo tra qualche mese, promesso!“. LEGGI TUTTO

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    Andrea Baldi e Matteo De Luca, doppio esordio per l’Agnelli Tipiesse

    Di Redazione Quando l’esordio è un affare di famiglia. O meglio, di DNA. Andrea Baldi e Matteo De Luca, due storie che si incrociano e combaciano. Contro Mondovì i due giovani dell’Agnelli Tipiesse Bergamo hanno esordito nella seconda categoria nazionale, venendo chiamati in causa entrambi al servizio. In rigoroso ordine cronologico, prima è toccato all’opposto (che compirà 21 anni il prossimo 4 dicembre) che così ha portato a tre la dinastia dei Baldi protagonisti in serie A, dopo papà Giorgio e la sorella Gloria. “Una grandissima emozione che aspettavo da tanto – racconta – e sono felice sia finalmente arrivata. Non nascondo che un po’ d’agitazione si è fatta sentire, ma dalla mia parte ho avuto le dritte di coach Graziosi e soprattutto il supporto dei miei compagni che mi hanno permesso di rimanere lucido. C’è tanto lavoro ancora da fare e la strada è lunga, ma la voglia di migliorare e crescere non manca e mi auguro di riuscire a dare sempre più il mio contributo”. Stesso obiettivo, stesse sensazioni anche per il 19enne De Luca, fratello di Giorgia, la dolce metà del capitano Antonio Cargioli: “Una giornata che non dimenticherò mai – confessa –. Sono molto contento per una vittoria che ci voleva dopo la sconfitta di Lagonegro: troppo importante tornare al successo, ancor più bello farlo davanti ai nostri tifosi. Il debutto è stato qualcosa d’incredibile, un momento che mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti fin qui. E che rifarei, dal primo all’ultimo, per vivere sensazioni forti come quelle di domenica“. “Ho realizzato – continua De Luca – il sogno nel cassetto che avevo fin da quando ero piccolo. Realizzarlo poi nella squadra della mia città e con una società così prestigiosa è un valore aggiunto e motivo d’orgoglio. Credo che soddisfazioni del genere siano quelle che spingono gli atleti a non mollare anche in fasi meno semplici“. Una “prima” vissuta peraltro non nel ruolo di vice D’Amico, che sarebbe quello a cui è destinato: “La maglia da attaccante – conclude De Luca – è ancor più stimolante. È come se Graziosi mi avesse messo alla prova e sono felice che mi abbia dato fiducia pur in un ruolo diverso dal solito. Non è un traguardo, ora sta a me lavorare sempre di più affinché tutto ciò si trasformi in un punto di partenza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che battaglia a Motta! Cantù cede solo ai vantaggi del tie break

    Di Redazione Una Pool Libertas Cantù incerottato riesce a strappare un punto preziosissimo in casa della “matricola terribile” HRK Motta di Livenza, dove la capolista BCC Castellana Grotte era caduta. Più di due ore e mezza di gioco, con i padroni di casa che si portano sul 2-0, sembra che riescano a chiuderla, ma il Pool Libertas rimonta. Il tie-break è un continuo ribaltamento di fronte, con i mottensi che chiudono solo ai vantaggi. Coach Matteo Battocchio è di nuovo costretto a rinunciare a Luca Butti, e quindi ancora spazio a Riccardo Bortolini come libero, con Capitan Manuel Coscione in regia, Matheus Motzo opposto, Tino Hanzic e Felice Sette schiacciatori, e Federico Mazza e Riccardo Copelli centrali. Coach Pino Lorizio risponde con Alessio Alberini al palleggio, Kristian Gamba opposto, Gianluca Loglisci e Claudio Cattaneo in banda, Omar Biglino e Michele Luisetto al centro, e Leonardo Battista libero. Inizio shock nel primo set per il Pool Libertas: la HRK picchia forte dai 9 metri, e in un attimo va 7-1 con due ace consecutivi di Alberini. Cantù si compatta e recupera (11-9), ma due errori consecutivi di Sette rilanciano l’azione di Motta di Livenza (14-9). I canturini sono molto fallosi, e i veneti volano (17-11). E’ lo strappo decisivo: i mottensi giocano sciolti il cambiopalla e chiudono con Loglisci (25-19). Inizio secondo set equilibrato, poi Gamba attacca due palloni out per il 7-10 esterno. È sempre l’opposto mancino dell’HRK a mettere a terra la parallela del 10-11. Si prosegue lottando palla su palla, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il vantaggio decisivo fino al turno al servizio di Alberini: aiutato da alcuni errori nella metà campo canturina, piazza un parziale di 6-0 che ribalta la situazione (21-17). Sembra essere lo strappo decisivo, ma il turno in battuta di Hanzic riporta sotto Cantù, con Coach Lorizio che ferma tutto (22-21). Al rientro in campo i padroni di casa continuano a picchiare e un errore in ricostruzione degli ospiti consegna il parziale ai veneti (25-22). A inizio terzo set il muro a una mano di Coscione su Loglisci convince Coach Lorizio a chiamare time-out (4-7). Al rientro in campo uno scatenato Gamba ribalta la situazione con un parziale di 6-1, ed è il turno di Coach Battocchio di fermare il gioco (10-8). Un ace di Sette e un attacco di Hanzic rimettono il pallino del gioco dalla parte del Pool Libertas (10-11), ma Biglino mura Mazza e ribalta di nuovo tutto (12-11). Copelli sale in cattedra, ed è di nuovo vantaggio Cantù, con Coach Lorizio che vuole parlarci su (14-16). Al rientro in campo Cattaneo e Loglisci siglano la nuova parità a quota 16. Si scatena Motzo, e i suoi colpi permettono un parziale di 0-4 che sarà decisivo (19-22). I canturini resistono alla rimonta dei mottensi, ed è lo stesso opposto sardo a chiudere (23-25). Il quarto set è un’altalena di emozioni. Un muro di Copelli su Acuti manda il Pool Libertas sul +2 (3-5), ma un attacco out di Hanzic rimette il punteggio in parità a quota 9. Sette e Motzo riportano Cantù avanti (11-13), ma Biglino mura la pipe di Hanzic ed è di nuovo pari a quota 14. Copelli mura Cattaneo, ancora +2 esterno con Coach Lorizio a fermare il gioco (15-17). Al rientro in campo Cattaneo picchia dai 9 metri e propizia un parziale di 3-0 che convince Coach Battocchio a chiamare time-out (19-18). Copelli alza il muro, e Coach Lorizio vuole parlarci su (19-22). Al rientro in campo è Biglino a rimettere tutto in parità a quota 23, ma Motzo manda la partita al tie-break (23-25). Tie-break che parte sulla falsariga del precedente, con Motzo che manda avanti i suoi (2-4), e Secco Costa a segnare la parità a quota 4. Il turno in battuta del brasiliano è letale, e Loglisci sigla il parziale di 3-0 che di ribalta la situazione (8-6), ma un muro di Copelli rimette il tutto in parità a quota 9. Alberini mura ad una mano Hanzic e Coach Battocchio ferma il gioco (11-9). Al rientro in campo il turno in battuta dai 9 metri di Hanzic riporta avanti i suoi (12-13). Loglisci risponde a Motzo e si va ai vantaggi, risolti da Motta di Livenza con Cattaneo (18-16). Queste le parole di Coach Battocchio a fine partita: “Siamo oggettivamente in difficoltà di organico, non abbiamo cambi, in settimana ci alleniamo a ranghi ridotti faticando a trovare il ritmo, e questo si riflette sulle nostre prestazioni in partita. Ma, in questa difficoltà oggettiva, la squadra ha tirato fuori qualcosa di importante: sotto 2-0 contro una squadra che sta giocando molto forte, riesci a portare la partita al tie-break, e lo perdi solo perché in alcuni momenti sei stato poco cinico vuol dire che non è andata male. I ragazzi sono stati bravi. Il rovescio della medaglia è che dobbiamo ancora crescere tanto, e a questo punto della stagione, in fretta anche. A noi piace vincere, e oggi abbiamo perso”. HRK MOTTA DI LIVENZA–POOL LIBERTAS CANTU’ 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 23-25, 18-16) HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 5, Gamba 19, Cattaneo 13, Loglisci 24, Biglino 12, Luisetto 11, Battista (L1), Secco Costa 2, Ferrato, Acuti 2. N.E.: Saibene, Morchio, Pugliatti, Zaccaria (L2). All: Lorizio, 2° All: Mattia (battute vincenti 6, battute sbagliate 21, muri 13). POOL LIBERTAS CANTU’: Coscione 4, Motzo 30, Hanžić 13, Sette 11, Mazza 4, Copelli 12, Bortolini (L), Pietroni, Salvador, Trovò. NE: Princi, Rota. All: Battocchio, 2° All: Zingoni (battute vincenti 3, battute sbagliate 17, muri 12). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile: i risultati della settima giornata

    Di Redazione Dopo l’anticipo che ha visto la vittoria di Castellana Grotte ai danni di Santa Croce, si è concluso oggi il programma della settima giornata di campionato della serie A2 maschile. Ecco tutti i risultati, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno: RISULTATI Agnelli Tipiesse Bergamo-Synergy Mondovì 3-0 (25-15, 25-20, 25-18) Emma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 0-3 (24-26, 25-27, 23-25) Conad Reggio Emilia-Delta Group Porto Viro 1-3 (19-25, 25-19, 22-25, 21-25) BCC Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-19, 18-25, 25-14, 15-25, 21-19) sab 20/11 Cave Del Sole Lagonegro-Sieco Service Ortona 3-0 (25-18, 25-19, 25-20) HRK Motta di Livenza-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 23-25, 18-16) Riposa: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo CLASSIFICA BCC Castellana Grotte 15, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 13, Pool Libertas Cantù 13, Agnelli Tipiesse Bergamo 12, HRK Motta di Livenza 12, Cave Del Sole Lagonegro 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Conad Reggio Emilia 9, Delta Group Porto Viro 9, Emma Villas Aubay Siena 9, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 8, Synergy Mondovì 3, Sieco Service Ortona 1. Note: 1 Incontro in più: BCC Castellana Grotte, Cave Del Sole Lagonegro, Kemas Lamipel Santa Croce, Delta Group Porto Viro, Emma Villas Aubay Siena, Synergy Mondovì; PROSSIMO TURNODomenica 28/11 ore 18.00 BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Agnelli Tipiesse Bergamo sab 27/11 ore 19:00 Sieco Service Ortona-HRK Motta di Livenza Kemas Lamipel Santa Croce-Cave Del Sole Lagonegro Gruppo Consoli McDonald’s Brescia-Conad Reggio Emilia Pool Libertas Cantù-BCC Castellana Grotte Ore 16:00 Delta Group Porto Viro-Emma Villas Aubay Siena Riposa: Synergy Mondovì (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    BCC Castellana Grotte all’ultimo respiro: Santa Croce si arrende al tie break

    Di Redazione Spettacolo ed emozioni fino all’ultimo punto nell’anticipo della settima giornata di andata di Serie A2 maschile. La capolista BCC Castellana Grotte deve lottare fino ai vantaggi del tie break per aggiudicarsi la sfida contro un’orgogliosa Kemas Lamipel Santa Croce, che si arrende soltanto sul 21-19 dopo essersi vista annullare due match point e averne cancellato a sua volta altri 4. Quarto successi su quattro gare giocate in casa, dunque, per la New Mater, che per una notte, va in testa alla classifica da sola con 15 punti (con 2 punti e 1 partita in più rispetto a Cuneo). Fedrizzi è il top scorer del match con 33 punti e anche il migliore in campo, ma Castellana compensa con 16 muri di squadra (4 per Izzo e Tiozzo, 3 per Truocchio e Theo) e ben quattro giocatori in doppia cifra (18 per Nicola Tiozzo, 15 per Theo e Truocchio, 12 per Borgogno). Alla fine pesano anche i pochi errori in attacco dei pugliesi (solo 6 rispetto ai 13 di Santa Croce), anche perché la partita durata due ore si è giocata sulla differenza di un paio di punti. La cronaca:Gulinelli deve rinunciare ancora a capitan Fiore infortunato e conferma la Bcc Castellana vista a Brescia con Izzo al palleggio, Theo opposto, Tiozzo e Borgogno in banda, Truocchio e Presta centrali, Toscani libero. Anche Douglas non può schierare l’opposto Bezerra Sousa e presenta Acquarone regista e opposto a Colli, Ferrini e Fedrizzi schiacciatori, Festi e Arasomwan centrali. Libero il castellanese di nascita ed ex New Mater Domenico Pace. Truocchio dal centro e Izzo a muro: primo break Castellana per il 9-6. Ancora Truocchio dal centro e primo time out Santa Croce sull’11-8. Rispondono presente i toscani: muro di Colli per l’11-11. Tiozzo da posto 2 su palla difficile (15-14), poi è efficace anche il suo turno in battuta: Theo a muro e in block out per il 18-14. Fase di gioco confusa: muro di Presta e un altro block out di Theo per il 20-15. Borgogno a muro e Tiozzo in pipe per il break del 23-17. Truocchio e l’errore in battuta di Colli per chiudere il 25-19. Aprono il secondo set una serie di difese di Pace e la pipe di Fedrizzi: break Santa Croce sul 5-8. Altri tre di Fedrizzi per il 7-12: allunga la Kemas Lamipel. Izzo di prima intenzione e poi a muro scuote la Bcc: 10-13. Risponde il Pala Grotte, ma Arasomwan rialza Santa Croce: due per il 12-15. Castellana si aggrappa di nuovo al suo muro: 15-17. La differenza però la fa il muro di Acquarone: 16-20. Fedrizzi trova due ace e mezzo in fila certificando un set meraviglioso dal punto di vista personale: 17-24. Ferrini punisce ancora la difesa pugliese per il 18-25. Inizio di terzo set con errori da una parte e dall’altra: fa meglio Castellana, avanti sul 7-4. Dentro Santambrogio e Zanettin: muro del 4 gialloblù per il 10-7. Scambio lunghissimo a metà set: lo chiude il muro di Tiozzo (13-8). Rientra la diagonale Izzo-Theo: muro del brasiliano per il 14-9. Difende Toscani, ancora Theo in block out: 16-9. Sbanda Santa Croce, cresce Castellana: 20-11 dopo il turno in battuta di Capelli. Theo da un’altra accelerata (21-12), Fedrizzi da l’ultima scossa ai toscani: 22-14. Il muro di Izzo e l’ace di Borgogno certificano il 25-14. Ferrini opposto, Colli martello: parte bene Santa Croce (3-5). Theo e Presta a muro (6-7), Castellana accorcia. Colli e Acquarone a muro (6-10), Santa Croce allunga ancora. Fedrizzi diventa di nuovo protagonista: tre di fila per il 9-15. Gulinelli rimette Santambrogio e Zanettin, debutta anche Arienti, ma Santa Croce resta davanti con Colli: 11-17. La Bcc fatica anche in battuta, Fedrizzi è in grande ritmo: tre per il 13-21. Due di Theo sono gli ultimi squilli pugliesi (15-22), poi un infallibile Fedrizzi chiude il 15-25 con la pipe e un altro ace. Si riparte dallo stesso Fedrizzi: altri tre (con un ace) per il 2-4 iniziale. Il muro di Presta vale il pareggio a 6. Santa Croce accelera di nuovo: ace di Colli per il 6-9). Truocchio scuote Castellana nel momento giusto: primo tempo per l’8-10 e doppio muro per l’11-11. Colli e Festi da una parte, dall’altra due di Tiozzo, uno di questi per annullare il primo match ball toscano (14-14). Arienti pizzica la linea con l’ace, Fedrizzi annulla anche il primo match ball pugliese (16-16). Castellana spreca altre tre palle match, due li autoannulla con errori dalla battuta: 19-19. Servono il block out di Tiozzo e un incredibile errore della Kemas Lamipel in costruzione per dare la vittoria a Castellana sul 21-19. BCC Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-19, 18-25, 25-14, 15-25, 21-19)BCC Castellana Grotte: Izzo 5, Tiozzo 18, Presta 7, Lopes Nery 15, Borgogno 13, Truocchio 15, Santambrogio 0, De Santis 0, Toscani (L), Zanettin 1, Capelli 0, Arienti 2. N.E. All. Gulinelli. Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Fedrizzi 33, Arasomwan 7, Colli 15, Ferrini 6, Festi 7, Sposato (L), Pace (L), Mannucci 0. N.E. Caproni, Menchetti, Brucini, Giovannetti. All. Douglas. Arbitri: Gasparro, Autuori. Note: Durata set: 23′, 25′, 24′, 27′, 27′; tot: 126′. CLASSIFICABCC Castellana Grotte** 15, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo* 13, Pool Libertas Cantù 12, Kemas Lamipel Santa Croce** 11, HRK Motta di Livenza 10, Conad Reggio Emilia 9, Agnelli Tipiesse Bergamo 9, Emma Villas Aubay Siena* 9, Cave Del Sole Lagonegro* 8, Delta Group Porto Viro* 6, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 5, Synergy Mondovì* 3, Sieco Service Ortona 1.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO