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    Brescia in trasferta a Grottazzolina: “L’attenzione non deve calare”

    Di Redazione

    Cinque gare al termine della regular season di Serie A2 maschile e altrettante occasioni per la Consoli McDonald’S Brescia di riscattare un’annata complicata, che può ancora riservare ai Tucani qualche soddisfazione. La squadra di Roberto Zambonardi affronta la trasferta a Grottazzolina con più tranquillità, ma è consapevole di dover provare a strappare punti anche sul difficile campo della Videx Yuasa, determinata ad agganciare la zona Play Off.

    La formazione che, all’andata, uscì a mani vuote dal San Filippo, arriva oggi da due vittorie al tie break contro Prata e in rimonta sul campo di Bergamo la scorsa domenica. Il punteggio in classifica è lo stesso dei Tucani, ma i marchigiani sono davanti grazie a due vittorie in più: il sorpasso, in caso di conquista di tre punti da parte di Brescia (ora a quota 28), le potrebbe far fare un bel salto. La fascia centrale della classifica è ancora in via di definizione (sei squadre in cinque punti) e per la Consoli McDonald’s quest’ultima parte di stagione va sfruttata al massimo.

    Lo sa il tecnico bresciano Roberto Zambonardi, che fa il punto con lucidità: “Veniamo da due vittorie importanti in scontri diretti e nell’ultima gara abbiamo espresso un ottimo gioco, secondo me. Siamo certamente più tranquilli, ma consapevoli di affrontare una squadra che pure arriva da due risultati positivi e pesanti. Andiamo in campo con un pizzico di tranquillità in più, eppure non dobbiamo calare l’attenzione nemmeno per un secondo, perché le inseguitrici sono vicine e, se vogliamo provare a inseguire l’obiettivo Play Off in barba all’annata sfortunata, dobbiamo spingere al massimo proprio in gare come questa, dove il pronostico non ci è favorevole. Giochiamo in un palazzetto molto diverso dal San Filippo, con spazi ridotti e pubblico caldo, molto vicino al campo. Non sarà facile, ma nulla in questa stagione lo è, e noi ci stiamo allenando con intensità e concentrazione“.

    Fischio di inizio domenica 5 marzo alle 18, diretta streaming in abbonamento su Volleyball TV. Gli arbitri saranno Denis Serafin e Andrea Clemente. 7 i precedenti tra le due squadre, tutti vinti da Brescia.

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    Pool Libertas Cantù a Ravenna a caccia della quinta vittoria consecutiva

    Di Redazione

    Seconda trasferta consecutiva per il Pool Libertas Cantù: alle 16 di domenica 5 marzo il fischio d’inizio dell’insidioso match al PalaCosta contro i padroni di casa della Consar RCM Ravenna. La formazione romagnola arriva da una sconfitta per 3-2 a Prata di Pordenone, ma nelle due partite precedenti non ha lasciato per strada neanche un set contro la Cave del Sole Lagonegro e a Brescia contro la Consoli McDonald’s.

    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Cerchiamo la quinta vittoria consecutiva, cosa che non ci è ancora riuscita in questa stagione, ma l’avversario e il campo sono di quelli ostici. Ravenna è in un buon momento, ai giovani dal futuro assicurato ha affiancato dei giocatori esperti che gli stanno facendo fare passi da gigante, oltre ad uno dei coach italiani più vincenti. All’andata è stata una delle vittorie più sofferte: abbiamo faticato contro il loro sistema di muro-difesa, e non ci aspettiamo una gara diversa. Ci vorrà pazienza, ma inizia a vedersi il traguardo della regular season, e vogliamo continuare a stare in alto“.

    L’unico precedente è appunto la gara di andata, e in campo ci sarà un solo ex, tra le file della Consar: si tratta di Martins Arasomwan, che ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2019-2020. La gara, arbitrata da Cesare Armandola e Beatrice Cruccolini, potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV.

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    Agnelli Tipiesse Bergamo: Massimo Redaelli nuovo vice di Morato

    Di Redazione

    Dodici anni di serie A2 tra Monza e Cantù, 36 in totale nel mondo della pallavolo: Massimo Redaelli è il nuovo vice di Daniele Morato. Una figura d’altissimo profilo per garantire un tocco d’indispensabile esperienza nel nuovo assetto dello staff tecnico.

    Brianzolo doc di Carate Brianza, classe 1964, ha cominciato il suo percorso nel 1986 toccando picchi come la promozione dalla serie B1 alla A2 con Monza. Nel decennio con il Pool Libertas, dove ha ricoperto anche la carica di General Manager per un biennio, tre i punti più alti: il secondo salto personale dalla B1 alla A2 nel 2013, la finale play-off nel 2014 e la semifinale persa in gara 3 proprio a Bergamo nel 2019. In terra canturina è stato il secondo di Luciano Cominetti e di Massimo Della Rosa. Dal 2012, invece, è nello staff della Selezione regionale maschile partecipante al Trofeo delle Regioni in qualità di 3° allenatore e scoutman.

    Nel suo palmares Redaelli annovera 4 ori (2013-2014-2015-2018 con Oreste Vacondio capo allenatore) e 2 bronzi (2016-2022). Curiosità: le ultime due medaglie in ordine di tempo, 2018 e 2022, sono state vinte insieme a Morato.

    “La chiamata è stata inaspettata – ammette Redaelli –, ma la passione e l’entusiasmo che ho sempre messo in campo non mi hanno fatto esitare nemmeno un attimo. Troppa la voglia di tornare in gioco e farlo a Bergamo è certamente qualcosa di particolare. Ci siamo affrontati tantissime volte da avversari. Inoltre, negli anni, si sono instaurati bellissimi rapporti. Mi fa piacere ritrovare Vito Insalata, mio giocatore a Monza, così come lavorare con Morato, tecnico giovane e preparatissimo con cui condivido da tempo il percorso comune per il Trofeo delle Regioni. Il primo obiettivo è quello di mettere la mia esperienza al servizio della società e di un gruppo che ha solamente bisogno di ritrovarsi. Ma il potenziale è alto e faremo di tutto per tornare a farlo emergere al meglio“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio Emilia: Dopo Fanuli, ecco Fabio Sirotti come nuovo vice

    Di Redazione

    Dopo la promozione di Fabio Fanuli da secondo allenatore a head coach, la Conad Reggio Emilia ha nominato Fabio Sirotti come suo vice.

    Il tecnico faceva già parte del settore giovanile di Volley Tricolore: allenava, infatti, Under 17 ed Under 15 del vivaio giallorosso, mentre adesso si trova invece ad affrontare un campionato di altissimo livello: “E’ un’emozione meravigliosa, è la squadra della città che partecipa ad un campionato prestigioso, è una situazione che per ovvi motivi non può che coinvolgere al massimo“.

    Tante le sue esperienze anche nella massima serie: ha allenato a Modena, ma anche a Reggio ed in Nazionale: “Ho allenato con Jankovic, a Modena, l’anno della prima Coppa dei Campioni, poi sono venuto a Reggio Emilia in A1 e A2 con Paolo Guidetti, sempre come secondo allenatore. Da primo allenatore ho allenato la serie B a Sassuolo e la Nazionale militare con la quale ho vinto 2 titoli Europei nel beach volley e le Olimpiadi militari di Zagabria nel 1999. Nel 2004 ho fatto parte dello staff della Nazionale di Montali per la preparazione delle Olimpiadi“. Sicuramente un curriculum di alto livello che il coach sfrutterà per aiutare la sua nuova squadra e puntare in alto: “Non ho obiettivi particolari, a parte quello di mettermi a disposizione del primo allenatore Fabio Fanuli e della squadra, per ottenere il meglio per la società e per la pallavolo della città di Reggio Emilia“.

    Fabio Fanuli, ora primo allenatore, è contento di poter lavorare ancora più a stretto contatto con Sirotti, dato che i due collaboravano già sul settore giovanile, dove Fanuli ne è direttore tecnico: “La mia prima settimana da allenatore della squadra è stata intensa, sia dal punto di vista emotivo che del lavoro in palestra – commenta l’allenatore pugliese –. In questo i ragazzi sono stati straordinari, mi hanno aiutato molto con disponibilità, dedizione e giusto focus, sono sicuro che continueremo su questa strada. Sirotti? è un allenatore esperto, anche se negli ultimi anni si è occupato di giovani, vanta esperienza in serie A e con squadre nazionali. Come tutti noi metterà le sue competenze al servizio della squadra. Io con lui ho sempre lavorato bene nella gestione dei gruppi giovanili, credo quindi ci siano i presupposti per continuare a farlo anche con la prima squadra“.

    I due allenatori saranno impegnati domenica 5 marzo alle 18.00 al Bigi dove collaboreranno per la prima volta sul campo della Regular Season nell’ostica sfida che porrà di fronte gli emiliani alla capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Ortenzi: “Grande reazione a Bergamo, ora ci aspettano cinque finali”

    Di Redazione

    In controtendenza rispetto ai numeri, ai pronostici, alla condizione e agli obiettivi, sono arrivati nello scorso weekend due punti d’oro in casa Videx Yuasa. Un’iniezione di fiducia non indifferente per affrontare al meglio questo finale di stagione.

    Da Bergamo a… Bergamo: proprio come il match dell’andata, e fatta eccezione per il quarto di finale di Coppa Italia, la gara di sabato scorso può rappresentare lo spartiacque del percorso grottese. Una spinta cruciale per arrivare nel migliore dei modi fino all’ultima tappa del campionato e realizzare così l’obiettivo primario della conferma in serie A2. Posto che ogni singola gara ha dimostrato più di una volta in questo torneo di essere storia a sé, è una vittoria galvanizzante nella reazione e nella mentalità mostrate nel momento cruciale della partita.

    Dopo due parziali largamente condotti dai padroni di casa, ecco un palpitante finale di terzo set nel quale Vecchi e compagni annullano ben tre palle match agli orobici per poi risalire, un gradino alla volta, fino alla vittoria. Non è bastata ai locali la prestazione di Tim Held (25 punti, 58 %, 6 ace) alla quale ha fatto da contraltare quella di Rasmus Breuning Nielsen (MVP del match con 28 punti, 51%, 1 ace, 4 muri). Per gli ospiti in doppia cifra anche Vecchi e Bartolucci (10 punti per parte), il centrale classe 2003 ha chiuso la gara con un 75% di positività offensiva. Da un centrale all’altro, sponda Bergamo, Copelli si è distinto con 12 punti (64%) e 5 muri-punto. Le percentuali offensive di squadra restano però al di sotto del 50% (43% dei locali, 44% degli ospiti), indice di una vera e propria battaglia di nervi, soprattutto dalla seconda metà del terzo set in avanti, fatta di difesa e contrattacco che testimonia la corretta interpretazione del match da parte di Grottazzolina.

    Un aspetto sul quale coach Massimiliano Ortenzi si è più volte soffermato durante l’arco della stagione: “Penso che il tema della partita sia tutto qui – ha dichiarato il tecnico grottese –. Dopo aver conquistato il terzo set i ragazzi hanno saputo difendere e lottare su tutti i palloni. Quarto e quinto parziale si sono distinti per degli scambi di gioco molto lunghi e lì siamo stati bravi a guadagnarci ogni singolo punto restando sempre dentro la partita. E’ stata una grande prova di carattere da parte di tutti.”

    Una prova che è anche diretta conseguenza della fresca ventata di entusiasmo portata da Alejandro Rizo Gonzalez: “Avere un giocatore della sua esperienza e qualità ci offre delle soluzioni diverse e ci permette di essere meno scontati in determinati momenti della partita – ha proseguito Ortenzi –. Sabato, nei momenti decisivi, l’abbiamo svoltata noi la gara e questo non succedeva da un po’. E’ sicuramente un aspetto molto positivo per affrontare le cinque finali che ci attendono, i ragazzi sono consapevoli del fatto che ci sarà bisogno dell’apporto di tutti, che sia per un set o per un singolo punto, e non vogliamo lasciare nulla di intentato.”

    Domenica 5 marzo (ore 18) al PalaGrotta arriva Brescia che condivide con Vecchi e compagni la decima piazza (28 punti per entrambe le formazioni, con la Videx Yuasa in vantaggio in virtù del maggior numero di vittorie, 11 contro 9). Contemporaneamente il calendario pone Vibo Valentia sulla strada di Reggio Emilia (terzultima) e mette in scena il sanguinoso scontro diretto tra Lagonegro e Motta di Livenza. Un’occasione da non perdere per mettere un altro mattoncino sulla salvezza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipi di A2M: Vibo in scioltezza. Grottazzolina e Prata la spuntano al tie-break

    Di Redazione

    La seconda serie nazionale, ossia l’A2 maschile, ha regalato ben 3 anticipi al mondo pallavolistico.

    La capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia conferma tutta la propria forza in meno di un’ora e mezza contro la Delta Group Porto Viro, mentre l’Agnelli Tipiesse Bergamo si fa recuperare un doppio vantaggio casalingo dalla Videx Yuasa Grottazzolina, venendo sconfitta al tie-break. Nell’ultima gara del sabato, infine, la Tinet Prata di Pordenone ha la meglio sulla Consar RCM Ravenna solamente dopo una battaglia conclusa solamente sul 19-17 del tie-break finale.

    Risultati Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-22, 25-21, 25-13)

    Agnelli Tipiesse Bergamo-Videx Yuasa Grottazzolina 2-3 (25-20, 25-17, 26-28, 20-25, 12-15)

    Tinet Prata di Pordenone-Consar RCM Ravenna 3-2 (25-18, 17-25, 25-21, 21-25, 19-17)

    ClassificaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 49, BCC Castellana Grotte 37, Kemas Lamipel Santa Croce 36, Delta Group Porto Viro* 34, Pool Libertas Cantù 34, Agnelli Tipiesse Bergamo* 33, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consar RCM Ravenna* 31, Tinet Prata di Pordenone* 31, Videx Yuasa Grottazzolina* 28, Consoli McDonald’s Brescia 25, Conad Reggio Emilia 22, Cave del Sole Lagonegro 22, HRK Motta di Livenza 16.

    * un incontro in più LEGGI TUTTO

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    La Delta Group Porto Viro non può nulla contro la potenza della capolista Vibo

    Di Redazione

    Sconfitta con il punteggio netto per la Delta Group Porto Viro sul campo della capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Nell’anticipo dell’ottava di ritorno di Serie A2 Credem Banca i nerofucsia cedono 3-0 in meno di un’ora e mezza di gioco.

    Quasi alla pari i primi due set, con la squadra di Battocchio brava a riportarsi sotto nei finali, ma poi poco lucida nella gestione degli scambi clou, mentre il terzo parziale è stato sostanzialmente un monologo dei calabresi, che mantengono così inviolato il proprio terreno.

    La cronacaCoach Matteo Battocchio ripropone la stessa squadra che ha travolto Santa Croce la scorsa domenica: Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette in posto quattro, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. Vibo, di contro, risponde con Orduna-Buchegger in diagonale, Terpin-Fedrizzi schiacciatori (fuori Mijailovic), Tondo-Candellaro in posto tre, Cavaccini libero.

    Accende la gara Buchegger con il missile in battuta del 3-1, lungo scambio chiuso da Terpin, botta tremenda al centro di Tondo, primo time della serata per coach Battocchio sul 6-2. Cresce in muro-difesa Porto Viro, Pierotti prende la targa a Terpin (8-6), che però gli restituisce subito pan per focaccia dal servizio, quindi Fedrizzi mura Krzysiek (11-6). Pierotti spinge in battuta, Vibo mette out il primo attacco, il secondo si ferma sulle manone di Sperandio: 13-11, time-out Douglas. Ora anche in cambio palla la Delta Group è più fluida, con Garnica che innesca a turno tutti i suoi avanti, Dall’altra parte Orduna risolve di puro estro un paio di palloni a filo, Terpin invece ci mette un muro e allunga sul 17-13. Anche Garnica dà spettacolo in prima linea prima di innescare il block di Sperandio (con check) del 19-17. Battocchio chiama tempo dopo l’ennesima staffilata a segno di Buchegger (20-17), quindi inserisce Bellei in battuta, favorendo il delizioso pallonetto di Sette del 21-20. Errore pesante dei nerofucsia in attacco (23-20), dentro Maccarone per alzare il muro, Buchegger guadagna tre palle set e sciupa la prima (ma solo dopo un’occhiata al check), Fedrizzi mette giù la seconda: 25-22, 1-0 Vibo.

    Cambio campo, sorpassi e controsorpassi in avvio, Vibo cerca il primo vero allungo con Terpin (4-2). Sprazzi limpidi di Krzysiek (7 punti in questo parziale), la Delta Group però non riesce ad arginare con il suo muro e scivola a meno tre dopo una pipe gestita così così (9-6). Ace di Terpin, Battocchio interrompe il gioco (12-8), Erati coglie il segnale di scossa e piazza il muro del 12-10, ma Sette non riesce a inquadrare il campo con le due schiacciate successive (14-10). Buchegger buca la ricezione nerofucsia (16-11), intanto Vedovotto sostituisce Sette. Sperandio (che viaggia con l’80% in attacco) lascia andare bene il braccio per il 18-15, Terpin cicca la conclusione per il 18-16, time Douglas. Lesto Erati sulla ricezione slash di Vibo (che cambia Fedrizzi con Tallone), feroce Krzysiek con il bolide del pareggio (19-19). Il check riconsegna un mini-break di vantaggio ai padroni di casa, Krzysiek pecca per la prima volta di lucidità e siamo 22-19. Fotocopia del primo set, la Delta Group è arrivata vicino vicino alla capolista, ma è mancata proprio nel momento clou. Tallone ringrazia e chiude il conto: 25-21, 2-0 Vibo.

    Terzo set, vantaggio iniziale polesano con ace di Krzysiek (2-3), la squadra di casa reagisce con veemenza sul turno in battuta di Tallone (8-3, due block per Tondo, ma anche due errori ospiti). Sempre più ingarbugliata la manovra della Delta Group, Terpin certifica la fuga calabrese: 11-4, Battocchio ha già esaurito i time a disposizione. Battuta a segno di Garnica (12-7), Porto Viro avrebbe bisogno della sua fase break per risalire la china, ma la notizia peggiore è che il cambio palla si è di nuovo incriccato (16-8, Bellei ha sostituito Krzysiek). Pierotti e Sette tengono viva la Delta Group, ma dall’altra parte c’è un Tallone in grande spolvero (19-10). Si rivede Maccarone (questa volta per Erati), Vibo inserisce Balestra (out Candellaro) che firma subito il 21-11. La capolista ha i tre punti ormai comodi nel taschino, Terpin mette il sigillo con l’ace del 25-13.

    L’analisi di coach Matteo Battocchio per la Delta Group Porto Viro: “Abbiamo giocato bene i primi due set, ma nei finali, soprattutto nel secondo, siamo caduti nella trappola che sapevamo di dover evitare, ovvero commettere errori che contro una squadra come Vibo non ti puoi permettere. Eravamo sempre stati all’inseguimento e ci siamo fatti prendere dall’ansia di non farcela, sbagliando tanto, peccato. Così come è un peccato aver macchiato una prestazione tutto sommato aggressiva e gagliarda con un terzo set giocato molto al di sotto delle nostre possibilità, rispettando poco noi stessi direi. Purtroppo ci è già successo quest’anno di mollare in alcuni frangenti, è un aspetto su cui dobbiamo ancora lavorare, ma c’è anche tanto di buono stasera, per cui ripartiamo dagli aspetti positivi e continuiamo il nostro cammino“.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-22, 25-21, 25-13)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Candellaro 6, Cavaccini (L), Orduna 2, Tondo 9, Balestra 2, Tallone 6, Terpin 11, Fedrizzi 5, Buchegger 12. N.E. Mijiailovc, Carta (L), Piazza, Lucconi. All. Cezar Douglas.Delta Group Porto Viro: Erati 6, Russo (L), Vedovotto, Sette 5, Maccarone, Garnica 2, Bellei, Pierotti 8, Sperandio 7, Krzysiek 11. N.E. Zorzi, Lamprecht (L), Barone, Iervolino. All. Battocchio.Arbitri: Spinnicchia, PalumboNote: Durata set: 31′, 28′, 23′. Tot, 1h 22′. Battute punto/errori: Vibo 5/11, Porto Viro 2/9; Ricezione: Vibo 57%, Porto Viro 55%; Attacco: Vibo 49%, Porto Viro 39%; Muri punto: Vibo 6, Porto Viro 5.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mario Barbiero: “La lotta per la salvezza sarà una battaglia all’ultimo pallone”

    Di Redazione

    Ancora una trasferta per la Cave del Sole Lagonegro, che giocherà domenica 26 febbraio all’insolito orario delle 15.30 sul campo della Consoli McDonald’s Brescia. Mancano sei gare alla fine della regular season e ognuna ha un peso importante: “Ormai la classifica si è strutturata in modo tale che le squadre impegnate nella salvezza sono, oltre a noi – spiega Mario Barbiero – Reggio Emilia e Motta di Livenza, che ha fatto ultimamente una serie di risultati positivi. Brescia comunque cerca punti salvezza, nonostante abbia qualche posizione in più in classifica“.

    “Domenica è una sfida importantissima – ammette il tecnico della Cave del Sole – e la giochiamo su un campo ostico, ma la dovremo giocare a viso aperto. Ogni squadra deve far punti in queste ultime sei giornate e cercare di conquistare il terzultimo posto. Ma sarà comunque una battaglia fino all’ultima palla. Noi veniamo da una brutta sconfitta a Ravenna, dove pensavano di far meglio; purtroppo non è andata bene e ora mi aspetto dalla squadra una grossa reazione, cercando di combattere palla su palla contro una squadra che è ben strutturata, oltre che competitiva e contro cui dovremo fare attenzione. Noi dovremo mettere in campo tutte le nostre qualità perché ormai le opportunità rimangono veramente poche: in ogni partita dovremo andare a punti“.

    Brescia arriva da una vittoria al tie break a Reggio Emilia e attualmente ha 25 punti, tre in più rispetto ai lagonegresi. La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO