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    Siena, nonostante la sconfitta contro Santa Croce, buone indicazioni dal test match

    Di Redazione
    Interessante allenamento congiunto in un PalaEstra a porte chiuse tra la Emma Villas Aubay Siena e la Kemas Lamipel Santa Croce. La sfida è stata utile per testare i miglioramenti effettuati dai ragazzi biancoblu dopo le prime settimane di allenamento. Buone indicazioni sono arrivate nei vari fondamentali di gioco quando ancora manca comunque un mese all’inizio del campionato.
    Primo set Siena inizia l’allenamento congiunto con Salsi in cabina di regia, Romanò opposto, Della Lunga e Yudin in banda, Barone e Zamagni al centro, Fusco libero. La sfida inizia su ritmi immediatamente alti. Barone mette a terra un bel pallone finalizzando una veloce con Salsi. Bello il pallonetto di Romanò che vale il 4-4. Della Lunga merita applausi per il bel gesto tecnico da posto 4 che vale il 6-5. Santa Croce si difende bene e prova a contrattaccare, Romanò chiude un punto di qualità sul 7-6. Siena ottiene un punto break ancora con Romanò dopo che la battuta di Della Lunga aveva messo in difficoltà la ricezione biancorossa. Qualche errore degli ospiti porta la Emma Villas Aubay Siena sul 12-9. Yudin si fa apprezzare in battuta, è suo l’ace del 13-9.
    Siena aumenta l’intensità della propria difesa e allunga sul 16-11 sospinta da Romanò. Bene in attacco pure Zamagni. Un attacco vincente di Yudin e un muro punto di Barone avvicinano Siena alla conquista del primo set (23-16). L’ace di Barone chiude il primo set (25-17). Per Yudin e Romanò 5 punti a testa nel primo parziale, 4 sono stati realizzati da Barone.
    Ottima la difesa senese, con l’85% di ricezioni positive e il 69% di perfette. La squadra di Spanakis si sta comportando assai bene pure in battuta.
    Secondo set Della Lunga guida la squadra da punto di vista offensivo nel secondo parziale. Santa Croce mette giù diversi palloni in avvio di secondo parziale con buone percentuali in attacco. Gli ospiti si prendono un vantaggio (5-7), con Zamagni che dal centro dimezza lo svantaggio (6-7). E’ ancora Zamagni a siglare il punto del pareggio. Il parziale positivo prosegue dei biancoblu con un muro punto senese e con un attacco errato degli ospiti.
    Della Lunga in campo fa vedere ottime cose, il capitano di Siena sembra già in buone condizioni di forma. Poi Santa Croce si riorganizza, piazza una bella murata e alcune difese molto positive. I biancorossi si portano sul 16-19 e continuano a difendere alla grande sugli attacchi di Romanò e Della Lunga. Troppi errori senesi in questa fase del match (18-24). Il secondo set si chiude sul 18-25.
    Nel secondo set la percentuale offensiva di Siena si è ridotta al 37%, e sono stati troppi i 6 errori in battuta. Santa Croce è stata guidata da Wallyson Sousa con 5 punti all’attivo.
    Terzo set Troppi errori dei locali anche in avvio di terzo parziale. Barone rintuzza mettendo a terra il 2-4. Romanò è on fire, finalizzando una freeball totalizza il 6-7. Della Lunga dai 9 metri mette nuovamente in difficoltà la ricezione biancorossa, Yudin ne approfitta e pareggia il risultato. Sul 12-12, con un punto siglato da Yudin, arriva il time out. Dal centro Robbiati sigla il 13-14. Non bastano i punti di Romanò perché Santa Croce difende e attacca con profitto  e con Colli trova il 16-19. Barone mette il pallone proprio all’incrocio delle righe (17-19). Dai nove metri Yudin riesce ancora a creare problemi alla ricezione biancorossa, che sbaglia il successivo attacco (18-19). Ace di Yudin (19-19). La Kemas Lamipel produce un parziale positivo e vola sul 20-24 con buone difese, attacchi puntuali e un ace di Robbiati. Il set si chiude sul 21-25. Per gli ospiti in questo set l’87% di ricezioni positive e il 58% di attacchi a buon fine.
    Quarto set C’è equilibrio nel quarto set, il punto di Della Lunga vale l’8-8. Sul taraflex c’è anche Truocchio, che mette a segno un bel punto. Siena ora non trova continuità in battuta e commette errori eccessivi. Santa Croce avanti 12-14. Colli va a segno (12-15), Santa Croce realizza subito dopo anche un ace. Coach Spanakis inserisce Fantauzzo al posto di Yudin. Da Truocchio arrivano altre risposte importanti. Un break senese è firmato da Yuri Romanò (15-17). Ancora l’opposto biancoblu implacabile (17-18). Della Lunga va a segno con un pallonetto (21-22). Santa Croce però in questa fase non sbaglia praticamente niente in attacco e Siena rimane indietro anche con la palla messa a terra da Zamagni (22-23). Santa Croce chiude il quarto set sul 22-25. Colli e Wallison Sousa guidano i biancorossi con 4 punti a testa, 4 a testa anche per Romanò e Della Lunga.
    Quinto set Si gioca anche un quinto set. Siena ha Ciulli in regia e Romanò in posto 2, Fantauzzo e Panciocco in banda, Truocchio e Barone centrali, Fusco libero. Poi c’è spazio anche per Crivellari.
    Barone va a segno dai nove metri, mentre Romanò continua a mettere giù molti palloni. Ace anche di Truocchio (8-4). Bene pure Panciocco. Siena difende il vantaggio giocando con attenzione, Panciocco realizza il punto del 15-11. Romanò fa 16. Un bel salvataggio di Crivellari propizia il successivo punto di Romanò da posto 2 (17-12). Un muro a due di Barone e Fantauzzo porta Siena sul 20-13. Barone è ancora caldissimo e la difesa ospite deve arrendersi al punto del 21-14. Romanò realizza il 24-17 e lo stesso opposto biancoblu è l’autore del 25-18.
    Emma Villas Aubay Siena – Kemas Lamipel Santa Croce 2-3 (25-17; 18-25; 21-25; 22-25; 25-18).
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 6, Panciocco 3, Crivellari (L), Salsi 1, Yudin 14, Fusco (L), Fantauzzo 2, Barone 9, Della Lunga 10, Ciulli, Romanò 25, Truocchio 5. Coach: Alessandro Spanakis. Assistente: Omar Pelillo.
    KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Copelli 9, Sorgente (L), Sposato (L), Mannucci 1, Wallyson Sousa 15, Colli 12, Di Marco, Acquarone, Di Silvestre 12, Caproni 4, Andreini, Turri Prosperi 8, Cappelletti 1, Robbiati 9. Coach: Paolo Montagnani. Vice: Alessandro Pagliai.
    NOTE. Ace: Siena 7, Santa Croce 9. Errori in battuta: Siena 20, Santa Croce 19. Muri punto: Siena 5, Santa Croce 6.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro fa visita alla Prisma Taranto: il test match termina in parità

    Di Redazione
    Primo allenamento congiunto per la Rinascita Lagonegro che è ospite della Prisma Taranto. Quattro set giocati con mister D’Amico che sceglie di schierare inizialmente  Fabroni-Tiurin, Marretta e Mazzone in banda, Maccarone e Spadavecchia centrali, Santucci libero. Dall’altra parte mister Di Pinto risponde con una diagonale Coscione palleggiatore e Padura Diaz opposto, Fiore e Alletti schiacciatori; Di Martino-Presta centrali, Goi Libero. 
    Primo set ad appannaggio dei padroni di casa che si impongono sulla formazione lucana che non entra subito in gara. Cancellata la falsa partenza ,il secondo inizia molto più equilibrato rispetto al precedente con i lagonegresi che riesco a fare il loro gioco e a costruire azioni importanti. Ottima la prova di Marretta e di Tiurin, ma migliora anche il muro e la difesa della Rinascita. D’amico fa ruotare i suoi e si vedono anche  il palleggiatore Bellucci al servizio e Molinari al centro.Il set procede punto a punto nel finale e si chiude con il vantaggio della Rinascita. 
    Terzo set continua sulla scia del secondo con le due squadre sempre molto vicine. Mazzone, Tiurin e il solito Marretta si fanno sentire e il primo allungo è di Lagonegro sul 13-15. Poi i due tecnici chiamano il tempo : prima Mister Di Pinto e poi D’Amico sul 19-18 ma è ancora parità nel finale di set. Punto a punto fino al 24-23 e poi l’ultimo muro è di Taranto che si aggiudica il set. 
    Quarto set sono ancora buone le indicazioni per il tecnico lucano che arrivano dalla campo: si vede l’altra diagonale biancorossa con l’opposto Scuffia e il palleggiatore Bellucci, al centro Molinari rileva Spadavecchia , il libero Russo al posto di Santucci. Lagonegro in vantaggio nel finale sul 15-19: entrano anche Armenante e Battaglia per Mazzone e Marretta e Lagonegro continua a mantenere la distanza fino alla fine. Dall’altra parte Cottarelli entra al posto di Coscione, Cascio al posto di Fiore ed infine Goi e Hoffer si alternano in posizione di libero .
    Il set si chiude con la vittoria nel parziale da parte della Rinascita e mister D’Amico si dice soddisfatto dei suoi “tranne per il primo set”,  “per gli altri è stata una partita maschia e abbiamo prodotto del gioco interessante- spiega il tecnico lucano-:  la squadra si è difesa  e ha contrattaccato. Siamo partiti molto contratti, anche per merito della formazione avversaria che ha trovato dei turni di battuta interessanti– spiega mister D’Amico- e così con il break che aveva preso Taranto era difficile entrare in partita. Negli altri set siamo venuti fuori e soprattutto si è visto il lavoro fatto in queste settimane : abbiamo cominciato ad avere informazioni e dati utili. Ci portiamo un pò di ansie per il primo set,  ma sicuramente delle note interessanti per gli altri tre”, conclude D’Amico che darà per ora due giorni di riposo ai suoi per riprendere poi ad allenarsi a Sapri martedì prossima e giocare nuovamente in un allenamento congiunto mercoledì prossima a Castellana Grotte. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro 2-2 tra Pool Libertas Cantù e Conad Reggio Emilia

    Photo credit: Patrizia Tettamanti

    Di Redazione
    Finisce in parità anche il secondo allenamento congiunto tra il Pool Libertas Cantù e la Conad Reggio Emilia, questa volta disputato al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, la nuova “casa” dei canturini.
    Anche questa volta coach Matteo Battocchio ha ruotato tutti gli uomini a sua disposizione. Luca Butti e Romolo Mariano si confermano garanzie in ricezione (rispettivamente il 46% e il 50% di perfetta), ma in questo fonamentale il migliore è Alessandro Galliani con il 53% di perfetta. Top scorer è sempre Matheus Motzo (10 punti per lui), seguito a ruota da Alessandro Gianotti (9 punti, con ben 4 muri sui 15 di squadra).
    Primo set con il Pool Libertas che scappa subito avanti (17-10), per poi gestire il vantaggio fino al 25-15 finale. Secondo set con strappi (11-7) e contro-strappi (17-20), che si risolve ai vantaggi in favore della Conad (24-26). Nel terzo set la Conad prova a scappare fin dall’inizio (3-5, 7-10), per poi venire agganciata a quota 12 e superata nel finale (19-16). Chiude il Pool Libertas con il minimo scarto (25-23). Quarto set con i reggiani che prendono subito 3 punti di vantaggio (3-6), per poi mantenerli fino alla fine (21-25).
    “Oggi era il primo allenamento della stagione in cui eravamo presenti tutti – commenta Coach Matteo Battocchio –, e questo per noi è già un miglioramento. E’ stato bello vederli girare tutti e 14. Abbiamo fatto le cose molto bene, e sono contento per i ragazzi: stanno lavorando molto duramente e se lo meritano tutto. Siamo stati fortunati in un paio di situazioni, ma dobbiamo imparare ad essere un po’ più ‘cattivi’ in alcuni episodi, e capire meglio alcuni momenti della gara che in questo momento sono una sorta di handicap per noi”.
    “Adesso ci godiamo questo giorno di riposo – conclude –, per poi martedì affrontare la Agnelli Tipiesse Bergamo. La considero una delle squadre più forti di questo campionato, e per noi sarà sicuramente utile confrontarci con loro per vedere a che punto siamo rispetto alla vetta della classifica, nonostante ritengo anche la Conad Reggio Emilia capace di fare una stagione di vertice. Poi giocheremo sabato contro la Gamma Chimica Brugherio. Però in questo momento non è tanto importante il risultato, quanto il capire a che punto siamo soprattutto per quanto riguarda la nostra metà del campo”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse, il derby al Pala George è tuo: battuta Brescia 3-0

    Di Redazione
    Il match al Pala George di Montichiari si apre con la premiazione da parte di Piero Cezza di Fipav Lombardia e Tiziana Gaglione di Fipav Brescia per la prestazione di Coppa Italia, un premio simbolico per entrambe le squadre e città che hanno affrontato un periodo difficile a seguito della pandemia che le ha colpite nel periodo immediatamente successivo alla Finale all’Unipol Arena; un discorso toccante quello di Cezzo, che ha riportato alla memoria tutte le difficili prove che sono state affrontate dalle due realtà lombarde.
    Agnelli Tipiesse si aggiudica il derby per 3-0 (25-20, 25-18, 25-22), con una buona prestazione in tutti i fondamentali ma soprattutto una ricezione perfetta del 47%, mentre in attacco le due squadre si sono equivalse, con un insidioso Bisi con 18 punti e buon Galliani con 13 nel capo bresciano, e Terpin continua a essere il top scorer bergamasco con 14 punti.. Ottima anche la battuta con 5 ace e in generale forzata da parte degli orobici che hanno spinto sempre anche nel quarto dove Brescia era partita con un bel break, ma sul finale di set qualche imprecisione bresciana e la continuità bergamasca determinano la vittoria finale rotonda per Agnelli Tipiesse.
    Signorelli: “Sempre bella la sfida con Brescia e anche stasera in questo palazzetto che ha fatto la storia del volley e in cui ho giocato con la Lorini Montichiari è stato un grande effetto. Noi stiamo lavorando bene, ci siamo rilassati nel terzo set ma bravi noi a non mollare e riuscire a chiudere, in generale sono soddisfatto”
    Graziosi: “Oggi la battuta ha fatto un gran bel lavoro, stiamo cominciando a forzare, in generale la preparazione è a buon punto, un ottimo work in progress. La caratteristica di questi ragazzi è che non mollano mai, vogliamo trasformare sul campo la mentalità bergamasca”
    IL MATCH
    Agnelli Tipiesse parte con Pierotti e Terpin in posto 4, Cargioli e Signorelli al centro, la diagonale Santangelo- Finoli e D’Amico libero.
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia schiera Cisolla e Galliani in banda, Esposito e Candeli al centro, Tiberti e Bisi in diagonale, Franzoni libero
    Il primo set comincia con una convincente intesa al centro da parte di Bergamo con Signorelli e gli fa eco Cargioli che si porta subito in vantaggio sull’ 8-13, poi 10-14 con un pallonetto ben piazzato di Finoli. Dall’altra parte della rete Bisi si fa sentire firmando il 12-18. Il set procede con equilibrio ma il vantaggio è troppo per la formazione bresciana e il primo set lo chiude Pierotti 20-25.
    Nel secondo parziale parte forte Santangelo, Terpin fa ace sulla ricezione bresciana, e fa il break del 5-8. Il muro di Cargioli decreta il time out di Brescia per il 7-12. Un bell’ace di Finoli decreta il 10-18. Cargioli e Santangelo continuano a battagliare e il servizio bergamasco fa breccia nella ricezione bresciana. Il set si chiude 18-25 con il primo tempo di Cargioli.
    Formazione invariata anche nel terzo parziale nel campo orobico. Gruppo Consoli Centrale del latte Brescia questa volta parte sopra con un break di 7-4, complici anche un paio di bei servizi ben piazzati di capitan Tiberti. Risponde bene però l’Agnelli Tipiesse che si fa sentire con Santangelo e Terpin, quest’ultimo ottimo anche da seconda linea. Cisolla si prende però molte più responsabilità in questo parziale e determina il break del 14-10, ma Terpin dall’altra parte tiene botta per il 14-12. Il muro orobico con Cargioli accorcia il gap, poi Terpin piazza un pallonetto per il 21 pari. Una serie di imprecisioni nel campo bresciano permettono il sorpasso 21-23, poi l’errore di Bisi decreta il 21-24.  Terpin porta a casa il match 22-25.
    Si disputa un quarto set con l’ingresso di Ceccato e Mancin. Entra poi anche Umek sul 10-13 a rilevare Santangelo, e Rota su D’Amico, e Sormani su Signorelli, viene vinto da Brescia 25-23
    AGNELLI TIPIESSE: Cargioli 8, Santangelo 10, Finoli 4, Terpin 14, Pierotti 6, Signorelli 5, Libero D’Amico, Umek, Rota, Mancin, Sormani, Ceccato
    GRUPPO CONSOLI BRESCIA: Tiberti 2, Bisi 18, Galliani 12, Candeli 5, Esposito 5, Cisolla 6, Libero Franzoni, Ghirardi, Tasholli, Orlando, Tonoli, Togni.
    Ace: Bergamo 5, Brescia 2
    Muri punto: Bergamo 5, Brescia 5
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zelatore: “Impegniamoci per fare qualcosa di buono per la città di Taranto”

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Nella prestigiosa location del Monreve Resort, gestita dalla famiglia Di Lello, questa mattina la squadra e la dirigenza della Prisma Taranto Volley hanno ricevuto il caloroso abbraccio del Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e del Vice-Sindaco Fabiano Marti, nonché Assessore con delega allo Sport.
    Il primo cittadino ha ribadito l’importanza della presenza della squadra ionica nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca: Taranto ha la possibilità di tornare alla ribalta nel volley regionale e, soprattutto, nazionale.
    «Dovete essere orgogliosi di indossare la maglia rossoblù: Taranto non è una città come le altre. Il ritorno della pallavolo rappresenta un motivo di vanto: abbiamo tante ferite addosso e potete essere il riscatto per tante persone – afferma il Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci –. Con questa nuova avventura, avete la possibilità di far sognare l’intera piazza: alla fine del campionato, indipendentemente dal risultato sportivo, vi sentirete uomini diversi. Vi sosterremo dal primo all’ultimo momento: faremo il necessario per permettervi di lavorare nel migliore dei modi, anche curando il restyling del PalaMazzola. Sono convinto che questa sarà un’esperienza particolare: è un momento importante per tutti noi, siete la punta di diamante della città di Taranto».
    Elisabetta Zelatore, vice-presidente della Prisma Taranto, ha voluto esternare la propria gratitudine verso l’Amministrazione Comunale per il sostegno ricevuto in questi primi mesi di lavoro: «Ringrazio il Sindaco Rinaldo Melucci e il vice-Sindaco Fabiano Marti per la loro presenza, quest’oggi, in mezzo a noi. Il primo cittadino di Taranto ha sottolineato un concetto importante, quello dell’appartenenza della squadra alla città: tutti voi avete deciso di sposare un progetto ambizioso e potete essere gli artefici della rinascita del volley in questo territorio. Abbiamo scelto di riportare la pallavolo a Taranto nel periodo del lockdown: ora dobbiamo impegnarci per fare qualcosa di buono e positivo per la nostra città.
    Devo sottolineare anche che il Comune sta svolgendo un grandissimo lavoro per permetterci di operare al meglio al PalaMazzola: ieri abbiamo avuto la possibilità, per la prima volta, di allenarci e di utilizzare l’impianto che diventerà la nostra casa. L’Amministrazione Comunale si è subito mossa per il bene della Prisma Taranto, operando in maniera diversa rispetto a quanto fatto nelle gestioni precedenti degli ultimi dieci anni: il PalaMazzola rappresenta il polo dello sport della città di Taranto. Adesso comincia il vero lavoro che, speriamo, possa regalarci importanti soddisfazioni».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto ritrova il PalaMazzola dopo i lavori di riqualificazione

    Foto Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Sono ripresi ieri pomeriggio gli allenamenti della Prisma Taranto Volley: la squadra rossoblù si è ritrovata, agli ordini di coach Di Pinto, per dare avvio alla quinta settimana di lavoro.
    Dopo una prima sessione di allenamento mattutina, caratterizzata dal lavoro in sala pesi, la squadra si è radunata questo pomeriggio al PalaMazzola, impianto pronto ad essere utilizzato dalla società ionica dopo i lavori di riqualificazione: sarà l’occasione giusta, per Parodi e compagni, per cominciare a prendere dimestichezza col “nuovo” palazzetto, che ospiterà le partite della Prisma Taranto della stagione 2020-21, dopo aver svolto le prime settimane di preparazione al PalaFiom. 
    Le sedute al PalaMazzola prevedono maggiore lavoro sulle simulazioni di gioco: le attenzioni di coach Di Pinto sono focalizzate sul sei contro sei, nell’attesa di disputare i primi allenamenti congiunti che potranno fornire allo staff tecnico dei dati importanti in riferimento al lavoro svolto nella prima parte del precampionato. 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, al via la seconda fase della preparazione

    Di Redazione
    Continua il percorso di avvicinamento della Prisma Taranto Volley in vista del prossimo campionato di Serie A2 Maschile Credem Banca. La squadra di coach Vincenzo Di Pinto è entrata, con l’inizio della settimana, nella seconda fase della preparazione della stagione 2020/21. 
    Un lavoro diverso, rispetto a quello svolto nei primi giorni di allenamento, per Fiore e compagni.Le sedute prevedono un incremento dei carichi di lavoro, incentrando le attenzioni sui salti, ed effettuando delle esercitazioni che si avvicinano alle situazioni di gioco. Presso il PalaFiom, i rossoblù hanno cominciato a svolgere anche delle prime simulazioni di match, disputando dei sei contro sei, ponendo le attenzioni sul lavoro analitico per dare seguito a quanto viene svolto in sala pesi. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Flavio Gulinelli: “Un voto a Castellana Grotte? Otto tendente all’alto”

    Di Redazione
    Castellana Grotte sarà ai nastri di partenza del campionato di serie A2 maschile; l’obiettivo, però, resta centrare nuovamente la Superlega. Per farlo, nella prossima stagione si affiderà a Flavio Gulinelli: allenatore dall’elenco infinito di esperienze tra club e nazionali. La sua Bcc Castellana Grotte la racconta in un’intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno.
    Gulinelli, una A2 cosi non si ricorda da tempo.«Sì, credo che siamo tornati agli Anni 2000. Ricordo le A2 a Taviano e Bolzano dove avevo fior fior di giocatori. Il livello è cresciuto ed è equilibrato».
    La diagonale del regista Fefe Garnica col bomber brasiliano Banderò è saltata. C’è l’olandese Kay Van Dijk, ma ha 36 anni e il resto della squadra è telaio di stagionati.«Non mi piace paragonare i giocatori. Quanto ai vecchietti ce la combattiamo bene con le altre squadre. La scelta dell’olandese è stata inserita per caratteristiche personali, oltre che tecniche, in un gruppo che abbiamo costruito valutando l’abitudine e il rigore in allenamento, le motivazioni. Anche la scelta di Van Dijk s’incastra in un mosaico. Sa cosa mi ha detto? “Vengo solo se dobbiamo fare qualcosa di importante”».
    Dia un voto alla sua squadra.«Otto, tendente all’alto. Abbiamo fatto scelte non solo sui primi sette ma sui quattordici giocatori, puntando alla crescita del gruppo e alla compattezza dello spogliatoio».
    Castellana davanti a Taranto o viceversa?«La nostra squadra ha la possibilità di arrivare in fondo indipendentemente dagli avversari. Taranto, Bergamo, Siena, Lagonegro, Brescia. Non dimentichiamo Cuneo. Rispetto tutti. Sarà molto importante l’interazione giocatori-staff-società proprio per gli organici e l’attualità del momento che stiamo vivendo per l’emergenza Covid». LEGGI TUTTO