More stories

  • in

    Siena inizia i Play Off contro Ortona. Spanakis: “La loro forza è nel collettivo”

    Di Redazione La Emma Villas Aubay Siena domani pomeriggio a partire dalle ore 18 inizia i playoff. L’avversaria è la Sieco Service Ortona, giunta quinta in classifica (Siena è arrivata quarta) al termine della regular season. Il match verrà giocato a Siena, al PalaEstra. Gara2 si giocherà mercoledì 14 aprile in Abruzzo a partire dalle ore 19. L’eventuale gara3 verrebbe disputata al PalaEstra di Siena domenica 18 aprile a partire dalle ore 18. Coach Alessandro Spanakis, iniziano i playoff dopo un ottimo girone di ritorno da parte della squadra: cosa chiede ai suoi ragazzi nei match caldi della post season? “Abbiamo lavorato tanto e duramente e questo è il momento di provare a raccogliere i risultati di tanto lavoro. Chiederò semplicemente di mettere in campo tutto quello che hanno”. Ortona è Cantagalli e non solo, visto che si parla di un collettivo con tanti giocatori capaci di fare bene: cosa dovrà essere tenuto maggiormente sotto osservazione nelle prossime sfide? “La forza di Ortona è nel collettivo, lo hanno dimostrato vincendo tante gare con formazioni diverse. E’ una squadra con molti attaccanti di qualità, che difende tanto e non molla mai, bisognerà essere pazienti e non innervosirsi nei loro momenti migliori”. Le settimane senza gare ufficiali possono essere state utili per migliorare preparazione e affiatamento, ma possono al contempo aver fatto un po’ perdere il consueto ritmo gara? “Di certo non è il massimo non giocare gare ufficiali per 20 giorni ma abbiamo cercato di lavorare per affinare alcune intese e migliorare aspetti del gioco dove possiamo ancora crescere”. Quanto conta l’aspetto mentale in gare di playoff? “L’aspettò mentale come sempre conta moltissimo, non solo nei playoff. Tanti dei nostri ragazzi hanno vissuto i playoff, hanno esperienza e sanno come gestire la tensione che in certi appuntamenti scaturisce naturalmente. Altri sono alla prima vera occasione ma la vivono con la spensieratezza giusta. Vedo i ragazzi motivati e determinati, ora non ci resta che vedere cosa dirà il campo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Marco Fabroni: “Non possiamo abbassare la guardia ora”

    Di Redazione “Quelle che stiamo vivendo sono le giornate più importanti della stagione“. Ne è convinto il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Marco Fabroni, quando ormai manca pochissimo all’inizio dei play off per il team allenato da coach Alessandro Spanakis. La squadra biancoblu ha terminato il campionato con un filotto di nove vittorie consecutive prima della sconfitta all’ultima giornata al tiebreak contro Santa Croce. I buoni risultati ottenuti nel girone di ritorno hanno consentito a Siena di scalare la classifica fino al quarto posto finale. Gara 1 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona sarà disputata al PalaEstra domenica 11 aprile a partire dalle ore 18. Gara 2 verrà giocata in Abruzzo mercoledì 14 aprile a partire dalle ore 19, mentre l’eventuale Gara 3 si giocherà domenica 18 aprile a Siena dalle ore 18. “Stiamo per affrontare la parte più dura della stagione, quindi non possiamo certo abbassare la guardia – afferma ancora Marco Fabroni. – Incontreremo una formazione tosta, Ortona ha dimostrato di valere una buona posizione di classifica al termine della regular season. Giocheremo gara 1 in casa, dovremo cercare di iniziare subito bene la serie per provare a portarci avanti per 1-0”. “Non abbiamo mai mollato in questa stagione nonostante le varie difficoltà affrontate – dice ancora il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena. – Siamo riusciti a tenere il livello alto anche in allenamento nel corso delle settimane, abbiamo giocato grandi gare, penso alla vittoria ottenuta in trasferta contro Bergamo. Speriamo di riuscire a fare dei buoni play off”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Libertas Cantù ai quarti di finale: battuta Santa Croce anche al ritorno

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Il Pool Libertas Cantù è la prima squadra qualificata agli ottavi di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: dopo la vittoria per 3-2 dell’andata, i brianzoli si impongono per 3-0 anche al ritorno ai danni della Kemas Lamipel Santa Croce. Nel turno successivo Cantù incrocerà la Prisma Taranto a partire da domenica 11 aprile. La cronaca:Coach Matteo Battocchio ripropone il sestetto vittorioso in Gara-1, con Robert Viiber al palleggio, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Paolo Montagnani risponde con Alessandro Acquarone al palleggio, Wallyson Souza opposto, Leonardo Colli e Nicolò Cappelletti in banda, Roberto Festi e Riccardo Copelli al centro, e Alessandro Sorgente libero. Nel primo set il Pool Libertas parte subito forte (4-1). La Kemas Lamipel non sta a guardare, ma il muro canturino funziona a meraviglia e Coach Montagnani ferma il gioco (10-5). Al rientro in campo le squadre lottano palla su palla, Santa Croce si avvicina (14-11), ma un ace di Motzo rimette a posto le cose (17-12). Il parziale prosegue con i conciari che provano a ricucire lo strappo, e il cambiopalla canturino che funziona alla perfezione. È un attacco di Bertoli a chiudere il parziale (25-21). Il secondo set parte con le due squadre in parità fino al doppio muro di Mazza che permette al Pool Libertas di portarsi avanti di due (8-6). Colli attacca out e Coach Montagnani vuole parlarci su (12-9). Al rientro in campo un ace di Viiber manda i canturini a più 4 (13-9). E’ un altro ace, questa volta di Colli, a ridurre lo scarto tra le due squadre al minimo, e Coach Battocchio ferma il gioco (15-14). E’ un muro dello stesso Colli su Motzo a siglare la parità a quota 18. Bertoli non ci sta, e una sua diagonale strettissima segna il nuovo più 2 interno (20-18), ma il muro di Colli sullo schiacciatore canturino convince Coach Battocchio a chiamare il suo secondo time-out (20-21). Nuovo vantaggio interno con Monguzzi e Mariano, e Coach Montagnani ferma tutto (23-22). Al rientro in campo due attacchi out di Wallyson e Colli consegnano il set ai padroni di casa (25-22). Il terzo set inizia con le due squadre appaiate nel punteggio, senza che una riesca a scappare. L’ace di Colli segna il primo doppio vantaggio esterno (11-13), e l’attacco out di Mariano convince Coach Battocchio a fermare il gioco (12-15). Al rientro in campo il Pool Libertas ricomincia a macinare gioco, e un ace di Mariano rimette il punteggio in parità a quota 15. Due muri di Festi su Motzo e la Kemas Lamipel torna avanti (15-17). Un errore in palleggio di Cappelletti ed è ancora parità a quota 17. Colli sale in cattedra, due suoi attacchi mandano avanti i toscani, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (18-21). Al rientro in campo un errore in attacco convince Coach Montagnani a parlarci su (20-21). Si torna a giocare, e Colli allunga di nuovo (20-23). Due errori dei conciari, Motzo mura Wallyson, e Coach Montagnani chiama il suo secondo time-out sul 23 pari. Motzo risponde a Copelli e si va ai vantaggi. In un turbinio di emozioni ha la meglio la freddezza di Mariano, che mette a terra la pipe del sorpasso definitivo. Ci pensa poi Festi ad attaccare in rete la palla che consegna a Cantù vittoria di set, partita e serie (28-26). Matteo Battocchio: “Devo solo dire grazie a questi ragazzi e fare loro i complimenti. Sapevamo che oggi sarebbe stata ancora più dura, e che ci sarebbe stato da soffrire tanto, che ci avrebbero aggredito al servizio e che avrebbero difeso di tutto. Il primo set ci è andato bene perché ci sono entrate delle belle battute, abbiamo scavato un solco all’inizio, che abbiamo mantenuto fino alla fine. Nel secondo set è stata la gara che ci aspettavamo: a tratti sono stati ingiocabili. Ci è andata bene che hanno fatto qualche errorino di troppo, che ci hanno un po’ tenuto in gara. Ma è da inizio anno che dico che questi ragazzi hanno qualcosa dentro, e credo che ora lo abbiano dimostrato. Sono contento di essere tra le prime otto del campionato: adesso però ci aspetta un avversario molto difficile e dal livello decisamente alto. Taranto secondo me è una delle due candidate alla promozione, ma noi ci prepareremo al meglio e continueremo a spingere“. Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-21, 25-22, 28-26)Pool Libertas Cantù: Viiber 3, Motzo 17, Bertoli 13, Mariano 9, Monguzzi 6, Mazza 8, Butti (L1), Picchio. NE: Regattieri, Malvestiti, Galliani, Corti, Gianotti, Pellegrinelli (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Bezerra Souza 14, Colli 14, Cappelletti 6, Festi 10, Copelli 7, Sorgente (L1), Di Marco, Di Silvestre 1, Turri Prosperi. N.E.: Caproni, Andreini, Robbiati, Sposato (L2). All: Montagnani, 2° All: Pagliai.Arbitri: Roberto Guarneri (Messina) e Denis Serafin (Treviso).Note: Durata set: 23′, 30′, 36′; tot: 89′. Cantù: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, muri 8. Santa Croce: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, muri 7. OTTAVI DI FINALEPool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-21, 25-22, 28-26) serie 2-0BCC Castellana Grotte-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia dom 4/4 ore 17, serie 0-1 QUARTI DI FINALEGara 1 dom 11/4Agnelli Tipiesse Bergamo-vincente Brescia/Castellana GrotteEmma Villas Aubay Siena-Sieco Service OrtonaPrisma Taranto-Pool Libertas CantùBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Conad Reggio Emilia (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Michele Fedrizzi: “Non ho esitato un minuto a dire di sì a Bergamo”

    Di Roberto Zucca Il ritorno di Michele Fedrizzi era solo una questione di tempo. E infatti il bomber trentino è l’ultimo acquisto dell’Agnelli Tipiesse Bergamo, la squadra di coach Graziosi che quest’anno ha disputato una regular season a parte rispetto alle altre concorrenti per la promozione in Superlega: “Bergamo ha fatto davvero un bellissimo campionato. Giocando il sabato, avevo spesso la possibilità di seguirli in rete e ho visto una squadra davvero forte in ogni reparto. Quando Ciccio Graziosi mi ha contattato per entrarne a far parte, non ho esitato un minuto a dire di sì”. Cosa le ha chiesto Bergamo? “Di supportare una squadra ambiziosa e riuscire ad arrivare assieme ad un risultato importante come vincere i play off della A2. Penso che proseguire il corso naturale di una stagione sia assolutamente un’occasione da cogliere. Vogliamo arrivare fino in fondo”. Foto Peimar Volley Arriva da un anno in Francia, a Nantes. Vogliamo fare un bilancio? “Voglio essere onesto, dicendole che i risultati sperati non sono arrivati. Mi aspettavo di più e la società si aspettava di più da questa stagione. Mi sono però trovato in un campionato che ho apprezzato molto perché è cresciuto nel tempo e ora non ha nulla da invidiare agli altri tornei stranieri”. Forse le è pesata anche la lontananza dalla sua famiglia. “Sicuramente quello è stato duro. Ma è stata un’esperienza che mi ha fortificato caratterialmente e mi ha dato anche la possibilità di giocare ai massimi livelli. Ho avuto anche modo di apprezzare da lontano tante cose che negli anni davo parecchio per scontate. Noi in Italia, ad esempio, organizzativamente siamo su un altro livello”. Foto: Lega Volley Maschile Voglio provocarla: Bergamo va in Superlega. Firmerebbe subito? “Per ora ho firmato solo per questa stagione e per disputare i play off. Logicamente prorogare il contratto con una squadra così ambiziosa non mi dispiacerebbe. Soprattutto perché significherebbe tornare anche nella massima serie nel mio paese, che è un po’ un risultato che inseguo ormai da alcuni anni. Vorrei riscrivere una stagione diversa rispetto a quella di Siena, facendo sì che un’esperienza in Superlega possa concludersi al meglio”. LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia sfata il tabù Bcc: 3-0 in Gara 1 degli ottavi di finale

    Di Redazione Va alla Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia gara 1 degli ottavi di finale dei playoff della serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: sconfitta per 3-0 (25-21, 26-24, 25-17) la Bcc Castellana Grotte nel primo atto della post season 2021. Risultato netto, ma partita largamente in equilibrio, soprattutto nei due set iniziali. Meglio, tuttavia, Brescia nei momenti più decisivi e, in particolare, proprio nel finale del secondo set. Parziale che ha poi condizionato l’andamento della restante parte di gara con Castellana che non è più riuscita a trovare il ritmo giusto dopo la rimonta subita. Domenica 6 aprile 2021 alle ore 17 in programma gara 2, in Puglia, a Castellana Grotte: servirà un’altra Bcc per vincere e allungare la serie almeno fino alla bella. FORMAZIONI – Il Brescia di Zambonardi si schiera con Tiberti palleggiatore, Bisi opposto, Galliani e Cisolla schiacciatori, Esposito e Candeli centrali, Franzoni libero. Gulinelli deve rinunciare ancora a Mattia Rosso (inizialmente solo in panchina) e Carmelo Gitto: Castellana risponde con Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Dall’Agnol e Ottaviani da martelli, Patriarca ed Erati al centro, De Santis libero. CRONACA – Zero errori in avvio: due di Dall’Agnol e Bisi per il 4-3. Il muro e il primo tempo di Patriarca valgono il primo break: 6-7. Prima Bisi e Galliani rimontano il parziale (11-11), poi Brescia allunga sul +2 (15-13): Gulinelli chiama tempo. Candeli trova l’ace del 18-14, Patriarca rialza la Bcc: 18-15. Muro di Cisolla per lo scatto di fine set (20-17), muro di Patriarca per una speranza gialloblù: 22-20. Una serie di battute sbagliate apre ai tre set ball per Brescia (24-21), ne basta uno con il muro di Cisolla: 25-21. Scatta in avanti la Bcc con i muri di Patriarca e Ottaviani: 6-8. Due volte Erati per un altro mini break: 7-10. Brescia non molla e rientra con l’ace di Candeli: 11-11. Ancora Erati dal centro e Ottaviani dalla banda spingono in avanti la Bcc: 11-13. Cazzaniga da posto 4 (14-17) e Patriarca dal centro (16-19): Castellana sembra poter chiudere. Candeli dal centro e Cisolla da posto 4 (20-20): Brescia ricuce lo strappo. Fase finale del set un po’ confusa: Patriarca mette ordine per il 23-23. Castellana costruisce anche un set ball con Ottaviani (23-24), ma lo spreca e con due errori di fila consegna il parziale a Brescia: 26-24. L’ace di Galliani e Cisolla: Brescia ci prova fin dall’inizio (5-2). Il muro di Erati e il tap in di Dall’Agnol per il riscatto Bcc (6-6), il doppio ace di Bisi per un altro allungo lombardo (10-6). Due volte Dall’Agnol, ma Galliani fa segnare presto e più volte il massimo vantaggio bresciano: 13-8 in block out, 14-9 in diagonale e 17-12 in pipe. Gulinelli inserisce Rosso per Cazzaniga, ma Brescia scappa via con Bisi ed Esposito (20-13). Di nuovo Bisi attacca sulla linea (24-15) e accende ben nove palle match. Ne bastano solo tre con Brescia che chiude il match sul 25-17. Capitan Tiberti: “Siamo stati bravi a contenere la loro battuta e, dopo un inizio di studio, abbiamo tenuto bene anche i loro attaccanti, mettendo in difficoltà la loro ricezione. Troppe imprecisioni in avvio potevano costarci il secondo set, ma sono contento che per come lo abbiamo poi gestito nella seconda parte. Castellana ha un sestetto esperto e forte: daranno il massimo per restare nel play off e non ci aspettiamo niente di meno dalla gara di domenica. Noi siamo una squadra strana… ragioniamo una partita alla volta”. Andrea Galliani, MVP con 13 punti e il 55% in attacco: “Abbiamo avuto un vantaggio oggi, dovuto all’assenza di Rosso, che domenica invece sarà in campo, ma abbiamo sistemato i nostri dolorini e siamo riusciti a giocare a un buon livello, tirando la battuta. Spero sapremo replicare in trasferta. Il campionato ha un livello altissimo, serve giocare al massimo in un ogni match.” Coach Zambonardi: “Un risultato di valore, arrivato giocando con determinazione e sicurezza, che restituisce merito all’impegno dei miei atleti. Gli stimoli per andare più avanti possibile in questo Play Off sono tanti, per la squadra e per la società. Proveremo a ripeterci in Puglia domenica”. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-21, 26-24, 25-17)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 13, Candeli 6, Bisi 16, Cisolla 10, Esposito 5, Crosatti (L), Tasholli 0, Orlando Boscardini 0, Franzoni (L), Cogliati 0, Bergoli 0. N.E. Tonoli, Ghirardi. All. Zambonardi. BCC Castellana Grotte: Garnica 3, Ottaviani 12, Patriarca 12, Cazzaniga 3, Dall’Agnol Dal Bosco 9, Erati 6, De Santis (L), Zonta 0, Rosso 1. N.E. Indellicati, Palmisano. All. Gulinelli. ARBITRI: Usai, Pozzi. NOTE – durata set: 25′, 35′, 24′; tot: 84′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto firma l’impresa in casa, ma per Bergamo la sconfitta è indolore

    Di Redazione Il recupero della 5°giornata di ritorno si chiude a favore della Prisma Taranto che vince per 3- 0 con un buon turnover in casa bergamasca, che parte con Umek, Ceccato Mancin Signorelli e in seguito Sormani, gettati nella mischia da mister Graziosi e rispondono con una partenza un po’ opaca, con qualche difficoltà di troppo in difesa ed errori soprattutto a rete, poi i rossoblù si organizzano e nel secondo se la giocano in equilibrio, salvo poi arrendersi nella fase finale del set. Il terzo parziale comincia molto male, finchè Pierotti raddrizza il set con due ace e buoni colpi, ma non basta: Taranto si dimostra superiore in ogni fondamentale nonostante anche in casa pugliese venga lasciato grande spazio alle seconde linee, con Presta e Cottarelli che partono subito titolari, entrano poi anche Cominetti e Di Martino nel terzo set, mentre sempre presente l’opposto cubano Padura Diaz che chiude a 17 punti. IL MATCH Bergamo: Ceccato- Umek, Mancin-Pierotti, Cargioli-Signorelli, libero D’Amico Taranto: Cottarelli-Diaz in diagonale, Gironi- Fiore in posto 4, al centro Alletti- Presta, libero Goi Inizio equilibrato con un cambio under Sormani-Mancin, ottime soluzioni di Ceccato per Umek e Mancin, con Signorelli coinvolto Bergamo si tiene attaccata 11-9. Fiore firma il 12-9 con un buon pallonetto. Altro pallonetto di Diaz con una difesa in difficoltà, poi Pierotti si fa murare da cottarelli. Un altro pallonetto di Fiore permette l’allungo 15-9. Mancin mani out per il 17-12. Ace di Ceccato su Fiore 18-14. Ricezione errata di Pierotti permette il 21-15. ltro pallonetto di Fiore 24-17, Ceccato fa pallonetto in seconda intenzione 24-18. Chiude Diaz 25-18. Il secondo set si apre con qualche errore di troppo in difesa e sottorete, Taranto si porta 5-2 con un buon Presta. Ace di Pierotti accorcia 6-5. Taranto allunga ancora con Fiore 13-10. Gironi 15-11-Errore di Ceccato 16-11. Alletti 18-13. Mancin mani out 18-14. Muro di Cargioli 18-15, costringe Di Pinto a chiamare time out. Diaz firma il 19-15. Umek tiene vivo 19-16, Pierotti accorcia 19-17. Signorelli mette a terra il 22-19. Presta mura Pierotti. Murato anche Mancin per il 25-20. Terzo set un 7-0 per Taranto, poi Pierotti riesce a conquistare il 9-2. Fiore attacca out per il 9-3. Pierotti riesce a raddrizzare un po’ il set con due ace 11-6, poi Signorelli mura Fiore 11-7, Diaz spara out 11-8. Entra Cominetti per Fiore sul 12-8. Presta riporta a + 4 13-9. Una doppia di Presta regala il 14-10. Buono anche il muro pugliese che ferma Umek allungando a 17-11. Entra anche Di Martino su Alletti. Ottimo ace di Umek 18-14, ma Cominetti firma il 19-14. Di Diaz è il 20-14. Un fallo di rotazione permette l’allungo a 23-17. Di Cargioli l’ultimo acuto 23-18, poi Gironi firma il 24-18, chiude un errore di Umek 25-18. Prisma Taranto – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) Prisma Taranto: Cottarelli 4, Fiore 8, Presta 4, Padura Diaz 17, Gironi 12, Alletti 7, Pagano (L), Hoffer (L), Goi (L), Di Martino 2, Cominetti 2. N.E. Coscione, Persoglia, Cascio. All. Di Pinto. Agnelli Tipiesse Bergamo: Ceccato 2, Mancin 7, Cargioli 4, Umek 10, Pierotti 10, Signorelli 3, D’Amico (L), Sormani 0. N.E. Finoli, Santangelo. All. Graziosi. ARBITRI: Gasparro, Talento. NOTE – durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′. CLASSIFICA 5ª Giornata Rit. (07/02/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020 Agnelli Tipiesse Bergamo 54, Prisma Taranto 47, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Emma Villas Aubay Siena 40, Sieco Service Ortona 38, Conad Reggio Emilia 35, Kemas Lamipel Santa Croce 34, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 30, BCC Castellana Grotte 28, Pool Libertas Cantù 22, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Agnelli Tipiesse, coach Graziosi: “Abbiamo lottato anche se con una formazione rimaneggiata”

    Di Redazione Stabiliti i piazzamenti dopo l’11 giornata di campionato che ha visto Agnelli Tipiesse uscire sconfitta dal match contro la Conad Reggio Emilia, con una formazione completamente rimaneggiata, coach Graziosi tira le somme sul lavoro svolto e sulla situazione generale del team in vista dei play off, prima dell’ultimo recupero contro la Prisma Taranto, anch’essa già matematicamente piazzata al secondo posto. Coach Graziosi ieri ha fatto delle scelte di gioco, così come a Lagonegro, di uno starting six diverso dalle partite precedenti, che tipo di approccio sta adottando in questi match che precedono i play off? “Nostra volontà in questo momento è anche capire che tipo di contributo i ragazzi che finora sono rimasti in panchina possono dare ai play off, ma al di là di questo ieri abbiamo inserito i sette giocatori completamente integri in grado di reggere il campo. Anche a Taranto mercoledì andremo con i ragazzi “abili”, giusto dire anche che due di loro staranno proprio a casa a fare terapia, verrà anche Santangelo e inizierà gradualmente a rifare il riscaldamento e rientrare pian piano nel ritmo. Siamo stati bravi in settimana a recuperare Cargioli che a Lagonegro non era riuscito a giocare, e ieri ha stretto i denti, Milesi sta facendo fisioterapia alla spalla e Santangelo non si allena da ormai quasi due settimane. E’ emerso anche un problema cronico al ginocchio di Terpin, ieri sera avrebbe dovuto giocare ma si è fermato in mattinata e ho ritenuto di non rischiare il ragazzo in una partita che per noi non contava ormai nulla a livello di piazzamento. Noi siamo molto rispettosi dell’avversario, del campionato e del campo, lo abbiamo sempre fatto e sempre dimostrato: ieri a disposizione avevamo questa formazione, e abbiamo lottato tutta la partita fino in fondo facendo il massimo”. Arrivati a questo punto da capolista, come si affrontano i play off? “Inizia completamente un nuovo campionato, purtroppo quello fatto fino ad ora va dimenticato, noi abbiamo un piccolo vantaggio, quello di disputare ogni eventuale bella in casa; ancora più piccolo se si pensa che quest’anno il pubblico non ci sarà. Proveremo ad approfittarne. Ora inizia un campionato vero, dove bisogna vivere la pallavolo e pensare alla pallavolo ogni momento della giornata, 24 ore al giorno, dove ogni minimo particolare alla fine può fare la differenza tra vincere o perdere, per questo è importante che tutti arrivino fisicamente e mentalmente al 100% ai quarti di finale”. Gli fa eco il preparatore atletico Nicola Gibellini con cui si sta impostando un lavoro specifico: “Il lavoro per i play-off è già stato impostato e abbiamo iniziato questa settimana ad intensificarlo aumentando i volumi in sala pesi. Questi dieci giorni serviranno per recuperare tutti i vari acciacchi che ci stiamo portando dietro dall’ intenso periodo di partite dovuto alla coppa e ai recuperi. L’ aumento del volume coincide anche con l’ aumento delle sedute, ora siamo a tre sedute pesi più il lavoro che si fa tutti i giorni sul campo. Il lavoro mio e del fisioterapista Bonfanti è sempre coordinato, visto che spesso ci sono giocatori che hanno fastidi e che quindi sono da gestire in ottica playoff. Adesso ci avviamo verso l’ ultima parte di stagione sperando che duri più a lungo possibile!” Agnelli Tipiesse volerà mercoledì a Taranto affrontando il recupero della 5°giornata di ritorno, poi attenderà gli ottavi di play off per sapere chi tra Brescia e Castellana Grotte dovrà affrontare l’11 aprile per i quarti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Prisma Taranto chiude al secondo posto grazie al 3-1 su Lagonegro

    Di Redazione Terzo successo consecutivo per la Prisma Taranto: la squadra di coach Di Pinto si impone al PalaMazzola per 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16) sulla Cave del Sole Geomedical Lagonegro, ottenendo tre punti che consentono alla squadra rossoblù di conquistare il secondo posto matematico in classifica.  La cronaca:Squadra che vince non si cambia. Di Pinto conferma lo stesso starting-six dell’ultimo match contro Ortona: Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Coach Tubertini risponde con Salsi in regia, Tiurin opposto, Mazzone-Armenante schiacciatori, Maccarone e Molinari centrali e Toscani libero. Ottimo approccio al match di Lagonegro che, nelle prime fasi di gioco, sorprende la Prisma Taranto: break di 1-6 grazie a un ace di Tiurin e tre muri vincenti di Molinari obbligano subito Di Pinto al timeout. I rossoblù faticano a imporre il proprio gioco, i lucani sfruttano il momento e allungano il gap portandosi sul più 7 (6-13). Il tecnico dei rossoblù è costretto a chiedere nuovamente la sospensione. Lagonegro, sulle ali dell’entusiasmo, incrementa le distanze: Di Pinto prova a modificare qualcosa, gettando nella mischia Cominetti, Cottarelli e Persoglia al posto di Gironi, Coscione e Padura Diaz. Gli uomini di coach Tubertini non mollano e portano a casa il set (12-25). Taranto parte contratta anche nel secondo set: Tiurin e Salsi portano Lagonegro sul più 3 (5-8). La reazione dei rossoblù giunge con Fiore e Padura Diaz, che pareggiano il risultato (8-8) con Tubertini che chiede il primo timeout dell’incontro. La Prisma aumenta il ritmo, cresce in difesa e approfitta di tre attacchi errati dei lucani, insieme a tre punti consecutivi di Fiore, per portarsi sul più 4 (18-14). Lo strappo messo a segno dalla squadra di Di Pinto è decisivo per l’inerzia del set, che viene chiuso con un primo tempo di Di Martino (25-18). La partita rimane spigolosa e interessante anche nel terzo set: ci pensa Padura Diaz, con un muro e un attacco vincente, a creare il primo strappo (10-7) che obbliga Tubertini al timeout. La Prisma, ora, è in partita: cresce Gironi che, in attacco, riesce ad attaccare con maggior continuità (16-13). Lagonegro, con grinta e tenacia, si riporta sul meno 2 (21-19). Nella parte finale del periodo, la Prisma Taranto mantiene la lucidità e, con un muro di Di Martino, chiude i conti (25-21). Ottimo approccio degli uomini di Di Pinto al quarto set: break di 6-1 e timeout per i lucani. Lagonegro reagisce, piazza un controbreak di 1-7 e pareggia i conti (8-8). La Prisma è più decisa e grintosa: i rossoblù premono sull’acceleratore e si riportano sul più 4 (16-12). Alletti e Di Martino prevalgono, a muro, sugli attacchi dei lucani; Taranto incrementa il vantaggio e porta a casa set (25-16) e tre punti che valgono il secondo posto matematico in classifica.   Prisma Taranto-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16)Prisma Taranto: Fiore 12, Coscione 1, Alletti 13, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 10, Pagano (L) 0, Gironi 14, Goi (L) 0, Persoglia 0, Hoffer 0, Cominetti 1, Cascio ne, Di Martino 11. All.: Di Pinto.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 16, Vedovotto (L) ne, Battaglia 0, Marretta ne, Santucci ne, Maccarone 5, Russo (L) 0, Molinari 9, Tiurin 14, Scuffia 8, Bellucci 0, Armenante 3, Salsi 4. All.: Tubertini.Arbitri: Capolongo-Talento.Note: Durata set 20’, 24’, 25’, 24’. Taranto: 10 muri, 4 Ace, 11 Errori in battuta, 46% Attacco, 72% (43%) Ricezione. Lagonegro: 15 muri, 4 Ace, 14 Errori in battuta, 40% Attacco, 55% (27%) Ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO