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    Lupi in Raduno: Santa Croce invita i tifosi per il 18 agosto

    Di Redazione Mercoledì 18 agosto la Kemas Lamipel Santa Croce darà il via alla nuova stagione, radunandosi al PalaParenti-Gruppo Lupi Forum alle 17. Il tecnico Cezar Douglas ha così stabilito la data della ripresa della preparazione. Rispetto ad un anno fa, la preparazione inizierà un giorno prima. Come ormai da anni, il raduno sarà un’occasione pubblica per conoscere i nuovi volti, ben 7, con 6 atleti confermati dalla passata stagione. Il palazzetto santacrocese si dipingerà di biancorosso nell’evento che ormai è diventato fondamentale per iniziare al meglio la stagione. I tifosi potranno rimanere a contatto con i giocatori, sempre indossando la mascherina, scambiando qualche battuta con i loro beniamini. Stessa cosa per la stampa che potrà colloquiare con il team. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Carenini resta nello staff di Bergamo: “Qui ho imparato tanto da tutti”

    Di Redazione Anche il terzo allenatore Luca Carenini è confermato nello staff tecnico della Agnelli Tipiesse Bergamo che lavora in stretto contatto con coach Graziosi, Daniele Busi e Federico Bigoni. Nato a Lecco, classe 1988, Luca comincia la sua carriera da atleta: è infatti un ex palleggiatore che ha disputato numerose partite con la maglia cisanese arrivando fino alla serie A. Carenini è stato anche tra i protagonisti della storica promozione in serie A2 della Tipiesse Cisano nella stagione 2017-18, finché non ha deciso di sedersi in panchina per cominciare la sua carriera di allenatore. Nel 2018-19 diventa l’assistente di coach Cristian Zanchi in serie A2, per poi ricoprire il ruolo di vice di Matteo Battocchio nell’ultimo anno in A3 della Tipiesse. “Essendo cresciuto a Cisano, l’Olimpia è entrata lo scorso anno a far parte della nostra realtà – spiega Luca – e sono contento che questa unione ci abbia dato tante soddisfazioni. Ho trovato uno staff davvero impeccabile sia come impegno che come serietà e costanza, in cui ho potuto imparare tanto da tutti. Sono onorato di questa riconferma e ringrazio coach Graziosi e Vito Insalata, che nonostante i miei impegni di lavoro mi hanno dato la possibilità di essere ancora con loro sul campo“. Molto importante e delicata è la sintonia tra i tre tecnici e lo scoutman Federico Bigoni, da poco riconfermato nel team al suo sesto anno consecutivo. Senza il lavoro accurato di statistica e raccolta dati che comincia da Bigoni, questa “catena” non porterebbe risultati al team. Lo scoutman compie un lavoro altamente dettagliato e sincronizzato di trattamento dei dati sul campo, che raccoglie durante e dopo il match per poi passare dalle mani dei tre tecnici. A descriverlo è lo stesso Bigoni: “Lavorare con tante persone vuol dire essere sempre in sintonia, essere sempre pronto alle richieste di tutti per poter avere i dati sempre a disposizione nel più breve tempo possibile per non rischiare di rallentare la ‘catena’. Ringrazio il ds Insalata, coach Graziosi e la società per la conferma in questa squadra prestigiosa. Sei è la combinazione vincente al superenalotto, sei sono anche le mie stagioni a Bergamo. I colori rossoblu sono ormai impressi dentro di me e, da buon bergamasco, me li porto dentro. La riconferma è davvero una bellissima notizia, che ripaga pienamente del duro lavoro, di giorno e di notte, davanti al pc. Sono contento di essere nuovamente a fianco di coach Graziosi, di Busi e di Carenini: squadra che vince non si cambia… Mi sento di ringraziare anche mia moglie Nora con Sara, Nadia ed il “prossimo” Bigoni in arrivo: mi supportano e sopportano nella passione che ho sempre avuto per il mondo della pallavolo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù sceglie Alessio Zingoni come secondo allenatore

    Di Redazione Alessio Zingoni è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù. Classe 1995, di Santa Croce sull’Arno (“il PalaParenti è sempre stato la mia seconda casa“), ha iniziato giovanissimo la sua avventura con la maglia dei Lupi, passando dal campo alla panchina delle squadre giovanili e di Serie, fino all’inserimento nello staff della prima squadra, eliminata proprio dai canturini negli ultimi Play Off di Serie A2 Credem Banca. “Sono molto contento di poter ‘imbarcare’ Alessio sulla nostra ‘nave’ – dice coach Matteo Battocchio –. Lui ha fortemente voluto venire da noi, anche mettendo in secondo piano questioni personali. È una persona con cui mi sto confrontando molto, e stiamo già lavorando insieme. Lui conosce la pallavolo, e questo non può che essere utile alla causa. È un allenatore che sicuramente farà strada, e secondo me il fatto di poterlo avere con noi è qualcosa in più che abbiamo“. “Sono molto contento di questa opportunità – aggiunge il secondo allenatore canturino –. È una cosa che sentivo di fare, un’esperienza fuori casa, e ringrazio la società e coach Matteo Battocchio per avermi dato questa possibilità, che per me è molto importante. La squadra allestita è molto interessante, sono convinto che Manuel Coscione darà sicurezza a tutto il gruppo. Il campionato sarà molto equilibrato in tutti gli aspetti tecnici: le due neopromosse, poi, sapranno sicuramente farsi valere. Ma noi siamo pronti a lottare con tutti dando il 100%. Sono però curioso di tornare a giocare a Santa Croce, dove ho sempre allenato“. Nell’annunciare il nuovo secondo allenatore, la società canturina ringrazia Lorenzo Abbiati per l’impegno profuso, rivolgendogli i migliori auguri per il prosieguo della carriera. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse, Busi e Bigoni confermati nello staff di coach Graziosi

    Di Redazione Confermato Daniele Busi nel ruolo di secondo allenatore della Agnelli Tipiesse Bergamo: sarà la sua terza stagione nella squadra orobica e per la seconda affiancherà coach Graziosi. Bergamasco di San Giovanni Bianco, classe 1983, Busi ha una pluriennale esperienza di alto livello come allenatore giovanile nella Foppapedretti, gestendo gruppi di talenti militanti in under 13/16 e Serie D, e già direttore tecnico del settore femminile in quel di Zogno. Ha allenato anche squadre di livello regionale come la Serie C di Mozzo come primo allenatore, e porta con sé l’importante esperienza da scoutman all’interno dello staff della Lega Pallavolo Serie A Femminile. A Bergamo ha dimostrato doti di grande lavoratore, imparando dall’head coach tutti i segreti di un team vincente. Daniele infatti ha collezionato in tre anni ben tre ori e tre trofei importanti per la storia del team, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. È un appassionato di sport che spazia negli ambiti più disparati, occupando il suo poco tempo libero dividendosi tra le sue passioni. Ingegnere elettronico, insegna in un istituto superiore di Bergamo elettronica e telecomunicazioni, ed è appassionato di sci, alpinismo e trial running (quest’ultima disciplina disputata a livello agonistico). Nella scorsa stagione ha anche guidato il team da primo allenatore a Santa Croce, durante l’assenza di coach Graziosi, vincendo il match senza problemi. Le sue dichiarazioni: “Essere riconfermato è sempre molto gratificante: vuol dire che il lavoro svolto a supporto del coach è stato apprezzato. Sono ai blocchi di partenza della mia terza stagione con questa maglia e questi colori ormai fanno parte del mio cuore. Ringrazio la società, Vito e il coach Graziosi per la fiducia e per darmi l’opportunità di crescere ulteriormente mettendomi quotidianamente al servizio della squadra“. A rincorrere numeri e statistiche invece sarà sempre Federico Bigoni, che viene confermato come scoutman per il sesto anno consecutivo. Bergamasco doc, diplomato geometra, Federico lavora di giorno come impiegato tecnico presso un’azienda della Valle Seriana che gestisce le reti tecnologiche di distribuzione del gas-metano, e la sera indossa i colori rossoblù, munito del suo pc e di tutta la strumentazione necessaria per seguire il team durante il campionato, passando tante nottate ad analizzare, sminuzzare e montare i file delle partite. Dal 2012 ha lavorato nei palazzetti bergamaschi, muovendo i primi passi con la Nossese Volley in Serie D e successivamente al Valpala Volley, per approdare nel 2016 al primo anno di A2 con il team Olimpia Pallavolo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessio Carraro ancora nello staff tecnico dell’HRK Motta di Livenza come preparatore atletico

    Di Redazione Non poteva essere altrimenti, il matrimonio professionale con coach Lorizio e la pallavolo Motta non poteva finire dopo aver conquistato la promozione in A2 sul campo e finalmente è arrivata l’ufficialità: sarà ancora Alessio Carraro a guidare la preparazione atletica dell’HRK Motta di Livenza nella nuova avventura nel campionato nazionale di A2 targato CredemBanca. Classe 1981 Carraro vanta un curriculum di tutto rispetto con esperienze sia in campo nazionale (Sisley Treviso, Spes Conegliano, Silvolley, Invent Volley San Donà, HRK Motta e Kioene Padova solo per citarne alcune) che internazionale (Galatasaray, Sofia, Targoviste oltre ad essere stato preparatore della Nazionale Seniores Maschile della Bulgaria) con partecipazioni di livello assoluto come la World League, campionato Europeo e al campionato mondiale. Dopo il nuovo “SI” all’HRK l’abbiamo contattato per sentire subito le sue sensazioni. Tanti sostengono che dopo l’introduzione della A3, l’A2 sia ancora più competitiva. Tu cosa ne pensi? Penso che l’A3 abbia alzato il livello, l’asticella, per tutte quelle società che avevano il potenziale per fare qualcosina in più che però la vecchia “organizzazione” della categoria non permetteva. Diciamo che le squadre, le società che già erano buone in serie B hanno fatto un passettino in più con questa A3 e secondo me è un bel campionato. Ha stimolato poi tutte le altre società a lavorare verso una più alta professionalità. Sicuramente prima di questa riforma l’A2 aveva due gironi, adesso è unico: di certo il livello sale. A me personalmente piace come è stato strutturato il tutto, l’idea di rendere tutto più serio e professionale porta le società a ragionare di più come aziende e questo diventa importante per lo sport. Il DS Carniel e Coach Lorizio hanno praticamente chiuso il roster, secondo me anche con il tuo contributo. Che campionato sarà quello dell’HRK Motta di Livenza? Io sono per natura ottimista e romantico (un po’ come te –ride-), sarà un bel campionato, ovviamente difficile come sempre, però non bisogna porsi limiti perché quando ti poni dei limiti parti col freno a mano tirato. Non si sa dove si può arrivare, a mio avviso sempre il più in alto possibile. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, la squadra è stata costruita a pennello per il nostro allenatore, nel senso che non ci sono riserve e titolari e questo alza moltissimo il livello del lavoro. Sarà bello, come ho detto al nostro DS, vedere gli allenamenti. E’ stata seguita la linea che in questi anni ha contraddistinto Motta: investire su dei giovani dei quali si conosce il potenziale inespresso, quindi fornire loro tutti gli strumenti per far sbocciare tutto il loro talento. Giocatori che in A3 sono stati protagonisti e che ora si troveranno di fronte ad una categoria superiore ma con le carte in regola per fare bene. Giocatori che hanno già fatto l’A2 e giocatori con esperienza anche a livelli più alti che possono dare sicurezza a tutto il gruppo. Per tutti questi motivi bisogna pensare positivo senza dimenticare la cosa più importante: il lavoro. Il tantissimo lavoro atletico ha dato come sempre i suoi frutti. Cosa vuoi dire ai nuovi che lavoreranno per la prima volta con te? Intanto vorrei tranquillizzarli: non sono né un mostro né un pazzo. Sicuramente ho le mie idee che come ogni anno alla prima seduta spiegherò. Ho il mio metodo di lavoro e ho le mie convinzioni. Voglio dire loro di fidarsi il più possibile, chiedere sempre ogni volta che ci sono dei dubbi e infine di non mollare mai, abituarsi a vincere l’allenamento. Questo sarà il segreto per una crescita a medio-lungo termine. Sarà una stagione impegnativa anche per il “trasloco” a Caorle. Come la vedi? Così di primo acchito potrebbe sembrare un problema, un inconveniente: il fatto di non essere più a Motta, non avere più i tifosi vicino. Io invece penso sia un ulteriore passo verso qualcosa di importante, voler fare le cose fatte bene. Questa stagione siamo obbligati a spostarci, però perché non guardare il bicchiere mezzo pieno, i lati positivi della cosa? Dovremo far affezionare altre persone del territorio alla nostra squadra, ai nostri colori. Stiamo comunque parlando di una breve distanza tra Motta e Caorle… Non vedo il problema, soprattutto per i tifosi, con la speranza soprattutto di poter giocare con il pubblico. Questo semmai diventerebbe un problema. Spero che dopo un anno e mezzo di pandemia con tutto quello che ne è conseguito non siano pochi chilometri a diventare un problema o che una distanza così breve possa raffreddare gli animi e spegnere il fuoco della passione. La struttura che ci viene messa a disposizione è davvero di livello e questo diventa importante perché per noi è uno strumento di lavoro e può aumentarne la qualità. L’unica cosa è che per me il pacchetto “chilometri” aumenterà, ma le condizioni lavorative sono davvero ottime e questi sacrifici si fanno volentieri. Invito i tifosi a non mollare, a capire la situazione e a continuare ad aiutarci e a sostenerci con il loro entusiasmo, il loro tifo e il loro starci comunque vicino… Come sempre! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inizio in salita per l’HRK Motta. Il Ds Carniel: “Tireremo fuori gli artigli”

    Di Redazione Nella giornata di ieri la Lega Pallavolo Serie A ha svelato le date del campionato di Serie A2 2021-22. Non facili le sorti dell’HRK Motta che dovrà superare una partenza decisamente in salita: la prima partita il 10 ottobre sarà tanto affascinante quanto difficile, perché i “Leoni” dovranno sfidare lontano dalle mura amiche l’Emma Villas Aubay Siena, un’avversaria che si candida ad essere tra le favorite del torneo. Il Pala Mare di Caorle invece darà il suo personale benvenuto alla Serie A2 il 17 ottobre per la sfida tra Motta di Livenza e la Centrale del Latte Brescia (finalista per la promozione in Superlega nella scorsa stagione) di un certo Alberto Cisolla. Sarà allora la volta di Cuneo, seguita da Castellana Grotte e Reggio Emilia, tutte formazioni accreditate per fare un grande campionato e provare il salto di categoria. Non si sono fatte attendere le dichiarazioni di coach Lorizio che analizza così il calendario: “Per noi tutto il campionato sarà in salita, Siena è forte, ma tutte le squadre lo sono in A2, quindi dobbiamo prepararci al meglio e dare il massimo come sempre“. Mentre il Ds Carniel puntualizza: “Da squadra neo promossa sapevamo che il campionato sarebbe cominciato con una big e così è stato. Il campo di Siena è uno dei più storici della Serie A, quindi è un onore essere in trasferta in terra toscana. Avremo un inizio di campionato tosto ma ci faremo trovare pronti e i leoni cercheranno di tirare fuori gli artigli con tutti!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tiozzo e Penzo chiudono ufficialmente il roster di Porto Viro

    Di Redazione Si chiude ufficialmente il mercato di Serie A2 Credem Banca e il Delta Volley Porto Viro annuncia gli ultimi nomi del roster 2021/2022. Sono due ragazzi di Chioggia a completare l’organico nerofucsia: confermato in gruppo il centrale classe 2001 Lorenzo Tiozzo Caenazzo, prima chiamata assoluta tra i “big” invece per Matteo Penzo, libero classe ’95 che la scorsa stagione militava in Serie C al Romplastica Clodia Volley Delta Group, proprio insieme a Tiozzo. “Sono molto contento della conferma e ringrazio la società per questa opportunità – è il commento di Lorenzo Tiozzo – Quest’anno punto a migliorare il più possibile dal punto di vista fisico e tecnico, cercherò di imparare tutto quello che posso dai compagni, vecchi e nuovi. La squadra mi sembra di ottima caratura, ci sono giocatori di categoria che sicuramente alzeranno il livello di gioco e di conseguenza dell’allenamento”. In A2 Tiozzo troverà il fratello Nicola, schiacciatore che nel mercato estivo è passato da Cuneo a Castellana Grotte: “Sì, ci siamo parlati in questi giorni. Dopo tanti anni a vederlo da fuori, finalmente potrò affrontarlo da avversario ed è una cosa che fa molto piacere da entrambi. Che consigli mi ha dato? Di prendere spunto dai miei compagni di reparto, che saranno fondamentali per la mia crescita”. Emozioni da debuttante per Lorenzo Penzo: “La chiamata in A2 è stata una grande sorpresa – racconta – ho sempre avuto il desiderio di far parte di questo club così ambizioso e ben organizzato. Negli ultimi anni ho lavorato molto in palestra per arrivare a giocarmi questa possibilità e oggi devo ringraziare la società per l’opportunità che mi sta dando. Giocherò con grandissimi campioni dai quali dovrò assorbire ogni piccolo insegnamento, conosco le mie qualità e questo banco di prova servirà per farmi realmente capire che tipo di giocatore posso essere, anche se non sono più un ragazzino. So perfettamente che dovrò impegnarmi più degli altri, ma sono già al lavoro con lo staff per arrivare il più preparato possibile all’inizio della stagione”. “L’obiettivo personale – prosegue Penzo – è quello di fare il definitivo salto di qualità che la società si aspetta da me, migliorare gli aspetti del gioco in cui sono già forte e lavorare su quelli in cui sono più carente. Per quanto riguarda la squadra, basta guardare i grandi giocatori che sono stati presi per capire le ambizioni della società. Credo che se riusciremo a creare la chimica di squadra giusta avremo la possibilità di giocarcela con tutte”. Come compagno di reparto, Penzo avrà la bandiera nerofucsia Lamprecht: “Egon è una leggenda di Porto Viro – commenta – Ha iniziato dalla D ed è arrivato fino alla A2 ridimensionandosi e cambiando ruolo. È la prova vivente che con il duro lavoro e l’ambizione si può arrivare ovunque. È un libero che fa della tecnica la caratteristica principale e della ricezione il fondamentale preferito, so che lavorando al suo fianco potrò imparare tanto e magari riuscire a ritagliarmi degli spazi all’interno della squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Abosinetti nel roster di Bergamo. Carenini: “Ha un potenziale di tutto rispetto”

    Di Redazione È un “prodotto” del vivaio cisanese a chiudere il roster di Agnelli Tipiesse: nato a Lecco il 24/01/2004, per 185 cm, Lorenzo Abosinetti sarà inserito nel comparto schiacciatori. Ha sempre giocato nella Pallavolo Cisano nelle varie squadre giovanili, cominciando dal minivolley e quest’anno ha disputato u17, u19 e serie D, in passato ha fatto parte anche della selezione regionale. Le sue parole alla promozione in prima squadra:”Sono contento di iniziare questo nuovo percorso in serie A. Ringrazio la società, gli allenatori e il direttore sportivo per questa grande opportunità. Non vedo l’ora di crescere e di imparare da giocatori professionisti con molta più esperienza e da coach Graziosi.” Il Presidente Carenini ne elogia le qualità: “Lorenzo arriva dal nostro vivaio che è motivo di soddisfazione per lui e di esempio per tutti i ragazzi del nostro settore giovanile: Lorenzo sarà a disposizione di coach Graziosi come quarta banda della serie A2. È un ragazzo dotato di buona elevazione, sicuramente ben strutturato fisicamente in rapporto all’età ma cosa molto importante ha una volontà ed una passione per questo sport che lo hanno portato a bruciare le tappe della sua crescita pallavolistica, tanto da essere notato da coach Graziosi nei primi allenamenti già nella scorsa stagione. Ha un potenziale di tutto rispetto, ci sono grossi margini di crescita ed il contesto in cui è stato inserito darà un grande contributo alla continua formazione di questo atleta. Sicuramente uno stimolo per fare bene ed anche una soddisfazione per la società che da sempre lavora sul settore giovanile impegnando energie e risorse. Lorenzo ne è il risultato e dà motivazione a tutto il settore per continuare a fare bene e ad impegnarsi. A tutti gli atleti del nostro settore giovanile sarà chiaro l’esempio del “volere è potere”: ciascun giovane può fare lo stesso percorso di Lorenzo e togliersi la soddisfazione di essere chiamato a far parte del roster di serie A2″ Giuseppe Carenini continua esprimendosi sull’intero roster: “Quest’anno abbiamo fatto degli innesti nei ruoli dove la scorsa stagione avevamo individuato delle carenze, a nostro avviso riteniamo che sia quanto ci mancava e considerato che la scorsa stagione avevamo cambiato 10 giocatori oggi con solo 6 innesti avremo sicuramente meno problemi di affiatamento tra i giocatori e ancora meno tra giocatori e mister e questo sicuramente è un vantaggio che ci permetterà di arrivare ancora più pronti all’inizio del campionato. Siamo convinti delle scelte fatte ma la differenza la farà come sempre il giocare una pallavolo di qualità e lottare ogni partita per vincere la gara, fattori che speriamo ci daranno ragione e auspichiamo di poter condividere davanti al nostro pubblico che con competenza e passione ci ha seguito anche se non in presenza per tutta la stagione scorsa.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO