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    Il Pool Libertas Cantù torna in campo per il recupero contro Bergamo

    Di Redazione
    Turno di stop per il Pool Libertas Cantù nel week end appena trascorso. La trasferta in terra toscana per affrontare la Kemas Lamipel Santa Croce è stata infatti rinviata a data da destinarsi per la positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra locale. Ma i ragazzi di coach Matteo Battocchio non possono abbassare la guardia: mercoledì 20 gennaio alle 20.30 è previsto il recupero del derby di andata contro la Agnelli Tipiesse Bergamo.
    La compagine orobica è nata la scorsa estate dalla fusione di due società: Olimpia Bergamo e Tipiesse Cisano Bergamasco. Si tratta di un impegno improbo per i canturini: i bergamaschi sono imbattuti in questo campionato, e hanno perso un solo punto per strada, nel tie-break della prima giornata contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Mercoledì giochiamo contro la squadra che in questo momento è prima in classifica, e per di più imbattuta, in formazione rimaneggiata, con soli 11 giocatori disponibili su 14. Insomma, non siamo nelle migliori condizioni. Ed è un vero peccato, perché mi sarebbe piaciuto fare questa partita a ranghi completi anche per capire a che punto siamo. Su alcune cose mi aspetto delle risposte importanti dalla squadra, al netto di quella che è la bravura altrui. Giustamente Bergamo farà di tutto per metterci in difficoltà, ma ci sono cose che riguardano solo ed esclusivamente noi, e su questi aspetti mi aspetto delle risposte importanti da parte del gruppo“.
    “Ci stiamo avvicinando – continua Battocchio – a quello che io considero l’inizio del nostro campionato: mancano due settimane e mezza, quindi non manca tanto. Sicuramente la regia di Finoli sarà un elemento di grosso stress per il nostro sistema di muro-difesa, da questo punto di vista sarà un bel test per noi, così come lo sarà la loro capacità in battuta e di lavorare poi molto bene in lettura sulle varie situazioni di gioco, oltre che le loro qualità difensive, e queste sono le cose che temo di più. In un momento in cui non siamo avvantaggiati per tanti motivi, sarà una difficoltà aggiuntiva per noi per fare punto“.
    Coach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo.
    Al suo fianco Jernej Terpin, nelle ultime due stagioni a Mondovì e nelle due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, per arrivare a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, e a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, nelle ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ex Marco Fabroni mette in guardia Siena: “Lagonegro è in forma”

    Di Redazione
    Emma Villas Aubay Siena in viaggio verso la Basilicata, dove domani pomeriggio a partire dalle ore 18 i biancoblu sfideranno la Cave del Sole Geomedical Lagonegro per un match valevole per la terza giornata di ritorno del torneo di Serie A2. I lucani sono ultimi in classifica ma arrivano dalla bella vittoria ottenuta in casa contro Brescia: 3-1 il risultato. Siena invece, dopo avere vinto in casa contro Cuneo, è uscita sconfitta al tiebreak nel match contro Mondovì. La classifica vede i toscani in settima piazza con 15 punti, Lagonegro è dodicesima con 6 punti.
    Il palleggiatore Marco Fabroni è uno dei numerosi ex dell’incontro, avendo iniziato questa stagione agonistica proprio con la casacca della Cave del Sole Geomedical prima dello scambio di mercato con Nicola Salsi effettuato dalle due società: “Conosco benissimo i ragazzi di Lagonegro anche se la formazione è un po’ cambiata per alcune operazioni di mercato – commenta Fabroni. – Mi farà piacere rivedere persone con le quali mi sono trovato molto bene. Lagonegro è in forma, hanno giocato bene contro Brescia. Noi dovremo fare attenzione e dovremo focalizzarci sul nostro gioco e su ciò che sarà necessario fare sul taraflex. Giocheremo tre partite nell’arco di una settimana, parliamo di tre match che avranno un peso rilevante sulla classifica. Ci attendono due sfide in trasferta e una in casa, l’obiettivo è quello di conquistare il maggior numero possibile di punti. Siamo alla ricerca di un riscatto immediato dopo la sconfitta contro Mondovì”.
    Nella “pattuglia” degli ex vanno annoverati anche Leonardo Fantauzzo da una parte e dall’altra Vincenzo Spadavecchia, Filippo Vedovotto e appunto Nicola Salsi.
    Yuri Romanò ha concluso il match contro Mondovì con 37 punti all’attivo: “Ci attende una trasferta lunga, giocheremo in un campo difficile – afferma ora l’opposto di Siena. – Vogliamo vincere e tornare a Siena con 3 punti in più in classifica. Lagonegro sta tornando a fare un buon gioco e sta trovando le giuste misure, come conferma il risultato ottenuto contro Brescia. Ma noi dobbiamo essere concentrati sul fare al meglio le nostre cose. Dopo la trasferta di Mondovì abbiamo avuto qualche giorno per allenarci, abbiamo tentato di spingere un po’. Fisicamente stiamo bene, non abbiamo più scusanti. In testa dobbiamo avere l’idea di lavorare bene e di conquistare più punti possibile. Siamo già nel girone di ritorno e in sette giorni giocheremo tre partite. E’ quindi un momento molto rilevante della nostra stagione”.
    Arbitreranno la sfida Christian Palumbo e Danilo De Sensi.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Cisolla, il futuro è in campo: “Mi diverto ancora troppo a giocare”

    Di Stefano Benzi
    È una regola un po’ fastidiosa: quando si vede un grandissimo talento estremamente giovane si chiede sempre se e quando farà il suo esordio. Quando ci si confronta con un giocatore veterano, con tante battaglie alle spalle, gli si chiede quando deciderà di smettere. Sembra che l’unica notizia che conta sia la pensione. E invece la notizia che riguarda Alberto Cisolla è che la pensione può attendere.
    Altra cosa spietata, si snocciolano i dati: a cominciare dagli anni. Per lo schiacciatore i prossimi sono 43 (a ottobre), più di trenta dei quali su un campo da volley, 26 a tempo pieno dalla giovanile della Sisley in poi. 17 stagioni in A1 (Treviso, Lube, Roma, Latina e Vibo) e 7 in A2 (Ortona e Brescia, dal 2015 a oggi). Quest’anno Cisolla festeggerà 25 anni di Serie A: esordio a Montichiari nella vittoria della Sisley Treviso per 3-1 della terza giornata, era il 13 ottobre 1996. Il suo allenatore era il mitico Kim Ho Chul e il rally point system ancora non c’era.
    Quasi 400 partite in Serie A (381 per quelli precisi) e 3844 palloni nel campo avversario. Ma anche migliaia di riscaldamenti ed esercizi di stretching; a occhio e croce più di 20mila ore di palestra, tonnellate e tonnellate di pesi. Il tutto con qualche infortunio a corollario di un curriculum vitae impressionante.
    Ma Alberto Cisolla non sente la fatica: “È un lavoro, o meglio, bisogna considerarlo e definirlo tale – dice lo schiacciatore – ma io mi diverto ancora troppo. La mia più grande passione è diventata il mio lavoro. E chi vorrebbe mai rinunciare a uno stato di grazia come questo? È bello tornare in palestra, stare con ragazzi più giovani di me, dare qualche consiglio e offrire il mio contributo. Sicuramente le trasferte pesano, ma alla fine il saldo è attivo e non ho alcuna intenzione di rinunciare a tutto questo“.
    Foto Reporter Zanardelli
    L’atteggiamento di Cisolla in campo è esemplare. Basta un cenno o uno sguardo per rincuorare i compagni: “Ho avuto la fortuna di trovare sulla mia strada persone che mi hanno aiutato e insegnato tanto, e che trent’anni fa mi hanno curato con la stessa attenzione. Bernardi, Gardini, Tofoli, Zorzi… È un patrimonio che fa parte del mio DNA, e come tale lo passo ai ragazzi più giovani che mi circondano“.
    Il primo che non vuole sentire parlare di possibile ritiro per Cisolla è il suo tecnico, Roberto Zambonardi: “Cisolla deve rassegnarsi, perché se dipende da noi starà in campo ancora per un bel pezzo. Brescia non gli dirà mai basta – dice l’allenatore della Gruppo Consoli Centrale del Latte – per noi è un campione. Ci offre un punto di vista, un’esperienza e un atteggiamento che sono diventati irrinunciabili. Dal punto di vista tecnico e tattico è ancora uno dei più forti, uno che può fare la differenza. Gli siamo riconoscenti e siamo solo felici del fatto che il nostro ambiente, per lui, sia ancora quello ideale“. LEGGI TUTTO

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    Doppia sfida con Castellana Grotte nell’agenda di Cuneo

    Di Redazione
    Doppio appuntamento con la BCC Castellana Grotte per la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, che ospiterà i pugliesi domenica 17 gennaio alle ore 18.00 nella terza giornata del girone di ritorno, prima di recuperare quella d’andata, che si terrà invece al PalaGrotte mercoledì 20 gennaio alle ore 17.00. Entrambe le gare saranno visibili in live streaming gratuito sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. Cuneo si presenta alla partita con i gialloblù pronta a risalire sull’onda positiva del girone d’andata, che ha visto i cuneesi staccare l’ingresso in Coppa Italia e i conquistare i vertici del campionato di A2.
    La New Mater Volley, alla sua quinta partecipazione alla Serie A2, è diretta da coach Flavio Gulinelli, alla terza esperienza con il sodalizio gialloblù e che a inizio stagione ha dovuto affrontare i lati positivi e negativi di una compagine costruita ex novo (11 giocatori su 14). Alla regia troviamo il capitano, Fernando Garnica, assistito da Nicola Zonta, ex di Cuneo nell’anno della ripartenza dalla serie B. Gli schiacciatori sono Ottaviani, Rosso e Dall’Agnol e l’opposto è Cazzaniga, dopo l’addio di fine anno a Filippo Vedovotto e Van Dijk. Al centro Patriarca, Erati, Gitto e Palmisano. Unici confermati della passata stagione, i liberi Saverio De Santis e Daniele De Pandis.
    Coach Roberto Serniotti in vista del doppio appuntamento con Castellana: “Per far bene nella doppia sfida contro la squadra pugliese, dovremo riuscire ad avere quella continuità nel nostro livello di gioco che ci è mancata nelle ultime partite“. I cuneesi hanno di fronte una settimana di allenamenti per rafforzare l’organizzazione del proprio gioco, in modo da poter alzare l’asticella e proseguire l’ambizioso percorso intrapreso a inizio stagione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BCC Castellana Grotte fa ancora festa: netto 3-0 su Lagonegro

    Di Redazione
    Tre set per la classifica, tre punti per restare in corsa per l’obiettivo Coppa Italia, tre punti per guardare ai prossimi impegni, tutti ravvicinati, con un entusiasmo nuovo. La Bcc Castellana Grotte batte per 3-0 la Cave del Sole Geomedical Lagonegro nel recupero della quinta giornata e centra la sua terza vittoria nelle ultime quattro gare (tutte in casa, tutte compresse negli ultimi 14 giorni). Numeri di una crescita evidente, numeri che danno ulteriori certezze al gruppo. Il derby appulo-lucano conferma, così, quanto di buono fatto vedere finora nel 2021, soprattutto al Pala Grotte.
    Un’ottima Bcc quella vista con Lagonegro: Cazzaniga (13), Rosso (12) e Patriarca (10) sono i giocatori in doppia cifra in un attacco che ha funzionato (55% di squadra, 82% per Patriarca) anche grazie ad un attento lavoro di ricezione e difesa. Bene anche in battuta la formazione allenata da Flavio Gulinelli (6 ace) e attenta a sbagliare poco soprattutto nei momenti cruciali. Lagonegro quasi sempre costretta a rincorrere, nonostante la buona ripresa nel finale del primo set. La buona notizia per gli ospiti è il ritorno dall’inizio del martello Tiurin.
    La cronaca:Una sola novità nel Castelllana di Gulinelli rispetto alla gara di Bergamo: Gitto al posto di Erati. Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Rosso e Ottaviani da martelli, Patriarca al centro, De Santis libero completano la formazione iniziale. Lagonegro deve rinunciare a Salsi e all’ex Filippo Vedovotto (tesserati dopo la data inizialmente prevista in calendario): Tubertini presenta Bellucci palleggiatore, Tiurin opposto, Mazzone e Marretta schiacciatori, Spadavecchia e Maccarone centrali, Russo libero.
    Inizio in equilibrio: ace di Garnica e Tiurin per il 3-3. Patriarca e Gitto dal centro e l’attacco di Garnica sul secondo tocco per il primo allungo Bcc: 10-6. Due di Cazzaniga e De Santis per il secondo strappo Castellana: 13-7. Tiurin a muro per il 13-10, Lagonegro trova ritmo: Mazzone per il 13-12. Ottaviani dalla battuta e Rosso spezzano il break (16-13). La Bcc spinge ancora, sempre con Rosso e Ottaviani: 19-16. Finale da testa a testa: primo tempo di Patriarca e Maccarone (20-18), poi Cazzaniga e Tiurin da 2 (23-21). Rosso firma il 24-22, Gitto chiude il 25-23.
    L’ace di Garnica, due di Rosso e l’ace di Ottaviani nell’avvio tutto gialloblù: 5-2. Insiste subito la Bcc: qualche errore di Lagonegro e Cazzaniga per il 13-7. Sembra tutto facile nel secondo parziale per Castellana, Tubertini prova a cambiare con Battaglia per Mazzone. Tiurin scuote i lucani, Gitto attacca il primo tempo del 17-10. De Santis difende, Cazzaniga in parallela per il 19-11. Patriarca stoppa il tentativo di rientro dei lucani: due di fila per il 22-14. Le pipe di Dall’Agnol e Ottaviani per il 24-15, poi Spadavecchia mette in rete la battuta del 25-17.
    Tiurin e Cazzaniga in avvio (1-1). Lagonegro prova ad allungare, ma ancora due di Patriarca a stoppare tutto: 7-5. La Bcc prova ad allungare, meravigliose le due parallele di Rosso: 11-7. Nel migliore momento dei pugliesi, riemergono i lucani: Mazzone e Tiurin per il 14-14. Tocca ancora a Patriarca e Rosso far cambiare ritmo al set: 16-15. La Bcc accelera. Dentro Dall’Agnol in battuta: ace e tap in di Ottaviani per il 19-16. Cazzaniga in diagonale (21-17) e Tiurin (21-19) aprono il finale di gara. Che resta tutto gialloblù: due volte Patriarca e Cazzaniga confezionano cinque palle match (24-19). Chiude Dall’Agnol in pipe il 25-21.
    BCC Castellana Grotte-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0 (25-23, 25-17, 25-21)BCC Castellana Grotte: Cazzaniga 12, Indelicati, Dall’Agnol 2, Ottaviani 9, Gitto 7, Patriarca 11, Rosso 13, De Santis (L), Garnica 3, Zonta, Palmisano, Erati. All. Gulinelli.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 9, Spadavecchia 8, Marretta 5, Maccarone 4, Russo (L), Molinari 1, Scuffia, Tiurin 15, Bellucci 1. All. Tubertini. Arbitri: Colucci e De Simeis.Note: Durata set: 26′, 24′, 28′, tot. 1h18′. Castellana: 2 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 55% Attacco, 52% (36%) Ricezione. Lagonegro: 4 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 43% Attacco, 63% (38%) ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena sogna un’altra rimonta, ma al tie break fa festa Mondovì

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Sorride la Synergy Mondovì nel recupero della sesta giornata di andata di Serie A2. I piemontesi si impongono per 3-2 nella sfida con la Emma Villas Aubay Siena, che sfiora la seconda rimonta consecutiva dallo 0-2 dopo quella di domenica contro Cuneo, ma alla fine porta a casa solo un punto. Per Mondovì si tratta della terza vittoria in campionato.
    Synergy Mondovì-Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 17-25, 15-12)Synergy Mondovì: Milano 5, Borgogno 22, Bussolari 5, Paoletti 22, Ferrini 13, Marra 9, Fenoglio (L), Pochini (L), Camperi 0. N.E. Putini, Bosio. All. Barbiero.Emma Villas Aubay Siena: Ciulli 1, Yudin 18, Zamagni 9, Romanò 37, Della Lunga 4, Barone 9, Della Volpe 3, Truocchio 1, Fusco (L), Fantauzzo 0, Panciocco 0. N.E. Crivellari. All. Spanakis.Arbitri: Venturi, Pozzi.Note: Durata set: 25′, 28′, 28′, 23′, 16′; tot: 120′.
    CLASSIFICAAgnelli Tipiesse Bergamo** 32, Prisma Taranto* 27, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo* 22, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 20, Sieco Service Ortona*** 19, Conad Reggio Emilia** 17, Emma Villas Aubay Siena* 15, Kemas Lamipel Santa Croce***** 14, BCC Castellana Grotte**** 10, Synergy Mondovì 10, Pool Libertas Cantù* 9, Cave del Sole Geomedical Lagonegro** 6.*Una partita in meno
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una brillante Conad Reggio Emilia passa anche sul campo di Mondovì

    Di Redazione
    La Conad Reggio Emilia conquista altri punti pesanti per la classifica di Serie A2, espugnando in quattro set il campo di una combattiva Synergy Mondovì. La gara del settimo turno di ritorno era stata anticipata per permettere a entrambe le formazioni di tornare a giocare nonostante il rinvio dei rispettivi incontri; gli emiliani, nonostante la settimana abbondante di inattività alle spalle, sono stati più lucidi nel rimontare dopo il primo set vinto dai padroni di casa.
    La cronaca:Primo set molto combattuto e teso sin dal primo pallone. La Synergy, grazie a qualche errore di troppo da parte di Reggio, prende il largo ad inizio set sfruttando perfettamente l’asse Putini-Paoletti, che mette in seria difficoltà gli ospiti. Mondovì resta avanti con il punteggio di 8-6 ma Reggio è brava a limare parzialmente lo svantaggio grazie ad una serie di buone giocate dello schiacciatore Ristic, bravissimo nel capitalizzare i palloni messi a sua disposizione dal sempre preciso Pinelli.
    Il set procede in pressoché totale parità sino al grande muro di Borgogno che consente alla squadra di coach Mario Barbiero di allungare su Reggio, portandosi avanti di due lunghezze (16-14). Il set continua a essere estremamente, ma la Synergy è molto concentrata e brava nello sfruttare alcune indecisioni dei reggiani, chiudendo poi il parziale con il punteggio di 25-20.
    Secondo set che inizia con una Reggio molto diversa da quella vista nel primo parziale. La squadra ospite, che ha iniziato la partita con percentuali non perfette in battuta, cerca di mettere molta pressione sulla linea di ricezione di Mondovì che fatica a rispondere con continuità. Due grandi muri, uno di Bellei e uno di Ristic, permettono a Reggio di staccare Mondovì, con un mini break molto importante di 4 punti che porta la formazione ospite in vantaggio sul 3-8.
    Il libero Davide Morgese sale in cattedra per la Conad con una serie di ottime difese sugli attacchi di Ferrini e Camperi. Reggio si dimostra molto cinica in questo secondo parziale, costringendo Barbiero ad un timeout con la Conad in vantaggio di 5 lunghezze (8-13). Mondovì si affida al solito, implacabile Paoletti, ma un errore del giovane Camperi lascia un “rigore” a Bellei ed è poi Ristić, con grande freddezza, a portare Reggio al massimo vantaggio di 6 lunghezze (13-19). La squadra ospite controlla da quel momento in poi il set senza troppi patemi d’animo e Ferrini con un errore consegna il set point a Reggio, che chiude il parziale con il punteggio di 19-25.
    Terzo set che inizia sulla falsariga del primo per la Conad, subito costretta a rincorrere una Synergy con intenzioni bellicose. Loglisci subentra a Ristić per offrire una maggiore solidità in ricezione alla squadra di coach Mastrangelo ed il suo ingresso dona nuova linfa al gioco di Conad che, nonostante lo svantaggio iniziale, riesce a limare il gap portandosi fino al meno 1 (8-7). Due punti consecutivi di Mattei e un muro del centrale Scopelliti portano Reggio in testa per la prima volta in questo parziale e danno il via ad un break guidato dalle potenti battute dell’opposto Bellei, che con due ace porta Reggio in vantaggio di 4 lunghezze (9-13).
    Reggio rimane saldamente avanti (11-16) grazie soprattutto alla ritrovata efficacia in battuta e ad una maggiore attenzione in ricezione. Mattei allunga ulteriormente il vantaggio reggiano con un ottimo attacco e due buone battute che permettono a Conad di portarsi in vantaggio di ben 7 punti (14-21). Paoletti, mai domo, prova ancora a guidare la rimonta dei suoi, venendo però frustrato da un grande muro di Loglisci che fa la voce grossa contro la sua ex squadra. Nonostante qualche imprecisione di troppo a fine set e due grandi giocate di Marra per la Synergy, Reggio controlla alla perfezione la situazione chiudendo agilmente il set con il punteggio di 17-25 grazie ad un preciso attacco dello stesso Loglisci.
    Quarto set che inizia con Reggio ancora visibilmente galvanizzata dal parziale precedente, con Loglisci che contro la sua ex squadra mette subito a segno un grande ace per aprire il parziale. Decisamente positivo l’apporto del giovane schiacciatore, dimostratosi decisivo già nel parziale precedente. Mondovì però, ferita, risponde punto su punto. Le squadre si alternano in una serie di errori e di imprecisioni che terminano grazie ad una grande seconda linea giocata da Bellei ed un suo successivo ace, che porta i suoi in vantaggio di tre lunghezze (7-10) e costringe Barbiero al timeout.
    Ippolito, con la sua grande esperienza e con il supporto di Loglisci e Morgese, erge una precisa linea di difesa che riesce, almeno in parte, ad ammortizzare la potenza di Paoletti e compagni in attacco. È lo stesso capitan Ippolito a portare i propri compagni in vantaggio di 2 punti (14-16) con due precisi mani out su un incolpevole Paoletti. Due grandi difese di Pochini e un importantissimo muro di Marra su Mattei consentono alla Synergy di limare parzialmente lo svantaggio accumulato portandosi a meno 1 dai Reggiani. Dopo un’azione rocambolesca, è però un muro tetto di Mattei e Loglisci sull’opposto Paoletti a dare il via al break decisivo per Reggio, che scappa nel punteggio (15-19) e mette una seria ipoteca sul set e sulla partita.
    Dopo un momento di pausa per qualche problema tecnico nel referto elettronico la partita ricomincia con un attacco di Paoletti che porta i suoi sul meno (18-21). È un ottimo turno di battuta del palleggiatore Pinelli a porre fine definitivamente alle speranze di rimonta di Mondovì, respinta nuovamente ad un momentaneo meno 3 (20-23). Un errore in battuta di Bussolari consegna il match point a Conad che è bravissima a chiudere il set 21-25 e ad aggiudicarsi una gara così importante e complicata.
    Synergy Mondovì-Conad Reggio Emilia 1-3 (25-20, 19-25, 17-25, 21-25)Synergy Mondovì: Putini 1, Borgogno 11, Marra 6, Paoletti 18, Ferrini 11, Bussolari 5, Fenoglio (L), Pochini (L), Bosio 1, Camperi 1, Milano 0. N.E. Bertano. All. Barbiero.Conad Reggio Emilia: Pinelli 0, Ippolito 14, Scopelliti 9, Bellei 23, Ristic 10, Mattei 12, Loglisci 11, Morgese (L). N.E. Sesto, Suraci, Maiocchi, Catellani. All. Mastrangelo.Arbitri: Prati, Clemente.Note: Durata set: 27′, 23′, 23′, 40′; tot: 113′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Agnelli Tipiesse dà spettacolo: altro 3-0 su Castellana Grotte

    Di Redazione
    La Agnelli Tipiesse Bergamo continua la sua marcia implacabile vincendo ancora al Pala Pozzoni per 3-0 (25-15, 25-21, 25-22) contro la BCC Castellana Grotte, offrendo uno spettacolo di livello contro una squadra tra le più attrezzate del campionato. I pugliesi sono arrivati con una formazione rinnovata rispetto all’andata schierando come opposto Cazzaniga, atleta di grande esperienza nel panorama di A2, ma non hanno scalfito le certezze dei rossoblù che non si sono risparmiati.
    Anche nel terzo parziale, quando la Bcc si è rifatta sotto passando in vantaggio, con tenacia i bergamaschi si sono riportati avanti e hanno chiuso brillantemente senza strascichi. Ottime percentuali di attacco dei rossoblù, con un 50% finale di squadra: Santangelo, Pierotti e Terpin sempre sugli scudi, con il primo decisivo soprattutto nel finale del terzo set. MVP del match è però Milesi, con 2 ottimi muri e 8 punti totali.
    La cronaca:La BCC comincia con Garnica-Cazzaniga in diagonale, Patriarca-Erati al centro, Ottaviani-Rosso in posto 4, De Santis libero. La Agnelli Tipiesse schiera Finoli-Santangelo in diagonale, Cargioli-Milesi al centro, Terpin-Pierotti in banda, libero D’Amico.
    Inizio punto a punto, poi Finoli mura Ottaviani per il break del 9-6, Santangelo allunga con una bella parallela 13-8. Tanti gli errori pugliesi in attacco in questo frangente. Con dei bei muri di Erati e qualche imprecisione rossoblù, la BCC si riavvicina. 15-13. Ancora Santangelo allunga a 18-14 costringendo coach Gulinelli al time out. Un ace di Pierotti trascina al 23-15, poi Ottaviani regala il 24-15, chiude Bergamo con un altro errore di Ottaviani 25-15.
    Il secondo set comincia sempre all’insegna dell’equilibrio con ottimi colpi di entrambi gli opposti che si distinguono, e il primo break degli orobici arriva sul 16-14 con un muro di Cargioli su Ottaviani. Il break aumenta con ottimi attacchi da parte di Terpin, poi Pierotti firma il 20-16, la Bcc non riesce ad accorciare il break subìto. Ancora Pierotti pe ril 21-17. Un muro di Milesi su Cazzaniga mette a terra il 22-17. Qualche acuto di Cazzaniga porta ancora un punticino alla BCC, 22-18, poi Garnica di prima intenzione firma il 23-20. Milesi chiude 25-21.
    Il terzo parziale comincia subito con un bel break 3-0, poi viene recuperato da buone difese della Bcc e sul 12-13 con un muro su Terpin si porta in vantaggio per la prima volta nell’arco dei tre set. Si riportano sopra con Pierotti 16-14. E’ un punto a punto finchè Santangelo firma il 22-20, ed anche il 23-20. Un errore di Rosso in battuta decreta il 24-22, un muro su Ottaviani firma il 25-22.
    Lorenzo Milesi: “Il 3-0 non rende giustizia alla partita che è stata molto combattuta. Stiamo lavorando sodo e bene, abbiamo avuto un momento in cui loro sono cresciuti, siamo stati lucidi alla prima occasione a capitalizzare il risultato. Il livello del campionato è alto, è vero che abbiamo vinto 11 partite di fila, ma vogliono dire tutto e niente. La ricetta della prima della classe? Facile da dire ma difficile da fare, è tanto impegno e voglia di lavorare, siamo un bel gruppo, giovani come età media, ci aiuta forse il non avere mai la pancia piena e tanta voglia di fare“.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-15, 25-21, 25-22)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 5, Terpin 8, Cargioli 10, Santangelo 14, Pierotti 8, Milesi 8, D’Amico (L), Rota (L), Ceccato 0, Umek 0. N.E. Mancin, Signorelli, Sormani. All. Graziosi.BCC Castellana Grotte: Garnica 2, Ottaviani 7, Patriarca 7, Cazzaniga 12, Rosso 6, Erati 6, De Santis (L), Zonta 0, Dall’Agnol Dal Bosco 0, Gitto 0. N.E. Palmisano. All. Gulinelli.Arbitri: Piperata, Giglio.Note: Durata set: 23′, 29′, 29′; tot: 81′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO