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    Alessio Carraro ancora nello staff tecnico dell’HRK Motta di Livenza come preparatore atletico

    Di Redazione Non poteva essere altrimenti, il matrimonio professionale con coach Lorizio e la pallavolo Motta non poteva finire dopo aver conquistato la promozione in A2 sul campo e finalmente è arrivata l’ufficialità: sarà ancora Alessio Carraro a guidare la preparazione atletica dell’HRK Motta di Livenza nella nuova avventura nel campionato nazionale di A2 targato CredemBanca. Classe 1981 Carraro vanta un curriculum di tutto rispetto con esperienze sia in campo nazionale (Sisley Treviso, Spes Conegliano, Silvolley, Invent Volley San Donà, HRK Motta e Kioene Padova solo per citarne alcune) che internazionale (Galatasaray, Sofia, Targoviste oltre ad essere stato preparatore della Nazionale Seniores Maschile della Bulgaria) con partecipazioni di livello assoluto come la World League, campionato Europeo e al campionato mondiale. Dopo il nuovo “SI” all’HRK l’abbiamo contattato per sentire subito le sue sensazioni. Tanti sostengono che dopo l’introduzione della A3, l’A2 sia ancora più competitiva. Tu cosa ne pensi? Penso che l’A3 abbia alzato il livello, l’asticella, per tutte quelle società che avevano il potenziale per fare qualcosina in più che però la vecchia “organizzazione” della categoria non permetteva. Diciamo che le squadre, le società che già erano buone in serie B hanno fatto un passettino in più con questa A3 e secondo me è un bel campionato. Ha stimolato poi tutte le altre società a lavorare verso una più alta professionalità. Sicuramente prima di questa riforma l’A2 aveva due gironi, adesso è unico: di certo il livello sale. A me personalmente piace come è stato strutturato il tutto, l’idea di rendere tutto più serio e professionale porta le società a ragionare di più come aziende e questo diventa importante per lo sport. Il DS Carniel e Coach Lorizio hanno praticamente chiuso il roster, secondo me anche con il tuo contributo. Che campionato sarà quello dell’HRK Motta di Livenza? Io sono per natura ottimista e romantico (un po’ come te –ride-), sarà un bel campionato, ovviamente difficile come sempre, però non bisogna porsi limiti perché quando ti poni dei limiti parti col freno a mano tirato. Non si sa dove si può arrivare, a mio avviso sempre il più in alto possibile. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, la squadra è stata costruita a pennello per il nostro allenatore, nel senso che non ci sono riserve e titolari e questo alza moltissimo il livello del lavoro. Sarà bello, come ho detto al nostro DS, vedere gli allenamenti. E’ stata seguita la linea che in questi anni ha contraddistinto Motta: investire su dei giovani dei quali si conosce il potenziale inespresso, quindi fornire loro tutti gli strumenti per far sbocciare tutto il loro talento. Giocatori che in A3 sono stati protagonisti e che ora si troveranno di fronte ad una categoria superiore ma con le carte in regola per fare bene. Giocatori che hanno già fatto l’A2 e giocatori con esperienza anche a livelli più alti che possono dare sicurezza a tutto il gruppo. Per tutti questi motivi bisogna pensare positivo senza dimenticare la cosa più importante: il lavoro. Il tantissimo lavoro atletico ha dato come sempre i suoi frutti. Cosa vuoi dire ai nuovi che lavoreranno per la prima volta con te? Intanto vorrei tranquillizzarli: non sono né un mostro né un pazzo. Sicuramente ho le mie idee che come ogni anno alla prima seduta spiegherò. Ho il mio metodo di lavoro e ho le mie convinzioni. Voglio dire loro di fidarsi il più possibile, chiedere sempre ogni volta che ci sono dei dubbi e infine di non mollare mai, abituarsi a vincere l’allenamento. Questo sarà il segreto per una crescita a medio-lungo termine. Sarà una stagione impegnativa anche per il “trasloco” a Caorle. Come la vedi? Così di primo acchito potrebbe sembrare un problema, un inconveniente: il fatto di non essere più a Motta, non avere più i tifosi vicino. Io invece penso sia un ulteriore passo verso qualcosa di importante, voler fare le cose fatte bene. Questa stagione siamo obbligati a spostarci, però perché non guardare il bicchiere mezzo pieno, i lati positivi della cosa? Dovremo far affezionare altre persone del territorio alla nostra squadra, ai nostri colori. Stiamo comunque parlando di una breve distanza tra Motta e Caorle… Non vedo il problema, soprattutto per i tifosi, con la speranza soprattutto di poter giocare con il pubblico. Questo semmai diventerebbe un problema. Spero che dopo un anno e mezzo di pandemia con tutto quello che ne è conseguito non siano pochi chilometri a diventare un problema o che una distanza così breve possa raffreddare gli animi e spegnere il fuoco della passione. La struttura che ci viene messa a disposizione è davvero di livello e questo diventa importante perché per noi è uno strumento di lavoro e può aumentarne la qualità. L’unica cosa è che per me il pacchetto “chilometri” aumenterà, ma le condizioni lavorative sono davvero ottime e questi sacrifici si fanno volentieri. Invito i tifosi a non mollare, a capire la situazione e a continuare ad aiutarci e a sostenerci con il loro entusiasmo, il loro tifo e il loro starci comunque vicino… Come sempre! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inizio in salita per l’HRK Motta. Il Ds Carniel: “Tireremo fuori gli artigli”

    Di Redazione Nella giornata di ieri la Lega Pallavolo Serie A ha svelato le date del campionato di Serie A2 2021-22. Non facili le sorti dell’HRK Motta che dovrà superare una partenza decisamente in salita: la prima partita il 10 ottobre sarà tanto affascinante quanto difficile, perché i “Leoni” dovranno sfidare lontano dalle mura amiche l’Emma Villas Aubay Siena, un’avversaria che si candida ad essere tra le favorite del torneo. Il Pala Mare di Caorle invece darà il suo personale benvenuto alla Serie A2 il 17 ottobre per la sfida tra Motta di Livenza e la Centrale del Latte Brescia (finalista per la promozione in Superlega nella scorsa stagione) di un certo Alberto Cisolla. Sarà allora la volta di Cuneo, seguita da Castellana Grotte e Reggio Emilia, tutte formazioni accreditate per fare un grande campionato e provare il salto di categoria. Non si sono fatte attendere le dichiarazioni di coach Lorizio che analizza così il calendario: “Per noi tutto il campionato sarà in salita, Siena è forte, ma tutte le squadre lo sono in A2, quindi dobbiamo prepararci al meglio e dare il massimo come sempre“. Mentre il Ds Carniel puntualizza: “Da squadra neo promossa sapevamo che il campionato sarebbe cominciato con una big e così è stato. Il campo di Siena è uno dei più storici della Serie A, quindi è un onore essere in trasferta in terra toscana. Avremo un inizio di campionato tosto ma ci faremo trovare pronti e i leoni cercheranno di tirare fuori gli artigli con tutti!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tiozzo e Penzo chiudono ufficialmente il roster di Porto Viro

    Di Redazione Si chiude ufficialmente il mercato di Serie A2 Credem Banca e il Delta Volley Porto Viro annuncia gli ultimi nomi del roster 2021/2022. Sono due ragazzi di Chioggia a completare l’organico nerofucsia: confermato in gruppo il centrale classe 2001 Lorenzo Tiozzo Caenazzo, prima chiamata assoluta tra i “big” invece per Matteo Penzo, libero classe ’95 che la scorsa stagione militava in Serie C al Romplastica Clodia Volley Delta Group, proprio insieme a Tiozzo. “Sono molto contento della conferma e ringrazio la società per questa opportunità – è il commento di Lorenzo Tiozzo – Quest’anno punto a migliorare il più possibile dal punto di vista fisico e tecnico, cercherò di imparare tutto quello che posso dai compagni, vecchi e nuovi. La squadra mi sembra di ottima caratura, ci sono giocatori di categoria che sicuramente alzeranno il livello di gioco e di conseguenza dell’allenamento”. In A2 Tiozzo troverà il fratello Nicola, schiacciatore che nel mercato estivo è passato da Cuneo a Castellana Grotte: “Sì, ci siamo parlati in questi giorni. Dopo tanti anni a vederlo da fuori, finalmente potrò affrontarlo da avversario ed è una cosa che fa molto piacere da entrambi. Che consigli mi ha dato? Di prendere spunto dai miei compagni di reparto, che saranno fondamentali per la mia crescita”. Emozioni da debuttante per Lorenzo Penzo: “La chiamata in A2 è stata una grande sorpresa – racconta – ho sempre avuto il desiderio di far parte di questo club così ambizioso e ben organizzato. Negli ultimi anni ho lavorato molto in palestra per arrivare a giocarmi questa possibilità e oggi devo ringraziare la società per l’opportunità che mi sta dando. Giocherò con grandissimi campioni dai quali dovrò assorbire ogni piccolo insegnamento, conosco le mie qualità e questo banco di prova servirà per farmi realmente capire che tipo di giocatore posso essere, anche se non sono più un ragazzino. So perfettamente che dovrò impegnarmi più degli altri, ma sono già al lavoro con lo staff per arrivare il più preparato possibile all’inizio della stagione”. “L’obiettivo personale – prosegue Penzo – è quello di fare il definitivo salto di qualità che la società si aspetta da me, migliorare gli aspetti del gioco in cui sono già forte e lavorare su quelli in cui sono più carente. Per quanto riguarda la squadra, basta guardare i grandi giocatori che sono stati presi per capire le ambizioni della società. Credo che se riusciremo a creare la chimica di squadra giusta avremo la possibilità di giocarcela con tutte”. Come compagno di reparto, Penzo avrà la bandiera nerofucsia Lamprecht: “Egon è una leggenda di Porto Viro – commenta – Ha iniziato dalla D ed è arrivato fino alla A2 ridimensionandosi e cambiando ruolo. È la prova vivente che con il duro lavoro e l’ambizione si può arrivare ovunque. È un libero che fa della tecnica la caratteristica principale e della ricezione il fondamentale preferito, so che lavorando al suo fianco potrò imparare tanto e magari riuscire a ritagliarmi degli spazi all’interno della squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Abosinetti nel roster di Bergamo. Carenini: “Ha un potenziale di tutto rispetto”

    Di Redazione È un “prodotto” del vivaio cisanese a chiudere il roster di Agnelli Tipiesse: nato a Lecco il 24/01/2004, per 185 cm, Lorenzo Abosinetti sarà inserito nel comparto schiacciatori. Ha sempre giocato nella Pallavolo Cisano nelle varie squadre giovanili, cominciando dal minivolley e quest’anno ha disputato u17, u19 e serie D, in passato ha fatto parte anche della selezione regionale. Le sue parole alla promozione in prima squadra:”Sono contento di iniziare questo nuovo percorso in serie A. Ringrazio la società, gli allenatori e il direttore sportivo per questa grande opportunità. Non vedo l’ora di crescere e di imparare da giocatori professionisti con molta più esperienza e da coach Graziosi.” Il Presidente Carenini ne elogia le qualità: “Lorenzo arriva dal nostro vivaio che è motivo di soddisfazione per lui e di esempio per tutti i ragazzi del nostro settore giovanile: Lorenzo sarà a disposizione di coach Graziosi come quarta banda della serie A2. È un ragazzo dotato di buona elevazione, sicuramente ben strutturato fisicamente in rapporto all’età ma cosa molto importante ha una volontà ed una passione per questo sport che lo hanno portato a bruciare le tappe della sua crescita pallavolistica, tanto da essere notato da coach Graziosi nei primi allenamenti già nella scorsa stagione. Ha un potenziale di tutto rispetto, ci sono grossi margini di crescita ed il contesto in cui è stato inserito darà un grande contributo alla continua formazione di questo atleta. Sicuramente uno stimolo per fare bene ed anche una soddisfazione per la società che da sempre lavora sul settore giovanile impegnando energie e risorse. Lorenzo ne è il risultato e dà motivazione a tutto il settore per continuare a fare bene e ad impegnarsi. A tutti gli atleti del nostro settore giovanile sarà chiaro l’esempio del “volere è potere”: ciascun giovane può fare lo stesso percorso di Lorenzo e togliersi la soddisfazione di essere chiamato a far parte del roster di serie A2″ Giuseppe Carenini continua esprimendosi sull’intero roster: “Quest’anno abbiamo fatto degli innesti nei ruoli dove la scorsa stagione avevamo individuato delle carenze, a nostro avviso riteniamo che sia quanto ci mancava e considerato che la scorsa stagione avevamo cambiato 10 giocatori oggi con solo 6 innesti avremo sicuramente meno problemi di affiatamento tra i giocatori e ancora meno tra giocatori e mister e questo sicuramente è un vantaggio che ci permetterà di arrivare ancora più pronti all’inizio del campionato. Siamo convinti delle scelte fatte ma la differenza la farà come sempre il giocare una pallavolo di qualità e lottare ogni partita per vincere la gara, fattori che speriamo ci daranno ragione e auspichiamo di poter condividere davanti al nostro pubblico che con competenza e passione ci ha seguito anche se non in presenza per tutta la stagione scorsa.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martedì dalle 14 il lancio dei calendari di Superlega, Serie A2 e A3

    Di Redazione Dopo la pubblicazione delle squadre ammesse al campionato, martedì 20 luglio arriva la seconda tappa della nuova stagione: il giorno dei calendari. Domani pomeriggio la Lega Pallavolo Serie A pubblicherà la sequenza delle gare per i campionati Credem Banca di SuperLega, Serie A2 e per i due gironi della Serie A3. Il lancio avverrà in anteprima sui social di Lega Pallavolo (YouTube, Instagram e Facebook) a partire dalle 14. Ogni 15 minuti un appuntamento per svelare le tappe della stagione numero 77. Accompagnati dagli hashtag #A3MVolley, #A2MVolley e #SuperLega, nell’ordine, i calendari dei tre campionati oltre alle date degli eventi di Lega. Alle 15 ultimo appuntamento social del pomeriggio per conoscere il calendario della SuperLega Credem Banca. Ovviamente i calendari ufficiali, che in serata saranno disponibili anche sul sito Legavolley.it, indicheranno genericamente la giornata di gara. Saranno poi le indicazioni successive della Lega Pallavolo Serie A nel mese di settembre a indicare anticipi o posticipi e orari di gara per le esigenze di distribuzione televisiva e streaming. Domani si chiudono anche i tesseramenti di atleti per i club di Serie A2 e Serie A3, che rispetto alla SuperLega hanno avuto un giorno in più per il completamento della rosa. Il sito Legavolley.it si presenterà quindi aggiornato con la nuova stagione già attiva fin dalla serata di martedì. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Vedovotto torna a casa: “Dopo tanti anni, ne avevo bisogno”

    Di Roberto Zucca Il ritorno (quasi) vicino a casa è una notizia che soddisfa tutti: sia Filippo Vedovotto sia la Delta Volley Porto Viro. L’ambiziosa società veneta ha deciso di annoverare l’esperto schiacciatore tra le sue conquiste di mercato in vista del suo primo campionato di Serie A2: “Torno a casa, in Veneto. E sono molto felice di farlo dopo tanti anni trascorsi in lungo e in largo in giro per l’Italia. Ne avevo bisogno e sono rimasto piacevolmente colpito dal progetto che mi ha presentato Porto Viro“ Come ha conosciuto Porto Viro? “Il mio gancio è stato Matteo Sperandio, compagno di squadra di tanti anni e amico. Mi ha parlato molto bene di questa realtà. È una società ambiziosa al punto giusto, con degli ottimi elementi e potrà fare una A2 dignitosa, nonostante sia una neopromossa“. Foto Delta Volley Porto Viro Mi dica, per ciò che ha visto finora, chi le piace della nuova A2? “Le dico che rispetto ai soliti nomi che si sentono, che per carità hanno allestito degli ottimi organici, mi sta piacendo il mercato di Santa Croce. Hanno un ottimo opposto, che farà sicuramente molto bene, e in generale la squadra ha un bell’organico. Loro secondo me potrebbero fare la differenza“. Del mercato di Porto Viro cosa pensa? “La società ha fatto e sta facendo molti sforzi per allestire una squadra competitiva. Sono felice ad esempio di ritrovare Marco Fabroni, che è un giocatore di grande esperienza e che sarà un elemento in grado di far ruotare bene il gioco in attacco. Anche l’acquisto di Barone è il sintomo che vogliamo ritagliarci il nostro ruolo nel prossimo campionato“. So che per lei la prossima stagione sarà una stagione di rinascita. “Non nego che le ultime vicissitudini mi hanno spinto a cercare un contesto nel quale ritornare ad esprimermi in un certo modo. Sull’inizio dello scorso campionato a Castellana è meglio non parlare. Il mio arrivo a Lagonegro è stato, da un lato, un modo di liberarmi da una scelta di carriera sbagliata. Ma la situazione era già abbastanza compromessa e, pur con l’impegno della società e della squadra, i risultati non sono arrivati“. Foto Lega Pallavolo Serie A Ha superato lo scoglio dei 30 anni. Pensa di avere ancora qualcosa da dimostrare nel mondo della pallavolo? “Mah, non penso. Sono un atleta che si è fatto conoscere negli anni per il suo impegno e ho sempre cercato di fare il mio in ogni società in cui mi sono ritrovato a cercare. A Porto Viro penso solo di voler dare il mio contributo perché la società e la squadra lo meritano“. Negli scorsi giorni l’abbiamo vista al matrimonio di Cester. Il prossimo sarà lei? “Quello di Enrico è stato un bellissimo matrimonio. Ci conosciamo da molti anni ed è stato un ritrovo di amici. Io per ora sono felicemente fidanzato con Brenda e stiamo bene così. Poi chissà, nel caso ci risentiamo per l’annuncio! (ride, n.d.r.)”. LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel ritrova coach Cezar Douglas

    Di Redazione Sarà Cezar Douglas il primo allenatore della Kemas Lamipel per la stagione 2021/22. Graditissimo ritorno a Santa Croce quindi per il tecnico brasiliano che ha lasciato un bellissimo ricordo umano e professionale nel biennio passato ai “Lupi” in qualità di collaboratore tecnico e allenatore, prima di tornare in Brasile nella scorsa stagione sportiva. Proprio nel massimo campionato brasiliano Cezar Douglas ha ottenuto i suoi più grandi successi da allenatore e adesso torna a mettere la sua esperienza e sagacia tecnico/tattica a disposizione della Kemas Lamipel. Del suo arrivo sicuramente ne gioverà il bomber santacrocese Walla, ma tutta la compagine biancorossa potrà contare sui consigli e la preparazione di un allenatore esperto e profondo conoscitore della realtà santacrocese e del volley italiano. Cezar Douglas sarà affiancato da Francesco Pieri che fungerà da vice allenatore, dallo storico scout-man Matteo Morando e dal direttore sportivo Alessandro Pagliai, per quello che sarò uno staff tecnico di primissimo livello. Adesso per la società biancorossa non resta che definire gli ultimi tasselli che andranno a completare la rosa: previste novità nei prossimi giorni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì, coach Denora: “Allenare un club storico è l’occasione per dimostrare quanto valgo”

    Di Redazione Francesco Denora ha accolto la proposta della Vbc Synergy Mondovì, diventando l’allenatore della squadra iscritta alla serie A2 maschile, in arrivo dall’Aurispa Libellula Lecce. Alla Provincia Granda, Denora racconta gli obbiettivi in vista della prossima stagione. Cosa l’ha spinta a venire a Mondovì? «È stata una scelta semplice: quando si è presentata l’opportunità di allenare un club storico come il Vbc in serie A2, l’ho colta al volo. Per la mia carriera di allenatore questa è un’ottima occasione per dimostrare che nonostante la mia età posso stare su questo palcoscenico. Mi ha inorgoglito molto che la società abbia pensato a me e farò il massimo per ripagare la fiducia». Che tipo di squadra ha in mente per questa stagione e cosa si aspetta? «Il volley mercato si sta rivelando molto impegnativo, tra i problemi economici che ha lasciato la pandemia, squadre che son partite molto presto e società di serie A3 che stanno facendo investimenti importanti su giocatori di A2, la scelta non è vastissima. Stiamo cercando comunque giocatori funzionali alla nostra idea di gioco e soprattutto motivati a voler venire a Mondovì. Mi aspetto una squadra che abbia tanta voglia di lavorare e sacrificarsi, il livello del campionato lo richiede. Alle mie squadre cerco sempre di trasmettere le giuste dosi di umiltà e coraggio». Che obiettivi vi siete prefissati per questa stagione? «Il primo obiettivo è sicuramente la salvezza; con il ritorno delle retrocessioni il livello si è alzato ulteriormente. Tralasciando l’aspetto tecnico, un obiettivo altrettanto importante che ci poniamo è quello di far innamorare la gente di questa squadra, sperando che possa esserci accanto anche durante le gare». LEGGI TUTTO