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    La Millenium Brescia riceve la terza “Vittoria Alata” dal sindaco Del Bono

    Di Redazione Per la terza volta nella sua storia la Millenium Brescia è stata insignita del prestigioso riconoscimento della Vittoria Alata dal Comune di Brescia: la consegna è avvenuta ieri a Palazzo Loggia, per mano del sindaco Emilio Del Bono. Ad aprire le danze dell’evento è stato il delegato alle manifestazioni sportive per il Comune di Brescia Fabrizio Benzoni, che ha ricordato: “Dietro all’ottenimento di risultati del genere c’è un lavoro immenso, quindi un grazie a chi guarda alla città e a chi investe nella comunità affinché crescano i valori dello sport, come l’impegno della famiglia Catania. Un passo alla volta Millenium è cresciuta grazie anche ad una serie di aziende partner solide del nostro territorio“. Benzoni fornisce il gancio per l’intervento di Alberto Pelizzari, vicepresidente d Banca Valsabbina: “È il sesto anno che sponsorizziamo Millenium e anche la prossima stagione saremo al fianco delle Leonesse. Fa piacere che la pallavolo di alto livello a Brescia venga identificata con Banca Valsabbina, che rimane saldamente ancorata al suo territorio. Quest’anno ci sono stati risultati molto importanti: la Coppa Italia e una stagione esaltante, è mancata la ciliegina sulla torta che cerchiamo di trovare quest’anno. Banca Valsabbina Millenium non è solo serie A, ricordiamo che siamo vicini anche al settore giovanile, al Sand Volley e alle attività sociali con iniziative come Ace For The Cure“. È poi intervenuta la presidente del Comitato Territoriale di Brescia della Fipav e del CONI, Tiziana Gaglione: “Non posso che confermare la bontà della scelta dell’amministrazione di consegnare il prezioso riconoscimento alla Millenium Brescia, perché è una società che conosco ormai benissimo e che so essere profondamente radicata nel territorio, con una mentalità che unisce agonismo e voglia di far crescere le giovani atlete del territorio. Auguro un futuro lunghissimo alla vostra società“. A rappresentare la proprietà del Club, insieme a Lucrezia Catania, è intervenuto Emanuele Catania: “Per noi è importante tener alto il nome di Brescia nelle competizioni nazionali. Veniamo da una stagione bella ed esaltante. Stiamo cercando di dare attenzione a tutti gli aspetti di un club, dalla serie A al giovanile, dove siamo l’unica società della provincia ad avere avuto tutte le under a podio provinciale, e non è la prima volta. Per noi è una sfida continua e speriamo che questa terza Vittoria Alata, assieme ad altri momenti belli, non sia l’ultima, anche perché si tratta del più alto onore della municipalità in ambito sportivo“. Infine il sindaco Emilio Del Bono: “Stare per anni ai massimi livelli significa costanza e determinazione. Nello sport vale quello che vale nella vita: se non investi con continuità e dedizione non vai da nessuna parte. Questo valore è importante anche dal punto di vista della promozione allo sport, la Serie A è un faro di richiamo per tutto il movimento, e il fatto che ci siano decine di ragazze che si sono avvicinate a questa realtà strutturata è una cosa notevole. La Vittoria Alata è un riconoscimento di valore, viene conferito solo in momento speciali e Millenium lo ha meritato appieno ancora una volta. Dobbiamo permettere a ragazzi a ragazze di avere opportunità di crescita civile e sportiva, mandando messaggi positivi, e lo sport è un grande investimento sociale in questo senso, specie se sul territorio si hanno realtà così solide e strutturate. Lo sport è un bellissimo antidoto a quel sentimento di solitudine e paura che i nostri ragazzi hanno, specie dopo il primo periodo della pandemia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, dalla A1 francese arrivano i rinforzi: ecco Monika Salkute

    Di Redazione Ha detto sì al progetto sportivo della Sigel Marsala anche Monika Salkute, ventinovenne schiacciatrice lituana. Un rinforzo direttamente dalla A1 francese che accresce il tasso di esperienza della giovane formazione lilybetana. Fisico longilineo ma prestante (è alta 186 cm), la lituana è una pallavolista “girovaga”, avendo giocato in nazioni come Stati Uniti (ad inizio carriera), Svizzera e Francia. In Patria è partita da casa sua, la capitale Vilnius, con la SM “Tauras”. Salkute ha già espresso della stima per il suo futuro allenatore a Marsala, coach Marco Bracci. È la seconda straniera in vista del torneo di A2 2022/2023 ad essere annunciata dopo il nome già reso ufficiale dell’opposto olandese Merle Baasdam. Le prime schiacciate nella squadra della sua città natale Vilnius SM “Tauras”, in cui resta dal 2007 fino alla stagione 2011/2012. Lascia la Lituania e va Oltreoceano dal 2012 al 2016 per giocare in NCAA negli States al Syracuse University. Nello stesso anno finisce nella serie A elvetica al Volley Köniz (Svizzera). Così dall’estate 2017 nel suo cammino c’è il massimo campionato francese ed approda nella squadra di Évreux Volley-ball. Nel 2018 resta in Francia e si sposta allo Stade français Paris Saint-Cloud. Nella stagione 2019/2020 Salkute è protagonista con la casacca del Pays d’Aix Venelles Volley-Ball e con la squadra, nell’annata sospesa a causa della diffusione in Francia e in tutta Europa della pandemia di Covid-19, arriva alla finale di coppa nazionale di Francia. Nell’ultima stagione, 2020/2021, torna a militare allo Stade français Paris Saint-Cloud.  “Cercherò di ripagare sul campo la Sigel Marsala e il fatto di avermi voluto. Mi hanno parlato di un campionato italiano altamente competitivo. Giocarci sarà stimolante e sono affascinata di poter conoscere ed andare in un posto a me nuovo” le sue prime parole. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale continua a rifarsi il look per l’A2: ecco Francesca Mammini, nuova seconda palleggiatrice

    Di Redazione Sesta new entry in casa Pallavolo Montale, che continua a rifarsi il look per la prossima stagione di Serie A2. L’annuncio di oggi riguarda una nuova palleggiatrice. Coach Ghibaudi, oltre alla palleggiatrice Elisa Lancellotti, potrà contare anche su Francesca Mammini. Pisana classe ’04, si appresta a disputare la sua seconda stagione in Serie A2. La sua giovane carriera è iniziata col Pisa Dream Volley Group, società con la quale ha disputato Under-14, Under-16 e Serie D. Segue l’arrivo in Emilia, dove Francesca veste per tre stagioni consecutive la maglia della Volley Academy Sassuolo. Under-16, Under-18 e Serie C nella stagione 2019/2020; poi Under-16, Under-18 e Serie B nella stagione 2020/2021. La scorsa stagione, invece, ha giocato in Under-18, Serie B e Serie A2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra novità in casa Montale, arriva la centrale classe ’97 Alessandra Rossi

    Di Redazione

    Quarta ufficialità in casa Pallavolo Montale, che dopo la centrale Angelini e le schiacciatrici Bonato e Mescoli, oggi annuncia un nuovo arrivo per quanto riguarda il reparto dei centrali. Si tratta di Alessandra Rossi, centrale classe ’97 originaria di Reggio Emilia.

    Per la giocatrice reggiana si tratta della prima stagione in Serie A2, dopo una carriera tra Serie B1, B2 e C. In B1 nella stagione 2016/2017 col Gramsci, poi l’esperienza in C nella stagione successiva con il Rubiera, squadra con la quale conquista la promozione in Serie B2 e dove vi rimane fino alla stagione 20/21.

    Rossi che nella scorsa stagione ha incrociato Montale, dal momento che ha vestito la maglia del Centro Volley Reggiano, società che ha fatto parte del girone “D” di Serie B1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Badalamenti approda alla Futura Volley Giovani: “Entusiasta di questa chiamata”

    Di Redazione Da una schiacciatrice all’altra, dopo l’annuncio ufficiale di Fiorio, ecco che arriva anche l’ufficialità di altro profilo giovane di grande prospetto lei è Gaia Badalamenti. Classe 2002, 171 cm di altezza, originaria di Milano, la giovanissima schiacciatrice va ad impreziosire un reparto che si fa sempre più ricco di colpi di mercato pregiati con un mix di esperienza e giovani talenti dalle ottime prospettive. La 20enne, infatti, nonostante la sua età, porta con sé un bagaglio di esperienze di assoluto rispetto maturato nei settori giovanili di Orago, Modena e Novara, per spiccare poi il volo verso il mondo del volley professionistico in cui Gaia ha collezionato, tra le altre, anche una presenza nella massima serie e la scorsa stagione tra le fila del Volley Soverato nella categoria cadetta. Dopo esserci approcciata fin da piccola al mondo del volley tra Cinisello, Visette e Modena, il percorso già ricco di successi del giovane gioiello ha inizio nelle giovanili di Orago. E’ alla corte di Giuseppe Bosetti che inizia a riempire la bacheca con due scudetti di cui uno in under 14 ed uno in under 16. Passata a Novara sono 3 stagioni, tutte in escalation, con la maglia della Igor Trecate che la vedono assoluta protagonista della scalata del team dalla serie B1 alla serie A2. Percorso e prestazioni di livello che fanno suonare per lei anche le sirene della serie A1 nella stagione 2019/2020 tanto che coach Barbolini sceglie di aggregarla al gruppo fin dalla preparazione estiva, passando per le amichevoli pre stagione, per chiamarla poi anche effettivamente in panchina con il gruppo nel match disputato conto Cuneo. Per la giovane schiacciatrice un percorso di grande crescita vissuto a livello giovanile, fatto di titoli, partecipazioni a tante finali regionali, ottime prestazioni, ma anche la grande fortuna e possibilità, sfruttata al meglio, di aver potuto condividere la palestra con alcuni dei miti del volley italiano come Francesca Piccinini e Tai Aguero. Nella passata stagione la scelta di vestire la n. 5 di Soverato con la quale non smette di mettersi in luce mostrando solidità ed efficienza in seconda linea, precisione ed efficacia al servizio, ma anche un buon bottino fatto di 215 punti messi a referto nelle 22 gare disputate. Per lei ora è tempo di vestire il bianco rosso di casa Futura e queste sono le sue prime parole  : Come hai accolto la notizia della chiamata della Futura Volley ? “Dopo il mio primo anno di serie A2, sono stata davvero felicissima e super entusiasta di questa chiamata. Devo ammettere che ero consapevole di aver fatto una bella stagione però allo stesso tempo non mi aspettavo di ricevere una proposta da una società con obiettivi ed un progetto di altissimo livello come la Futura. Dunque non ci ho pensato due volte ad accettare a braccia aperte questa proposta. Ho condiviso fin da subito il progetto che mi è stato presentato ed ho avuto modo poi di parlare nei giorni successivi con Daris e ciò non ha fatto altro che riconfermarmi di essere nel posto giusto ed aver fatto la scelta giusta”. Nonostante la giovanissima età hai già vissuto delle esperienze importanti, qual è il bagaglio che porti con te ? “Nei tre anni passati a Novara ho avuto modo spesso di lavorare con la prima squadra, fare la preparazione con loro, qualche amichevole ed anche una presenza in campionato contro Cuneo e questo è stato molto importante per me e mi ha permesso di crescere tanto avendo avuto anche la fortuna di potermi confrontare con veri e propri miti del volley come Francesca Piccinini.  Tutto questo bagaglio l’ho sempre portato con me anche a livello giovanile ed è stato fondamentale per conquistare per due promozioni dalla B1 alla A2. Oltre a ciò non posso dimenticare anche i miei inizi ad Orago con cui a livello giovanile ho vinto due scudetti ed ho avuto modo di imparare davvero tanto”. Quali sono le caratteristiche che pensi di portare a questa squadra ? Su quali aspetti vorresti lavorare in particolare ? “Innanzitutto sono davvero contata della squadra che è stata allestita perché andrò a lavorare con un gruppo di assoluto livello con giocatrici che hanno pluriennale esperienza in serie A1 od una consolidata esperienza in serie A2. Spero tantissimo di poter crescere insieme a loro veramente sotto ogni punto di vista, sia a livello tecnico che umano, ed io mi metterò a piena disposizione per fare ciò. A livello tecnico spero di poter essere un buon rinforzo per la squadra, amo molto il servizio e nella stagione appena passata è stato un fondamentale in cui spesso sono stata chiamata in causa con buoni risultati dunque spero di poter portare anche qui questa mio lato positivo. Se devo individuare invece un aspetto tecnico in particolare su cui vorrei migliorare e lavorerò molto per farlo è il muro”. Alla luce dei roster che si stanno sempre più delineando che tipo di campionato ti aspetti ? “Mi aspetto un campionato molto complicato e di alto livello, ci saranno a mio parere molte squadre  attrezzate per fare bene, penso ad esempio a Roma, Trento, Frosinone ma anche molte altre. Noi dovremo essere brave a guardare sempre solamente in casa nostra, lavorare tanto negli allenamenti quotidiani e fare tanto gruppo tra di noi, così facendo penso che si potranno concretizzare degli obiettivi importanti. Questo sarà senza dubbio un elemento fondamentale e lo abbiamo visto anche lo scorso anno con Macerata dove la forza del gruppo è stata un elemento cardine del loro successo”.  Chi è Gaia al di fuori della pallavolo ? “Sono una ragazza molto tranquilla, amo viaggiare molto soprattutto fuori dall’Italia e dunque non essendo possibile durante la stagione, non appena termina organizzo subito qualcosa. Quest’estate, infatti, sono stata a Maggio a Tenerife e sono tornata proprio lunedì da Mykonos. Ho terminato lo scorso anno il Liceo delle Scienze Umane ed al momento sto ancora valutando l’inizio di un percorso universitario”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Piero Babbi è il nuovo ds della Omag-MT San Giovanni in Marignano

    Di Redazione Torna in scena uno dei grandi nomi del volley italiano: Piero Babbi, deus ex machina della Scavolini Pesaro dei grandi trionfi, sarà il nuovo direttore sportivo della Omag-MT San Giovanni in Marignano. Lo storico dirigente ritrova dunque la Serie A dopo la burrascosa separazione di un anno fa con la Megabox Vallefoglia, alla vigilia del debutto in Serie A1. Babbi, 69 anni, ha iniziato il suo cammino nella pallavolo nel 1993 a Viserba, società che ha portato dalla C2 alla B1 (tre promozioni in cinque anni) prima di passare alla Robursport Pesaro. Con la società marchigiana ha vinto tre scudetti, una Coppa Italia, quattro Supercoppe Italiane, una Challenge Cup e una CEV Cup. Nel 2015 ha seguito parallelamente il progetto Riviera Volley e la Neruda Volley Bolzano in Serie A1; più recentemente ha conquistato la promozione in Serie A1 con Vallefoglia. “Poco dopo l’inizio della scorsa stagione sportiva – racconta il nuovo ds – si sono creati dei contatti per la creazione di un progetto tecnico importante, per il quale era però necessario individuare una realtà sportiva di alto livello. La fama del presidente Stefano Manconi e della sua società, la cui serietà e reputazione sono note a tutti in Italia, hanno fatto il resto: ci siamo incontrati e abbiamo lavorato assieme alla definizione di un programma pluriennale che porti la Romagna in serie A1. Io sono di Rimini, e Viserba e Pesaro sono le due società nelle quali ho potuto svolgere il mio lavoro nella maniera migliore. San Giovanni secondo me ha tutte le caratteristiche per ripercorrerne il cammino, e per un romagnolo come me sarebbe fantastico poter conquistare la massima serie qui con la Omag-MT“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bianchini passa da Brescia a Roma: “Non mi aspettavo questa chiamata, ne sono entusiasta”

    Di Redazione Marika Bianchini, opposto/schiacciatrice, 178 cm, 29 anni, nata a Bagno a Ripoli (FI), vestirà la maglia della Roma Volley Club per la stagione 2022/23. Dopo essere rimasta ferma per maternità per una stagione, lo scorso anno ha giocato a Brescia, dove ha vinto la Coppa Italia di serie A2.Pur non avendo ancora compiuto trent’anni ha una carriera ricca di esperienze di altissimo livello, quasi tutte in serie A1: Filottrano, Monza, con cui ha vinto la Challenge Cup nel 2019, Scandicci, Piacenza, Busto, Modena.Nella stagione 2014/15 si è laureata Campione d’Italia con Casalmaggiore giocando da protagonista. Nel suo palmarès può vantare anche 2 ori ai campionati europei giovanili nel 2010 e 2011 e altre 3 finali scudetto. Giocatrice completa, in grado di giocare nelle due posizioni d’attacco ha nel colpo lungo in diagonale e nel block out le sue armi d’attacco. A questo aggiunge una buona efficacia in ricezione e un’ottima battuta.Le parole di Marika: “Non mi aspettavo la chiamata di Roma. Stavo valutando altre proposte. È arrivata sorprendendomi e l’ho accolta con grande positività. Dopo la delusione dello scorso anno, il desiderio di rivincita è grande e questa è una grandissima opportunità. È chiaro che abbiamo obiettivi importanti e questo mi piace.”“L’A2 è un campionato molto difficile, estremamente lungo, dove spesso vince chi regge di più fisicamente. È stato allestito uno squadrone, con molte giocatrici di alto livello. Mi sembra che il mix tra atlete esperte e giovani sia un’ottima scelta. In questo campionato è importantissimo anche l’apporto della panchina. Serve poter respirare nel corso della stagione, non siamo dei robot, e tutte le giocatrici possono essere protagoniste, ognuna dovrà farsi trovare pronta quando avrà il suo spazio.”“Conosco molte giocatrici del roster. Lo scorso anno ho giocato con Michela Ciarrocchi e a Scandicci con una giovanissima Martina Ferrara. Da avversaria conosco bene il valore di Marta Bechis, di Giulia Melli, di Erblira Bici e sono stata compagna di allenamento di Sofia Rebora, proprio a Roma.”“La gravidanza è stata una bellissima esperienza, arrivata dopo una scelta ponderata. Eravamo nel periodo pandemico e con il mio compagno decidemmo di provarci. Siamo stati fortunati perché quasi subito sono rimasta incinta e a novembre del 2020 è arrivata Eleonora, una delle gioie più grandi della mia vita. Sono rientrata con calma, ho fatto un recupero progressivo per tornare a trovare il tempo sulla palla, i movimenti, la tonicità muscolare. Devo ringraziare Roma che proprio all’inizio mi diede la possibilità di tornare ad allenarmi e rivivere alcune sensazioni in palestra. Nell’ottobre successivo, dopo mesi di lavoro, mi sono sentita nuovamente pronta per competere nell’alto livello. Quando lo scorso gennaio, mia figlia, in braccio al papà, si è presentata a bordo campo di una mia partita, mi sono emozionata.” “Ho un carattere molto grintoso e sono tanto competitiva. Mi piace vincere e raggiungere l’obiettivo. Con le mie compagne sono molto socievole. Mi piace lo spogliatoio, fare gruppo, divertirci. Fuori dal campo, ormai ho pochissimo tempo, mia figlia mi assorbe completamente, lei è la mia priorità. Mi è sempre piaciuto disegnare, ho fatto la scuola d’arte, prima dipingevo tanto. Le mie radici fiorentine, una città intrisa d’arte, me le sento dentro.”“Da piccola facevo tanti sport, ho provato di tutto, ma mi annoiavo dopo pochi mesi. Alla fine, una compagna delle elementari mi ha suggerito di provare la pallavolo. Mi è subito piaciuta, ero portata, le cose mi riuscivano bene. Piano, piano, vincendo un premio dopo l’altro, sono arrivata al Club Italia. Molti allenatori, e ancora oggi alcuni lo fanno, nonostante più di 10 anni di serie A, mi dicevano e mi dicono che sono troppo bassa. Non mi ha mai toccato questo e ho superato i miei limiti di statura con il salto, lavorando sulla tecnica e sviluppando colpi adatti alle mie caratteristiche. Voglio mandare un messaggio a tutte le ragazzine che sognano di farcela: non datevi mai per vinte. Contano solo i fatti. A chi vi dice non ce la farai, fategli cambiare idea, dimostrando sul campo che si sbaglia.”“Vivo ad Anzio, in provincia di Roma. È una bella sensazione pensare di poter indossare la maglia della squadra di Roma; voglio onorarla il più possibile. Sarà emozionante e, a proposito della mia statura (ride n.d.r.), spero di essere proprio all’altezza della Capitale d’Italia e dei suoi tifosi. Darò il mio massimo. Chiedo agli appassionati romani di abbonarsi per sosteneteci a più non posso, ne avremo bisogno in ogni partita. Noi faremo di tutto per farvi divertire. Ricordatevi, il tifo, il famoso settimo giocatore, ci servirà anche fuori casa.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Giovani, da Montecchio arriva anche Fiorio: “Felicissima di essere qui”

    Di Redazione Reparto schiacciatrici che va sempre più completandosi per la Futura Giovani Busto Arsizio con l’arrivo, anche lei da Montecchio, di un altro pezzo pregiato: Cristina Fiorio. La 25enne piemontese originaria di Ciriè, approda alla corte bustocca, dove ritroverà la ex compagna e neo annunciata Mistretta e la guida tecnica di Daris Amadio, dopo un’ultima stagione brillante tra le fila vicentine. L’approccio al mondo del volley prende il suo via subito all’età di 12 anni nelle giovanili della Lilliput Settimo Torinese, dove veste le maglie di tutte le categorie scalando presto dall’U13 alla B1, laureandosi anche campionessa provinciale in U18. Il talento messo in mostra e la grande voglia di fare la portano a prendere parte, come capitano, al Trofeo delle Provincie e Trofeo delle Regioni, dove con il suo team conquista la terza piazza. Nella stagione 2013/2014 il passaggio ad Asti con cui disputa i campionati di B1 e U18, ed è proprio quest’ultimo che vale per lei il titolo di campionessa regionale ed un sesto posto ai nazionali. È sempre il piemonte la destinazione prediletta dalla giovane schiacciatrice che nella stagione successiva sceglie il Volley Casale, che punta su di lei come capitana per le formazioni di B1 e U18. Sono ancora due i successi collezionati da Cristina che si prende la seconda piazza a livello regionale arricchita dal riconoscimento personale come miglior attaccante nel torneo. Il volo verso il volley professionistico ha inizio a partire dalla stagione 2015/2016 con il trasferimento alla corte del Cus Torino con cui sono tre le stagioni consecutive disputate con la numero 3 sulle spalle, fatte di una B1 vinta con conseguente promozione in serie a A2 ed altri due anni nella medesima categoria. I numeri e le belle prestazioni fanno suonare per lei le sirene venete con Martignacco che si assicura le prestazioni della classe ’97 per due stagioni. È proprio la stagione 2020/21 ad essere la più prolifica a livello di punti, sono ben 308 i punti fatti registrare nelle 26 gare giocate. Nella stagione appena passata per lei il bianco rosso di Montecchio con il quale la banda ha dimostrato di essere una giocatrice con una grande duttilità, sempre pronta a non far cadere nulla in retroguardia ma capace anche di fare punti quando chiamata in causa in attacco. Ad attenderla a breve anche un successo oltre il rettangolo di gioco con la conclusione del percorso di laurea in Psicologia giunto al suo traguardo con la laurea attesa ad Ottobre. Di seguito le prime sensazioni della nuova schiacciatrice bustocca rilasciate ai microfoni della società. Quali sono state le principali motivazioni che ti hanno spinta a scegliere la Futura Volley ? “È stata la prima proposta che ho ricevuto non appena è terminata la scorsa stagione e ne sono stata subito molto entusiasta. Sono felicissima di essere qui perché so bene che la Futura è una società di prima fascia ed anche per il prossimo anno è stato costruito un progetto ambizioso con obiettivi importanti. Per me è stato un onore ricevere questa chiamata e mi sentivo che era il momento giusto anche per me per provare un’esperienza diversa, mettermi in gioco, avere qualche stimolo in più e puntare anche a vincere qualcosa.  Sono molto contenta di ritrovare qui Daris, ho parlato subito con lui non appena ho ricevuto la proposta ufficiale, mi trovo molto bene con lui, è una persona molto diretta e ci siamo confrontati fin da subito su quello che sarà la prossima stagione”. Cosa ti aspetti personalmente dalla prossima stagione ? “Mi aspetto una stagione molto complicata dal punto di vista mentale ed anche fisico questo perché, come sappiamo bene, il campionato sarà molto lungo e quindi dovrò essere brava a farmi trovare sempre pronta ed in forma. Questo è quello che dovrò cercare di fare e spero di riuscirci nel migliore dei modi per essere di supporto ed aiuto alla squadra in modo da poter andare più avanti possibile in campionato”. Qual è secondo te il segreto per fare bene in serie A2 ? “Ho sempre giocato in squadre molto giovani in cui ero quasi sempre io la giocatrice più vecchia, dunque quest’anno al contrario mi trovo ad invertire un po’ questa rotta. Penso che sulla carta la squadra abbia tutte le carte in regola per fare bene però la chiave secondo me sarà  riuscire a creare una vera e propria squadra anche in campo e da questo punto di vista penso proprio che Daris sia la persona giusta come nostro condottiero. Conosco bene anche Alessandra (Mistretta) e Viola (Tonello) so che in campo sono delle giocatrici molto combattive e determinate dunque se si riuscirà a creare questa forza di gruppo sono certa che si potrà fare bene”. Quale pensi possa essere il valore aggiunto che porterai a squadra ? “Dovrò cercare di farmi trovare sempre pronta sotto tutti gli aspetti ed in tutti i reparti ogni volta che sarò chiamata in causa. Penso di poter portare un buon livello soprattutto in ricezione portando solidità in seconda linea. Penso di essere in generale una giocatrice abbastanza completa, capace di dare il suo apporto un po’ in tutti gli ambiti pur non essendo una schiacciatrice di potenza cerco di sfruttare la tecnica in attacco ed in retroguardia cercherò di portare sicuramente tenacia, rapidità e tantissima voglia di far cadere pochi palloni”. Qualche curiosità extra campo ? Quali sono i tuoi hobby e passioni ? “I miei hobby principali sono viaggiare, ascoltare musica, uscire con gli amici. Quest’estate la trascorrerò principalmente con i miei amici e con la famiglia visto che durante la stagione è sempre poco il tempo. Per il resto viaggerò un po’ tra mare e montagna”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO