More stories

  • in

    Brescia si coccola l’azzurrina Munarini, che dopo l’EYOF sogna il titolo europeo under 19

    Di Redazione Diciotto anni appena compiuti, fresca di titolo Nazionale Under 18 e pronta a portare l’esperienza con la Nazionale in maglia Millenium: Matilde Munarini prosegue l’estate in azzurro con il collegiale in Valchiavenna dal 4 al 13 agosto. All’orizzonte la possibile partecipazione all’Europeo Under 19, in programma in Macedonia dal 27 agosto.  “Ogni esperienza con la nazionale è ricca di emozioni e fonte di insegnamenti” racconta Matilde Munarini, nella brevissima pausa tra l’EYOF e il successivo collegiale con la Nazionale “Durante questa competizione in particolare, vista la presenza di numerosissimi atleti di varie discipline provenienti da quasi 50 paesi, sono riuscita ad entrare in contatto con altri ragazzi miei coetanei e a confrontarmi con la loro passione e il loro impegno. Tutto il team Italia è stato accogliente e, anche tra le discipline più diverse, siamo riusciti a creare intesa e momenti di incoraggiamento reciproco”. I giorni in Slovacchia sono stati formativi per la giovane centrale veneta, che da settembre potrà portare la propria esperienza in maglia Millenium “Anche fuori dal campo siamo riuscite a vivere l’autentico spirito olimpico che nasce dalla competizione corretta e sportiva. Sono felice di arricchire il mio bagaglio tecnico con tutto quello che ho imparato durante questa competizione, che mi ha aiutato a crescere sia come persona che come atleta”. Conclude con un occhio ai prossimi impegni, propedeutici a una possibile convocazione all’Europeo Under 19, che si terrà a Skopje, in Macedonia, dal 27 agosto al 4 settembre. “Ora inizia l’ultima fase di preparazione per l’Europeo di fine Agosto e mi aspettano settimane di intenso lavoro per raggiungere questa competizione alla quale tengo tantissimo. Sono carichissima e non vedo l’ora di affrontare il campionato con Millenium e le mie mie nuove compagne!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novità al centro per Soverato, da Sant’Elia arriva Ilenia Cecchi

    Di Redazione Arrivo al centro per il Volley Soverato che ufficializza la firma sul contratto di Ilenia Cecchi proveniente dal Volley Sant’Elia dove la scorsa stagione ha disputato la seconda parte di campionato. Classe 1984, esperta centrale in serie B1, con questa esperienza in riva allo Ionio che sarà la sua seconda nel campionato di A2. Alta 185 cm, Ilenia Cecchi arriva in Calabria con tanta voglia di fare bene. Dopo gli inizi alla Fulgor Fano in Serie D, ha esordito in B2 con l’Apav Lucrezia e ottenuto la prima promozione in B1 nel 2011 con la Snoopy Pesaro. Nel 2013 ha partecipato ai play off per la A2 con Scandicci e nella stagione successiva ha raggiunto lo stesso obiettivo a Olbia. Altra promozione in B1 nel 2015 a Cecina, prima del trasferimento a Pavia. Dal 2016 è alla Capo d’Orso Palau, con cui ottiene ancora una volta la promozione in B1, la vittoria della Coppa Italia e il premio per la miglior centrale della competizione; in Sardegna rimane fino al 2021, partecipando nuovamente ai play off. Queste le sue prime dichiarazioni: ”Sono molto felice di entrare a far parte di questa società che ho sempre seguito negli anni. Li ringrazio per la fiducia. Mi ha entusiasmato la chiamata del coach e soprattutto del presidente Matozzo che mi ha trasmesso una grande carica. Cercherò come sempre di fare e dare il massimo per raggiungere risultati importanti. Conosco l’opposto Korhonen per aver disputato con lei delle amichevoli ed é veramente un’ottima giocatrice. Non vedo l’ora di essere a Soverato e iniziare a lavorare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una 2005 per l’Anthea Vicenza, è l’opposta Lidia Digonzelli

    Di Redazione Un’altra giovane di belle speranze in vista della nuova avventura in A2 femminile. L’Anthea Vicenza Volley dà il benvenuto a Lidia Digonzelli, opposta classe 2005 che approda in biancorosso completando il reparto delle opposte che annovera già Julia Kavalenka.Nata il 17 giugno 2005 a Genova e originaria di Cogoleto, all’età di 3 anni la sua famiglia si è trasferita a Colico (Lecco), dove ha iniziato ad avvicinarsi alla pallavolo fino all’under 14 prima di approdare al V36Plus, la realtà creata da coach Ivan Iosi, nuovo tecnico dell’Anthea Vicenza Volley. In Val Chiavenna Lidia è cresciuta giocando under 14, under 16 e under 18, sviluppando contemporaneamente un’esperienza triennale in B2.Ora il duplice salto in avanti con la catapulta in A2 in terra veneta, ritrovando coach Iosi. “Penso sia il sogno di ogni bambina e ragazza – afferma la Digonzelli – giocare in serie A, sinceramente sembrava una cosa troppo grande per essere vera alla mia età, ma è successo e sono molto contenta. Sarà il mio primo anno lontano da casa e nel complesso la presenza di Ivan Iosi è stata importante nella mia scelta, visto che ci conosciamo reciprocamente. Giocare a Vicenza in una città dalla grande tradizione pallavolistica femminile è uno stimolo in più, da questa stagione mi aspetto di crescere e migliorare”. Per Lidia, il modello di giocatrice è Tijana Boskovic e a Vicenza coniugherà l’impegno pallavolistico con quello scolastico in un liceo. “Conosco Lidia – le parole di Ivan Iosi –  da quando era una bimba; il suo viaggio, iniziato in V36Plus, è stato una costante crescita sportiva e personale. Da sempre ha avuto la forza e la volontà di sognare e di lavorare duramente. Ha affrontato ogni ostacolo con caparbietà, trasformando il suo amore verso il volley in impegno profondo e responsabile. E’ “lievitata” esponenzialmente come atleta e come giovane donna. La serie A rappresenterà per lei un ulteriore mattone nella costruzione della “sua cattedrale”; per me che l’ho seguita passo dopo passo, come coach è un grande orgoglio. Sono sicuro che saprà cogliere ogni opportunità per maturare ancora: ha grandi potenzialità che meritano questo giusto palcoscenico”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Omag-MT, Manconi: “Nostro girone? Roma ingiocabile, ma subito dietro ci siamo noi”

    Di Redazione Tra felici e scontenti, in A2 ormai il dado è tratto, inteso come definizione dei due gironi della prossima stagione. Tra le tante protagoniste attese ai nastri di partenza ci sarà anche l’Omag-MT. La squadra marignanese è stata inserita nel gruppo B, quello dispari da 11 squadre. “Nel nostro raggruppamento Roma è quasi ingiocabile, ma dietro credo che ci siamo noi” il pensiero del presidente Stefano Manconi sulle colonne de Il Resto del Carlino, Rimini. “Non dimentichiamo che ci sono solo due promozioni, e un posto Roma l’ha già prenotato”. Quanto all’altro girone, invece, Manconi sportivamente ammette: “L’altro girone è oggettivamente più forte, ci sono parecchie squadre attrezzate, con Brescia, Busto, Mondovì e Trento che dovrebbero viaggiare spedite”. LEGGI TUTTO

  • in

    Vittoria Fornari altra importante conferma per Sassuolo: “Dopo sei anni questa è casa mia”

    Di Redazione A poco meno di un mese dall’inizio della preparazione, è sempre più definito il roster con cui l’Idea Volley Sassuolo prenderà parte al prossimo campionato di Serie A2. È oggi il turno di un’altra importante conferma: si tratta di Vittoria Fornari, che va a completare il reparto centrali della formazione bianco azzurra. Vittoria è ormai vera e propria porta colori sassolese: per la giocatrice classe 2002, la prossima sarà infatti la sesta stagione a Sassuolo. Cresciuta nella Le Ali Padova, nella stagione 2017 – 2018 arriva in Emilia ed è impegnata nei campionati di Under 16, Under 18, Serie C e B2. Nella stagione 2019 – 2020 è più volte aggregata alla prima squadra neroverde e nel dicembre 2019 arriva per lei la prima convocazione in Serie A2. Dall’anno successivo, fa stabilmente parte del roster di Serie A2 ed è confermata anche nella stagione 2021 – 2022. “Sono sei anni che sono a Sassuolo e questa ormai è diventata la mia seconda famiglia: non vedo l’ora di conoscere le nuove ragazze che faranno parte del gruppo quest’anno. Spero che questo possa essere per un anno di svolta e di rivincita, visto che la scorsa stagione sono dovuta stare ferma sei mesi per un infortunio che spero si sia risolto al meglio. Sono davvero euforica di ritornare in palestra e felicissima di far parte anche quest’anno di questa squadra: sono pronta a dare tutta me stessa e a lavorare sodo per crescere. Vi aspetto numerosi in palestra a vedere le nostre partite”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sandro Gennari confermato per il quarto anno responsabile fisioterapico di Roma

    Di Redazione Sandro Gennari, romano, 62 anni, sarà il Responsabile Fisioterapico della Roma Volley Club per la quarta stagione consecutiva. La conferma del Dott. Gennari, uno dei più apprezzati fisioterapisti sportivi in Italia, è un importante segno di continuità per il progetto della squadra di Roma.Laureatosi in Fisioterapia presso l’Università di Chieti, ha poi conseguito il Master in Psicologia dello Sport presso l’Università degli studi di Siena. E’ docente di fisioterapia all’Università La Sapienza di Roma. Sandro è ormai un punto di riferimento per tutta la pallavolo italiana e gli atleti romani.Da più di 30 anni ha creato ed esercita la professione presso lo studio Eur Fisio Gennari a Roma. Dal 1985 è fisioterapista ufficiale delle squadre nazionali della FIPAV, giovanili, senior, over, beach, in periodi diversi nel femminile e nel maschile. Ha partecipato come fisioterapista, tra le tante competizioni, anche a Campionati Europei, Mondiali e Olimpiadi. Nella sua carriera è stato fisioterapista di club di volley maschile e femminile di serie A1 e A2. Dal 2019 è responsabile fisioterapico della Roma Volley Club.Le sue parole: “Sono felice di questa continuità del nostro rapporto, credo sia importante per me, per i ragazzi del mio Studio e per la società. Conosco e ho trattato moltissime atlete, soprattutto in nazionale, da Egonu a Orro, da Malinov a Danesi. Ragazze con cui ho lavorato per recuperare alcune problematiche che le affliggevano in vista di appuntamenti importanti e con cui si è creato un ottimo rapporto. Della squadra di quest’anno conosco bene Giulia Melli e Martina Ferrara oltre, ovviamente, a Sofia Rebora.” “Con il Dott. Vannicelli c’è un’amicizia e una collaborazione di lunga data, ma conosco anche coach Cuccarini e gli altri ragazzi dello staff tecnico, essendo alcuni romani. Lunedì ci incontreremo con il preparatore Luca Rossini. Già da fine agosto e nel corso dei primi giorni di settembre lavoreremo in forma coordinata. Studieremo le casistiche di ogni atleta per creare un programma di prevenzione agli infortuni attento alle problematiche più sensibili di ogni atleta.”“Quest’anno per i servizi fisioterapici, oltre a me, in qualità di responsabile, ci saranno Pierfrancesco Gennari e Francesco D’Urso, ora impegnati con le nazionali giovanili. Seguiremo la squadra nel corso di tutta la stagione, con presenza al campo di allenamento e alle partite. Lo Studio dell’Eur sarà a disposizione delle ragazze per le terapie settimanali. Abbiamo acquistato nuovi macchinari per rimanere sempre al passo con l’evoluzione dei trattamenti fisioterapici: onde d’urto, radiali e il sistema di luci “blazepod” per l’allenamento funzionale e la rieducazione neuro-motoria.”“E’ un bel momento per il movimento pallavolistico italiano. Gli investimenti fatti in questi anni dalla Fipav hanno portato grandi risultati, stiamo vincendo tantissime medaglie nelle competizioni internazionali. E’ un onore lavorare e aver lavorato per la Federazione, con molte di queste atlete e con questi staff tecnici.” “A Roma c’è una grande passione per la pallavolo. Purtroppo, spostarsi nella capitale non è facile, la logistica credo sia il limite più grande nel poter avere il pieno in tutte le partite. Quest’anno finalmente giocheremo al Palazzetto, sarà bellissimo. Il gioco si vede benissimo, il pubblico è vicino e si sente, potrà essere un fattore importante. Ai romani voglio dire che non c’è solo il calcio, ci sono tante discipline che meritano attenzione. La squadra di quest’anno è veramente forte, invito tutti a venire a vedere questo grande spettacolo per riportare, insieme, Roma in A1.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Akademia Sant’Anna chiude il mercato con un gran colpo: dalla Francia arriva Aurélia Ebatombo

    Di Redazione Chiude con il botto il suo mercato la Desi Shipping Akademia Sant’Anna e per completare il roster si regala una grande giocatrice per la categoria: il giovane opposto francese Aurélia Ebatombo. Classe 1998, nativa di Courbevoie (comune vicino Parigi), porta al team allenato da Coach Breviglieri un mix di esperienza in palcoscenici importanti, affidabilità ed anche freschezza. A dispetto dell’età, infatti, Aurélia si è già resa protagonista di un percorso pallavolistico importante. Tante esperienze giovanili di grande livello ed anche alcuni passaggi con la nazionale giovanile e nelle coppe europee, la Ebatombo dalla stagione 2017/18 alla stagione 2019/20 indossa la maglia dell’ASPTT Mulhouse Volley-Ball, club impegnato in Ligue A, la prima serie francese. Stagione successiva a Cannes sempre in Ligue A (dove, tra l’latro, nella stagione 2019/20 ha giocato un nuovo innesto di Akademia, il libero Giorgia Faraone) mentre nell’ultima annata prima parte iniziata con la maglia del blasonato club cipriota AEL Limassol, sempre in massima serie, per poi trasferirsi al Municipal Olympique Mougins Volley-Ball. “Sono davvero felice di unirmi ad Akademia per la prossima stagione – si presenta cosi la nuova numero 3 della Desi Shipping – non vedo l’ora di conoscere la mia nuova squadra, i tifosi e gli sponsor. Darò tutto alla mia squadra per raggiungere i nostri obiettivi e vivere i nostri sogni insieme!” Grinta ed entusiasmo. Un innesto di assoluto valore, dunque, per il club del Presidente Fabrizio Costantino che, cosi facendo, chiude letteralmente col botto il completamento del roster che affronterà il prossimo campionato di Serie A2, in partenza ad ottobre. Un elemento che rafforza ulteriormente la squadra: un collettivo già di per sè formato da un mix di giovani dal grande talento e da atlete più esperte, alcune delle quali hanno vissuto da protagoniste le categorie principali dei campionati pallavolistici di mezza Europa. Adesso la parola spetta al campo, ma le premesse fanno sperare in un’esaltante storica stagione di Serie A2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Girone A per Olbia, Guadalupi: “Mi sarei aspettato una suddivisione un po’ diversa”

    Di Redazione Una missione difficile, ma al contempo molto affascinante. Nella giornata di sabato 30 luglio, la consulta dei presidenti delle formazioni di Serie A2 ha definito la composizione dei gironi del torneo 2022/2023. Dopo il voto a maggioranza, all’Hermaea Olbia è toccato il Girone A, quello composto da formazioni lombarde ed emiliane. Alba Como, Futura Busto Arsizio, Sassuolo, Trentino, Mondovì, Montale, Picco Lecco, Cremona, Brescia, Offanengo e Club Italia: queste le formazioni con cui dovranno vedersela le aquile tavolarine a partire dal weekend del 22-23 ottobre. Un girone che si preannuncia molto impegnativo considerata la presenza di diverse pretendenti al salto di categoria.  Nel regolamento stilato da LVF torna la poule promozione, alla quale accederanno le prime sei classificate al termine della regular season. Per le altre ci sarà invece la poule salvezza. “Mi sarei aspettato una suddivisione un po’ diversa, che tenesse in maggior considerazione il ranking o, in generale, i rapporti di forza tra le squadre – evidenzia l’allenatore dell’Hermaea Dino Guadalupi – già lo scorso anno si notava uno squilibrio tra i due gironi che i criteri adottati in questa occasione hanno reso ancor più marcato. Nel nostro girone ci sono almeno quattro squadre che hanno dichiarato obiettivi importanti, i posti per la poule promozione sono sei in totale e qualche formazione attrezzata sarà inevitabilmente costretta a restare fuori dai giochi”. “La presenza di diverse neopromosse potrebbe, almeno parzialmente, riequilibrare il discorso, ma alla fine sarà sempre il campo a parlare. Per provare a rientrare nella poule promozione dovremo fare della continuità una delle nostre principali prerogative. Sarà necessario lavorare duramente per essere pronti il prima possibile e assottigliare il gap candidate al salto di categoria. Ovviamente sarà una sfida stimolante, perché una prima fase di questo livello darà subito modo alla squadra di mettersi alla prova in partite estremamente difficili. La programmazione, il lavoro quotidiano, le motivazioni e la forza del gruppo squadra faranno la differenza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO