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    Messina, si torna al lavoro. Robinson: “Entusiasta di essere qui”

    Di Redazione

    Superato il weekend di riposo programmato dal calendario per fare spazio alle Final Four di Coppa Italia Frecciarossa di A1 ed A2, per la Desi Shipping Akademia Messina è il momento di riprendere a correre in vista di un doppio turno ravvicinato tra le mura amiche della Cittadella Sportiva Universitaria: si comincia domenica 5 febbraio, eccezionalmente alle ore 15.00, contro l’Anthea Vicenza Volley per poi replicare con il match infrasettimanale di mercoledì 8 febbraio, con inizio alle 20.30, contro la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio.

    La pausa ha permesso alle ragazze allenate da Coach Breviglieri di recuperare energie preziose dopo le fatiche dei 4 incontri in meno di 20 giorni, mettendo nel mirino un finale di stagione che si preannuncia incandescente. In ordine Marsala, Sant’Elia, Perugia e Martignacco sono le avversarie incontrate dalle messinesi dall’8 al 22 gennaio: 4 incontri al termine dei quali la Desi Shipping ha raccolto 6 punti preziosi per la classifica e nelle ultime 3 di queste partite c’è stato modo di apprezzare le potenzialità di Madelyn Robinson, la schiacciatrice statunitense arrivata subito prima di Sant’Elia e subito gettata nella mischia offrendo un contributo molto positivo.

    “Sono molto entusiasta di essere qui ed ho trovato un ambiente semplicemente fantastico – cosi la numero 13 di Akademia al termine delle sue prime due settimane a Messina – È davvero divertente giocare qui e mi piace tanto. Le prime tre partite ci possono fare imparare tanto. Sono veramente felice di essere qui e so che ci sono delle cose sulle quali devo lavorare, quindi sono super entusiasta per quello che verrà dopo”.

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    L’Itas Trentino si ferma solo momentaneamente e si ricarica in vista di Sassuolo

    Di Redazione

    Dopo la seduta tecnica svolta nella mattinata di sabato al Sanbàpolis, Stefano Saja ha concesso due giorni di riposo all’Itas Trentino, che tornerà in palestra martedì 31 gennaio per riprendere la preparazione in vista della trasferta di Sassuolo.

    Dopo un weekend senza impegni ufficiali per lasciare spazio alle finali di Coppa Italia Frecciarossa, obiettivo sfiorato dalle gialloblù, sconfitte a testa alta in semifinale in quattro set dalla Roma Volley Club, Fondriest e compagne torneranno a concentrarsi sul campionato e sulla difesa della vetta del Girone A: dopo le prime sedici giornate Trento guida infatti la graduatoria a quota 36 punti, quattro in più rispetto alle inseguitrici Futura Giovani Busto Arsizio e BSC Materials Sassuolo e sei in più rispetto alla Valsabbina Millenium Brescia.

    Domenica 5 febbraio, in Emilia, andrà quindi in scena una sfida particolarmente importante ai fini delle prime posizioni della classifica, con le gialloblù che punteranno a proseguire il loro brillante momento di salute nella trasferta sul parquet di Sassuolo.“A Guidonia non siamo purtroppo riusciti nell’impresa di sconfiggere una squadra molto forte come Roma – spiega Stefano Saja, coach dell’Itas Trentino – . Ora sfrutteremo questi due giorni di pausa per riposarci fisicamente e mentalmente dopo un periodo molto intenso e caratterizzato da numerose gare ravvicinate. L’obiettivo è quello di ripresentarci in palestra più freschi possibile e con la giusta attenzione ad un campionato che entra nel vivo e ci presenta immediatamente una gara molto impegnativa contro Sassuolo“.

    “Torniamo in palestra con una Jessica Joly in più – chiosa il tecnico –, che dopo l’infortunio di agosto torna finalmente ad essere parte integrante di questa squadra, aggiungendo ancor più potenziale ad un gruppo che ha già dimostrando di averne tanto“.Ancora da definire, invece, la data del recupero del match valido per la quarta giornata del girone di ritorno tra LPM BAM Mondovì ed Itas Trentino.

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    Eraldo Buonavita si presenta: “Aspetto di toccare con mano prima di giudicare”

    Di Redazione

    La Seap-Sigel Marsala capitanata da Serena Moneta ha terminato la settimana di allenamenti con il lavoro svolto in sala-pesi nel primo mattino di oggi alle dipendenze dell’allenatore pro-tempore Lucio Tomasella, che ha guidato nei giorni addietro con dignità e professionalità massima tutte le altre sedute della Prima Squadra.

    A fare capolino sono le prime esternazioni ufficiali da nuovo capo-allenatore di Eraldo Buonavita che arrivano il giorno dopo l’ufficialità giunta dai canali comunicativi societari. Sarà lui da martedì a guidare gli allenamenti della squadra e, insieme allo staff tecnico, si metterà a lavoro in vista del match esterno nel prossimo fine settimana a Montecchio Maggiore (Vicenza).

    Il tecnico 57enne nativo di Borgomanero (Novara) è in arrivo nella nostra città e sarà fisicamente sul suolo siculo già lunedì, chiamato a prendere le redini della team azzurra dopo la svolta con il cambio in panchina operato e voluto dalla Società. La guida tecnica ex Lugano e tutto il gruppo-squadra cercheranno di voltare pagina, ripartendo dal terz’ultimo posto in classifica nel girone a pari merito con Sant’Elia.

    Eraldo Buonavita decide di intervenire a seguito della nomina ufficiale: “Preferisco vedere con i miei occhi e toccare con mano che situazione troverò una volta arrivato a Marsala. Non penso sia corretto nei confronti della squadra ragionare per voci che mi sono state riportate o di popolo. Appena conoscerò la situazione delle cose, mi vorrò fare una idea mia. Parliamo di una formazione che nelle ultime sei partite alla quale ha preso parte ha vinto solo un set. E che ora vorrà rendere tecnicamente e performare al massimo. Alla distanza, dopo tutta una serie di risultati le giovani hanno sicuramente pagato sul piano degli stimoli – continua –. Attenzione: quella che ho io, e non può che essere così, è solo una visione di ciò che vedo da fuori. Un parere da esterno“.

    Relativamente alle informazioni prese da lui personalmente sulla squadra, spiega: “Ho l’impressione comunque che la Seap-Sigel Marsala sia una squadra interessante da allenare. C’è stata occasione di vedere da remoto due partite della stagione della squadra contro Montecchio e Perugia. Nella prima credo si sia trattata di una battaglia sportiva, nel segno dell’equilibrio fino alla fine e agonisticamente tirata tanto che è stata portata al tie-break. Peccato sia arrivato solo un punto. Arrivo con l’intenzione di salvare il team. L’obiettivo è invertire la rotta ma pensare ad una partita alla volta. Vedendo il calendario sappiamo che c’è poco tempo tra una preparazione di un incontro e l’altro“.

    “Io e lo staff abbiamo tanto lavoro davanti a noi in queste tre partite (Montecchio, Sant’Elia e San Giovanni in Marignano) – prosegue il tecnico –. Nei prossimi tre appuntamenti (due in trasferta e una in casa) ci aspettano partite non facili e bisognerà attrezzarci di volontà, consapevoli che tutti i punti pure quelli contro le grandi del girone si porteranno nella Pool Salvezza. L’obiettivo primario è tirarci fuori e raggiungere la salvezza dopo avere giocato la seconda fase di ulteriori dieci giornate. La piazza pallavolistica di Marsala è affermata e io in cambio dovrò portare la mia conoscenza di volley, l’esperienza e le migliori energie“.

    Non può mancare nel discorso un accostamento a coloro che rendono la domenica ricca di colori e che sono l’anima dei palazzetti: i tifosi. Queste le dichiarazioni spontanee rese. Non disdegnando di un saluto: “I miei nuovi tifosi, che saluto con grande favore, devono pensarmi come una persona calda, sanguigna poiché al palazzetto appena vedo il pubblico mi esalto, in misura maggiore se ho davanti quello amico. Lo era così quando giocavo, lo è ora da allenatore – chiosa Buonavita –. Per come vivo la partita sono un ultras aggiunto e la squadra mi può ritenere il settimo uomo in campo, cosa che farà piacere ai tifosi di Marsala. Farò sentire il mio calore assieme al loro incitamento che elargiranno alla squadra“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ambra Composto si separa dalla Desi Shipping Akademia Messina

    Di Redazione

    Dopo tre stagioni in riva allo Stretto, si separano le strade tra Ambra Composto e la Desi Shipping Akademia Messina, che comunica di aver ufficialmente interrotto il rapporto sportivo con la giocatrice.

    Akademia Sant’Anna ringrazia la centrale palermitana per l’impegno profuso in questi anni a Messina e le augura le migliori fortune personali e professionali. 

    Contestualmente, la Desi Shipping comunica di aver affidato la fascia di vice capitano alla centrale Melissa Martinelli.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia difenderà il titolo in finale, Futura Giovani sconfitta 3-1

    Di Redazione

    Le ragazze di Beltrami si impongono 3-1 contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio sul taraflex del PalaGeorge e prendono il biglietto in direzione Bologna, dove difenderanno il titolo della Coppa Italia di Serie A2. MVP della gara Alice Pamio, trascinatrice delle Leonesse verso la vittoria.

    Cronaca.Coach Beltrami conferma il sestetto con capitan Boldini in regia in diagonale con Obossa, al centro Torcolacci e Consoli, mentre Cvetnic e Pamio sono le due bande con Scognamillo come libero. Le ospiti guidate da Amadio iniziano la gara con la diagonale Balboni- Zanette, i due attaccanti di posto quattro sono Member e Arciprete, mentre al centro agiscono Botezat e Tonello, completa la formazione il libero Mistretta.

    Ottimo avvio di gara da parte delle Leonesse che si portano sul 9-6 guadagnando il vantaggio nel turno al servizio di Torcolacci e con il mani-out di Pamio. Busto ricuce il divario e agguanta la parità (11-11). Dopo una fase di equilibrio è ancora Millenium a portarsi avanti con Pamio e Obossa che fissano il punteggio sul 18-14. Tre ace consecutivi di Member permettono alle ospiti di rientrare nel set. Altro break giallonero con Cvetnic e l’ace di Consoli, poi va a segno due volte Arciprete (21-21). Le padrone di casa arrivano a set point con due punti di Obossa ed è ancora Pamio a chiudere il parziale a favore delle ragazze di Beltrami.

    Beltrami mantiene invariata la propria formazione, così come Amadio. Le ragazze della Futura reagiscono dopo aver perso il primo set e si portano sul 10-7 trascinate da Member protagonista al servizio e a muro. Il primo tempo di Torcolacci e gli attacchi vincenti di Obossa e Pamio permettono alla squadra di casa di ristabilire l’equilibro (17-17). Questa volta è la Valsabbina ad andare avanti con i centrali Consoli e Torcolacci, autori di due monster-block consecutivi a testa che permettono alle Leonesse di arrivare a set point. Brescia chiude il parziale con il mani-out realizzato da Cvetnic e si porta sul 2-0.

    Medesimi sestetti per i due tecnici anche nel terzo parziale che inizia in modo equilibrato. Il primo allungo del set è di Brescia e viene realizzato da ancora dai suoi centrali Consoli e Torcolacci che fissano il punteggio sull’11-8. Busto si affida a Zanette e torna a -1, poi Obossa trascina le compagne nel parziale che vale il 17-12. La squadra guidata da Amadio risale fino al 21 pari con i turni al servizio di Zanette e Member, autrice di due ace consecutivi. Il muro di Botezat regala a Futura la chance di accorciare che viene concretizzata dal mani-out di Badalamenti.

    Amadio conferma Venco al palleggio per il quarto set, nessuna variazione invece nella metà campo bresciana. Busto realizza il primo mini-break, la Valsabbina rientra con Obossa e Cvetnic che realizza anche la parallela del sorpasso (11-10). Il monster-block di Torcolacci e la diagonale vincente di Pamio costringono gli ospiti al time-out (15-13). Brescia amministra il vantaggio e sale fino al 20-18 con il rigore di capitan Boldini. Balboni, rientrata in campo per Venco, e compagne ritrovano la parità a quota 21. Pamio e Obossa al servizio offrono a Millenium la possibilità di chiudere il match.

    Le Leonesse, come nella passata stagione, conquistano il pass per difendere il trofeo vinto lo scorso anno e nell’ultimo atto della competizione sfideranno Roma. La Finale di Coppa Italia Frecciarossa è in programma all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) domenica 29 gennaio nella cornice della Final Four di Serie A1.

    Valsabbina Millenium Brescia–Futura Giovani Busto Arsizio 3-1 (25-22, 25-19, 22-25, 25-23)Valsabbina Millenium Brescia: Pamio 15, Consoli 9, Boldini 1, Cvetnic 12, Torcolacci 8, Obossa 21, Scognamillo (L). Non entrate: Foresi, Blasi, Zorzetto (L), Munarini, Ratti, Orlandi. All. Beltrami.Futura Giovani Busto Arsizio: Member-meneh 21, Botezat 7, Zanette 16, Arciprete 11, Tonello 11, Balboni 2, Mistretta (L), Venco 2, Badalamenti 1, Fiorio. Non entrate: Morandi (L), Pandolfi, Milani. All. Amadio.Note – Durata set: 24′, 24′, 24′, 28′; Tot: 100′. MVP: Pamio.

    Top scorers: Member-Meneh L. (21) Obossa J. (21) Zanette E. (16) Top servers: Member-Meneh L. (7) Obossa J. (1) Consoli C. (1) Top blockers: Torcolacci A. (3) Consoli C. (3) Botezat A. (2)

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    La Roma Volley Club perde solo un set ed infila la quattordicesima vittoria consecutiva

    Di Redazione

    Quattordicesima vittoria consecutiva in campionato per la Roma Volley Club. Le capitoline guidate in panchina da coach Cuccarini superano in quattro set la formazione del Volley Soverato tra gli applausi del folto pubblico del Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio e confermano la loro leadership in classifica con ben 42 punti, allungando il divario in classifica con le sue dirette inseguitrici.

    Nella gara valida per il quinto turno di ritorno di regular season, le Wolves chiudono la pratica al termine di quattro set combattuti, mettendo ancora una volta in campo qualità di gioco e atteggiamento da prima della classe. Nel primo set le capitoline lottano nella prima metà del set, prendendo poi margine fino alla fine del parziale. Al rientro in campo, una rimonta delle avversare impensierisce le padrone di case con Giugovaz e compagne ad eccellere in tutti i fondamentali, a partire dalla correlazione muro-difesa. Ripartite dalla parità, le giallorosse tornano ad imprimere il loro ritmo ribaltando il trend della frazione precedente e conquistando, in solitaria, gli ultimi due set.

    Incisiva per la vittoria è stata la regista e capitana giallorossa Marta Bechis, MVP dell’incontro, accompagnata dalle doppie cifre di Rivero, Melli e Bianchini (18, 13, 14) ed una buona performance difensiva di Ferrara. Non sono bastati i 15 punti dell’opposta Korhonen per portare nella mani di Soverato il bottino sperato.

    È festa per Roma, che torna al lavoro concentrata sull’impegno infrasettimanale di Coppa Italia: l’appuntamento è fissato mercoledì 25 gennaio alle ore 20 contro l’Itas Trentino di coach Saja.

    La cronacaRoma punta sul sestetto ormai collaudato con la diagonale Bechis-Bici, Melli e Rivero in banda e al centro Rebora e Rucli, libero Ferrara. Soverato risponde con la diagonale Malinov-Korhonen, al centro Giambanco e Cecchi, schiacciatrici capitan Giugovaz e Schwan con libero Ferrario.

    1° SET: In avvio di set le capitoline partono subito forte in tutti i fondamentali: prima il muro di Rebora poi il potente attacco di Rivero al centro della metà campo avversaria (7-4). Coach Chiappini richiama le sue: al rientro, le calabresi ricuciono con Malinov a servire i suoi reparti più positivi (9-7). Dal centro Rucli mette a segno una fast con cui fa scorrere veloce il parziale (11-8). Melli rincara la dose, mettendone giù due consecutive (17-11). Soverato regge l’urto in difesa con Ferrario e in contrattacco con capitan Giugovaz a guidare la rimonta, che però si infrange nel muro di Rebora e nei pallonetti di Rivero. Il primo set è di Roma (25-19).

    2° SET: In campo le stesse interpreti del set precedente. Avvio fotocopia del set precedente: Roma aumenta la qualità al servizio e la formazione di Chiappini regge l’urto con un’ottima prestazione difensiva (5-3). Le due squadre procedono appaiate con Soverato sempre più vicina: Cuccarini chiama il primo time-out. Si torna in campo e una super Melli, prima a martellare da posto quattro poi a muro in coppia con Rebora, non ci sta e annulla sul nascere ogni tentativo avversario di ricucire e rientrare in gara (15-11). Ma le fast di Cecchi e gli attacchi di Schwan si rivelano ancora una spina nel fianco di Roma. A rincarare la dose il muro di Giugovaz su Rivero che ristabilisce la parità e poi il sorpasso (20-22). La contesa si riapre: nel testa a testa è però una Soverato unita e coriacea a prendersi il set con Schwan a tirare a tutto braccio (23-25).

    3° SET: Stessi sestetti per entrambe le formazioni. Il trend si ribalta e questa volta alla guida c’è una Soverato positiva in tutti i fondamentali: delle prime cinque lunghezze, tre sono dell’opposta Korhonen (3-5). Roma lotta e punto dopo punto ristabilisce le gerarchie: con Melli dai nove metri, riaggancia, sorpassa e allunga nel parziale (10-7). Coach Chiappini rimescola le carte in campo, senza avere dalle sue la reazione sperata. Bianchini gioca d’astuzia da posto quattro e Rivero torna a impensierire dai nove metri: nonostante una debole resistenza delle calabresi (21-15), le romane, con Bechis ad organizzare sapientemente la distribuzione, ritrovano l’atteggiamento e la lo spirito da prima della classe per correre via veloci. È Ciarrocchi che con due fast consecutive consegna alle sue il secondo set (25-17).

    4° SET: I tre muri consecutivi di Rucli aprono la quarta frazione (4-0). Si tengono in vita Giugovaz e compagne, aumentando la qualità del gioco e il ritmo gara. In ogni palla toccata, Roma dimostra di voler accelerare la disputa: a partire da Ciarrocchi che in fast e al servizio mette a segno lunghezze fondamentali per raggiungere l’obiettivo prefissato (14-7). Soverato tiene in vita ogni attacco giallorosso, tuttavia non basta per tentare di ricucire il margine e impensierire le padrone di casa che con Melli e Bianchini on fire vanno a prendersi il quarto set 25-13 ed il match per 3-1 valido per il quinto turno di ritorno di regular season.

    Marta Bechis (regista Roma Volley Club ed MVP dell’incontro): “È stata una gara difficile perché abbiamo fatto molta fatica. Nel primo set abbiamo giocato bene, abbastanza lucide e concentrate. Nel secondo, invece, abbiamo abbassato la guardia, ci siamo lasciate un po’ deconcentrare e innervosire dal loro gioco a cui non siamo abituate e abbiamo lasciato andare un set che sicuramente ci servirà da lezione. Di nuovo in campo, abbiamo ripreso quello che siamo in campo e quello che possiamo fare. Loro hanno giocato molto col nostro muro, con le pallette, abbiamo faticato a decifrarle e, ripeto, non è stata tanto la difficoltà tecnica, quanto quella mentale. Le abbiamo fatte giocare, quando il nostro scopo è fare l’opposto. È una lezione, ci serve. Abbiamo degli appuntamenti importanti ed è stata una bella prova“.

    Luca Chiappini (coach Volley Soverato): “Al di là del risultato, che ovviamente non mi piace, sono soddisfatto del fatto di come abbiamo approcciato la gara mentalmente, perché non abbiamo sofferto quella sudditanza psicologica che ogni tanto si può verificare quando si incontra una squadra come Roma. Abbiamo giocato la nostra pallavolo, fatta di un’ottima battuta, di tanta difesa. Ci è mancato un po’ di contrattacco, ma ci sta, siamo costruiti per per altri tipi di prestazioni“.

    Roma Volley Club–Volley Soverato 3-1 (25-19, 23-25, 25-17, 25-13)Roma Volley Club: Bici 9, Bechis, Rivero 18, Ciarrocchi 6, Ferrara (L), Rucli 9, Valoppi, Melli 13, Rebora 6, Bianchini 14. N.E. De Luca Bossa, Valerio. All. CuccariniVolley Soverato: Malinov 1, Schwan 14, Cecchi 10, Ferrario (L), Giambanco 2, Giugovaz 12, Korhonen 15, Cherepova, Barbaro. N.E. Tolotti, Zuliani. All. ChiappiniArbitri: Somansino A., Oranelli A.Note: Durata Set: 24′, 29′, 27′, 25′. Tot. 1h 45′. Impianto: Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio. MVP: Marta Bechis

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino inizia male, poi travolge il Club Italia e rafforza il primato

    Di Redazione

    Con una prestazione collettiva impeccabile, confermata da un eccellente 63% di positività in attacco, l’Itas Trentino non lascia scampo al fanalino di coda Club Italia nel quinto turno del girone di ritorno di Serie A2 femminile, infilando la dodicesima vittoria nelle ultime tredici gare disputate.

    Il rapido 3-0 con il quale le gialloblù si sono sbarazzate delle azzurrine consente al sestetto di Saja di rafforzare il primato nel Girone A e di potersi concentrare sull’atteso impegno di Coppa Italia in programma mercoledì 25 gennaio sul parquet del Roma Volley, una sfida che metterà in palio l’accesso alla finalissima di Bologna.

    Nella sfida con il Club Italia ottimi i numeri fatti registrare dal trio di palla alta gialloblù (16 punti con il 72% a rete e 3 muri per DeHoog, 13 punti con il 59% per Mason, 10 punti con il 53% per Michieletto), ma anche da una Gaia Moretto infallibile al centro della rete, con 8 tentativi su 8 andati a segno, oltre ad un muro e due ace. Tra le fila ospiti buona la prestazione della giovane centrale Acciarri con 11 punti, 3 muri e un ace. 

    Saja si affida al sestetto tradizionale, con Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Mencarelli, tecnico del Club Italia, risponde con Batte al palleggio, Adriano opposto, Viscioni e Giuliani in posto 4, Acciarri e Monaco al centro e Ribechi libero.

    Ad approcciare meglio la gara è la formazione ospite che grazie ad un servizio pungente riesce a procurarsi immediatamente un cospicuo vantaggio (2-6), costringendo Saja a ricorrere al time-out discrezionale. Le azzurrine conducono nel punteggio fino al 7-11, quando l’Itas Trentino entra finalmente nel match: DeHoog diventa un punto di riferimento in attacco per Bonelli e sul turno al servizio di Fondriest le gialloblù annullano il gap, trovando la parità proprio con lo spunto a rete dell’opposta americana (12-12). Un ottimo turno in battuta di Acciarri regala però un altro mini break al Club Italia (15-17), prontamente annullato da due pregevoli attacchi di un’ispirata Mason (17-17). Michieletto in contrattacco consegna a Trento il +2 (19-17), DeHoog mantiene il prezioso break (23-21) e Mason chiude i conti al primo set point (25-22). 

    Ben diverso è l’andamento del secondo set, in cui è Trento a partire con il piglio giusto: due errori in banda di Viscioni spingono l’Itas sul 5-2, al resto ci pensa una Mason implacabile in posto 4 (9-4). Bonelli ottiene ottime risposte anche da Michieletto e DeHoog (13-7) prima di mettersi in proprio e andare a segno con l’ace del 15-7. Frazione in discesa per l’Itas Trentino, che chiude velocemente i giochi con il muro di Michieletto, in un set in cui Trento ha attaccato con il 68% di positività senza mai permettere al Club Italia di rialzare la testa (25-9).

    Le azzurrine provano a restare aggrappate alla partita ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo: Mason fa 9-7 per il primo break del set, DeHoog stampa a terra due attacchi ravvicinati che valgono il +4 (12-8), Michieletto lancia le gialloblù sul +6 (15-9). L’Itas mantiene il piede sull’acceleratore senza accusare passaggi a vuoto, c’è gloria anche per Fondriest e Moretto in un finale a senso unico che regala a Trento altri tre punti d’oro per rafforzare il primato. Portano la firma di DeHoog i due squilli da posto 2 che sanciscono il 25-18 in favore della capolista.

    “Abbiamo superato un altro esame importante – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja –. Era fondamentale rimanere focalizzati solamente su questa partita, nonostante la sfida di mercoledì con Roma fosse già presente nella nostra testa. Le ragazze sono state brave a mantenere il focus, abbiamo sofferto solamente all’inizio della gara per poi iniziare a spingere senza mai consentire alle nostre avversarie di poter rientrare nel match per contrastarci. Roma? Servirà giocare la nostra migliore pallavolo e vedere poi se sarà sufficiente“.

    L’Itas Trentino tornerà in campo mercoledì 25 gennaio alle ore 20 a Guidonia per affrontare il Roma Volley Club nella semifinale di Coppa Italia di Serie A2.Itas Trentino–Club Italia 3-0 (25-22, 25-9, 25-18)Itas Trentino: Mason 13, Moretto 11, DeHoog 16, Michieletto F. 10, Fondriest 2, Bonelli 3, Parlangeli (L); Meli 0. N.e. Bisio, Michieletto A., Joly, Serafini, Libardi (L). All. Saja.Club Italia: Acciarri 11, Adriano 11, Batte 1, Viscioni 5, Giuliani 7, Monaco 2, Ribechi (L); Esposito 0. N.E. Modesti, Amoruso, Micheletti, Despaigne, Passaro, Gambini (L). All. Mencarelli.Arbitri: Testa di Padova e Cecconato di Treviso.Note: Durata set: 23’, 18’, 22’. Tot. 1h e 10’. Spettatori: 383. Mvp: DeHoog.Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 63% in attacco, 45% (30%) in ricezione. Club Italia: 3 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 35% in attacco, 50% (35%) in ricezione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BSC Materials Sassuolo: contro Olbia vittoria e secondo posto a pari merito

    Di Redazione

    Settima vittoria consecutiva il campionato per la BSC Materials Sassuolo, che nel match valido per la quinta giornata di ritorno supera 0-3 la Volley Hermaea Olbia, salendo così al secondo posto in classifica (a pari merito con Busto Arsizio, ma dietro per quoziente set) a quota 32 punti in classifica generale.

    La Cronaca6+1 tipo per la BSC Materials Sassuolo: Scacchetti in palleggio, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Pistolesi e Martinez. Il libero è Pelloni. Dall’altra parte della rete, Coach Guadalupe si affida a Bridi in regia, Schirò opposto, al centro Gannar e Tajè, in posto quattro Bulaich e Fontemaggi. Il libero è Barbagallo.

    Primo set: L’avvio di set è equilibrato (9-8), poi sul +4 firmato Olbia coach Venco richiama le sue in panchina. Sassuolo esce bene dal time out ed accorcia 13-11. Il nuovo allungo sardo è firmato Fontemaggi (16-12), ma la BSC non si scompone e si riporta a contatto: il pallonetto di Pistolesi vale il 16-15 ed induce coach Guadalupi al time-out. La parità sassolese arriva sul 19-19 con Busolini, che poi firma anche il punto del sorpasso (20-21). Le due formazioni procedono appaiate nel finale, fino al 24-23 firmato Schirò. Il finale sassolese è tutto targato Manfredini e Pistolesi e la BSC chiude 26-28. 

    Secondo set: Il primo allungo del secondo parziale è sardo (5-3), ma Pistolesi riporta presto in parità (6-6). Complice un ottimo turno al servizio di Manfredini, la BSC si porta avanti 10-12 ma il contro break delle padrone di casa è dietro l’angolo: ace di Fontemaggi e 13-12. Il nuovo sorpasso sassolese è targato Pistolesi, con la panchina dell’Hermaea che decide di fermare il gioco (17-15). Sassuolo però non si scompone: servizio vincente di Civitico e 16-20. Con pazienza, Olbia si riavvicina con Fontemaggi (20-22): il diagonale di Pistolesi alla fine di uno scambio infinito vale il 21-24 poi la BSC chiude 22-25.

    Terzo set: L’avvio di terzo set è targato Sassuolo (0-3), con Busolini che poi firma il punto dai 9 metri del 4-7. Olbia però non si fa impressionare e con pazienza riporta tutto in parità (8-8). Il nuovo allungo sassolese è firmato Busolini (9-12), che poi mette a segno anche il muro del 10-15 che induce Guadalupi a fermare il gioco. Due muri consecutivi riavvicinano le padrone di casa (13-17), ma Sassuolo esce bene dal time-out chiamato dalla panchina e si porta avanti 14-21 con Pistolesi. Manfredini ferma Schirò in pipe per il 19-24, poi Busolini firma il punto del 20-25.

    “Credo che oggi i parziali dei set non dicano tutto – analizza il coach dell’Hermaea Volley Olbia, Dino Guadalupi –. Nel primo set Sassuolo non è partita al suo livello, soprattutto in battuta. Quelle sono occasioni da sfruttare, invece la mia squadra si è mostrata nervosa e poca aggressiva, specie sui fondamentali di seconda linea. Sapevamo di affrontare una formazione con buona identità, che ci avrebbe fatto rigiocare molte volte. Nel contrattacco, però, abbiamo perso ordine e lucidità. In più abbiamo spinto solo a sprazzi in battuta. Resta il rammarico per non averla affrontata in maniera un po’ più sfrontata“.

    “Siamo in un buon momento e si è visto – afferma invece il tecnico della Bsc Materials Sassuolo, Maurizio Venco –. Abbiamo sviluppato un gioco particolarmente veloce e difficile da leggere per le squadre avversarie. Faccio i complimenti inoltre al mio gruppo per la capacità di reagire che ha sempre dimostrato in questa stagione. È stata comunque una partita molto combattuta, che temevamo in maniera particolare. L’Hermaea gioca bene, ha un buonissimo palleggiatore e alcuni attaccanti di altissimo livello. Tocca e difende tantissimo, noi ci eravamo imposti di non abbassare mai i colpi“.

    Volley Hermaea Olbia–BSC Materials Sassuolo 0-3 (26-28, 22-25, 20-25) Volley Hermaea Olbia: Fontemaggi 11, Taje’ 5, Bridi 6, Bulaich Simian 8, Gannar 5, Schiro’ 10, Barbagallo (L), Bresciani. N.E. Diagne, Miilen, Messaggi. All. Guadalupi. BSC Materials Sassuolo: Scacchetti 2, Pistolesi 17, Civitico 6, Busolini 14, Martinez Vela 4, Manfredini 16, Pelloni (L), Dhimitriadhi (L). N.E. Bondavalli, Rosculet, Vittorini, Masciullo. All. Venco. Arbitri: Mazzara’, Di Lorenzo. Note: Durata set: 31′, 29′, 29′. Tot. 1h 29′. MVP: Manfredini.Top scorers: Pistolesi A. (17) Manfredini L. (16) Busolini F. (14)Top servers: Busolini F. (2) Fontemaggi S. (2) Civitico G. (1)Top blockers: Bridi U. (3) Civitico G. (2) Taje’ S. (2)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO