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    Prima vittoria stagionale per Sant’Elia, Messina superata 3-1

    Di Redazione

    Arrivano i primi tre punti per l’Assitec Volleyball Sant’Elia Fiumerapido. In rimonta le ragazze di coach Nino Gagliardi portano a casa la vittoria tanto agognata vittoria, in rimonta, contro la Desi Shipping Akademia Messina per 3-1 (22-25 25-15 25-14).

    Coach Nino Gagliardi manda in campo la diagonale Spinello-Giorgetta, al centro Polesello e Cogliandro, schiacciatrici Dzakovic e Ghezzi, Libero Vittorio. Coach Marco Breviglieri risponde con Muzi-Ebatombo, Catania-Martinelli, Robinson-Martilotti, Faraone libero.

    Il primo set è equilibratissimo, le squadre giocano a viso aperto. Sul 19-19 è là Desi Shipping Akademia Messina a mettere il muso davanti e produce un parziale di 0-3, 19-22. Cogliandro e Dzakovic permettono all’Assitec di rifarsi sotto. Poi due errori delle padrone di casa e Martinelli fissano il parziale sul 22-25 per Messina.

    Il secondo set è tutto di marca gialloblù. Dzakovic trascina Sant’Elia che parte subito forte, 7-5. Poi 11-7 e 16-10. Breviglieri per Messina chiama il primo discrezionale, la musica non cambia. Sul 19-12 la squadra siciliana sostituisce Ebatombo con Varano. L’Assitec macina gioco e con una fast di Cogliandro si porta sul 24-14. Ghezzi chiude il set 25-15.

    Il terzo set è veramente tiratissimo con scambi molto intensi e con le due squadre che lottano su ogni pallone. A spuntarla questa volta è L’Assitec che porta a casa il parziale 28-26.

    Nel quarto set macina gioco L’Assitec, la squadra gioca bene sin dall’inizio del parziale. In vantaggio prima 9-7, poi 14-9. Breviglieri  le prova tutte compreso il cambio in palleggio tra Brandi e Muzi. Ma sono sempre le ragazze di coach Gagliardi a fare la partita e a macinare gioco.Dzakovic, Ghezzi, Hollas e Cogliandro trascinano le padroni di casa verso la vittoria del set 25-14 e la partita 3-1.

    “Siamo molto contenti, – ha detto la schiacciatrice dell’Assitec Martina Ghezzi – è da tempo che stavamo aspettando questa vittoria. Finalmente è arrivata. Ci siamo allenate sempre duramente durante la settimana e siamo soddisfatte che i primi tre punti siano arrivati davanti ai nostri tifosi. Se lo meritavano anche loro, perché ci seguono sempre e ci danno molta energia“.

    “Non siamo riusciti a mettere in difficoltà con il nostro servizio la ricezione dell’Assitec. Abbiamo battuto malissimo. Complimenti a loro – ha detto Marco Breviglieri coach di Messina – ma noi oggi non abbiamo giocato bene. Dispiace non per la sconfitta di per se, ma per il nostro approccio alla partita che, doveva essere sicuramente diverso“.

    ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA – DESI SHIPPING AKADEMIA MESSINA 3-1 (22-25 25-15 28-26 25-14)ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Dzakovic 24, Polesello 7, Giorgetta 7, Ghezzi 17, Cogliandro 9, Spinello 1, Vittorio (L), Hollas 6, Costagli 5, Di Mario. Non entrate: Botarelli, Moschettini. All. Gagliardi. DESI SHIPPING AKADEMIA MESSINA: Martilotti 9, Catania 5, Ebatombo 14, Robinson 17, Martinelli 9, Muzi, Faraone (L), Varaldo, Brandi, Composto, Silotto. Non entrate: Mearini, Ciancio (L). All. Breviglieri. ARBITRI: Polenta, Adamo. NOTE – Durata set: 26′, 20′, 30′, 22′; Tot: 98′. MVP: Dzakovic.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Arriva il primo successo casalingo per Perugia: Soverato capitola in tre set

    Di Redazione

    Giornata storica quella di domenica 15 gennaio per la 3M Pallavolo Perugia: le ragazze del presidente Mastroforti trovano il primo successo casalingo di fronte al pubblico del PalaPellini. A capitolare in tre set su 1 ora e 15 di gioco è la formazione di Soverato, sorpresa dallo spirito battagliero delle biancorosse che hanno sfoderato la più bella prova di questa stagione per distacco. A parziale giustificazione della prestazione sottotono delle calabresi c’è il match di Coppa Italia giocato a metà settimana, ma i meriti sono tutti delle perugine che hanno difeso una quantità industriale di palloni ricostruendo con pazienza e grande precisione.

    Bravissima la schiacciatrice classe 2004 Patasce (12 punti a terra) al pari di Giudici (10 punti) e Salinas (16). Ottima la verve delle centrali Agbortabi e Negri e la grinta del libero Rota, ma la scena è tutta per la palleggiatrice Miriana Manig, mvp del match con difese al limite dell’impossibile ed un’efficace distribuzione del gioco.

    Perugia vola così a quota 6 punti e non è più ultima in solitudine: c’è infatti l’aggancio ai danni di Sant’Elia. Da lunedì testa subito al turno infrasettimanale del 18 gennaio, quando Pero e compagne saranno di scena a Messina per uno scontro salvezza delicatissimo.

    CRONACA

    La 3M dimostra da subito di possedere un atteggiamento differente rispetto le ultime deludenti uscite casalinghe. Manig e compagne difendono ogni pallone e attaccano con gran precisione. Soverato rimane sorpresa e intorno a metà set si stacca. La 3M mantiene alta la concentrazione e chiude 25-21.

    Lecito aspettarsi una reazione da parte di Giugovaz (grande ex di giornata) e company, ma Perugia mantiene alto il livello di ogni fondamentale e continua a condurre anche con un ampio vantaggio. Salinas e Manig sono su ogni pallone e permettono alla 3M di costruire tanti break. Anche il secondo parziale è ad appannaggio di Perugia con l’eclatante punteggio di 25-14.

    Terzo set, dentro o fuori per Soverato che prova ad esplorare anche forze fresche dalla panchina. Ma non ce n’è, perché le ragazze di Marangi, anche quando vengono messe sotto pressione, rispondono colpo su colpo. L’equilibrio si spezza ben presto con le biancorosse che si portano avanti con un +5 (22-17). Le calabresi forzano in battuta e sbagliano, Perugia rimane sul pezzo e trova la prima gioia davanti al proprio pubblico. 25-18.

    Guido Marangi, tecnico della 3M Pallavolo Perugia: “Non è il frutto del lavoro di una settimana, ma di un percorso più lungo che ha portato la squadra a una crescita collettiva. Oggi ci abbiamo messo tutto, ma soprattutto cuore e grinta. E poi abbiamo messo in campo pallavolo di alto livello. Abbiamo difeso tantissimo e sbagliato poco in attacco. Anche il muro-difesa è andato molto bene contro un avversario con grandi individualità. Psicologicamente questo successo può aiutarci molto, ma ora subito testa a un match delicatissimo come quello di Messina. Dedico la vittoria al nostro d.s. Salibra che tornerà presto a sostenerci. Traballi? Presto ci darà una mano, ma serve pazienza”.

    Michela Negri, centrale della 3M Pallavolo Perugia: “Siamo felicissime ma soprattutto contente della nostra crescita. Personalmente è stato un bellissimo modo per festeggiare il compleanno di qualche giorno fa (Michela ha soffiato 20 candeline, ndr). Con questo atteggiamento possiamo fare un girone di ritorno decisamente diverso. La gara di Messina? Ci arriviamo con un bel biglietto da visita. Stasera si festeggia, da domani testa alla sfida salvezza di mercoledì”.

    3M PALLAVOLO PERUGIA – VOLLEY SOVERATO 3-0 (25-21, 25-14, 25-18)3M PALLAVOLO PERUGIA: Manig 3, Giudici 10, Agbortabi 6, Negri 9, Patasce 12, Salinas 16, Bosi, Rota (L). N.e.: Pero, Traballi. All.: MarangiVOLLEY SOVERATO: Malinov 1, Korhonen 13, Cecchi 8, Giambanco 2, Schwan 14, Giugovaz 1, Cherepova, Zuliani 2, Barbaro, Salviato, Ferrario (L). N.e.: Tolotti. All.: ChiappiniArbitri: Antonio Testa – Ruggero LorenzinNote: Perugia: b.s. 5, ace 2, ric. pos. 52 %, ric. prf. 26 %, att. 40 %, muri 8. Soverato: b.s. 5, ace 2, ric. pos. 53 %, ric. prf. 22 %, att. 27 %, muri 6. Mvp: ManigDurata della partita: 1 ora e 15 minuti

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale sulle montagne russe: Offanengo cede al tie break

    Di Redazione

    Ritrova il sorriso l’Emilbronzo 2000 Montale, che nella 14° giornata del girone “A” di Serie A2 femminile, supera in una sfida da montagne russe la Chromavis Eco Db Offanengo.

    Ci sono volute più di due ore di gioco per decretare un vincitore tra emiliane e lombarde. Più di un mese dopo, con in mezzo tre sconfitte consecutive, Fronza e compagne si regalano un successo prezioso in chiave salvezza. Un successo contro una diretta concorrente per la permanenza in A2, molto importante anche se non sono arrivati i tre punti pieni. C’era la necessità, per le nerofucsia, di tornare alla vittoria anche per il morale oltre che per la classifica. Non a caso la top scorer del match è risultata essere Elena Fronza (20 punti), capitano di Montale. La centrale ligure ha fatto meglio anche di Visintini e Martinelli, entrambe con 18 punti messi a terra. Vittoria che consente alle ragazze allenate da Ghibaudi di scalare una posizione in classifica, grazie alla conseguente sconfitta casalinga di Como contro Mondovì. Partita, quella di oggi al “PalaMagagni”, in cui la direzione arbitrale ha fatto discutere e non poco (tra le varie decisioni, anche l’espulsione di Aguero dalla panchina). Neanche il tempo rifiatare e mercoledì si torna in campo, con un’altra importante sfida alla portata delle nerofucsia, ovvero la trasferta a Milano contro il Club Italia.

    Parte col piede giusto Montale, che sfrutta la spinta dei tifosi di casa e vola subito sul 10-5. Offanengo si riavvicina fino al meno due (14-12) ma da lì le nerofucsia allungano in maniera decisiva piazzando ben sei punti consecutivi (20-12), in un set che si chiuderà 25-17 per le emiliane (5 punti per Fronza, 4 per Zojzi e Rossi). Montale sembra avere in pugno anche il secondo set, almeno nelle battute iniziali. È avanti 9-5, ma subisce il ritorno delle lombarde che prima pareggiano (10-10) epoi allungano (15-12). Montale però rimane lì, e inizia un bel punto a punto fino al 23-23, fino al 26-24 che sorride alle ospiti (6 punti per Frangipane, 5 per Martinelli, Anello e Trevisan).

    Sulla scia del secondo set, Offanengo vola sulle ali dell’entusiasmo e scatena anche un po’ di rabbia in casa Montale, che a inizio terzo set vede l’arbitro mostrare il cartellino rosso ad Aguero (in panchina) per proteste. È, di fatti, un parziale senza storia, con Offanengo che va avanti 16-8 e poi vince il set con un netto 25-15 (6 punti per Martinelli, 4 per Trevisan e Galletti). Montale è con le spalle al muro, e per forza di cose deve reagire. Le nerofucsia però partono male nel quarto set, vanno sotto 5-3 ma rialzano subito la testa. Vanno in svantaggio per l’ultima volta a metà parziale (12-11) poi mettono ilturbo e lasciano le avversarie al palo andando a vincere 25-18 (6 punti per Bartesaghi, 5 per Fronza).

    Il tie-break è una sorta di thrilling, perché Offanengo si porta in vantaggio 5-3 ma dopo il 5-5 non andrà mai più in vantaggio. Sul 9-6 per le nerofucsia il tie-break sembra in discesa, ma le lombarde rimangono aggrappate al match fino a ritrovare il pareggio sul più bello (13-13). Al secondo match-point, però, Montale vince 16-14 e fa suo il match (5 punti per Visintini).

    Le parole della nerofucsia Alessandra Rossi: “Brave e lucide nel giocare punto a punto soprattutto quando il match si stava innervosendo. Purtroppo, come in tutte le partite, anche oggi ci siamo ritrovate a perdere il gioco che conosciamo. Dopo i due cartellini e l’espulsione di Tai siamo state brave a ricompattarci. Tenevano tantissimo a questa vittoria. La mia prestazione? Penso di potermi ritenere abbastanza soddisfatta come prima esperienza in Serie A2. Abbiamo trascorso una settimana intensa dal momento che in allenamento ci siamo ritrovate solamente io e Fronza, ma sono contenta per come abbiamo portato a casa questa partita”.

    Le parole del coach di Offanengo Giorgio Bolzoni: “Brave loro a rientrare subito in partita dopo essere andate sotto 2-1, di certo giocare in casa ha aiutato. Noi avevamo trovato il giusto equilibrio, le giuste misure, ma dopo il terzo set ci siamo complicate la vita senza togliere nulla a Montale. Noi personalmente abbiamo alcune difficoltà sulle prestazioni individuali, troppi alti e bassi e poca continuità nel gioco. Montale brava perché dove può trovare occasioni per raccogliere punti lo fa molto bene”.

    EMILBRONZO 2000 MONTALE-CHROMAVIS ECO DB OFFANENGO 3-2 (25-17; 24-26; 15-25; 25-18; 16-14)EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 3, Visintini 18, Zojzi 8, Frangipane 10, Rossi 16, Fronza 20, Bici (L1), Mammini 0, Bonato 0, Mescoli 0, Aguero ne, Montagnani ne, Bozzoli (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi.CHROMAVIS ECO DB OFFANENGO: Galletti 7, Martinelli 18, Trevisan 16, Bartesaghi 11, Cattaneo 8, Anello L. 13, Porzio (L1), Anello I. 0, Menegaldo 0, Pomili 0, Casarotti 0, Tommasini ne, Marchesi ne, Rossi (L2) ne. All.: Giorgio Bolzoni.ARBITRI: David Kronaj; Marco Pernpruner.NOTE – Spettatori: 300 circa. Emilbronzo 2000 Montale: 6 Ace, 11 Battute sbagliate, 9 Muri; Chromavis Eco Db Offanengo: 9 Ace, 12 Battute sbagliate, 11 Muri.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Boldini firma l’impresa al PalaBorsani: “Fiera e orgogliosa di quello che stiamo facendo”

    Di Redazione

    Il ruggito delle Leonesse risuona in tutto il PalaBorsani. Le ragazze di Beltrami vanno sotto 2-0 e ribaltano il risultato imponendosi al tie break sulla Futura Volley Giovani Busto Arsizio. MVP della gara il capitano di Millenium, Jennifer Boldini.

    Daris Amadio (Futura Giovani Busto Arsizio): “C’è tanto dispiacere per la sconfitta, complimenti a Brescia e stasera bisogna subito rimettersi in palestra per lavorare in vista della Coppa Italia dove sarà gara secca. Avremo poco tempo per analizzare questa sfida. Questa partita è stata molto combattuta, non siamo mai uscite dalla gara. C’è da recuperare qualche energia mentale e dobbiamo riuscirci perché questo dimostrerà che abbiamo un vero valore. Dobbiamo mettere in campo quello per cui stiamo lavorando. Devo analizzare la sfida con calma, quello che può saltare agli occhi è che abbiamo commesso qualche errore di troppo in alcune fasi. Verso metà del quarto avevamo fatto più di metà dei punti loro e questo un po’ di dispiace. Noi ci siamo dovuti sempre costruire i punti quindi rinnovo i complimenti a loro sotto questo aspetto. Altri aspetti positivi comunque ci sono, adesso dispiace aver perso l’imbattibilità, è normale essere tristi ora però poi le ragazze da domani sono convinto che torneranno in palestra come se non fosse successo nulla, riuscendo ad eliminare subito.”

    Elisa Zanette (Futura Giovani Busto Arsizio): “Fa male perdere in questo modo soprattutto dopo aver dominato per due set però questo non ci deve destabilizzare. Rispetto all’andata è un buon punto di partenza perché ci fa capire che stiamo lavorando bene in palestra nonostante questi ritmi frenetici di gennaio tra campionato e coppa. Sono davvero contenta di questa squadra, anche chi è entrato ha sempre aiutato l’altro, è stata una bella squadra in tutto e per tutto in tutti i suoi elementi. Questo è un campionato di alto livello, non si deve mai mollare e sottovalutare nessuno. Avevamo tanta voglia di riscattare l’andata e questo ci ha dato forza. Voglia perseverare su questa strada e lavorare al meglio possibile nel tempo che abbiamo“.

    Jennifer Boldini (Valsabbina Millenium Brescia): “Venivamo da un periodo non bello per noi, abbiamo passato una settimana dura e la vittoria è stata del gruppo. È veramente una vittoria di tutti, cerco sempre di aiutare la squadra e quando il team vince non posso che essere felice. Sono fiera e orgogliosa di ciò che stiamo facendo. Ci serviva questa vittoria e avevamo molta voglia di farlo. Sono sfinita ma davvero contenta. Loro hanno giocato una grandissima pallavolo poi i dettagli hanno fatto la differenza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che Leonesse a Busto! Sotto 2-0, passano al tie-break e salgono al 2° posto

    Di Redazione

    Serve il tie break per decidere la super sfida del PalaBorsani, valida per la terza giornata tra le padrone di casa della Futura Giovani Busto Arsizio e la Millenium Brescia, che trionfa per 2-3 al termine di una lunghissima battaglia.

    Davanti agli oltre 700 presenti, la squadra di Amadio gioca una gara completamente diversa da quella dell’andata ed entra in campo approcciando la partita in maniera perfetta, tanto da inchiodare le ospiti per ben due set con un doppio vantaggio che sembra indirizzare la gara.

    Dopo lo splendido inizio e due set di vantaggio, di cui il secondo conquistato con una incredibile rimonta da -7 a metà parziale alla vittoria finale, non riesce però ad avere la meglio nei successivi e Brescia cresce andandosi a prendere la rimonta che allunga la partita. Storia a sé il tie break in cui è punto a punto fino al 11 pari, poi si spegne la lampadina e le leonesse giallonere con tre chance a disposizione si concedono il lusso di chiudere proprio alla terza e ultima.

    Dunque è prima sconfitta stagionale tra le mura di casa per le cocche che racimolano comunque un punto contro la corazzata giallonera e restano in scia in classifica. Non bastano i 26 punti di Zanette e la buona prova di Arciprete che chiude a quota 17 incidendo più volte nei momenti delicati della sfida. Dalla parte opposta della rete la Millenium espugna il PalaBorsani trascinata da capitan Boldini, sempre precisa nel gestire le sue.

    Cronaca.Amadio sceglie il sestetto tipo con Balboni in regia opposta a Zanette, Botezat – Tonello coppia centrale, Arciprete – Leketor in banda con Mistretta libero. Beltrami opta per Boldini al palleggio in diagonale con Obossa, Consoli – Torcolacci al centro, Cvetnic – Pamio in banda, Scognamillo libero.  Parte forte la Futura ed è 3-0 sulla chiusura a rete di Tonello. Accelerano le biancorosse a +5 (7-2). Tiene il ritmo la squadra di casa, costringendo le ospiti subito allo stop discrezionale (6-2). Alla ripresa sono ancora le cocche a dettare il ritmo con il muro di Leketor su Consoli (9-3). Beltrami non vede risposte e ferma ancora il gioco sull’errore di Obossa (11-5). A testa le leonesse si mettono ad inseguire, ma Leketor dice di no e tiene la distanza di sicurezza (18-10). Break giallonero 0-5 che riduce le distanze a sole tre lunghezze (18-15). Accelera di nuovo la squadra di casa con il muro di Balboni (20-15). Nel finale la Futura massimizza quanto fatto e Botezat firma il pallone che vale sei set ball (24-18). Buona la seconda con la bomba di Zanette per il definitivo 25-19.

    Reazione immediata di Brescia che pronti via fa 0-4 con la pipe di Pamio. Deve subito cambiare passo la squadra di casa, ma le ospiti provano la fuga sull’errore di Leketor (3-9). Amadio chiama a rapporto le sue e alla ripresa è 5-9 sull’ace di Arciprete. Le leonesse non mollano la presa, l’ace di Obossa vale il doppiaggio (7-14). Insegue a testa basta la Futura che macina punti per il 10-14. Doppietta di Arciprete e ace di Zanette per -3 che riporta in carreggiata le cocche (15-18). Caldissimo il finale, il murone di Zanette su Pamio vale il -1 (20-21) e Beltrami si gioca la carta Orlandi proprio per la numero 10. Obossa spedisce out ed è parità in campo (23-23). Brescia ha l’occasione per chiudere ma servono i vantaggi (24-24). Zanette va a terra ed è 25-24 e pallone per il due a zero. Buona la prima e unica con Zanette che mette la parola fine sul definitivo 26-24.

    Nel terzo set equilibrio in campo fino al 4-4 poi è primo break Futura (6-4).  Picchia forte Arciprete ed è +3 (9-6). Brescia non ci sta e costruisce il pareggio sul turno di servizio di Consoli (10-10). Si gioca il botta e risposta fino al mini break ospite sulla chiusura di Consoli (14-16). Amadio prova a cambiare la diagonale con Venco e Badalamenti, ma non è abbastanza e cambio di ritorno (15-18). Salva tutto la retroguardia giallonera e Obossa concretizza (15-19). Brescia vuole allungare la partita, Consoli chiude a rete il +6 (15-21). Spinge forte la squadra ospite, Cvetnic affonda il pallone che vale sette set ball (17-24). Buona la seconda con Cvetnic che chiude i conti (18-25).

    In avvio del quarto primo mini break ancora Millenium sull’errore di Leketor (2-4). Cvetnic affonda il pallone del doppiaggio e Amadio ferma tutto (3-6). Schiaccino sull’acceleratore Boldini e compagne e, sfruttando gli errori avversari, scappano a + 6 (3-9). Picchia forte Zanette che mette a terra la doppietta del 9-12. La numero. 9 è trascinatrice assoluta delle sue che accorciano a due sole lunghezze (12-14).  Brescia prova a tenere le redini, il primo tempo di Torcolacci tiene a distanza le sue (15-18). Boldini la piazza ed è 17-21 per le ospiti. Non è finita qui, Arciprete piazza l’ace sulla riga ed è 20-21. La pipe di Obossa finisce out ed è parità e sorpasso con l’affondo di Leketor (23-22). Finale al cardiopalma in cui Cvetnic trova il varco per il 23-24 che vale il set ball. Badalamenti spedisce in rete dai 9 metri e l’errore di Zanette significa quinto set (24-26).

    Nel quinto e decisivo set Balboni lancia il mini break del 5-3. Brescia c’è e Obossa fa il 5-5. La bomba di Leketor vale il giro di boa con il doppio vantaggio Futura (8-6). Tutta da rifare, Consoli alza il muro ed è ancora equilibrio (9-9). Si va avanti nel segno del botta e risposta fino al 11-11 poi due errori biancorossi valgono tre match ball per le ospiti (11-14). Arciprete manda in rete il pallone al servizio e scrive la parola fine alla gara 13-15.

    Futura Giovani Busto Arsizio-Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (25-19 26-24 18-25 24-26 13-15)Futura Giovani Busto Arsizio: Member-meneh 15, Botezat 13, Zanette 26, Arciprete 17, Tonello 10, Balboni 3, Mistretta (L), Badalamenti 1, Venco. Non entrate: Fiorio, Pandolfi, Milani, Morandi (L). All. Amadio.Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 15, Torcolacci 12, Obossa 20, Pamio 13, Consoli 11, Boldini 5, Scognamillo (L), Munarini, Orlandi. Non entrate: Ratti, Foresi, Blasi (L), Zorzetto. All. Beltrami.Arbitri: Marconi, Stancati. Note – Durata set: 23′, 30′, 27′, 29′, 17′; Tot: 126′. MVP: Boldini.

    Top scorers: Zanette E. (26) Obossa J. (20) Arciprete A. (17) Top servers: Arciprete A. (3) Obossa J. (2) Member-Meneh L. (2) Top blockers: Torcolacci A. (4) Consoli C. (3) Zanette E. (3)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo passa a Cremona e resta saldamente nei piani alti della classifica

    Di Redazione

    Nel giorno del compleanno di coach Valeria Magri, la BSC Materials espugna il PalaRadi in tre set. L’impeto cremonese si esaurisce a cavallo tra secondo e terzo set, quando le tigri si procurano le opportunità per pareggiare il computo dei set, salvo poi lasciare campo alle ragazze di coach Maurizio Venco. Le ospiti si distinguono in attacco, con 44 punti ed il 42% di efficienza. Top scorer Aurora Pistolesi, nominata MVP di serata, con 15 punti, seguita da Martinez con 13 e Busolini con 11. La ricezione risulta al 50% per entrambe le squadre, con i liberi Zampedri e Pelloni che superano il 50% di positiva. Cremona gioca con entrambi i palleggi a fasi alterne, Rossini chiude con 9 punti, Liis Kullerkann con 8 e la sorella Kadi con 7. 

    Cristina Coppi, schiacciatrice D&A. “Avremmo potuto sicuramente fare di più, il risultato da ragione a loro, un 3-0. È una squadra che sapevamo avesse un gioco molto veloce, forse il più veloce del campionato e sapevamo a quali difficoltà saremmo andate incontro. Ci manca ancora un po’ di precisione a livello di gruppo e un po’ di mordente, magari in situazioni che possono volgere a nostro favore invece che alle avversarie. La gara con Olbia di mercoledì sarà sicuramente occasione per il nostro riscatto di oggi, azzeriamo subito il tutto e ripartiamo”.

    Federica Busolini, schiacciatrice BSC Materials Sassuolo. “Alla fine è stata una partita complicata anche per noi, il risultato non rispecchia a pieno la partita giocata. Esperia è stato un avversario ostico, punto a punto per lunghi tratti, difendono tanto e ci hanno dato del filo da torcere. Nel complesso è stata una partita molto difficile”. 

    D&A Esperia Cremona-BSC Materials Sassuolo 0-3 (17-25, 23-25, 15-25)D&A Esperia Cremona: Buffo 1, Kullerkann 8, Kullerkann 7, Rossini 9, Ferrarini 5, Mennecozzi 1, Zampedri (L), Coppi 2, Balconati 1, Landucci 1, Piovesan. Non entrate: Giacomello. All. Magri.BSC Materials Sassuolo: Scacchetti 3, Pistolesi 15, Civitico 7, Busolini 11, Martinez Vela 13, Manfredini 10, Pelloni (L). Non entrate: Vittorini, Dhimitriadhi, Luna (L), Masciullo, Bondavalli. All. Venco.Arbitri: Giulietti, Manzoni. Note – Durata set: 24′, 27′, 23′; Tot: 74′. MVP: Pistolesi.

    Top scorers: Pistolesi A. (15) Martinez Vela P. (13) Busolini F. (11) Top servers: Martinez Vela P. (3) Scacchetti C. (2) Kullerkann L. (2) Top blockers: Pistolesi A. (4) Civitico G. (3) Ferrarini S. (2) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento non si ferma più e resta capolista, asfaltata anche Olbia

    Di Redazione

    La terza giornata del girone di ritorno regala all’Itas Trentino il terzo successo consecutivo contro le tre formazioni che all’andata le avevano invece inflitto un ko, Brescia, Albese e Olbia. Al Sanbàpolis l’anticipo del quattordicesimo turno di Regular Season sorride al sestetto di Saja che in tre rapidi set risolve la pratica Hermaea Olbia, non consentendo in nessuna frazione alle isolane di raggiungere quota venti punti. Il decimo successo nelle ultime undici partite giocate permette a Bonelli e compagne di blindare la testa della classifica del Girone A, raggiungendo quota 33 punti in classifica. Premio di mvp della sfida assegnato a Francesca Michieletto, top scorer nella metà campo trentina con 12 punti personali, il 70% in ricezione e il 39% in attacco. Ottime le prestazioni in seconda linea di Parlangeli (77% in ricezione e tante difese spettacolari), al centro della rete di Moretto (2 muri, 2 ace e il 50% a rete) e in posto 4 di Mason (88% in ricezione e 39% in prima linea), mentre all’Hermaea non bastano i 12 punti a testa firmati dalle laterali Miilen e Bulaich.Cronaca.Saja ritrova in panchina Jessica Joly, ex della sfida, e si affida a Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Dino Guadalupi, tecnico di Olbia, risponde con Bridi al palleggio, Schirò opposto, Bulaich e Miilen in posto 4, Tajè e Gannar al centro e Barbagallo libero.L’approccio alla gara di Olbia è positivo e grazie ad un servizio incisivo le isolane piazzano immediatamente un break, portandosi sul +3 (6-9) grazie ai punti diretti in battuta firmati da Gannar prima e Miilen poi. Trento rimane tuttavia concentrata e, sistemate ricezione e difesa, inizia a ridurre lo svantaggio, aggrappandosi alla buona vena in attacco di Michieletto (12-12). L’errore di Miilen regala all’Itas il sorpasso e con Michieletto in battuta le gialloblù cambiano marcia, esaltandosi a muro con i block di Mason e Bonelli (15-12). Le centrali Moretto e Fondriest incrementano il divario (19-14), Guadalupi spende i due time out a sua disposizione e inserisce Messaggi e Bresciani ma Trento è ormai avviata verso la conquista del set, chiuso dalla precisa fast di Fondriest (25-19).L’Itas continua a premere sull’acceleratore, trovando nel servizio l’arma per costruire il primo strappo del secondo parziale: con Mason al servizio le gialloblù allungano fino al 4-0, firmando successivamente altri due ace con Moretto e Michieletto (10-6). L’Hermaea fatica ad eludere l’attento sistema muro-difesa di casa, Michieletto chiude in pipe uno scambio infinito (12-7) e Bonelli trova nuovamente impreparata la ricezione ospite con l’ace del 16-8. Finale in discesa per il sestetto di Saja, che archivia rapidamente la frazione con lo spunto da posto 4 di Mason (25-16).Moretto (ace del 3-1 e muro del 9-5) e le spettacolari difese di Parlangeli incanalano anche la terza frazione sui binari gialloblù, con Olbia in difficoltà nel trovare le contromisure per mantenere il ritmo impresso alla gara dal sestetto di Saja. Miilen prova a scuotere le sarde (11-9) ma l’Itas si riporta prontamente a distanza di sicurezza con DeHoog, Michieletto e Mason (17-12). Tre errori in attacco dell’Hermaea spingono Trento al 22-14, Guadalupi si gioca il time out discrezionale ma al rientro in campo, dopo un brevissimo passaggio a vuoto (22-17), l’Itas chiude i conti prendendosi altri tre preziosi punti per rafforzare il primato (25-19).«Proseguiamo il nostro percorso nel migliore dei modi, con un’altra vittoria casalinga giunta al termine di una gara in cui siamo riusciti ad aggredire molto bene Olbia con il nostro servizio – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – ; siamo stati bravi a gestire la partita al meglio senza commettere particolari sbavature in tutti e tre i set. Ora ci concentriamo sulla Coppa Italia che per noi rappresenta un altro obiettivo importante in cui ci teniamo a ben figurare: sarà la prima gara della stagione da dentro o fuori e dunque sarà certamente un test significativo».

    Itas Trentino-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-19, 25-16, 25-19)Itas Trentino: Mason 11, Moretto 9, Dehoog 10, Michieletto 12, Fondriest 6, Bonelli 4, Parlangeli (L), Meli. Non entrate: Bisio, Serafini, Joly, Stocco, Michieletto, Libardi (L). All. Saja.Volley Hermaea Olbia: Miilen 12, Taje’ 1, Bridi 2, Bulaich Simian 12, Gannar 5, Schiro’ 4, Barbagallo (L), Messaggi 3, Bresciani 1. Non entrate: Fontemaggi, Diagne. All. Guadalupi.Arbitri: Pasin, Jacobacci. Note – Spettatori: 339, Durata set: 26′, 22′, 36′; Tot: 84′. MVP: Michieletto.

    Top scorers: Michieletto F. (12) Bulaich Simian D. (12) Miilen K. (12) Top servers: Moretto G. (2) Gannar I. (1) Miilen K. (1) Top blockers: Bulaich Simian D. (2) Moretto G. (2) Dehoog C. (2) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale prova a invertire la rotta con Offanengo: “Serve una risposta immediata”

    Di Redazione

    Seconda sfida consecutiva al “PalaMagagni” per l’Emilbronzo 2000 Montale, che per la 14° giornata del girone “A” ospiterà la Chromavis Eco Db Offanengo.

    Dopo la pesante sconfitta di domenica scorsa contro Busto Arsizio, Fronza e compagne proveranno subito ad invertire la rotta. In questo girone di ritorno aumenta l’urgenza di conquistare punti importanti in chiave salvezza. Ancora più importanti saranno gli scontri diretti, come quello di domani contro Offanengo. Le due squadre sono separate in classifica da appena due punti, con le lombarde a quota 14 e le nerofucsia ferme a 12 punti. All’andata, il 6 novembre scorso, in Lombardia finì 3-1 per le padrone di casa. Attenzione alle ospiti, capaci di battere 3-0 in trasferta Mondovì lo scorso 18 novembre. Per questa sfida coach Ghibaudi, eccetto Bozzoli, avrà a disposizione tutto il roster (probabile, come domenica scorsa, che si aggreghi qualche giocatrice delle giovanili). In vista del match di domani, la schiacciatrice Giulia Visintini ha presentato così questo impegno.

    “Sapevamo che Busto era una bella squadra e che ci avrebbe fatto soffrire ma non ci aspettavamo una gara del genere. A parte il primo set in cui abbiamo lottato fino alla fine, nel secondo e nel terzo set non siamo state lucide e ci siamo spente. È un peccato perché soprattutto quando giochiamo in casa dovremmo cercare di sfruttare il nostro vantaggio e provare a prendere punti per noi preziosi. Scontri diretti in vista? Queste partite saranno importantissime per noi e lo sappiamo. Ovviamente peseranno il doppio e serviranno anche per cercare di riportare il morale alto in palestra. Noi comunque ci stiamo allenando bene, nonostante molte assenze nelle ultime settimane, e cercheremo di mettercela tutta per portare a casa più punti possibili. Offanengo? Sicuramente per questa gara ci sarà voglia di riscatto, in primis dopo la partita di andata in cui abbiamo regalato molto, ma sicuramente anche dopo l’ultima partita con Busto in cui abbiamo fatto vedere al pubblico di casa una partita al di sotto delle nostre potenzialità. Offanengo è una squadra ostica che non molla, servirà lucidità e pazienza perché come abbiamo visto all’andata difendono molto e ci sarà da lottare per far cadere la palla.”

    Il fischio d’inizio tra Emilbronzo 2000 Montale e Chromavis Eco Db Offanengo è fissato per le ore 17:00 di domani, domenica 15 gennaio, presso la palestra “Vezio Magagni” di Castelnuovo Rangone (MO). Gli arbitri del match saranno David Kronaj e Marco Pernpruner. Sarà possibile seguire la gara anche in diretta streaming, con la telecronaca di Mattia Amaduzzi, sul canale YouTube “Volleyball World Italia” oltre che in simulcast su volleyballworld.tv (anche sull’app di Volleyball TV).

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO