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    Lpm Bam sostiene “L’Orecchio di Venere” e Croce Rossa Italiana Mondovì

    Di Redazione
    Anche quest’anno, in occasione della festività natalizie, Lpm pallavolo Mondovì ha voluto sostenere, con un piccolo contributo economico, un’associazione del territorio. Da tempo la società monregalese è legata a “L’Orecchio di Venere” e Croce Rossa Italiana di Mondovì e simbolicamente vuole dire GRAZIE!
    LPM pallavolo Mondovì vuole contribuire ai loro questi sforzi, con un piccolo contributo per l’acquisto di una nuova ambulanza, augurando Buone Feste alla presidentessa Turco e a tutto lo staff, nella speranza che la “normalità” possa ritornare presto ed essere veramente apprezzata.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino la spunta al tie break nella battaglia con il Club Italia

    Di Redazione
    Il Barricalla CUS Torino vince per 3-2 il recupero della settima giornata di andata del Girone Ovest contro il Club Italia Crai, disputato oggi in sostituzione della partita di ritorno tra le due formazioni. Una gara ricca di alti e bassi per entrambe le squadre, in cui le padrone di casa riescono ad avere la meglio al fotofinish malgrado i 22 muri-punto messi a segno dalle azzurrine.
    La cronaca:Coach Chiappafreddo scende in campo con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro Batte e Mabilo, schiacciatrici Pinto e Sainz, Gamba libero. Non ancora disponibile Bertone, al suo posto Daniela Gobbo ritorna tra le fila della serie A2. Coach Bellano, che non può contare su Giorgia Frosini, si affida alla diagonale Monza-Ituma, alle schiacciatrici Gardini e Nervini, alle centrali Graziani e Nwakalor e al libero Armini.  
    Il primo parziale parte con le universitarie che allungano 11-8, primo time out per coach Bellano. Sul 17-16 per il Barricalla dentro Sironi-Severin su Rimoldi-Vokshi. Sul 17-18 per il Club Italia time out per coach Chiappafreddo. L’incontro continua a viaggiare in parità, e sul 21 pari rientrano in campo Vokshi-Rimoldi. Sul 22-23 per il Club Italia time out per le cussine. Nuovo punto per le ospiti ed è 22-24. Un muro del Club Italia chiude il parziale 22-25.
    Nel secondo set le universitarie partono forte, sul 10-6 primo time out per coach Bellano. Il ritmo di gara è alto e sul 15-13 per il Barricalla è time out per Chiappafreddo, ma un ace di Nwakalor regala la parità alle azzurrine (18-18). Sul 21-20 ace di Batte, 22-20 e time out per il Club Italia. Errore per le ospiti ed è 23-20. Punto per il Club Italia, 23-21. Punto di Sainz, 24-21. Punto Club Italia, 24-22. Nuovo punto con Nwakalor, 24-23, time out per il Barricalla. Mani fuori per Sainz ed è 25-23.
    Al rientro in campo dentro Giuliani nelle fila del Club Italia al posto di Nervini. Sull’1-5 a favore del Club Italia time out per le universitarie. Sul 2-8 dentro Venturini su Sainz per il Barricalla. Quattro punti consecutivi per le cussine ed è 8-10. Il punto di Venturini firma il 12-13 ed è time out per coach Bellano. Un muro di Mabilo firma la parità 13-13. Un ace di Batte porta in vantaggio le universitarie, 14-13. Il Club Italia con in servizio Barbero allunga di tre lunghezze e si porta 14-17, time out per Chiappafreddo.
    Sul 15-18 dentro Severin-Sironi su Vokshi-Rimoldi per il Barricalla. Punto Gardini ed è 15-19. Pinto firma il 17-19 con una parallela a tutto braccio. Attacco vincente di Sironi, 18-20. Muro di Mabilo, 19-20. Punto di Sironi ed è parità, 20-20. Sul 21 pari rientrano Vokshi-Rimoldi su Severin-Sironi. Muro Club Italia, 21-22. Errore Gardini in servizio, 22 pari. Ace di Pinto, 23-22, time out per Bellano. Si torna in parità con un muro delle ospiti, 23-23. Muro Nwakalor, 23-24. Errore in servizio per il Club Italia, 24 pari. Errore in attacco delle ospiti, 25-24. Punto Vokshi ed è 26-24.
    Nel quarto parziale dentro Venturini su Sainz. Sullo 0-2 dentro Sironi su Vokshi. Il Club Italia si porta in vantaggio 11-14 ed è time out per Chiappafreddo. Sull’11-17 rientra Sainz su Venturini. Ace Club Italia, 11-18. Veloce di Batte, 12-18. Ace di Batte, 13-18. Sul 13-20 secondo time out per il Barricalla. Punto per le ospiti, 13-21. Sul 13-22 dentro Torrese su Pinto. Attacco a tutto braccio di Sainz, 14-22. Punto per Ituma, 14-23, rientra Vokshi su Sironi. Ace per il Club Italia, 14-24. Fast di Mabilo, 15-24, rientra Pinto su Torrese. Chiude il Club Italia 15-25.
    Il tie break si gioca palla su palla con scambi molto lunghi e combattuti. Prima 5-5, poi 6-6, per cambiare sull’8-6 a favore delle universitarie. Sul 9-6 time out per Bellano. Muro Batte ed è 10-6. Attacco Vokshi, 11-6. Errore per le cussine, 11-7. Punto Vokshi, 12-7. Errore CUS, 12-8. Punto Sainz, 13-8. Due punti Club Italia, 13-10, time out per coach Chiappafreddo. Muro su Sainz, 13-11. Dentro Torrese su Pinto. Errore per il Club Italia, 14-11. Errore per il Barricalla, 14-12. E’ una fast di Mabilo a firmare set 15-12 e vittoria finale. 
    Queste le parole di Noura Mabilo per il Barricalla a fine match: “Sicuramente in questo momento abbiamo bisogno di punti. Questa vittoria ci è servita per prendere il via, è stata una grande battaglia. Arriviamo da un periodo complicato e stiamo cercando di riprendere il ritmo“.
    “Questa è stata una delle mie prime esperienze ed è stata molto emozionante – dichiara Dominika Giuliani per il Club Italia – di squadra abbiamo giocato con molti alti e bassi e sicuramente non è il momento di mollare e pensare alla prossima“.
    Barricalla Cus Torino-Club Italia Crai 3-2 (22-25, 25-23, 26-24, 15-25, 15-12) Barricalla Cus Torino: Vokshi 13, Mabilo 9, Batte 14, Pinto 18, Sainz 10, Gamba (L), Rimoldi (K) 1, Venturini 1, Sironi 4, Severin , Torrese, Gobbo  All.: Mauro Chiappafreddo  Vice All.: Fulvio Bonessa.Club Italia Crai: Nwakalor 16, Monza 5, Gardini 18, Graziani 16, Nervini 5, Armini (L), Bassi , Giuliani 13, Pelloia, Gannar (L), Marconato, Barbero (U), Ituma (U) 17, Trampus. All.: Masimo Bellano  Vice All.: Michele FanniArbitri: Roberto Guarneri, Paolo Scotti.Note: Durata set: 27’, 27’, 26’, 21’, 16’. Torino: 8 a, 7 bs, 7 mv, 17 et. Club Italia: 5 a, 15 bs, 22 mv, 34 et.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox espugna San Giovanni in Marignano e consolida il primato

    Di Redazione
    Successo autorevole della Megabox Vallefoglia, che espugna in quattro set il difficile campo della Omag San Giovanni in Marignano e conserva il primo posto in classifica nel Girone Est di Sere A2. Prive della neoarrivata Dapic, infortunata al mignolo della mano sinistra alla vigilia della partita, le tigri non si sono abbattute ed hanno reagito di squadra: Bonafede ha saputo trovare da ciascuna delle ragazze scese in campo il contributo indispensabile per portare a casa questi tre punti.
    La cronaca:Primo set equilibratissimo, con le due squadre a procedere per lo più appaiate. Massimo vantaggio le due lunghezze conquistate prima dalla Omag (11-9, Peonia su ricezione lunga), poi ribadite altre due volte prima con Conceiçao (15-13) e 17-15 (muro di Cosi su Pamio). Dopo il timeout di Bonafede, in campo Stafoggia per Costagli in battuta e sorpasso per le tigri: 17-18 con Bacchi, poi due muri in fila di Bertaiola strappano il +3 (19-22). La Omag tenta l’ultimo sforzo per tornare sotto (21-22 con Fiore), poi ci pensa Pamio (ed un errore di Peonia) a consegnare il set alla Megabox.
    Nel secondo set la Omag conduce dall’inizio alla fine: subito avanti 7-2 (errore di Bacchi). Bonafede conferma in campo Stafoggia, un suo ace ricuce il break, ma Peonia allunga ancora (10-4). Entra Colzi per Bertaiola, un attacco di Stafoggia ed un errore di Fiore portano le tigri a -2 (14-12), ma un muro di Cosi su Bacchi riallunga per le locali. Peonia fa scappare la Omag di nuovo a +6 (21-15), la Megabox cerca di tornare sotto (21-18, con due muri di Colzi e Costagli, tornata in campo, e un attacco di Pamio), ma la Omag tiene duro e chiude con Fiore 25-20.
    Nel terzo set invece conduce sin dal’inizio la Megabox, subito avanti 5-10 con Pamio e Bacchi. Un ace di Peonia riduce il distacco a due lunghezzze (9-11), un errore di Costagli riporta a -1 le padrone di casa, ma poi si scatena Pamio e riallunga. Bacchi sigla il +5 (14-19), Saja chiama timeout ma la Omag cede pian piano: un ace di Colzi e qualche errore di troppo consegnano il set alle tigri, chiuso da un muro di Kramer.
    Il quarto set è la fotocopia del primo: equilibratissimo sino a metà (ultima parità a quota 14), poi Pamio firma un break (muro e attacco) per il 16-19. Un errore di Fiore porta la Megabox a +4, ma la Omag non molla: la stessa Fiore riporta le compagne a -2 (19-21), un muro su Pamio dimezza nuovamente il distacco (21-23), poi è la stessa ex-San Giovanni a siglare la palla cruciale del 21-24. Fiore risponde, poi sbaglia la battuta decisiva, e la Megabox la spunta 22-25.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Questa è stata una grande prova da parte della squadra, vincere in quattro set su un campo del genere non è facile, contro una squadra di grande valore che ti costringe a non poter mai rallentare o calare di intensità in ciascuna azione di gioco. Anche quando, nel secondo set, siamo calati di intensità all’inizio, siamo riusciti a restare dentro la partita e per poco non riuscivamo a riaprire il set. Chiudiamo l’anno con una bellissima vittoria, conservando la prima posizione in classifica, che per una matricola come noi non è poco. È stato un anno in agrodolce quello che chiudiamo oggi: sportivamente siamo molto soddisfatti, come squadra e società stiamo crescendo: quello che ci auguriamo è che prima o poi possiamo tornare tutti a giocare davanti ai nostri tifosi”.
    Parola al direttore sportivo Piero Babbi: “Abbiamo battuto una squadra davvero tosta, che domenica scorsa su questo stesso campo aveva vinto in quattro set contro Soverato, che era lanciatissima e ci aveva battuto in casa. Loro daranno filo da torcere a tutti: sono un’ottima squadra, difficile da battere, e noi ce l’abbiamo fatta con una grande prova sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale”.
    Omag S.Giovanni in Marignano-Megabox Vallefoglia 1-3 (21-25, 25-20, 18-25, 22-25)Omag S.Giovanni in Marignano: Ceron 13, Berasi 1, Conceiçao 14, Cosi 11, Fiore 12, Peonia 13; Bonvicini (L), Aluigi, De Bellis, Spadoni, Urbinati. N.e. Fedrigo, Penna. All. Saja.Megabox Vallefoglia: Bertaiola 3, Costagli 6, Bacchi 12, Kramer 10, Balboni 4, Pamio 26;  Bresciani (L), Stafoggia 2, Durante, Colzi 5. N.e.Dapic, Ricci. All. Bonafede.Arbitri: Mattei e Laghi.Note: Durata set: 25′, 25′, 22′, 25′; Tot: 97′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’ottima Olimpia Teodora Ravenna passa a Montecchio in tre set

    Di Redazione
    Termina nel migliore dei modi il 2020 della Conad Olimpia Teodora Ravenna, che vince per 3-0 sul campo della Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Ottima prestazione per le ragazze romagnole, al secondo successo consecutivo senza concedere set alle avversarie, che agganciano anche il quarto posto in classifica.
    La cronaca:Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Assirelli, Torcolacci, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero. Montecchio scende in campo con Scacchetti al palleggio e Mangani opposta, Bovo-Bartolini al centro, Cagnin-Battista in banda, Imperiali libero.
    La partita si apre con il muro di Torcolacci e Ravenna allunga subito sul 3-6. Le padrone di casa provano ad accorciare (6-7), ma con Assirelli e Piva la Conad mantiene in vantaggio (7-10), prima che l’ace di Torcolacci valga il 9-13. Montecchio tenta nuovamente di tornare sotto sul 12-13, ma la battuta vincente di Monaco, entrata proprio per il servizio, rilancia le ospiti sul 13-17. L’ultimo sussulto vicentino vale il 16-17 dopo l’ingresso dell’ex Canton, ma Ravenna scappa definitivamente con Piva e Kavalenka (17-21) e mantiene il vantaggio fino alla fine del set, chiuso dal muro di Assirelli per il 21-25.
    Le padrone di casa partono forte nel secondo parziale, portandosi 3-1 con un doppio muro di Bovo, ma la Conad rimette subito la frazione in equilibrio, sorpassa sul 3-4 e allunga fino al 7-10, realizzato a muro da Kavalenka. Dopo il momentaneo 11-12, Ravenna fugge con un parziale di 1-6, griffato da quattro punti di Assirelli e dagli ace di Kavalenka e Guasti (12-18). Montecchio combatte e ritrova la parità a quota 20 con un muro dell’altra ex Scacchetti e una battuta vincente di Bartolini, ma il muro di Torcolacci regala subito il nuovo break alle ospiti (20-22). Le vicentine pareggiano nuovamente sul 23-23 e costringono ai vantaggi la Conad, che però non si fa superare e chiude per 25-27 con un attacco di Kavalenka.
    Le Leonesse romagnole aprono il terzo set sullo 0-2, ma incassano 5 punti consecutivi (5-2) e finiscono sotto fino al 7-3. Pian piano Ravenna risale e, grazie ad Assirelli, a segno prima in attacco e poi con l’ace, torna a -2 sul 9-8. Guasti firma la parità a quota 11 e la Conad sorpassa sul 12-11, poi il parziale decisivo per l’allungo lo lancia Piva con due attacchi a segno. I muri di Morello e della stessa Piva valgono il 15-20 (parziale di 0-5), poi ancora Piva mette a terra il 16-22 e Ravenna può amministrare fino alla fine del set, chiuso da Assirelli per il definitivo 20-25.
    “Sono molto soddisfatto – commnenta a fine gara coach Simone Bendandi – perché torniamo a casa con tre punti pieni e un bel 3-0, che non era assolutamente facile ottenere. Siamo stati molto bravi ad aggredire le avversarie e a gestire nei momenti in cui loro sono riuscite a recuperare, mettendoci in difficoltà in alcune situazioni.
    Tatticamente abbiamo lavorato molto bene, presentando una grande varietà di colpi e devo fare i complimenti a tutte le attaccanti per non aver dato punti di riferimento, oltre che a Lele per la gestione della partita. Abbiamo commesso ancora qualche errore gratis di troppo che ha fatto respirare un po’ le avversarie, ma sono comunque molto contento di quello che ho visto in campo e della prova di tutte le ragazze perché hanno giocato bene e sono andate a prendersi un risultato importante”.
    Commenta così la gara coach Alessio Simone: “Ravenna vince meritatamente, mostrando tutta la loro esperienza contro la nostra ingenuità, soprattutto in alcuni fondamentali. Non possiamo più accettare, nonostante la giovane età, di commettere ancora alcuni tipi di errore e quindi da domani bisognerà subito mettere in chiaro alcune cose. Ora abbiamo due trasferte vicinissime, il 28 e il 30 e quindi ci sarà poco tempo per riposare, a parte il giorno di Natale. Dal 26 dovremo avere la testa a queste due partite per noi decisamente molto importanti per provare a smuovere classifica e morale. Non possiamo più aspettare”.
    Sorelle Ramonda Ipag Montecchio-Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (21-25, 25-27, 20-25)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio: Bovo 10, Battista 3, Mangani 10, Scacchetti 3, Bartolini 10, Cagnin 5, Imperiali (L); Canton 1, Rosso. N.e.: Monaco, Covino, Brandi. All.: Alessio Simone. Ass.: Giacomo Antoniazzi.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 1, Piva 18, Assirelli 15, Torcolacci 6, Guasti 10, Kavalenka 11, Rocchi (L); Poggi, Bernabè, Monaco 1. N.e.: Guidi, Grigolo, Giovanna. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Matteo Selmi e Massimo Piubelli.Note: Durata set: 25′, 28′, 24′; Tot: 77′. Montecchio: Muri 6, ace 2, battute sbagliate 7, errori ricez. 5, ricez. pos 36%, ricez. perf 10%, errori attacco 6, attacco 35%. Ravenna: Muri 9, ace 5, battute sbagliate 15, errori ricez. 2, ricez. pos 43%, ricez. perf 13%, errori attacco 9, attacco 46%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale attende Roma e schiera Lancellotti. Pinali: “E’ una palleggiatrice che ammiro da anni”

    Di Redazione
    L’Exacer Montale di coach Ivan Tamburello, dopo due trasferte consecutive dalle quali sono arrivati due punti, domenica torna sul taraflex di casa per una sfida sulla carta molto ostica. A Castelnuovo Rangone, infatti, arriverà la corazzata di questo girone “Ovest”, vale a dire l’Acqua & Sapone Roma Volley Club di coach Luca Cristofani. La compagine romana arriva in Emilia forte del suo primo posto in classifica ottenuto grazie a ben otto vittorie in undici match che sono valsi gli attuali venticinque punti in classifica. Roma è anche la seconda squadra che ha ceduto meno set in questa prima parte di stagione (quattrodici in dodici partite). Davanti c’è solamente Mondovì, con tredici set persi ma con sole otto partite giocate). Le nerofuxia di casa arrivano a questa importante sfida fiduciose di poter ritrovare Irene Botarelli, assente nella sfida di mercoledì a Milano dopo l’infortunio che ha subito domenica scorsa a Torino.
    Ma coach Tamburello ha una certezza, ovvero quella di poter schierare per la prima volta in stagione la palleggiatrice Elisa Lancellotti, approdata ufficialmente in Emilia nei giorni scorsi. La voglia di far bene è tanta, anche perché oltre ai motivi di classifica, Montale insegue la prima vittoria interna della sua stagione, dal momento che fuori casa è arrivata quella importante sul campo del Barricalla Cus Torino. Coach Tamburello ha fissato la seduta di rifinitura per domenica mattina, con la squadra che ovviamente si allenerà sia oggi che domani pomeriggio. A presentare il match di domani contro la squadra romana è la schiacciatrice Greta Pinali. Ecco le sue parole.
    “Abbiamo subito una brutta sconfitta contro Milano perché ci è mancata la cattiveria agonistica che avevamo messo in campo domenica contro Torino, siamo state più timorose e abbiamo commesso troppi errori e nei momenti decisivi ci è mancata quella lucidità che ci avrebbe permesso forse di portare a casa il secondo set riaprendo la partita. L’assenza di Botarelli? Si è fatta sentire ma ciò non giustifica la nostra prestazione, siamo consapevoli delle nostre capacità e del fatto che possiamo dare continuità al nostro percorso e per ottenere risultati bisogna curare al meglio i dettagli. Con che spirito affronteremo la capolista? Con lo spirito con cui dobbiamo affrontare tutte le partite, con lo spirito di chi ha fame di punti e di provare a invertire la rotta, fare bene con un avversario più forte sulla carta significherebbe un’iniezione di fiducia importante per noi. Le mie ultime partite da titolare? Ringrazio l’allenatore in primis che ha avuto fiducia in me dandomi spazio, ho vissuto queste ultime partite con grande entusiasmo, cercando di dare il mio contributo alla squadra nei fondamentali in cui riesco al mio meglio e soprattutto divertendomi con le mie compagne, provando a lottare con loro su ogni pallone, e ognuna di loro ricordo che è fondamentale per ottenere buoni risultati”.
    Pinali conclude: “L’arrivo della Lancellotti? Sono molto contenta del suo arrivo, di poter iniziare un percorso con lei, giocatrice che ammiro da anni, con cui ho avuto il piacere di scontrarmi e che da sempre ho desiderato di poterci giocare assieme. La sua esperienza e le sue capacità sono certa che daranno una grande mano alla squadra.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia sorride nel recupero di giornata: Montale si ferma in tre set

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    L’ultima partita dell’anno al Centro Pavesi di Milano si chiude con un successo netto del Club Italia CRAI, che supera per 3-0 (25-17, 26-24, 25-20) l’Exacer Montale nel recupero della 10° giornata del Girone Ovest. Le azzurrine vincono meritatamente un match che le ha viste per lunghi tratti protagoniste. Tre punti che sicuramente contribuiscono ad alzare il morale del gruppo azzurro e permetteranno alle giovani della formazione federale di rimettersi al lavoro con rinnovata energia in vista dell’ultima gara del 2020, in programma domenica a Torino. Per Montale, ancora priva della nuova arrivata Lancellotti (non utilizzabile per regolamento) e dell’ex Botarelli, il Club Italia si conferma la bestia nera.
    La cronaca:Per l’avvio di questa partita coach Massimo Bellano si affida alla diagonale Monza-Frosini, alle schiacciatrici Gardini e Nervini, alle centrali Graziani e Nwakalor e al libero Armini. Coach Ivan Tamburello risponde schierando il sestetto composto da Fronza, Rubini, Pinali, Gentili, Saccani, Brina e dal libero Bici.
    Approccio convinto e convincente quello con cui il Club Italia CRAI affronta l’avvio della gara. Le azzurrine si portano in vantaggio (4-2) e allungano decisamente il passo arrivando sul +6 (10-4). Il Club Italia continua a macinare punti e bel gioco e il divario aumenta (16-8). Montale prova a riavvicinarsi e il distacco tra le due formazioni si assottiglia sensibilmente (17-13). Un time out di coach Bellano rimette ordine tra le fila azzurrine e un mani out di Frosini porta il punteggio sul 20-14. Gardini sigla l’ulteriore allungo, Bassi il muro del set point e il Club Italia conquista la prima frazione (25-17).
    Sin da subito il secondo set si presenta più equilibrato: le azzurrine prendono l’iniziativa e allungano il passo (6-3), ma questa volta è pronta la reazione di Montale che piazza un break e con un ace di Fronza pareggia i conti (6-6). Si procede per un lungo tratto sostanzialmente punto a punto (13-13) poi è la formazione ospite a dettare il ritmo della gara e a tenere le avversarie a distanza (15-19).
    Al rientro dal time out chiamato da Bellano le azzurrine centrano il break che ristabilisce la parità (19-19). Il finale si fa incandescente Montale trova l’allungo che sembra essere quello decisivo (22-24). Monza e compagne sono brave a ricompattarsi e con pazienza, con due scambi lunghissimi, annullano due palle set e conquistano poi il parziale ai vantaggi (26-24).
    È Montale a rompere l’equilibrio che caratterizza l’avvio del terzo set spingendosi sul +2 (6-8). Le azzurrine sono brave a pareggiare i conti (9-9) e a sorpassare: un ace di Gardini vale il +3 (12-9). Coach Tamburello prova a rimettere in marcia la propria squadra chiamando un time out, ma lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato: il Club Italia non lascia libertà di manovra alle avversarie e il divario aumenta fino al +6 (21-15). Montale prova a rientrare (21-19), ma la rimonta non è sufficiente: le azzurrine possono chiudere senza patemi set e partita.
    Martina Armini: “Questa vittoria ci serviva. Il campionato è ancora lungo ed è importante conquistare il maggior numero di punti possibili. E’ il primo 3-0 della stagione e questo ci rende ancor più contente. Sicuramente è importante essere riuscite a recuperare nei momenti in cui abbiamo sbagliato qualcosa di troppo: questo ci aiuterà a crescere ulteriormente e ci servirà come esperienza in vista delle prossime partite. Da domani si torna a lavorare: domenica saremo in campo per un altro match impegnativo”.
    Club Italia CRAI-Exacer Montale 3-0 (25-17, 26-24, 25-20)Club Italia CRAI: Nwakalor 6, Monza 4, Gardini 17, Graziani 10, Frosini 12, Nervini 4, Armini (L), Bassi, Giuliani, Pelloia. Non entrate: Ituma, Gannar, Barbero (L), Marconato. All. Bellano.Exacer Montale: Fronza 5, Rubini 7, Pinali 9, Gentili 4, Saccani 2, Brina 12, Bici (L), Venturelli, Blasi, Aguero. Non entrate: Cioni (L), Altariva, Cigarini. All. Tamburello.Arbitri: Pasin e Pristerà.Note: Durata set: 22′, 29′, 24′; Tot: 75′. Club Italia: 5 a, 12 bs, 10 mv, 21 et. Montale: 2 a, 11 et, 0 mv, 23 et.
    CLASSIFICA GIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club* 25; Eurospin Ford Sara Pinerolo** 20; Sigel Marsala* 19; Lpm Bam Mondovì**** 18; Green Warriors Sassuolo* 18; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 16; Barricalla Cus Torino** 13; Geovillage Hermaea Olbia** 12; Club Italia Crai** 9; Exacer Montale*** 3.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Nuovo arrivo alla Megabox Vallefoglia. Ecco la croata Barbara Dapic

    Foto Ufficio Stampa Megabox Vallefoglia

    Di Redazione
    Nuovo arrivo alla Megabox Vallefoglia, presentato in anteprima alla serata conviviale pre-natalizia con gli sponsor della Megabox Vallefoglia 2020/21 tenutasi ieri sera al PalaDionigi alla presenza di squadra e staff tecnico: si tratta dell’opposto croato Barbara Dapic, classe 1995, alta 1.94, proveniente dalla Itas Martignacco, che milita nello stesso girone delle tigri. Sino ad oggi in campionato l’atleta ha realizzato 173 punti, con una media di oltre 14 punti a partita.
    Barbara ha cominciato la sua carriera in patria nell’OK Brda di Spalato, per poi giocare per quattro anni negli Stati Uniti nel torneo NCAA con la Arkansas University. È seguita l’esperienza di un anno all’Oudegem (serie A belga) e successivamente il debutto in Italia, in A1 con la Reale Mutua Fenera Chieri (in squadra c’era anche il capitano biancoverde Giulia Bresciani). Nella stagione successiva ha giocato per il Békéscsabai Röplabda (Ungheria) e lo Schwarz-Weiss Erfurt (Germania), per poi tornare quest’anno in Italia a Martignacco.
    Queste le prime parole della neo-biancoverde: “Sono qui perché mi piace il campionato italiano, penso sia il posto migliore per me per giocare a pallavolo. Ho girato tanto, Stati Uniti, Belgio, Ungheria, Germania, ma dopo Martignacco sono voluta restare qui. All’università ho giocato due anni contro la squadra di Rachel Kramer, mentre a Chieri ho conosciuto e fatto amicizia con Giulia Bresciani. Sono un opposto: ho giocato anche banda, ma non amo molto ricevere. Penso che la nostra squadra sia forte, io sono qui per dare una mano. È la prima intervista che faccio in italiano!”.
    Così la presenta l’allenatore Fabio Bonafede: “Barbara arriva a Vallefoglia per rimettersi in gioco dopo l’esperienza a Martignacco: aveva offerte di spicco, ma ha deciso di venire alla Megabox perché tiene a restare nel campionato italiano ed è molto interessata al nostro progetto. Qui avrà meno pressione addosso. Si tratta di un innesto che potrà dare un ulteriore contributo ad un gruppo che ha già dimostrato il proprio valore all’esordio in serie A2”.
    Al nuovo arrivo in maglia Megabox fa riscontro la partenza di Laura Saccomani, cui va il ringraziamento per il prezioso contributo dato in campo e nello spogliatoio.
    La Megabox Vallefoglia tornerà in campo domenica 20 dicembre alle 17 in trasferta sul campo della Omag San Giovanni in Marignano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO