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    Serie A2 femminile: i risultati live del Boxing Day

    Di Redazione
    Tre match di serie A2 femminile per il Boxing Day di Santo Stefano 2020. A recuperare l’ottava giornata di andata, per il girone Ovest, il derby emiliano tra Sassuolo e Montale e quello piemontese tra Eurospin Ford Sara e Torino prendono il via alle 17.00. Un’ora più tardi, la Futura di Busto Arsizio fa visita a Mondovì.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo-Barricalla Cus Torino 3-0 (25-21, 25-18, 25-11)Green Warriors Sassuolo-Exacer Montale 3-0 (25-16, 25-18, 25-23)Lpm Bam Mondovì-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-23, 25-15, 25-22)
    CLASSIFICACampionato di Serie A2 Girone OvestAcqua & Sapone Roma Volley Club 28; Eurospin Ford Sara Pinerolo 26; Lpm Bam Mondovi’ 24; Green Warriors Sassuolo 21; Sigel Marsala 19; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 19; Barricalla Cus Torino 15; Geovillage Hermaea Olbia 12; Club Italia Crai 10; Exacer Montale 3. LEGGI TUTTO

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    Omag, il bilancio di Stefano Manconi: “A livello sportivo, un anno più che buono”

    Foto Consolini Volley Femminile

    Di Redazione
    Il 2020 è stato un’altalena di emozioni per la Omag San Giovanni in Marignano: un campionato dominato sul campo e fermato dall’emergenza sanitaria, la possibilità di promozione a tavolino e quella dell’addio alla Serie A, infine un inizio di stagione 2020-2021 tra alti e bassi. Il bilancio finale lo traccia il presidente Stefano Manconi in un’intervista al Corriere di Romagna: “Dal punto di vista prettamente sportivo, direi un anno più che buono. Quasi ottimo. In campionato siamo stati un rullo compressore e siamo arrivati in finale di Coppa Italia. Poi la pandemia ci ha fermato: peccato, perché stavamo coltivando un grande sogno“.
    Per qualche settimana la Omag è stata anche vicina alla Serie A1, un’idea che però fa storcere il naso a Manconi: “Ogni sportivo che gareggia ad alto livello vuole vincere sul campo, altrimenti rimane sempre quel non so che, che non ti fa gustare fino in fondo quel successo. E quindi, se ci avessero promosso a tavolino, non dico che non avrei fatto di tutto per giocarci, ma sarebbe stata comunque una cosa diversa“.
    Sfumata questa possibilità, la squadra romagnola è andata incontro a ben altri scenari: “È stata un’estate molto tormentata – conferma il presidente – siamo andati vicinissimi a lasciare. Del resto, come ho sempre detto, anche in quei giorni, giocare un campionato difficile come questo, significa spendere soldi. Tanti soldi. E noi, ogni anno, abbiamo un budget sempre più risicato. Però, alla fine, siamo riusciti a mettere a posto le cose e devo dire davvero un grande grazie a tutti quelli che lo hanno reso possibile“.
    Ora lo sguardo di Manconi si rivolge al futuro, che per la Omag significa inseguire la seconda fase: “Siamo ipoteticamente a 3­-4 punti dalla PoolPromozione, che per noi sarebbe un grandissimo risultato. Se ci dovessimo arrivare, e se dovessimo essere inseriti in un’ipotetica griglia play ­off, allora ci sarebbe da divertirsi, perché noi non abbiamo nulla da perdere, e quando giochi a mente libera…“. LEGGI TUTTO

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    Lpm Bam sostiene “L’Orecchio di Venere” e Croce Rossa Italiana Mondovì

    Di Redazione
    Anche quest’anno, in occasione della festività natalizie, Lpm pallavolo Mondovì ha voluto sostenere, con un piccolo contributo economico, un’associazione del territorio. Da tempo la società monregalese è legata a “L’Orecchio di Venere” e Croce Rossa Italiana di Mondovì e simbolicamente vuole dire GRAZIE!
    LPM pallavolo Mondovì vuole contribuire ai loro questi sforzi, con un piccolo contributo per l’acquisto di una nuova ambulanza, augurando Buone Feste alla presidentessa Turco e a tutto lo staff, nella speranza che la “normalità” possa ritornare presto ed essere veramente apprezzata.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino la spunta al tie break nella battaglia con il Club Italia

    Di Redazione
    Il Barricalla CUS Torino vince per 3-2 il recupero della settima giornata di andata del Girone Ovest contro il Club Italia Crai, disputato oggi in sostituzione della partita di ritorno tra le due formazioni. Una gara ricca di alti e bassi per entrambe le squadre, in cui le padrone di casa riescono ad avere la meglio al fotofinish malgrado i 22 muri-punto messi a segno dalle azzurrine.
    La cronaca:Coach Chiappafreddo scende in campo con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro Batte e Mabilo, schiacciatrici Pinto e Sainz, Gamba libero. Non ancora disponibile Bertone, al suo posto Daniela Gobbo ritorna tra le fila della serie A2. Coach Bellano, che non può contare su Giorgia Frosini, si affida alla diagonale Monza-Ituma, alle schiacciatrici Gardini e Nervini, alle centrali Graziani e Nwakalor e al libero Armini.  
    Il primo parziale parte con le universitarie che allungano 11-8, primo time out per coach Bellano. Sul 17-16 per il Barricalla dentro Sironi-Severin su Rimoldi-Vokshi. Sul 17-18 per il Club Italia time out per coach Chiappafreddo. L’incontro continua a viaggiare in parità, e sul 21 pari rientrano in campo Vokshi-Rimoldi. Sul 22-23 per il Club Italia time out per le cussine. Nuovo punto per le ospiti ed è 22-24. Un muro del Club Italia chiude il parziale 22-25.
    Nel secondo set le universitarie partono forte, sul 10-6 primo time out per coach Bellano. Il ritmo di gara è alto e sul 15-13 per il Barricalla è time out per Chiappafreddo, ma un ace di Nwakalor regala la parità alle azzurrine (18-18). Sul 21-20 ace di Batte, 22-20 e time out per il Club Italia. Errore per le ospiti ed è 23-20. Punto per il Club Italia, 23-21. Punto di Sainz, 24-21. Punto Club Italia, 24-22. Nuovo punto con Nwakalor, 24-23, time out per il Barricalla. Mani fuori per Sainz ed è 25-23.
    Al rientro in campo dentro Giuliani nelle fila del Club Italia al posto di Nervini. Sull’1-5 a favore del Club Italia time out per le universitarie. Sul 2-8 dentro Venturini su Sainz per il Barricalla. Quattro punti consecutivi per le cussine ed è 8-10. Il punto di Venturini firma il 12-13 ed è time out per coach Bellano. Un muro di Mabilo firma la parità 13-13. Un ace di Batte porta in vantaggio le universitarie, 14-13. Il Club Italia con in servizio Barbero allunga di tre lunghezze e si porta 14-17, time out per Chiappafreddo.
    Sul 15-18 dentro Severin-Sironi su Vokshi-Rimoldi per il Barricalla. Punto Gardini ed è 15-19. Pinto firma il 17-19 con una parallela a tutto braccio. Attacco vincente di Sironi, 18-20. Muro di Mabilo, 19-20. Punto di Sironi ed è parità, 20-20. Sul 21 pari rientrano Vokshi-Rimoldi su Severin-Sironi. Muro Club Italia, 21-22. Errore Gardini in servizio, 22 pari. Ace di Pinto, 23-22, time out per Bellano. Si torna in parità con un muro delle ospiti, 23-23. Muro Nwakalor, 23-24. Errore in servizio per il Club Italia, 24 pari. Errore in attacco delle ospiti, 25-24. Punto Vokshi ed è 26-24.
    Nel quarto parziale dentro Venturini su Sainz. Sullo 0-2 dentro Sironi su Vokshi. Il Club Italia si porta in vantaggio 11-14 ed è time out per Chiappafreddo. Sull’11-17 rientra Sainz su Venturini. Ace Club Italia, 11-18. Veloce di Batte, 12-18. Ace di Batte, 13-18. Sul 13-20 secondo time out per il Barricalla. Punto per le ospiti, 13-21. Sul 13-22 dentro Torrese su Pinto. Attacco a tutto braccio di Sainz, 14-22. Punto per Ituma, 14-23, rientra Vokshi su Sironi. Ace per il Club Italia, 14-24. Fast di Mabilo, 15-24, rientra Pinto su Torrese. Chiude il Club Italia 15-25.
    Il tie break si gioca palla su palla con scambi molto lunghi e combattuti. Prima 5-5, poi 6-6, per cambiare sull’8-6 a favore delle universitarie. Sul 9-6 time out per Bellano. Muro Batte ed è 10-6. Attacco Vokshi, 11-6. Errore per le cussine, 11-7. Punto Vokshi, 12-7. Errore CUS, 12-8. Punto Sainz, 13-8. Due punti Club Italia, 13-10, time out per coach Chiappafreddo. Muro su Sainz, 13-11. Dentro Torrese su Pinto. Errore per il Club Italia, 14-11. Errore per il Barricalla, 14-12. E’ una fast di Mabilo a firmare set 15-12 e vittoria finale. 
    Queste le parole di Noura Mabilo per il Barricalla a fine match: “Sicuramente in questo momento abbiamo bisogno di punti. Questa vittoria ci è servita per prendere il via, è stata una grande battaglia. Arriviamo da un periodo complicato e stiamo cercando di riprendere il ritmo“.
    “Questa è stata una delle mie prime esperienze ed è stata molto emozionante – dichiara Dominika Giuliani per il Club Italia – di squadra abbiamo giocato con molti alti e bassi e sicuramente non è il momento di mollare e pensare alla prossima“.
    Barricalla Cus Torino-Club Italia Crai 3-2 (22-25, 25-23, 26-24, 15-25, 15-12) Barricalla Cus Torino: Vokshi 13, Mabilo 9, Batte 14, Pinto 18, Sainz 10, Gamba (L), Rimoldi (K) 1, Venturini 1, Sironi 4, Severin , Torrese, Gobbo  All.: Mauro Chiappafreddo  Vice All.: Fulvio Bonessa.Club Italia Crai: Nwakalor 16, Monza 5, Gardini 18, Graziani 16, Nervini 5, Armini (L), Bassi , Giuliani 13, Pelloia, Gannar (L), Marconato, Barbero (U), Ituma (U) 17, Trampus. All.: Masimo Bellano  Vice All.: Michele FanniArbitri: Roberto Guarneri, Paolo Scotti.Note: Durata set: 27’, 27’, 26’, 21’, 16’. Torino: 8 a, 7 bs, 7 mv, 17 et. Club Italia: 5 a, 15 bs, 22 mv, 34 et.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox espugna San Giovanni in Marignano e consolida il primato

    Di Redazione
    Successo autorevole della Megabox Vallefoglia, che espugna in quattro set il difficile campo della Omag San Giovanni in Marignano e conserva il primo posto in classifica nel Girone Est di Sere A2. Prive della neoarrivata Dapic, infortunata al mignolo della mano sinistra alla vigilia della partita, le tigri non si sono abbattute ed hanno reagito di squadra: Bonafede ha saputo trovare da ciascuna delle ragazze scese in campo il contributo indispensabile per portare a casa questi tre punti.
    La cronaca:Primo set equilibratissimo, con le due squadre a procedere per lo più appaiate. Massimo vantaggio le due lunghezze conquistate prima dalla Omag (11-9, Peonia su ricezione lunga), poi ribadite altre due volte prima con Conceiçao (15-13) e 17-15 (muro di Cosi su Pamio). Dopo il timeout di Bonafede, in campo Stafoggia per Costagli in battuta e sorpasso per le tigri: 17-18 con Bacchi, poi due muri in fila di Bertaiola strappano il +3 (19-22). La Omag tenta l’ultimo sforzo per tornare sotto (21-22 con Fiore), poi ci pensa Pamio (ed un errore di Peonia) a consegnare il set alla Megabox.
    Nel secondo set la Omag conduce dall’inizio alla fine: subito avanti 7-2 (errore di Bacchi). Bonafede conferma in campo Stafoggia, un suo ace ricuce il break, ma Peonia allunga ancora (10-4). Entra Colzi per Bertaiola, un attacco di Stafoggia ed un errore di Fiore portano le tigri a -2 (14-12), ma un muro di Cosi su Bacchi riallunga per le locali. Peonia fa scappare la Omag di nuovo a +6 (21-15), la Megabox cerca di tornare sotto (21-18, con due muri di Colzi e Costagli, tornata in campo, e un attacco di Pamio), ma la Omag tiene duro e chiude con Fiore 25-20.
    Nel terzo set invece conduce sin dal’inizio la Megabox, subito avanti 5-10 con Pamio e Bacchi. Un ace di Peonia riduce il distacco a due lunghezzze (9-11), un errore di Costagli riporta a -1 le padrone di casa, ma poi si scatena Pamio e riallunga. Bacchi sigla il +5 (14-19), Saja chiama timeout ma la Omag cede pian piano: un ace di Colzi e qualche errore di troppo consegnano il set alle tigri, chiuso da un muro di Kramer.
    Il quarto set è la fotocopia del primo: equilibratissimo sino a metà (ultima parità a quota 14), poi Pamio firma un break (muro e attacco) per il 16-19. Un errore di Fiore porta la Megabox a +4, ma la Omag non molla: la stessa Fiore riporta le compagne a -2 (19-21), un muro su Pamio dimezza nuovamente il distacco (21-23), poi è la stessa ex-San Giovanni a siglare la palla cruciale del 21-24. Fiore risponde, poi sbaglia la battuta decisiva, e la Megabox la spunta 22-25.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Questa è stata una grande prova da parte della squadra, vincere in quattro set su un campo del genere non è facile, contro una squadra di grande valore che ti costringe a non poter mai rallentare o calare di intensità in ciascuna azione di gioco. Anche quando, nel secondo set, siamo calati di intensità all’inizio, siamo riusciti a restare dentro la partita e per poco non riuscivamo a riaprire il set. Chiudiamo l’anno con una bellissima vittoria, conservando la prima posizione in classifica, che per una matricola come noi non è poco. È stato un anno in agrodolce quello che chiudiamo oggi: sportivamente siamo molto soddisfatti, come squadra e società stiamo crescendo: quello che ci auguriamo è che prima o poi possiamo tornare tutti a giocare davanti ai nostri tifosi”.
    Parola al direttore sportivo Piero Babbi: “Abbiamo battuto una squadra davvero tosta, che domenica scorsa su questo stesso campo aveva vinto in quattro set contro Soverato, che era lanciatissima e ci aveva battuto in casa. Loro daranno filo da torcere a tutti: sono un’ottima squadra, difficile da battere, e noi ce l’abbiamo fatta con una grande prova sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale”.
    Omag S.Giovanni in Marignano-Megabox Vallefoglia 1-3 (21-25, 25-20, 18-25, 22-25)Omag S.Giovanni in Marignano: Ceron 13, Berasi 1, Conceiçao 14, Cosi 11, Fiore 12, Peonia 13; Bonvicini (L), Aluigi, De Bellis, Spadoni, Urbinati. N.e. Fedrigo, Penna. All. Saja.Megabox Vallefoglia: Bertaiola 3, Costagli 6, Bacchi 12, Kramer 10, Balboni 4, Pamio 26;  Bresciani (L), Stafoggia 2, Durante, Colzi 5. N.e.Dapic, Ricci. All. Bonafede.Arbitri: Mattei e Laghi.Note: Durata set: 25′, 25′, 22′, 25′; Tot: 97′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’ottima Olimpia Teodora Ravenna passa a Montecchio in tre set

    Di Redazione
    Termina nel migliore dei modi il 2020 della Conad Olimpia Teodora Ravenna, che vince per 3-0 sul campo della Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Ottima prestazione per le ragazze romagnole, al secondo successo consecutivo senza concedere set alle avversarie, che agganciano anche il quarto posto in classifica.
    La cronaca:Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Assirelli, Torcolacci, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero. Montecchio scende in campo con Scacchetti al palleggio e Mangani opposta, Bovo-Bartolini al centro, Cagnin-Battista in banda, Imperiali libero.
    La partita si apre con il muro di Torcolacci e Ravenna allunga subito sul 3-6. Le padrone di casa provano ad accorciare (6-7), ma con Assirelli e Piva la Conad mantiene in vantaggio (7-10), prima che l’ace di Torcolacci valga il 9-13. Montecchio tenta nuovamente di tornare sotto sul 12-13, ma la battuta vincente di Monaco, entrata proprio per il servizio, rilancia le ospiti sul 13-17. L’ultimo sussulto vicentino vale il 16-17 dopo l’ingresso dell’ex Canton, ma Ravenna scappa definitivamente con Piva e Kavalenka (17-21) e mantiene il vantaggio fino alla fine del set, chiuso dal muro di Assirelli per il 21-25.
    Le padrone di casa partono forte nel secondo parziale, portandosi 3-1 con un doppio muro di Bovo, ma la Conad rimette subito la frazione in equilibrio, sorpassa sul 3-4 e allunga fino al 7-10, realizzato a muro da Kavalenka. Dopo il momentaneo 11-12, Ravenna fugge con un parziale di 1-6, griffato da quattro punti di Assirelli e dagli ace di Kavalenka e Guasti (12-18). Montecchio combatte e ritrova la parità a quota 20 con un muro dell’altra ex Scacchetti e una battuta vincente di Bartolini, ma il muro di Torcolacci regala subito il nuovo break alle ospiti (20-22). Le vicentine pareggiano nuovamente sul 23-23 e costringono ai vantaggi la Conad, che però non si fa superare e chiude per 25-27 con un attacco di Kavalenka.
    Le Leonesse romagnole aprono il terzo set sullo 0-2, ma incassano 5 punti consecutivi (5-2) e finiscono sotto fino al 7-3. Pian piano Ravenna risale e, grazie ad Assirelli, a segno prima in attacco e poi con l’ace, torna a -2 sul 9-8. Guasti firma la parità a quota 11 e la Conad sorpassa sul 12-11, poi il parziale decisivo per l’allungo lo lancia Piva con due attacchi a segno. I muri di Morello e della stessa Piva valgono il 15-20 (parziale di 0-5), poi ancora Piva mette a terra il 16-22 e Ravenna può amministrare fino alla fine del set, chiuso da Assirelli per il definitivo 20-25.
    “Sono molto soddisfatto – commnenta a fine gara coach Simone Bendandi – perché torniamo a casa con tre punti pieni e un bel 3-0, che non era assolutamente facile ottenere. Siamo stati molto bravi ad aggredire le avversarie e a gestire nei momenti in cui loro sono riuscite a recuperare, mettendoci in difficoltà in alcune situazioni.
    Tatticamente abbiamo lavorato molto bene, presentando una grande varietà di colpi e devo fare i complimenti a tutte le attaccanti per non aver dato punti di riferimento, oltre che a Lele per la gestione della partita. Abbiamo commesso ancora qualche errore gratis di troppo che ha fatto respirare un po’ le avversarie, ma sono comunque molto contento di quello che ho visto in campo e della prova di tutte le ragazze perché hanno giocato bene e sono andate a prendersi un risultato importante”.
    Commenta così la gara coach Alessio Simone: “Ravenna vince meritatamente, mostrando tutta la loro esperienza contro la nostra ingenuità, soprattutto in alcuni fondamentali. Non possiamo più accettare, nonostante la giovane età, di commettere ancora alcuni tipi di errore e quindi da domani bisognerà subito mettere in chiaro alcune cose. Ora abbiamo due trasferte vicinissime, il 28 e il 30 e quindi ci sarà poco tempo per riposare, a parte il giorno di Natale. Dal 26 dovremo avere la testa a queste due partite per noi decisamente molto importanti per provare a smuovere classifica e morale. Non possiamo più aspettare”.
    Sorelle Ramonda Ipag Montecchio-Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (21-25, 25-27, 20-25)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio: Bovo 10, Battista 3, Mangani 10, Scacchetti 3, Bartolini 10, Cagnin 5, Imperiali (L); Canton 1, Rosso. N.e.: Monaco, Covino, Brandi. All.: Alessio Simone. Ass.: Giacomo Antoniazzi.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 1, Piva 18, Assirelli 15, Torcolacci 6, Guasti 10, Kavalenka 11, Rocchi (L); Poggi, Bernabè, Monaco 1. N.e.: Guidi, Grigolo, Giovanna. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Matteo Selmi e Massimo Piubelli.Note: Durata set: 25′, 28′, 24′; Tot: 77′. Montecchio: Muri 6, ace 2, battute sbagliate 7, errori ricez. 5, ricez. pos 36%, ricez. perf 10%, errori attacco 6, attacco 35%. Ravenna: Muri 9, ace 5, battute sbagliate 15, errori ricez. 2, ricez. pos 43%, ricez. perf 13%, errori attacco 9, attacco 46%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale attende Roma e schiera Lancellotti. Pinali: “E’ una palleggiatrice che ammiro da anni”

    Di Redazione
    L’Exacer Montale di coach Ivan Tamburello, dopo due trasferte consecutive dalle quali sono arrivati due punti, domenica torna sul taraflex di casa per una sfida sulla carta molto ostica. A Castelnuovo Rangone, infatti, arriverà la corazzata di questo girone “Ovest”, vale a dire l’Acqua & Sapone Roma Volley Club di coach Luca Cristofani. La compagine romana arriva in Emilia forte del suo primo posto in classifica ottenuto grazie a ben otto vittorie in undici match che sono valsi gli attuali venticinque punti in classifica. Roma è anche la seconda squadra che ha ceduto meno set in questa prima parte di stagione (quattrodici in dodici partite). Davanti c’è solamente Mondovì, con tredici set persi ma con sole otto partite giocate). Le nerofuxia di casa arrivano a questa importante sfida fiduciose di poter ritrovare Irene Botarelli, assente nella sfida di mercoledì a Milano dopo l’infortunio che ha subito domenica scorsa a Torino.
    Ma coach Tamburello ha una certezza, ovvero quella di poter schierare per la prima volta in stagione la palleggiatrice Elisa Lancellotti, approdata ufficialmente in Emilia nei giorni scorsi. La voglia di far bene è tanta, anche perché oltre ai motivi di classifica, Montale insegue la prima vittoria interna della sua stagione, dal momento che fuori casa è arrivata quella importante sul campo del Barricalla Cus Torino. Coach Tamburello ha fissato la seduta di rifinitura per domenica mattina, con la squadra che ovviamente si allenerà sia oggi che domani pomeriggio. A presentare il match di domani contro la squadra romana è la schiacciatrice Greta Pinali. Ecco le sue parole.
    “Abbiamo subito una brutta sconfitta contro Milano perché ci è mancata la cattiveria agonistica che avevamo messo in campo domenica contro Torino, siamo state più timorose e abbiamo commesso troppi errori e nei momenti decisivi ci è mancata quella lucidità che ci avrebbe permesso forse di portare a casa il secondo set riaprendo la partita. L’assenza di Botarelli? Si è fatta sentire ma ciò non giustifica la nostra prestazione, siamo consapevoli delle nostre capacità e del fatto che possiamo dare continuità al nostro percorso e per ottenere risultati bisogna curare al meglio i dettagli. Con che spirito affronteremo la capolista? Con lo spirito con cui dobbiamo affrontare tutte le partite, con lo spirito di chi ha fame di punti e di provare a invertire la rotta, fare bene con un avversario più forte sulla carta significherebbe un’iniezione di fiducia importante per noi. Le mie ultime partite da titolare? Ringrazio l’allenatore in primis che ha avuto fiducia in me dandomi spazio, ho vissuto queste ultime partite con grande entusiasmo, cercando di dare il mio contributo alla squadra nei fondamentali in cui riesco al mio meglio e soprattutto divertendomi con le mie compagne, provando a lottare con loro su ogni pallone, e ognuna di loro ricordo che è fondamentale per ottenere buoni risultati”.
    Pinali conclude: “L’arrivo della Lancellotti? Sono molto contenta del suo arrivo, di poter iniziare un percorso con lei, giocatrice che ammiro da anni, con cui ho avuto il piacere di scontrarmi e che da sempre ho desiderato di poterci giocare assieme. La sua esperienza e le sue capacità sono certa che daranno una grande mano alla squadra.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO