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    Montecchio, coach Fangareggi: “Mi è piaciuto l’atteggiamento di tutte le ragazze”

    Di Redazione Nonostante la matematica salvezza di entrambe le formazioni in campo, il S.lle Ramonda-Ipag e il Barricalla Cus Torino hanno dato vita ad una gara senza esclusione di colpi, che ha visto le castellane sconfitte per 3-2, ma con buone azioni messe in campo da ambo i lati. Commenta così la gara coach Fangareggi: “Una buona prestazione dove siamo riusciti a strappare un punto fuori casa. Dispiace per il tie break perchè abbiamo sfiorato la vittoria per poco, però mi è piaciuto l’atteggiamento di tutte le ragazze e, soprattutto, di chi è entrato durante la partita, come Canton e Brandi. La squadra, nonostante la matematica salvezza ottenuta domenica scorsa, si è dimostrata comunque determinata e quindi siamo contenti anche del risultato di oggi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Sassuolo basta un’ora e 15 minuti per chiudere la pratica Omag

    Di Redazione In poco più di 75 minuti la Green Warriors Sassuolo di coach Barbolini si sbarazza di una Omag distratta e lontana parente di quella vista domenica contro Mondovì. Le Marignanesi hanno accusato il colpo, forse anche per la stanchezza accumulata in troppi match così ravvicinati. La freschezza della Green Warriors ha infatti avuto il sopravvento in quasi tutti i fondamentali. I play off per ora si allontanano. In questo stesso week end le Zie potranno riscattarsi con le stesse avversarie sul suolo emiliano. Squadre in campo con le formazioni tipo. Per la OMAG Berasi al palleggio, Fiore opposto, Conceicao e Peonia in banda, Cosi e Ceron al centro e Bonvicini libero. Per Sassuolo, Pasquini in regia, opposta ad Antropova, Dhimitriadi e Salinas schiacciatrici, Busolini e Civico al centro e Falcone libero. Inizia in salita il primo set delle padrone di casa. Tre muri consecutivi di Civitico e Sassuolo fugge sul 2-6. La Omag accusa il colpo e Sassuolo ne approfitta per l’allungo. Saja chiama il primo stop sul 6-12. Time out perché La Omag recupera qualche punto tanto da costringere coach Barbolini chiama lo stop (12-14). La ricezione delle marignanesi non funziona e Sassuolo ne approfitta per riallungare. Saja chiama anche il secondo time out (14-20). Doppio cambio per la Omag. Berasi e Fiore lasciano il campo per Debellis e Aluigi (16-21). Anche Urbinati in campo per Peonia. Il set termina (17-25). Il secondo parziale viaggia sul filo dell’equilibrio (5-5). Al primo allungo della Omag con 2 punti di Fiore, Barbolini chiama lo stop (7-5). Saja effettua il doppio cambio opposto palleggiatore (11-9). Di nuovo in campo Berasi e Fiore e Sassuolo si porta avanti (14-15). E’ di nuovo il fondamentale della ricezione che traballa, Saja chiama il tempo (15-17). Peonia si rifà in attacco e la Omag è di nuovo in parità (17-17). Urbinati in ricezione al posto di Peonia. Sassuolo raccoglie anche le briciole e sfrutta ogni occasione. Saja si rivolge ancora al time out (19-21). E’ fuori la pipe di Fiore (19-22). Ancora due colpi fuori di Fiore e sono 3 i set point per le emiliane (21-24). Chiude Dhimitrtiadhi al secondo tentativo (22-25). Leggero infortunio per il libero Bonvicini ad inizio terzo set. In campo la giovane marignanese Eleonora Penna (3-3). Anche Spadoni in campo per Ceron. La ricezione marignanese è paragonabile ad una scogliera e coach Saja non ne nasconde la delusione. Il set viaggia sul binario dell’equilibrio (11-11). Si fa vedere anche Antropova, fino a qui poco incisiva, e Sassuolo allunga (12-15). Di nuovo in campo Bonvicini per Penna. Fedrigo rileva Peonia (13-17). Il set scivola lentamente verso il suo epilogo. Saja chiama il time out (18-23). Ci prova Fedrigo ad allungare il match con 2 punti (19-23). Ma l’errore al servizio di Conceicao e la successiva ricezione errata regalano set e match alle emiliane (20-25). Tabellino OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO–GREEN WARRIORS SASSUOLO: 0-3 OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Berasi 1, Silva Conceicao 13, Cosi 5, Fiore 9, Peonia 11, Ceron 4, Bonvicini (L), Fedrigo 3, De Bellis 1, Spadoni 1, Aluigi, Penna (L), Urbinati. All. Saja. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pasquino 1, Salinas 10, Civitico 9, Antropova 18, Dhimitriadhi 9, Busolini 7, Falcone (L). Non entrate: Magazza, Ferrari, Pelloni (L), Spinello, Fornari. All. Barbolini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia, la corazzata Pinerolo cade al tie break

    Di Redazione La Megabox strappa un’altra vittoria contro una delle corazzate del campionato, la Eurospin Ford Sara Pinerolo. Avanti due set a zero in souplesse, le tigri hanno avuto due match-point nel terzo e due nel quarto set. Raggiunte sul due pari, la squadra di Bonafede ha giocato un tie-break perfetto spazzando via le avversarie e tenendole a distanza nella lotta per le prime posizioni della Pool Promozione. Nel primo set il primo mini-break è della Megabox (3-1), Pamio allunga a +3 e un ace fortunato di Kramer dà il +4 alle tigri (8-4). Un errore di Bertaiola riporta a -2 le ospiti, ma Akrari ricambia il favore e un ace di Pamio allunga il break a +5 (12-7, time-out per Pinerolo). La pipe di Pamio sigla il 14-8, due miracoli in difesa consentono alla Megabox di raggiungere il +7 (17-10, altro time-out per Pinerolo). Kramer mura Fiesoli per il 18-10, Gray fa altrettanto su Pamio, risponde sempre a muro Bertaiola: 20-13 per le padrone di casa. Buffo manda out il 22-14, Boldini riporta a -6 le ospiti su ricezione lunga di Bacchi ma Colzi strappa il 24-17. Chiude Kramer al terzo set-point (25-19). Nel secondo set il primo mini-break è della Megabox (4-2, Kramer), un ace di Colzi allunga (6-3, terzo punto nel set). Buffo tira out due palle di fila e la Megabox arriva a +4 (10-6, time-out per le ospiti). Bertaiola e Pamio allungano (12-6), un ace di Gray ricuce un po’ con un ace su Bresciani (-4) ma Bertaiola a muro sulla neo-entrata Bussoli tiene a distanza le avversarie (14-9). Colzi è inarrestabile (16-9), ma Pinerolo torna sotto 15-17, due muri in fila su Kramer e un errore di Pamio, e qui Bonafede chiama il suo primo time-out). Bacchi mette a terra il +3, ma ora Pinerolo si è rianimata: Zago sigla il -2 (17-19), ma un ace di Kramer e un attacco di Pamio consentono alle tigri di riallungare 22-17. Pamio punisce una ricezione lunga su servizio di Balboni e chiude con un mani fuori 25-18.Nel terzo set due muri in fila su Bacchi fanno scappare Pinerolo (2-5, Bonafede chiama subito time-out). Bussoli porta a +5 le compagne (7-2, attacco e muro su Colzi), Akrari sigla l’8-2 (6-0 sul servizio di Gray). Chiude il break Pamio, che riporta a -2 la Megabox (Bresciani difende due palle incredibili). Kramer mette a terra l’8-9 e stavolta è la squadra ospite che chiama tempo. Pinerolo resta avanti di un break, Pamio sbaglia la pipe del pari a quota 13, un muro di Zago manda di nuovo a +3 le ospiti (12-15). Un muro di Bussoli su Colzi dà il 17-13, Pamio suona la carica e la Megabox torna a -1 (17-18, time-out Pinerolo). Colzi pareggia a quota 20, Zago riallunga 23-21: Bertaiola sigla il 22-23 e va in battuta. Zago strappa due set-point, Bacchi li sventa entrambi (24-24). Zago ne trova un altro, lo annulla Kramer. Zago commette infrazione di seconda linea (26-25, match-point Vallefoglia), Bussoli pareggia dopo due splendide difese su Pamio. Kramer mette a terra il 27-26 (secondo match-point per la Megabox), poi sbaglia la battuta. Zago trova un nuovo set-point, lo annulla Pamio: ma di nuovo Zago con due attacchi in fila chiude 30-28. Nel quarto set la temperatura si alza, si difende tantissimo da una parte e dall’altra. Un ace fortunato di Bussoli dà il primo mini-break alle ospiti (7-5), un muro su Pamio lancia Pinerolo sul 10-7. La Megabox riaggancia con Colzi (attacco e muro, 10-10), poi è lei stessa che sbaglia la palla del vantaggio. L’ace di Pamio vale la nuova parità (12-12), quello di Zago sigla il nuovo +2 ospite. Pamio pareggia 15-15, Bacchi sorpassa di astuzia e Pinerolo chiama tempo. Un rosso per Zago dà il 18-16 alla Megabox, Bertaiola mura il 20-17. ma fa altrettanto Fiesoli su Pamio (20-19). Pamio mette la pipe del 23-21, Bacchi la palla del 24-22. Altri due match-point per le tigri: Zago annulla il primo, Fiesoli il secondo. Zago strappa il set-point, Kramer lo annulla. Pamio sbaglia il +1, nuovo set-point ospite trasformato da Zago (25-27). Nel tie-break parte meglio la Megabox (3-0) e Pinerolo chiama tempo. Due ace di Pamio allungano il break, e coach Marchiaro chiede il secondo time-out. Bertaiola mura Zago, Fiesoli tira out la parallela e Bacchi vince un duello a rete: si cambia campo sull’8-0 per le tigri. Allunga ancora Bacchi, un ace di Pamio fa il resto: 10-0. Pinerolo toglie Fiesoli e Zago, ma la musica non cambia: la Megabox raggiunge il 12-1. Chiude Bacchi 15-3. Così l’allenatore Fabio Bonafede al termine della partita: “Abbiamo vinto una partita durissima contro una squadra costruita per vincere il campionato, che ha nelle sue file giocatori di assoluto livello per la categoria: Zago, per dire, è forse il migliore opposto del campionato. Le ragazze hanno sfiorato la vittoria per 3-0, sono rientrate nel quarto set con lo spirito giusto e hanno costruito le occasioni per spuntarla in quattro set. Non ce l’hanno fatta, ma sono rientrate con una grinta incredibile anche nel tie-break, vincendolo nettamente contro una squadra specialista negli arrivi in volata. Quindi non va rimpianto il punto perso, ma festeggiata un’altra vittoria che la squadra ha conquistato in una situazione difficile, giocando ogni tre giorni in una situazione di post-Covid che ha riguardato metà delle nostre atlete. Ora ci ritroveremo con Pinerolo in casa loro, sarà ancora più dura vincere: mi aspetto una partita simile a questa”. MEGABOX VALLEFOGLIA-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-2MEGABOX: Balboni 1, Pamio 34, Bertaiola 16, Colzi 14,  Bacchi 19, Kramer 14; Bresciani (L), Durante. N.e. Ricci, Stafoggia, Dapic, Costagli. All. Bonafede.PINEROLO: Gray 10, Zago 27, Buffo 3, Akrari 10, Boldini 4, Fiesoli 8; Fiori (L), Bussoli 8, Casalis, Guelli, Pecorari 1, Nuccio. N.e. Allasia. All. Marchiaro.ARBITRI: Turtù e Mattei.PARZIALI: 25-19 (20’), 25-18 (22‘), 28-30 (30‘), 25-27 (29‘), 15-3 (10‘). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar e Olimpia Teodora insieme? Il Sindaco De Pascale: “Serve un unico grande progetto”

    Di Redazione Ieri si era parlato della possibilità di un passo indietro della Consar Ravenna per quanto riguarda la prossima stagione con la società che sta cercando di capire se è in grado di sostenere i costi della Superlega. Oggi ad esprimersi sulla questione è il Sindaco di Ravenna Michele De Pescale nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata, il quale propone un “fusione” tra la Porto Robur Costa e l’Olimpia Teodora Ravenna per dare vita ad un unico grande progetto per contenere così i costi e mantenere la pallavolo maschile e femminile di alto livello nel territorio. Sindaco De Pascale, qual è il termometro dello sport cittadino? «La situazione è molto complicata». Problema Covid? «La pandemia ha colpito tutti, ma soprattutto quelle società per le quali gli incassi erano rilevanti. Per lo sport ‘intermedio’, ovvero per chi non vive di diritti tv, è stato un bagno di sangue». Il Porto Robur Costa 2030 sta per fare un passo indietro? «Il volley maschile sta riflettendo se sarà in grado di sostenere la Superlega». Il Comune come si sta muovendo? «Ho due auspici legati al volley. Prima di tutto, spero che le aziende ravennati facciano quanto è nelle proprie possibilità». E il secondo? «Tra volley maschile e volley femminile, serve un unico grande progetto. Se non lo facciamo adesso, quando?». Quali sarebbero i vantaggi? «Contenimento dei costi, attrattività per gli sponsor e rafforzamento del progetto sociale legato ai settori giovanili». Società unica, presidente unico, dg unico, ds unico… Chi dovrebbe fare un passo indietro? «Non è mai facile. Però i risparmi, pur senza annullare le identità, sarebbero notevoli. Penso alla logistica, ai servizi, ai trasporti, alle trasferte, alla gestione integrata di alcuni acquisti, alla comunicazione. Ci sono tanti ambiti dove si può fare ‘squadra’. La polisportiva, stile Barcellona, è forse troppo ambiziosa, ma a Ravenna non sarebbe impossibile, magari con un progetto circoscritto solo al volley». A che punto è lo stato dell’arte? «So che le due realtà si sono parlate. Come amministrazione comunale chiedo di buttare il cuore oltre l’ostacolo. Sono convinto che, davanti ad un progetto come questo, si troverebbero altre energie economiche». C’è un palasport che sta per essere costruito: rischia di restare senza squadre? «A prescindere da tutto, Ravenna non può avere un solo palasport. Lo abbiamo visto con le vaccinazioni e col Festival. E comunque il basket non mi sembra abbia la serie A2 a rischio». LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati del posticipo e del recupero

    Di Redazione Il weekend lungo di serie A2 femminile si chiude questa sera con un posticipo e un recupero. A posticipare la 9° giornata, per la Pool Promozione, Cuore di Mamma Cutrofiano-Eurospin Ford Sara Pinerolo, alle 19.30. Mezz’ora più tardi, Martignacco e Olbia recuperano la 7° giornata di Pool Salvezza. Ecco i risultati e la situazione aggiornata: Cuore di Mamma Cutrofiano-Eurospin Ford Sara Pinerolo 2-3 (25-10, 20-25, 22-25, 25-23, 15-17) Itas Città Fiera Martignacco-Hermaea Olbia 2-3 (25-15, 26-24, 21-25, 25-27, 13-15) CLASSIFICACampionato di Serie A2 Pool PromozioneAcqua & Sapone Roma Volley Club 59; Lpm Bam Mondovi’ 56; Cbf Balducci Hr Macerata 52; Megabox Vallefoglia 50; Eurospin Ford Sara Pinerolo 46; Sigel Marsala 43; Cuore Di Mamma Cutrofiano 42; Volley Soverato 40; Green Warriors Sassuolo 37; Omag S.Giov. In Marignano 34. CLASSIFICA Campionato di Serie A2 Pool SalvezzaOlimpia Teodora Ravenna 41; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 35; Geovillage Hermaea Olbia 32; Cda Talmassons 31; Barricalla Cus Torino 28; Club Italia Crai 23; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 14; Exacer Montale 8. LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci HR Macerata cala il tris di vittorie contro Sassuolo

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva su tre gare ravvicinate per un’inesauribile CBF Balducci HR Macerata, che fa bottino pieno anche contro la Green Warriors Sassuolo con una prestazione quadrata che permette alla formazione di coach Luca Paniconi di continuare la sua marcia nei piani alti della classifica di Pool Promozione. La cronaca:Entrambi i tecnici confermano i sestetti consolidati delle ultime gare: CBF Balducci con la diagonale Peretti-Renieri, Lipska e Pomili in banda, Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero; risponde la Green Warriors con la diagonale Pasquino-Antropova, Dhimitriadhi e Salinas schiacciatrici, Busolini e Civitico centrali, Falcone libero Avvio punto a punto prima dell’allungo in partenza di Macerata con gli attacchi di Pomili ed il muro di Mancini che vale il 9-5. Salina e Busolini (ace) riportano in scia Sassuolo, che aggredisce il cambio palla della CBF Balducci senza però riuscire a trovare il break che impensierisca la formazione di casa, almeno fino al turno al servizio di Dhimitriadhi, che vale il pareggio ed il primo sorpasso delle ospiti (15-16). La verve offensiva di Lipska tiene in scia la CBF Balducci, ma la veloce di Civitico consegna tre set ball a Sassuolo (21-24). Quando però Dhimitriadhi sbaglia la prima, il turno al servizio di Lipska mette pressione sulla ricezione di Falcone e Salinas: Renieri annulla la seconda, Dhimitriadhi va ancora out ed il muro di Martinelli ribalta la situazione, 25-24. Antropova annulla il set ball di Macerata ma il suo servizio a rete dà ancora una chance alle padrone di casa, che chiudono il set con un muro di Mancini sulla pipe di Salinas per un incredibile 27-25. Finale di set corroborante per la CBF Balducci che apre bene il secondo parziale con gli attacchi di Pomili e Renieri che portano Macerata avanti sul 9-6, Antropova sale di tono per trascinare le compagne ma le locali rispondono con la ricezione di Pomili e Lipska e la presenza in attacco e a muro di Mancini che trova due punti consecutivi per il 14-10. È però l’opposta di Sassuolo a trovare il cambio palla per il turno al servizio di Salinas che rimette tutto in discussione con il pareggio trovato da Dhimitriadhi (15-15); Paniconi inserisce Maruotti in banda per Pomili mentre Martinelli al centro si scatena, chiudendo ad ogni tentativo di break di Sassuolo fino al 18 pari. Maruotti mura su Antropova per il controsorpasso della CBF Balducci, che prende campo con gli attacchi dell’MVP Lipska, che portano Macerata sul 24-21. È allora Peretti a murare su Antropova per il punto finale. Inizio di terzo set molto equilibrato, sulla falsariga del primo, è però la Green Warriors a trovare il primo break con il turno in battuta di Pasquino che crea problemi alla ricezione di Macerata (8-12). Paniconi allora fa rifiatare Peretti gettando nella mischia Galletti (l’ex di giornata) e quando Lipska trova il cambio palla, la CBF Balducci inizia a ritrovare la quadratura in difesa, con l’apporto di Bisconti e di tutta la squadra: il muro di Martinelli apre la strada agli attacchi di Lipska e Renieri che trovano il 13 pari. Lo stallo procede fino al 20-20 quando l’ottimo turno al servizio della neo entrata Giubilato mette il set sulla via di Macerata; i muri vincenti di Galletti e Martinelli e due colpi di Lipska danno ben quattro match ball alle padrone di casa e l’out di Antropova mette fine alla contesa. L’en plein dunque per la CBF Balducci, importante per approcciare con convinzione la prossima dura trasferta di Roma del 25 aprile. “Un po’ di rammarico per il primo set c’è, ma è un rammarico generale per quanto si è visto nel corso di tutta la gara – ha dichiarato il tecnico della Green Warriors Enrico Barbolini –. Per buoni tratti della partita siamo stati in grado di giocarcela con una squadra del valore di Macerata. Forse il punteggio di 3-0 ci punisce un po’ troppo per quello che abbiamo fatto in questa partita, però credo che il fatto di aver giocato in certi frangenti alla pari ci deve dare convinzione per il prosieguo del campionato, al di là del risultato“. “Recuperare il primo set ci ha dato il vantaggio del risultato ed anche una certa tranquillità – il commento di coach Luca Paniconi – fossimo andati sotto forse avremmo avuto qualche problemino in più. Lo abbiamo vinto con la caparbietà e la bravura delle ragazze, per l’ennesima volta abbiamo rimontato tante situazioni e questo è sintomo di una crescita importante a livello di determinazione e convinzione. In alcuni momenti non siamo stati ordinati e precisi come al solito, ma siamo stati bravi a ricompattarci e a ottimizzare quelle che sono le nostre qualità“. CBF Balducci HR Macerata-Green Warriors Sassuolo 3-0 (27-25, 25-21, 25-20)CBF Balducci HR Macerata: Pomili 5, Mancini 11, Peretti 1, Lipska 17, Martinelli 12, Renieri 12, Bisconti (L), Maruotti 3, Galletti 2, Giubilato. Non entrate: Rita, Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.Green Warriors Sassuolo: Pasquino 4, Salinas 3, Civitico 8, Antropova 16, Dhimitriadhi 6, Busolini 6, Falcone (L), Magazza 1, Zojzi. Non entrate: Pelloni (L), Spinello, Ariss, Fornari, Ferrari. All. Barbolini.Arbitri: Verrascina, Salvati.Note: Durata set: 26′, 25′, 25′. CBF Balducci 8 errori in battuta, 1 ace, 14 muri vincenti, 63% ricezione positiva (34% perfetta), 40% in attacco; Green Warriors 6 errori in battuta, 2 aces, 9 muri vincenti, 51% ricezione positiva (22% perfetta), 28% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia rimonta, ma cede sotto i colpi di Montecchio al tie break

    Di Redazione Il recupero della 4ª giornata di andata della Pool Salvezza di A2 porta in dote due punti a Montecchio che, al Centro Pavesi di Milano, strappa la vittoria al tie break al Club Italia CRAI, che cede 2-3 (23-25, 22-25, 25-16, 29-27, 12-15). Le azzurrine sono riuscite a raddrizzare il match grazie a una buona prova di carattere. Sotto 2-0, le giovani della formazione federale hanno serrato le fila e sono riuscite a portare la sfida la 5° set cedendo solo nel finale.  CRONACA – E’ Montecchio a dettare il ritmo in avvio di gara (0-5). Nwakalor e Ituma muovo lo score del Club Italia CRAI (2-5), ma le ospiti continuano ad allungare (2-8) e coach Bellano chiama time out. Cambio in regia per le azzurrine: fuori Monza, dentro Pelloia. Lo stop al gioco non cambia l’inerzia del set (5-13) e la panchina della formazione federale ricorre nuovamente al time out. Le azzurrine faticano a trovare il giusto ritmo e le ospiti arrivano sul +8 (8-16). Bassi sostituisce Frosini, Nervini e Nwakalor rimettono in marcia il Club Italia CRAI che ritrova buon ordine e assottiglia il divario (15-18). Montecchio prova ad allungare nuovamente il passo (18-23). Un buon turno in battuta di Bassi permette al Club Italia di accorciare nuovamente e di piazzare il break che vale il -1 (22-23). Nel finale sono le ospiti a trovare lo spunto decisivo e a chiudere a proprio favore il primo set (23-25). E’ l’equilibrio a caratterizzare l’avvio della seconda frazione con le due formazioni che procedono sostanzialmente punto a punto (6-6). Montecchio prova ad allungare (6-9), ma le azzurrine sono brave a rimanere in scia (8-9). Le ospiti allungano il passo e si spingono sul +7 (10-17). Le azzurrine faticano a trovare fluidità di manovra e Montecchio resta in vantaggio (13-19). Un time out di coach Bellano inverte l’inerzia della gara: Gardini, Ituma e Bassi – con un ottimo rendimento sia a muro che in attacco – ristabiliscono la parità (20-20). Montecchio trova il break decisivo (20-23), le azzurrine annullano una palla set (22-24), ma sono le ospiti a conquistare anche il secondo parziale (22-25). E’ il Club Italia CRAI a imporre il proprio gioco in avvio di terzo set: le azzurrine si portano in vantaggio (6-3) e tengono le avversarie a distanza (9-6). Ritrovato il giusto assetto, le giovani della formazione federale continuano a macinare buon gioco e punti e si spingono sul +8 (17-9) inducendo la panchina di Montecchio al time out. Le azzurrine amministrano il proprio vantaggio (19-11), Montecchio prova a riavvicinarsi (20-15) ma la reazione non è sufficiente a contenere le giovani della formazione federale che piazzano il break decisivo e chiudono il set a proprio favore con un muro firmato da Nwakalor (25-16). In apertura di quarta frazione Montecchio parte subito forte: le ospiti, prive di Mangani uscita per un problema alla spalla destra e sostituita da Covino, allungano sul +3 (2-5) e con due ace consecutivi di Battista si portano su 4-8. Il time out chiamato da coach Bellano porta in dote un cambio-palla a firma di Ituma (5-8). Le azzurrine si rimettono in marcia: accorciano (9-10), rispondono alla ripartenza avversaria (9-12) ristabilendo la (12-12). E’ quindi la squadra di casa a portarsi in vantaggio (14-12) e a mantenere le avversarie a distanza (20-18). Con tenacia Montecchio riesce a rimettere il set in equilibrio (21-21) e a sorpassare (21-22). Il finale del set si infiamma: Montecchio raggiunge il match point (22-24), il Club Italia annulla (24-24) e si va ai vantaggi. Le azzurrine sono brave a mantenere la concentrazione, conquistare il set e portare la partita al tie-break (29-27). L’avvio di quinta frazione è targato Club Italia: le azzurrine, spinte da due ace consecutivi di Graziani, si portano sul 4-1. Il time out di coach Fangareggi rimette in marcia le ospiti che pareggiano i conti (6-6). Ituma e Nwakalor, autrice di un ace, permettono alle azzurrine di arrivare in vantaggio al cambio campo (8-6). Le ospiti non cedono rimettono lo score in equilibrio (9-9) e sorpassano (9-11). Al rientro dal time out chiesto da coach Bellano le azzurrine si rimettono in marcia e ritrovano la parità (12-12). E’ però Montecchio a trovare lo spunto giusto e a chiudere a proprio favore set e partita (12-15).  CLUB ITALIA CRAI-SORELLE RAMONDA IPAG MOTECCHIO 2-3 (23-25, 22-25, 25-16, 29-27, 12-15)CLUB ITALIA CRAI: Frosini, Nervini 8, Nwakalor 12, Monza, Ituma 20, Graziani 11; Armini (L), Bassi 12, Gardini 9, Trampus 1, Barbero, Pelloia 4. Ne: Giuliani (L), Marconato. All. Bellano.SORELLE RAMONDA IPAG MOTECCHIO: Scacchetti, Cagnin 15, Bovo 12, Mangani 11, Battista 9, Bartolini 16; Monaco (L), Canton 1, Covino 5. Ne: Imperiali (L), Brandi, Rosso. All. Fangareggi.ARBITRI: Pasin-PozziDURATA SET: 24’, 24’, 22’, 32’, 15’CLUB ITALIA CRAI: 7 a, 14 bs, 17 mv, 39 et.SORELLE RAMONDA IPAG MOTECCHIO: 6 a, 9 bs, 12 mv, 34 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, domenica scontro diretto con Soverato. Demichelis: “Conterà l’approccio”

    Di Redazione Mancato giovedì il sorpasso in graduatoria ai danni di Pinerolo, la Sigel Marsala si appresta alla seconda trasferta di fila di un calendario di Pool Promozione che propone, sorprendentemente, un finale “affollato” di match in successione. Infatti ci si accinge a chiudere con il terzo incontro in otto giorni il tour de force imposto dalle continue sfide che vengono poste davanti. Si va a competere a Soverato (Catanzaro) domani pomeriggio in orario federale (h. 17.00) per la 9ª e penultima giornata della seconda fase con l’intento di rimettersi in carreggiata dopo la fresca defaillance di Cutrofiano che non preclude alcun obiettivo che non si possa non raggiungere, ad eccezione del primo posto, per il piazzamento finale e che specialmente non deve intaccare un cammino di Pool all’altezza, dove fin qui non è mancata la costanza di rendimento e nemmeno di risultati. La truppa azzurra allenata da Amadio aveva abituato bene con quella serie di vittorie casalinghe, mietendo vittime illustri quali Macerata, lo stesso Soverato e Vallefoglia, ma è risaputo nello sport, quando ci si accinge alla preparazione ad un incontro bisogna mettere in preventivo sia l’esito di una vittoria che in egual misura l’esito di una sconfitta. In Calabria, Demichelis e compagne indosseranno elmo ed ascia da guerra (in senso figurato) per dare battaglia in un impianto, qual è il PalaScoppa, che evoca solo precedenti negativi come quello della stagione 2017/2018 di seconda serie nazionale, quando venne certificata la retrocessione della squadra azzurra allenata da coach Francesco Campisi nella divisione inferiore. Se le azzurre però saranno animate da rabbia agonistica e mordente affermarsi in Calabria potrebbe non essere un obiettivo così inavvicinabile. Appare quasi riduttivo sottolineare la difficoltà elevata che sprigiona l’imminente match. Dall’altra parte della rete ci si parerà di fronte, infatti, un Soverato rinfrancato e che ha preso fiducia dal successo esterno di mercoledì ottenuto a Pinerolo con risultato mediano (1-3, ndc). All’andata per l’incrocio valevole per il 4°turno tra Sigel Marsala e Volley Soverato è scaturita una vittoria marsalese col minimo sforzo profuso, traendone però il massimo dalla posta in palio. I due sestetti hanno dato fondo a tre set tirati, di cui gli ultimi due spettacolari e davvero giocati all’ultimo pallone, al cui culmine le donne di coach Amadio sono riuscite, senza non pochi patemi d’animo e con non poche difficoltà, ad imporsi sulle loro dirimpettaie. Questa la successione set registratasi al Fortunato Bellina: [25/21; 26/24; 28/26]. Qui di seguito il tabellino datato 20 marzo scorso: Sigel Marsala – Volley Soverato: 3-0 [25/21; 26/24; 28/26] Sigel Marsala: Caruso 7, Demichelis 1, Gillis 14, Parini 8, Mazzon 13, Pistolesi 14, Vaccaro (L), Soleti 5, Caserta, Colombano. ne: Mistretta (L), Nonnati. Coach: Daris Amadio; vice: Francesco Campisi; Ass. Maurizio Negro Volley Soverato: Lotti 10, Meli 5, Bortoli 2, Mason 10, Riparbelli 5, Shields 14, Barbagallo (L), Nardelli, Ferrario, Piacentini. Non entrate: Salimbeni, Cipriani. Coach: Bruno Napolitano; vice: Diego Boschini Arbitri: Giorgia Spinnicchia di Catania e Giovanni Giorgianni di Messina Note: gara giocata senza la presenza di pubblico per le ragioni sanitarie legate al virus Sars-CoV-2 Emozione batticuore nel ritrovare il PalaScoppa (tutti e due lo varcheranno da ex, ndc) per l’head-coach Daris Amadio e per il capitano azzurro Ilaria Demichelis (in biancorosso in due diverse edizioni di A2 2012/2013 e 2016/2017). Alla palleggiatrice nativa di Carmagnola (To) è affidata per i colori azzurri l’introduzione dell’incontro di domenica: “Proveniamo da una partita molto difficile in cui non abbiamo dimostrato il nostro potenziale – esordisce la regista – Quando si tratta di incontri ravvicinati uno dall’altro e nella partita precedente si è usciti sconfitti, di buono c’è che si gioca subito per cercare il pronto riscatto. Dall’altro lato, c’è un Soverato reduce dalla bella affermazione che gli ha dato morale in casa di un forte concorrente come Pinerolo. I punti di forza attribuibili alle calabresi, che non disdegnano di dare il meglio al PalaScoppa, oltre al fondamentale della difesa, sono la bella pallavolo di cui sono espressione e la grinta, con la peculiarità di rimanere appesi per lunghi segmenti di gioco al punteggio. Dobbiamo dimenticare ciò che è stata la gara di andata perchè ogni partita fa storia a sè. Domenica un peso specifico lo avrà l’approccio iniziale di entrambe le squadre”. Tifosi e appassionati potranno seguire le sorti dell’incontro attraverso la diretta di “LVF TV“, la web-tv della Lega Volley Femminile. Altri modi per avere contezza sull’andamento in tempo reale dell’incontro saranno l’aggiornamento punto a punto dal sito www.legavolleyfemminile.it o dalla pratica app della Lega Volley Femminile. Il via alle operazioni domenica 18 aprile alle ore 17.00 con la direzione arbitrale dei sigg. Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Christian Palumbo di Cosenza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO