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    La Futura Volley Giovani torna a sorridere sul campo di Aragona

    Di Redazione Ritrova subito la vittoria la Futura Volley Giovani Busto Arsizio dopo il brutto ko casalingo di domenica contro Olbia: nel recupero della gara della quarta giornata (rinviata per l’ondata di maltempo che si era abbattuta sulla Sicilia) le biancorosse si impongono per 3-1 sul campo della Seap Dalli Cardillo Aragona. Partita dai due volti, con due set dominati dalle ospiti e altri due molto più combattuti: alla fine decidono le bomber Giulia Angelina ed Erblira Bici con 26 punti a testa. Il risultato consente alla squadra di Matteo Lucchini di fare un balzo in avanti di ben tre posizioni nella classifica del girone A, portandosi direttamente al quarto posto a tre punti da Macerata, mentre la formazione di casa resta terzultima. I fantasmi della sconfitta con Olbia di domenica scorsa si sono nuovamente materializzati per la Futura nella terza frazione, in cui Aragona ha accorciato le distanze ai vantaggi, spinta dagli affondi di Dzakovic (autrice di 20 punti totali). Stavolta, però, le Cocche hanno trovato le giuste contromisure sotto forma di una grande fase difensiva e di una prestazione sontuosa di Garzonio nel fondamentale: Busto ha così potuto chiudere nel quarto set un incontro che ha visto la prima partenza da titolare di Chiara Landucci, a causa dell’assenza forzata di capitan Lualdi e di Casillo, oltre all’esordio assoluto in A2 per la giovanissima Maia Monaco. La cronaca:La Futura parte con l’inedito sestetto che vede Bici opposta a Demichelis, Landucci e Sartori al centro, Angelina e Biganzoli in posto 4 più Garzonio libero; Aragona risponde schierando le diagonali Caracuta-Zonta, Cometti-Negri, Dzakovic-Moneta e Vittorio libero. Nelle prime battute della gara Demichelis combina spesso con Sartori (5-5) e il match prosegue in equilibrio dopo l’affondo di Bici dalla seconda linea (7-7); Landucci difende bene e propizia il primo doppio vantaggio biancorosso firmato dal muro di Angelina (8-10). Un nuovo block-in, stavolta di Sartori, porta al più 4 bustocco e alla prima sosta chiamata dalle padrone di casa (8-12). Aragona resta in gara con il diagonale stretto di Dzakovic (11-14) ma gli attacchi dalla seconda linea di Angelina e Bici incrementano la distanza (12-18). La seconda sosta chiamata da Micoli non basta a fermare le biancorosse, che con l’ace di Bici passano sul 12-20; Dzakovic accorcia dai 9 metri (14-21) ma il muro di Landucci avvicina le Cocche alla chiusura del parziale (14-23). Biganzoli (ace) e Angelina (lob) firmano il 14-25. La fast di Landucci e l’errore offensivo di Moneta regalano lo 0-2 d’esordio, vantaggio incrementato dalla lunghissima azione chiusa da Angelina per l’1-4; entrambe le squadre difendono con attenzione ma Busto è più concreta in attacco (pallonetto Bici, 3-8), la potentissima pipe di Angelina vale il più 6 e un nuovo timeout chiamato da Micoli (4-10). Il rientro in campo non cambia le cose e la Futura va a segno due volte con Landucci (4-12 e 5-13), quindi è Bici a realizzare per un 7-16 che è l’esatto specchio di ciò che il campo sta facendo vedere. È poi Sartori a piazzare in primo tempo il vantaggio di 11 punti con la Futura che veleggia sull’8-19. La battuta di Angelina colpisce il nastro e vale l’ace del 9-21, sull’azione successiva arriva l’esordio in Serie A2 per la centrale Monaco; Angelina propizia il 12-23 dalla seconda linea e la battuta vincente di Bici (12-24) avvicina la Futura allo 0-2, ma c’è ancora il tempo di una reazione d’orgoglio delle padrone di casa che convince Lucchini a fermare il gioco (15-24). È poi Biganzoli a chiudere il parziale da posto 4 (15-25). La coppia di martelli Angelina-Bici apre la frazione nello stesso modo in cui è terminato il set precedente (0-2); è sempre lo stesso duo a firmare il 2-5, va poi a segno anche Sartori per mantenere inalterato il più 3 (3-6). Bici passa tra le mani del muro da posto 2 per il 5-8, quindi Landucci piazza il murone del più 4 (5-9); Aragona non si arrende e con Cometti trova l’8-10 direttamente dai nove metri, Dzakovic pareggia dopo la sosta chiamata da Lucchini (10-10). Bici mette in rete il contrattacco che regala il vantaggio alle padrone di casa (12-11), Zonta incrementa sul 14-12; Sartori ferma a muro la corsa siciliana (15-13), quindi Morandi prende il posto di Angelina in seconda linea. Busto fatica nelle retrovie e comincia a vedere gli stessi fantasmi della scorsa domenica sull’ace di Bisegna (17-13), è poi Bici a ridurre lo svantaggio dalla seconda linea (18-16); Angelina torna in campo e realizza il 19-18 che porta alla sosta chiamata da Micoli, è poi Bassi ad entrare sul taraflex per Demichelis. Dzakovic mette a segno un altro diagonale per il 21-19, quindi Busto impatta con Bici (21-21); le ospiti non concretizzano la rimonta e tornano sotto sull’errore offensivo del 23-21. Angelina trova l’ace del 23-23, ma anche l’errore che porta al set point le padrone di casa (24-23); Bici tocca le mani del muro e annulla (24-24). Ai vantaggi è Aragona a trovare il punto vincente con Dzakovic (27-25). All’ace di Moneta in avvio di quarto set (1-0) rispondono Angelina e Landucci (1-3); la schiacciatrice biancorossa piazza un gran colpo che porta al 2-6, quindi è Bici a sfondare la seconda linea avversaria con il lungolinea del 3-8. E’ ancora l’opposto bustocco a realizzare per il più 6 (4-10), Aragona cerca di forzare troppo in fase offensiva e incappa nell’errore di Zonta, che conduce al 6-13 e alla sosta chiamata da Micoli; le padrone di casa recuperano terreno murando Sartori (9-14), ma tornano sotto di 7 lunghezze sull’affondo di Bici (10-17). Ancora Bici realizza un diagonale profondo che fa volare la Futura fino al 10-19, la ricezione bustocca balla un po’ e concede la rigiocata del 13-20; nel rally successivo Sormani entra per rinforzare la seconda linea al posto di Angelina, è quindi Biganzoli a piazzare il punto del 13-21. Le Cocche realizzano il 15-23 che avvicina alla vittoria, nonostante un mini-parziale che costringe Lucchini ad allontanare i cattivi pensieri con un timeout (18-23): Bici infila il match point al rientro in campo (18-24), Demichelis chiude le velleità alla terza possibilità (20-25). Chiara Landucci: “È stata una partita intensa, in cui abbiamo giocato bene mantenendo il nostro ritmo soprattutto nei primi set; sono molto soddisfatta per la nostra prova e le mie compagne sono state di grande aiuto nei momenti più difficili“. Erblira Bici: “Oggi abbiamo fatto il nostro dovere: dovevamo vincere e avremmo potuto fare ancora meglio, ma in questo momento l’importante è tornare a giocare come sappiamo“. Matteo Lucchini: “Siamo contenti per la vittoria perché ne avevamo bisogno, ci sono stati importanti segnali di ripresa; oggi abbiamo avuto ancora un po’ di calo fisico nel finale, stiamo cercando di tornare ad avere energie per giocare tutto un match come i set iniziali. Bene il risultato, è una boccata d’ossigeno che ci fa salire in classifica e ci fa guardare con fiducia alla prossima gara contro Sant’Elia“. Seap Dalli Cardillo Aragona-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 1-3 (14-25, 15-25, 27-25, 20-25)Seap Dalli Cardillo Aragona: Dzakovic 22, Negri 2, Zonta 7, Moneta 6, Cometti 6, Caracuta 2, Vittorio (L), Bisegna 2, Casarotti, Ruffa. Non entrate: Stival, Zech. All. Micoli. Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Biganzoli 10, Landucci 9, Demichelis 3, Angelina 26, Sartori 7, Bici 26, Garzonio (L), Bassi, Lualdi, Monaco, Sormani (L), Badini, Osana, Morandi. All. Lucchini. Arbitri: Grossi, Ciaccio. Note: Durata set: 20′, 23′, 31′, 26′; Tot: 100′. CLASSIFICA GIRONE ABanca Valsabbina Millenium Brescia 21; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 21; Cbf Balducci Hr Macerata 20; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 17; Green Warriors Sassuolo 16; Volley Hermaea Olbia 15; Sigel Marsala Volley 14; Olimpia Teodora Ravenna 12; Seap Dalli Cardillo Aragona* 8; Assitec Volleyball Sant’Elia 6; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna a scuola: presentato il progetto “Cultura attraverso lo sport”

    Di Redazione È stato presentato presso la sede del gruppo Sapir il progetto “Cultura attraverso lo sport“, con cui la più importante realtà portuale di Ravenna si propone di far incontrare il mondo della scuola e quello sportivo. Il primo appuntamento ha visto protagonisti i tre coach delle società ravennati di volley (Emanuele Zanini della Consar RCM e Simone Bendandi dell’Olimpia Teodora) e pallacanestro (Alessandro Lotesoriere, Basket Ravenna), che hanno dialogato con gli studenti del Liceo Scientifico Oriani a indirizzo sportivo, insieme al presidente di Sapir, Riccardo Sabadini. L’incontro è stato condotto dal giornalista Luca Suprani, redattore del Resto del Carlino di Ravenna. I tecnici hanno raccontato il loro percorso, unico e personale, partendo però da basi comuni come la predisposizione al sacrificio, l’importanza di continuare a formarsi ed apprendere, la capacità di sapersi re-inventare e la necessità di prendersi il proprio tempo senza la smania di “arrivare” subito. La passione – hanno spiegato gli allenatori – deve essere il motore di ogni cosa e va accompagnata da dedizione e professionalità per far germogliare la propria vocazione. Dopo il saluto finale di Giacomo Costantini, assessore al turismo con delega allo sport, gli studenti hanno potuto visitare il terminal. Nel corso dell’anno scolastico saranno i giocatori e i membri dello staff ad andare nelle scuole che ne faranno richiesta per illustrare il proprio mestiere all’interno del club. Contemporaneamente gli studenti saranno invitati ad assistere agli allenamenti e vedere come si lavora nei diversi comparti delle squadre. Grazie a Sapir, infine, le classi saranno presenti alle partite casalinghe dei team al Pala De André e al Pala Costa. “Cultura attraverso lo sport” proseguirà negli anni insieme all’impegno di Sapir per le società ravennati, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro valorizzando quegli aspetti culturali, formativi e umani dello sport che possono impreziosire il percorso di ogni persona. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marta Caimi e… la Serie A a 18 anni: “Un sogno fin da bambina”

    Di Redazione Con i suoi 18 anni, Marta Caimi è una delle tanti giovani del gruppo e con la coetanea Chidera Eze forma una coppia di palleggiatrici all’insegna della linea verde in un campionato di alto livello come l’A2 femminile. Per lei la stagione in corso è la prima sul “pianeta-serieA” e la sta vivendo con la maglia dell’Anthea Vicenza Volley; classe 2003 nata a Borgomanero (Novara), la Caimi è al secondo anno in biancorosso, avendo militato nella scorsa stagione nella formazione di B2 del sodalizio presieduto da Andrea Ostuzzi. L’Anthea è reduce dalla brillante vittoria casalinga contro la Ranieri International Soverato (3-1), che ha fruttato la terza vittoria consecutiva alla squadra allenata da Luca Chiappini e Agostino Di Rauso, oltre all’aggancio al quinto posto con Martignacco e Albese. “Fin da piccola – confessa Marta Caimi – era un sogno giocare in serie A e spero di fare sempre meglio nel mio percorso di crescita. Per me questa è un’esperienza molto importante, non solo a livello sportivo ma anche di vita. Sono molto fortunata a far parte di un gruppo molto unito e mi trovo bene con tutte le ragazze. In palestra si lavora con tanta grinta, ma anche con una spensieratezza che aiuta”.  Progressivamente, l’Anthea Vicenza Volley sta brillando nel collettivo e nell’organizzazione di gioco.  “Per molte ragazze è il primo anno in A e ci voleva un po’ di tempo per ambientarsi alla categoria e a esprimere quel gioco che la serie A richiede. La terza vittoria consecutiva ci dà una carica in più per lavorare e ci regala anche un po’ più di consapevolezza”.  Anche perché contro Soverato è arrivata la prima vittoria contro un avversario sopra, alla vigilia, in classifica: uno step in più?  “Abbiamo dimostrato che giocando unite possiamo far bene. Infatti, è arrivata una vittoria contro un avversario non certo facile da affrontare, ma siamo state brave a giocare con grinta e divertendosi in campo. Rimane il neo del primo set dove facciamo spesso fatica, ma ho visto l’energia giusta da parte di tutte le ragazze”.  Durante la stagione vieni impiegata spesso nel doppio cambio insieme a  Lucrezia Lodi: che emozioni provi in campo?  “Ogni volta che entro è sempre molto emozionante, ci metto cuore e anima per fare del mio meglio e non deludere la fiducia che l’allenatore ripone anche in me”.  Con Chidera Eze formi una coppia di palleggiatrici giovanissima.  “Con lei mi trovo bene in campo e anche fuori, visto che abitiamo nella stessa casa. Ho tanta stima di lei e in palestra ci sosteniamo e ci sproniamo a vicenda”.  Come ti trovi a Vicenza?  “Mi trovo molto bene, è una bella società, molto organizzata e presente. Averla conosciuta l’anno scorso, pur in un contesto diverso come quello della B2, mi ha aiutato ad ambientarmi in vista di questa nuova avventura in serie A di quest’anno”.  Avventura che sta vedendo la squadra con sempre più seguito di tifosi al palazzetto dello sport di Vicenza.  “Il pubblico e il tifo stanno crescendo e questo ci fa molto piacere, essendo anche reduci da un periodo con tante limitazioni e porte chiuse. Inoltre, ci aiuta molto a caricarci per le nostre prestazioni pallavolistiche”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura verso due trasferta importanti. Lucchini: “Voglio una reazione immediata della squadra”

    Di Redazione Servono due vittorie e una dose extra di fiducia per chiudere il girone d’andata con un sorriso: la Futura Volley Giovani deve riscattare la battuta d’arresto di domenica scorsa e per farlo ha a disposizione due match settimanali, entrambi in trasferta, fondamentali anche per la qualificazione alla prossima Coppa Italia di categoria. La partita contro Olbia, sfuggita al tie-break dopo aver giocato due set iniziali pressochè perfetti, dovrà costituire l’ennesimo punto di partenza per le biancorosse: ritrovare concentrazione e qualità per tutta la durata della gara sarà l’imperativo delle Cocche, le quali hanno fatto vedere ancora una volta cosa possono fare nel momento in cui il gioco comincia a girare per il verso giusto. Come detto, la Futura è attesa mercoledì e domenica da due trasferte: a giudicare dall’andamento del team la cosa potrebbe paradossalmente risultare vantaggiosa, tenendo conto che Busto ha conquistato 6 punti in 3 match esterni a fronte degli 8 punti nelle 5 gare casalinghe. Oltre all’assenza di capitan Lualdi, ancora in fase di recupero dopo l’intervento al ginocchio, nell’incontro di domani coach Lucchini dovrà fare a meno anche della nuova arrivata Luisa Casillo: la centrale, che ben si è comportata all’esordio al PalaBorsani, non può essere schierata in quanto la data originaria della gara risulta essere precedente al suo arrivo. La Futura è dunque pronta ad una delicata trasferta siciliana, e il team che affronterà le bustocche nell’infrasettimanale di mercoledì è la Seap Dalli Cardillo Aragona, attualmente a quota 8 in classifica dopo 2 vittorie in 9 incontri e il trionfo di domenica su Sant’Elia: la sfida, inizialmente prevista per il 31 Ottobre, è stata rinviata a causa dell’ondata di maltempo che in quei giorni aveva investito la regione isolana. Il roster a disposizione del coach ex Brescia Stefano Micoli è un interessante mix di esperienza e gioventù: due delle atlete più in vista hanno inoltre disputato almeno una stagione a queste latitudini, e stiamo parlando della palleggiatrice Valeria Caracuta (vice di Carli Lloyd nell’anno del “triplete” bustocco) e della schiacciatrice tradatese Serena Moneta. La formazione-tipo si completa con l’opposto Irene Zonta, il posto 4 montenegrino Danjiela Dzakovic, le centrali Michela Negri e Benedetta Cometti più il libero Federica Vittorio. L’incontro risulta quindi delicatissimo per la compagine biancorossa, poiché solo una vittoria tornerebbe utile per l’approdo in Coppa Italia: la partita avrà inizio alle ore 20.30 di mercoledì 1 Dicembre e si svolgerà al Pala Moncada di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. Per seguire le gesta della Futura a distanza, la partita sarà trasmessa in live streaming gratuito sul canale YouTube di Volleyball World. LE PAROLE IN BIANCOROSSO Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “La partita di domenica ha dimostrato come siamo ancora una squadra dai due volti, facendo vedere cose che sorprendono sia in positivo che in negativo; perdere in quel modo non fa di certo bene, purtroppo è successo e dobbiamo reagire. Dobbiamo quindi andare ad Aragona con la convinzione di giocare tre set al massimo, perché banalmente due non bastano; la capacità di esprimere il nostro gioco deve allungarsi fino all’ultimo pallone disponibile, mi aspetto quindi una reazione immediata dalla squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo archivia 3 punti importanti e aggancia il quarto posto

    Di Redazione Poker di vittorie per la Green Warriors Sassuolo, che continua la sua striscia positiva e supera 3-0 anche l’Olimpia Teodora Ravenna nel match valido per la decima giornata di Regular Season. Dopo un primo allungo neroverde (8-3), il primo set prende presto la strada dell’equilibrio (10-10, 17-15). Nel finale di set, con Rasinska dai nove metri Sassuolo sembra trovare l’allungo decisivo (21-17) e Gardini impatta per il 24-22. Ravenna però non ci sta: annulla due setball, poi va a sua volta a giocare per il set (24-25). Sassuolo però ritrova la quadra del discorso e con Dhimitriadhi che la piazza nell’angolino chiude 27-25. L’avvio di secondo parziale sorride a Ravenna, che allunga subito 2-5. Sassuolo però non ci sta e piazza il contro break: 8-5. Le ospiti cercano di ricucire con Fricano (13-10 e poi 16-13), ma la Green Warriors scappa ancora: altra giocata di astuzia di Capitan Dhimitriadhi e 20-15. Fricano e Pomili ci provano (22-18), ma Sassuolo chiude presto i conti: Civitico firma il 25-20, rendendo vana la pregevole difesa di piede di Fricano. Il terzo set è – di fatto – un monologo neroverde: dopo l’equilibrio dei primi scambi, Sassuolo trova presto un buon vantaggio (10-5) e Capitan Dhimitriadhi e compagne sono brave a non sprecare (20-11). Ravenna però non è mai doma e con la solita Fricano impatta 23-15. Un rapido time out, poi la Green Warriors chiude 25-17 e porta a casa il punteggio pieno. Sassuolo sale così a quota 16 punti in classifica generale che – ad una giornata dalla fine del Girone di Andata – valgono al momento il quarto posto in classifica generale. Coach Venco scende in campo con Balboni in cabina di regia, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Coach Bendandi ritrova la diagonale principale titoalre con Spinello al palleggio e Fricano opposto, al centro Colzi e Torcolacci, in posto quattro Pomili e Bulovic. Il libero è Rocchi. Primo set Il match si apre con il diagonale di Bulovic al termine di uno scambio lungo, che regala a Ravenna il primo vantaggio (0-1). Con Balboni dai nove metri, Sassuolo trova il primo vantaggio del set, poi Gardini a muro stampa il 4-2. Altro scambio lungo chiuso però dalla Green Warriors con capitan Dhimitriadhi: 7-3. Sul +5 neroverde, Coach Bendandi richiama le sue in panchina (8-3). Ravenna esce bene dal time out ed accorcia 9-6, poi Fricano dai nove metri pizzica la riga laterale per il -2 ospite (9-7). Il muro di Colzi su Rasinska vale il 9-8. Ci pensa Gardini in pipe a smuovere il punteggio neroverde (10-8), ma Ravenna trova presto il pareggio con Fricano (10-10). Altro allungo sassolese firmato Gardini (13-10), poi Balboni ferma Bulovic per il 15-11. Dimezza lo svantaggio l’Olimpia Teodora, con Fricano che ferma Dhimitriadhi (17-15). Sempre lei firma poco dopo il -1 ospite (18-17). Sassuolo però allunga ancora: altro scambio lungo e spettacolare chiuso da Busolini in fast e 20-17, con la panchina di Ravenna che si gioca anche il secondo time out a disposizione. Al rientro in campo, ace di Rasinska e +4 neroverde (21-17). Le ospiti dimezzano lo svantaggio con Torcolacci a muro (22-20), poi Rasinska attacca alto senza trovare le mani del muro avversario (23-21), con Coach Venco che ferma immediatamente il gioco. Al rientro in campo, mani out di Gardini e 24-22: Bulovic a muro annulla (24-23) e la panchina sassolese di nuovo ferma il gioco. Il diagonale di Pomili annulla anche il secondo setball, poi l’attaccante ravennate firma il +1 ed il primo setball ospite (24-25). Controbreak Sassuolo firmato Civitico (26-25), poi Dhimitriadhi la mette nell’angolino e la Green Warriors chiude 27-25. Secondo set Buona partenza di Ravenna, che si porta subito avanti 0-1 chiudendo uno scambio lungo. L’ace di Torcolacci vale presto il +3 ospite (2-5). Il pareggio neroverde non si attendere: diagonale di Gardini e 5-5. Il buon momento della Green Warriors prosegue: Balboni si mette in proprio e +2 sassolese (7-5). Civitico a muro fa buona guardia: muro su Bulovic e 10-6. Ravenna accorcia le distanze con Fricano (13-10), ma Sassuolo scappa ancora con Dhimitriadhi (16-11) e Coach Bendandi si gioca il primo time out a disposizione. Ravenna esce bene dal time out (16-13), ma Sassuolo non ci sta ed allunga ancora: Dhimitriadhi la mette nell’angolino per il 20-15. Fricano continua a spingere le sue (22-18), ma Sassuolo trova presto il 24-19: Pomili annulla (24-20), poi Sassuolo chiude con Civitico, nonostante la pregevole difesa di piede di Rocchi (25-20). Terzo set Buon avvio neroverde, con le padrone di casa che trovano presto il +3 con Gardini (5-2). Due buone giocate di Rasinska e Sassuolo trova il 7-3. Il fallo di seconda linea di Foresi regala alla Green Warriors il decimo punto (10-5). Il momento proficuo delle padrone di casa continua e sulla fast di Busolini del 13-6, Coach Bendandi richiama le sue in panchina. Ravenna ci prova con il pallonetto di Guasti (15-9), ma Gardini fa buona guardia a muro: ne stampa due di fila e Sassuolo vola (18-9). Il ventesimo punto lo firma Capitan Dhimitriadhi in pallonetto (20-11). Nel finale di set, anche Rasinska ci mette la firma, prima a muro poi in attacco (22-12). Due errori tra le fila neroverdi suggeriscono a Coach Venco di fermare il gioco (23-15), poi la fast di Busolini non concede replica (24-15). Fricano annulla due volte (24-17), poi Gardini chiude 25-17. “Abbiamo giocato male – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – , ma sono soprattutto deluso dal fatto che non abbiamo dimostrato alcun tipo di carattere. A parte la rimonta del primo set non siamo mai stati in partita dal punto di vista emotivo e non mi è piaciuto l’atteggiamento di buona parte della squadra. In questa categoria spesso alcuni limiti tecnici possono essere superati con la grinta e il carattere, ma oggi, così come a Brescia, non siamo stati in grado di lottare e questo è grave. Forse a questo punto dobbiamo renderci conto che il nostro campionato sarà lottare per la salvezza e questo mi dispiace molto”. Green Warriors Sassuolo – Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (27-25, 25-20, 25-17)Sassuolo: Balboni 4, Gardini 18, Dhimitriadhi 8, Busolini 6, Rasinska 7, Civitico 9, Rolando (L); Cantaluppi. N.e.: Mammini, Colli (L), Zojzi, Stanev, Cesari, Bondarenko. All.: Maurizio Venco. Ass.: Matteo Borghi.Muri 9, ace 2, battute sbagliate 8, errori ricez. 3, ricez. pos 56%, ricez. perf 35%, errori attacco 5, attacco 45%.Ravenna: Pomili 13, Fricano 9, Colzi 6, Torcolacci 5, Spinello, Bulovic 5, Rocchi (L); Salvatori, Guasti 9, Foresi. N.e.: Fontemaggi, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Muri 7, ace 3, battute sbagliate 15, errori ricez. 2, ricez. pos 46%, ricez. perf 28%, errori attacco 4, attacco 33%.Arbitri: Deborah Proietti e Beatrice Cruccolini. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottino pieno per Pinerolo sul taraflex di Martignacco

    Di Redazione Bottino pieno per la Eurospin Ford Sara Pinerolo nella decima giornata di Regular Season. Sul taraflex della Itas Ceccarelli Group Martignacco Zago e compagne portano a casa una vittoria in rimonta dopo aver perso il primo parziale di misura. Non bastano i 28 punti di Rossetto, top scorer del match, a tenere viva una gara guidata per lo più dalle piemontesi. Scatenate Zago (19 punti) e Bussoli (18) ben servite dall’ispirata Prandi. 1 SET Doppio vantaggio per Martignacco con Modestino e Carraro. Carletti sigla il primo punto delle pinerolesi poi Zago in pipe per 5-3. L’Eurospin rimane in scia, aggancia con Gray a muro (7-7) e allunga con Bussoli e Zago in attacco. Due errori del capitano biancoblù riportano il punteggio in parità (10-10). Pinerolo prova a rimettere la testa avanti, mani out di Carletti per il + 3 (13-16). Le padrone di casa si rifanno sotto, Rossetto prima al servizio poi in attacco porta la squadra avanti 19-18. Nel finale l’Itas cresce ancora e con l’errore di Carletti si porta a casa il primo parziale (25-22). 2 SET Partenza equilibrata (3-3). Si procede punto a punto fino al 7-7 poi Pinerolo piazza un buon break con Zago e Bussoli in prima linea che sfruttano al meglio l’ottimo turno al servizio di Carletti (8-13). Gray allunga ancora e l’errore di Modestino in attacco porta il punteggio sul 9-15. Zago firma l’ace dell’11-17. Carletti a muro su Mazzoleni e Akrari dai nove metri guidano la fuga delle pinerolesi (14-21). Il finale è un monologo delle ospiti che chiudono 15-25 e pareggiano i conti. 3 SET Testa a testa nei primi punti del match (3-3). L’Eurospin mette le distanze sfruttando qualche errore delle padrone di casa (5-8). Pascucci non trova il rettangolo di gioco e regala il +5 (6-11). Gray fa ottima guardia sotto rette e sigla il 6-12. L’Itas sparisce lasciando ampio spazio alle ospiti che con Zago e Bussoli salgono 8-19. Il muro di Akrari è una sentenza così come l’ace di Zago (9-23). L’errore di Milana al servizio vale l’1-2 (12-25). 4 SET Piede sull’acceleratore per Pinerolo subito avanti 1-5. Martignacco si affida a Rossetto per tenere aperta la gara. L’opposta di casa sigla il mani out del 9-13 poi qualche errore nella metà campo ospite consente alle padrone di casa di accorciare (11-14). Mazzoleni mura Zago per il -1 (13-14). Il secondo tocco di Prandi vale il cambio palla e Akrari in fast riporta a + 3 il vantaggio delle pinerolesi (13-16). L’Eurospin incalza con Bussoli a muro su Modestino (17-22). Acuto delle friulane che annullano 4 palle match costringendo coach Marchiaro ad interrompere il gioco (22-24) ma, rientrate in campo l’invasione di Carraro chiude i giochi (22-25). ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 1-3 (25-22, 15-25, 12-25, 22-25) Itas Ceccarelli Group Martignacco: Mazzoleni 4, Carraro 2, Pascucci 2, Modestino 7, Rossetto 26, Milana 13, Barbagallo (L), Eckl 3, Cortella 1, Ghibaudo, Zorzetto. Non entrate: Tellone. All. Gazzotti. Eurospin Ford Sara Pinerolo: Gray 5, Zago 19, Bussoli 18, Akrari 10, Prandi 5, Carletti 12, Pericati (L), Faure Rolland 1, Joly. Non entrate: Pecorari, Tosini, Zamboni. All. Marchiaro. Arbitri: Marta Mesiano, Denis Serafin Note: 26’, 21’, 21’, 29’. Tot 97’ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia riconquista la vetta della classifica: battaglia al tie-break a Macerata

    Di Redazione Partita tirata doveva essere e partita tiratissima è stata. Brescia si è trovata sotto per 2-1 nel computo set e 12-6 nel quarto parziale, che poteva risultare quello decisivo. Con una grande grinta ed una grande unione, però, le Leonesse hanno tirato fuori gli artigli, compiendo una rimonta che ha dell’incredibile, agguantando un tie-break finale ormai insperato e chiudendo in maniera secca l’incontro. Paniconi sceglie Ricci-Stroppa, Pizzolato-Cosi, Michieletto-Fiesoli con Bresciani libero; mentre Beltrami risponde con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Tanase e Scognamillo libero. Match che parte sotto l’insegna della parità (6-6), dove l’errore di Michieletto vale il break bresciano: 6-8. L’ace di Ciarocchi spinge le giallonere sull’8-11. Il block-out di Fiesoli riporta nuovamente la situazione in parità a quota 15. Macerata prende sempre più confidenza col taraflex e porta il +2 a proprio favore: 17-15, poi seguito dal colpo di Ghezzi che vale il 21-18. Beltrami cambia le carte in tavola inserendo la diagonale Giroldi – Sironi ed i risultati fruttano. Cvetnic segna il pari al 24, poi Tanase sigla il 26-27 che manda Paniconi al time-out. Il tempo sortisce gli effetti sperati con la CBF che pareggia e sorpassa grazie al muro di Stroppa. Il servizio vincente di Cosi chiude il 30-28. Stessi sestetti ad inizio secondo periodo. La Balducci sbaglia in avvio e regala alla Millenium lo 0-3 , ma Michieletto non accetta di buon grado lo svantaggio e pareggia immediatamente sul 4 grazie a 2 muri. Così al 7, dove Ciarrocchi imita la collega e porta il break in casa Valsabbina: 7-10 e tempo marchigiano. Al rientro Macerata abbassa la serranda davanti ai colpi bresciani e pone il pari al 10, subito rotto da capitan Bianchini sul 12-15. Stroppa ricuce lo strappo e porta l’equilibrio al 15, ma la grinta di Cvetnic viene fuori sempre più. Un sua doppietta porta il 18-22 sul tabellone e l’invasione di Martinelli sigla il definitivo 20-25. La partita si rivela sempre più equilibrata, dimostrandosi tale anche in avvio di terzo periodo. Il primo vero strappo del set avviene sul 7-10 con Bianchini e Ciarrocchi che spingono Paniconi a fermare il tempo: 7-11. Ghezzi tenta di accorciare con un doppio colpo sul 10-12, ma la compagna Ricci sbaglia in attacco poco dopo, concedendo alla Valsabbina di allungare a 4 lunghezze: 13-17. Le maceratesi si ricordano, però, della posizione che occupano in classifica e riprendono la propria corsa all’istante. Il trio Ghezzi-Peretti-Martinelli pone il veto e ristabilisce la parità al 18, che continua tale sino al 22. Cvetnic in diagonale sigla il 23, Paniconi chiede tempo e la situazione si ribalta in un battibaleno. Peretti segna il 24-23 (time-out Beltrami), poi Michieletto in pipe chiude (26-24). Sull’onda del vantaggio nel computo set, Macerata spinge forte anche in avvio di quarto parziale. Michieletto alza la voce sia a muro che in attacco, segnando il 9-5 che destabilizza la Valsabbina. Ancora Michieletto, seguita dal muro di Ghezzi, doppia le avversarie sul 12-6, ma, punto dopo punto, le Leonesse riducono tutto il divario, riportando la parità sul 18. L’inerzia è tutta dalla parte bresciana. Un break totale di 9 punti a 0 porta il punteggio sul 18-23, con il match che si deciderà al tie-break dopo il doppio attacco in rete marchigiano. Il set decisivo si apre con il break immediato bresciano sul 3-5 dovuto all’errore di Pizzolato, rimediato dal mani-out di Ghezzi: 6-6. Il pari, però, dura poco. Bianchini pone il nuovo +2 al cambio campo (6-8), ripetendosi poco dopo, obbligando così Paniconi a fermare il tempo: 7-10. Tanase segue la via indicata dalla compagna e lì pone lo stop alle avversarie. Il suo muro vale il 7-12 con il nuovo tempo chiamato dalla HR. Le danze vengono chiuse definitivamente dalla pipe di Tanase che sancisce il 9-15 e 2-3 finale. Secondo e terzo set siamo sempre state avanti e il terzo l’abbiamo completamente sprecato. è una caratteristica che dobbiamo togliere, non possono sopraffarci facendo cose semplici. Dobbiamo migliorare se vogliamo essere una squadra top. “La partita era molto sentita, era uno scontro diretto importante, contro una squadra molto forte – ha commentato Alessandro Beltrami al termine del match – ma ho detto alla squadra nello spogliatoio che se vogliamo vincere il campionato dobbiamo dare il nome giusto alle cose. Chi vinceva era primo, è vero, ma mancano altre 12 giornate, che sono tantissime. Questa non era una finale, se un giorno dovremo affrontarne una che cosa faremo?“. “Faccio i complimenti alla squadra – ha proseguito – perché sul 12-6 chiunque si aspettava che la partita si stesse avviando verso la conclusione. L’ho pensato anche io, ho provato a ribaltare la situazione – e mi piacerebbe dire che è stato grazie a me che ci siamo riusciti – ma sono state le ragazze a reagire in maniera forte e decisa. Manca una partita alla fine del girone di andata e dovremo essere più scaltri perché sarà molto difficile con Sassuolo. La strada è ancora molto lunga” ha concluso il tecnico bresciano. “Dal punto di vista dell’impegno abbiamo dato tutto – commenta coach Luca Paniconi – C’è mancato quel qualcosa per chiuderla. Nel quarto set ad un certo punto qualunque cosa facessimo non c’era modo di mettere a terra la palla, purtroppo ci è mancata un po’ di incisività in attacco senza nulla togliere alla difesa di alto livello di Brescia. C’è rammarico perché si poteva chiudere sul 3-1 ma dobbiamo considerare anche le nostre condizioni oggettive di questo momento, da questo punto di vista sono contento di quello che abbiamo fatto per 3 set e tre quarti.” CBF Balducci Hr Macerata – Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (30-28, 20-25, 26-24, 19-25, 9-15) CBF Balducci Hr Macerata: Pizzolato 15, Ricci 2, Fiesoli 4, Cosi 7, Stroppa 19, Michieletto 15; Bresciani (L). Martinelli 4, Ghezzi 12, Peretti 2. N.E. Gasparroni, Malik. All. Paniconi. Banca Valsabbina Millenium Brescia: Ciarrocchi 10, Bianchini 26, Tanase 22, Fondriest 7, Morello 1, Cvetnic 16; Scognamillo (L). Giroldi, Blasi, Sironi, Caneva. N.E. Bartesaghi. All. Beltrami. Arbitri: Polenta Martin, Laghi Marco MVP: Rachele Morello (Banca Valsabbina Millenium Brescia) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della decima giornata

    Di Redazione L’anticipo vinto da Aragona ha aperto ieri il programma della decima giornata di Serie A2 femminile, penultima del girone di andata, che si è chiusa oggi con tutti gli altri match. Ecco i risultati, le classifiche aggiornate e il programma del prossimo turno dei due gironi: GIRONE A RISULTATICbf Balducci Hr Macerata-Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (30-28, 20-25, 26-24, 19-25, 9-15)Green Warriors Sassuolo-Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (27-25, 25-20, 25-17)Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Volley Hermaea Olbia 2-3 (25-12, 25-16, 21-25, 13-25, 10-15)Tenaglia Altino Volley-Sigel Marsala Volley 1-3 (20-25, 21-25, 25-23, 14-25)Seap Dalli Cardillo Aragona-Assitec Volleyball Sant’Elia 3-1 (25-23, 25-22, 18-25, 25-18) CLASSIFICABanca Valsabbina Millenium Brescia 21; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 21; Cbf Balducci Hr Macerata 20; Green Warriors Sassuolo 16; Volley Hermaea Olbia 15; Sigel Marsala Volley 14; Futura Volley Giovani Busto Arsizio* 14; Olimpia Teodora Ravenna 12; Seap Dalli Cardillo Aragona 8; Assitec Volleyball Sant’Elia 6; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 5/12 ore 17.00Banca Valsabbina Millenium Brescia – Green Warriors SassuoloSigel Marsala Volley – Omag – Mt S.Giov. In MarignanoOlimpia Teodora Ravenna – Tenaglia Altino VolleyVolley Hermaea Olbia – Cbf Balducci Hr MacerataAssitec Volleyball Sant’Elia – Futura Volley Giovani Busto ArsizioRiposa: Seap Dalli Cardillo Aragona GIRONE B RISULTATILpm Bam Mondovì-Tecnoteam Albese Volley Como 3-1 (25-19, 28-26, 18-25, 25-16)Itas Ceccarelli Group Martignacco-Eurospin Ford Sara Pinerolo 1-3 (25-22, 15-25, 12-25, 22-25)Ipag Sorelle Ramonda Montecchio-Cda Talmassons 1-3 (23-25, 13-25, 25-23, 18-25)Anthea Vicenza-Ranieri International Soverato 3-1 (20-25, 25-20, 25-23, 25-23)Egea Pvt Modica-Club Italia Crai 1-3 (17-25, 24-26, 25-20, 21-25) CLASSIFICACda Talmassons 24; Lpm Bam Mondovi’ 23; Eurospin Ford Sara Pinerolo 23; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 18; Itas Ceccarelli Group Martignacco 13; Tecnoteam Albese Volley Como 13; Anthea Vicenza* 13; Ranieri International Soverato 11; Club Italia Crai 8; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 4; Egea Pvt Modica 0.*Una partita in più PROSSIMO TURNODomenica 5/12 ore 17.00Eurospin Ford Sara Pinerolo-Egea Pvt Modica ore 15.30Ranieri International Soverato – Itas Ceccarelli Group Martignacco ore 16.00Cda Talmassons – Lpm Bam Mondovi’Club Italia Crai – Ipag Sorelle Ramonda Montecchio sab 4/12 ore 16.00Tecnoteam Albese Volley Como – Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania ore 15.30Riposa: Anthea Vicenza LEGGI TUTTO