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    Oltre 28mila euro in beneficenza grazie al calendario dell’Imoco (con basket e rugby)

    Di Redazione

    Anche l’edizione 2023 del Calendario Perazza è stata un successo: il progetto solidale ideato e promosso da Studio Perazza in collaborazione con Benetton Rugby, Nutribullet Treviso Basket e Prosecco DOC Imoco Conegliano ha raggiunto quest’anno la cifra di 28.320 euro raccolti, superando ancora una volta i risultati dell’anno precedente.

    La somma servirà a sostenere i progetti promossi dall’Unità Operativa di pediatria dell’Ospedale di Treviso e dallo IOV – Istituto Oncologico Veneto a favore dei bambini che affrontano la difficile sfida della malattia. La consegna dei due assegni, ciascuno di importo pari a 14.160 euro, si è tenuta il 17 febbraio a Treviso, presso la futura sede del Consorzio di tutela della DOC Prosecco, main sponsor di Calendario Perazza.

    Il progetto è giunto ormai alla sesta edizione: un appuntamento con la solidarietà che si rinnova anno dopo anno, sostenuto dall’impegno e dalla generosità di tifosi, appassionati e di tutta la comunità locale. Le donazioni danno continuità a quanto realizzato nelle precedenti edizioni, proseguendo una collaborazione consolidata e concreta. Quest’anno il tema scelto per i calendari che hanno ritratto gli atleti delle tre squadre coinvolte è stato l’oro. Un metallo prezioso, che rimanda ai premi e alle medaglie vite dai campioni dello sport e che diventa allo stesso tempo simbolo di impegno, luce ed energia.

    Tra i presenti alla consegna degli assegni il sindaco di Treviso, Mario Conte, Francesco Benazzi, direttore dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, Giovanni Scarzello, direttore dell’Unità Operativa di radioterapia dello IOV, il presidente del Consorzio di Tutela della DOC Prosecco Stefano Zanette, Paolo Marafatto, responsabile clienti aziendali Volksbank e Paola Franzin, direttrice della filiale Volksbank di Treviso. All’appuntamento hanno partecipato anche le squadre sportive coinvolte, le aziende partner e Riccardo Perazza, titolare di Studio Perazza.

    “Anche quest’anno i risultati del nostro progetto hanno superato le attese: per questo, ringrazio i tantissimi tifosi, le aziende e gli appassionati che con generosità hanno contribuito alla raccolta fondi – dichiara Riccardo Perazza – il mio grazie va anche alle squadre, agli atleti, a tutti coloro che continuano a collaborare con noi edizione dopo edizione. Quest’anno il gruppo che sostiene l’iniziativa si è allargato ancora, includendo nuovi sponsor e nuovi partner sul territorio. Mi auguro che il progetto continui a crescere, anche in futuro: è quello che succede quando un team affiatato si impegna per un obiettivo comune“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    E-Work contro Bergamo per dimenticare la delusione europea

    Di Redazione

    Testa e cuore al campionato per le farfalle della E-Work Busto Arsizio che, dopo la sconfitta in CEV Cup contro il THY, ospitano domenica 19 febbraio alla “E-Work Arena” il Volley Bergamo 1991, in una sfida avvincente ed emozionante, con il fischio d’avvio previsto per le 19.30. Tre soli punti di distacco dividono le due squadre (Bergamo 28, Busto Arsizio 25), che si affronteranno a viso aperto, alla ricerca di una vittoria che possa rinforzare ulteriormente l’andamento stagionale. Le biancorosse sono determinate a riscattare il ko dell’andata e a trovare il successo pieno che garantirebbe l’aggancio in classifica e il probabile sesto posto in graduatoria.

    Questo il pensiero di Valentina Colombo: “Dimentichiamo in fretta la partita di CEV Cup e mettiamo tutte noi stesse nel campionato: la partita di domenica sarà difficile perché Bergamo è in grande crescita, sta giocando bene e la vittoria contro Novara ne è la dimostrazione. Dovremo entrare subito in partita per trovare un risultato importante per la classifica e che sia anche una piccola consolazione per l’eliminazione in Coppa“.

    Sarà possibile seguire il match in diretta tv su Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata ospite di Scandicci, Abbott: “Salvezza? Mancano ancora otto partite. Saranno otto finali”

    Di Redazione

    Meno due alla complicatissima sfida sul campo della seconda forza del campionato, la Savino Del Bene Scandicci, per la CBF Balducci HR Macerata, in programma sabato alle ore 18 in terra toscana. Un altro match con le prime della classe per Symone Abbott e compagne, che non vogliono però arrendersi e giocarsi ogni possibile opportunità per abbandonare l’ultimo posto in graduatoria e non mollare l’obiettivo salvezza.

    Proprio la schiacciatrice americana, classe 1996, suona la carica: “A Firenze contro Scandicci ci aspetta una gara molto dura – dice Symone Abbott – contro un avversario di grande valore che sarà in piena corsa per lo scudetto. Dobbiamo quindi scendere in campo non sconfitte in partenza, ma con la massima concentrazione su ogni pallone, facendo la scelta giusta nelle situazioni di gioco che ci si proporranno davanti e cercando continuità nel nostro gioco. Scandicci ha davvero delle individualità fortissime e proveremo ad opporci giocando di squadra”.

    La corsa salvezza si è fatta ancora più complicata e Symone Abbott ne è consapevole, ma è ben lontana dal voler alzare bandiera bianca: “Mancano otto partite al termine della Regular Season – commenta il martello statunitense al primo anno in arancio-nero – Dovremo viverle ciascuna come se fosse una finale e alla fine faremo i conti. Ci sono ancora partite che possiamo vincere e cercheremo di fare punti in ogni gara che affronteremo”.

    Symone Abbott conclude pensando all’esperienza importante che sta vivendo nella sua carriera, da titolare nel massimo campionato. “La Serie A1 italiana è un torneo fantastico e di altissimo livello – dice la schiacciatrice USA – Sicuramente uno dei migliori del mondo, è bellissimo poterlo disputare e sono felice di avere questa possibilità”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata fin qui deludente e delusa. Balducci: “Motivazioni fondamentali. Bisogna prendersi delle responsabilità”

    Di Redazione

    L’avvio di stagione non è stato certamente brillante per la CBF Balducci Hr Macerata e, nonostante gli innesti importanti di alcune giocatrici del calibro internazionale come Dijkema, Aelbrecht e Chaussee la situazione non è cambiata.

    Macerata, di fatti, si trova ora all’ultimo posto in classifica a pari merito con Pinerolo, frutto di 7 punti e di sole 2 vittorie nell’arco del campionato, col distacco con Perugia (prima squadra al momento salva, ndr) salito a 5 punti dopo la vittoria delle umbre contro Casalmaggiore e la contemporanea sconfitta delle marchigiane contro Milano.

    Ad esprimere la propria delusione in merito tramite il “Corriere Adriatico” è direttamente il CEO del Gruppo Balducci, main sponsor della squadra, Massimiliano Balducci: “Sono estremamente deluso da come si sta profilando questo finale di stagione e mi dispiace sia per gli sponsor, sia per il nostro pubblico sempre presente ed appassionato, che per la città di Macerata“.

    Balducci confida in un miglioramento delle sue ragazze, nonostante l’atteggiamento poco grintoso fin qui dimostrato: “Voglio ancora credere che la squadra abbia uno scatto d’orgoglio e alimenti il sogno salvezza tornando a muovere la classifica, anche se fa male aver visto contro Milano ancora una volta avere un approccio alla partita troppo molle con il primo set perso malamente, ed aver subito una rimonta nel 2° set dopo che eravamo in vantaggio di 7 punti“.

    Le considerazioni finali saranno effettuate solamente quando i verdetti saranno insindacabili: “Non voglio formulare giudizi definitivi e parlare già di stagione fallimentare, perché le valutazioni le faremo dopo che sarà caduta l’ultima palla. Voglio credere che questo gruppo abbia dei valori tecnici e temperamentali superiori a quelli espressi – continua il numero uno della Balducci –. So quanto siano determinanti le motivazioni, quindi mi auspico che si azzerino gli alibi e che si smetta di nascondersi dietro alle qualità degli avversari, credendo davvero in noi stessi e prendendosi ciascuno per il proprioruolo e competenza, le necessarie responsabilità“.

    (fonte: Corriere Adriatico) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene rischia grosso, poi chiude la pratica Pinerolo

    Di Redazione

    Pronostico rispettato nel posticipo della quinta giornata di ritorno di Serie A1 femminile: vince la Savino Del Bene Scandicci, che torna sola al secondo posto in classifica. La squadra toscana rischia però non poco davanti a una combattiva Wash4Green Pinerolo, perdendo il secondo set e lottando a lungo punto a punto nel terzo. Solo sul 23-22 la situazione si sblocca e da lì in poi le padrone di casa, grazie anche ai consueti cambi operati da Barbolini, veleggiano verso la vittoria. Decisivi in particolare gli ingressi di Ekaterina Antropova e Zhu Ting, anche se la partita è nel segno delle centrali: Sara Alberti MVP con 14 punti, Yasmina Akrari top scorer assoluta a quota 15.

    Zhu Ting e compagne torneranno in campo già sabato 18 febbraio, visto che è stata anticipata (alle 18) la gara della sesta giornata contro la CBF Balducci HR Macerata, originariamente prevista per domenica. Lo stesso giorno, ma alle 20.30, Pinerolo si giocherà gran parte delle residue speranze di salvezza nello scontro diretto con la Bartoccini Fortinfissi Perugia.

    La cronaca:Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Yao Di al palleggio, Mingardi come opposto, Beliën e Alberti come centrali. In banda ci sono Sorokaite e Pietrini. Castillo è invece la titolare nel ruolo di libero. Coach Marchiaro schiera un 6+1 composto da Prandi al palleggio, Zago da opposto, Akrari e Gray come centrali, Ungureanu e Carletti in banda e Moro come libero. 

    La Savino Del Bene va in fuga in apertura di prima frazione (5-1), ma Pinerolo prova subito a rientrare (5-3). Ad allargare nuovamente il gap è Pietrini, che prima chiude un lungo scambio con la schiacciata del 6-3 e poi firma l’ace del 7-3. La formazione di Barbolini tocca anche il più 5 con un attacco in primo tempo di Alberti (11-6) e Pinerolo deve utilizzare il primo time out della gara. Pinerolo cerca di ricucire le distanze e Carletti mette a segno la pipe dell’11-8, ma la reazione della Savino Del Bene è un break di tre punti consecutivi costruito da Alberti e Pietrini (14-8).

    Nuovo time out per Pinerolo e la direzione del set sembra cambiare: il vantaggio delle ragazze di Barbolini si riduce e sul 17-13 il tecnico della Savino Del Bene decide di fermare il tentativo di rimonta avversario. Pinerolo si porta fino al meno 2 (18-16), ma Sorokaite restituisce un vantaggio rassicurante: confezionando l’attacco del 18-14 e il muro del 20-16. La Savino Del Bene Volley arriva sul più 8 (24-16) e poi chiude il set in suo favore con il punto del 25-18 segnato da Alberti.   

    Equilibrato l’avvio del secondo set: le due squadre si trovano in parità sul 3-3 e poi ancora sul 6-6. Pinerolo passa anche in vantaggio, ma Pietrini restituisce la leadership alla formazione di coach Barbolini, mettendo a terra il punto del 7-6. Il muro di Yao Di, buono per il 9-6, porta al time out di coach Marchiaro. Pinerolo resta in scia alla Savino Del Bene (12-11) e coach Barbolini cambia la diagonale, inserendo Antropova e Di Iulio per Yao Di e Mingardi. Antropova segna subito all’ingresso in campo (15-13), ma il cambio di formazione non aiuta la Savino Del Bene Volley, che viene raggiunta sul 16-16 dalla pipe di Ungureanu e poi superata dalla 16-17 di Zago.

    Barbolini ferma il set con un “tempo” e successivamente rimette in campo Mingardi e Di Iulio. La Savino Del Bene rimonta fino al 20-21 e coach Marchiaro ricorre ad un time out, al rientro in campo però la Savino Del Bene Volley trova il pari con il 21-21 di Mingardi. Il set lo conquista comunque Pinerolo, che allunga nuovamente sul più 2 (22-24 segnato da Grajber) e si aggiudica la frazione con la fast di Akrari (23-25).  

    Nel terzo set coach Barbolini inserisce Zhu Ting per Pietrini, ma è Pinerolo a portarsi avanti: le piemontesi si portano al comando per 2-5 e Barbolini deve chiamare il time out. Sul 2-6 entrano nuovamente in campo Antropova e Di Iulio, che sostituiscono Yao Di e Mingardi. La Savino Del Bene reagisce con un parziale di 7-3 aggancia il pari sul 9-9. Pinerolo non si arrende e produce un nuovo allungo, trovando il più 2 con Grajber. La contro-rimonta di Scandicci si concretizza con il 15-14 firmato in pallonetto da Zhu Ting, che restituisce il comando della partita alle ragazze di Barbolini.

    Il ritrovato vantaggio non spaventa Pinerolo, che continua a lottare alla pari con la Savino Del Bene Volley. Per sette scambi nessuna delle due squadre sembra riuscire ad allungare, ma la squadra di Barbolini si porta sul più 2 (20-18) e coach Marchiaro decide ancora una volta di fermare il set con un time out. Nel finale di frazione Barbolini gioca anche la carta Merlo, per rinforzare la seconda linea. La sua Savino Del Bene Volley mantiene i due punti di vantaggio con Zhu Ting (23-21) e Antropova (24-22), prima di imporsi 25-22 con il muro di Beliën.  

    Ancora Pinerolo in grado di conquistare un precoce vantaggio (0-2), stavolta però la Savino Del Bene reagisce prontamente e trova il più 2 con il muro di Beliën (6-4). La squadra piemontese torna in parità sul 7-7, ma il pareggio dura solamente un attimo: Sorokaite, Antropova e Alberti segnano in rapida successione (11-8) e la Wash4green deve ricorrere ad un time out. Scandicci non si ferma e sul 13-8 coach Marchiaro chiama un nuovo “tempo”. Il vantaggio della squadra di Barbolini non accenna a diminuire e anzi arriva addirittura a dieci punti di scarto (18-8). Il set si chiude velocemente con la Savino Del Bene ad imporsi 25-16 con il punto decisivo messo a terra da Antropova. 

    Massimo Barbolini: “Questo è il nostro ventesimo successo stagionale? Non lo sapevo. Per me questa è una delle tante vittorie da tre punti e questo è molto importante. Abbiamo ottenuto una bella vittoria, giocando non bene. Dobbiamo preparare meglio la partita di sabato, perché ogni gara vale sempre tre punti e noi non dobbiamo perdere punti. Le squadre dietro di noi ne stanno perdendo e invece noi dobbiamo essere bravi a continuare a farli“. 

    Sara Alberti: “È stata una partita diversa dall’andata anche se il risultato è stato lo stesso. Loro sono arrivate combattive e ci hanno messe in difficoltà. Noi però dovevamo fare tre punti a tutti i costi e siamo state brave a raggiungere l’obiettivo. Ogni partita è importante e fondamentale per assicurarci il posticino che ci siamo conquistate e sono tutte partite da giocare al 100%“.

    Adelina Ungureanu: “Rispetto alla partita dell’andata abbiamo giocato meglio, non conosco i numeri ma il problema rimane sempre lo stesso: manca un po’ di lucidità nei momenti chiave del match e ci spegniamo un po’ e questo non va bene perché quando c’è da portare a casa punti devi spingere al massimo. Sabato sarà una partita importante ma cerco di non mettermi pressione. Alla fine dobbiamo goderci la pallavolo e dare il meglio di noi stessi“.

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-18, 23-25, 25-22, 25-16)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite 12, Alberti 14, Mingardi 6, Pietrini 9, Belien 10, Yao 1, Castillo (L), Antropova 14, Zhu 9, Di Iulio 1, Merlo. Non entrate: Washington, Angeloni (L), Shcherban. All. Barbolini. Wash4Green Pinerolo: Carletti 4, Gray 4, Zago 14, Ungureanu 13, Akrari 15, Prandi 1, Moro (L), Grajber 5, Jones, Bortoli. Non entrate: Bussoli, Renieri, Gueli (L). All. Marchiaro. Arbitri: Saltalippi, Usai. Note: Spettatori: 713, Durata set: 25′, 27′, 28′, 22′; Tot: 102′.

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 49; Savino Del Bene Scandicci 45; Vero Volley Milano 42; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 28; E-Work Busto Arsizio 25; Il Bisonte Firenze 24; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7. LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Milano si concede tre giorni di riposo

    Di Redazione

    Domenica, lunedì e martedì di relax per la Vero Volley Milano, che dopo la vittoria in campionato di sabato sera a Macerata e quella dello scorso mercoledì contro Le Cannet può godersi tre giorni di meritato riposo dopo un gennaio e un inizio di febbraio estremamente intenso (12 partite in un mese e mezzo tra Serie A1, Coppa Italia e coppa europea). La squadra di Marco Gaspari tornerà ad allenarsi mercoledì 15 febbraio con una doppia seduta tra pesi e tecnica per farsi trovare pronta alla seconda trasferta consecutiva in calendario: domenica 19, alle 18, ci sarà infatti il confronto esterno con Vallefoglia, per la sesta giornata di ritorno della Serie A1 femminile.

    Questo il programma degli allenamenti settimanali:

    LUNEDÌ 13Libero

    MARTEDÌ 14Libero

    MERCOLEDÌ 15Ore 9.00 – 11.00 Pesi + Allenamento tecnicoOre 14.45 – 17.00 Allenamento tecnico

    GIOVEDÌ 16Ore 17.00 – 19.30 Allenamento tecnico

    VENERDÌ 17Ore 15.00 – 17.30 Allenamento tecnico

    SABATO 18Ore 10.00 – 12.00 Allenamento tecnico

    DOMENICA 19Ore 18.00 Vallefoglia vs Vero Volley Milano (6a giornata di ritorno Serie A1 femminile 22-23)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia firma il colpo salvezza nella sfida con Casalmaggiore

    Di Redazione

    Tre punti pesantissimi per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia: nella sfida del PalaBarton la squadra di Bertini firma una delle imprese della giornata, superando in tre set la Trasportipesanti Casalmaggiore e conquistando una vittoria che può essere decisiva nella lotta per la salvezza. Per le “Magliette Nere” un’altra prova super di Beatrice Gardini, autrice di 16 punti e premiata come MVP. Prestazione da dimenticare invece per la squadra rosa, sempre costretta a rincorrere e in difficoltà nella fase di muro-difesa.

    La cronaca:La Bartoccini-Fortinfissi nel primo set ha un avvio sprint e si porta subito sul 4-1, trascinata dalle giocate di Gardini e Galkowska. Le ospiti reagiscono e tornano ad una sola lunghezza, ma Guerra e compagne non ci stanno e quando si portano sul 9-5 inducono coach Pistola a chiamare il primo stop. La pausa inverte la tendenza e le casalasche arrivano fino al meno 2 con l’ace di Perinelli che vale l’11-9; poi però arriva il turno al servizio di Gardini e la situazione cambia nuovamente, tanto da far invocare il secondo stop a Casalmaggiore sul 14-9. Ancora una volta lo stop favorisce il cambio d’inerzia e sul 16-13 messo a segno da Frantti Bertini non vuole correre rischi e usa il suo primo timeout. Dopo lo stop le “Magliette Nere” hanno ben chiaro cosa fare e aumentano il margine, arrivando in agilità al 25-18 siglato da capitan Guerra.

    Il secondo set parte con una Casalmaggiore più combattiva, che si porta subito sul 2-4, ma Polder e compagne non ci stanno e con il muro dell’olandese ritrovano la parità sul 6-6. È sempre la centrale dei Paesi Bassi a suonare la carica e l’out di Melandri (sul 10-7) induce Pistola al time-out. Le umbre non perdono la concentrazione ed aumentano il proprio margine fino al 16-11, Pistola tenta qualche cambio ma la situazione resta la stessa e sul mani out di Galkowska il tecnico ospite anche il secondo stop. Al rientro qualcosa cambia: il margine umbro decresce con Lohuis dai nove metri, ma quando Scola con il volto respinge l’attacco di Galkowska facendo punto anche Bertini ferma il gioco. Il margine è comunque di tutta sicurezza e l’opposta polacca mette il sigillo con il punto del 25-20.

    Nel terzo set Casalmaggiore parte con Scola e Malual. L’avvio è equilibrato e si va punto a punto fino all’11-11, poi la Bartoccini-Fortinfissi si porta avanti con le sue centrali; sul 15-12  Pistola usa il primo time out, ma il trend non cambia, e quando Perinelli manda direttamente sull’antenna usa anche il suo secondo stop. Al rientro Perinelli manda out e Gardini sigla il punto del 20-13 che vale il massimo vantaggio, poi qualcosa s’inceppa tra le fila umbre e sul 20-16 è Bertini che chiama tempo. Le casalasche non si danno per vinte ed allora sul 23-21 se ne va anche il secondo time out. Al rientro è subito il primo tempo di Nwakalor a valere il match point, ma la ciliegina sulla torta la mette Gardini (MVP del match) con il punto del 25-22.

    Linda Nwakalor: “Ci siamo riscattate rispetto alla gara di andata, che si concluse con lo stesso risultato ma per loro. È stata una sorta di vendetta, ma non tanto nei loro confronti ma verso il modo in cui noi avevamo affrontato quella gara; dopo un lungo periodo senza vincere punti finalmente ci stiamo riscattando. Siamo state in generale brave a parte il secondo set dove siamo partite sotto ma siamo state brave anche nel recuperare. Sono fiduciosa riguardo il proseguo della stagione perché abbiamo tanta rabbia e voglia di riscatto“.

    Elena Perinelli: “Complimenti a loro, che hanno giocato una grandissima partita, noi invece praticamente non siamo scese in campo, nel senso che fin da subito loro hanno espresso il loro gioco e noi abbiamo dovuto rincorrere. Ci hanno messo in difficoltà in ricezione e così il nostro muro-difesa, che solitamente è il nostro punto di forza, non è girato“. 

    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Santos 1, Galkowska 12, Polder 9, Nwakalor 7, Guerra 13, Gardini 16, Armini (L), Avenia, Provaroni, Galic. Non entrate: Passeri (L), Rumori, Garcia, Lazic. All. Bertini-Giovi.Trasportipesanti Casalmaggiore: Carlini 1, Dimitrova 6, Lohuis 9, Melandri 5, Frantti 13, Perinelli 6, De Bortoli (L), Piva, Scola 1, Malual 5, Mangani. Non entrate: Davoli (L), Buzzerio, Sartori. All- Pistola-Tettamanti.Note: Durata set: 26′, 26′, 27′. Tot: 79′. Spettatori: 1.000.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica da sogno per il Volley Bergamo: Novara piegata in quattro set

    Di Redazione

    Una domenica fantastica per i colori rossoblù del Volley Bergamo 1991: al Pala Intred – nel giorno in cui i tifosi protestano per l’indisponibilità del palazzetto nella prossima stagione – la squadra di Stefano Micoli mette in scena uno spettacolo da tre punti contro la Igor Gorgonzola Novara, una delle big del campionato. Grande prestazione corale per le padrone di casa, impreziosita dai 23 punti della MVP Khalia Lanier, dai muri di Butigan e Stufi e dalla regia di Gennari. Prova da dimenticare invece per Novara, scombussolata anche dall’esclusione iniziale di Ebrar Karakurt per motivi disciplinari; anche quando l’opposta rientra in campo, però, la formazione di Lavarini non trova mai le misure.

    Foto LVF

    La cronaca:Bergamo apre le danze con un sestetto collaudato: Gennari-Lorrayna, Lanier-Cagnin, Butigan-Stufi e il libero Cecchetto. E inizia subito a volare. Novara risponde con la diagonale Battistoni-Ituma, con le centrali Chirichella e Danesi e con Bosetti, Adams e il libero Fersino a completare lo schieramento.

    Le rossoblù trovano in Lorrayna e Lanier due terminali ispirati e spingono fino al più 5 (9-4). Sul 15-13 Novara prova a cambiare con Karakurt e Cambi, ma le padrone di casa non si fermano (18-13). Quando le piemontesi tentano di nuovo di accorciare (19-17) Lorrayna prima e Lanier (6, 60%) poi ristabiliscono le distanze (22-18) fino alla chiusura di set sul 25-21.

    È ancora Lanier a tenere alto il ritmo dell’attacco bergamasco (8, 80%) in avvio di secondo parziale: Novara prova a ritrovare il proprio gioco, si tiene in vantaggio fino al pareggio di Partenio (17-17) entrata in corsa. Da qui le rossoblù non cedono il passo e vanno a portarsi sul 2-0 (25-20).

    La Igor non si dà per vinta, decisa ad allungare il match. Lavarini mischia le carte e le piemontesi si staccano (6-13). Anche Micoli muove le pedine della panchina e Bergamo inizia a risalire con un attacco di Lanier e un ace di Partenio (10-14), ma la rincorsa si ferma qui, perché Novara, prima con Chirichella (5, 80%) poi con Carcaces e Karakurt, va a chiudere il set (14-25).

    La battaglia si accende, Novara cerca di tenere alto il ritmo, Bergamo si avvicina con Lanier (11-13). Poi è un muro di Lorrayna a portare il meno 1 (12-13), ma il boato del Pala Intred arriva con il muro di capitan Stufi (14-14) prima e con il break di Partenio (18-16) poi. Lanier firma il più 3 (20-17) e l’ace di Stufi il più 4 (21-17). Bergamo non si ferma più e vola a chiudere la sfida (25-19).

    Khalia Lanier: “Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra! Sono davvero felice, perché abbiamo fatto una grande partita e ora vogliamo continuare a stupire e a stupirci. Il nostro obiettivo è quello di arrivare tra le prime otto a fine regular season“.

    Cristina Chirichella: “Ci hanno messo in difficoltà. Sapevamo che avremmo trovato una Bergamo che lottava su tutti i palloni, mentre noi non lo abbiamo fatto nei primi due set. Dobbiamo sistemare alcune cose e trovare un po’ di intesa nel muro e difesa“.

    Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-21, 25-20, 14-25, 25-19)Volley Bergamo 1991: Butigan 7, Lorrayna 11, Lanier 23, Cagnin 4, Stufi 10, Gennari 7, Cecchetto (L); Partenio 4, May 1, Turlà, Frosini. N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli.Igor Gorgonzola Novara: Adams 6, Battistoni, Bosetti 15, Chirichella 9, Danesi 7, Ituma 3, Fersino (L); Karakurt 16, Cambi, Bresciani, Carcaces 8.  N.e. Bonifacio, Giovannini, Varela Gomez (L). Allenatore: Lavarini.Arbitri: Lorenzo Mattei e Antonella Verrascina.Note: Durata set: 23’, 25’, 22’, 22’. Spettatori 1531. Incasso: 11.466 euro. Battute Vincenti: Bergamo 2, Novara 5. Battute Sbagliate: Bergamo 4, Novara 14. Muri: Bergamo 9, Novara 7. Errori: Bergamo 21, Novara 22.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO