More stories

  • in

    UYBA al Palaverde senza paura: “Rischiamo tutto, come all’andata”

    Di Redazione

    Sfida affascinante e dall’alto tasso adrenalinico per la E-Work Busto Arsizio, che domenica 15 gennaio alle 17 sarà impegnata al Palaverde contro la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Pronostico sulla carta chiuso, ma la squadra biancorossa arriva in fiducia e in forma dopo il successo interno contro Firenze e la vittoria nell’andata degli ottavi di CEV Cup a Maribor, in cui Marco Musso ha anche potuto far riposare alcune delle sue giocatrici.

    Questo il pensiero di Giorgia Zannoni: “Sappiamo della difficoltà dell’impegno, ma come all’andata dovremo scendere in campo senza paura e rischiare tutto, giocando in maniera aggressiva dal primo minuto e cercando di divertirci. All’andata ce l’eravamo giocata e vogliamo farlo anche a Treviso“. Nella prima sfida stagionale, infatti, Busto Arsizio era riuscita a costringere le avversarie a un tie break che rimane l’unico di questa stagione per l’Imoco.

    Seguiranno come sempre la squadra in trasferta i tifosi, capitanati dagli “Amici delle Farfalle“: almeno 50 i fan biancorossi previsti al Pala Verde. Sarà possibile seguire il match in diretta streaming su Volleyball Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Annie Drews (Megabox): “Entusiasta di appartenere a questo gruppo, possiamo ancora migliorare”

    Di Redazione

    A una settimana dalla sua presentazione ufficiale, Annie Drews, nuova opposta statunitense della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, si concede a Il Resto del Carlino per un’intervista.

    Schierata subito da titolare da coach Mafrici, contro Cuneo si è fatta immediatamente notare: per lei 19 punti e una solidità che si è fatta sentire per tutti e cinque i set, nonostante avesse portato a termine solo cinque allenamenti con la squadra.

    “Non è stato un debutto perfetto – ha confessato a Beatrice Terenzi – ma sono felice per la vittoria. Ovviamente, in questo momento non mi sento nella condizione ottimale, visto che sono mesi che non gareggio, ma sono sicura che la forma arriverà con il tempo e con il duro lavoro“.

    Un inserimento veloce, favorito dalla regia di Hancock, sua compagna nella nazionale a stelle e strisce. “Hancock ed io ci siamo sempre trovate a nostro agio, ci siamo sempre intese quando abbiamo giocato con la nazionale americana. Personalmente ho guadagnato molta esperienza nelle situazioni di alta pressione e spero di contribuire con la mia forza quando ce ne sarà bisogno“.

    “Sono convinta che abbiamo tante possibilità e che possiamo migliorare ancora per tirar fuori tutto il nostro potenziale – assicura – . Sono veramente entusiasta di essere parte di questo gruppo e di continuare a lavorare con Mafrici: ho sentito il suo rispetto e la sua comprensione, dal primissimo momento in cui sono arrivata“.

    (Fonte: Il Resto del Carlino Pesaro) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata sconfitta, ma senza amaro in bocca. Storani: “Possiamo giocarcela. Perugia sarà importantissima”

    Di Redazione

    La CBF Balducci Hr Macerata domenica è uscita sconfitta dalla gara contro l’Igor Gorgonzola Novara, ma con un’altra mentalità.

    Di fatti, i 3 punti lasciati alle piemontesi, quarta forza del campionato, non hanno sicuramente lo stesso peso degli altri concessi nel corso di questo primo massimo campionato per le marchigiane, soprattutto per quanto di buono visto in campo.

    Ad affermarlo è anche il Direttore Sportivo della CBF, Maurizio Storani, attraverso le colonne de “Il Resto del Carlino ed. Macerata”: “Non tutte le sconfitte sono uguali. Dopo le altre battute d’arresto stava entrando nella testa delle giocatrici la convinzione che fossimoinferiori alle avversarie e quindi che non avremmo potuto giocarcela. Al contrario, contro Novara le ragazze hanno giocato bene dimostrando che possono competere con le altre squadre“.

    Ora le maceratesi saranno attese dal delicato incontro contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia in terra umbra e la partita andrà affrontata nella medesima giusta maniera per strappare preziosi punti in ottica salvezza: “È una partita importantissima perché è uno scontro diretto, ma non è la gara della vita. Ritengo che con le nuove potremo prendere punti anche contro altre avversarie“.

    Il giusto cambiamento è arrivato anche (e forse soprattutto) grazie all’apporto dei volti nuovi visti in quel di Macerata, i quali hanno portato sicuramente una boccata d’ottimismo e di elevata esperienza. Due nomi su tutti: Laura Dijkema e Freya Aelbrecht. “Questa sfida ci ha fatto vedere quanto sia importante avere arricchito l’organico – continua il DS –. Aelbrecht ha già fatto intravvedere qualcosa di estremamente positivo, ha personalità, una carica contagiosa e poi è una giocatrice che non molla mai. Dijkema, invece, è una giocatrice di esperienza, qualità, carisma e personalità“.

    (fonte: Il Resto del Carlino ed. Macerata) LEGGI TUTTO

  • in

    La Megabox torna in corsa play-off. Mafrici: “Abbiamo imparato a lottare. Bel segnale”

    Di Redazione

    Andrea Mafrici non si è mai abbattuto quando le sconfitte, nel girone di andata, erano diventata cinque consecutive e non si esalta il giorno dopo lo splendido successo al tie-break contro la Cuneo Granda S.Bernardo, che non solo ha confermato che la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia è sulla strada che porta ai playoff, ma ha messo le Tigri nella condizione di avere un prezioso vantaggio nello scontro diretto. Non era una trasferta facile, anche alla luce delle tre novità con le quali la sua squadra si è presentata per giocare il ritorno.“Giocare a Cuneo non è mai semplice – dice il tecnico –, è un campo difficile e loro sono una squadra estremamente competitiva, attrezzata per non mollare, che ha giocato tantissimi tie-break (il sesto in questa stagione, il dodicesimo da gennaio dello scorso anno, ndr). Insomma, sapevamo che sarebbe stata una partita molto equilibrata, come è successo nel match di andata. Siamo stati capacidi lottare fino alla fine e questo è un bel segnale che diamo a noi stessi e al campionato“.

    Una tenuta fisica e di testa che finora non si era vista spesso: “Le ragazze sono state bravissime a mantenere alta la concentrazione fino alla fine. Non era facile, in particolare fuori casa e di fronte a un pubblico molto caldo“. Oltre mille spettatori che hanno incitato con calore le Gatte, quasi trascinandole, quando tutto sembrava perso, al quinto set.

    Per la Megabox due punti importanti, che forse potevano essere tre. “Vincere a Cuneo non è facile – afferma Mafrici –. È un campo ostico. Dobbiamo essere contenti del risultato ottenuto, sul quale costruire le prossime sfide“.

    Gli occhi erano puntati sulle tre novità in casa Megabox e, in particolare, sulla neoarrivata Annie Drews: 19 punti e una solidità che si è fatta sentire per tutti e cinque i set: è come se fosse stata in squadra da sempre, eppure aveva solo cinque allenamenti insieme alle nuove compagne di squadra. “Si è inserita benissimo nel gruppo – dice Mafrici dell’opposto campionessa olimpica –. Ha fatto un buon esordio, siamo contenti per lei e per la squadra“.

    Un inserimento veloce, favorito dalla regia di Hancock, sua compagna nella nazionale a stelle e strisce. A Cuneo sono state cinque le giocatrici in doppia cifra (Kosheleva 17 punti, Aleksic 15, D’Odorico 12 e Mancini 10, con 4 ace e 2 muri vincenti, ndr), segno che la distribuzione degli attacchi ha funzionato: “Micha ha fatto una grandissima partita da un punto di vista tattico – sottolinea l’allenatore –. Ha saputo gestire al meglio tutti i suoi attaccanti“.

    Sono rimaste in panchina, invece, gli altri due nuovi innesti Furlan e Lazáro, che però ha davanti proprio Hancock: una scelta dettata soprattutto dalla prudenza: “Si sono inserite benissimo nel gruppo e hanno fatto una buonissima settimana. Sicuramente durante il campionato avranno il loro spazio“.E domenica ad Urbino arriva Scandicci, seconda in classifica. “Stiamo parlando di una corazzata, costruita con obiettivi diversi rispetto ai nostri, ma il bello del campionato italiano è che nessun risultato è mai scontato, in ogni partita può succedere di tutto. Sicuramente noi ce la metteremo tutta per regalare un sorriso ai nostri tifosi“.

    Tiene i piedi ben a terra Mafrici, pronto a saltare con i tifosi se il pronostico fosse disatteso.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Milano tiene la scia. Wash4Green Pinerolo battuta nella prima dell’anno

    Di Redazione

    Buona la prima uscita del 2023 per la Vero Volley Milano, brava ad espugnare il Pala Bus Company di Villafranca Piemonte battendo 3-0 le padrone di casa della Wash4Green Pinerolo. Una gara, quella valida per la prima giornata di ritorno della Serie A1 femminile 22/23, che ha visto sempre le lombarde tenere in mano le redini del gioco e allungare nelle parti cruciali dei set.

    Gaspari rinnova il sestetto, tenendo a riposo Orro, Sylla (per lei anche un piccola botta ad un polso rimediata in allenamento), Stevanovic e Folie e schierando in avvio Camera in regia e Stysiak opposta, Rettke e Candi al centro, Davyskiba e Larson schiacciatrici, Negretti libero. Marchiaro risponde con Prandi al palleggio e Zago in diagonale, Gray e Akrari centrali, Ungureanu e Grajber di banda, Moro libero. 

    Il primo allungo è di Milano che con Davyskiba (anche un ace), Larson e Rettke si porta sul 6-10 e poi allunga con due ace di Candi e Stysiak 11-17. Le padrone di casa accorciano con due muri di Prandi e Zago,19-20, ma Davyskiba e una invasione delle locali coincide con il nuovo vantaggio Vero Volley, 19-23, in grado poi di allungare 22-25.

    Servizio efficace e correlazione muro-difesa lucida segnano positivamente la performance delle rosa anche nel secondo e terzo gioco dove, a parte degli avvii positivi di Pinerolo, sono le accelerazioni di Larson, Rettke e Stysiak, grazie anche a agli ottimi turni dai nove metri di Davyskiba, a valere gli allunghi decisivi ed il successo finale della formazione milanese, ora attesa dalla trasferta di Champions League in Francia contro Le Cannet di giovedì e poi dalla gara casalinga contro Casalmaggiore di domenica.

    La cronacaPRIMO SET: Gaspari schiera in avvio Camera in regia e Stysiak opposta, Rettke e Candi al centro, Davyskiba e Larson schiacciatrici, Negretti libero. Marchiaro risponde con Prandi al palleggio e Zago in diagonale, Gray e Akrari centrali, Ungureanu e Grajber di banda, Moro libero. S’inizia con un muro di Candi (0-1), le padrone di casa trascinate da Zago ribaltano 3-1, ma l’opposta prima sbaglia e poi un contrattacco di Davyskiba ribalta 4-5. Con la bielorussa al servizio l’allungo di Milano con Larson, un ace e Rettke 6-10 e Marchiaro chiama time-out. Ace di Candi per il 10-15 e poi quello di Stysiak per l’11-17 con Pinerolo che ferma il gioco. Muro di Prandi, errore di Larson e contrattacco di Zago e Pinerolo si rifà sotto 17-19 con Gaspari che chiama timeout. Muro di Prandi per il 19-20, contrattacco di Davyskiba e invasione Pinerolo per il 19-23, le padroni di casa con un muro di Zago (22-24) rimangono in gara ma Davyskiba chiude il parziale 22-25 per la Vero Volley.

    SECONDO SET: Parte bene Pinerolo con un ace di Grajber, e i contrattacchi di Ungureanu e Zago per il 5-1, ace di Candi e muro di Davyskiba per il 5-4, muro di Ungureanu 7-4. Filotto del Vero Volley con Stysiak, Rettke, Larson e ancora Rettke per il sorpasso sull’8-10. Zago riporta la parità (11-11), ace di Larson e muro di Gray (14-14); Rettke prima a muro e poi in attacco allunga sul 15-18, Grajber risponde per le piemontesi 17-18. Gaspari inserisce in seconda linea Begic e accelera con Stysiak, Larson e un muro di Camera sul 17-22. L’ace di Zago tiene viva la Wash4Green (21-23), ma Stysiak chiude 21-25 per Milano.

    TERZO SET: Marchiaro conferma Carletti di banda. Muro di Stysiak e primo tempo di Candi 0-2, ace di Akrari (4-5), ace di Gray (8-8), doppio errore Milano per l’11-9 e Gaspari chiama tempo. Si torna in campo con il muro di Milano di Rettke, errore di Carletti, ancora Davyskiba e dopo il time-out Stysiak e Davyskiba ancora a muro per l’11-15. Muro di Akrari (17-19), errore di Zago (18-22), errore di Candi (20-22) e Stysiak con una battuta vincente chiude la gara 21-25.Anna Davyskiba (Vero Volley Milano): “Sono molto contenta per la prova odierna della mia squadra. Questo non è un campo semplice e Pinerolo ha giocato una ottima gara, affidandosi all’entusiasmo e a tanta generosità in difesa per metterci in difficoltà. Siamo state brave a non mollare, rientrando con carattere nei momenti che contavano e a portare a casa il primo successo dell’anno. Credo che questa gara sia stata importante anche in vista dei prossimi impegni in Champions League e Coppa Italia. L’obiettivo? E’ quello di fare un’ottima stagione, passo dopo passo, cercando di centrare tutti gli obiettivi insieme alle mie compagne“.

    Anna Gray (Wash4Green Pinerolo): “Dall’inizio del campionato cerchiamo di fare il nostro gioco e in alcuni momenti l’abbiamo anche dimostrato. Noi prendiamo sempre ciò che c’è di positivo in ogni partita. Lavoriamo tanto sul muro, qui ci sono altezze e velocità importanti. Tutto fa, anche queste sconfitte bruciano ma ci servono tanto per il futuro“.

    Wash4green Pinerolo – Vero Volley Milano 0-3 (22-25, 21-25, 21-25)Wash4green Pinerolo: Grajber 4, Akrari 12, Prandi, Ungureanu 8, Gray 5, Zago 15; Moro (L), Carletti 1, Bortoli. Ne: Gueli, Renieri, Bussoli, Jones. All. MarchiaroVero Volley Milano: Camera 2, Larson 9, Candi 8, Stysiak 14, Davyskiba 16, Rettke 10; Negretti (L), Parrocchiale (L), Begic. Ne: Stevanovic, Martin, Folie, Orro, Thompson. All. GaspariArbitri: Lorenzo Mattei, Vincenzo CarcioneNote: Spettatori: 1505. Durata set: 25′, 24′, 22′. Tot 1h19′. MVP: Anna Davyskiba (Vero Volley Milano). Impianto: Pala Bus Company di Villafranca Piemonte.Wash4green Pinerolo: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, muri 8, errori 16, attacco 42%Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, muri 9, errori 19, attacco 54%

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Daniele Santarelli: “Positivi il risultato e il recupero di Sarah Fahr”

    Di Redazione

    Non è stata una Prosecco DOC Imoco Conegliano brillantissima quella andata in scena nella prima uscita dell’anno, ma se l’esito è un 3-0 sul campo di un Volley Bergamo 1991 non certo disposto a fare da sparring partner, le Pantere non possono che… farselo andare bene. “Era importante ripartire bene, con una vittoria – conferma Daniele Santarelli – abbiamo ancora addosso un po’ di ruggine, ma di positivo ci sono il risultato e l’esordio di Sarah Fahr. Ora abbiamo un valore in più in un gruppo che è già forte“.

    “Sarà un mese di gennaio molto intenso – aggiunge il tecnico gialloblu – questo è un buon inizio e non era semplice vincere qua. Siamo stati non perfetti, però ordinati in molti fondamentali, soprattutto nei primi due set; peccato per quel finale del terzo in cui abbiamo rischiato di rovinare le cose, però un gruppo forte si vede quando conta e l’abbiamo dimostrato anche oggi“.

    Analisi sostanzialmente condivisa da Alessia Gennari: “Abbiamo iniziato l’anno con una vittoria, che era quello che ci serviva. Dobbiamo riprendere un po’ di ritmo, perché siamo state un po’ incostanti, abbiamo fatto qualche errore di troppo; però ci sta, veniamo da una settimana in cui abbiamo lavorato tanto. È giusto così, il mese di gennaio sarà lungo e impegnativo e abbiamo un obiettivo importante come la Coppa Italia alla fine“.

    Dalla parte di Bergamo a commentare è una delle ex, Giorgia Frosini: “È stata una bella battaglia, credo che i tanti tifosi che hanno riempito le tribune oggi  ci abbiano visto lottare su ogni palla. Ci siamo tenute agganciate in tutti i set, ma nei finali ci è mancata la lucidità per fare il sorpasso e per chiudere in nostro favore“.

    (fonte: Imoco Volley, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Beatrice Molinaro: “Quel terzo set può essere la svolta”

    Di Redazione

    Alla fine il pronostico della vigilia è rispettato: tre punti per la Igor Gorgonzola Novara sul campo della CBF Balducci HR Macerata. Ma la reazione mostrata dalla squadra di casa, insieme all’inserimento dei nuovi arrivi Dijkema e Aelbrecht (non ha ancora esordito la statunitense Chaussee), lascia ben sperare le marchigiane. A sottolinearlo è Beatrice Molinaro: “Dobbiamo essere felici della prestazione di stasera dopo le ultime uscite deludenti che ci avevano lasciato l’amaro in bocca. Abbiamo azzeccato l’approccio e combattuto, peccato per i troppi errori nel quarto set. Però si sono viste molte cose buone e da qui dobbiamo ripartite. Il terzo set può essere stato una svolta per noi e i nuovi acquisti ci stanno dando tanta energia ed aiuto“.

    “Mi dispiace di non aver raggiunto il tie break – commenta proprio Laura Dijkema – perché abbiamo giocato davvero bene stasera e siamo arrivate molto vicine a prendere almeno un punto da una sfida contro una grande squadra come Novara. Sono triste per questo ma soddisfatta della prestazione della squadra, ora guardiamo con fiducia ai prossimi impegni“.

    Anche il tecnico Luca Paniconi vede il bicchiere mezzo pieno: “Considerando che era la prima serata con le nuove ragazze arrivate, volevamo mettere in campo tanto furore agonistico accompagnato da buona lucidità e qualità, anche se in alcuni momenti siamo calati. Se giochiamo come stasera possiamo farcela, sono un po’ rammaricato per l’occasione persa perché potevamo portare anche via un punto stasera. Prendiamo da questa gara la bella prestazione che sarà un bel punto di partenza, nelle ragazze resterà la convinzione di avere la qualità per giocarci la salvezza fino alla fine“.

    Per Novara il commento è affidato alla MVP Ebrar Karakurt: “Siamo soddisfatte per la vittoria, è stato importante iniziare l’anno così con tre punti importanti, contro una squadra a cui faccio i complimenti per aver disputato un’ottima partita. Ci aspetta una settimana importante, con una sfida molto tosta e delicata in Champions contro il Vakif“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A Novara serve il quarto set per battere una grintosa Macerata

    Di Redazione

    Ci prova fino all’ultimo la CBF Balducci HR Macerata, ma non basta: la Igor Gorgonzola Novara torna con i tre punti dalla trasferta marchigiana, pur concedendo un set alla squadra di Paniconi. Fa sognare i tifosi del Banca Macerata Forum la grande rimonta delle padrone di casa nel terzo set (dal 20-23 al 26-24), ma a decidere la partita sono le prestazioni superlative dell’MVP Ebrar Karakurt (22 punti), della top scorer Kenia Carcaces (24) e di Anna Danesi (19); da segnalare anche gli esordi di Carlotta Cambi (a gara in corso) nelle file di Novara e di Freya Aelbrecht in quelle di Macerata. Per le padrone di casa, con Dijkema subito titolare, ottimi colpi di Malik (18 punti) e Abbott (16) e ben 7 ace di squadra.

    La cronaca:Coach Paniconi schiera per la prima volta da titolare la regista Dijkema in diagonale con Malik, al centro esordio per Aelbrecht in coppia con Molinaro, Fiesoli-Abbott in banda, Fiori libero. Lavarini per Novara sceglie Battistoni-Karakurt, Chirichella-Danesi, Bosetti-Carcaces, Fersino libero.

    La CBF Balducci parte bene con Dijkema-Abbott sugli scudi (3-1), Novara rientra subito e sorpassa coi colpi di Karakurt e Carceres (5-7). Il cambio palla ora funziona da entrambi i lati del campo (9-11), Karakurt prima firma il più 3 (10-13) poi non passa (12-13) e le arancio-nere restano ancora dentro al set. Il break di Novara, però, arriva sul turno al servizio di Battistoni che mette in difficoltà la ricezione arancio-nera (Danesi per il 14-18). Le piemontesi ora spingono e chiudono un intenso scambio con il muro di Chirichella (17-22), Molinaro non molla (doppio ace per il 20-22) ma a chiudere i conti ci pensa l’opposta turca delle piemontesi con il break point del 20-24; finisce con il diagonale di Carcaces (88% in attacco per la cubana nel set) sul 21-25.

    Le ragazze di Paniconi tornano in campo nel secondo set ancora con un buon approccio: 4-2 con il diagonale di Abbott e 7-5 con il colpo di Malik che fa esplodere il Banca Macerata Forum. Le piemontesi piazzano però un break di 1-7 col turno al servizio di Bosetti che fa male alla seconda linea arancio-nera (8-12, Danesi protagonista sotto rete). Karakurt trova spazio con continuità col suo diagonale stretto (11-16), è lo strappo decisivo: Lavarini dà spazio anche alla neo-arrivata Cambi che guida la squadra fino al 13-20, il set si chiude senza ulteriori scossoni 18-25.

    Nel terzo set c’è Cambi in regia per Novara, Abbott ferma Chirichella (5-4) lanciando le arancio-nere che salgono di livello e volano fino al più 3 su un gran colpo in pipe ancora della schiacciatrice statunitense. Malik firma due mani-out consecutivi (11-7), ancora di nuovo contrattacca il più 5 (12-7). Malik stringe la diagonale (15-10) e Molinaro trova un altro ace (16-10), Novara non ci sta e, con Carcaces scatenata da posto 4 e Karakurt al servizio, firma un maxi parziale di 0-7 andando a più 1 (16-17).

    Ora si va punto a punto (19-19), poi arriva il break con Karakurt e il muro di Danesi (20-23). Molinaro stoppa Carcaces (22-23) e Karakurt fallisce il match ball: 24-24 e si va ai vantaggi. Ancora Molinaro stavolta dai nove metri piazza ancora un ace (25-24) e l’invasione di Carcaces regala il set alle arancio-nere (26-24).

    Dijkema al servizio propizia l’immediato 4-0 della CBF Balducci HR nel quarto set, ma cinque errori e un muro di Karakurt riportano subito il set sul 4-8 per le piemontesi: parziale secco di 0-8 per Novara (che ha sempre Cambi in regia). Entra Cosi per Molinaro, Fiesoli scuote le arancio-nere con l’ace del 6-8 e Danesi sbaglia (7-8). C’è battaglia in campo, Malik aggancia di nuovo le piemontesi (13-13), Danesi dai nove metri mette il nuovo più 2 Novara (14-16). Chirichella ferma Abbott (15-18), Aelbrecht risponde (17-20) ma non basta, perché Novara gestisce il vantaggio e chiude 18-25.

    CBF Balducci HR Macerata-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (21-25, 18-25, 26-24, 18-25)CBF Balducci HR Macerata: Cosi, Fiori (L), Abbott 16, Napodano (L), Chaussee n.e., Ricci, Quarchioni, Okenwa 4, Molinaro 10, Fiesoli 8, Malik 18, Poli n.e., Aelbrecht 3, Dijkema 3. All. Paniconi.Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 16, Bresciani, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 6, Chirichella 5, Danesi 19, Varela Gomez (L), Bonifacio n.e., Carcaces 24, Ituma 4, Karakurt 22. All. Lavarini.Arbitri: Canessa e Chiriatti.Note: Durata set: 30′, 29′, 29′, 22′. Macerata 9 battute sbagliate, 7 ace, 6 muri vincenti, 38% in attacco, 49% in ricezione (27% perfette). Novara 12 battute sbagliate, 3 ace, 10 muri, 52% in attacco, 53% in ricezione (28% perfette).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO