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    Massimo Barbolini: “È importante aver vinto anche non giocando benissimo”

    Di Redazione

    Decima vittoria consecutiva tra campionato e Coppa: un record che impressiona quello “ritoccato” dalla Savino Del Bene Scandicci nel vittorioso anticipo sul campo della E-Work Busto Arsizio. Anche Massimo Barbolini lo celebra, non troppo però: “I numeri sono sempre importanti, ma ancora più importante e che pur non giocando benissimo abbiamo ottenuto la vittoria. A livello mentale, più che fisico, non è mai facile tenere questo ritmo. Lo abbiamo fatto, chiudendo un ciclo in maniera positiva“.

    Il bilancio di Scandicci, seconda con 10 punti di vantaggio su Milano (pur con una partita in più), non può che essere positivo: “Abbiamo fatto meglio del previsto – ammette l’allenatore – perché non ci immaginavamo di trovarci a quattro giornate dal termine della regular season con questa classifica e questi vantaggi, che comunque saranno da verificare dopo le partite del weekend. Adesso ci potremo concentrare su di un altro ciclo di gare e soprattutto sulle due gare di semifinale di CEV Cup contro il THY Istanbul“.

    “Sapevamo che giocare qui non sarebbe stato semplice – aggiunge Ekaterina Antropova, ancora una volta top scorer della gara – non è mai facile venire a vincere a Busto Arsizio, che anche stasera ha giocato un’ottima gara. Siamo soddisfatte della vittoria che ci tiene in alto in classifica, in attesa del finale di stagione che dovrà essere il più importante possibile per noi“.

    Qualche rimpianto dalla parte di Busto Arsizio: “È difficile – dice Marco Musso – commentare lucidamente una partita in cui per due set penso che non abbiamo avuto niente di meno rispetto alle avversarie, che hanno messo in campo una gara fisica. Scandicci ha delle attaccanti di primissimo livello, noi abbiamo fatto al meglio battuta e muro-difesa. È mancato qualcosina in attacco, come spesso capita contro squadre di così alto peso, ed è un grosso rammarico perché la gara ce la siamo giocata. Complimenti a Scandicci che ha giocato intensamente, ha difeso tantissimo facendoci innervosire: difficile stare al loro livello per tutta la partita“.

    “È stata una buona prestazione – conclude Rossella Olivotto – contro una squadra molto forte come Scandicci. C’è un po’ di rammarico per i primi due set,quando potevamo essere più lucide nei momenti decisivi, mentre nel terzo si è vista maggiormente la forza della squadra toscana“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci supera anche l’ostacolo Busto Arsizio: secondo posto sempre più solido

    Di Redazione

    È nel segno della Savino Del Bene Scandicci anche l’anticipo della nona giornata di ritorno di Serie A1 femminile. La diciottesima vittoria in campionato delle toscane (quinta consecutiva) arriva sul campo della E-Work Busto Arsizio, una delle poche squadre che le avevano battute all’andata, con un 3-0 che rende sempre più solido il secondo posto della squadra di Savino Del Bene, provvisoriamente salita a meno uno da Conegliano e a più 10 su Milano. Il risultato finale è comunque ingannevole: le Farfalle restano avanti per lunghi tratti sia nel primo, sia nel secondo set, arrendendosi soltanto in volata.

    Ancora prive di Rosamaria Montibeller, le padrone di casa hanno tenuto il ritmo delle avversarie grazie a una super prova difensiva di Zannoni, agli spunti di un’ispirata Olivotto (11 punti con il 50% offensivo, 3 muri e un ace), ai 13 punti di Degradi e alla buona performance a muro (10 di squadra contro i 9 di Scandicci). Dall’altra parte, però, sono risultate ancora decisive Zhu Ting, autrice di 15 punti e premiata per l’ennesima volta come MVP, e Ekaterina Antropova, top scorer a quota 19. Ottima infine la cornice di pubblico: quasi 1800 gli spettatori sugli spalti, con prevalenza rosa grazie all’iniziativa della società bustocca che ha regalato l’ingresso a tutte le donne in occasione dell’8 marzo.

    La cronaca:Coach Musso schiera la sua E-Work Busto Arsizio con il 6+1 composto da Lloyd al palleggio, Stigrot come opposto, Olivotto e Zakchaiou da centrali, con Omoruyi e Degradi in banda e Zannoni libero. Coach Barbolini risponde con una formazione titolare con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Belien e Alberti come centrali, Sorokaite e Zhu in banda, con Castillo come libero.

    Partita subito interessante, con le due squadre che arrivano in parità sul 3-3. La Savino Del Bene produce il primo allungo con Sorokaite e Antropova che portano il punteggio sul 3-6. Busto Arsizio recupera fino al 6-6 firmato a muro da Lloyd, ma la squadra di Barbolini ritrova il più 3 con il 7-10 messo a terra da Antropova. Busto Arsizio torna “in scia” con il 9-10 realizzato da Stigrot, ma Scandicci ritorna a tre lunghezze di vantaggio con Alberti e Zhu Ting (9-12). Musso spende il primo time out della gara, ma Busto Arsizio non riesce a riavvicinarsi e Antropova con un ace porta il punteggio sul 10-15. Alla fuga della Savino Del Bene segue una nuova rimonta di Busto Arsizio, che recupera fino al 15-15 e passa al comando con il 16-15 firmato da Degradi.

    La stessa Degradi segna anche il 17-15 e coach Barbolini, con la sua squadra sotto di due punti, chiama il suo primo time out. Al rientro dalla pausa Omoruyi confeziona la pipe del 18-15 e Scandicci si trova a dover recuperare. Le ragazze di Barbolini si portano sul mneo 1 con il mani out di Sorokaite e sul 21-20 coach Musso chiama un nuovo “tempo”. Alla ripresa Stigrot segna il più 2 per Busto Arsizio, ma la Savino Del Bene pareggia con un attacco di Antropova ed un muro di Belien (22-22). La formazione di Barbolini trova il sorpasso con un ace di Antropova, mentre il punto che chiude la prima frazione lo mette a referto Zhu Ting (23-25).

    Partita equilibrata in avvio di secondo set e si contano ben otto parità. Sull’8-8 arriva l’allungo di Busto Arsizio che con Olivotto e Degradi si porta sul più 3. Il risultato è sull’11-8 e Barbolini ferma il match con un time out. Dopo la pausa Busto Arsizio allarga il suo vantaggio: Lloyd segna con una schiacciata il punto del 13-9, mentre poco dopo è Olivotto, in primo tempo, ha realizzare il 14-9. Il passivo impone un nuovo time out a Barbolini e stavolta la sua squadra sembra riaccendersi. Belien e Sorokaite ricuciono il gap e portano la Savino Del Bene sul meno 2.

    Sul 14-12 tocca a coach Musso ricorrere ad una pausa, ma la sua squadra non riesce a mantenere il vantaggio ed anzi, con un muro vincente di Mingardi, Scandicci torna al comando del set (15-16). Coach Musso ricorre ad un nuovo time out e quando le due squadre tornano in campo inizia una sfida punto a punto. La Savino Del Bene trova il più 2 sul 19-20, ma Busto Arsizio riesce a pareggiare sul 21-21. La squadra di Barbolini torna avanti di due lunghezze con il colpo di Zhu Ting per il 21-23, mentre Antropova firma il 22-24. Olivotto prova ad allungare il set con il punto del 23-24, ma Antropova dopo pochi istanti mette a terra il 23-25.

    Nella terza frazione la Savino Del Bene vola subito sul 2-5, realizzato da Antropova con il terzo ace della sua gara. Il vantaggio della formazione di Barbolini tocca anche il più 4, ma Busto Arsizio riesce nuovamente a recuperare e con Omoruyi e Degradi si porta sul 7-8. Un nuovo break della Savino Del Bene Volley arriva grazie a Di Iulio, protagonista di due punti consecutivi con una schiacciata ed un ace (7-10).

    Due muri vincenti, messi a referto da Sorokaite e Zhu, obbligano coach Musso a chiamare time out, ma anche dopo la pausa il copione del set non cambia: Antropova realizza l’8-13, Zhu mantiene le distanza con il 9-14. Il vantaggio di Scandicci non accenna a diminuire e Antropova, ancora micidiale al servizio, porta il punteggio sul 10-17 con un ace. Il set scivola via senza più sussulti, Busto Arsizio prova la rimonta nel finale di set, ma non riesce mai a rientrare sotto le quattro lunghezze di ritardo. La Savino Del Bene pone così fine alla partita, aggiudicandosi l’ultima frazione di gioco per 19-25.

    E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (23-25, 23-25, 19-25)E-Work Busto Arsizio: Omoruyi 4, Olivotto 11, Stigrot 8, Degradi 13, Zakchaiou 8, Lloyd 5, Zannoni (L), Battista 2, Monza. Non entrate: Colombo, Lualdi, Montibeller, Bressan (L). All. Musso. Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite 7, Alberti 5, Antropova 19, Zhu 15, Belien 8, Di Iulio 2, Castillo (L), Mingardi 3, Merlo, Yao. Non entrate: Guidi (L), Angeloni, Shcherban, Washington. All. Barbolini. Note: Spettatori: 1764, Durata set: 30′, 29′, 27′; Tot: 86′.

    CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Conegliano 57; Savino Del Bene Scandicci* 56; Vero Volley Milano 46; Igor Gorgonzola Novara 42; Reale Mutua Fenera Chieri 42; Trasportipesanti Casalmaggiore 32; E-Work Busto Arsizio* 31; Volley Bergamo 1991 31; Il Bisonte Firenze 28; Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 25; Cuneo Granda S.Bernardo 23; Bartoccini Fortinfissi Perugia 13; Wash4Green Pinerolo 11; CBF Balducci HR Macerata 7.*Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley dà il benvenuto alla canadese Averie Allard

    Di Redazione

    Oggi all’Arena di Monza è stato il giorno di Averie Allard: la palleggiatrice canadese classe 1999, ingaggiata dalla Vero Volley Milano per far fronte all’infortunio di Letizia Camera, è sbarcata oggi in Italia e ha preso contatto con il palazzetto dove da domani sarà al lavoro con le sue nuove compagne di squadra. Oggi la formazione di Marco Gaspari ha svolto una seduta di tecnica pomeridiana per preparare la sfida di sabato sera alle 19.45 sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri (diretta Sky Sport e Volleyball TV).

    Per le milanesi, a caccia di un successo per consolidare la terza posizione e provare ad inseguire la seconda a 5 giornate dal termine della stagione regolare, è intanto ufficiale la data della gara di andata dei quarti di finale di Champions League contro il VakifBank Istanbul. Milano partirà per la Turchia lunedì in mattinata e scenderà in campo mercoledì 15 marzo, alle 17.30 italiane. Il ritorno è invece fissato per martedì 21 marzo, alle 20, all’Allianz Cloud di Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Cloud sempre più innamorata della Vero Volley: contro Conegliano erano oltre 5mila

    Di Redazione

    Domenica 5 marzo 2023 sarà una data da ricordare per la Vero Volley. Nonostante la sconfitta subita in tre set contro Conegliano al termine di una gara, valida per l’ottava giornata di ritorno della Serie A1 femminile 22/23, dai ritmi vertiginosi e condita da azioni da urlo, il club milanese può comunque gioire per un altro successo di pubblico all’Allianz Cloud di Milano.

    Alla terza apparizione stagionale (la quarta sarà martedì 21 marzo, alle ore 20.00, contro il VakifBank Istanbul, per il ritorno dei Quarti di Finale della CEV Champions League), la prima in Serie A1 dopo quelle europee contro il Blaj e Le Cannet (oltre 4000 spettatori in entrambe le occasioni), hanno assistito ben 5243 spettatori, facendo registrare il record di presenze da quando la Vero Volley milita nella massima serie (stagione 16/17).

    Dopo il sold out di Milano-Scandicci della scorsa settimana, con 4027 spettatori presenti all’Arena (miglior dato di sempre in stagione regolare a Monza), Orro e compagne confermano dunque il successo in termini di presenze e coinvolgimento, in una serata da brividi anche per le attività di engagement durante la sfida.

    Oltre alla t-shirt limited edition realizzata per Milano (100 magliette vendute allo store Vero Volley di cui 30 autografate a fine match dalle atlete della squadra lombarda), grande interesse hanno suscitato la Kiss Cam, la Karaoke Cam, la Emoji Cam; la serata è stata poi caratterizzata dal lancio dei mini-palloni Mikasa all’ingresso in campo dei sestetti, dal consueto quiz live su Netty Social e dai selfie del pubblico, proiettati direttamente sul cubo. Tante, quindi, le attività di intrattenimento live che hanno visto i presenti trascorrere una serata unica, nello sponsor match targato Banco BPM, a conferma dell’attenzione del Vero Volley per il divertimento dei suoi fan.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara rimonta due volte Firenze e poi la batte al tie-break

    Di Redazione

    Ancora un tie break fatale per Il Bisonte, che va vicino all’impresa di battere la corazzata Novara dopo quattro anni: avanti due set a uno e trascinate da una favolosa Nwakalor (32 punti col 42% in attacco), le bisontine se la sono giocata punto a punto sia nel quarto che nel quinto, ma nei momenti decisivi la Igor Gorgonzola è stata più cinica, confermando il suo valore e appoggiandosi soprattutto sulla MVP Carcaces (22 punti col 44% in attacco). Per Firenze comunque si tratta della settima partita consecutiva a punti, e il passettino in avanti tiene ancora vive le speranze di play off. 

    Sestetti.Coach Parisi, che deve fare a meno dell’influenzata Lotti e ritrova anche se solo a referto Enweonwu, schiera Malinov in palleggio, Nwakalor opposto, Van Gestel e Herbots in banda, Graziani e Sylves al centro e Panetoni nel ruolo di libero, mentre Lavarini risponde con Battistoni in regia, Karakurt opposto, Bosetti e Carcaces in posto quattro, Chirichella e Danesi al centro e Fersino libero.

    Cronaca.Gioca bene Il Bisonte in avvio, con le difese di Panetoni e la concretezza di Herbots (due attacchi e due muri per il 6-4), poi Sylves allunga col monster block del 10-7 e Lavarini deve chiamare time out: il muro continua a funzionare alla grande (sei a zero totali nel set), quello di Graziani vale il 15-11 e allora Lavarini inserisce la grande ex Cambi in regia per Battistoni, con Novara che prova ad avvicinarsi e Parisi che sul 16-14 ferma il gioco. Firenze riparte subito con Nwakalor e con l’ace di Graziani, la stessa Nwakalor concretizza una difesa clamorosa di Herbots e allora Lavarini chiama di nuovo time out (19-14): ancora una volta le ospiti provano l’avvicinamento con Karakurt (23-20), Parisi spende il suo secondo time out e Herbots al rientro procura quattro set point, con Nwakalor che al terzo mette giù il diagonale del 25-22.

    Nel secondo rimane in campo Cambi ma Il Bisonte parte ancora forte con Herbots e con un paio di errori in attacco di Karakurt, che valgono il 7-4 e l’immediato time out Lavarini: Novara risponde con uno 0-4 e allora è Parisi a fermare il gioco, poi dall’8-11 arriva la reazione con Herbots che impatta sul 12-12 e Sylves che sorpassa col primo tempo del 13-12. La Igor torna avanti con Carcaces (14-16), poi sul 16-17 entra Knollema per Van Gestel ma un paio di errori permettono alle ospiti di involarsi sul 16-21: Parisi inserisce Guiducci e Alhassan per Malinov e Graziani, Il Bisonte ci prova con Herbots e Nwakalor (19-21) e allora è Lavarini a interrompere il gioco, con la sua squadra che riparte e alla fine chiude 20-25 con l’errore in attacco di Knollema.

    Il Bisonte non si scoraggia e prova a fuggire col tocco di astuzia di Malinov (8-6), Novara risponde con due muri (8-9) e poi trova il + 2 con l’ace di Karakurt (10-12), ma le bisontine non mollano e impattano sull’invasione ospite (14-14), per poi sorpassare con l’attacco out di Karakurt (15-14): la partita è equilibratissima, Nwakalor e Karakurt duellano in cambio palla (21-20), poi la turca sbaglia e regala il 22-20 e Nwakalor risponde con un altro attacco pazzesco (nove punti nel set con l’81% in attacco e 23-20). Lavarini prova il doppio cambio con Ituma e Battistoni per Cambi e Karakurt e Danesi accorcia, poi il coach della Igor chiude subito il doppio cambio e Danesi mura Nwakalor, e allora è Parisi a chiamare time out (23-22): al rientro Sylves mura Bosetti (24-22), poi va in battuta Van Gestel e sulla ricezione slash è Herbots a chiudere 25-22.

    Il Bisonte prova a tenere l’inerzia anche nel quarto set, dopo il 4-1 di Nwakalor Lavarini è costretto a chiamare subito time out e la chiacchierata fa bene perché la sua squadra mette un parziale di 0-4 per il 4-5: il muro di Karakurt vale il + 2 (7-9), poi al termine di un lungo scambio arriva uno dei rari errori di Nwakalor e sul 10-13 Parisi è costretto a chiamare time out. La scossa arriva sul 10-14, quando Nwakalor mette attacco e muro per il 13-14, poi però la Igor riallunga (13-16) e Parisi inserisce Guiducci per Malinov: Herbots reagisce (15-16), Nwakalor impatta sul 17-17, poi però Chirichella mura Sylves per il nuovo allungo (18-20) ma Van Gestel e Herbots rintuzzano subito (20-20). Ancora una volta la Igor trova il + 2 e costringe Parisi al time out (20-22), poi sul 21-22 Lavarini prova il doppio cambio con Ituma e Battistoni per Cambi e Karakurt e Bosetti attacca il 21-23, ma Chirichella sbaglia la battuta: Ituma non trema e procura due set point (22-24), Herbots annulla il primo e Lavarini chiama time out ma sul secondo è Bosetti a portare il match al tie break (23-25).

    Nel quinto torna Malinov, ma il primo break è delle ospiti grazie al turno in servizio di Carcaces (3-6), con Parisi che chiama subito time out: Herbots suona la carica (6-7), ancora Carcaces risponde e sul 7-10 entrano Guiducci e Knollema per Nwakalor e Malinov, ma la Igor trova subito il punto del + 4 (7-11). Le bisontine sono ancora vive e Herbots accorcia sul 9-11, Lavarini chiama time out e poi sul 10-12 Parisi inserisce Kosareva in battuta, ma Carcaces è ancora on fire (10-13): sull’11-13 Parisi chiude il doppio cambio, Nwakalor ci crede ancora e accorcia (12-13) e allora è Lavarini a fermare tutto, con Carcaces che al rientro procura due match point e Ituma (entrata per il doppio cambio) che chiude 12-15.

    Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (25-22, 20-25, 25-22, 17-25, 12-15)Il Bisonte Firenze: Van Gestel 4, Sylves 9, Malinov 2, Herbots 22, Graziani 5, Nwakalor 32, Panetoni (L), Knollema 1, Guiducci, Alhassan, Kosareva. Non entrate: Lapini (L), Enweonwu, Adelusi. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Bosetti 14, Danesi 13, Karakurt 26, Carcaces 22, Chirichella 9, Battistoni, Fersino (L), Ituma 2, Cambi 1, Giovannini, Bresciani. Non entrate: Bonifacio, Adams, Varela Gomez (L). All. Lavarini.Arbitri: Canessa, Zavater.Note – Spettatori: 678, Durata set: 29′, 28′, 27′, 28′, 22′; Tot: 134′.MVP: Carcaces.

    Top scorers: Nwakalor S. (32) Karakurt E. (26) Herbots B. (22) Top servers: Karakurt E. (1) Carcaces K. (1) Graziani E. (1) Top blockers: Danesi A. (5) Sylves A. (4) Karakurt E. (3) 

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 57 (20 – 1); Savino Del Bene Scandicci 53 (17 – 4); Vero Volley Milano 46 (15 – 6); Igor Gorgonzola Novara 42 (16 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri 42 (14 – 7); Trasportipesanti Casalmaggiore 32 (10 – 11); E-Work Busto Arsizio 31 (10 – 11); Volley Bergamo 1991 31 (10 – 11); Il Bisonte Firenze 28 (9 – 12); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 25 (9 – 12); Cuneo Granda S.Bernardo 23 (8 – 13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 13 (4 – 17); Wash4green Pinerolo 11 (3 – 18); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 19).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia archivia tre punti d’oro contro Bergamo

    Di Redazione

    La Megabox intasca la seconda vittoria consecutiva e, dopo aver battuto Firenze, vince anche il confronto con Bergamo, avversaria diretta nella corsa ai play-off, arrivata ad Urbino con una squadra alle prese con infortuni e acciacchi. Le Tigri restano così a -6 punti dall’ottavo posto di Busto Arsizio.

    Micoli mette in campo una formazione di soccorso, vista l’assenza di Stufi, reduce da un infortunio, mentre Mafrici ha il suo sestetto solito. Si va avanti punto a punto e il primo sorpasso Megabox è messo a segno da Drews (9-8), con Micoli costretto al time out sul 13-11. È ancora l’opposta americana delle biancoverdi a scavare un vantaggio di 3 punti: 17-14 e poi 22-19, con Hancock di seconda intenzione. Le Tigri arrivano fino al 24-19, subiscono un mini contro-break realizzato da Partenio e poi chiudono ilset con il primo punto delset di Kosheleva e un errore in battuta di Butigan (25-22).

    Cambio di campo con le Tigri che partono aggressive e già sullo 0-4 Micoli deve fermare il gioco. La difesa della Megabox funziona, l’attacco è difficile da leggere per le orobiche: Drews imperversa (8- 2), il coach ospite prova a mischiare le carte senza trovare la reazione giusta. Al contrario, Mafrici trova risposte positive: la difesa di Sirressi e poi 3 punti consecutivi di Kosheleva (16-4), un muro di Aleksic (17-4) e uno successivo di D’Odorico (22-10). Il set è assolutamente nelle mani dellaMegabox e tocca a Mancini chiuderlo con un servizio morbido (25-11).

    Quando Bergamo riesce finalmente a prendere le misure su Drews, Kosheleva e D’Odorico, la partita cambia padrone e Mafrici chiama il primo time-out sul 7-9. Le Tigri sporcano le proprie percentuali in attacco, soffrono il servizio delle avversarie e il cambio di Papa per Kosheleva non sortisce effetti. La Megabox arriva fino al 15-18, poi cede ancora punti: il terzo parziale si chiude con un fallo a rete di D’Odorico, che permette alle gialle di Micoli di allungare la partita (17-25).

    Vallefoglia torna a essere vera nel quarto parziale: migliora la difesa, calano gli errori in attacco e il pallino torna in mano delle Tigri. Due muri consecutivi di Hancock, MVP del match, mettono le biancoverdi sulla strada giusta (13-5). Bergamo non ha la stessa forza del set precedente, si spegne lentamente e il vantaggio delle ragazze di Mafricisi allarga a 10 punti (15-5 e 18-8). Una serie positiva di Alekisc e Kosheleva permettono alle biancoverdi di chiudere set e partita (25-12).

    Micha Hancock: “Siamo riuscite a mettere in mostra il nostro miglior gioco e nei momenti di difficoltà siamo state attente a non demoralizzarci e recuperare, tenendo la testa e l’attenzione in campo. Sono punti importanti per noi”.

    Giada Cecchetto: “Mi dispiace molto perché non siamo riuscite a essere efficaci in battuta. Il nostro obiettivo era di mettere in difficoltà la ricezione e la difesa di Vallefoglia. Nel primo set abbiamo fatto tanti errori, loro sono state brave, ci hanno aggredito. Noi avevamo alcuni acciacchi, contro squadre di questo tipo bisogna essere al 100%. Ripartiamo, non ci possiamo permettere di mollare, dobbiamo andare avanti a testa alta.”

    Megabox Ond. Del Savio Vallefoglia – Volley Bergamo 1991 3-1 (25-22; 25-11; 17-25; 25-12)Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Kosheleva 10, Mancini 11, Drews 21, D’Odorico 15, Aleksic 10, Hancock 6, Sirressi (L), Papa 3, Lázaro n.e., Piani n.e., Furlan n.e., Barbero n.e. , Berti n.e., Eusebio (L). All.: Mafrici.Volley Bergamo 1991: Butigan 9, Gennari 5, Lanier 10, Bovo 5, Frosini 10, Partenio 13, Cecchetto (L), Cagnìni, Da Silva 2, Turlà, Mackenzie 1, Cicola (L). All.: Micoli.Arbitri: Rossi, Cavalieri

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata riceve la visita del ct Mazzanti e di Stefano Recine

    Di Redazione

    È stato il giorno della visita a Macerata del ct della Nazionale Davide Mazzanti e del capodelegazione delle azzurre, Stefano Recine, che hanno seguito al Banca Macerata Forum l’allenamento della CBF Balducci HR nell’ambito di un programma di incontri che sta portando il tecnico (marchigiano di Marotta) e il dirigente ex Lube Volley a confrontarsi con dirigenti, staff e atlete delle squadre di Serie A1. Oltre che con coach Paniconi e il suo staff e con le ragazze arancio-nere, per i due azzurri momento di confronto con la famiglia Balducci, il presidente Pietro Paolella e il ds Maurizio Storani.

    “L’obiettivo è quello di vedere le ragazze soprattutto in allenamento – spiega coach Davide Mazzanti – perché ho l’occasione di vederle in partita. Credo però che vederle in allenamento sia un’occasione anche per scambiare qualche impressione con gli allenatori e che il confronto sia qualcosa di importante per me che in questo momento sono in fase di studio: avere spunti da chi invece va in campo tutti i giorni è un valore aggiunto. Durante questa stagione ho visto la partita di Macerata contro Perugia in Umbria e ovviamente mi sono visto alcune partite in streaming. È una stagione difficile, come un po’ per tutte le neopromosse, perché credo che il salto sia grande dalla A2 alla A1. E il primo anno è sempre un anno complicato da gestire e soprattutto, secondo me, come mercato, perché le scuole di A2 iniziano molto più tardi rispetto al massimo campionato. Tra l’altro tornare a Macerata per me ha un sapore particolare perché ho vissuto proprio qua vicino il mio inizio, circa 20 anni fa a Corridonia in A2, e ho un sacco di amici in zona”.

    Per Stefano Recine si tratta invece di un ritorno al palasport dove ha lavorato come dirigente Lube Volley, nel maschile, per tanti anni. “Sono stato accolto con molto affetto da tutti – racconta “Cisco” Recine – è bello tornare qua a Macerata. Avevamo già programmato una serie di visite a tutte le squadre di serie A1 femminile, anche qualche società di A2, un po’ per visionare le ragazze, un po’ per avere rapporti più stretti come Federazione con i dirigenti del club. Devo dire che qui è sempre un piacere venire, l’Helvia Recina è una società che ha lavorato molto bene negli anni, ha fatto tre promozioni. È chiaro che il salto in A1 è tosto e può aver influito anche il fatto che sono arrivati all’ultimo momento sul mercato. Però è una società che lavora bene se saprà assorbire queste sconfitte, come sarà secondo me, è un Club sano e io credo che abbia fatto un ottimo lavoro anche sul territorio”.

    (Fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 femminile in campo domenica e lunedì per una 21° giornata “di fuoco”

    Di Redazione

    Un weekend inconsueto per la Serie A1, in campo domenica e lunedì. Ma sarà certamente un fine settimana che potrebbe entrare nella storia del campionato, con alcuni match da stropicciarsi gli occhi che potrebbero risultare fondamentali per la classifica finale. A partire dai campi salvezza di Perugia (12 punti), Pinerolo (11) e Macerata (7) impegnate rispettivamente contro Cuneo, Busto Arsizio e Casalmaggiore. Per proseguire con due sfide playoff come Vallefoglia-Bergamo (diretta Sky Sport Uno alle ore 18) e Firenze-Novara, unico appuntamento del lunedì. Infine il gran dessert, con le prime quattro squadre in classifica che si affrontano tra di loro: a Palazzo Wanny, la seconda Scandicci ospita la quarta Chieri mentre, nell’inedita cornice dell’Allianz Cloud di Milano, la Vero Volley accoglie Conegliano per il rematch dell’ultima Finale Scudetto e della recente finale di Coppa Italia (diretta Rai Sport + HD alle ore 20.30).

    La Wash4Green Pinerolo si appresta a tornare sul rettangolo rosa casalingo domenica in occasione dell’ottava giornata di ritorno contro la E-Work Busto Arsizio. Le ragazze di coach Michele Marchiaro si presentano all’appuntamento con una buona dose di fiducia. Le ultime due gare hanno portato 4 punti preziosi, con l’ultima fantastica prestazione al Palaverde contro Conegliano, che hanno permesso a Zago e compagne di ridurre il gap con Perugia (-1) e aumentare quella con Macerata (+4). L’obiettivo sarà quello di cavalcare questo trend positivo, sfruttando il calore del Pala Bus Company. Ma l’avversario è di quelli da non sottovalutare: nonostante la caduta contro Chieri dello scorso weekend, le farfalle sono una squadra in crescita, capace con i risultati degli ultimi mesi di issarsi in piena zona playoff, da difendere dagli assalti soprattutto di Firenze, distante un solo punto. Parla così coach Michele Marchiaro: “Archiviata la partita con Conegliano come uno splendido intermezzo nel percorso salvezza, ma da essa concettualmente separata, siamo pronti per ospitare Busto. Per noi un primo passo di una montagna da scalare in sei complicate tappe. Anche loro sono focalizzati su obiettivi concreti e nei numeri, se togliamo le prime sei giornate, sono la sesta forza del campionato. Mi aspetto una partita dal grande impatto agonistico. Prima di tutto cercheremo di fare meglio dell’andata dove riuscimmo ad arginarli solo per un set”. All’E-Work Arena fu infatti secco 3-0 a favore delle bustocche. La dichiarazione è affidata a Katerina Zakchaiou: “Quella con Pinerolo sarà la prima delle sei finali che ci attendono da qui alla fine della regular season: dovremo scendere in campo con la massima determinazione perchè nessuno ci regalerà nulla, a partire dalla Wash4Green che nelle ultime gare ha messo in campo una enorme intensità, davvero difficile da contenere, soprattutto quando gioca in casa. Pinerolo farà di tutto per salvarsi, noi dovremo fare di tutto per centrare la migliore posizione in vista dei playoff: la vera stagione deve ancora iniziare. In ogni caso dovremo partire subito contando sulle nostre certezze e cercare di gestire meglio i momenti cruciali dei set rispetto a quanto fatto a Chieri”.

    Otto partite in ventotto giorni, otto successi consecutivi per una Savino Del Bene Scandicci che sta attraversando uno dei migliori momenti della sua stagione. Seconda nella classifica del Campionato di Serie A1, la formazione di coach Barbolini ha appena ottenuto una cruciale vittoria nella gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Cup, superando 3-1 le tedesche dello SC Potsdam e conquistando la qualificazione alla semifinale della seconda manifestazione continentale in ordine di importanza. Prossima avversaria delle toscane, un’altra squadra che nell’infrasettimanale europeo si è tolta ben più che qualche soddisfazione: la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, finalista di CEV Challenge Cup. Un big match senza dubbio quello di Palazzo Wanny, tra la seconda e la quarta squadra del campionato, entrambe reduci da due successi contro avversarie ostiche nello scorso weekend, Milano per le toscane e Busto per le piemontesi. All’andata, fu proprio Scandicci ad infliggere la prima sconfitta stagionale al PalaFenera alle chieresi, uscite senza punti nell’1-3 finale. Ma coach Barbolini è ben consapevole che sarà una gara diversa e mette in guardia le sue: “Sarà una partita importantissima e un match difficile, cruciale per la nostra classifica. Loro sono una delle squadre che sta giocando meglio in Italia, con la quale in questi anni abbiamo sempre avuto scontri molto equilibrati. Mi aspetto un’ennesima prova in cui dovremo giocare con grande attenzione ed avere grande pazienza in attacco, perchè loro sono una formazione che difende tanto. Chieri sa giocare la palla e sbaglia poco, quindi ci aspetta una partita complicata”. “Arriviamo da due vittorie molto importanti – fa il punto Helena Cazaute – Della partita con Busto devo dire bravi a noi, perché non è stato assolutamente facile. Non abbiamo mai mollato e siamo riuscite a prendere 3 punti di grande valore. Scandicci è una gran bella squadra. Siamo un po’ stanche perché stiamo giocando tantissimo, ma d’altra parte anche loro hanno molti impegni ravvicinati. Noi siamo cariche, stiamo facendo bene, andiamo a Scandicci per mettere in campo tutto quello che abbiamo e con la voglia di vincere. Le chiavi dell’incontro credo possano essere due: entrare in campo con tanta energia, perché se iniziamo la partita come abbiamo fatto col Bisonte sappiamo che perderemo 3-0, e la battuta, per mettere a posto il nostro muro-difesa”.

    Dopo essere tornata al successo a Macerata, domenica la Cuneo Granda S.Bernardo va in trasferta sul campo della Bartoccini-Fortinfissi Perugia per un’altra sfida che mette in palio punti pesanti in chiave salvezza e post season. Se le padrone di casa sono determinate a vincere per tenere alle spalle una Pinerolo che con il punto strappato a Conegliano si è portata a una sola lunghezza di distanza, le cuneesi sono consapevoli che un successo al PalaBarton chiuderebbe di fatto il discorso salvezza, oltre a dare continuità e slancio verso l’ultimo scorcio di regular season. In un campo tradizionalmente difficile per le gatte, espugnato per la prima volta soltanto nella passata stagione, la formazione allenata da coach Bellano dovrà alzare il livello di gioco espresso a Macerata per avere la meglio su una squadra dotata di buone individualità e chiamata a riscattare le ultime due sconfitte, quelle con Bergamo e Pinerolo. Coach Bertini presenta la gara: “Abbiamo avuto una discreta settimana di allenamento e siamo fiduciosi che domenica potremo fare una gran partita. Dobbiamo assolutamente rialzare il nostro livello di gioco visto che nelle ultime due settimane non è stato proprio ottimale. Affronteremo una squadra come Cuneo che viene da una vittoria esterna importante a Macerata, in cui hanno dimostrato di essere una bella squadra e soprattutto di essere in salute. Noi chiaramente andremo in campo con l’obiettivo di vincere la partita, perché da adesso alla fine sono tutte partite troppo importanti in ottica salvezza. Sappiamo che sarà difficile ma abbiamo tutte le qualità per portarla a casa”. Queste invece le parole di Agnese Cecconello: “A Perugia sarà una bella lotta tra due squadre che devono portare a casa punti. Sappiamo che troveremo una squadra agguerrita e vogliosa di riscatto, ma penso che con la giusta grinta e la giusta concentrazione e la fiducia nei nostri mezzi che la vittoria di Macerata ci ha restituito potremo fare bene. Dobbiamo fare il maggior numero di punti possibile nelle ultime sei giornate di regular season, iniziando dalle partite con squadre di medio-bassa classifica come Perugia e Pinerolo”.

    Seconda gara casalinga consecutiva per la CBF Balducci HR Macerata che domenica riceve la visita della TrasportiPesanti Casalmaggiore, allenata dal tecnico marchigiano Andrea Pistola. L’obiettivo delle arancionere, con la rosa al completo, è tornare a fare punti per migliorare la situazione di classifica che vede le maceratesi all’ultimo posto, ora a -4 dalla squadra che le precede (Pinerolo) quando mancano 6 gare al termine della Regular Season. Dopo oltre tre mesi dall’ultima vittoria (27 novembre), Fiesoli e compagne cercano il ritorno al successo ancora davanti al pubblico di casa dopo il deludente match casalingo contro Cuneo di domenica scorsa. All’andata l’unico precedente, con le lombarde che hanno conquistato i tre punti per 3-1 dopo un combattutissimo quarto set. Parla Giorgia Quarchioni: “Domenica sarà un’altra sfida per noi fondamentale, contro una squadra forte come Casalmaggiore che magari non è tra i top team di questo campionato ma che comunque sta lottando per un posto nei playoff scudetto. In questa settimana di allenamenti sento e vedo che stiamo dando quel qualcosa in più, soprattutto nell’intensità in difesa. Siamo fiduciose e ci crediamo molto, vogliamo fare una bella prestazione anche perché vogliamo dare una svolta a questa situazione di classifica che certamente è tutt’altro che facile”. Casalmaggiore arriva all’appuntamento dopo i cinque set della scorsa settimana giocati  contro Novara, in una partita tirata in cui le rosa hanno sognato di conquistare anche l’intera posta in palio. “A Novara per gran parte della gara c’è stato un bell’atteggiamento da parte delle ragazze – dice l’assistant coach Michele Moroni – e ci meritavamo proprio di smuovere la classifica. Bene anche che le ragazze partite dall’inizio, meno abituate a giocare, abbiano risposto presente. Ora inizia un’altra fase di campionato altrettanto difficile. Come sempre stiamo preparando la partita di Macerata nei dettagli, sarà importante la determinazione e l’attenzione con la quale affronteremo ogni palla, perché la marchigiane, bisognose di punti salvezza, non faranno sconti”.

    “Da qui alla fine della stagione tutte le partite diventano fondamentali per provare la rincorsa ai playoff: dobbiamo lavorare con la giusta serenità, con la consapevolezza che ogni passo falso può essere fatale. Sono convinto che abbiamo ancora chance per provare ad agganciare l’ottavo posto: non sarà facile, ne siamo consapevoli, ma c’è la volontà da parte di tutti di non lasciare niente di intentato”. Andrea Mafrici suona la carica per la sua Megabox Ond. Savio Vallefoglia alla vigilia del match interno contro la Volley Bergamo 1991, in programma domenica al PalaCerneroli di Urbino. La positività dell’allenatore della Megabox è conseguenza anche del successo della scorsa settimana a Firenze: “Siamo andati abbastanza bene in attacco e anche nel muro-difesa, le cose buone sono state diverse. Se c’è invece una cosa che non abbiamo gestito bene è stata la battuta: troppi errori rispetto a quello che abbiamo ottenuto dal nostro servizio. Su quell’aspetto dobbiamo e possiamo fare molto meglio”. La stagione è ancora aperta e l’allenatore delle tigri chiede di tenere alta la guardia e pretende di più. In questa direzione, torna assolutamente centrale il tema della lucidità, prima di concentrarsi sull’avversario: “In modo particolare sul finale dei set, quando ci capita spesso di accumulare troppi errori consecutivi, gestiamo male situazioni che fino a quel momento avevamo affrontato con più ordine e intelligenza agonistica. Bergamo è una squadra che non molla mai e si sta dimostrando la sorpresa di questo campionato. Il raggiungimento della final four di Coppa Italia, eliminando una corazzata come Scandicci e il sesto posto che ricoprono al momento, ne sono la dimostrazione. Dobbiamo prepararci a una partita difficilissima e ci vorrà la migliore Megabox”. Bergamo, reduce dal buon 3-0 ai danni di Perugia, vuole dare stabilità ad una classifica che al momento la vede in sesta posizione, a -9 da Novara e a +2 su Casalmaggiore. Coach Micoli, ex dell’incontro, commenta: “Ci aspetta una partita ostica, perché il valore dell’avversario è cresciuto rispetto al match dell’andata, anche grazie all’inserimento dell’opposta americana Drews. Dovremo affrontare la partita con la mentalità giusta, supportata dalla consapevolezza dei nostri mezzi e della nostra accresciuta esperienza, derivante da alcuni passaggi a vuoto ma anche da diversi successi e prestazioni di alto livello”.

    È tutto pronto per l’esordio stagionale in Serie A1 all’Allianz Cloud della Vero Volley Milano. Dopo i due sold-out per le gare di CEV Champions League, Orro e compagne battezzano il capoluogo lombardo con un’altra super sfida tutta da vivere, quella in programma domenica 5 marzo alle ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD) contro le campionesse d’Italia in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Due squadre che certamente non hanno bisogno di presentazioni, protagoniste della scorsa Finale Scudetto e anche della finale di Coppa Italia, due trofei andati entrambi nella bacheca delle pantere. Ma reduci dallo stop subito in casa contro Scandicci, le rosa di Marco Gaspari vogliono ripartire subito per non perdere terreno con la vetta della graduatoria, occupata proprio dalle ragazze di coach Santarelli a +8. Il punto rimediato la scorsa settimana all’Arena contro le toscane ha permesso a Milano di consolidare la terza posizione in classifica, salendo a 46 punti e tenendo le inseguitrici Chieri e Novara, rispettivamente a quattro e sei punti di distanza. L’andata finì 3-1 per la squadra veneta, capace di mettere in scena una performance determinata guidata da una straordinaria Isabelle Haak (28 punti e 3 muri, con il 52% in attacco). Milano si affidò invece ad una Thompson in grande spolvero (15 punti, best scorer delle sue in quella occasione), in grado di guidare la Vero Volley alla conquista del terzo parziale. Così presenta la sfida coach Gaspari: “Siamo contenti di ritrovare Conegliano dopo una brutta finale di Coppa Italia giocata a Bologna qualche settimana fa. Loro sono una squadra davvero forte che sta dimostrando continuità e noi vogliamo riscattarci, sia per la gara giocata in Emilia che per lo stop subito contro Scandicci nell’ultima uscita. Il nostro pubblico, che sappiamo essere numeroso, sarà certamente un sostegno importante, anche se l’incentivo deve partire da quello che possiamo esprimere come squadra. Oltre ad una bella prestazione, ci piacerebbe regalare una gioia a chi ci sostiene gara dopo gara e per farlo, visti i precedenti stagionali contro di loro, dobbiamo contenere l’aggressività al servizio che sanno imporre”. Questo invece il pensiero di coach Santarelli: “Milano è una squadra fortissima, l’abbiamo affrontata e battuta di recente in finale di Coppa Italia, ma l’ho vista nell’ultima partita con Scandicci e si è dimostrata un team di altissimo livello, con tante alternative che conosciamo bene. Non sono match decisivi, ma ci si gioca i posti pregiati nella classifica e noi cercheremo di mantenere il primato anche su un campo difficile come Milano. Sono una squadra costruita per vincere, una delle pretendenti ai trofei più importanti e certamente domenica la nostra sfida sarà un grande spettacolo per il pubblico di Milano. Il campionato italiano è sempre più bello e competitivo, abbiamo visto sulla nostra pelle che anche le squadre di fasce più basse sono pericolose contro chiunque, quindi direi proprio non ci siamo solo noi e Milano in lizza, ci sono altre squadre che hanno i mezzi per mirare al bersaglio grosso, questo è il bello del nostro campionato”.

    L’unica partita che non si giocherà domenica vedrà di fronte Il Bisonte Firenze e l’Igor Gorgonzola Novara. Due formazioni che stanno vivendo un momento agrodolce della loro stagione, ben consapevoli che la fine della regular season è sempre più vicina. Dopo un lungo filotto di successi, la squadra di coach Parisi è incappata in una sconfitta la scorsa settimana, cedendo in casa al tie-break ad una diretta rivale per i playoff come Vallefoglia. Quinto set che invece è stato salvifico per le ragazze di coach Lavarini, che sono riuscite ad avere la meglio su Casalmaggiore dopo i due k.o. contro Bergamo e Chieri. All’andata fu un secco 3-0 per Novara, ma molto è cambiato da allora, a cominciare dalle due palleggiatrici, con Cambi partita in direzione Piemonte e Malinov approdata invece nel capoluogo toscano. Coach Parisi è consapevole dell’importanza dell’incontro: “Novara è una squadra che viene da un momento un po’ particolare, in cui ha ottenuto grandi risultati in Champions ma ha fatto un po’ più di fatica in campionato. Oltre al valore tecnico superiore dobbiamo dunque aspettarci una squadra che cercherà di guadagnare l’intera posta in palio. Di contro noi veniamo da una partita con luci e ombre, e abbiamo bisogno di trovare un po’ più di continuità ed essere più lucide nei momenti topici. La partita contro Novara è sicuramente complicata, ma noi vogliamo provare a fare un passo avanti anche contro una formazione più blasonata: non basterà solo essere aggressivi, ma dovremo anche rispettare il piano partita, perché facciamo un buon lavoro nella preparazione dei match e credo che la squadra debba concentrarsi molto su questo aspetto”. È invece proprio l’ex Carlotta Cambi a rilasciare una dichiarazione lato Novara: “A Firenze non sarà facile perché loro vivono un momento molto positivo e vengono da una striscia importante di vittorie che ha dato ulteriore fiducia a un gruppo che ha determinate qualità. Per noi è una partita fondamentale, perché ci servono punti per la classifica e ci serve ritrovare lo smalto migliore. Personalmente sarà bello tornare a Firenze e ritrovare tante persone amiche, ma in campo sarò concentrata solo sulla partita. La chiave? Per noi è sempre importante la battuta, la pressione che con il servizio riusciamo a mettere agli avversari ci permette di fare la nostra pallavolo e di esaltare le caratteristiche del nostro muro”.

    L’INIZIATIVALa Lega Volley Femminile è partner della decima edizione di “Just The Woman I Am”, l’evento che dal 2014, attraverso una corsa–camminata di 5 km aperta a tutti, raccoglie i fondi per la ricerca universitaria sul cancro. Le campionesse della Serie A avranno il compito di promuovere sui canali social l’iniziativa e scenderanno in campo con una maglia celebrativa in occasione delle gare dei Campionati di Serie A1 e Serie A2 del 5/6 marzo 2023. Tutte le informazioni sugli eventi organizzati sono disponibili sul sito: https://jtwia.org/

    RAI SPORTAnche quest’anno Rai Sport + HD (canale 58 del digitale terrestre e 21 della piattaforma Tivùsat) trasmetterà in chiaro una partita per ogni turno di Regular Season, più tutti gli Eventi e le gare dei Playoff Scudetto. Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 5 marzo alle ore 20.30, in diretta su Rai Sport + HD con la sfida Vero Volley Milano – Prosecco Doc Imoco Conegliano. Telecronaca affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani

    SKY SPORTCome l’anno scorso Sky Sport trasmetterà ai suoi abbonati un match per ogni giornata di Campionato. Per la 8^ giornata del girone di ritorno, l’appuntamento è per domenica 5 marzo alle ore 18.00 su Sky Sport Uno (canale 201 del bouquet Sky) con la sfida Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Volley Bergamo 1991. Telecronaca affidata a Roberto Prini e Francesca Piccinini.

    VOLLEYBALL WORLD TVTutte le gare del Campionato di Serie A1 – anche quelle trasmesse su Rai Sport e Sky Sport – sono disponibili in live streaming su VBTV con telecronaca in italiano.

    SERIE A18° GIORNATA DI RITORNODomenica 5 marzo ore 17.00 Wash4green Pinerolo – E-Work Busto Arsizio Arbitri: Pozzato-SalvatiSavino Del Bene Scandicci – Reale Mutua Fenera Chieri Arbitri: Cappello-MatteiBartoccini-Fortinfissi Perugia – Cuneo Granda S.Bernardo Arbitri: Boris-CarcioneCbf Balducci Hr Macerata – Trasportipesanti Casalmaggiore Arbitri: Piperata-SelmiDomenica 5 marzo ore 18.00 diretta Sky Sport UnoMegabox Ond. Savio Vallefoglia – Volley Bergamo 1991 Arbitri: Rossi-CavalieriDomenica 5 marzo ore 20.30 diretta Rai Sport + HDVero Volley Milano – Prosecco Doc Imoco Conegliano Arbitri: Cerra-LucianiLunedì 6 marzo ore 18.30Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara Arbitri: Canessa-Zavater

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 54 (19 – 1); Savino Del Bene Scandicci 50 (16 – 4); Vero Volley Milano 46 (15 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri 42 (14 – 6); Igor Gorgonzola Novara 40 (15 – 5); Volley Bergamo 1991 31 (10 – 10); Trasportipesanti Casalmaggiore 29 (9 – 11); E-Work Busto Arsizio 28 (9 – 11); Il Bisonte Firenze 27 (9 – 11); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 22 (8 – 12); Cuneo Granda S.Bernardo 21 (7 – 13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12 (4 – 16); Wash4green Pinerolo 11 (3 – 17); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 18).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO