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    Una romana per Roma: Claudia Provaroni completa il roster delle Wolves

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    La sliding door di Alice Farina: dal nuoto agonistico alla pallavolo (in Serie A1)

    A tutti noi sarà capitato almeno una volta di chiederci, cosa sarebbe successo se avessimo preso quel treno invece di quello successivo? Se avessimo preso quella strada invece di un’altra? Sarebbe avvenuto qualcosa di fondamentale per la nostra vita? Le cose che ci sono accadute sarebbero comunque successe prima o poi, in quanto scritte nel nostro destino?

    Certi interrogativi ci fanno immediatamente pensare a “Sliding Doors”, il noto film con Gwyneth Paltrow che esplora l’eterno interrogativo dei “se” e dei “ma”, sui piccoli particolari che possono cambiare l’esistenza di una persona. Una protagonista perfetta di questa storia sarebbe sicuramente Alice Farina, che, dopo aver praticato nuoto agonistico fino all’età di 16 anni, ha casualmente provato la pallavolo e non l’ha più abbandonata, raggiungendo in pochi anni i massimi livelli.

    Proviamo quindi a conoscere meglio la storia della nuova centrale del Volley Bergamo 1991 in questa intervista esclusiva.

    foto Instagram @alice_farina10

    Alice, partiamo da una domanda semplice. Quando ha scoperto la sua passione per la pallavolo?

    “Ho scoperto la mia passione per la pallavolo un po’ per caso a 16 anni. Infatti, fino a quel momento avevo sempre praticato nuoto. Tuttavia, durante una pausa dall’attività agonistica, decisi di iniziare la preparazione atletica insieme alle mie cugine che giocavano a pallavolo. Da lì, mi sono appassionata a questo sport e non l’ho mai abbandonato“.

    Come ha iniziato a giocare da centrale? E cosa le piace di più del suo ruolo?

    “Avendo iniziato a giocare più tardi rispetto alle altre ragazze ed essendo molto alta, mi è stato assegnato sin da subito il ruolo di centrale. Questo mi ha dato la possibilità di imparare gradualmente la tecnica di palleggio, difesa e ricezione. Mi piace molto il ruolo di centrale perché mi permette di esprimere la mia esplosività e la mia potenza, oltre a darmi grande soddisfazione quando riesco a fare tanti punti a muro“.

    Ha un modello a cui si ispira o un idolo da cui cerca di rubare qualche segreto?

    “Nell’ambito della pallavolo, non mi ispiro a nessuna giocatrice in particolare. Sin da quando ero piccola, il mio idolo sportivo è Federica Pellegrini: sono sempre stata ispirata dalla sua determinazione e dalla sua tenacia“.

    Foto LPM Pallavolo Mondovì

    Parella Torino, Anthea Vicenza, LPM BAM Mondovì: quanto è cresciuta come giocatrice nel corso di queste esperienze?

    “L’esperienza a Parella è stata molto formativa. Infatti, arrivavo da una squadra di Serie C, ed era la prima volta che andavo a vivere fuori casa e potevo misurarmi con la B1. Alla fine, posso dire di aver trovato una seconda famiglia, che mi ha trattato benissimo per tre anni. Successivamente, sono passata all’Anthea Vicenza. Nonostante una stagione complicata, ho avuto l’opportunità di assaggiare la Serie A2 e di capire come funzionasse questa categoria. Infine, sono andata a Mondovì. Qui ho vissuto l’annata migliore da quando ho iniziato a giocare: è stato un exploit inaspettato“.

    Se dovesse individuare analogie e differenze tra B1 e A2, quali sarebbero?

    “Un’analogia è legata al fatto che in queste categorie le giocatrici spesso arrivano da fuori. Dunque, si inizia a vivere la pallavolo in modo diverso, ad assaporare il ‘professionismo’ e a capire che potrebbe essere qualcosa di più di una semplice passione. In altre parole, diventa una priorità. La differenza principale, invece, riguarda il livello tecnico. C’è un divario tra le due categorie, per cui nel passaggio da B1 ad A2 bisogna alzare l’asticella“.

    Come valuta la sua ultima stagione a Mondovì? Secondo lei, l’LPM avrebbe potuto fare di più?

    “La mia stagione a Mondovì è stata molto positiva. Pur partendo come terza centrale, sono riuscita a mettermi in evidenza fino ad essere considerata una delle sorprese del campionato. Forse nemmeno io pensavo di poter giocare a quel livello. Sono un po’ dispiaciuta per il risultato finale della squadra perché, considerando le giocatrici singolarmente, eravamo molto forti. Secondo me, avremmo potuto almeno raggiungere i Playoff. Purtroppo, quest’obiettivo ci è sfuggito a causa di una serie di meccanismi che non hanno funzionato“.

    foto LVF

    Quest’anno farà il suo esordio in Serie A1 con il Volley Bergamo 1991. È arrivato il momento del grande salto? Cosa possiamo aspettarci da lei?

    “Sì, quest’anno ho avuto l’opportunità di fare questo salto. Sinceramente, non me l’aspettavo perché ho alle spalle pochi campionati di A2 e, in generale, non sono nel mondo della pallavolo da moltissimo tempo. Però, sono contenta della scelta che ho fatto e di essere salita su questo treno. Non so ancora bene cosa aspettarmi da me stessa perché non mi sono mai confrontata con l’A1. Però, a prescindere da ciò che succederà, lavorerò sodo e cercherò di dare il mio contributo ogni volta che verrò chiamata in causa“.

    Cosa cercava prima di accettare l’offerta di Bergamo e cosa, dunque, crede di aver trovato sotto un aspetto pallavolistico e umano?

    “Cercavo un club che potesse aiutarmi a confermare il mio livello attuale o a passare al livello successivo. E, alla fine, ho deciso di fare questo passo in più. Spero di potermi integrare bene nella squadra, offrire il mio contributo ed essere una buona compagna“.

    Cosa ne pensa della squadra che si sta formando? Quali sono i vostri obiettivi per la nuova stagione?

    “Penso che sia una squadra giovane e per certi versi inesperta. Questa cosa potrebbe rappresentare un rischio considerando che la Serie A1 è un campionato di alto livello, che non tollera errori. Tuttavia, sono convinta che ci siano ampi margini di crescita in ogni ruolo. Spero quindi che la nostra squadra possa sorprendere positivamente. L’obiettivo principale è sicuramente la salvezza; poi tutto quello che raccoglieremo in più sarà grasso che cola“.

    foto Volley Bergamo

    Quali sono i suoi sogni nel cassetto per il futuro?

    “I miei obiettivi e sogni per il futuro sono restare il più a lungo possibile in Serie A1, trasformare la mia passione per la pallavolo in un lavoro e continuare a giocare finché il mio fisico me lo permetterà. Inoltre, vorrei sperimentare fino in fondo l’A1 e capire se posso competere a questi livelli. Senza dubbio, mentalità e spirito non mi mancano“.

    In chiusura dell’intervista, ci racconta com’è Alice Farina fuori dal campo? Quali sono le sue passioni?

    “Sono una persona molto socievole, estroversa e attiva, con mille interessi e passioni. Ad esempio, mi piace leggere e passare del tempo con il mio cucciolo di bulldog francese. Inoltre, sto per laurearmi in osteopatia e il mio obiettivo a lungo termine è proprio quello di diventare una brava osteopata“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Rebeca Feruglio palleggerà a Talmassons anche in A1: “Un sogno che si realizza”

    La Cda Volley Talmassons FVG è orgogliosa di annunciare il rinnovo del contratto di Rebeca Feruglio, giovane e promettente palleggiatrice, fino al 2025. 

    Classe 2006, Rebecca è cresciuta nel nostro Giovanile del club friulano, dimostrando sin da subito un grande talento e una forte dedizione. Ha fatto il suo esordio in Serie A2 il 25 aprile 2021 nel match contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio. Nelle stagioni successive si è divisa tra le formazioni Under 18, Serie B2, Serie C e la Prima Squadra, fino ad entrare nella scorsa stagione in pianta stabile nel roster a disposizione di coach Leonardo Barbieri e dare il proprio contributo nella conquista della promozione.

    Il rinnovo di Rebeca Feruglio non è solo una conferma del suo impegno e delle sue capacità, ma rappresenta anche un significativo investimento nel futuro della squadra. La giovane atleta avrà ora l’opportunità di giocare nella massima serie, la Serie A1, continuando a crescere e a svilupparsi nella squadra che l’ha vista muovere i primi passi nel mondo del volley.

    “Rebecca sicuramente realizza un sogno nella favola della Volley Talmassons” – ha commentato il Direttore Sportivo Gianni De Paoli – “Un’altra scommessa, questa volta su un’atleta cresciuta nel nostro Settore Giovanile ed anche un segnale importante al movimento regionale della pallavolo. Speriamo di diventare un riferimento e un obiettivo per i giovani talenti della nostra regione che spesso abbiamo visto migrare per la pallavolo di alto livello”.

    “Sono molto felice di continuare il mio percorso di crescita con la Cda Volley Talmassons FVG. È un sogno che diventa realtà. Sono qui da quando avevo dodici anni” – ha spiegato un’emozionata Rebecca – “Questa squadra è come una seconda famiglia per me e sono grata per l’opportunità di giocare in Serie A1. Darò il massimo per onorare la fiducia che la società ha riposto in me e per contribuire al successo della squadra.  Dopo le grandi emozioni vissute la stagione passata, non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura che mi permetterà di crescere sotto tutti i punti di vista e lavorare con le mie nuove compagne e lo staff, con cui sono sicura raggiungeremo grandi obiettivi e renderemo unica e indimenticabile anche questa stagione. Voglio mettermi in gioco, aiutare la squadra e lavorare sodo per migliorare ogni giorno di più. Non vedo l’ora di iniziare e vivere l’atmosfera magica che si creerà al palazzetto grazie ai tifosi”.

    La Cda Volley Talmassons FVG rinnova così il proprio impegno nel valorizzare i giovani talenti del territorio, confermando ancora una volta l’importanza del Settore Giovanile nella crescita e nello sviluppo della società.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Lavarini ha firmato, sarà lui il nuovo allenatore della Vero Volley Milano

    Stefano Lavarini è il nuovo allenatore della Vero Volley Milano. Tra i tecnici più esperti e vincenti del panorama pallavolistico mondiale, Lavarini è pronto a vivere la sua prima avventura sulla panchina della prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley. Formatosi grazie alle importanti esperienze maturate prima negli staff di Omegna, sua città natale, e Novara, quindi, come vice a Chieri, al Club Italia e a Bergamo, e, poi, come primo allenatore sempre a Bergamo, per cinque stagioni, Minas (in Brasile), Busto Arsizio, Novara e Fenerbahce (in Turchia), il tecnico piemontese metterà a disposizione della Vero Volley Milano tutte le sue conoscenze, guidando la squadra rosablù in Serie A1 femminile e in CEV Champions League, oltre che nelle altre manifestazioni nazionali e internazionali. 

    “Torno in Italia dopo una soddisfacente parentesi nel campionato turco, che mi ha permesso di maturare nuove esperienze – ha commentato il nuovo allenatore della Vero Volley Milano, Stefano Lavarini – Avrò la possibilità di competere nel nostro campionato grazie al Consorzio Vero Volley ed è molto stimolante fare parte di uno dei club più importanti della nostra pallavolo. Indubbiamente, negli ultimi anni Vero Volley ha dimostrato una crescita costante ed è arrivato a giocare per i massimi traguardi. Sono convinto di poter lavorare con un gruppo competitivo e con atlete di livello assoluto, ma come sempre la differenza dovrà farla la squadra più che i singoli, quindi, lavoreremo insieme con le giocatrici, lo staff, la società per dimostrarci tra i migliori in tutte le competizioni cui prenderemo parte, che saranno molte e importanti”. 

    “Siamo molto contenti di aver trovato un accordo con Stefano – ha dichiarato il direttore sportivo del Consorzio Vero Volley, Claudio Bonati – sono convinto sia uno dei tecnici più preparati a livello internazionale. Questo ci porterà sicuramente a fare un ulteriore passo avanti nel nostro percorso di crescita”. LA CARRIERA IN BREVELa carriera di Stefano Lavarini inizia nella squadra della propria città natale come assistente allenatore di Luciano Pedullà all’Omegna Pallavolo, dal 1995 al 1997, dove vince un titolo nazionale Under 16 e due in Under 18. Nella stagione 1999-00 segue Pedullà all’AGIL di Trecate, dove è impegnato sia nell’attività della prima squadra (dapprima in Serie A2 e quindi in A1) che in quella giovanile. Dopo quattro annate al club novarese, nel 2003 si trasferisce in Liguria per allenare lo Spezia in Serie C. Nell’annata 2004-05 torna in Piemonte, a Chieri, dove inizialmente gli viene assegnata la guida della formazione Under 15 che conduce al titolo nazionale di categoria; nell’annata seguente, oltre a proseguire l’attività con l’Under 16, che bissa il tricolore della stagione precedente, viene nominato vice di Giovanni Guidetti in prima squadra, affiancandolo per due stagioni sulla panchina del club torinese. Nel 2007 viene chiamato dalla Federazione Italiana Pallavolo al Club Italia, dove rimane per tre stagioni durante le quali è prima vice di Marco Mencarelli alla guida della Nazionale Under 19 con cui si aggiudica il campionato europeo Under 19 (nel 2008) e, quindi, diventa commissario tecnico della Nazionale Cadette. Nella stagione 2010-11 viene ingaggiato da Bergamo, in Serie A1; dapprima assistente tecnico di Davide Mazzanti, con cui conquista il tricolore, nell’annata seguente passa alla guida della formazione Under 18 e di serie B1, ma già nella stagione 2012-13 viene promosso allenatore della prima squadra, esordendo così nel massimo campionato italiano. Rimane sulla panchina bergamasca per cinque stagioni, conquistando la Coppa Italia 2015-16. Nella stagione 2017-18 si trasferisce in Brasile diventando allenatore del Minas, club di Belo Horizonte impegnato in Superliga Série A: nelle due annate alla guida del club mineiro si aggiudica una Coppa del Brasile, uno scudetto (premiato anche come miglior allenatore) e due edizioni consecutive del Campionato sudamericano per club. Nel 2019 viene ingaggiato anche come commissario tecnico della Corea del Sud, conquistando il pass per Tokyo 2020. Nella stagione 2019-20 torna nel massimo campionato italiano, ingaggiato da Busto Arsizio, mentre in quella successiva fa ritorno a Novara, stavolta come primo allenatore. Nel gennaio 2022, inoltre, viene nominato nuovo commissario tecnico della nazionale polacca, con cui nel 2023 conquista il bronzo alla Volleyball Nations League. Dopo un triennio in Piemonte, nel campionato 2023-24 approda nella Sultanlar Ligi turca per allenare il Fenerbahçe, con cui conquista la coppa nazionale e lo scudetto. Dopo l’esperienza in Turchia, Stefano Lavarini è ora pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera al Consorzio Vero Volley e a Milano. 

    LA SCHEDAStefano LavariniNato a OmegnaIl 17 gennaio 1979Ruolo Allenatore 

    CARRIERA1995 – 1999 Omegna Pallavolo (ITA) – Giovanili – assistente allenatore1999 – 2003 Asystel Novara (ITA) – A2F/A1F – assistente allenatore2003 – 2004 Centro Volley Spezia (ITA) – C – allenatore2004 – 2007 BigMat Sanpaolo Chieri (ITA) – A1F – vice allenatore2007 – 2010 Linkem Club Italia Femminile (ITA) – vice allenatore2010 – 2011 Norda Foppapedretti Bergamo – A1F – assistente allenatore2011 – 2012 Vistalli Foppapedretti Bergamo – B1F – allenatore2012 – 2013 Foppapedretti Bergamo – A1F – allenatore2013 – 2014 Foppapedretti Bergamo – A1F – allenatore2014 – 2015 Foppapedretti Bergamo – A1F – allenatore2015 – 2016 Foppapedretti Bergamo – A1F – allenatore2016 – 2017 Foppapedretti Bergamo – A1F – allenatore2017 – 2018 Minas – Superliga Brasiliana – allenatore2018 – 2019 Minas – Superliga Brasiliana – allenatore2019 – 2020 Unet E-Work Busto Arsizio – A1F – allenatore2019 – 2021 Corea del Sud (Nazionale) – allenatore2020 – 2021 Igor Gorgonzola Novara – A1F – allenatore2021 – 2022 Igor Gorgonzola Novara – A1F – allenatore2022 – 2023 Igor Gorgonzola Novara – A1F – allenatore2023 – 2024 Fenerbahce Opet – Sultanlar Ligi Turchia – allenatore2022 – in corso Polonia (Nazionale) – allenatore2024 – 2025 VERO VOLLEY MILANO – A1F – allenatore

    PALMARES CON I CLUB2015-16 Coppa Italia (Bergamo)2018-2019 Campionato brasiliano (Minas)2018, 2019 Campionato sudamericano per Club (Minas)2019 Coppa del Brasile (Minas)2023-24 Campionato turco (Fenerbahce)2023-24 Coppa di Turchia (Fenerbahce) 

    PALMARES CON LE NAZIONALI2023 – Volleyball Nations League – Bronzo (Polonia) 

    PREMI INDIVIDUALI2019 – Superliga Serie A (Brasile): Miglior allenatore

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, Katja Eckl promossa Pantera: “Ho realizzato il mio desiderio più grande”

    La Prosecco DOC Imoco Volley annuncia con orgoglio di avere inserito nel roster della prima squadra la terza “perla” proveniente dal settore giovanile, la centrale altoatesina Katja Eckl che da “panterina” sarà promossa Pantera in prima squadra.

    Dopo il settore giovanile con l‘Imoco Volley San Donà, la centrale altoatesina ha debuttato nel volley maggiore in A2 a Martignacco, dove ha giocato per due stagioni dal 2021 al 2023, prima di indossare la maglia del Talmassons con cui è stata protagonista di un’annata storica per le friulane culminata con la promozione in Serie A1. Per lei una stagione importante con 322 punti messi a segno di cui ben 100 a muro, prima nella classifica di specialità di tutta la serie A2.

    Con le Pantere “senior” Katja ha già avuto da giovanissima un’esperienza importante facendo spesso parte della panchina della prima squadra nel 2020/21 quando, per l’infortunio di Fahr, venne integrata nel gruppo entrando in campo in due occasioni, di cui una speciale nella finale scudetto 2021 (poi vinta) in gara2 contro Novara. La primissima esperienza con la squadra maggiore era già stata anticipata nel dicembre 2019 a Perugia, convocata da coach Santarelli insieme ad altre giovani nella partita di rientro dal Mondiale per Club in Cina dove era stato dato riposo alle titolari della rassegna iridata, ma nell’occasione non entrò in campo.

    Ha mosso i primi passi nello Ssv Bozen, quando ancora frequentava le elementari, fino al 2018 quando è entrata a far parte dell’Imoco Volley San Donà, le giovanili gialloblù, dove ha disputato l’Under 16 (miglior centrale nelle Finali 2019 di categoria) e l’Under 18, con cui ha vinto lo scudetto Juniores nel 2021. Con le giovanili azzurre Katja Eckl ha in carniere una medaglia d’argento vinta l’anno scorso ai Mondiali Under 21 in Messico. Attualmente è impegnata con la Nazionale Under 22 nella preparazione all’Europeo di categoria in programma nel mese di luglio a Lecce.

    Foto di Prosecco DOC Imoco Volley

    E’ diplomata al liceo linguistico e sta frequentando la Facoltà di Scienze Motorie. Giocherà con il numero 7.

    Con l’annuncio odierno di Eckl diventano ben tre le Pantere della prima squadra che provengono dal settore giovanile gialloblù. Con Katja Eckl, classe 2003, infatti ci sono anche l’altra debuttante Merit Adiwge (classe 2006) e la confermata Anna Bardaro (2005), a conferma del grande lavoro a livello giovanile realizzato in questi anni dallo staff coordinato da Silvia Giovanardi. Parallelamente all’attività della prima squadra infatti la Prosecco DOC Imoco Volley negli anni ha investito e lavorato incessantemente sulla base, con il doppio scopo di diffondere da una parte il più possibile la passione per questo bellissimo sport tra le giovani e dall’altra di creare un serbatoio di talenti per la prima squadra e per lo sviluppo del movimento pallavolistico nazionale di alto livello. 

    “Quando ho ricevuto la chiamata dall’Imoco sono rimasta molto sorpresa, non ci credevo, poi quando ho realizzato che non era un sogno è stato bellissimo, ho realizzato il mio desiderio più grande, far parte della Pantere! Le emozioni che provo sono molte e incontenibili come felicità,orgoglio e soddisfazione personale. Quest’anno a Talmassons sono cresciuta molto, non solo in campo ma anche caratterialmente, mi sento maturata e pronta a raccogliere questa grande opportunità. E’ un privilegio avere l’onore di vestire una maglia così importante, di giocare per un top club e condividere il campo e lo spogliatoio con campionesse incredibili, farò il massimo per meritarmelo. Lavorerò con un grandissimo allenatore, uno dei migliori al Mondo, in un’organizzazione che è il massimo in questo sport. In passato ho già avuto modo di toccare con mano il mondo delle Pantere, ma stavolta sarà diverso, farò a tutti gli effetti parte della squadra e mi sto preparando all’idea, dalla A2 a un team così il salto è grande, ma sono pronta a mettermi a lavorare e ad imparare il più possibile. Sarà entusiasmante giocare al Palaverde con i tifosi gialloblù a sostenerci, fare parte di quell’energia, non vedo l’ora.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Gennari firma per Scandicci: “Felice della scelta, l’accoglienza è stata fantastica”

    La Savino Del Bene Volley annuncia l’ingaggio della palleggiatrice romana Giulia Gennari per la prossima stagione sportiva. Giulia, classe 1996, si unirà alla nostra squadra dopo aver indossato la maglia del Volley Bergamo 1991 nell’ultima annata. Nel campionato di Serie A1 2023-2024, Gennari ha giocato 26 partite nel massimo campionato italiano, mettendo a referto 109 punti, 53 muri vincenti e 13 ace.

    Commentando il suo approdo alla Savino Del Bene Volley, Giulia Gennari ha dichiarato: “Sono molto contenta di essere qui e l’accoglienza è stata fantastica. Ho scelto la Savino Del Bene Volley per la sfida che rappresenta: per me sarà un grande anno, non vedo l’ora di mettermi in gioco con questa nuova maglia e con questa nuova società. Mi aspetto un campionato molto complicato ma allo stesso tempo molto bello, perché ci sarà un grande livello e un grande equilibrio.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simon Lee sbarca a Vallefoglia: “Grata di far parte di questa squadra”

    È l’americana Simone Lee la nuova schiacciatrice della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. L’atleta, 1.88, nata nel 1996 a Milwaukee, si è laureata alla Penn State University, con cui ha vinto anche un titolo nazionale. Appena laureata, nel dicembre 2017 ha debuttato in Italia con l’Imoco Conegliano, con cui ha vinto lo scudetto 2017/18. Sono seguite esperienze in Turchia (con Beylikdüzü e Sarıyer), Giappone (al Kurobe AquaFairies) e Germania (al MTV Stoccarda, con cui ha vinto due scudetti e una Coppa nazionale). L’anno scorso Simone è arrivata a Casalmaggiore in novembre ed ha dato un grande contributo alla ottima seconda parte di stagione della sua squadra, firmando 15.6 punti a partita con il 43,1% in attacco e giocando al fianco dell’altra neo-biancoverde Chiara De Bortoli.

    Queste le sue prime parole di Simone Lee: “Ho scelto Vallefoglia perché è una grande squadra! Abbiamo molte giocatrici che lavorano sodo e che vogliono competere per vincere e giocare bene nel campionato italiano. Non vedo l’ora di lavorare con il nostro allenatore e i membri dello staff per creare una grande atmosfera in allenamento e durante le partite. Il livello del campionato italiano è molto alto. Ho sempre saputo che il campionato italiano di pallavolo è uno dei migliori al mondo. Sono grata di giocare qui e di far parte di questa squadra. Le mie aspettative per il prossimo anno sono di lavorare sodo e vincere le partite importanti. Non vedo l’ora di assistere all’atmosfera che i tifosi e gli appassionati porteranno al palazzetto e sono entusiasta di giocare davanti a loro. Mi piace vivere in Italia! In particolare non vedo l’ora di vivere vicino al mare in questa stagione. Sembra una città bellissima! Nel tempo libero mi piace leggere, fare passeggiate, telefonare alla famiglia e agli amici, prendere un caffè in un bar e godermi una nuova città!”

    Così presenta la nuova atleta l’allenatore Andrea Pistola: “L’abbiamo fortemente voluta, sin dall’anno scorso era finita nei nostri pensieri a metà stagione e nei mesi passati a Casalmaggiore ha confermato di essere una giocatrice che può spostare gli equilibri di una squadra. Ha una fase di attacco super, ma nel corso della stagione ha dimostrato di essere migliorata anche nella fase di ricezione e difesa. È un tassello che completa perfettamente il roster delle nostre schiacciatrici, tutte molto tecniche. Abbiamo avuto ottime referenze dal punto di vista della mentalità, del carattere e della predisposizione al lavoro. Questa estate non avrà impegni con la nazionale, per cui lavorerà con noi sin da subito per costruire i giusti automatismi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo Fahr, l’Imoco Conegliano blinda al centro anche Marina Lubian

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano annuncia la conferma nel reparto centrali dell’azzurra Marina Lubian, nata a Moncalieri l’11 aprile del 2000. In costante miglioramento tecnico e fisico, Lubian si è rivelata nelle due stagioni finora disputate con la maglia delle Pantere un elemento fondamentale al centro della rete, portatrice di un contributo di energia ed entusiasmo che ha fatto innamorare i tifosi della curva gialloblù.

    77 le gare giocate in due stagioni, 584 punti di cui 92 aces, specialità della casa, e 90 muri.  Decisiva in battuta, spesso straripante in attacco, in grande crescita nel muro, Marina Lubian si candida a un’altra stagione da grande protagonista nello scacchiere di coach Santarelli per la stagione 2024/25. In gialloblù ha vinto in due stagioni 2 Scudetti, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppa, 1 Mondiale per Club, 1 Champions League.

    La carriera giovanile inizia nella Lilliput di Settimo Torinese, squadra con cui arriva a disputare la Serie A2 nella stagione 2015-16. Nel campionato 2016-17 entra a far parte del Club Italia, all’epoca in Serie A1, fino al 2019. Dal 2019-20 il grande salto con il trasferimento a Scandicci, con cui vince la Challenge Cup 2021-22.Nel 2018 appena maggiorenne l’esordio nella nazionale maggiore, ed il suo talento è talmente precoce da vederla in campo al Mondiale in Cina in cui le azzurre arrivano alla medaglia d’argento. Partecipa anche alla medaglia di bronzo ai Mondiali del 2022 e alla vittoria in VNL lo stesso anno.

    “Sono super felice di restare qui a Conegliano, sono in questa realtà solo da due anni, ma davvero già mi sento in famiglia, tutto ha funzionato a meraviglia e non vedo l’ora di condividere altre mille esperienze con un gruppo che sarà abbastanza nuovo, ma con cui sono sicura ci toglieremo ancora tante soddisfazioni. ⁠L’ultimo anno è stato veramente un tripudio di emozioni, che si è concluso con un “grande slam”, ma che è stato molto più che solo risultati. Mi sono trovata con delle professioniste e soprattutto Donne con la D maiuscola, persone veramente fantastiche che mi hanno lasciato tanto, in tutti gli aspetti della vita, non solo sportiva. Per l’anno prossimo non mi aspetto sicuramente di meno, anzi, ci saranno diversi cambi ma altrettanta motivazione… non vedo l’ora di conoscere tutte le nuove campionesse e lavorare con loro“

    ⁠”Gli obiettivi saranno sempre gli stessi, provare a portare a casa più trofei possibili, chiaramente non sarà facile perché il livello di questo sport si sta alzando sempre di più, le avversarie sono sempre più forti, ma lavoreremo al nostro meglio per poter conquistare tutto ciò che ci siamo prefissate. Adesso sono concentrata sulla maglia azzurra, ma ho il gialloblù nel cuore e vorrei mandare ⁠un bacio enorme a tutti i tifosi di Conegliano, non vedo l’ora di rivedervi tutti e continuare a esultare, urlare e gasarmi insieme a voi. Ci vediamo presto!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO