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    Novara soffre anche contro Talmassons, ma al tie-break conquista comunque 2 punti d’oro

    Soffre, lotta, combatte, non gioca la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara riesce a spuntarla e a mettersi alle spalle la sconfitta di Busto Arsizio: settimo successo stagionale in campionato per le Zanzare di Lorenzo Bernardi, che piegano al tie break la resistenza della Cda Volley Talmassons Fvg nell’anticipo della nona giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e raccolgono due punti d’oro per restare in scia alla Numia Vero Volley Milano e alla Savino del Bene Scandicci.

    Una partita sorprendentemente equilibrata che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (9 ace) ed il muro (16 punti nel fondamentale) riesce ad aprire la cassaforte talmassonese, senza dimenticare la capacità della compagine piemontese di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà (come, ad esempio, ai vantaggi del tie break).

    Il tabellino recita 19 punti per Lina Alsmeier (con il 38% in fase offensiva e il 61% di ricezione positiva), ben spalleggiata in attacco da Mayu Ishikawa (16 punti) e dall’MVP Maja Aleksic (14 punti di cui 6 muri). Da registrare anche la buona prestazione di Eleonora Fersino (57% di ricezione positiva e 42% di perfetta), che alla prima stagionale da titolare dà tranquillità alle compagne in seconda linea, e il rientro dall’infortunio di Sara Bonifacio, che si dimostra fin da subito utile nell’economia di gioco della Igor con 10 punti (8 su 14 in primo tempo).

    Dall’altra parte, mastica amaro Talmassons che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Pink Panthers tengono botta grazie alle qualità di Yana Shcherban (17 punti con il 41% in attacco) e di Anastasiia Kraiduba (15 punti di cui 1 muro e 1 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta, ma non trovando sempre soluzioni ottimali in ricezione e al servizio.

    LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. Talmassons risponde con Eze al palleggio in diagonale a Kraiduba, Shcherban e Strantzali in posto 4, Botezat e Kocic al centro, Ferrara libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che trova subito un break grazie ad Alsmeier e Aleksic (2-0). Dopo un errore al servizio per parte, le padrone di casa allungano con Bonifacio: sul primo tempo vincente della centrale azzurra, coach Barbieri decide di fermare il gioco (5-1). Al rientro in campo, Kocic è la prima a segnare; poi Shcherban e Kraiduba riportano Talmassons in scia (7-6). Tuttavia, la risposta della Igor non si lascia attendere: Aleksic e Bosio ristabiliscono così le distanze (10-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, le azzurre tornano a spingere sull’acceleratore e volano a più 5 grazie ai block di Tolok e Alsmeier (15-10), anche se la compagine friulana non molla e riesce addirittura a pareggiare con un parziale di 0-5 (15-15). Dopo il momentaneo sorpasso di Talmassons (16-17), ci pensa Aleksic a ribaltare il risultato (19-18). A questo punto, Novara sembra avere in mano le redini del set (22-20), ma la Cda mostra di nuovo tutto il suo carattere e la spunta nella volata finale (23-25).

    2° SET – Il secondo set parte con un maniout di Ishikawa e prosegue con i muri di Tolok ed Eze e l’errore al servizio di Botezat (3-1). La Igor prova subito ad alzare i giri del motore e allunga con Alsmeier e Ishikawa (7-2): Talmassons deve ancora una volta inseguire, ma a differenza del set precedente fatica a reagire (9-3). Ci prova Shcherban a suonare la carica dopo il timeout chiamato da Barbieri, anche se Novara ora gioca con un altro spirito (12-5). Entra Gannar e Pamio al posto di Botezat e Strantzali, ma le Pink Panthers perdono ulteriormente contatto dopo gli attacchi vincenti di Tolok e Alsmeier (17-6). A questo punto la panchina di Talmassons è obbligata a chiamare di nuovo l’interruzione; poi, al rientro in campo, Gannar ferma l’emorragia di punti anche se la reazione delle ospiti è molto timida e il gap aumenta (21-9). Le Zanzare possono così amministrare il vantaggio e chiudere il set senza patemi (25-12).

    3° SET – Shcherban segna il primo punto della terza frazione, Alsmeier e Bosio rispondono subito, ma Botezat pareggia (2-2). Talmassons è in parità anche sul 4-4, ma le attaccanti friulano incappano in errori e la Igor ne approfitta per portarsi in vantaggio (6-4). Tuttavia, la reazione della Cda non si lascia attendere: Strantzali riporta il risultato in equilibrio rispondendo prima a Tolok e poi ad Aleksic (8-8). Il buon momento delle Pink Panthers prosegue grazie a Shcherban (9-11), ma le padrone di casa trovano subito il controbreak e ribaltano il risultato in un battito di ciglia (14-12). Ishikawa deposita a terra la palla del 15-12 e quella del 16-13, anche se Talmassons non molla e torna in scia con un primo tempo di Kocic (16-15). Le friulane mettono addirittura la freccia del sorpasso e così coach Bernardi corre ai ripari e chiama il ‘tempo’ (16-17). Dopo la pausa Tolok ferma l’emorragia risolvendo uno scambio prolungato, poi Aleksic sigla il block del controsorpasso (18-17). La Igor accelera e poco dopo trova un altro break, obbligando coach Barbieri a chiamare timeout (20-18). Nel finale Novara si porta a più 3 (22-19) e, dopo la reazione delle ospiti (22-21), trova il parziale decisivo (25-21).

    4° SET – La quarta frazione parte con le risposte di Tolok e Aleksic ai tenativi di Kraiduba (2-2) e prosegue con un break di Talmassons (2-4). La risposta della Igor non si lascia attendere (4-4), ma Strantzali riporta avanti le Pink Panthers: sul maniout della schiacciatrice greca, coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici (4-7). Al ritorno in campo, è Alsmeier la prima a segnare; poi Aleksic accorcia le distanze con un ace (6-7). Dopo alcuni scambi equilibrati, Tolok trova un maniout e impatta sul 10-10; poi, però, la russa si fa stampare e così la Igor deve tornare a inseguire (10-13). Entra Villani al posto di Ishikawa, ma il martello si fa subito murare: la panchina novarese è obbligata a chiamare il secondo ‘tempo’. Dopo la pausa, Bonifacio suona la carica in primo tempo; poi Villani e Aleksic accorciano le distanze (13-15). Tuttavia, alcuni errori fanno scivolare la Igor a meno 7 (13-20). A questo punto Bernardi si gioca le carte Bartolucci e Mims, ma ormai è troppo tardi (15-25).

    TIE BREAK – Shcherban segna il primo punto della quinta frazione, Mims (rimasta in campo al posto di Tolok) risponde subito, ma Talmassons trova un parziale di 0-3 (1-4). Bernardi chiama timeout e dopo la pausa Kraiduba mette a segno l’ace dell’1-5. Bonifacio ferma l’emorragia di punti, poi Alsmeier dimezza il gap (3-5). Il controbreak delle Pink Panthers è immediato (3-7), ma Ishikawa suona la carica e riporta in scia le azzurre (6-7). Dopo il cambio di campo (6-8), le centrali di Novara ribaltano il risultato: prima Bonifacio mette a segno l’8-9 e il 9-9, poi Aleksic trova il block del sorpasso (10-9). Il buon momento della Igor prosegue grazie a Ishikawa (11-9) e così Barbieri decide di chiamare timeout. Dopo l’interruzione, le Zanzare pungono anche con Alsmeier (13-11), ma poco dopo subiscono un parziale di 0-3 (14-15). Ala fine, però, la Igor riattacca la spina e vince la volata finale (18-16).

    Igor Gorgonzola Novara 3Cda Volley Talmassons Fvg 2(23-25, 25-12, 25-21, 15-25, 18-16)Igor Gorgonzola Novara: Aleksic 14, Bosio 5, Alsmeier 19, Bonifacio 10, Tolok 16, Ishikawa 16, Fersino (L), Mims 5, Villani 1, Bartolucci. Non entrate: Orthmann, De Nardi (L), Squarcini, Mazzaro. All. Bernardi.Cda Volley Talmassons Fvg: Shcherban 17, Botezat 5, Eze 7, Strantzali 13, Kocic 7, Kraiduba 15, Ferrara (L), Piomboni 2, Gannar 2, Pamio 1, Bucciarelli. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri.Arbitri: Grossi, Salvati. Note – Spettatori: 2200, Durata set: 26′, 21′, 30′, 21′, 23′; Tot: 121′.MVP: Aleksic.

    Top scorers: Alsmeier L. (19) Shcherban Y. (17) Ishikawa M. (16) Top servers: Tolok T. (2) Aleksic M. (2) Ishikawa M. (2) Top blockers: Aleksic M. (6) Bosio F. (4) Tolok T. (3)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 30 (10 – 0); Numia Vero Volley Milano 22 (8 – 2); Savino Del Bene Scandicci 21 (7 – 2); Igor Gorgonzola Novara 20 (7 – 2); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 14 (6 – 3); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12 (4 – 4); Eurotek Uyba Busto Arsizio 12 (4 – 4); Bergamo 12 (4 – 4); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 5); Il Bisonte Firenze 9 (3 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 5 (1 – 8); Cda Volley Talmassons Fvg 5 (1 – 8); Honda Olivero Cuneo 4 (1 – 6); Smi Roma Volley 4 (1 – 8).

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Volley Serie A1 femminile, Milano-Conegliano 0-3: cronaca, tabellino, foto

    All’Unipol Forum di Assago, davanti a 12.626 spettatori che stabiliscono un nuovo record per la pallavolo italiana, la Prosecco DOC Imoco Conegliano supera in tre set la Numia Vero Volley Milano con i parziali di 20-25, 18-25, 15-25 e consolida un primato in classifica che era già ampio alla vigilia. Ora i punti di distacco tra le due squadre salgono a 8.

    foto Rubin / LVF

    In breve – Nel primo set Egonu parte con le polveri bagnate (25% di efficienza in attacco), dimostrando di non essere ancora al top della forma, mentre dall’altra parte Haak attacca con il 60%. Alla fine chiuderanno con 7 e 6 punti a testa il primo parziale, ma a pesare è soprattutto il 39% in attacco di Milano contro il 48% di Conegliano. Nel secondo le cose per la Vero Volley vanno anche peggio, con l’efficienza in attacco che scende addirittura al 6% (26% totale). Peggiora anche l’Imoco (50% con il 28% di efficienza), che però alla fine va facilmente sul due a zero. Il terzo set è ancor più difficile da mettere a fuoco, tanto che finisce con un larghissimo 15-25.

    Numeri del match – I numeri alla fine della fiera dicono 41% in attacco per Conegliano contro il 30% di Milano, 47% di positiva e 21% di perfetta in ricezione contro 46% e 16%, 8 muri pari, o ace a 1, 5 errori contro 14 in attacco e 4 contro 8 dai nove metri. Haak top scorer con 20 punti (43%), dall’altra parte la best scorer è Egonu con 16 (30%). MVP Gabi.

    foto Rubin / LVF

    Starting players – Lavarini parte con la formazione tipo che vede Orro in regia opposta ad Egonu, Sylla e Daalderop in posto 4, Danesi-Heyrman coppia centrale, Fukudome libero. Santarelli risponde con le diagonali Wolosz-Haak e Gabi-Zhu, al centro Fahr e Chirichella, De Gennaro libero. In campo sin dall’inizio, dunque, sei delle sette campionesse olimpiche di Parigi 2024!

    foto Rubin / LVF

    1° set – Subito un rally point nella prima azione del match risolto da Haak dopo due tentativi a vuoto di Egonu, che però si rifà subito con un muro vincente. Il primo break lo trova l’Imoco con muro di Zhu sul tentativo di fast di Heyrman (2-4), ma Milano pareggia subito ai 4. Altro break di Conegliano su errore in attacco di Egonu che allarga troppo il compasso in diagonale (4-6), poi arriva anche il +3 con Zhu e il +4 con Gabi in pipe: 4-8 e timeout Lavarini.

    foto Rubin / LVF

    Sylla, diagonale all’incrocio delle righe, Egonu con un colpo dei suoi, e ancora Sylla su una slash di Zhu, permettono a Milano di dimezzare lo svantaggio (7-9), poi qualche azione dopo l’ace di Danesi, con l’aiuto della banda, e il primo tempo vincente di Heyrman ristabiliscono la parità agli 11. Ma non è finita, a prolungare la serie positiva contribuisce anche Egonu: contro sorpasso e timeout di Santarelli.

    A togliere Danesi dalla linea dei nove metri ci pensa Haak, che firma la nuova parità e il nuovo controsorpasso (12-13). Altro errore di Egonu e la Prosecco DOC torna anche avanti di un break. L’opposta di Milano e della nazionale si fa subito perdonare e per qualche scambio si prosegue punto a punto (14-14, 16-16), poi altra sgasata di Gabi e compagne (16-19). Il punto numero 20, partito dalla mano di Haak, colpisce Orro in pieno viso mandandola K.O. per qualche secondo, ma tanto lei quando la Numia reagiscono prontamente (18-20) nel tentativo di riprendere ancora le avversarie. Tentativo che risulterà vano perché il primo set lo vince alla fine la squadra di Santarelli per 20-25.

    foto Rubin / LVF

    2° set – All’inizio del set successivo sono le padrone di casa a trovare subito il break di vantaggio (4-2), subito riprese però da Chirichella e Wolosz e costrette poi a inseguire nuovamente (5-8). Lavarini prova a cambiare qualcosa chiamando in causa Kurtagic per Heyrman: vincente di Daalderop, errore di Gabi, muro di Sylla e nuova parità agli 8. Sbaglia anche Haak, Danesi stampa un altro muro e l’ago della bilancia si sposta ancora (9-8, 10-8).

    Gabi e Haak, però, salgono ancora di giri e a Conegliano basta qualche azione per rimettersi in corsa. Anzi, per accelerare brutalmente: 13-12, 13-19. Egonu frena l’emorragia, ma il gap ormai appare davvero troppo ampio per pensare a un nuovo ribaltone. Altro cambio per Lavarini, dentro Cazaute per Daalderop, ma anche questo set prende la strada del Veneto, e con un divario finale ancor più ampio: 18-25.

    foto Rubin / LVF

    3° set – Nel terzo le ragazze di coach Santarelli sembrano intenzionate a tornare presto in albergo (3-7), e Lavarini è subito costretto a fermare il gioco. Gabi continua a passare come un coltello caldo nel burro, Zhu e Haak giocano anche loro in scioltezza e per Milano è notte fonda (5-12, 8-17).

    Al netto di qualche azione prolungata, di quale difesa strappa applausi, di qualche muro utile solo a sventolare i clap-banner con la scritta “monster block”, il match, e questo terzo set in particolare, non sono certo lo spettacolo al quale ci si aspettava di assistere.

    La grande festa da record del Forum dura così il tempo di un aperitivo milanese consumato con la fretta di tornare a casa. Un vero peccato. Per la cronaca terzo set chiuso dalle venete con un inequivocabile 15-25. Appuntamento al prossimo capitolo della saga.

    foto Rubin / LVF

    Numia Vero Volley Milano 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(20-25, 18-25, 15-25)Numia Vero Volley Milano: Sylla 8, Danesi 4, Egonu 15, Daalderop 6, Heyrman 2, Orro 2, Fukudome (L), Kurtagic 4, Cazaute 2, Gelin (L). Non entrate: Guidi, Konstantinidou, Guerra, Marinova. All. Lavarini.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 1, Braga Guimaraes 10, Fahr 2, Haak 20, Zhu 9, Chirichella 10, De Gennaro (L), Lukasik, Seki, Adigwe. Non entrate: Bardaro (L), Lubian, Eckl, Lanier. All. Santarelli. Arbitri: Zavater, Giardini.Note – Spettatori: 12626, Durata set: 27′, 23′, 25′; Tot: 75′.MVP: Braga Guimaraes.

    Top scorers: Haak I. (20) Egonu P. (15) Braga Guimaraes G. (10) Top servers: Danesi A. (1) Top blockers: Haak I. (4) Chirichella C. (2) Egonu P. (2)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 30 (10 – 0); Numia Vero Volley Milano 22 (8 – 2); Savino Del Bene Scandicci 18 (6 – 2); Igor Gorgonzola Novara 18 (6 – 2); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 14 (6 – 3); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12 (4 – 4); Eurotek Uyba Busto Arsizio 12 (4 – 4); Bergamo 12 (4 – 4); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 5); Il Bisonte Firenze 9 (3 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 5 (1 – 8); Honda Olivero Cuneo 4 (1 – 6); Smi Roma Volley 4 (1 – 7); Cda Volley Talmassons Fvg 4 (1 – 7).

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Cuneo cerca l’impresa contro Busto Arsizio, Pintus: “Proveremo a fare meglio in battuta”

    Dopo la sconfitta di Perugia la Honda Olivero Cuneo è pronta per tornare in campo al Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta. Alle 17 di domenica 24 novembre va in scena la sfida, visibile su VBTV, contro Eurotek Uyba Busto Arsizio.

    C’è voglia di riscatto per le Gatte dopo la prestazione incolore di Perugia. Tuttavia non sarà semplice contro una squadra come Busto Arsizio, capace di imprese importanti in questo avvio di stagione, che viaggia stabilmente in zona Play Off.

    Queste le parole di coach Pintus in vista della sfida: “Busto ha un’ottima ricezione che le permette una distribuzione importante sui centrali. In particolare Sartori è cresciuta a livelli altissimi e le palleggiatrici fanno bene a servirla. Questo può complicare le scelte nel muro-difesa, quindi proveremo a fare un passo in più in battuta, cosa che con Perugia si è vista solo nel primo set. Soprattutto cercheremo di ritrovare quelle sicurezza che abbiamo perso a fine primo set a Perugia a causa della rimonta firmata Nemeth e compagne”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 9° giornata: Novara, Vallefoglia e Bergamo in cerca di riscatto

    Anche, ma non solo, Milano-Conegliano. Dopo il big match all’Unipol Forum, la nona giornata di Serie A1 Tigotà offrirà diversi incontri interessanti a meno di un mese dal termine del girone d’andata e, di conseguenza, dalla qualificazione ai quarti di Coppa Italia Frecciarossa.

    Sabato 23 novembre si parte con due match in contemporanea alle ore 18. La novità odierna è che, grazie alla qualificazione dell’Italia alle Semifinali di Coppa Davis, la sfida tra la Smi Roma Volley e la Savino Del Bene Scandicci si giocherà su Rai Sport e non più su Rai Play. Dopo il punto conquistato contro Firenze, un’altra toscana sulla strada delle giallorosse, per la prima volta da inizio stagione con tutta la rosa a disposizione. Parallelamente, su VBTV, l’Igor Gorgonzola Novara dovrà reagire alla batosta nel derby contro Busto Arsizio ospitando in casa la Cda Volley Talmassons FVG, ostacolo complicato nonostante l’ultima posizione in classifica, come sperimentato già da Milano lo scorso weekend.

    Domenica 24 novembre alle 16, su DAZN, scontro diretto a tutti gli effetti tra la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, quinta con 14 punti, e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, sesta a quota 12. Due squadre sicuramente, a livello statistico, tra le migliori del campionato: le collinari sono seconde per muri vincenti con 106, le biancoverdi sono addirittura prime per ace a referto, 58, con ben due atlete nella top3 della specialità (Weitzel con 15, Giovannini con 14).

    In esclusiva VBTV dalle 17, due appuntamenti decisamente rilevanti per le squadre coinvolte. Bergamo, ottava con dodici punti, accoglierà al PalaFacchetti la Wash4Green Pinerolo, che segue a distanza di due punti dall’ultimo posto che qualifica alla coppa. Dopo il brutto k.o. contro Perugia, la Honda Olivero Cuneo sarà chiamata a rispondere davanti al suo pubblico contro, probabilmente, uno degli avversari più in forma del campionato, l’Eurotek Uyba Busto Arsizio, settima anche lei con 12 punti, tutti conquistati nelle ultime cinque partite.

    Chiuderà il turno il match di Palazzo Wanny tra Il Bisonte Firenze, decimo con 9 punti, e la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che grazie al successo proprio contro le cuneesi è riuscita a scalare la graduatoria dall’ultimo all’undicesimo posto. Fischio d’inizio alle ore 20.30 su Rai Sport nel caso in cui l’Italia della Coppa Davis arrivasse in finale, altrimenti possibile inizio su Rai Play.

    9ª giornata di andata Serie A1 Tigotà

    Venerdì: 22 novembre 2024Ore 20.30Milano – Conegliano 

    Sabato 23 novembre 2024Ore 18.00Novara – Talmassons Roma – Scandicci

    Domenica 24 novembre 2024Ore 16.00Chieri – Vallefoglia Ore 17.00Pinerolo – BergamoCuneo – Busto Arsizio Ore 20.30Firenze – Perugia 

    Classifica di Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 24, Numia Vero Volley Milano 19, Savino Del Bene Scandicci 18, Igor Gorgonzola Novara 18, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 14, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12, Eurotek Uyba Busto Arsizio 12, Bergamo 12, Wash4green Pinerolo 10, Il Bisonte Firenze 9, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 5, Honda Olivero Cuneo 4, Smi Roma Volley 4, Cda Volley Talmassons Fvg 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Votazioni MVP 8^ giornata: i vincitori sono Zakchaiou e Zaytsev

    Cresce di settimana in settimana il successo dell’iniziativa di VolleyNews di far votare ai suoi lettori gli MVP di giornata di Superlega e Serie A1. I vincitori dell’ultimo turno di campionato sono Katerina Zakchaiou, centrale della reale Mutua Fenera Chieri, e Ivan Zaytsev, schiacciatore della Mint Vero Volley Monza.

    Nella votazione riguardante l’MVP di Serie A1 femminile, dopo un balzo in avanti di Jennifer Boldini nel primo giorno di votazioni, si è registrata la rimonta e poi la vittoria per distacco di Zakchaiou.

    Molto più incerto l’esito della proclamazione dell’MVP di Superlega. Dopo i primi giorni con break e contro break tra Zaytsev e Faure, avanti nettamente il primo nella giornata di lunedì, avanti nettamente il secondo in quella di martedì, negli ultimi due giorni di votazioni si è assistito ad un appassionante testa a testa che alla fine ha premiato in volata lo Zar.

    Qui in basso le percentuali finali delle due votazioni.

    Appuntamento all’inizio della prossima settimana per scoprire i candidati MVP della 9^ giornata di Superlega e Serie A1.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 8ª giornata: prima gioia per Perugia, impresa di Busto Arsizio contro Novara

    Quattro squadre in un punto in coda alla classifica della Serie A1 Tigotà. Questo il risultato dopo un’ottava giornata che ha visto Perugia uscire per la prima volta dalla zona retrocessione, salendo a quota 5 punti e lasciando indietro ben tre avversarie: Roma, Cuneo e Talmassons. Davanti sempre solitaria Conegliano a quota 27, Milano resta a 5 punti di distanza mentre Scandicci aggancia Novara a 18. Al momento fuori dalla zona che qualifica alla Coppa Italia Pinerolo e Firenze.

    A Pesaro ci prova al meglio delle sue possibilità la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, ma ad avere la meglio è la Savino Del Bene Scandicci. Partita che inizia bene per le biancoverdi, in grado di imporsi nel primo set anche per merito dell’ottima Bici, 26 punti a fine partita. Sotto nel punteggio, le toscane di coach Gaspari prendono però le redini del gioco e prima pareggiano poi, sfruttando anche i 15 errori delle marchigiane nei successivi due set, si portano a casa i tre punti con il risultato di 1-3. MVP la solita Antropova con 25 punti, 7 muri dalle centrale Nwakalor e Carol, con la brasiliana a referto con 14 punti totali.

    Dopo il set perso contro Chieri torna rullo compressore la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che non fa prigionieri davanti ai 5000 del Palaverde contro la Wash4Green Pinerolo. Le pinelle di coach Marchiaro provano a reggere l’urto delle avversarie nel primo set, ma poi affondano sotto i 16 punti di Haak, i 15 di Gabi e la gara da MVP di Lubian, 12 punti con 3 ace e 2 muri a referto.

    All’E-Work Arena capolavoro dell’Eurotek Uyba Busto Arsizio, che prosegue il suo momento d’oro tornando a vincere il derby del Ticino dopo oltre tre anni con un secco 3-0 all’Igor Gorgonzola Novara, imbattuta dalla prima giornata. Il successo più ampio a favore delle bustocche nella storia del derby porta la firma delle schiacciatrici agli ordini di coach Barbolini: top scorer Piva, 19 punti, MVP la svizzera Kunzler, 16 punti ma anche un signore 69% di efficienza in ricezione con il 39% di perfette. Serata decisamente storta per coach Bernardi, la sola Alsmeier termina in doppia cifra (10).

    Si è percepita la posta in palio nell’incontro di Palazzo Wanny tra Il Bisonte Firenze e la Smi Roma Volley. Punti importanti che alla fine sono andati, non equamente, da ambo le parti ma con le toscane a festeggiare il 3-2 finale e le romane a rammaricarsi per la settima sconfitta di fila in campionato e un successo sfumato solo nelle battute finali.

    Tutto ad appannaggio giallorosso il primo parziale, poi due frazioni a firma bisontina con il terzo gioco terminato 29-27 e infine nuovo allungo della squadra di coach Cuccarini per il 2-2 che rinvia il verdetto al tie-break. Che si rivela un punto a punto equilibratissimo, risolto dalle padrone di casa con il punteggio di 15-13. Malual si prende l’MVP con i suoi 30 punti, Davyskiba fa 22 mentre Mancini e Butigan mettono insieme 24 punti e 9 muri. Lato capitolino, non bastano le doppie cifre di Salas (17), Rotar (17), Orvosova (16) e Ciarrocchi (13).

    Gara elettrizzante al Palazzetto di Latisana, dove la Cda Volley Talmassons FVG fa sudare le proverbiali sette camicie alla Numia Vero Volley Milano, priva di Orro ma con nuovamente in campo dall’inizio Egonu. Con la regia di Konstantinidou le milanesi fanno fatica nelle battute iniziali e le friulane ne approfittano, comandando fin da subito e portandosi avanti nel conto dei set con il punteggio di 25-22.

    La squadra di coach Barbieri, premiato ad inizio partita come miglior coach di Serie A2 della scorsa stagione, non leva il piede dall’acceleratore e sogna di strappare un punto sul 21-18 del secondo set, ma Milano piazza un parziale di 0-7 e pareggia i conti. La resistenza di Talmassons non cala, con Botezat (14 punti e 64% in attacco) sempre pungente al centro e le due bande Shcherban (15) e Strantzali (14) puntuali, ma per Milano Daalderop ed Egonu sono incontenibili (19 punti a testa) e, insieme ad una Danesi da 8 muri, riescono a portare al successo la squadra di coach Lavarini, soffrendo fino alla fine del terzo set, terminato 30-32, e del quarto, finito 23-25.

    Tre punti d’oro infine per la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che nello scontro diretto nelle retrovie della classifica non lascia scampo alla Honda Olivero Cuneo e guadagna la prima vittoria stagionale. L’occasione più grande per indirizzare il match viene sprecata dalle piemontesi, avanti 12-18 nel corso della prima frazione. Le ragazze di coach Giovi sono infatti brave a rimanere concentrate e fanno 13-4 nei successivi scambi chiudendo 25-22. Da quel momento le ragazze in maglia nera non levano più il piede dall’acceleratore e con una Nemeth sempre efficace con 20 punti conquistano l’intera posta in palio uscendo per la prima volta dall’ultima posizione in classifica.

    RISULTATI 8ª giornata di andataBergamo – Chieri 1-3(17-25; 25-20; 20-25; 18-25)Vallefoglia – Scandicci 1-3(25-16, 20-25, 22-25, 20-25)Conegliano – Pinerolo 3-0(25-21, 25-15, 25-14)Busto Arsizio – Novara 3-0(25-17, 25-21, 25-14)Firenze – Roma 3-2(17-25, 25-20, 29-27, 17-25, 15-13)Talmassons – Milano 1-3 (25-22, 21-25, 30-32, 23-25)Perugia – Cuneo 3-0(25-22, 25-14, 25-21)

    Serie A1 FemminileCLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 27, Numia Vero Volley Milano 22, Savino Del Bene Scandicci 18, Igor Gorgonzola Novara 18, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 14, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12, Eurotek Uyba Busto Arsizio 12, Bergamo 12, Wash4green Pinerolo 10, Il Bisonte Firenze 9, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 5, Honda Olivero Cuneo 4, Smi Roma Volley 4, Cda Volley Talmassons Fvg 4.

    Serie A1 FemminilePROSSIMO TURNO

    Venerdì: 22 novembre 2024, ore 20.30Milano – ConeglianoSabato 23 novembre 2024, ore 18.00Novara – TalmassonsRoma – Scandicci

    Domenica 24 novembre 2024Chieri – Vallefoglia (ore 16.00)Pinerolo – Bergamo (ore 17.00)Cuneo – Busto Arsizio (ore 17.00)Firenze – Perugia (ore 20.30)

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    Milano fatica, ma porta a casa i tre punti contro la neopromossa Talmassons

    E’ una Numia Vero Volley Milano da 3 punti quella che torna dal Friuli-Venezia Giulia. Al Palazzetto dello Sport di Latisana, nell’ottava giornata di andata della Serie A1 Tigotà, le ragazze di coach Lavarini hanno superato in 4 set (25-22, 21-25, 30-32, 23-25) la Cda Volley Talmassons Fvg.

    Milano, dopo aver ottenuto in settimana la seconda vittoria in altrettanti incontri di CEV Champions League, ha dovuto fronteggiare in Friuli l’assenza di Alessia Orro, rimasta in Lombardia a causa di un sovraccarico al ginocchio. Buona la prova di Sylla e compagne, che dopo aver ceduto il primo parziale a una solida Talmassons (25-22), hanno trovato la parità nel secondo parziale (21-25), grazie a un eccellente finale di set.

    Terza frazione vietata ai deboli di cuore, con le due squadre a darsi battaglia su ogni pallone: 30-32 il punteggio finale, grazie soprattutto a una sontuosa Myriam Sylla. Nel quarto set ottima prova corale di Milano, che ha permesso alle ragazze di Lavarini di aggiudicarsi tre punti fondamentali per la classifica. MVP dell’incontro Nika Daalderop, autrice di 19 punti. In doppia cifra anche Egonu (19), Sylla (15) e Danesi (13).

    SESTETTI – Per l’ottava sfida di Campionato, coach Lavarini sceglie il sestetto con Konstantinidou e Egonu in diagonale, Sylla e Daalderop come coppia di schiacciatrici, Danesi-Heyrman al centro e Fukudome nel ruolo di libero.

    1° SET – Il primo punto di Milano è firmato Paola Egonu, seguito a ruota dal muro di Daalderop: 2-2. Primo break ospite grazie al murone di Sylla, a cui risponde subito Talmassons, che impatta grazie ai due punti consecutivi di Botezat. Entra in partita Danesi, con il muro seguito dal primo tempo, ma Milano adesso insegue 11-10. Strantzali con l’ace che vale il +4 per le padrone di casa: Lavarini costretto a chiamare il primo time-out. Al rientro Milano prova a rifarsi sotto, grazie alla fast di Heyrman e al muro di Konstantinidou. Talmassons però ritrova le energie giuste, e grazie a Piomboni torna sul +4: 21-17. Milano prova a rimanere in scia guidata da Heyrman e Daalderop, ma è troppo tardi. Il primo set è di Talmassons 25-22.

    2° SET – Grande equilibrio ad inizio secondo parziale: il 5-5 è firmato Egonu (Milano) – Botezat (Talmassons). Ancora Egonu per il primo allungo milanese sul 6-8. Sylla prova a mettersi in partita, ma Talmassons risponde colpo su colpo: Kocic fa la voce grossa dal centro, 12-12. Il muro di Danesi vale il 13-15: time-out Barbieri. Talmassons piazza il contro-parziale: 17-16 grazie all’ace di Shcherban. Botezat e Strantzali fanno male in battuta e a muro: 21-18 Talmassons. Milano però si rifà sotto: Egonu e Daalderop trovano le soluzioni giuste: 21-21. Konstantinidou col tocco di seconda, Daalderop con la diagonale vincente: 21-23. Sylla al servizio non sbaglia più: Milano chiude il secondo set 21-25.

    3° SET – E’ proprio Myriam Sylla ad inaugurare il terzo set con la botta in diagonale. Errore in battuta delle padrone di casa: 4-4. Parallela di Egonu, pipe di Strantzali: 8-7 Talmassons. Doppio vantaggio delle padrone di casa grazie alla magia di seconda di Chidera. Sylla prova a caricarsi sulle spalle Milano, ma Kraiduba trova la diagonale vincente che vale il 13-11. Murone di Daalderop e Milano trova la parità. Di nuovo Talmassons col doppio vantaggio, ma le ragazze di Lavarini non mollano: Daalderop al servizio firma il 16-16.

    Primo tempo di Kocic, errore di Chidera: 19-19. L’ace di Sylla vale il 20-21. Daalderop col mani-out, Shcherban con la diagonale: 23-23. Ace Kraiduba, Egonu mani-out, errore Talmassons: 24-25. Nuovo ribaltone delle padrone di casa: ace Shcherban, ma Daalderop annulla il set point. Si gioca punto a punto: Sylla annulla altri due set point a Talmassons, Milano rimane aggrappata al set con le unghie. Muro Konstantinidou, attacco Egonu: un incredibile terzo parziale finisce 30-32.

    4° SET – Buona partenza delle padrone di casa, ma Milano è in scia: Egonu con la diagonale, Danesi con l’ace firmano il 2-2. Talmassons prova a scappare, con l’ace di Botezat e il primo tempo di Kocic: 6-3. Danesi però non è da meno, e dà la spallata che vale il primo vantaggio milanese sul 9-10. Doppio errore di Sylla in attacco: Talmassons è di nuovo avanti 12-11. Time-out Milano. L’ace di Egonu vale il 13-13.

    Le padrone di casa adesso difendono tutto: gli errori di Sylla e Egonu in attacco proiettano Talmassons sul +3. Milano però torna sotto grazie a Daalderop e Danesi (altro muro per lei). Doppio errore di Piomboni in attacco: 19-20. Sylla con la diagonale vincente: 21-21. Egonu con la parallela, Kurtagic col muro: 23-23. L’attacco in diagonale di Daalderop vale il match point per Milano, convertito grazie all’errore in attacco di Talmassons. Milano vince 1-3.

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 1NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3(25-22 21-25 30-32 23-25)

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Shcherban 15, Botezat 14, Eze 5, Strantzali 14, Kocic 9, Kraiduba 11, Ferrara (L), Piomboni 4, Bucciarelli, Gannar, Pamio. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri. NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Konstantinidou 3, Sylla 15, Danesi 13, Egonu 19, Daalderop 19, Heyrman 3, Fukudome (L), Kurtagic 1, Guidi, Guerra, Cazaute. Non entrate: Marinova, Da Pos, Gelin (L). All. Lavarini.

    ARBITRI: Cruccolini, Curto. NOTE – Spettatori: 1824, Durata set: 29′, 28′, 43′, 32′; Tot: 132′. MVP: Daalderop.

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    Perugia centra la prima vittoria in stagione contro Cuneo e scala la classifica

    La Bartoccini MC Restauri Perugia, nel tardo pomeriggio di domenica 17 novembre, centra il primo successo stagionale in un PalaBarton in delirio. La Honda Olivero Cuneo viene piegata in tre set e momentaneamente superata in classifica dalle Black Angels (le piemontesi devono però recuperare una gara).

    Lo scontro diretto dell’ottava giornata è di Perugia che ha regolato le ospiti con i parziali di 25-22, 25-14 e 25-21. Partenza difficile per le ragazze di coach Giovi che hanno dovuto recuperare da una situazione di svantaggio in cui il tabellone diceva 10-16. Poi è iniziata la sinfonia di Nemeth (Mvp con 20 punti e un incredibile 54 % in attacco) seguita da quelle di Gardini e Ungureanu: le Black Angels hanno così preso il via ribaltando il primo parziale e conquistando agevolmente il secondo.

    Nel terzo Perugia ha sempre condotto mantenendo a distanza di sicurezza Cuneo. La Bartoccini MC Restauri raggiunge quota cinque in classifica e guarda con maggiore ottimismo il prossimo futuro, a partire dalla trasferta di domenica prossima in casa de Il Bisonte Firenze.

    1° SET – Perugia parte bene ma Cuneo alza il muro. Gardini non passa (4-8). Le Black Angels subiscono la maggiore fluidità di gioco delle piemontesi e Giovi è costretto a chiamare il primo time-out. Entra Gryka e Sirressi suona la carica. Cuneo prova a prendere il largo, Perugia non si perde d’animo (16-18). Gardini in battuta è implacabile, il resto lo fanno Nemeth e Ungureanu. Perugia la ribalta e passa in vantaggio (25-22). 

    2° SET – Nel secondo set le Black Angels partono forte. Funziona tutto bene e Cuneo soffre (8-5). Nemeth è incontenibile, Perugia prende il largo (16-8). Alla festa partecipa anche Gardini (19-11). Il raddoppio è dietro l’angolo (25-14). 

    3° SET – Nel terzo set Perugia sempre più protagonista. Nemeth non ne sbaglia una. Cuneo subisce ma non si arrende. Il vantaggio delle Black Angels non è così importante (12-10). Al secondo parziale c’è sempre Perugia davanti. Sale di tono anche Ungureanu tra difese, attacchi e muri (16-13). Le piemontesi non mollano, Bartolini al servizio tiene il punto. Perugia può finalmente esultare (25-21).

    BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA 3HONDA OLIVERO CUNEO 0(25-22, 25-14, 25-21)

    BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Ungureanu 6, Bartolini 5, Nemeth 20, Gardini 14, Cekulaev 8, Ricci 3, Sirressi (L), Gryka 1, Rastelli, Recchia. Non entrate: Pecorari (L), Orlandi, Cogliandro, Traballi. All. Giovi. HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 2, Kapralova 8, Cecconello 6, Bjelica 13, Lazic 9, Polder 3, Panetoni (L), Bakodimou, Scialanca. Non entrate: Martinez, Sanchez Savon, Colombo, Turco, Bisegna (L). All. Pintus.

    ARBITRI: Brunelli, Caretti. NOTE – Spettatori: 1100, Durata set: 29′, 23′, 28′; Tot: 80′. MVP: Nemeth.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO