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    Firenze-Vallefoglia da maratona. Mafrici: “Vittoria non bella, ma importante”. Parisi: “Abbiamo faticato molto”

    Di Redazione

    Al termine della maratona di Firenze durata oltre 2 ore e 15′ e terminata 2-3 al tie-break per le marchigiane, sono contrastanti gli umori dei due tecnici che ne hanno fatto parte: Carlo Parisi per Il Bisonte Firenze ed Andrea Mafrici per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.

    Qui di seguito le dichiarazioni degli allenatori:

    Carlo Parisi (tecnico Il Bisonte Firenze): “Non abbiamo giocato una bella partita, abbiamo perso spesso la lucidità sulla quale lavoriamo in palestra. Abbiamo fatto fatica a mantenere la concentrazione necessaria per vincere, ci sono ancora troppi alti e bassi, soprattutto nel muro-difesa, che non ci hanno permesso di arginare Kosheleva. Prendiamo questo punto come un buon punto”.

    Andrea Mafrici (tecnico Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia): “Non siamo stati bravi a chiudere prima la partita, che sicuramente non è stata bella, ma la vittoria è importante soprattutto per il morale. Abbiamo bisogno di punti, anche negli scontri diretti. L’equilibrio e la concentrazione sono gli aspetti più difficili da allenare, dobbiamo continuare a lavorarci sopra, prendendo fiducia nei meccanismi con le compagne e soprattutto e nei propri mezzi“.

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    Vallefoglia va vicina al successo da 3, poi passa al tie-break con Firenze

    Di Redazione

    Nell’anticipo della 20° giornata di Serie A1 femminile, la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia riesce a conquistare il successo contro un Bisonte Firenze mai domo. Dopo essere stato sotto per 2 set, infatti, la squadra di coach Parisi ha un sussulto d’orgoglio ed esce alla distanza, anche complice l’abbassamento dei ritmi da parte delle marchigiane.

    Col punto conquistato Firenze non agguanta il trenino composto da Busto, Casalmaggiore e Bergamo al settimo posto, ma ci si avvicina ricucendo al solo punticino le distanze. Lo stop, inoltre, pone fine al filotto di 5 gioie consecutive fiorentine. Vallefoglia, invece, perde l’occasione per fare un gran bel salto in ottica play-off, ma ottiene comunque una vittoria che fa morale, specialmente dopo le due sconfitte patite in fila contro la stessa Busto e Milano.

    Il primo set è un esaltante punto a punto, dove le Tigri scavano il primo mini break (9 -11). Malinov spinge la palla e porta le Bisontine a respirare sul collo della Megabox (14-14). Drews risponde alle chiamate di Hancock e porta di nuovo avanti 16-18 le biancoverdi; Nwakalor risponde, ma è Parisi che è costretto a fermare il gioco sul 18-21. Mancini dal centro spinge sull’acceleratore e sul 20-23 Firenze ferma di nuovo il gioco. Drews chiude il 20-24, Van Gestel annulla il primo set point, ma è l’olimpionica a realizzate il punto che chiude il primo set (21-25).

    Cambio di campo sulla scia del primo parziale e questa volta sono le fiorentine a guadagnarsi il primo piccolo vantaggio (11-9). Le centrali di entrambe le formazioni giocano come da manuale e quando Aleksic-Mancini non passano, ci pensa Drews a segnare il pareggio 14-14. Vallefoglia mette la freccia su una svista della prima linea gigliata (18-19) e poi allunga con la coppia la Drews-Hancock (18-21), con Parisi che vuole parlare alle sue. Il coach chiama fuori Malinov e Vallefoglia arriva al 19-22, ma una super Graziani blocca Drews ed è Mafrici a fermare il gioco sul 21-22. D’Odorico porta Vallefoglia al primo set point sul 22-24, annullato da Nwakalor, ma è proprio Sofia a chiudere anche il secondo set sul 21-25.

    Terzo set con le toscane che partono subito aggressive e già sul 7-3 Mafrici ferma il gioco. Dopo una serie di palloni incerti, la Megabox, grazie al doppio cambio, arriva fino al 7-9. Kosheleva costringe Parisi a fermare il gioco sull’8-10. È un parziale strano, nel quale prevalgono gli errori. Le marchigiane però non mollano e sono Drews e Kosheleva a regalare la parità sul 19. Il primo sorpasso biancoverde lo sigla D’Odorico (19-20) e Vallefoglia arriva fino al 19-22. Sembra fatta, ma Nwakalor interrompe la serie positiva, Herbots ferma Drews e Mafrici chiama time out sul 22-23, che subito dopo diventa 23-23. Papa prende il posto di Kosheleva, ma Firenze arriva al set point, che Sylves fa suo (25-23).

    Cambio di campo sulla scia dei precedenti parziali: si procede con un punto a testa, con il servizio toscano che mette in difficoltà la ricezione biancoverde (10-7). L’accoppiata Nwakalor-Herbots suona la carica, Graziani ferma Mancini al centro e le Bisontine fuggono via (16-11). La Megabox ricuce il passivo fino al 20-19, ma il colpo di reni è ancora di Firenze (25-22).

    Nel quinto set arrivano per Vallefoglia i primi due ace dell’incontro: valgono lo 0-2, che diventa subito dopo 0-3. Herbots c’è, Kosheleva risponde, le Tigri allungano (1-5). Il Bisonte si affida a Nwakalor (3-7) e con Herbots non lascia andare troppo avanti le biancoverdi. Si arriva fino al 10-14 per la Megabox (punto di Kosheleva), ma Firenze non molla, annulla tre match point, ma si arrende davanti a un’eccezionale Drews.

    Giulia Mancini (centrale Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia): “Questa partita ci ha dato morale, la cosa play-off è difficile, ma continuiamo a lavorare per dare il massimo. Stasera forse è mancata la continuità in ricezione“.

    Il Bisonte Firenze-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 2-3 (21-25, 23-25, 25-23, 25-22, 13-15)Il Bisonte Firenze: Van Gestel 10, Sylves 10, Malinov 3, Herbots 15, Graziani 12, Nwakalor 22, Panetoni (L), Knollema 2, Adelusi 1, Guiducci. N.E. Alhassan, Kosareva, Lapini (L), Lotti. All. ParisiMegabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Aleksic 7, Hancock 5, Kosheleva 25, Mancini 8, Drews 28, D’odorico 18, Sirressi (L), Piani 1, Barbero, Lazaro Castellanos, Papa. N.E. Berti, Ioni (L), Furlan. All. MafriciArbitri: Giardini, VenturiNote: Spettatori: 802. Durata set: 28′, 28′, 34′, 28′, 20′. Tot. 2h 18′. MVP: Drews (Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia).Muri punto: Il Bisonte 13, Megabox 10; Aces: Il Bisonte 5, Megabox 2

    La classifica aggiornataProsecco Doc Imoco Conegliano 52 (18-1); Savino del Bene Scandicci 48 (15-4); Vero Volley Milano 45 (15-4); Reale Mutua Fenera Chieri 39 (13-6); Igor Gorgonzola Novara 38 (14-5); E-Work Busto Arsizio 28 (9-10); Trasportipesanti Casalmaggiore 28 (9-10); Volley Bergamo 1991 28 (9-10); Il Bisonte Firenze* 27 (9-11); Megabox Ond. Savio Vallefoglia* 22 (8-12); Cuneo Granda S.Bernardo 18 (6-13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12 (4-15); Wash4Green Pinerolo 10 (3-16); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2-17)

    * una partita in più

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara torna a casa dopo il doppio stop. Marchioni: “Mi aspetto una reazione positiva”

    Di Redazione

    Dopo i due stop esterni, l’Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini torna al PalaIgor per la sfida contro la Trasportipesanti Casalmaggiore, sesta forza del campionato, valida per il ventesimo turno di regular season.

    Il match, in diretta su Sky Sport Uno, oltre che su Volleyballworld, inizierà alle 19.30. Tante le ex in gioco: Caterina Bosetti, Kenia Carcaces e Carlotta Cambi tra le fila azzurre; Lauren Carlini e Rebecca Piva tra le casalasche.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è una partita a questo punto molto importante. Siamo chiamati a reagire dopo le due sconfitte consecutive in campionato, ma anche a tenere il ritmo delle altre squadre di vertice, per provare a rientrare sul terzo posto e al contempo per cercare di riprenderci il quarto. Casalmaggiore è squadra capace di mettere in difficoltà chiunque: è il test ideale per verificare lo stato di salute della squadra e, come sempre è stato nei momenti di difficoltà, mi aspetto che questo gruppo risponda in maniera positiva“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia attesa a Bergamo, coach Giovi: “Dobbiamo portare a casa punti”

    Di Redazione

    Dopo lo stop di Pinerolo continua in trasferta la stagione della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, ad attendere le “Magliette Nere” per la 7ª Giornata di Ritorno il Volley Bergamo 1991 dell’ex Giada Cecchetto (a Perugia nelle Stagioni 2019-2020 e 2020-2021). La squadra lombarda è reduce da due risultati più che positivi come la vittoria su Novara per 3-1 e la trasferta di Cuneo spuntata al tre-break, ma sicuramente ancora brucia nel morale la sconfitta contro Busto (uno dei tanti derby) della scorsa domenica. Dunque una formazione da “prendere con le molle” vista l’alta qualità mostrata, si giocherà cercando di approfittare di un eventuale calo emotivo dopo tanti buoni risultati, ponendo in essere la strategia di giocare cercando di fare il massimo ed attendere con pazienza aspettando un’eventuale passo falso, per poi attaccare.

    Concrete come di consueto le dichiarazioni di coach Andrea Giovi. “Abbiamo archiviato la partita con Pinerolo e siamo tornati subito in palestra per cercare di migliorare quelle cose che dobbiamo fare meglio. Andremo a Bergamo consapevoli di trovare una squadra in salute ed in forma che ha dimostrato fino ad ora di poter stare tra le prime otto della classifica, sono sicuro che farà di tutto per mantenere la posizione conquistata in classifica e siamo consapevoli della loro forza ma dovremo comunque cercare di portare punti a casa, dato che per noi in ottica salvezza sono importantissimi“.

    Tre i precedenti tra le due formazioni visto il passaggio di club per le bergamasche la scorsa stagione, con la vittoria sempre andata in favore di quest’ultime.

    Sarà possibile seguire la partita in diretta streaming su VolleyballWorld domenica 26 febbraio alle ore 17.00.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Super weekend in A1: Milano-Scandicci, Novara-Casalmaggiore e Chieri-Busto le sfide più calde

    Di Redazione

    Un fine settimana che preannuncia grandi emozioni nel Campionato di Serie A1. Dopo l’ultimo turno con nessuna partita allo stesso orario, si torna alla normalità per la settima giornata di ritorno. Il weekend si apre con Firenze-Vallefoglia, uno scontro importantissimo in ottica Playoff, in onda su Rai Sport + HD sabato alle ore 20.30. Domenica alle 17 lo spettacolo svaria dalle partite salvezza a quelle per la vetta: dal big match Milano-Scandicci fino a quello tra Chieri e Busto Arsizio, da Conegliano-Pinerolo a Macerata-Cuneo e Bergamo-Perugia. La giornata si chiude con un altro incontro elettrizzante: Novara ospita Casalmaggiore in diretta Sky Sport Uno alle ore 19.30.

    foto Lega Volley Femminile

    Neanche il tempo di festeggiare la quinta vittoria consecutiva in quel di Cuneo, nel posticipo dello scorso martedì, che Il Bisonte Firenze tornerà già prontamente in campo: sabato alle 20.30 è in programma l’anticipo contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che arriva a Palazzo Wanny con la voglia di accorciare le distanze rispetto alla zona playoff. Le tigri hanno sei punti di distacco dalle bisontine – e otto dall’ottavo posto –, soprattutto a causa dell’ultimo periodo, avaro di punti con quattro k.o. nelle ultime cinque gare giocate. Ma la classifica non corrisponde al valore tecnico della squadra marchigiana, ricca di campionesse fra le quali Kosheleva, Hancock e Drews: servirà quindi un’altra grande prestazione per allungare la striscia positiva, con coach Parisi che avrà tutto il gruppo a disposizione. Proprio il coach delle bisontine ai microfoni del prepartita: “Quella di domani è una partita che dovremo affrontare facendo tesoro di quanto successo nelle cinque gare di fila che abbiamo vinto: è vero che abbiamo portato a casa dei bei risultati, vincendo anche partite difficili al fotofinish, ma dobbiamo capire dove possiamo migliorare. Contro Cuneo è stata la gara che ci aspettavamo, combattuta, difficile e non bella, però alla fine ne siamo venuti fuori: a un certo punto potevamo mollare, invece le ragazze non lo hanno fatto. Vallefoglia invece è una squadra con caratteristiche diverse: hanno delle giocatrici di un certo spessore e dovremo capire come lavorare contro di loro. Sarà importante sfruttare il fattore campo per avere un approccio più deciso alla partita, ma anche essere più aggressivi in alcuni fondamentali come per esempio il nostro servizio, che non ci ha aiutato molto martedì contro Cuneo”. Per Vallefoglia c’è invece il vice coach e d.s. Alessio Simone: “Bisogna trasformare la tensione in energia positiva. Possiamo uscire da questo momento solo con il lavoro e con la coesione del gruppo. Il campionato è ancora lungo, ci sono obiettivi da raggiungere, sia di squadra che singoli. In questo momento c’è bisogno solo di massima concentrazione e voglia di mettersi a disposizione. Firenze ha attaccanti di alto livello, è una squadra molto equilibrata. Come giocarsela? Sarà fondamentale alzare il livello della ricezione per consentire ad Hancock di fare il proprio gioco. Contemporaneamente, abbiamo bisogno di cattiveria agonistica in difesa”.

    foto Lega Volley Femminile

    Dopo due trasferte consecutive nelle Marche, entrambe vincenti, la Vero Volley Milano di Marco Gaspari torna ad esibirsi davanti al pubblico amico e lo fa nel super match dell’Arena di Monza contro la Savino Del Bene Scandicci: terza contro seconda, separate da tre punti ma con lo stesso record di 15 successi e 4 sconfitte. Lo 0-3 centrato a Macerata ed l’1-3 inflitto a Vallefoglia hanno regalato punti preziosi e morale alto a Orro e compagne, motivate a confermarsi per provare il sorpasso proprio sulle toscane e presentarsi, all’altro big event di campionato, contro la capolista Conegliano, al massimo della condizione psicofisica. All’andata, la sfida tra le due formazioni non ha lasciato delusi i fan presenti a Palazzo Wanny e gli appassionati da casa: un 2-3 spettacolare con Thompson, MVP con 21 punti, e Sylla a guidare l’avanzata delle milanesi, sempre ad inseguire nel conto dei parziali ma poi letali al tie-break. Una sconfitta che di certo è ancora nelle menti delle giocatrici di Scandicci, che arrivano all’appuntamento dopo il bel successo contro Potsdam nei quarti d’andata di CEV Cup e una striscia di tre risultati utili in campionato. Le parole di Marco Gaspari: “Ci aspetta un confronto con un avversario in salute, che sta avendo continuità di risultati in campionato e ci precede per questo in classifica. Scandicci ha un roster di qualità ed esperienza, ma noi abbiamo avuto una settimana piena di lavoro che ci ha permesso di crescere in tutti i reparti. Obiettivo? Puntare a regalarci una vittoria davanti al nostro pubblico, importante sotto tanti punti di vista, soprattutto per la classifica. Rispetto all’andata sia noi che la Savino Del Bene siamo due squadre diverse, con un assetto differente. Loro sono in fase di crescita e hanno un terminale offensivo come Zhu che è capace di grandi giocate. Noi, però, se esprimiamo la nostra pallavolo, oltre a poter fare grandi cose, possiamo essere competitivi”. Questo il commento di Massimo Barbolini: “Domenica affronteremo una partita difficile. Si tratta di uno scontro diretto e le sfide con squadre come Milano sono sempre importanti, anche se fino ad oggi abbiamo visto come la classifica sia stata determinata non tanto dai big match, quanto da tutte le altre gare di campionato: partite contro ottime squadre in cui si possono lasciare punti per strada. Noi fino ad oggi siamo stati bravi a non perderli, ma adesso vediamo di fare un ulteriore passo avanti nella gara con Milano”.

    foto Lega Volley Femminile

    Un altro match di campionato al PalaFenera per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che dopo il vittorioso derby casalingo con Novara ospita domenica 26 febbraio la partita con la E-Work Busto Arsizio valida per la settima giornata di ritorno. La sfida con la formazione allenata dal chierese Marco Musso (e nel roster bustocco c’è anche l’altra chierese Giorgia Zannoni) dà alle biancoblù l’occasione sia di difendere il quarto posto in classifica conquistato sabato scorso, sia di centrare quella vittoria numero 14 che eguaglierebbe il record di partite vinte nel campionato di A1 stabilito nella stagione 2020/2021, per provare poi a migliorarlo nelle rimanenti cinque giornate. Sulla loro strada le ragazze di Giulio Cesare Bregoli troveranno però un’avversaria di valore e in salute, reduce da due successi di fila e con 10 punti su 12 conquistati negli ultimi quattro turni. Nella gara d’andata alla E-Work Arena, il 16 novembre, Chieri si è imposta 0-3 centrando la terza affermazione su dieci precedenti. La prima e unica vittoria biancoblù al PalaFenera contro Busto risale al 24 ottobre 2021. Cinque le ex: Kaja Grobelna, Francesca Bosio, Francesca Villani e Ilaria Spirito da parte chierese, Giuditta Lualdi (indimenticata protagonista delle promozione del Chieri ’76 in A1 nel 2018) da parte bustocca. “Siamo arrivate a un momento ottimale della stagione – fa il punto Francesca Villani – Siamo tutte in forma, veniamo da due vittorie molto belle, molto sudate e soprattutto molto volute, questo è davvero importante per una squadra come la nostra. Busto ha qualità importanti in attacco, con giocatori molto fisici, quindi dalla nostra parte dovremo rimanere concentrate sul limitare il loro gioco ma anche, principalmente, sull’esprimere il nostro. Le partite da ex fanno sempre un certo effetto. Sono tre anni che gioco contro Busto e ormai ci sono abituata, ma credo che tutte queste sensazioni una volta scese in campo si metteranno da parte. Al di là di questo, Busto è una realtà di cui ho un ottimo ricordo, ci sono ancora tante persone speciali con cui ho ancora un bellissimo rapporto. Sarà sicuramente un’emozione rivederli tutti”. Parla capitan Olivotto lato bustocco: “Siamo contente per i progressi fatti in campionato grazie alle ultime vittorie, ma non vogliamo accontentarci. Sappiamo che Chieri è una formazione molto solida, con grande varietà di colpi d’attacco e che, soprattutto in casa, è difficile da affrontare, ma vogliamo metterci alla prova. La Reale Mutua è quarta in classifica è vero, ma noi sappiamo che se mettiamo in campo l’intensità vista domenica con Bergamo, possiamo giocare alla pari con tutte le squadre. Il PalaFenera sarà una bolgia, ma contiamo sull’aiuto dei nostri Amici delle Farfalle per tentare l’impresa”.

    Foto LVF

    Primo impegno di due gare casalinghe consecutive per la CBF Balducci HR Macerata che domenica ospita al Banca Macerata Forum la Cuneo Granda S.Bernardo. Obiettivo ritorno al successo che manca da tre mesi per le ragazze di Luca Paniconi, consapevoli che una vittoria potrebbe riportare vicino alla quota salvezza le arancionere: fondamentale muovere la classifica per sperare ancora, con un occhio anche ai risultati delle dirette rivali che le precedono in classifica, vale a dire Pinerolo (+3) e Perugia (+5). Cuneo, da parte sua, è reduce da sei sconfitte consecutive, l’ultima al tie-break contro Firenze, e andrà invece a caccia del primo successo nel girone di ritorno. Sarà dunque una sfida tra due formazioni con lo stesso obiettivo, il ritorno alla vittoria dopo un lungo digiuno. Così la regista Maria Irene Ricci: “Domenica ci aspetta contro Cuneo un impegno molto ostico ma noi dobbiamo dare il tutto per tutto, perché comunque si tratta di un’ottima opportunità per tornare a fare punti. Siamo in casa nostra, di fronte al nostro pubblico e quindi è una di quelle partite in cui dobbiamo dare il 100% per provare a portare a casa punti se non un risultato intero. Quindi domenica sarà una sfida impegnativa come lo sono tutte in questo campionato, dall’altra parte della rete troveremo una squadra che non molla mai. Noi, più di loro, in questo momento dobbiamo allo stesso modo non mollare su nessun pallone. Sarà tosta ma servirà il contributo di ognuna di noi per portare a casa il match e il risultato, faremo di tutto per riuscirci”. Per Cuneo il commento è affidato a Sara Caruso: “Macerata ha fatto diversi acquisti per rafforzarsi, noi abbiamo un nuovo allenatore: sarà una partita tra due squadre che vengono da un periodo di cambiamenti e che vogliono vincere per ripartire. Cercheremo di dare il massimo come nella gara con il Bisonte, in cui nonostante la sconfitta abbiamo fatto un’ottima prestazione, esprimendoci a un livello che non si vedeva da un po’. Sono fiduciosa perché stiamo lavorando bene in settimana: andiamo a Macerata per tornare a vincere e a sorridere. Le prossime tre partite, con le due trasferte impegnative a Macerata e Perugia e il derby casalingo con Pinerolo, ci serviranno per capire chi siamo veramente”.

    Foto Oreste Testa/Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Arriva la sfida con la Bartoccini-Fortinfissi Perugia a chiudere una settimana ricca di eventi in casa Volley Bergamo 1991. Cominciata con il saluto e la partecipazione al collegiale del Team Pallavolo di Special Olympics, proseguita con la visita del CT azzurro Mazzanti e tracciata dalle sedute di allenamento che coach Micoli e il suo staff hanno intensificato per ridare immediato ritmo dopo la battuta d’arresto di Busto, approda ora alla vigilia di un match in cui non saranno consentiti cali di concentrazione. Perugia arriva infatti al Pala Intred guidata dalla necessità di conquistare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. La squadra guidata da Matteo Bertini sarà perciò un ostacolo complicato da superare, in una partita cui le rossoblù potranno però tornare a contare sul fattore campo, facendosi trascinare dal caloroso pubblico bergamasco. “Abbiamo giocato bene molte partite importanti finora. Con Busto, invece, non abbiamo fatto una buona gara, ma siamo subito tornate ad allenarci con la massima concentrazione e ci stiamo preparando per la prossima sfida – è l’opposto brasiliano Lorrayna a rassicurare sulla determinazione con cui il gruppo sta preparando la gara – Penso che non abbiamo compromesso nulla è stata una brutta domenica e vogliamo cancellarla presto, perché ora arrivano giornate importanti e vogliamo aggiungere punti alla nostra classifica. Sappiamo che per rimetterci in piedi dobbiamo essere uniti e aiutarci a vicenda, questo è il nostro modo di guardare ogni partita. A cominciare da domenica con Perugia”. C’è il vice coach Andrea Giovi per le umbre: “Abbiamo archiviato la partita con Pinerolo e siamo tornati subito in palestra per cercare di migliorare quelle cose che dobbiamo fare meglio. Andremo a Bergamo consapevoli di trovare una squadra in salute ed in forma che ha dimostrato fino ad ora di poter stare tra le prime otto della classifica e sono sicuro farà di tutto per mantenere il posto in classifica. Siamo consapevoli della loro forza ma dovremo comunque cercare di portare punti a casa che per noi in ottica salvezza sono importantissimi”.

    foto Lega Volley Femminile

    Settimana tranquilla per la Prosecco Doc Imoco Conegliano, priva di impegni di coppe che le hanno garantito di preparare al meglio il prossimo match: al Palaverde arriverà la Wash4Green Pinerolo, reduce dall’importantissima vittoria contro Perugia dello scorso weekend. Un successo necessario ma non scontato, che ha rinvigorito le speranze di salvezza delle pinelle che, a -2 dalle umbre, vorranno cercare di colmare il gap il prima possibile per giocarsi tutte le chances di permanenza in Serie A1. Per questo l’incontro non è da prendere sottogamba, visto che le pantere saranno peraltro attese nelle prossime settimane dai tre big match che definiranno la classifica della Regular Season: contro Milano il 5 marzo, poi l’11 contro Novara e infine il 19 a Scandicci. A presentare l’incontro è l’assistant coach di Daniele Santarelli, Tommaso Barbato: “Queste tre settimane senza turni infrasettimanali sono state molto utili, in primis abbiamo potuto dare qualche giorno di stacco alle atlete, poi ci siamo concentrarci sul lavoro con maggiore attenzione ai dettagli. Il divario con Pinerolo è alto, la classifica parla in questo senso, ma ogni gara nasconde parecchie insidie e lo sappiamo bene. Sono una buona squadra che sta lottando per la salvezza, ma tutte quando giocano contro la capolista vogliono fare l’impresa e si presentano agguerrite e con la possibilità di giocare con la mente e il braccio molto liberi. Giocheranno alla morte, rischiando e cercando di fare il massimo visto che hanno poco da perdere. All’andata il match fu impegnativo, ci aspettiamo una squadra con il morale alto dopo la vittoria di domenica e una Zago in più che all’andata non c’era”. Queste invece le parole di coach Marchiaro: “Quella con Conegliano è una sfida dal grande fascino, la più bella da giocare. Andiamo con grande ammirazione per la loro ferocia agonistica che non prevede mai sconti per nessuno. Siamo quindi pronti a tutto. Un’occasione di crescita da non perdere”.

    Foto Simone Contesini/VBC Casalmaggiore

    L’Igor Gorgonzola Novara torna in campo davanti al proprio pubblico per dimenticare il derby perso contro Chieri, pesante a livello di morale anche per aver visto le cugine effettuare il sorpasso al quarto posto in classifica. Ma nulla è perduto a oltre un mese dal termine della stagione: l’imperativo in casa Igor è tornare subito a fare punti già da domenica quando, nel posticipo, arriverà la TrasportiPesanti Casalmaggiore. Una sfida tutt’altro che agevole: all’andata servirono cinque set alle ragazze di coach Lavarini per avere la meglio sulle avversarie, passate anche in vantaggio per 2-1. Le rosa sono peraltro reduci dalla gara persa 3-0 contro Conegliano e avranno tutte le intenzioni di rimettersi subito a correre per evitare di perdere il treno playoff, con Firenze alle calcagna a -2. Il direttore generale dell’Igor Enrico Marchioni parla del momento della squadra e del prossimo incontro: “Per noi è una partita a questo punto molto importante. Siamo chiamati a reagire dopo le due sconfitte consecutive in campionato ma anche a tenere il ritmo delle altre squadre di vertice, per provare a rientrare sul terzo posto e al contempo per cercare di riprenderci il quarto. Casalmaggiore è un team capace di mettere in difficoltà chiunque, è il test ideale per verificare lo stato di salute della squadra e, come sempre è stato nei momenti di difficoltà, mi aspetto che questo gruppo risponda in maniera positiva”. “Domenica scorsa siamo riuscite a tener testa a Conegliano – dice Adhu Malual – che è una squadra solida e compatta, difficile da mettere in difficoltà. Contro Novara dovremo riuscire ad entrare in campo cono lo stesso approccio che abbiamo avuto contro le venete domenica scorsa soprattutto nel terzo set e così potremo fare meglio della gara d’andata provando a portare a casa anche la vittoria. Non possiamo più permetterci cali ed alti e bassi, da qui alla fine della Regular Season dobbiamo cercare di massimizzare e portare a casa più punti possibili“.

    L’INIZIATIVALa Lega Volley Femminile rinnova il proprio impegno al fianco dell’Unicef e continua a sostenere la campagna di emergenza per supportare le popolazioni colpite dal terremoto in Siria e Turchia. In questa corsa contro il tempo, ogni gesto può fare davvero la differenza. Dona anche tu per essere al fianco di chi ha più bisogno cliccando qui.

    RAI SPORTAnche quest’anno Rai Sport + HD (canale 58 del digitale terrestre e 21 della piattaforma Tivùsat) trasmetterà in chiaro una partita per ogni turno di Regular Season, più tutti gli Eventi e le gare dei Playoff Scudetto. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 25 febbraio alle ore 20.30, in diretta su Rai Sport + HD con la sfida Il Bisonte Firenze – Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Telecronaca affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani

    SKY SPORTCome l’anno scorso Sky Sport trasmetterà ai suoi abbonati un match per ogni giornata di Campionato. Per la 7^ giornata del girone di ritorno, l’appuntamento è per domenica 26 febbraio alle ore 19.30 su Sky Sport Uno (canale 201 del bouquet Sky) con la sfida Igor Gorgonzola Novara – Trasportipesanti Casalmaggiore. Telecronaca affidata a Stefano Locatelli e Rachele Sangiuliano.

    VOLLEYBALL WORLD TVTutte le gare del Campionato di Serie A1 – anche quelle trasmesse su Rai Sport e Sky Sport – sono disponibili in live streaming su VBTV con telecronaca in italiano. Due gli abbonamenti disponibili: annuale a 74,99 € e mensile a 7,99 €.

    SERIE A17° GIORNATA DI RITORNOSabato 25 febbraio ore 20.30 diretta Rai Sport + HDIl Bisonte Firenze – Megabox Ond. Savio Vallefoglia Arbitri: Giardini-VenturiDomenica 26 febbraio ore 17.00Vero Volley Milano – Savino Del Bene Scandicci Arbitri: Brancati-VagniReale Mutua Fenera Chieri – E-Work Busto Arsizio Arbitri: Lot-De SimeisCbf Balducci Hr Macerata – Cuneo Granda S.Bernardo Arbitri: Canessa-CarettiVolley Bergamo 1991 – Bartoccini-Fortinfissi Perugia Arbitri: Pozzato-CappelloProsecco Doc Imoco Conegliano – Wash4green Pinerolo Arbitri: Mattei-LaghiDomenica 19 febbraio ore 19.30 diretta Sky Sport UnoIgor Gorgonzola Novara – Trasportipesanti Casalmaggiore Arbitri: Braico-Simbari

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 52 (18 – 1); Savino Del Bene Scandicci 48 (15 – 4); Vero Volley Milano 45 (15 – 4); Reale Mutua Fenera Chieri 39 (13 – 6); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 5); E-Work Busto Arsizio 28 (9 – 10); Trasportipesanti Casalmaggiore 28 (9 – 10); Volley Bergamo 1991 28 (9 – 10); Il Bisonte Firenze 26 (9 – 10); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20 (7 – 12); Cuneo Granda S.Bernardo 18 (6 – 13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12 (4 – 15); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 16); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 17).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley in Tv: 5 match live tra Coppa Italia di Superlega e A1 femminile

    Di Redazione

    Il prossimo weekend del 25 e 26 febbraio a catalizzare l’attenzione sarà la Final Four di Coppa Italia di Superlega, con le due semifinali del sabato trasmesse su Rai Sport e la finale della domenica che godrà della passerella su Rai 2. Tre match in totale, a cui si aggiungeranno anche due sfide del campionato femminile di Serie A1: l’anticipo del sabato tra Firenze e Vallefoglia trasmesso da Rai Sport anch’esso da Rai Sport, e il posticipo della domenica in onda su Sky Sport Arena tra Novara e Casalmaggiore.

    Ricordiamo, infine, che tutte le gare sono visibili attraverso le piattaforme di Volleyballworld.tv.

    Il programma del fine settimana nel dettaglio:

    Sabato 18 febbraioSir Safety Susa Perugia-Gas Sales Bluenergy Piacenzadiretta Rai Sport + HD e Rai Play, ore 15.30 (Final Four Coppa Italia, 1° semifinale)

    Itas Trentino-Allianz Milanodiretta Rai Sport + HD e Rai Play, ore 18.00 (Final Four Coppa Italia, 2° semifinale)

    Il Bisonte Firenze-Megabox Ond. Savio Vallefogliadiretta Rai Sport + HD e Rai Play, ore 20.30 (Serie A1 femminile, 20° giornata)

    Domenica 19 febbraioFinale Del Monte Coppa Italia di Superlegadiretta Rai 2, ore 16.00

    Igor Gorgonzola Novara-Trasportipesanti Casalmaggiorediretta Sky Sport Arena e NOW TV, ore 19.30 (Serie A1 femminile, 20° giornata) LEGGI TUTTO

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    Megabox al PalaWanny con un solo obiettivo: tornare alla vittoria

    Di Redazione

    “Trasformare la tensione in energia positiva”. È l’invito di Alessio Simone alla squadra e, in particolare, alle giocatrici più rappresentative, che “si sentiranno sovraccaricate di responsabilità”. Le due sconfitte consecutive hanno lasciato il segno nel morale della Megabox, soprattutto per come sono maturate: la ‘non partita’ a Busto, il ko con Milano quando l’inerzia del match sembrava sotto il controllo delle biancoverdi. C’è voglia di rivincita, ma per il vice di Mafrici e direttore sportivo “se ne esce con il lavoro e con la coesione del gruppo. Questo è fondamentale – aggiunge – altrimenti diventa molto difficile migliorare. Il campionato è ancora lungo, ci sono obiettivi da raggiungere, sia di squadra che singoli. In questo momento c’è bisogno solo di massima concentrazione e voglia di mettersi a disposizione del gruppo”.

    Anche perché la partita di sabato (ore 20.30, dirette su RaiSport +HD, volleyballworld.tv e Radio Incontro) è di quelle complesse: le Bisontine escono da una vittoria importante contro la quotatissima Cuneo, la quinta consecutiva in campionato, segno di una squadra in salute. “Hanno attaccanti di alto livello, sia su cambio palla che in contrattacco – spiega Simone -. Firenze è una squadra molto equilibrata”. Herbots e Nwakalor sono sicuramente le giocatrici più rappresentative, ma tutto il team è ben strutturato, forte nella linea di ricezione, che permette alla palleggiatrice Malinov di fare un gioco veloce e sfruttare al massimo l’esuberanza delle proprie attaccanti.

    “Dobbiamo affrontare la Megabox facendo tesoro anche di quanto è successo nelle nostre ultime cinque vittorie consecutive – spiega il tecnico delle Bisontine, Carlo Parisi –: abbiamo vinto anche partite difficili al fotofinish, ma dobbiamo capire dove possiamo ancora migliorare. Per noi sarà importante sfruttare il fattore campo in modo da avere un approccio più deciso alla partita ed essere più aggressivi in alcuni fondamentali, a cominciare dal nostro servizio”.

    “Avremo sicuramente molta voglia di ricominciare a fare punti – è il contraltare di Simone –. Come giocarsela? Sarà fondamentale alzare il livello della ricezione per consentire ad Hancock di fare il proprio gioco. Contemporaneamente, abbiamo bisogno di cattiveria agonistica in difesa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Myriam Sylla: “Alle critiche non penso più. Sono soddisfatta di me stessa”

    Di Eugenio Peralta

    Una nuova città, una nuova maglia, una nuova avventura. Una nuova Myriam Sylla, a cominciare dal nome di battesimo: esatto, Myriam con la “Y”, e non con la “I” come siamo sempre stati abituati a leggerlo negli ultimi 15 anni e rotti. Nessuna variazione all’anagrafe, il motivo lo spiega la stessa schiacciatrice della Vero Volley Milano e della nazionale: “È che all’inizio con la ‘Y’ mi sentivo troppo diversa, così sui social lo avevo scritto in modo più ‘normale’. Poi invece ho imparato che è bellissimo e ho cominciato a scriverlo come si deve“. Risposta che dice già tutto del carattere, e della maturità, che la campionessa azzurra rivela (o meglio, conferma) nell’intervista concessa in esclusiva a Volley NEWS.

    foto LVF

    Togliamoci subito il pensiero: hai guardato Sanremo?

    “L’ho guardato sì, diversamente dagli altri anni, quando non lo vedevo mai. È stato emozionante vedere Paola scendere quelle scale, è stata molto elegante e devo dire che se l’è cavata molto bene. Penso che da casa tutti noi pallavolisti ci siamo un po’ immaginati nei suoi panni, e non so quanti ce l’avrebbero fatta a reggere davanti a un pubblico del genere“.

    E di tutto quello che è successo dopo, e intorno, all’intervento di Egonu cosa hai pensato?

    “Devo dire che spesso alcune frasi vengono estrapolate dal contesto e ingigantite in tantissimi modi differenti. Ci sono tante sfumature nelle parole e tanti modi di analizzarle; bisogna anche capire che Paola è una ragazza giovane, e in alcuni momenti è istintiva. Poi tutti i commenti e i discorsi sui social… be’, sono sempre gli stessi, sono 28 anni che li sento ed è sempre la stessa storia, anzi si va peggiorando. Sinceramente, mi astengo e vado avanti così“.

    Foto Gabriele Sturaro

    Passiamo alla pallavolo giocata. Milano per te è una grande sfida: sei arrivata in una squadra che “deve” vincere, per come è stata costruita.

    “Non lo so se ‘deve’, ma sicuramente vuole vincere. Noi vogliamo arrivare a realizzare i nostri sogni. È una cosa bella ma… ok, da un lato anche brutta, perché a differenza degli anni scorsi in questa stagione non ho ancora nulla in bacheca e siamo in via di costruzione. Sono cambiate tante cose, perché sono cambiate anche le compagne di squadra: integrarsi e creare un nuovo sistema non è mai facile, ma è sempre molto divertente. Un atleta è sempre più stimolato quando ci sono nuove sfide“.

    La pressione c’è alla Vero Volley, ma c’era sicuramente anche a Conegliano. Quali sono le differenze?

    “Be’, sono passata da una squadra che ha vinto tutto e sta ancora vincendo a livello mondiale a una che sta cercando di affermarsi sempre di più, dopo aver già dato filo da torcere all’Imoco. La pressione c’è da entrambe le parti, ma chi gioca in queste squadre vuole proprio questo tipo di pressione: ci stimola essere sempre un po’ sul filo del rasoio, è il nostro lavoro“.

    Foto Rubin/LVF

    Negli anni sei diventata la giocatrice delle partite decisive, quella che dà il meglio nelle semifinali e nelle finali, quando l’obiettivo conta. È qualcosa di voluto o che riesci a gestire?

    “(ride, n.d.r.) Pensa che all’inizio della carriera mi dicevano esattamente il contrario… Ma secondo te, se avessi questo tipo di potere, non lo avrei usato – ad esempio – per vincere la Coppa Italia? Assolutamente per me non esiste il concetto di risparmiare energie, se gioco male è perché gioco male e basta, io faccio sempre ‘all in’ in tutte le partite“.

    Spesso ti è capitato di essere sostituita e di non avere il “posto fisso”, soprattutto in nazionale. Come si gestiscono queste situazioni a livello emotivo e mentale?

    “È capitato spesso e capiterà ancora, perché credo che il posto sicuro non ce l’abbia nessuno. Non è che io non abbia mai subito la cosa: ci rimango male se vado in panchina o se non vengo schierata. Il fatto è che io ho fiducia in me stessa, conosco Myriam e so che ci metterò tutto l’impegno possibile per arrivare al mio obiettivo. Poi se arriva quello che spero sarò ancora più contenta, altrimenti continuerò a lavorare per far sì che avvenga“.

    Foto Volleyball World

    Tra le giocatrici della tua generazione sei quella che è esplosa più tardi, facendo il definitivo salto di qualità quando avevi 22-23 anni. Cosa è cambiato per te in quel periodo?

    “È una questione di occasioni. Prima ero sempre stata la giocatrice ‘sì, ma…’, quella non abbastanza convincente, anzi a dire la verità per qualcuno lo sono ancora. Poi ho avuto la mia occasione con i Mondiali del 2018, sarà che quell’anno sono successe tante cose importanti nella mia vita, ma era ciò che volevo e ci ho messo tutto quello che potevo per arrivare. Quello è stato l’inizio di tutto per me“.

    Davvero c’è qualcuno che ancora, dopo tutto quello che hai vinto, non ti considera “abbastanza convincente”?

    “Lo sento dire spesso, in realtà. Ma non mi interessa. Quando avevo 25 anni ci rimanevo male, mi chiedevo: ‘Perché la gente non mi capisce?’. Adesso ne ho 28, non posso stare ancora dietro a quelle cose. Non ci penso più, quando torno a casa e mi guardo allo specchio vedo un’atleta che si è fatta un c… così per arrivare a quello che si è guadagnata, tra medaglie e premi individuali. Nessuno mi ha regalato niente e io sono soddisfatta. Poi non si può piacere a tutti, come nella vita: anche Paola, che è un fenomeno, ha gente che la accusa di essere scarsa… figuratevi io!“.

    Un’ultima cosa: qual è stata la persona più importante per la tua carriera, quella che ti ha aiutato di più?

    “I miei genitori sono stati l’esempio di quello che sono io. In campo e fuori, il modo in cui mi comporto, è tutto merito loro in primis. Poi ci sono stati tantissimi allenatori che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui, tante compagne di squadra, è difficile citare una persona sola: per arrivare a fare una carriera così hai bisogno di tante persone buone e brave, ma anche di persone cattive, che ti danno contro. Servono anche quelle“. LEGGI TUTTO