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    Perugia attende Talmassons, Giovi: “Vogliamo fare quello che serve per rimanere in questa categoria”

    Quella di mercoledì 26 febbraio può essere davvero la serata decisiva per la Bartoccini MC Restauri Perugia che, con una vittoria nel match infrasettimanale contro Cda Volley Talmassons (ultima gara casalinga nonché penultima di regular season), può festeggiare la permanenza in massima serie. Questo a prescindere dai risultati di Roma (impegnata sul campo di Busto Arsizio) e de Il Bisonte Firenze (di scena al Pala Wanny contro Conegliano).

    Si gioca ancora al Pala Barton Energy con fischio d’inizio alle ore 20.00. Andrea Giovi presenta così la sfida con le friulane, che ricordiamo essere aritmeticamente retrocesse dopo i risultati dell’ultimo turno: “Troviamo un avversario che non ha nulla da perdere e che giocherà con la mente sgombra da ogni pensiero – dice il tecnico delle Black Angels alla vigilia della sfida –. Noi siamo consapevoli della grande importanza di questa partita e vogliamo portare a casa quello che ci serve per rimanere in questa categoria”. 

    Ma non è tutto: vincere contro Talmassons, significherebbe, oltre che conquistare la permanenza in massima serie, segnare un nuovo record di punti nella storia della società perugina in A1. Le motivazioni, dunque, non mancano certo, con Sirressi e compagne che vogliono fare bene anche per omaggiare un pubblico che non ha mai fatto mancare affetto e vicinanza durante tutto l’arco della stagione. Quanto agli starting six non dovrebbero esserci variazioni rispetto a quelli ampiamente utilizzati nel corso del campionato. Talmassons si schiererà con Eze in regia, Storck opposto, Pamio e Strantzali schiacciatrici, Kocic e Botezat centrali e Ferrara nel ruolo di libero. Coach Giovi risponderà con Ricci e Nemeth in diagonale, Bartolini e Cekulaev al centro e Traballi e Gardini in banda. Libero e capitano Imma Sirressi.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia in campo a Novara per provare a scalare posizioni in vista dei play-off

    Nella penultima giornata di ritorno del Campionato di A1 Tigotà, la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia è ospite mercoledì 26 febbraio alle 20.30 della Igor Gorgonzola Novara, quarta forza del campionato. La squadra piemontese è reduce da una vittoria al tie-break sul campo di Bergamo, che la mantiene a quattro lunghezze dalla terza posizione occupata dalla Numia Milano. Qualificata matematicamente ai play-off scudetto, la Megabox si gioca con Bergamo il settimo posto: le due squadre sono appaiate a 34 punti, ma le lombarde hanno una vittoria in più che le fa preferire in caso di parità. Domani Bergamo giocherà in trasferta a Cuneo contro una squadra non ancora matematicamente salva. All’ultima giornata, Vallefoglia riceverà la stessa Cuneo, mentre Bergamo accoglierà la visita di un Bisonte Firenze che non potrà regalare punti in quanto in piena lotta per la salvezza.

    Alessio Simone (direttore sportivo Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia): “Sarà una partita molto difficile, cui però arriviamo con la carica giusta, dopo la bella prestazione contro la Numia Milano nella quale la squadra ha ribadito che quando ha la testa libera fa sempre ottime cose. Certo, a Novara non avremo la spinta del meraviglioso pubblico di domenica. E’ una squadra molto forte, con atlete di altissimo livello, tra cui Tolok e la nostra ex Aleksic. Stanno alternando assetti di gioco, schierando Mims opposto oppure tre schiacciatrici, ogni tanto hanno concesso qualche punto, è per questo che noi dovremo farci trovare pronti a cogliere ogni opportunità. Noi non abbiamo niente da perdere e vogliamo tenere accesa fino all’ultimo la speranza di scalare altre posizioni nella griglia dei play-off”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Conegliano di scena a Firenze, Barbato: “È imperativo per noi onorare l’impegno”

    Martedì 25 febbraio alle 20:30, la Prosecco DOC Imoco Conegliano scenderà sul taraflex di Palazzo Wanny per l’ultima trasferta della regular season (già vinta aritmeticamente dalle Pantere) contro Il Bisonte Firenze per l’anticipo della 25° giornata di Serie A1. La squadra di casa è reduce dalla vittoria nel delicato scontro salvezza contro Talmassons ed è al 12° posto a quota 19 punti, la Prosecco DOC Imoco ha battuto la Honda Olivero Cuneo sabato sera al Palaverde conquistando la ventiquattresima vittoria del suo campionato che conferma l’imbattibilità stagionale

    Ex della sfida da parte toscana la schiacciatrice Emma Cagnin e la centrale croata Bozana Butigan, mentre tra le Pantere Sarah Fahr ha vestito la maglia fiorentina nella stagione 2019/20, l’ultima prima di vestire la maglia gialloblù. Sono 30 i precedenti della sfida, con 26 vittorie gialloblù e 4 per il Bisonte.

    Tommaso Barbato (assistant coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Affrontiamo una squadra a caccia di punti salvezza che moltiplicherà le energie in questo sprint finale del campionato. Già succede sempre che le squadre che ci affrontano cercano di fare uno sforzo extra per ben figurare contro la capolista, ma stavolta sarà ancor più difficile per noi perchè ogni punto è cruciale per Firenze a questo punto della stagione.

    Comunque è imperativo per noi onorare l’impegno con attenzione e concentrazione, queste partite non contano per la nostra classifica, ma sono occasioni molto importanti per prepararci al meglio al momento clou della nostra stagione, i playoff di Champions e quelli di Campionato che sono dietro l’angolo. Cerchiamo di tenere “calde” tutte le giocatrici della rosa, domani saremo a Firenze con qualche problema di mali di stagione e influenze, per cui decideremo domani anche in base alle condizioni della squadra chi giocherà, comunque saremo al PalaWanny per dare ancora il massimo.”

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Firenze a caccia dell’impresa contro Conegliano, Chiavegatti: “Abbiamo il dovere di provarci”

    Cinque giorni per decidere una stagione. Mancano due partite alla fine della regular season della Serie A1 Tigotà, e Il Bisonte Firenze ha il destino nelle proprie mani: grazie al successo contro Talmassons e alla sconfitta di Roma contro Chieri, le bisontine hanno due punti di vantaggio sulle wolves, e adesso dovranno provare a difenderli con le unghie e con i denti per centrare l’agognata salvezza.

    Per la matematica, sarebbe sufficiente conquistare quattro punti per non dover guardare ai risultati delle avversarie, visto che in caso di arrivo a pari merito con Roma Il Bisonte si salverebbe per il miglior quoziente set, ma la difficoltà del calendario impone di pensare a una partita alla volta, anche perché martedì sera alle 20.30 la penultima giornata propone la sfida di Palazzo Wanny contro la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano.

    Le pantere, già da tempo sicure del primato in regular season, sono reduci da quarantatré vittorie consecutive in tutte le competizioni, e in campionato hanno concesso solo le briciole, perdendo sei set in ventiquattro partite. Chiaro quindi che conquistare anche un solo punto avrebbe il valore di una vera e propria impresa, ma Il Bisonte scenderà in campo col morale alto e la testa libera, con l’unico obiettivo di dare tutto per sfruttare ogni minima possibilità che gli verrà concessa.

    Federico Chiavegatti (coach Il Bisonte Firenze): “Ci aspetta una partita sicuramente complicata, perché affrontiamo la squadra più forte e più in forma del mondo, quindi sarà importante giocare senza pressione, perchè vista l’avversaria, domani non avremo l’obbligo del risultato. Dovremo mettere pressione a Conegliano con la battuta, perché il loro gioco palla in mano è veramente molto difficile da contenere.

    Al tempo stesso non dovremo snaturarci troppo rispetto alle ultime partite, rimanendo concentrate sulla gestione degli errori e sulla ricerca dei punti nelle situazioni più congeniali. Alle ragazze ho detto che sarà una partita da giocare a viso aperto dal primo all’ultimo punto, e abbiamo il dovere di provarci: non sarà facile ma ce la vogliamo giocare al massimo delle nostre possibilità”.

    La partita fra Il Bisonte Firenze e Prosecco Doc Imoco Conegliano sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Rai Sport + HD (canale 58 del digitale terrestre), con telecronaca di Marco Fantasia e Giulia Pisani. Il match sarà visibile anche in diretta streaming su Volleyball World Tv.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 25ª giornata: anticipo Firenze-Conegliano; mercoledì occhi puntati sul big match Milano-Scandicci

    Prosegue con l’infrasettimanale valido per la venticinquesima giornata la settimana di fuoco che chiuderà la Regular Season della Serie A1 Tigotà. 

    Già martedì, 25 febbraio, due squadre scenderanno in campo in diretta Rai Sport e VBTV alle 20.30 per l’unico anticipo: Il Bisonte Firenze, al momento a +2 sulla zona retrocessione, ospiterà la capolista indiscussa Prosecco Doc Imoco Conegliano, che vincendo le ultime due gare potrebbe raggiungere quota 77 punti, superando il record di punti stabilito lo scorso anno di 75. 

    Mercoledì 26 febbraio, prime a calcare il taraflex rosa, ore 20, saranno la Bartoccini-MC Restauri Perugia, alla ricerca degli ultimi punti salvezza, e la Cda Volley Talmassons FVG, retrocessa matematicamente dopo il k.o contro Firenze del weekend. Il match andrà in onda su VBTV e DAZN, così come il derby piemontese tra la Wash4Green Pinerolo e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 delle 20.30. 

    Alla stessa ora le altre quattro partite. In esclusiva sulla piattaforma di Volleyball World due sfide tra zona Playoff e parte bassa della classifica: Honda Olivero Cuneo contro Bergamo e Eurotek Uyba Busto Arsizio contro Smi Roma Volley. Dopo i rispettivi tie-break dell’ultimo fine settimana, vincente per l’Igor Gorgonzola Novara e perdente per la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, le due squadre si affronteranno al PalaIgor per provare a migliorare la propria posizione in classifica. 

    Infine, in diretta anche su Rai Sport, il big match dell’infrasettimanale, replay dell’ultima Semifinale di Coppa Italia e anche della Semifinale Scudetto dello scorso anno: Numia Vero Volley Milano contro Savino Del Bene Scandicci. Tanti i temi della gara in programma all’Opiquad Arena di Monza: dall’eventuale fattore campo in una semifinale che anche quest’anno potrebbe vederle l’una contro l’altra, alla gara da ex delle varie Pietrini, Guidi, Bajema, Castillo e coach Gaspari, fino allo scontro tra le due opposte della Nazionale medaglia d’oro a Parigi, Paola Egonu ed Ekaterina Antropova. 

    12ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Martedì 25 febbraio 2025ore 20.30Firenze – Conegliano 

    Mercoledì 26 febbraio 2025ore 20.00Perugia – Talmassonsore 20.30Pinerolo – ChieriNovara – VallefogliaCuneo – BergamoBusto Arsizio – RomaMilano – Scandicci

    Classifica Serie A1 TigotàProsecco Doc Imoco Conegliano 71, Savino Del Bene Scandicci 57, Numia Vero Volley Milano 55, Igor Gorgonzola Novara 51, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 43, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 34, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 34, Wash4green Pinerolo 27, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22, Honda Olivero Cuneo 22, Il Bisonte Firenze 19, Smi Roma Volley 17, Cda Volley Talmassons Fvg 13.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Novara espugna il PalaFacchetti dopo oltre due ore di battaglia con Bergamo

    Vittoria all’ultimo respiro per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che si aggiudica il match di Treviglio contro Bergamo ai vantaggi del quinto e decisivo set. Azzurre che possono recriminare per l’incredibile rimonta subita nel primo set (avanti 11-21, hanno perso 28-26 ai vantaggi dopo aver sciupato 5 set ball) ma capaci, nel momento cruciale della sfida, di trovare il break che vale due punti e che blinda matematicamente il quarto posto in classifica. Titolo meritato di MVP per Maja Aleksic, top scorer del match con 24 punti messi a segno.

    1° set – Novara parte forte (0-4) e allunga rapidamente 1-7 con l’ace di Ishikawa mentre Parisi ferma il gioco; Novara forza in battuta e trova gli ace di Aleksic (3-10) e Bosio (4-12), mentre le orobiche provano a quadrare il cerchio con l’ingresso dell’ex Bolzonetti. Alsmeier allunga ancora, fino all’11-21 ma Bergamo manda in battuta Manfredini che trova 4 ace consecutivi (16-21) e si fa sotto fino al 19-21 grazie alla “diagonale principale” di riserva Carraro-Adriano. Tolok entra e trova il +3 (19-22), Bolzonetti manda in rete il 21-24 ma Novara perde il filo (24-24) e ai vantaggi sorridono le padrone di casa con un errore di Alsmeier e un maniout di Bolzonetti (28-26).

    2° set – Aleksic si carica sulle spalle la squadra (1-5 con la serba protagonista), Ishikawa prova nuovamente l’allungo (4-11, maniout) e stavolta Bergamo non riesce a reagire, con le azzurre che fanno 7-19 con il muro di Bosio. Finale senza scossoni: si chiude 10-25 con Alsmeier decisiva in battuta.

    3° set – Novara mantiene il ritmo e trova subito il break del 5-7 con Mims, dopo una gran difesa di Alsmeier, e ancora 6-11 con l’americana a segno in parallela. Bosio mura Mlejnkova (8-15), la solita Manfredini con due ace rimette in gioco le sue (13-16) ma una difesa di Fersino va a terra in campo avversario (16-21) e Novara non si fa sorprendere, con i due punti finali messi a segno da Alsmeier, sul 21-25.

    4° set – Sempre Aleksic (ace, 3-7) e Novara prova a prendere il largo ma Bonifacio sciupa tutto con tre errori pesanti (9-10) e poco dopo Piani trova il pari e mette la freccia (12-11) mentre Bernardi ferma il gioco; Alsmeier a muro firma l’ultimo acuto azzurro (15-17), poi Bergamo ricuce con un errore della tedesca (17-17) e innesca un lungo punto a punto rotto dalla neoentrata Adriano (22-21) e da un muro di Manfredini (23-21); è ancora un muro a chiudere i conti e a mandare le squadre al tie-break (25-22).

    5° set – Bergamo parte fortissimo (3-0), Mazzaro (schierata in sestetto) va a segno tre volte e propizia il sorpasso azzurro (4-5) con Novara che mantiene il vantaggio al cambio campo (6-8). Evans mura Ishikawa (8-8), Mims spara out (10-9) e Piani sembra indirizzare la sfida verso Bergamo (11-9, maniout) ma Bolzonetti invade (11-11) e un muro di Mazzaro vale il match point (13-14); dopo due tentativi annullati, il primo tempo di Aleksic chiude il match sul 15-17.

    Bergamo 2Igor Gorgonzola Novara 3 (28-26, 10-25, 21-25, 25-22, 15-17)

    Bergamo: Piani 23, Adriano 6, Carraro, Bolzonetti 10, Strubbe 5, Mistretta, Armini (L), Farina ne, Evans 3, Manfredini 16, Mlejnkova 7, Spampatti (L) ne, Crevenna ne, Cese Montalvo 1. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 8, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 21, Ishikawa 10, Mims 15, Bonifacio 7, Aleksic 24, Mazzaro 3, Tolok 1, Akimova ne, Squarcini (L) ne. All. Bernardi.

    Arbitri: Piana, Verrascina. Note – Spettatori: 1716, Durata set: 34′, 21′, 28′, 28′, 24′; Tot: 135′MVP Maja Aleksic

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo lotta per quattro set, ma è Scandicci ad avere la meglio

    Che battaglia a Palazzo Wanny! È uno scontro durissimo quello portato a casa dalla Savino Del Bene Scandicci, capace di avere la meglio per 3-1 su una coraggiosa Wash4Green Pinerolo in poco più di due ore di gioco. 

    È accaduto di tutto nella sfida della ventiquattresima giornata di Serie A1, con le ragazze di coach Gaspari, oggi prive della propria capitana Britt Herbots, ancora una volta in grado di dimostrarsi compatte e determinate contro un avversario giunto in Toscana con il chiaro obiettivo di fare punti in chiave Play-Off.

    Fondamentale ancora una volta è stato l’apporto di tutto il roster a disposizione di coach Gaspari, a supporto di una Antropova top scorer e fondamentale in termini realizzativi (32 punti totali di cui 5 ace). Per Scandicci hanno infatti chiuso in doppia cifra anche Nwakalor (11) e le due schiacciatrici statunitensi Ruddins e Bajema con 10 punti a testa, ma da menzionare è anche la prova dell’MVP Castillo che chiude con il 63% di positività in ricezione e una serie di difese spettacolari.  Nella fila delle ospiti, Sorokaite (18), Smarzek (16) e D’Odorico (11) hanno sorretto l’attacco piemontese, ben orchestrato da Giorgia Avenia (4), oggi chiamata a sostituire l’indisponibile Carlotta Cambi. 

    L’equilibrio visto in campo è presente anche a livello statistico, con la Savino Del Bene Volley che ha realizzato solo due muri in più rispetto alle ospiti (13-11) e servito praticamente con la stessa efficacia (8-7). Per quanto riguarda poi le percentuali di ricezione, la Wash4Green Pinerolo ha registrato numeri maggiori (41%-48%) mentre ha attaccato con minor efficenza (40%-34%).  

    Sestetti – Per la sfida di oggi coach Gaspari, privo della sua capitana Herbots e con a referto la rientrante Parrocchiale, propone il 6+1 composto da Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Bajema sono le due schiacciatrici con al centro il duo Nwakalor-Carol. Il libero è Castillo. La Wash4Green Pinerolo, orfana di una pedina importante come la regista Carlotta Cambi, scende in campo con Avenia in regia e Smarzek nel ruolo di opposta, le due bande sono Sorokaite e Bracchi con al centro Sylves insieme alla capitana Akrari . Il ruolo di libero è affidato a Moro.  

    1° Set – Parte forte la Savino Del Bene Volley in avvio di parziale, molto attenta in difesa e cinica al servizio con la sua opposta (5-2). Due muri consecutivi fanno volare le toscane a +4 (10-6), inducendo coach Marchiaro ad interrompere il gioco. Al rientro in campo non diminuisce il divario tra le formazioni, distanziate da cinque lunghezze dopo l’ace di Nwakalor sul 14-9. Il turno al servizio di Ribechi, entrata per rinforzare la seconda linea biancoblu, segna il massimo vantaggio delle padrone di casa (20-13) che, con Bajema e Carol sugli scudi, chiudono la frazione in proprio favore (25-16).  

    2° Set – Con D’Odorico in campo al posto di Bracchi la squadra di coach Marchiaro inizia con maggiore convinzione (1-4), ma il turno al servizio di Antropova permette il sorpasso (5-4). Prova nuovamente la Wash4Green Pinerolo ad allungare, costringendo il coach di casa a spendere il suo primo time-out sul 7-10. Due muri di Avenia fanno raggiungere alle pinelle il +5 (7-12), dando il via ad una fase centrale del set in cui le piemonteno mostrare più continuità in fase break (12-17). Nonostante gli ingressi di Ribechi e Ruddins non cambia il trend del parziale, con le ospiti sempre in controllo sospinte da Sorokaite (6 punti) e in grado di sigillare il punteggio sull’errore in fast di Carol (19-25).  

    3° Set – Opera alcune sostituzioni coach Gaspari ad inizio set, inserendo Graziani e Ruddins. Il turno al servizio di Antropova spacca immediatamente l’equilibrio della frazione, permettendo la fuga alle padrone di casa (9-2). Prova a rifarsi sotto la Wash4Green Pinerolo, trascinata dalla solita Sorokaite, e capace di spingersi sino al –3 (14-11). Alcune imprecisioni della Savino Del Bene Volley, principalmente in fase di cambio palla, permettono alle pinelle addirittura di impattare nel punteggio a quota 17. L’ingresso in campo di Kotikova, oltre alla solita implacabile Antropova (10 punti nel set), lancia le padrone di casa alla vittoria per 25-22.  

    4° Set – Come accaduto nel secondo parziale, è la Wash4Green a condurre il gioco in apertura (1-5). Non riesce a riprendere il punteggio la squadra di coach Gaspari, sotto anche di cinque lunghezze e costretta a rincorrere in tutta la fase centrale del set (7-12). L’ace di Smarzek sigla il +6 per le ospiti (9-15) ma buoni spunti di Bajema a muro (5 totali) e di Antropova permettono alle toscane di riavvicinarsi fino al –2 (15-17) e, in seguito, di impattare a quota 18.

    Il muro di Akrari, seguito dall’errore di Antropova, spinge avanti le ospiti (18-21), ancora una volta riprese sul turno al servizio dell’opposto toscana (22-22). La Wash4Green si guadagna due set-point (22-22), annullati dalle padrone di casa, aprendo una fase finale di frazione infuocata. La Savino Del Bene Volley arriva a match-point sul muro di Ruddins (30-29) dopo aver annullato ben sette set point, ma rie

    Savino del Bene Scandicci 3Wash4Green Pinerolo 1 (25-16, 19-25, 25-22, 32-30)

    Savino del Bene Scandicci: Bajema 10, Nwakalor 11, Antropova 32, Mingardi 2, Da Silva 8, Ognjenovic 1, Castillo (L), Ruddins 10, Graziani 2, Kotikova 2, Ribechi. Non entrate: Parrocchiale (L), Mancini, Ung Enriquez. All. Gaspari. Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 18, Akrari 7, Smarzek 16, Bracchi 1, Sylves 9, Avenia 4, Moro (L), D’odorico 11, Di Mario (L). Non entrate: Rubright, Cosi, Bussoli, Moreno Reyes. All. Marchiaro.

    ARBITRI: Gaetano, Curto. NOTE – Spettatori: 2251, Durata set: 24′, 26′, 30′, 38′; Tot: 118′. MVP: Castillo.

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Chieri supera Roma con il massimo scarto e consolida il quinto posto

    La terzultima giornata della regular season sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che espugna 0-3 il Palazzetto dello sport di Roma e rende sempre più vicino l’obiettivo del quinto posto in classifica.Spirito e compagne conducono meritatamente in porto la trasferta aggiudicandosi i tre set con punteggi via via più ridotti.

    Senza storia il primo in cui le chieresi arrivano ad avere anche 12 punti di vantaggio prima di chiudere 16-25. Sempre in mano a Chieri anche la seconda frazione che termina 22-25 dopo tre set point annullati da Roma. Molto più combattuta la terza frazione che vede le biancoblù, sotto 20-13, rimontare e imporsi 26-28 al terzo match point dopo aver annullato due palle set alle padrone di casa.

    Bregoli deve a fare a meno di Gray, tenuta a riposo dopo l’infortunio alla caviglia patito nella partita di Challenge col Galatasaray. Il sestetto iniziale è composto da Van Aalen-Gicquel, Alberti-Zakchaiou, Omoruyi-Buijs e Spirito; da metà secondo set Guiducci e Skinner rilevano Van Aalen e Omoruyi. C’è un’assenza pesante anche nel roster di Roma che deve fare a meno della sua miglior realizzatrice Orvosova.

    Il premio di MVP va a Zakchaiou che realizza 11 punti (5 a muro), tanti quanti Buijs, mentre Gicquel con 17 punti è la top scorer dell’incontro.

    1° set – Chieri piazza con Zakchaiou e Omoruyi tre muri nei primi tre scambi (0-3). Dopo lo 0-4 realizzato da Zakchaiou coach Cuccarini chiama time-out. Alla ripresa del gioco l’attacco fuori di Omoruyi dà il primo punto a Roma. Sul 4-8 le biancoblù allungano a +6 grazie a due errori di Salas (4-10). Nel prosieguo il vantaggio chierese continua a crescere: 5-12 (attacco di Buijs), 6-14 (errore di Adelusi), 7-17 (pipe di Buijs), 8-19 (errore di Adelusi), 9-21 (errore di Melli). Guadagnate ben tredici palle set con Buijs (13-24) Chieri se ne vede annullare tre, infine il muro di Gicquel su Melli chiude 16-25.

    2° set – Un muro di Rucli su Gicquel dà il primo punto a Roma, poi gli attacchi di Omoruyi, Alberti e Gicquel e un muro di Van Aalen fruttano subito un primo break alle biancoblù (2-5). L’ingresso di Provaroni per Melli non cambia l’inerzia favorevole a Chieri che raggiunge i 7 punti di vantaggio sul 6-13 dopo un errore di Salas. Il ritardo capitolino viene ridotto da Rucli e Salas (9-13). Segue una fase di punto a punto che si protrae fino a 12-15.

    Coach Bregoli inserisce Skinner e Guiducci per Omoruyi e Van Aalen. Il vantaggio ospite torna a crescere grazie a due errori capitolini (12-18). Chieri ottiene cinque palle set dopo un primo tempo di Zakchaiou (19-24). Rucli e Melli ne annullano tre (22-24). Time-out di Bregoli a al rientro in campo Gicquel realizza il 22-25.

    3° set – Bregoli conferma Guiducci e Skinner, mentre nel sestetto romano c’è la novità Ciarrocchi al centro. Le padrone di casa conquistano il primo punto con Adelusi (1-0). Dopo una fase di equilibrio la squadra di Cuccarini sale a +2 con Mirkovic (10-8). Roma mantiene un punto break di vantaggio fin quando sul 14-12 due errori chieresi in attacco di Skinner e Zakchaiou e il colpo vincente di Melli valgono il 17-12, poi continua ad allungare raggiungendo il distacco massimo di 7 punti dopo il muro di Melli su Gicquel (20-13).

    Skinner torna a muovere il punteggio ospite (20-14), quindi Buijs con due muri e un attacco riporta Chieri a contatto (21-19). Roma risale a +4 con Salas (23-19) e dopo due punti di Skinner e Guiducci guadagna due palla set grazie a un errore chierese in battuta (24-22). Skinner e Gicquel le annullano entrambe (24-24). Un attacco fuori misura di Adelusi regala un match point a Chieri, annullato da Mirkovic con un tocco di seconda (25-25). Skinner dà a Chieri una seconda palla match ma Adelusi firma il 26-26. Il terzo tentativo è quello buono: dopo il 26-27 di Skinner il pallonetto di Gicquel fa scendere i titoli di coda sul 26-28.

    SMI Roma Volley 0Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3 (16-25, 22-25, 26-28)

    SMI Roma Volley: Mirkovic 5, Adelusi 10, Rucli 8, Scholzel 3, Melli 7, Salas 8; Zannoni (L); Muzi, Provaroni, Ciarrocchi. N. e. Orvosova, Costantini, Galli (2L). All. Cuccarini; 2° Tortorici.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Van Aalen 1, Gicquel 17, Alberti 5, Zakchaiou 11, Omoruyi 4, Buijs 11; Spirito (L); Guiducci 2, Skinner 6, Rolando, Anthouli. N. e. Lyasko, Bednarek, Fanfani (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.

    ARBITRI: Giardini di Verona e Rossi di Ventimiglia.NOTE: presenti 1550 spettatori. Durata set: 23′, 29′, 31′. MVP: Zakchaiou.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO