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    Il meglio dell’undicesima giornata di Serie A1 femminile

    Foto Volley Millenium Brescia

    Di Redazione
    L’11a giornata di andata di Serie A1 femminile è andata in scena l’8 novembre, con un anticipo sabato sera e a chiudere il turno Imoco Volley – Delta Despar di lunedì sera.
    E’ stata, fatta eccezione per il posticipo, la giornata dei tie break: tutti i match si sono allungati fino al quinto set, portando alla vittoria Novara, Monza, la Zanetti Bergamo e la Bartoccini Fortinfissi di coach Mazzanti.
    La review della giornata:

    (Fonte: Lega Pallavolo femminile) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, Furlan: “Dopo tre settimane non era facile tornare a giocare”

    (foto Luciano Tamanini – Trentino Rosa)

    Di Redazione
    Niente punti ma tante indicazioni positive. La Delta Despar Trentino, dopo quattro rinvii consecutivi per l’emergenza Covid-19 e dopo più di tre settimane trascorse senza giocare gare ufficiali, cade in quattro set al PalaVerde di Villorba, strappando un set alla capolista Imoco Volley Conegliano e dimostrando di non aver perduto lo smalto di inizio stagione.
    Eccezion fatta per la prima frazione di gioco, persa rapidamente da Trento con il punteggio di 25-9, le gialloblù di Bertini hanno mostrato carattere riuscendo a dare del filo da torcere alla squadra campione d’Italia e del Mondo in carica, una squadra dotata di individualità di spicco come l’americana Hill, eletta miglior giocatrice della sfida con 15 punti personali e percentuali molto elevate in ogni fondamentale (46% in attacco e 83% in ricezione), oltre alle solite Wolosz ed Egonu.
    La differenza principale si è notata soprattutto nel fondamentale del muro, a segno 13 volte per Conegliano e solamente 3 per Trento. Tra le fila della Delta Despar da segnalare i 15 punti di Piani e i 13 di Melli, autrice quest’ultima di una prestazione in crescendo con il 55% finale in attacco.
    Le parole dei protagonistiEleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino: «Dopo tre settimane di stop non era sicuramente facile tornare a giocare e soprattutto farlo contro le giocatrici più forti del Mondo; penso che il primo set sia servito per rompere il ghiaccio. Non avevamo nulla da perdere e abbiamo provato a giocare libere di testa semplicemente divertendoci e giocando a pallavolo. Ci ripetiamo sempre che la serie A1 è un’opportunità per tutte e occasioni come la partita di questa sera sono ottime per crescere e migliorare, al di là del risultato finale».
    Kimberly Hill, schiacciatrice Imoco Conegliano: «Sono felice di essere tornata a giocare e piano piano la spalla e la mia forma fisica stanno rispondendo sempre meglio. La partita di questa sera non era facile, perché contro squadre così devi sempre prestare la massima attenzione. Come concedi qualche punto le avversarie prendono sempre più fiducia ed entusiasmo e così è successo nel terzo set, in cui Trento ci ha fatto male con tanti mani-out».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Brave noi ad aggredirle e poi a riprenderci nel finale”

    Foto M.Gregolin/Imoco Volley

    Di Redazione
    Dieci vittorie su dieci partite: senza macchia il cammino dell’Imoco Volley Conegliano, che anche nel posticipo contro la Delta Despar Trentino si impone nettamente pur cedendo un set. Lo sottolinea a fine gara Miriam Sylla: “Sapevamo che ci avrebbero dato filo da torcere e che sarebbero venute qui con il coltello tra i denti, sappiamo che tipo di squadra è Trento, sempre molto carica. Siamo state brave noi ad aggredirle e poi a riprenderci nel momento di calo e fare bene“.
    Soddisfatta anche Kimberly Hill, soprattutto in proiezione futura: “Sto provando pian piano a ritrovare la forma, continuiamo a lavorare in questi giorni. Avevamo bisogno di una partita come questa per prepararci alla gara di sabato prossimo con Novara, che sarà molto difficile: non vediamo l’ora“.
    Più articolato il giudizio del coach Daniele Santarelli: “Abbiamo interpretato il primo set in maniera meravigliosa, siamo state ordinate, pulite e non abbiamo sbagliato niente. Spesso e volentieri ci succede di avere l’atteggiamento giusto all’inizio e poi rilassarci un po’ troppo: stavolta il secondo set è andato bene, ma il terzo l’abbiamo giocato in maniera deficitaria, e poi è ovvio che ci si innervosisci un po’. Nel quarto set abbiamo giocato punto a punto, ma poi alla fine ne siamo venuti fuori“.
    “Sono contento – conclude Santarelli – perché in questo campionato abbiamo affrontato tanti avversari differenti: questo era diverso dagli altri, a tratti fastidioso, anche se noi abbiamo qualità fisiche superiori e le abbiamo fatte valere alla fine della partita. Dobbiamo imparare dagli errori che abbiamo fatto, perché queste gare ci possono far crescere. Ben vengano comunque le difficoltà, se poi se ne esce con una vittoria“. LEGGI TUTTO

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    L’Imoco non si ferma: 3-1 nel posticipo contro la Delta Despar

    Di Redazione
    Non si arresta la corsa dell’Imoco Volley Conegliano: nel posticipo dell’undicesima giornata la capolista si impone sulla Delta Despar Trentino, che tornava in campo dopo tre settimane di digiuno per i rinvii legati all’emergenza-Covid. Due set a senso unico non spengono la resistenza della squadra di Bertini, che riapre la partita nel terzo ma deve poi capitolare definitivamente nel quarto parziale. MVP del match Kimberly Hill con 15 punti, importante anche l’apporto di Sarah Fahr, a quota 11. Per le Pantere è la decima vittoria consecutiva, la trentesima calcolando anche la scorsa stagione.
    La cronaca:Coach Santarelli schiera dall’inizio Wolosz-Egonu, De Kruijf-Fahr, Sylla-Hill, libero De Gennaro, risponde la squadra trentina con Cumino-Piani, Furlan-Fondriest, Melli-D’Odorico, libero Moro.
    Nel primo set grande partenza di Sarah Fahr in battuta e l’Imoco vola subito 3-0, inaugurando un parziale che dura solo 17 minuti. Le Pantere infatti entrano in campo con il piglio delle grandi occasioni e, complice anche un po’ di ruggine da smaltire per la squadra ospite ferma da tanto tempo, ne viene fuori un monologo di Wolosz e compagne che chiudono senza problemi per 25-9 con tutte le attaccanti a segno.
    Secondo set con la squadra ospite che torna ad essere la formazione spavalda vista ad inizio stagione, capace con Piani e Melli di mettere in difficoltà il muro di casa: 4-6 la partenza a favore della Delta e l’Imoco deve rimboccarsi le maniche per rientrare. Kim Hill (MVP dell’incontro con 15 punti, 2 muri, 1 ace, il 50% in attacco e 70% in ricezione) veste i panni della trascinatrice e porta subito in parità le Pantere sull’8-8. La partita diventa intensa, Robin De Kruijf (13 punti alla fine  con 5 muri) dà spettacolo, suoi tre punti in fila per il 13-10, poi un’essenziale Miriam Sylla (11 punti, 3 muri) allunga ancora (17-12). Coach Bertini prova ad arginare la furia veneta con i suoi time out, ma ancora Hill (7 punti nel set) consente alla squadra di casa di spingere ancora fino al 25-17 firmato da Paola Egonu.
    Il terzo parziale è invece una cavalcata vincente della Delta Despar, che trova una Melli ispiratissima (5 punti e l’83% nel set) e una battuta insidiosa che mette in difficoltà Loveth Omoruyi, entrata all’inizio set per Sylla. Cumino serve palloni importanti al centro per l’ex Furlan e per capitan Fondriest, e Trento adesso ci crede sul 12-17, quando coach Santarelli rigetta nella mischia Sylla e prova anche il doppio cambio con Gennari e Gicquel. La francese piazza un paio di buoni attacchi, ma Trento risponde sempre con Piani e ancora Melli resistendo alla prevedibile reazione gialloblù, fino al 20-25 che rappresenta il terzo set perso nella stagione dalla corazzata di Conegliano.
    Nel quarto set c’è ancora equilibrio in avvio, con le ospiti combattive e gagliarde su ogni pallone. Il primo break dell’Imoco viene per mano di Fahr (ace) e De Kruijf (muro), poi anche De Gennaro alza il ritmo con le sue difese che propiziano l’ulteriore allungo (17.12) grazie al punto di Egonu (18 punti alla fine, top scorer del match). Furlan e compagne lottano ancora con grande grinta, Piani e Melli insistono in attacco (15 e 13 punti rispettivamente) ma ora le Pantere non commettono più errori e ci danno dentro fino alla fine senza sbavature, quasi impossibile per Trento fare di più. 25-17 il parziale del quarto set che consegna la vittoria a un’Imoco Volley sempre più lanciata in vetta alla classifica, ancora imbattuta a due giornate dalla fine del girone d’andata.
    Imoco Volley Conegliano-Delta Despar Trentino 3-1 (25-9, 25-17, 20-25, 25-16)Imoco Volley Conegliano: Fahr 11, Egonu 18, Hill 15, De Kruijf 13, Wolosz 1, Sylla 11, De Gennaro (L), Gicquel 2, Omoruyi 2, Gennari, Caravello. Non entrate: Folie, Butigan, Adams. All. Santarelli.Delta Despar Trentino: D’Odorico 6, Furlan 4, Piani 15, Melli 13, Fondriest 5, Cumino, Moro (L), Trevisan, Bisio, Pizzolato, Ricci. Non entrate: Marcone. All. Bertini.Arbitri: Piana, Puecher.Note: Durata set: 17′, 24′, 25′, 24′; Tot: 90′. Errori Battuta Imoco 15,Delta 17; Aces 6-0;Muri: 13-2.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 30; Igor Gorgonzola Novara*** 16; Saugella Monza* 16; Savino Del Bene Scandicci** 16; Reale Mutua Fenera Chieri*** 15; Delta Despar Trentino*** 13; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 9; Bosca S.Bernardo Cuneo***** 8; Il Bisonte Firenze* 8; Unet E-Work Busto Arsizio**** 7; Zanetti Bergamo 7; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 6; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 5.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 15/11 ore 17.00Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano sab 14/11 ore 20.30Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium BresciaSaugella Monza – Bartoccini Fortinfissi PerugiaReale Mutua Fenera Chieri – Zanetti BergamoIl Bisonte Firenze – Vbc E’piu’ Casalmaggiore sab 14/11 ore 18.00Bosca S.Bernardo Cuneo – Unet E-Work Busto ArsizioRiposa: Delta Despar Trentino
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melandri: “Siamo sulla via giusta”. Parisi: “Voglia e volontà di crescere”

    Foto Simone Contesini/VBC Casalmaggiore

    Di Redazione
    Anche l’anticipo dell’undicesima giornata di serie A1 femminile termina con un tie break. A contrapporsi, sabato sera al PalaRadi, le padrone della Vbc èpiù Casalmaggiore e le ospiti della Saugella Monza.
    Nonostante la sconfitta, Casalmaggiore si è avvicinata alla sua seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta contro le cugine di Brescia, trovando finalmente la giusta strada da seguire. Ne è consapevole Laura Melandri, come riporta La Voce di Mantova:
    “Sono davvero dispiaciuta perché potevamo fare i tre punti chiudendo la partita nel quarto set. Monza ci ha aggredito in battuta ma è demerito nostro perché lo sapevamo. Difficile dire cosa è cambiato nel finale della partita e dovremo analizzare tutto per capire i nostri errori. Diamo merito al loro coraggio e alla loro aggressività, ma noi abbiamo perso qualcosa nel livello del gioco nei finali dei set persi. Con Monza si sono visti in generale miglioramenti in tutti i fondamentali rispetto alle partite precedenti. Per questo torniamo a casa fiduciose ma aver perso un punto fa male“.
    La centrale della Vbc èpiù Casalmaggiore chiosa: “Siamo sulla via giusta ma dobbiamo continuare a lavorare e spingere su tutti i palloni”.
    Anche il tecnico della formazione casalese ha parole di elogio per le sue ragazze:
    “Siamo rammaricati per non aver vinto. Quando analizzeremo la gara potremo capire cosa serve a gestire meglio i finali dei set giocati punto a punto. Dobbiamo fare questo step. Potevamo vincere, ci hanno penalizzato solo i finali. Rimango comunque dell’avviso che vanno fatti i complimenti alle ragazze; dobbiamo acquistare la consapevolezza che possiamo fare bene prendendo le cose positive. La squadra con Monza ha dimostrato tanta voglia e la volontà di crescere”. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte si ferma a Novara. Bosetti: “Dopo 15 giorni difficili vincere aumenta l’autostima”

    Di Redazione
    Il Bisonte Firenze insidia il Pala Igor facendo faticare le ragazze di coach Lavarini e portandole fino al tie break.
    Servono, infatti, cinque set portati all’ultimo punto, il tie break termina 15-13, all’Igor Gorgonzola Novara per decretare vittoria. Le impressioni post partita di Bosetti, riportate dal Corriere di Novara:
    “E’ stata una partita difficile nella quale abbiamo faticato a prendere ritmo e a mantenerlo. D’altro canto però, e non è un alibi, abbiamo passato 15 giorni difficili allenandoci sempre con un pensiero addosso e non è stato facile. Però, vincere dà sempre soddisfazione e ci deve dare autostima perché andiamo incontro a una serie di partite ravvicinate dove ci sarà da soffrire. Abbiamo dimostrato di saper sopportare le difficoltà ed uscire dai momenti complicati”.
    Dal lato di Firenze, Fatima Kone, autrice di 9 punti, affida i suoi pensieri al Corriere Fiorentino:
    “Sono molto contenta perché ho avuto la possibilità di giocare e di far vedere le mie qualità; viviamo una situazione difficile per gli infortuni, anche io non sono a posto, ma contro una big siamo riusciti a fare uno step in più dopo il passo indietro di Chieri. Novara è un’ottima squadra, ci ha aggredite molto bene in battuta. Qualche colpo e un po’ di grinta in più sugli scambi decisivi avrebbero potuto fare la differenza, ma è andata così e ci prendiamo questo punto”. LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Mazzanti nella giornata dei tie break

    Foto Serena Campagnola/RM Sport

    Di Redazione
    La Serie A1 femminile va in cerca di una parvenza di normalità dopo settimane davvero difficili, anche se c’è ancora una partita rinviata (Conegliano-Trento si giocherà stasera). In attesa di una soluzione per recuperare le tante partite mancanti, guardiamo il bicchiere mezzo pieno: l’undicesima giornata è stata fin qui ricchissima di emozioni e spettacolo, al punto che tutte e 4 le gare disputate sono terminate al tie break. E la classifica, sia pure ancora indecifrabile, conferma il grande equilibrio.
    Brescia va a punti per la terza partita consecutiva, ma butta via una rimonta quasi completata contro Perugia (era avanti 12-8 nel tie break): sospiro di sollievo per Davide Mazzanti, alle prese con un esordio complicato. Anche Firenze va vicinissima al colpaccio in casa di Novara prima di arrendersi al quinto, mentre è sfortunato il ritorno in campo di Busto Arsizio dopo il lunghissimo stop: la grinta di Bergamo ha la meglio. Nell’anticipo Monza l’aveva spuntata al quinto su una Casalmaggiore a tratti più convincente delle avversarie, ma troppo sprecona.
    RISULTATIVBC Èpiù Casalmaggiore-Saugella Monza 2-3 (23-25, 25-20, 25-16, 24-26, 13-15)Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze 3-2 (24-26, 25-20, 25-14, 22-25, 15-13)Zanetti Bergamo-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (24-26, 28-26, 25-23, 18-25, 15-10)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bartoccini Fortinfissi Perugia 2-3 (21-25, 18-25, 25-19, 25-17, 13-15)Imoco Volley Conegliano-Delta Despar Trentino lun 9/11 ore 18.30Savino Del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano* 27; Igor Gorgonzola Novara*** 16; Saugella Monza* 16; Savino Del Bene Scandicci** 16; Reale Mutua Fenera Chieri*** 15; Delta Despar Trentino**** 13; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 9; Bosca S.Bernardo Cuneo***** 8; Il Bisonte Firenze* 8; Unet E-Work Busto Arsizio**** 7; Zanetti Bergamo 7; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 6; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 5.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 15/11 ore 17.00Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano sab 14/11 ore 20.30Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium BresciaSaugella Monza – Bartoccini Fortinfissi PerugiaReale Mutua Fenera Chieri – Zanetti BergamoIl Bisonte Firenze – Vbc E’piu’ Casalmaggiore sab 14/11 ore 18.00Bosca S.Bernardo Cuneo – Unet E-Work Busto Arsizio LEGGI TUTTO

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    Perugia espugna Brescia all’ultimo respiro. Ortolani infortunata

    Di Stefano Benzi
    Nello scontro diretto della bassa classifica vince la Bartoccini Fortinfissi Perugia per 3-2: Davide Mazzanti bagna il suo esordio in panchina con una vittoria esterna sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, al termine di una partita caratterizzata da molti errori e da un bell’agonismo, che tuttavia ha impedito a entrambe le squadre di esprimersi al meglio. La squadra bresciana va a punti per la terza volta consecutiva, ma recrimina per un tie break in cui era stata saldamente in vantaggio fino al 12-9. Perugia resta all’ultimo posto, nonostante la vittoria, e perde Serena Ortolani per un problema al collo.
    La cronaca:Perugia torna in campo dopo un lungo periodo di pausa e porta per la prima volta in panchina Davide Mazzanti che da tre anni non allenava un club: Di Iulio in regia con Ortolani in diagonale, Havelkova e Carcaces in attacco con Aelbrecht e Koolhaas al centro. Brescia arriva da due partite che hanno portato punti: il successo pieno con Bergamo e il tie-break perso a Cremona con Casalmaggiore. Non cambia la squadra di Mazzola che ripropone Nicoletti sulla diagonale di Bechis, in attacco Cvetnic e Jasper con Berti e Veglia al centro.
    Lunga fase di equilibrio iniziale che Perugia strappa due volte: prima con un break di tre punti (7-10), poi con un secondo break che porta addirittura a cinque scambi di vantaggio delle umbre. Ma sul 15-20 le ospiti mancano di concretezza e subiscono due ace evitabili che riportano Brescia a ridosso. Proprio sul più bello la Millenium balbetta e commette errori gratuiti che consentono alle umbre di rialzare la testa. Decisiva nel finale una concretissima Freya Aelbrecht che piazza un muro e chiude una fast: 21-25.
    L’avvio del secondo set è caratterizzato da fasi alterne e molti errori: Brescia va sotto, rimonta con tre punti consecutivi di Cvetnic e subisce il ritorno di Perugia. La serie di errori continua e finisce per privilegiare Perugia, che ha il merito di tenere un paio di cambi palla in più delle avversarie conquistando un tesoretto di tre punti di vantaggio (15-18). È la fase decisiva del set: Perugia non molla, Mazzola chiama Bridi al posto di Bechis, ma non basta a ridare mordente alle Leonesse, che un cambio palla dopo l’altro finiscono per cedere senza attenuanti, 17-25.
    Nel terzo set Brescia non riesce ad alzare il livello di attenzione, ancora qualche errore di troppo per la Millenium. Non che Perugia faccia meglio: fasi alterne e tantissimi giri a vuoto da parte di entrambe le squadre in un equilibrio caratterizzato soprattutto dalle occasioni perdute. Brescia per la prima volta dall’inizio della partita si ritrova avanti di quattro punti (17-13) costringendo Mazzanti a due richiami. Stavolta le umbre faticano molto, anche perché Bridi va a fare la differenza non solo in regia ma anche al servizio. Sul 22-19 Nicoletti piazza un punto pesantissimo al termine di uno scambio rabbioso e incertissimo: e Brescia non sbaglia più, 25-19.
    La Millenium trova Perugia nella buca anche in avvio di quarto set e ne approfitta, trascinata da una Anna Nicoletti attenta e protagonista di uno splendido turno di servizio che porta Brescia sul 7-3. Due ace di Jasper regalano a Brescia cinque punti. Perugia sul 12-6 è costretta a rinunciare a Ortolani che esce con dal campo dopo una brutta torsione del collo. La buca si fa più profonda grazie soprattutto ai punti di Angelina (15-7), entrata in corsa e capace di concretizzare molto a muro e in attacco. Il vantaggio della Millenium aumenta ancora e gestire il set per le Leonesse stavolta diventa comodo: 25-17.
    Brescia si trova per la seconda volta in tre giorni a gestire un tie-break, ma anche per la terza volta in una settimana con la certezza di poter muovere la sua classifica. Mazzola fa di tutto per convincere a voce alta le sue ragazze che non è il caso di accontentarsi. Perugia si ritrova senza Ortolani e con un ruolino di marcia preoccupante: il volano è dalla parte di Brescia e non smette di dare intensità alla Millenium grazie anche a Jasper, che dopo due set problematici torna sui livelli della sfida di Bergamo. Finale incertissimo con Perugia che sia aggrappa ad Aelbrecht e a qualche intuizione in attacco di Havelkova. Il duello finale tra Aelbrecht e Jasper è entusiamante: Perugia si prende un break di tre punti, dal 12-9 al 12-13. Ancora Aelbrecht e Havelkova: la maratona si chiude al quinto set (13-15) e Perugia conquista una vittoria da ricordare, ma con qualche recriminazione su una pausa davvero tanto, troppo lunga.
    Enrico Mazzola: “Avevamo il quinto set in pugno e ce lo siamo fatti sfuggire in modo decisamente molto ingenuo. Peccato, perché queste, come quella di Cremona contro Casalmaggiore, era una partita che si poteva vincere. E forse per come abbiamo giocato dal terzo set in poi ce lo saremmo anche meritato. Ma siamo stati ingenui”.
    Davide Mazzanti: “Una partita vinta con il cuore tirandoci fuori dalle difficoltà nel modo migliore e nel momento più giusto. É  una squadra che ha bisogno di lavorare con calma e con fiducia, sono certo che ci siano grandissimi margini di miglioramento e che a poco a poco la squadra saprà ritrovare il suo miglior gioco. Sono felice che oggi a tratti si sia vista anche una bella pallavolo da parte nostra“.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-2 (21-15, 23-25, 25-19, 25-17, 13-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Bechis 2, Angelina 8, Jasper 23, Pericati, Cvetnic 7, Parlangeli (L1), Bridi 1, Biganzoli 1, Berti 12, Veglia (C) 3, Nicoletti 18. NE: Sala (L2), Botezat, Decortes. Allenatore: Enrico Mazzola.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Carcaces 17, Scarabottini 1, Cecchetto (L1), Di Iulio 1, Mliniar, Koolhaas 9, Ortolani 11, Angeloni (C), Angeloni, Havelkova 18, Aelbrecht 18. NE Casillo, Agrifoglio, Rumori. Allenatore: Davide Mazzanti.Arbitri: Giuliano Venturi (TO), Rachele Pristerà (TO).Note: PalaGeorge Montichiari (BS) partita a porte chiuse. Ace: 8-2. Errori in battuta: 9-10. Muri: 13-7. Percentuale attacco: 34%-38%. Percentuale ricezione: 26%-30%. LEGGI TUTTO