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    Alice Nardo esordirà in A1 con San Giovanni in Marignano: “Ne sono infinitamente felice”

    Classe 2002, schiacciatrice piemontese, Alice Nardo prosegue il suo percorso in Romagna, a San Giovanni in Marignano con la passione, l’energia e il cuore che l’hanno sempre contraddistinta. Beniamina dei tifosi, punto fermo della squadra, una delle protagoniste indiscusse dei successi recenti, è attualmente impegnata con la Nazionale seniores verso i Giochi del Mediterraneo e le Universiadi di Berlino. E’ proprio di oggi invece la notizia della sua convocazione alla VNL assieme ai “mostri sacri” del Volley.

    La sua riconferma è un segnale di continuità e di amore per la squadra verso una stagione di grandi emozioni in Serie A1. “È stato un sogno per me raggiungere la promozione in A1 con la maglia della Omag-Mt, – racconta Nardo ai microfoni della società – figuriamoci affrontare qui il mio primo anno nella massima serie. Ne sono orgogliosa e infinitamente felice”.

    “Sono certa che la nostra amata ‘isola felice’ farà da perfetto sfondo ad una stagione sicuramente impegnativa e piena di sfide, personali e di squadra, ma anche ricca di grandi emozioni che non vedo l’ora di vivere. Mando un enorme abbraccio ai Nipoti (vi avevo detto di stare tranquilli!) nell’attesa di salutarli personalmente ad agosto, consapevole che la loro grinta sarà, come sempre, la nostra arma speciale. E…sempre forza Zie!”

    (fonte: Consolini Volley) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Parisi: “L’aspettativa sale, ma in ogni stagione si riparte da zero”

    Si riparte da una conferma annunciata: Carlo Parisi guiderà Bergamo anche nella stagione 2025-2026. Non solo perché lo diceva un contratto biennale firmato un anno fa, ma perché ha saputo conquistare la fiducia della Società e dell’ambiente e ha guidato la squadra verso l’obiettivo della salvezza andando addirittura oltre le aspettative.

    Ora, vestito d’azzurro mentre trascorre la pausa estiva al fianco di Julio Velasco per collaborare con lo Staff della Nazionale Italiana, chiude il capitolo del campionato passato per prepararsi ad affrontare nuove sfide.

    Le parole di Carlo ai microfoni della società: “Sapevo che questo primo anno sarebbe stato impegnativo assemblare un gruppo completamente nuovo. Eppure, dopo un periodo fisiologico di adattamento, le cose sono andate al di là delle più rosee aspettative: ha risposto molto bene tutto l’ambiente, squadra e società intendo, e abbiamo fatto una prima parte di campionato sorprendente. A questa è seguita una seconda parte non buona e su quello bisognerà ragionare, perché abbiamo accumulato troppe sconfitte alternate a buone prestazioni contro squadre di alta classifica, uscendo però con poco nelle mani”.

    “La nostra è stata una squadra che ha spinto tanto durante la prima parte, poi abbiamo avuto qualche problema fisico che ha condizionato un po’ tutto, ma è un fatto su cui abbiamo ragionato a fine stagione con la società per avere un organico che possa sopperire ai momenti di difficoltà”.

    La salvezza era l’obiettivo, ma Bergamo è andata oltre e ora non vuole fermarsi: “L’aspettativa sale, ma ogni campionato è fine a sé stesso. Ripartiremo dal lavoro fatto insieme alla società per migliorare la squadra compatibilmente con quelle che sono le possibilità attuali. Il campionato scorso ha suscitato un certo entusiasmo, ma è giusto dire che ogni stagione si riparte da zero con avversari nuovi, squadre che si rinforzano e neopromosse: bisognerà ricominciare da una situazione nuova.

    È normale che ci siano aspettative più alte, ma il mio ruolo è anche quello di avere sempre quella prudenza che non è mai abbastanza quando si parla del campionato italiano: anche quest’anno si sono viste squadre che partivano con grandi ambizioni e che hanno incontrato grosse difficoltà, ci sono state sorprese, sia in positivo che in negativo.

    Noi dobbiamo fare il nostro lavoro, partire sapendo che l’obiettivo rimane sempre salvarsi in maniera tranquilla e cercare di vedere se è possibile confermare ciò che abbiamo fatto. Se è vero che siamo andati al di là delle nostre aspettative con i Quarti di Coppa Italia, la salvezza arrivata a gennaio e i quarti dei Play Off Scudetto, sarebbe un grandissimo successo riconfermarci, ma dobbiamo fare i conti con altre 13 squadre”.

    L’ossatura della squadra resterà la stessa. Con alcuni innesti. Si può dire sia già un vantaggio rispetto a un anno fa, quando si è costruito un gruppo totalmente nuovo?

    “Non mi ha mai impressionato più di tanto partire con organici ex novo, non mi ha mai preoccupato. Mi è anzi capitato più volte in carriera di rinnovare. Partire da una base come quella di quest’anno va bene, però cambieremo la diagonale palleggiatrice-opposta e abbiamo lavorato bene per avere una panchina solida; quindi, bisognerà reimpostare il lavoro con una nuova alzatrice e creare automatismi e feeling che ci devono essere nel quotidiano e in gara”.

    Prima un’estate in azzurro: Velasco ha riconosciuto in Parisi l’artefice della stagione sorprendente di Bergamo: “Mi ha gratificato tanto. Siamo stati tra l’altro tra le primissime società a cui il CT della Nazionale ha fatto visita e in quell’occasione ha espresso la volontà di inserirmi nel suo staff con l’obiettivo di guidare la squadra delle Universiadi e dei Giochi del Mediterraneo del prossimo anno. È stata una forte emozione sentire le parole di Velasco: nonostante la mia età ci sono momenti che emozionano molto e questo, per la mia carriera, è stato un momento molto importante”.

    Un ulteriore step di crescita per il coach di Bergamo, a dispetto delle tante esperienze che ha già vissuto.“Insieme a Velasco c’è la presenza di altri allenatori: stiamo lavorando con Barbolini, Cichello, con il settore giovanile e il Club Italia in un aggiornamento quotidiano e costante. Quando non si sta in palestra si parla e ci si confronta. Questo non può che essere un modo per arricchire sempre più il lavoro e la passione per quello che faccio. Le Universiadi termineranno con luglio. Avrò poi una piccola coda ad agosto, ma conto di essere presente per l’avvio dell’attività a Bergamo”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, Francesca Parlangeli completa il reperto liberi della UYBA

    E’ tempo di new entry alla UYBA Volley Busto Arsizio che annuncia oggi l’arrivo di Francesca Parlangeli, libero di grande esperienza e affidabilità, pronta a indossare la maglia biancorossa nella stagione 2025-26.

    Nata a Torino il 23 febbraio 1990, Francesca ha iniziato la sua carriera nella stagione 2008-09 con la Villar Perosa in Serie B2, dove è rimasta per due stagioni. Nel 2010 è passata alla Lilliput Settimo Torinese in Serie B1, contribuendo alla promozione in Serie A2 al termine della stagione 2014-15. Ha esordito in A2 nella stagione 2015-16 con la stessa squadra.​ Nel 2017 è approdata alla Millenium Brescia in Serie A2, ottenendo la promozione al termine della stagione. Ha esordito in A1 nella stagione 2018-19 sempre a Brescia disputando tre anni nella massima serie.

    Dopo la stagione 2020-21, si è trasferita in Francia per concludere l’annata con il RC Cannes in Ligue A. Nella stagione successiva ha giocato con il Volero Le Cannet, con cui ha vinto sia la Coppa di Francia che il Campionato francese nella stagione 2021-22.​ Nel 2022 è tornata in Italia per giocare con la Trentino Volley in Serie A2, contribuendo alla promozione in Serie A1. Nella stagione 2024-25 ha militato nell’Esperia Cremona in Serie A2., con cui ha disputato 26 partite: 631 le sue ricezioni, con una percentuale di perfette del 33,1%.

    Con l’arrivo di Parlangeli, la UYBA potrà contare su una coppia di liberi di grande valore. La sua esperienza e leadership saranno fondamentali per affiancare e supportare la giovane e talentuosa Federica Pelloni, creando una sinergia che potrà elevare il livello della seconda linea della squadra.​

    Parola a Francesca: “Il mio passaggio alla UYBA è davvero molto stimolante: in tanti anni di pallavolo non mi era mai capitato di giocare per una società così prestigiosa. Mi sto già allenando alla e-work arena e vorrei ringraziare sia coach Barbolini che le altre giocatrici, che mi hanno subito ben accolta, accettata e coinvolta. Naturalmente ho conosciuto anche la mia compagna di ruolo, Federica Pelloni, una ragazza con molta voglia di fare, che ha già dimostrato le sue qualità nel suo primo anno di A1 qui: sono felice di poterle dare supporto e qualche consiglio di esperienza che ho maturato negli anni”.

    “Fondamentale per la mia crescita le stagioni a Brescia, società con cui ho esordito in A1, e l’anno a Le Cannet: giocare all’estero mi hanno fatto crescere molto sia a livello umano, facendomi uscire dalla mia zona di confort, sia sportivamente (anche con la conquista di Coppa di Francia e campionato). La UYBA 25-26? Sta nascendo un bel mix di atlete giovani e più esperte, con ritorni importanti: credo che Alessia Gennari con il suo carisma potrà essere un elemento chiave per il gruppo”.

    “Negli ultimi anni, vista da fuori, la UYBA ha sempre trasmesso, con le sue giocatrici e il suo gioco, un grandissimo entusiasmo e forza di gruppo: queste sono caratteristiche vincenti e belle da vedere, che vorrei riuscissimo a confermare anche quest’anno. A livello personale voglio vivere appieno questa nuova avventura, facendomi coinvolgere dall’entusiasmo che ho trovato e cercando di portarne a mia volta. Sono consapevole di tornare a giocare a livelli alti, ma lo faccio con meno pressioni perchè so di essere in un ambiente familiare e di poter contare su una compagna di ruolo di grande valore: voglio divertirmi e dare il mio contributo per il bene della squadra”.

    (fonte: UYBA Volley) LEGGI TUTTO

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    Luna Cicola lascia la pallavolo a 21 anni: “La passione si è completamente cancellata”

    È con un lungo post sui social che il libero, ex Roma e Bergamo, Luna Cicola, annuncia il suo ritiro dalla pallavolo giocata. La giocatrice classe 2004 ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo dopo solo quattro stagioni nella massima Serie (tre nella città orobica e una nella Capitale) e una Challenge Cup conquistata.

    Questo è l’inizio del saluto che Cicola ha affidato al profilo Instagram: “La me di qualche anno fa non si sarebbe mai sognata di fare un post del genere, ma sento di essere arrivata al momento dei saluti. È stata una passione nata con il tempo, quasi forzata, ma con nessun rimpianto di aver cominciato. Nasce a 11 anni, dopo numerosi sport, avevo capito che quella volevo fosse la mia strada. Ho cominciato come palleggiatrice e dopo, nonostante numerosi tentativi di persuasione a fare il libero, iniziai a fare la banda”.

    “Ero determinata a sconfiggere quei pregiudizi che mi etichettavano: ‘sei troppo bassa, non andrai da nessuna parte’ oppure ‘sei solamente una raccomandata’. Comunque, mi sono tolta molte soddisfazioni: due trofei delle regioni e andare alle finali nazionali 2 volte con due squadre mai arrivate prima. Sono grata di aver sentito determinate cose perché quest’ultime hanno soltanto alimentato la mia “fame” di raggiungere l’OBIETTIVO: la serie A. Dopo anni di sforzi, sudore e tenacia, arriva la chiamata: Bergamo.Primo anno bellissimo: arriva l’esordio, comincio a vedere un futuro davanti a me. Ma poi…”

    Il libero ha poi spiegato, senza entrare nei dettagli, il motivo di questa scelta: la passione è diminuita negli anni, fino ad annullarsi completamente nell’ultima stagione in cui ha difeso i colori giallorossi. “Non raconterò quello che ho passato ma spero soltanto che non capiti a nessuno. Negli anni a seguire la passione si è affievolita, sempre di più fino a quando quest’anno, a Roma, si è completamente cancellata. Va bene così… io credo molto nel destino, e vorrà dire che nel mio futuro c’è altro che ancora non vedo e che devo ancora scrivere. Non rinnego niente anzi, la persona che sono ora si è creata grazie a tutte le esperienze e le difficoltà. – Luna ha così concluso – Addio mi sembra abbastanza melodrammatico, quindi dirò: Ciao Pallavolo❤️‍🩹”. LEGGI TUTTO

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    Mayu Ishikawa è la quinta conferma di Novara: “Credo davvero nel potenziale della squadra”

    Quinta conferma in casa Igor Volley Novara: la giapponese Mayu Ishikawa, forte di un contratto biennale siglato un anno fa, vestirà la casacca azzurra anche per la stagione 2025-2026, la sua terza in Italia dopo quella d’esordio vissuta a Firenze. Con 344 punti messi a segno, Mayu è stata la top scorer azzurra in regular season, chiudendo poi l’aggregato di regular season e playoff a 418.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Mayu è una ragazza esemplare, una persona profondamente seria e un’atleta dotata di tecnica con pochi eguali al mondo. Nel corso della sua prima annata con noi ha saputo dare tanto e sono fiducioso che nella prossima stagione il suo apporto possa ulteriormente crescere, anche grazie all’esperienza maturata nel corso degli ultimi mesi, in cui ha disputato tante partite decisive offrendo prestazioni di rilievo. La sua conferma è anche un importante segnale di continuità, che sarà importante per costruire la squadra che verrà“.

    Mayu Ishikawa (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “La mia prima stagione a Novara è stata davvero molto appagante: la squadra ha vissuto forse qualche alto e basso ma alla fine siamo riuscite a vincere la CEV Cup e a giocarci la semifinale Scudetto con Conegliano, infliggendo loro l’unica sconfitta in stagione. Questo mi ha dato consapevolezza e anche felicità”.

    “Sono contenta di proseguire la mia carriera qui, la prossima stagione spero che si riesca a migliorare ulteriormente i già buoni risultati di quest’anno e credo davvero tanto nel potenziale della squadra che si va formando. Personalmente darò tutta me stessa per contribuire ai risultati della squadra e per raggiungere l’obiettivo personale che è quello di dimostrare di poter competere ai massimi livelli, offrendo prestazioni importanti“.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Una schiacciatrice messicana per Busto: Melanie Parra è il nuovo acquisto della Uyba

    UYBA Volley Busto Arsizio ha annunciato l’acquisto della talentuosa schiacciatrice messicana Melanie Parra per la prossima stagione. Melanie, nata a Culiacán, Sinaloa, classe 2002, ha già una carriera impressionante sia a livello universitario negli Stati Uniti che con la nazionale messicana.​ 181cm di altezza, grande saltatrice e aggressiva in attacco, presenta una grande varietà di colpi, intelligenza tattica e predisposizione anche per i fondamentali di seconda linea.

    Durante la sua carriera universitaria negli USA, Parra ha giocato per le Texas Longhorns e successivamente per i TCU Horned Frogs. Nella stagione 2023, ha registrato 482 punti, stabilendo un nuovo record scolastico per il maggior numero di punti in una singola stagione. Ha inoltre guidato la squadra con 60 ace di servizio, stabilendo un record scolastico con una media di 0,61 ace per set. ​La nuova farfalla ha poi avuto una stagione straordinaria nel 2024 con la squadra di pallavolo della Texas Christian University (TCU). In 28 partite, ha totalizzato 531 attacchi vincenti, con una media di 5,06 per set, e 55 ace al servizio, risultando prima in entrambe le categorie nella Big 12 Conference.

    Ha inoltre contribuito con 257 difese e 61 muri, accumulando un totale di 620,5 punti, il più alto nella conference. Durante la stagione, Parra ha stabilito un nuovo record scolastico con 34 attacchi vincenti in una partita di quattro set contro Florida State. È diventata la prima giocatrice nella storia di TCU a realizzare in due partite ben 34 attacchi vincenti. Inoltre, ha ottenuto per sei volte il titolo di Big 12 Offensive Player of the Week, eguagliando il record per il maggior numero di riconoscimenti in una singola stagione nella conference. Ha anche raggiunto e superato i 1.000 attacchi vincenti in carriera.

    Questi risultati le hanno valso l’inclusione nella prima squadra All-American dell’AVCA, riconoscendo il suo impatto significativo nel panorama della pallavolo universitaria.L’allenatore capo della Texas Christian University (TCU), Jason Williams ha recentemente elogiato Melanie definendola una “program changer” (colei che cambia il programma) per il suo contributo straordinario alla squadra. A livello internazionale, Parra ha rappresentato il Messico in diverse competizioni, tra cui il Campionato Mondiale FIVB 2018 con la nazionale maggiore (virale il suo clamoroso esordio a soli 16 anni) e il Campionato NORCECA Under 18 nel 2016, dove ha contribuito alla conquista della medaglia di bronzo. ​

    L’arrivo di Parra alla UYBA Volley Busto Arsizio è visto come un’aggiunta significativa alla squadra: le qualità tecniche e caratteriali di Melanie promettono di entusiasmare la e-work arena. I tifosi attendono con entusiasmo di vederla in azione nella prossima stagione.​

    La prime dichiarazioni italiane di Melanie Parra ai microfoni della società lombarda. Dopo le ottime prestazioni nel campionato universitario, è arrivato il suo primo contratto da professionista in Italia. “Negli ultimi due anni alla TCU, ho imparato molte cose nuove come giocatrice che mi hanno aiutata a raggiungere i risultati individuali che desideravo e ho anche potuto aiutare la mia squadra a conquistare obiettivi importanti. Personalmente, giocare in Italia è uno dei miei sogni e sono felicissima di avere questa possibilità”.

    “So che quello italiano è il miglior campionato di pallavolo al mondo. So anche che ha grandi giocatrici e che sto entrando a far parte della UYBA che è una squadra molto forte. Ho visto alcune partite della stagione appena conclusa e sono entusiasta di entrare a far parte di questo gruppo. Il mio obiettivo è dimostrare di poter giocare in una squadra di alto livello come la UYBA e contribuire con le mie prestazioni a raggiungere un posto alto in classifica”.

    “Come giocatrice sono molto passionale anche se non lo dimostro molto con le esultanze: cerco di restare sempre calma in campo. Sono sempre concentrata, sia in partita che in allenamento, cercando di migliorare e di raggiungere i miei obiettivi. Fuori dal campo, mi considero una ragazza tranquilla, dato che i miei hobby sono per lo più diversi da quelli delle altre ragazze, e mi piace sempre scoprire cose nuove. Il mio piano per l’estate è concentrarmi sul mio riposo e poi giocare con la nazionale messicana. Quest’anno parteciperemo ad alcuni tornei, tra cui la Coppa del Mondo in Thailandia, e l’obiettivo è dimostrare che ci meritiamo di giocare una competizione così importante”.

    (fonte: UYBA Volley) LEGGI TUTTO

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    Sarà Reindorf Nortey il terzo allenatore della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia completa il suo staff tecnico, tra novità e conferme. Al fianco dal capoallenatore Andrea Pistola e del suo vice Giacomo Passeri, entra nello staff come terzo allenatore Reindorf Nortey, prima a Mondolfo come giocatore dalle giovanili alla prima squadra (serie C), poi dal 2009 allenatore sempre a Mondolfo, alcune stagioni come selezionatore provinciale e due stagioni in B1, prima a Montecchio (stagione 2019-20) e poi con la Clementina Volley (stagione 2021-22). Confermato lo scoutman Matteo Spadoni, al terzo anno di A1 alla Megabox.

    Queste sono state le prime parole di Reindorf Nortey in tuta biancoverde: “Quando il mio nome è apparso sul taccuino della Megabox Volley, non potevo crederci perché è il sogno di qualsiasi allenatore fare questo salto e vivere questa esperienza. In questo momento sto assaporando un bel cocktail di ansia, entusiasmo, voglia di lavorare e curiosità che berrò giorno per giorno. Per la stagione a venire sono certo che, con la collaborazione dei colleghi, riuscirò a dare man forte alla squadra, alla società e alla città perché I am a Tiger”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Perugia saluta Anastasia Cekulaev, il prossimo anno vestirà la maglia di Chieri

    Dopo una stagione intensa e ricca di emozioni, si conclude il percorso di Anastasia Cekulaev con la Bartoccini MC Restauri Perugia. Come avevamo anticipato qualche giorno fa, la sua prossima destinazione sarà Chieri.Centrale classe 2003, Cekulaev ha disputato la sua prima esperienza nel campionato italiano proprio con la maglia del club perugino, contribuendo in maniera determinante al raggiungimento dell’obiettivo della salvezza in Serie A1. Arrivata la scorsa estate dopo gli impegni con la propria nazionale, Anastasia si è subito distinta per impegno, efficacia e spirito di squadra, diventando rapidamente un punto di riferimento per le compagne. I numeri parlano chiaro: 26 presenze in regular season in cui ha realizzato 197 punti. Tra questi ci sono 10 ace e 59 muri vincenti (con una media di 2,27 a partita). La sua efficienza in attacco risulta pari al 42,4%. Queste le parole della centrale tedesca con cui si congeda dalle Black Angels:

    “La mia prima stagione in Italia sta per concludersi e non avrei potuto immaginare un inizio migliore se non con questo club – dice Anastasia –. Anche se sono arrivata tardi, mi sono subito sentita parte integrante della squadra. Lo stesso vale per gli allenatori e per tutta la dirigenza con cui mi sono trovata davvero bene. Insieme è stata una stagione fantastica, con tifosi fantastici. Grazie Perugia”.

    (fonte: Bartoccini Perugia) LEGGI TUTTO