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    Statistiche da capogiro per la Saugella Monza

    Foto Massimo Bandera/Vero Volley Monza

    Di Redazione
    Prosegue l’isolamento della Saugella Monza dopo i casi di positività al Covid-19 accertati attraverso i controlli di routine effettuati nei giorni scorsi. Per la prima squadra rosa del Consorzio Vero Volley ci sarà dunque da aspettare la negativizzazione delle proprie atlete per poter tornare a calcare i taraflex della Serie A1 femminile, la cui ultima volta risale al 25 novembre, giorno della brillante vittoria ottenuta a Trento nel recupero della decima giornata di andata della stagione regolare.
    Per le monzesi la pausa forzata è arrivata proprio nel momento forse di maggiore brillantezza, sia dal punto di vista dei risultati, con sei vittorie consecutive, che dei numeri statistici. La Saugella, nonostante qualche squadra debba ancora recuperare delle partite, è al momento prima nei punti realizzati (820, seconda Firenze con 802), prima negli ace (68, seconda Novara con 63) e prima nei muri (130, seconda Conegliano con 118). A livello individuale le lombarde possono vantare Van Hecke come bomber (214 punti realizzati, prima a pari merito con Stysiak di Scandicci, seconda Egonu di Conegliano con 210), Orthmann come ace-woman, terza in graduatoria generale con 17 ace, prima Hancock di Novara con 33 e Danesi come best blocker (35, terza, prima Zakchaiou di Cuneo con 45).
    A proposito di muri, andiamo a gustarci i più belli firmati da Anna Danesi nella stagione in corso. La centrale azzurra, nelle ultime tre gare giocate, ne ha firmati ben 17 personali e finora viaggia ad una media di 2,9 a partita.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una super Kosareva trascina Casalmaggiore: Brescia cade in quattro set nell’allenamento congiunto

    Di Redazione
    Sono ben ventisei i punti messi a referto da Dayana “Giga” Kosareva nell’allenamento congiunto con la Banca Valsabbina Millenium Brescia conclusosi 3-1 per la Vbc Èpiù Casalmaggiore. Allenamento necessario per le ragazze di coach Parisi per riprendere il ritmo dopo la pausa tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno stabilito per dare la possibilità alle formazioni di recuperare le partite sospese. A proposito di recuperi, è molto in forse la gara di sabato con la Unet E-Work Busto Arsizio a causa di nuove positività tra le bustocche che già le hanno costrette al forfait contro Chieri; si aspettano i risultati dei nuovi tamponi.
    Coach Parisi parte con Marinho al palleggio, Vanzurova in opposto (Montibeller è stata tenuta a riposo precauzionalmente per un piccolo fastidio ad un ginocchio), capitan Stufi e Melandri al centro, Bajema e Kosareva in banda, Sirressi libero con Maggipinto spesso chiamata in causa nel giro di ricezione della schiacciatrice americana. 
    Nella prima frazione Casalmaggiore è sempre in vantaggio in tutti i vari parziali (8-6 / 16-11 / 21-17) con una Kosareva già in palla capace di otto punti, ma alcune ingenuità casalasche nel finale aprono il varco alla rimonta delle padrone di casa che si riportano avanti e chiudono il parziale a loro favore 25-22. Nella seconda frazione invece è Brescia a tenere le redini del gioco facendo suoi i primi due parziali 8-6 e 16-11, le ragazze di coach Mazzola spingono e mantengono il vantaggio anche nel terzo parziale ma in modo risicato (21-20) così, come in un viceversa di chiusura di set, è Casalmaggiore stavolta a mettere la freccia del sorpasso e chiudere 25-22 grazie soprattutto ai 10 punti di Kosareva, di cui due aces, e ai quattro punti di Bajema.
    Nel terzo set coach Parisi schiera in campo Bonciani al palleggio, Vanzurova in opposto, Melandri e Ciarrocchi al centro, Bajema e Kosareva in banda, con Sirressi libero. Pronti via, ad inizio della frazione Bajema sente un fastidio all’inguine e precauzionalmente viene richiamata in panchina, così capitan Stufi scende in campo nell’insolito ruolo di opposto con Vanzurova spostata in posto quattro. Da qui la squadra inizia, probabilmente come reazione al modulo “inusuale”, a macinare, ribalta il primo parziale (8-6 per le bresciane) conducendo 16-14 il secondo e mantenendo il vantaggio anche nel terzo 21-19. Stufi e compagne non demordono e chiudono 25-20 con Maggipinto che regala equilibrio in ricezione e Melandri che spinge in attacco. Arriva la quarta ed ultima frazione, rimane il sestetto con i tre centrali in campo; le rosa rimangono ben quadrate in campo, Kosareva, autentica mattatrice di giornata, si rimette a macinare punti, aiutata anche da un ace e un muro punto, supportata da 2 punti a testa per Ciarrocchi e Vanzurova e dal punto siglato dal capitano: la Vbc Èpiù fa suoi tutti e tre i parziali 8-7 / 16-13 / 21-15 per poi continuare a spingere e chiudere la frazione 25-19. Già detto della top scorer di giornata, Stufi chiude con il 54% in attacco, Melandri con il 71%, un muro punto a testa per Ciarrocchi, Bajema e, appunto, Kosareva. Ben sei le battute vincenti per Casalmaggiore, tre di Kosareva e una rispettivamente per Stufi, Melandri e Ciarrocchi.
    BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – VBC ÈPIÙ CASALMAGGIORE: 1-3 (25-22 / 22-25/ 20-25/ 19-25)
    Brescia: Bechis, Angelina 6, Jasper 14, Pericati (L), Cvetnic 11, Parlangeli (L), Bridi, Biganzoli 6, Botezat 4, Berti 4, Veglia 2, Decortes 12, Nicoletti 9. Non entrate: Sala. All. Mazzola-Carasi
    Vbc: Stufi 8, Sirressi (L), Bonciani, Maggipinto, Melandri 6, Vanzurova 10, Ciarrocchi 4, Marinho, Bajema 8, Kosareva 26. Non entrate: Montibeller. All. Parisi-Piazzese.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, sale a sei il numero di atlete positive al Covid-19

    Di Redazione
    Dopo la notizia di ieri di un caso di positività nel gruppo squadra, la Bartoccini Fortinfissi Perugia comunica di aver riscontrato nel corso dei test svolti in data odierna la positività al Covid-19 di ulteriori cinque atlete, che portano il conteggio totale delle attualmente positive a sei unità.
    Tutte le giocatrici risultate positive, non presentano sintomi e come da protocollo e sono state messe in isolamento, seguite a distanza dallo staff medico della società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Catania: “Abbiamo rinnovato la fiducia alla squadra”

    Di Redazione
    Fanalino di coda della Serie A1 Femminile la Banca Valsabbina Millenium Brescia cerca di sbloccarsi già a partire dal prossimo match contro la matricola Delta Despar Perugia. Una situazione complicata per la formazione bresciana che punta alla salvezza ma deve trovare subito un risultato positivo. La dirigenza aveva pensato di tornare sul mercato ma per ora è stata rinnovata la fiducia all’intero gruppo come riportato nell’edizione odierna del quotidiano Bresciaoggi.
    «Abbiamo rinnovato la fiducia alla squadra», annuncia il direttore generale Emanuele Catania. Nessuna trattativa di mercato, quindi, per la società bresciana, che qualche giorno fa aveva affermato di voler ragionare su un possibile restyling della rosa dopo i risultati non proprio entusiasmanti.
    «L’idea è di continuare a dare fiducia all’attuale gruppo – prosegue Catania – Salvo imprevisti dell’ultima ora, riteniamo che questa squadra abbia tutte le potenzialità per salvarsi». Anche se in campo lo deve ancora dimostrare. «È chiaro che urgono risposte – ammette il direttore generale della massima società bresciana di volley femminile – Non abbiamo fissato una scadenza, ma già mercoledì 16 – in diretta su Rai Sport+ HD a partire dalle 20.30 – avremo una gara in casa importante, contro Trento, una gara nella quale non si potrà più sbagliare. È vero che il mercato per quella data sarà già chiuso, però c’è sempre la possibilità di tesserare qualche straniera».
    «Virtualmente la salvezza è davvero vicina – prosegue –  Non è certo un obiettivo irraggiungibile. Abbiamo buttato via qualche cosa lungo il cammini, dobbiamo imparare a non farlo più. Abbiamo la consapevolezza che i risultati devono arrivare, alla fine la fiducia ha un prezzo». LEGGI TUTTO

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    Crisi Brescia, Veglia: “Andare sul mercato non è una soluzione, dobbiamo solo cambiare atteggiamento”

    Di Redazione
    La Banca Valsabbina Millenium Brescia ha chiuso il girone di andata in ultima posizione. 8 punti per la formazione di coach Mazzola, con una sola vittoria e 5 partite perse al tie break.
    Una situazione che non piace ai vertici della società che però, come riporta il Giornale di Brescia, avrebbero deciso di confermare tutto l’organico e dare più fiducia al gruppo squadra. Un passo indietro, quindi, rispetto a quanto inizialmente dichiarato dal Ds Catania.
    Anche il capitano Tiziana Veglia segue questa linea di pensiero: «Andare sul mercato non sarebbe la soluzione giusta secondo me perché questo è un campionato strano. È davvero difficile fare delle previsioni. Tutti prima o poi perdono punti, anche in modo inaspettato. Siamo una buona squadra, dobbiamo solo cambiare atteggiamento in campo».
    Un cambio di paradigma, di pensiero e di azione è quello che, stando alla centrale della Banca Valsabbina, servirebbe al gruppo per poter iniziare ad ottenere qualcosa in più:
    «Stiamo remando tutte verso il medesimo obiettivo. Ci alleniamo bene, ma forse dobbiamo farlo ancora meglio. In campo spesso l’insicurezza è scambiata come poca determinazione. Non è facile, ma stiamo usando queste settimane per ricaricarci e per migliorare».
    Quelle cinque partite lasciate sfuggire all’ultimo set avrebbero mosso notevolmente la classifica; facendo dei calcoli, Brescia si troverebbe adesso a quota 13 punti – 3 punti per la vittoria su Bergamo e 10 per i tie break conquistati -.
    «Se avessimo vinto quei 5 tie break ora staremmo parlando di un’altra classifica – continua Veglia -. Naturalmente quell’ultimo posto non mi fa piacere, non è quello che mi aspettavo da questa prima parte della stagione. Per fortuna la classifica è ancora corta, non siamo fuori da nessuna lotta salvezza, è ancora tutto da giocare».
    Infatti, a Brescia manca una sola lunghezza per raggiungere Perugia e due per agguantare Bergamo e Busto Arsizio.
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    Travolgente Igor Gorgonzola Novara, Perugia non entra mai in partita

    Di Redazione
    Si chiude con un nettissimo 0-3 il recupero della decima giornata: la Igor Gorgonzola Novara domina dal primo all’ultimo punto sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che non riesce mai a impensierire la formazione di Lavarini. Le piemontesi, trascinate ancora da Caterina Bosetti (16 punti) e da Micha Hancock in regia e al servizio, appaiono in grande forma e si fanno avvicinare solo a metà del secondo set, per poi scavare nuovamente il solco. La Igor torna così sola al secondo posto in classifica, mentre la squadra di Mazzanti resta confinata al penultimo posto.
    La cronaca:L’avvio di primo set è tutto di Novara, guidata da Bosetti, con Mazzanti che chiama time out sullo 0-4. Al rientro in campo, l’errore in battuta di Hancock regala il primo punto alla Bartoccini Fortinfissi, ma il copione non cambia e la panchina umbra è costretta a fermare ancora il gioco sul punteggio di 1-7. Koolhaas, Ortolani e Angeloni risollevano Perugia: 5-9. Le piemontesi allungano ancora con il muro: prima 7-13 e poi 13-19.
    Perugia non riesce a trovare le giuste contromisure e per la squadra di Lavarini si materializza il 15-22. Herbots cerca il mani e fuori per il 16-24, Ortolani e Havelkova annullano i primi due set point e la panchina della Igor Gorgonzola ferma il gioco. Dopo la pausa la schiacciatrice umbra perde il ritmo e sbaglia il servizio consegnando la prima frazione 18-25 alle ospiti. Perugia inizia il secondo set con un atteggiamento differente rispetto al primo e grazie ad Havelkova arriva il 5-3. Novara non si scompone, Smarzek e il muro confezionano il punto dell’8-11, con Mazzanti che cambia in cabina di regia inserendo Agrifoglio per Di Iulio. Hancock trova l’ace del 9-13 e la panchina della Bartoccini Fortinfissi deve rifugiarsi nel time out. Koolhaas sale in cattedra e con due punti consecutivi riavvicina Perugia sul 13-14 costringendo Lavarini a fermare la partita.
    Zanette ed Herbots firmano il nuovo sprint ospite, 15-19, e Mazzanti decide di parlare con le proprie ragazze. Ancora la belga mette a terra il pallone del 15-20, Angeloni trova il 18-20, ma Chirichella realizza il 19-22. Il capitano delle umbre accorcia sul 21-22, Novara non molla e con Hancock si materializza il 21-24, poi Smarzek firma il 21-25. 
    L’ace di Ortolani apre le danze nel terzo set, il pallonetto di Bosetti dà il primo vantaggio a Novara sul 2-3, Perugia fa difficoltà sul turno di servizio di Hancock e Mazzanti deve chiamare time out sul 2-4. Al rientro in campo la fortuna aiuta la Igor Gorgonzola che scappa 2-6, Carcaces rileva Angeloni, ma l’inerzia non cambia e la panchina della Bartoccini Fortinfissi deve chiedere il minuto di sospensione un’altra volta.
    La ricezione sulla battuta di Hancock continua a essere problematica e Ortolani riesce a mettere a terra il punto del 3-9. Novara controlla la partita senza particolari problemi: Chirichella trova il 6-16, che diventa 7-19 con Bosetti. Mlinar entra e mette a segno l’ace del 12-22, ma Bonifacio firma il 12-23, l’ace di Populini vale il 12-24 che permette ad Herbots di chiudere 12-25. 
    Britt Herbots: “Abbiamo giocato bene a muro e in difesa, non era facile affrontare una squadra come Perugia. Era importante cambiare testa dopo la Champions e rituffarsi in campionato con la giusta mentalità. Abbiamo spinto molto con la battuta, abbiamo grandi giocatrici in questo fondamentale. Io sto bene a Novara, ho un contratto di due anni, non penso di andar via, quello italiano è il campionato più forte del mondo e voglio continuare a giocare qua“.
    Isabella Di Iulio: “Non ci aspettavamo una partita del genere, abbiamo provato a invertire la tendenza, mi dispiace aver perso in questo modo. La sconfitta ci deve servire da lezione per il girone di ritorno che inizia tra pochi giorni. Novara ci ha messo in difficoltà in battuta, ma sapevamo che erano forti in quel fondamentale. Sappiamo quello che dobbiamo fare, andiamo avanti per la nostra strada facendo tesoro delle sconfitte“.
    Giada Cecchetto: “La Igor Gorgonzola ci ha aggredito tanto, sapevamo che Hancock fa la differenza in battuta. Nel primo e nell’ultimo set siamo partite male con parziali difficili da recuperare. Abbiamo alcuni demeriti in questa sconfitta, anche se loro sono un’ottima squadra. Dobbiamo fare di più in ricezione e a muro e in difesa. Stiamo lavorando bene, ma contro Novara non siamo riuscite a far vedere i nostri progressi“. 
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (18-25, 21-25, 12-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Angeloni 8, Aelbrecht 2, Di Iulio 2, Havelkova 9, Koolhaas 6, Ortolani 9, Cecchetto (L), Mlinar 1, Carcaces 1, Casillo, Agrifoglio. Non entrate: Rumori (L), Scarabottini. All. Mazzanti.Igor Gorgonzola Novara: Chirichella 3, Hancock 6, Bosetti 16, Bonifacio 7, Smarzek 14, Herbots 11, Sansonna (L), Populini 1, Zanette 1, Battistoni. Non entrate: Daalderop, Costantini, Napodano (L), Washington. All. Lavarini.Arbitri: Luciani, Brunelli.Note: Durata set: 26′, 29′, 23′; Tot: 78′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar torna a sorridere: Cuneo cade in tre set al Sanbàpolis

    Di Redazione
    Dopo sei sconfitte di fila, la Delta Despar Trentino torna alla vittoria e lo fa fermando la Bosca S. Bernardo Cuneo tra le mura amiche del Sanbàpolis. Non riesce, dunque, il tentativo di sorpasso in classifica da parte delle ragazze di coach Pistola, reduci da un tour de force di sette gare in 23 giorni.
    Da segnalare in casa gialloblù la prestazione davvero convincente di Cumino in cabina di regia che ha gestito al meglio tutte le sue attaccanti e di Moro in ricezione e difesa. In termini di punti top scorer un’ottima Piani con 22 punti e il 50% in attacco ma molto bene si sono comportate anche le laterali Melli e D’Odorico e le centrali Furlan (4 muri) e Fondriest. In casa ospite non bastano le prove positive di Ungureanu, capace di mettere a referto 12 punti con il 57% in attacco, e Strantzali entrata bene a gara in corso.
    Organico al completo per la Delta Despar Trentino, in campo con il classico “settetto” composto da Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Andrea Pistola, tecnico di Cuneo, privo di Degradi risponde con Signorile al palleggio, Bici opposto, Giovannini e Ungureanu in banda, Zakchaiou e Candi al centro e Zannoni libero.
    Inizio di match nel segno del servizio da parte di entrambe le squadre. D’Odorico con due ace inaugura il match e il primo break è gialloblù (4-0) ma poco dopo Ungureanu risponde con lo stesso fondamentale (5-4). Signorile e Cumino si affidano alle loro centrali con grande continuità e il parziale va avanti a cambi palla regolari fino al doppio break gialloblù grazie all’ace di Cumino e al muro di Piani su Ungureanu (14-11). Fondriest ferma Zakchaiou al termine di un’azione lunghissima e la Delta Despar Trentino ottiene il massimo vantaggio (19-14). Chiude la frazione l’errore al servizio di Bici (25-19).
    Un’ispirata Cumino valorizza al meglio le sue attaccanti mentre dell’altra parte della rete la Bosca non riesce ad esprimersi al meglio soffrendo soprattutto in ricezione. Fondriest risponde presente in attacco e a muro e poco dopo aggiunge pure un ace al proprio tabellino (10-4). La battuta gialloblù è incisiva come non mai e il vantaggio arriva ad essere di otto lunghezze (13-5). Le ospiti trovano un’importante reazione grazie al turno al servizio di Bici e ad un blackout trentino (17-16). Il nuovo allungo delle padrone di casa, però, non si fa attendere e giunge a suon di mani-out (21-17). Delta Despar fallisce tre set point ma poi ci pensa Melli a chiudere la frazione (25-23).
    Dopo un inizio a tinte piemontesi (0-3) la reazione trentina non si fa attendere con il servizio di Piani (4-4). D’Odorico sale in cattedra e con tre attacchi consecutivi la Delta Despar Trentino allunga (10-6). Fondriest e compagne arrivano fino al +5 (14-9) prima di accusare un calo e subire il ritorno di Cuneo, trascinata da Zakchaiou e Strantzali, confermata in campo per Giovannini (18-16). Una prima intenzione di Cumino allontana le ospiti (19-16) e infine il muro di Piani su Strantzali chiude frazione, incontro (25-18) e girone d’andata. La Delta Despar Trentino tornerà in campo mercoledì 16 dicembre a Brescia per la prima uscita del girone di ritorno.
    Le parole dei protagonistiMaria Luisa Cumino, Delta Despar Trentino: «Volevamo fortemente il riscatto dopo l’opaca prestazione offerta a Chieri e così è stato. Oggi era importante fare punti e confermare il nostro posto a centro classifica. Una graduatoria che al termine del girone d’andata ci sorride e, ci tengo a sottolinearlo, ci meritiamo assolutamente».
    Noemi Signorile, Bosca San Bernardo Cuneo: «Non troviamo scuse: noi abbiamo giocato male e vanno invece dati i pieni meriti a Trento per la prestazione offerta. Siamo sempre state sotto nel punteggio e ogni nostro tentativo di rimonta si fermava sul più bello: è sempre mancato qualcosa».
    Delta Despar Trentino-Bosca S. Bernardo Cuneo 3-0 (25-19, 25-23, 25-18)
    DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 12, Furlan 8, Piani 22, Melli 8, Fondriest 9, Cumino 2, Moro (L), Bisio, Ricci, Marcone. Non entrate: Trevisan, Pizzolato. All. Bertini.
    BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Zakchaiou 6, Bici 3, Ungureanu 12, Candi 7, Signorile, Giovannini 3, Zannoni (L), Strantzali 10, Turco, Stijepic. Non entrate: Gay (L), Fava. All. Pistola. ARBITRI: Giardini, Sessolo. NOTE – Durata set: 24′, 28′, 25′; Tot: 77′.
    CLASSIFICACampionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 36; Igor Gorgonzola Novara 25; Saugella Monza 25; Savino Del Bene Scandicci 24; Reale Mutua Fenera Chieri 18; Delta Despar Trentino 16; Il Bisonte Firenze 14; Bosca S.Bernardo Cuneo 12; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 12; Unet E-Work Busto Arsizio 10; Zanetti Bergamo 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia 8.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO