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    Novara riparte da Cremona. Herbots: “Dovremo avere pazienza e lucidità”

    Foto Ufficio Stampa Igor Volley Novara

    Di Redazione
    Riparte dal campo il 2021 della Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 19 (diretta LVF TV) sarà di scena a Cremona per il match con Casalmaggiore. Inizierà un mese di fuoco per le azzurre, che proseguirà domenica (ore 17) a Cuneo e che vedrà capitan Chirichella e compagne giocare poi in anticipo, sabato 16 gennaio alle 18, a Brescia.
    “Siamo contente del lavoro svolto fin qui e soddisfatte di come sia andata fino a questo momento – spiega la schiacciatrice azzurra Britt Herbots – ma sappiamo anche che è fondamentale lavorare sodo per crescere e fare ancora meglio in questo 2021. Quello che sarà fondamentale è mantenere lo stesso spirito fin qui tenuto, sia in allenamento sia in partita. Il nostro 2021 inizia contro Casalmaggiore, squadra che ha attaccanti di livello e che lavora molto bene nella correlazione muro-difesa. Credo che la chiave, per noi, sarà quella di mantenere la pazienza e la lucidità nei momenti decisivi, facendo il nostro gioco“.
    Intanto, la Lega Volley femminile rende noti i numeri eccezionali registrati in TV dai match di serie A1 in questa prima parte di stagione, con oltre 2 milioni e 200 mila spettatori totali registrati dalle sole dirette delle prime 19 partite trasmesse, con una media spettatori vicina ai 120 mila per partita. I numeri premiano in particolare la Igor Volley: sia il primo (Scandicci – Novara, 200 mila spettatori) sia il secondo (Busto Arsizio – Novara, 162 mila spettatori) match più seguito, infatti, avevano come protagoniste le azzurre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: più di 2 milioni di spettatori per le dirette di Rai Sport

    Foto Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione
    Il Campionato di Serie A1 di pallavolo femminile si conferma tra i prodotti televisivi più graditi al pubblico. Come già riscontrato negli ultimi anni, i dati di ascolto delle gare di Regular Season trasmesse su Rai Sport HD nei primi mesi della stagione 2020-21 sono estremamente positivi. Con i palazzetti chiusi, il mezzo televisivo (o lo streaming sul web) è l’unico che permette a tifosi e appassionati di ammirare le stelle della Serie A e di godere dello spettacolo del Campionato più bello del Mondo. E la risposta è stata notevole, anche approfittando del numero di partite in onda: ben 19 in poco più di tre mesi.
    In continuità con il risultato ottenuto dalla Finale di Supercoppa Italiana, che a inizio settembre fu eccezionalmente trasmessa in prima serata su Rai 2 e ottenne più di 800mila spettatori, le prime 19 partite della stagione hanno fatto segnare più di 2 milioni e 200mila spettatori totali, per una media pari a 117.676 (per le sole dirette). Per la Serie A1, il dato più alto è stato fatto registrare dalla sfida tra Savino Del Bene Scandicci e Igor Gorgonzola Novara del 24 ottobre, con oltre 200mila spettatori.
    Ottimi riscontri anche per il match tra Unet E-Work Busto Arsizio e le azzurre di Stefano Lavarini del 21 novembre (162.100 spettatori) e per il tradizionale appuntamento di Santo Stefano, il derby piemontese tra Reale Mutua Fenera Chieri e Bosca S.Bernardo Cuneo, a cui hanno assistito 150mila spettatori. 
    Che la pallavolo femminile eserciti una forte attrazione sugli sportivi e sul pubblico di Rai Sport è perfettamente dimostrato dal dato di audience di Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Acqua&Sapone Roma Volley Club, gara valida per il Girone Ovest del Campionato di Serie A2: la prima partita del Campionato ‘cadetto’ in diretta da tanti anni a questa parte è stata vista da 169.489 spettatori. 
    Insomma, numeri che ribadiscono il grande apprezzamento del pubblico televisivo per il volley rosa, che tornerà sul canale 57 del digitale terrestre e 121 della piattaforma Tivùsat già il giorno dell’Epifania, sempre con la telecronaca di Marco Fantasia e il commento tecnico di Giulia Pisani. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I primi 5 mesi a Cuneo di Noemi Signorile: “Il bicchiere è mezzo pieno”

    Di Redazione
    I suoi primi cinque mesi a Cuneo Noemi Signorile non se li era immaginati così intensi, nel bene e nel male. Cinque mesi densissimi, a guidare una Bosca S.Bernardo Cuneo che da subito è diventata gruppo e che da gruppo ha affrontato una partenza in salita per l’infortunio di Bici durante la preparazione ma folgorante, con tre successi nelle prime quattro partite di campionato.
    Poi il lungo stop legato ai casi di Covid-19, il ritorno in campo, il lento recupero della forma e ancora nuovi ostacoli da superare con il grave infortunio di Alice Degradi, che fino a quel momento era stata un autentico punto di riferimento in attacco. Il 2020 si è chiuso con il sorriso grazie ai due successi arrivati contro Firenze e nel derby con Chieri, e prima dell’ultimo allenamento dell’anno la capitana delle gatte ha voluto ripercorrere il suo 2020 in biancorosso.
    “Dopo 14 partite il bilancio è in attivo: abbiamo espresso un buon livello di gioco – dice Signorile – e ci siamo tolte delle belle soddisfazioni. Quattro vittorie su sette al tie-break? Almeno un paio di queste partite avremmo potuto chiuderle prima, ma il bicchiere è mezzo pieno; siamo una squadra che non molla mai, e a parte il blackout di Trento l’abbiamo sempre dimostrato. Nelle valutazioni bisogna tenere conto di tutte le avversità che abbiamo dovuto superare in una stagione che era partita con tante incognite e che si sta confermando davvero complicata per la sua imprevedibilità“.
    “Sarà un successo portare a termine il campionato, e sarebbe bellissimo concluderlo tornando ad avere il pubblico al palazzetto. Alla maglia azzurra ci penso, inutile nasconderlo, e sto cercando di fare del mio meglio anche in ottica Tokyo 2020. Essere capitana di un gruppo così giovane, con tante ragazze al debutto in Serie A1, vuol dire dare l’esempio e portare il proprio contributo di esperienza, e cerco di farlo dentro e fuori dal campo“.
    “Zakchaiou e Candi autrici di 301 punti in due? Non è un segreto – ammette il capitano biancorosso – che io ami molto giocare al centro; la mia palla preferita è la fast, e devo dire che l’intesa con Sonia ci sta dando grandi soddisfazioni. Quanto a Katerina, dopo averla vista durante la preparazione ero certa che avrebbe sorpreso tutti: da inizio stagione ad oggi è già migliorata tantissimo, e con un certo tipo di lavoro potrà diventare una delle centrali di vertice del nostro campionato“.
    Ultima battuta dedicata ai tifosi: “I Crazy Cats Biancorossi già dalla preparazione mi hanno dimostrato la loro stima e il loro affetto: a loro va il mio pensiero in questa fine di un anno che ci ha tenuti lontani fisicamente. Poterli accogliere nuovamente al Pala UBI Banca è il mio augurio per il 2021. Cuneo, con i suoi portici, mi ricorda un po’ la mia Torino, e mi piace molto. Passeggio volentieri in centro e con Macchia, il mio pastore australiano, ci siamo già avventurati alla scoperta del Parco fluviale Gesso e Stura, dal quale sono rimasta piacevolmente colpita“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Mazzola: “Abbiamo perso con onore. Per l’anno prossimo voglio questa serenità”

    Di Redazione
    Un 2020 chiuso con una sconfitta quello della Banca Valsabbina Millenium Brescia che, ieri, è stata fermata in tre set dalla capolista Conegliano.
    Una sconfitta che non brucia quanto altre subite in passato: Brescia ha dato filo da torcere alle Pantere e coach Mazzola si dice soddisfatto, come riporta Brescia Oggi:
    «Abbiamo perso con onore. E questa è una considerazione positiva, ho visto le ragazze tranquille, si sono divertite e hanno giocato. I presupposti erano quelli di una partita molto difficile, sia per le avversarie, sia per la nostra condizione attuale. Ma è proprio per questo che abbiamo giocato senza alcuna pressione, soprattutto nei primi set».
    «Nel terzo set alla fine siamo calati -­ prosegue Mazzola -­, loro hanno ricevuto meglio e di conseguenza hanno attaccato di più. Nei primi due parziali però abbiamo avuto una certa continuità soprattutto al servizio, mettendole in difficoltà in ricezione, siamo stati precisi ed efficaci».
    Il tecnico bresciano ha una certezza che si porterà con sè verso l’inizio del nuovo anno: «Ciò che dimostra la partita contro Conegliano è che dobbiamo riuscire a giocare con questa serenità, specialmente nelle gare che richiederanno la conquista di punti». LEGGI TUTTO

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    Loveth Omoruyi: “Tanti errori nei primi due set, poi ci siamo assestate”

    Di Redazione
    Ormai è una protagonista abituale delle gare dell’Imoco Volley Conegliano: la giovane Loveth Omoruyi sta trovando sempre più spazio nella squadra di Santarelli ed è lei a commentare la vittoria, faticosa ma netta, sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia nel posticipo di campionato. “Abbiamo fatto molti errori nei primi due set, soprattutto in battuta – dice la schiacciatrice – e abbiamo subito un po’ i loro attacchi, però nel terzo set abbiamo risolto diverse situazioni e lo abbiamo portato a casa più in fretta“.
    Omoruyi parla poi della sua prestazione personale: “Sono partita un po’ così, ma nel terzo set sono riuscita a far vedere le mie qualità, soprattutto in attacco, e sono contenta di questo. Devo migliorare ancora in tutto e ne sono consapevole, ma mi trovo davvero bene con le mie compagne, che mi aiutano sempre in campo. Auguri a tutti, e speriamo che l’anno prossimo sia migliore!“.
    Un po’ meno soddisfatto il tecnico Daniele Santarelli: “È stata l’ennesima partita strana di questo 2020, non abbiamo giocato bene e non è facile giocare contro una squadra che ha tante defezioni. Anche noi non ci siamo allenati benissimo, avevamo tre giocatrici con qualche problemino. Abbiamo commesso tantissimi errori nei primi due set, poi ci siamo assestati e il risultato del terzo lo riflette. Capisco che non è facile per le ragazze trovare le motivazioni giuste in queste situazioni: speriamo che sia una seconda parte della stagione diversa, magari con il pubblico, che già aiuterebbe a vivere le partite in maniera differente“.
    L’ex Marta Bechis riassume il punto di vista di Brescia: “È un’annata complicatissima, siamo abbastanza sfortunate anche dal punto di vista fisico e abbiamo scoperto ieri di avere un solo centrale, quindi non abbiamo potuto provare schemi e situazioni… mi sono cimentata anche a muro, che contro certe altezze è difficile, ma diciamo che è andata bene. Nessuno si aspettava di portare a casa punti, ma quantomeno le abbiamo messe in difficoltà“.
    Anche Anna Nicoletti veste le panni dell’ex: “Sicuramente è stato bello ed emozionante tornare qui. Spero che il pubblico torni al più presto possibile, poiché ne sentiamo enormemente la mancanza. Siamo arrivate con evidenti difficoltà, ma volevamo divertirci e ci siamo riuscite per larghi tratti. Dalla gara di oggi possiamo trarre tanti spunti, dato che abbiamo giocato libere e senza pensieri, il che può essere l’arma in più per il 2021”.
    (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Brescia fa sudare Conegliano, ma alla fine arriva un altro 3-0

    Di Redazione
    Regala emozioni impreviste il testacoda tra Imoco Volley Conegliano e Banca Valsabbina Millenium Brescia, posticipo della quarta giornata di ritorno di Serie A1 femminile. A dir poco rimaneggiata dalle assenze dell’ultim’ora di Berti e Angelina, la squadra di Mazzola si schiera con una formazione sperimentale ma riesce comunque a mettere in grossa difficoltà la capolista in due set giocati punto a punto e decisi soltanto nel finale. Solo nel terzo le padrone di casa, trascinate dalle giovani Omoruyi e Butigan (12 punti e titolo di MVP), prendono il largo legittimando l’ennesima vittoria per 3-0.
    La cronaca:Squadre incomplete con l’Imoco che schiera Wolosz-Gicquel, Butigan-Fahr, Omoruyi-Hill, libero De Gennaro. Coach Mazzola senza le due centrali Veglia (ancora ai box per il Covid) e Berti, e privo anche di Angelina, si schiera con Bechis-Nicoletti, Botezat-Biganzoli schiacciatrice adattata centrale, Cvetnic-Jasper, libero Parlangeli.
    La squadra bresciana, nonostante l’assetto d’emergenza, inizia bene la contesa, con Bechis che si sbizzarrisce nel trovare soluzioni ottimali per le sue attaccanti, trovando in Nicoletti (7 punti nel set) e Cvetnic (6) ottimi terminali che trovano punti con continuità. Dall’altra parte le Pantere faticano un po’ a trovare continuità causa i molti errori in battuta (7 nel primo set, ben 15 alla fine). L’ex Nicoletti guida la Banca Valsabbina fino al 13-16 che mette un po’ di brividi all’Imoco, ma Lucille Gicquel (5 punti nel set) e le percentuali quasi perfette delle centrali permettono a Conegliano di pareggiare in un battibaleno. Si combatte punto a punto fino al 21-19, poi un muro di Fahr spiana la strada alle Pantere che chiudono 25-22 con un colpo mancino di Kim Hill.
    Nel secondo set la storia è simile, l’Imoco prova a scappare con i muri di Butigan e gli aces di Sarah Fahr (ne metterà a segno ben 4 in totale), ma Botezat attacca bene dal centro e con tanta difesa la squadra bresciana tiene bene la scia gialloblù (15-14). Fahr con le sue battute scava il primo solco importante (18-14), ma Bechis e compagne lottano su ogni pallone, gli scambi si allungano e la coppia Jasper-Nicoletti imbastisce una rimonta vanificata però da qualche errore in battuta nel finale, che consente a Conegliano di chiudere 25-23 proprio grazie a un errore avversario.
    Il terzo set invece fila liscio per le Pantere, che trovano una Loveth Omoruyi scatenata in attacco (5 punti), una Butigan sempre presente a muro e nei primi tempi (5 muri e il 77% in attacco) così come Sarah Fahr (top scorer con 14 punti, per lei anche 3 muri, 4 aces e il 77% in attacco!). Dal 14-11 siglato da Omoruyi, nonostante le reazioni di Nicoletti (16 punti), è una passeggiata per Conegliano incamerare la quindicesima vittoria su altrettanti incontri di campionato e tenere la vetta nell’ultimo match del 2020, un’annata immacolata per le Pantere.
    Imoco Volley Conegliano-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-22, 25-23, 25-17)Imoco Volley Conegliano: De Gennaro, Sylla ne, Wolosz 3, Egonu ne, Hill 7, Butigan 12, De Kruijf ne, Fahr 14, Gicquel 10, Gennari ne, Adams ne, Caravello, Omoruyi 10, Folie ne. All.Santarelli.Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 9, Nicoletti 16, Jasper 8, Berti ne, Bechis 1, Parlangeli, Botezat 2, Angelina ne, Biganzoli 2, Pericati, Bridi. All. Mazzola.Arbitri: Giardini e Piperata.Note: Durata set: 25′,27′,24′. Muri 11-1;Errori battuta 15-10; Errori Punto 6-3.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara annulla tre set point, poi prende il volo a Firenze

    Di Redazione
    Si chiude con l’ennesima vittoria il 2020 dell’Igor Gorgonzola Novara, che passa in tre set anche al Mandela Forum nell’anticipo dell’undicesima giornata di ritorno contro Il Bisonte Firenze. Un risultato che non dice tutto sull’andamento della partita: soprattutto nel primo set la squadra di casa ha messo in seria difficoltà le piemontesi, procurandosi anche tre set point che avrebbero potuto dare alla sfida una direzione diversa. Alla distanza, però, la Igor ha dimostrato di meritare la vittoria, con una prestazione spaziale di Britt Herbots, autrice di 19 punti. Bene anche Malwina Smarzek (14 punti, con 2 ace all’attivo).
    La cronaca:Coach Mencarelli deve fare a meno di Beliën e Lazic (ancora positive al Covid-19) e di Venturi (problema alla caviglia, in panchina solo per onor di firma) e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone e Alberti al centro e Panetoni libero, mentre Lavarini, privo di Washington, risponde con Hancock in palleggio, Smarzek opposto, Bosetti e Herbots schiacciatrici laterali, Bonifacio e Chirichella al centro e Sansonna libero.
    Il primo break della partita coincide con il turno in battuta di Hancock, come sempre letale: con un ace e un altro paio di missili Novara si porta subito sull’1-5, con Mencarelli che utilizza il suo primo time out, poi Firenze prova a reagire ma Smarzek e Herbots sono in versione cecchine e il gap si allarga fino al 6-12. Il primo sussulto delle bisontine arriva con il muro di Kone che vale il 10-13 e il time out Lavarini, poi Alberti e Nwakalor firmano il 13-14 con altri due muroni e Kone ci mette anche l’ace fortunato della parità (14-14): Il Bisonte sale di tono anche in difesa, Cambi ne approfitta per servire a Kone una palla d’oro per il primo vantaggio (18-17).
    Lavarini decide di fermare il gioco e fa bene, perché Novara torna avanti con il doppio ace (il primo di nastro) di Chirichella (19-21), che costringe Mencarelli a parlarci su. Al rientro Guerra impatta subito (21-21), poi Kone trova un altro ace sporco (23-22), ma Bosetti pareggia col pallonetto spinto (23-23) e Bonifacio trova il muro del primo set point (23-24): Van Gestel annulla (24-24), Nwakalor mette l’ace del 25-24 che vale il set point ma Herbots dice di no (25-25).
    Firenze si guadagna altri due set point prima con l’attacco out di Smarzek e poi con la fast di Alberti, ma Novara li cancella prima con Herbots (26-26 con Enweonwu in campo per Cambi per alzare il muro e le bisontine che non sfruttano tre chance in contrattacco ma senza palleggiatore) e poi con la battuta di Alberti che si ferma sul nastro (27-27), dopodiché è Herbots a risolvere con due ace di fila (27-29).
    Nel secondo set la Igor sfrutta l’inerzia con tre punti di Bonifacio (1-4), poi Firenze si avvicina (6-8) ma viene immediatamente rigettata indietro da Bosetti (6-11) e Mencarelli deve chiamare time out: al rientro le bisontine provano subito a tornare sotto (9-11), ma poi è il doppio murone di Chirichella a ricreare il + 5 (13-18) che costringe Mencarelli a fermare nuovamente il gioco. Stavolta la rimonta non riesce, Novara è spettacolare sia in difesa che in attacco e alla fine è un errore in battuta di Nwakalor a sancire il 18-25.
    Il terzo set per tutta la prima parte è in assoluto equilibrio, con le due squadre che si alternano nel punteggio fino a quando un’ingenuità costa a Il Bisonte l’11-13 che suggerisce a Mencarelli di chiamare time out: Herbots trova subito il più 3 (12-15), sul 14-17 c’è il doppio cambio con Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi, ma Smarzek trova l’ace del 14-19 e allora Mencarelli ferma di nuovo tutto, senza però interrompere il trend delle ospiti che alla fine chiudono con il muro di Smarzek (18-25).
    Cristina Chirichella: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, perché loro ci avevano sempre messe in difficoltà negli altri incroci stagionali. Questa volta siamo rimaste calme e lucide nei momenti decisivi, abbiamo variato alcune cose del nostro gioco e siamo state brave ad adattarci a quello che la partita richiedeva. La chiave? Credo sia stata bella e fondamentale la reazione nel momento cruciale del primo set, quando eravamo in difficoltà: aver portato a casa quel parziale ci ha permesso di tenere poi anche uno standard alto nel secondo e nel terzo”.
    Marco Mencarelli: “Nel primo set le abbiamo colte di sorpresa, nel secondo abbiamo abbassato un po’ il ritmo nella seconda parte, mentre nel terzo abbiamo subito due break di troppo nella fase finale dopo un inizio equilibrato. Tolte queste situazioni particolari, nelle quali abbiamo raccolto un po’ meno di quello che meritavamo, per il resto credo che le abbiamo marcate bene sotto rete toccando molto e rigiocando, e questo mi lascia soddisfatto soprattutto in previsione del nostro gennaio ricco di scontri diretti, nei quali ci giocheremo i punti più importanti. Veniamo da un mese di dicembre nel quale abbiamo giocato solo la gara con Cuneo, abbiamo bisogno di giocare e si vede. Il livello tecnico dell’allenamento si è alzato di molto e fisicamente adesso siamo provati dalla preparazione che abbiamo rifatto cogliendo l’occasione dello stop agonistico, ma sono ottimista perché il livello tecnico si alzerà sempre di più”.
    Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (27-29, 18-25, 18-25)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 1, Cambi 1, Lapini ne, Van Gestel 8, Alberti 6, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 7, Neri ne, Kone 7, Nwakalor 18, Acciarri ne, Venturi (L2) ne. All. Mencarelli.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 19, Napodano (L2) ne, Zanette ne, Battistoni ne, Bosetti 8, Chirichella 9, Sansonna (L1), Hancock 3, Bonifacio 7, Tajè ne, Smarzek 14, Daalderop. All. Lavarini.Arbitri: Carcione-Cesare.Note: Durata set: 32’, 24’, 24’; muri punto: Il Bisonte 10, Novara 7; ace: Il Bisonte 4, Novara 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: risultati e classifica aggiornata

    Di Redazione
    È tornata in campo oggi la Serie A1 femminile con gli ultimi due incontri in programma per il 2020: il posticipo della quarta giornata di ritorno tra Conegliano e Brescia e l’anticipo dell’undicesima tra Firenze e Novara (deciso in seguito al rinvio della gara che le stesse novaresi avrebbero dovuto disputare contro Monza). Ecco i risultati e la classifica aggiornata:
    RISULTATI
    Imoco Volley Conegliano-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-22, 25-23, 25-17)
    Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (27-29, 18-25, 18-25)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 45; Igor Gorgonzola Novara 37; Saugella Monza*** 25; Savino Del Bene Scandicci**** 24; Reale Mutua Fenera Chieri*** 22; Delta Despar Trentino** 18; Bosca S.Bernardo Cuneo* 17; VBC Èpiù Casalmaggiore**, Il Bisonte Firenze* 14; Zanetti Bergamo* 11; Unet E-Work Busto Arsizio**** 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia***, Banca Valsabbina Millenium Brescia* 9.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNOMercoledì 6/1 ore 17.00Vbc E’piu’ Casalmaggiore – Igor Gorgonzola NovaraZanetti Bergamo – Saugella MonzaDelta Despar Trentino – Reale Mutua Fenera ChieriImoco Volley Conegliano – Il Bisonte Firenze ore 17.30Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bosca S.Bernardo CuneoUnet E-Work Busto Arsizio – Bartoccini Fortinfissi Perugia LEGGI TUTTO