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    Monza ci mette la grinta, vittorie pesanti per Busto e Firenze

    Di Redazione
    Entra nel vivo il girone di ritorno di Serie A1 femminile e si vede: le gare della quinta giornata regalano battaglie e spettacolo su tutti i campi, a partire dall’anticipo vinto dalla Savino Del Bene Scandicci in casa di Casalmaggiore. Il ruolo di protagonista se lo prende ancora una volta l’Igor Gorgonzola Novara, che non stecca neppure il derby con Cuneo e festeggia l’undicesimo successo di fila tra campionato e Coppa; ma attenzione alla Saugella Monza, che anche in una giornata non brillantissima riesce ad avere la meglio su Chieri recuperando dall’8-11 al tie break.
    Vittorie pesanti anche nella seconda metà della classifica: sono quelle del Bisonte Firenze, che dopo quattro sconfitte consecutive si rialza al momento giusto nello scontro diretto con Bergamo, e della Unet E-Work Busto Arsizio. La squadra di Musso, dopo il successo su Perugia, si impone in quattro set anche contro Brescia dimostrando di aver ritrovato una buona condizione.
    RISULTATIVBC Èpiù Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (18-25, 25-17, 22-25, 21-25)Unet E-Work Busto Arsizio-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-18, 25-23, 23-25, 25-21)Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 28-30, 14-25)Saugella Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-2 (26-24, 22-25, 19-25, 25-21, 15-13)Il Bisonte Firenze-Zanetti Bergamo 3-1 (25-22, 25-14, 24-26, 25-17)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Delta Despar Trentino rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 48; Igor Gorgonzola Novara° 43; Saugella Monza** 30; Savino Del Bene Scandicci**** 27; Reale Mutua Fenera Chieri*** 23; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino*** 18; Il Bisonte Firenze 17; Unet E-Work Busto Arsizio*** 16; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 14; Zanetti Bergamo 11; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 9.*Una partita in meno, °Una partita in più
    PROSSIMO TURNODomenica 17/1 ore 17.00Banca Valsabbina Millenium Brescia – Igor Gorgonzola Novara sab 16/1 ore 18.00Reale Mutua Fenera Chieri – Vbc E’piu’ CasalmaggioreDelta Despar Trentino – Il Bisonte FirenzeZanetti Bergamo – Bosca S.Bernardo Cuneo sab 16/1 ore 20.30Imoco Volley Conegliano – Bartoccini Fortinfissi Perugi LEGGI TUTTO

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    Igor Gorgonzola Novara da record: a Cuneo arriva l’undicesimo successo

    Di Redazione
    Undicesima vittoria consecutiva in stagione (8 in Serie A1 + 3 in Champions League) per la Igor Gorgonzola Novara, che eguaglia il “primato” stabilito nella stagione 2016-2017 (all’epoca, però, furono 11 solo in campionato) vincendo per 1-3 sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo al termine di un match combattutissimo, che non tradisce le attese per il classico derby piemontese.
    Sotto 1-0, le novaresi rimontano e si aggiudicano un set, il terzo, deciso ai vantaggi, prima di dilagare nel quarto. Tra le azzurre, da segnalare la prestazione di Sara Bonifacio: per lei, premiata MVP del match, 16 punti con 5 muri e percentuali eccellenti in attacco, senza errori.
    La cronaca:Cuneo va in campo con Bici opposta a Signorile, Zakchaiou e Candi centrali, Ungureanu e Giovannini schiacciatrici e Zannoni libero; Igor con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Chirichella e Bonifacio al centro, Herbots e Bosetti in banda e Sansonna libero.
    Cuneo parte bene con due muri consecutivi (2-0) e le biancorosse si portano sul 5-2 mentre Hancock si affida al primo tempo di Bonifacio (5-3) per rimanere in scia. Tocca a Smarzek impattare sul 10-10, l’ace di Hancock vale il sorpasso ma Cuneo trova il controbreak che da 10-12 regala il 14-12 con Ungureanu a segno. Timeout di Lavarini, Novara fatica a ricucire lo strappo (18-16) ma è Smarzek a impattare due volte di fila sul 21-21 e 22-22. Sul più bello, Herbots si fa murare il potenziale set ball (24-23) e Bici chiude il parziale al primo tentativo utile sul 25-23.
    Si riparte testa a testa nel secondo set (4-4), con Hancock (4-5) e Bici (7-6) che duellano e la regista americana che trova il break per le azzurre con l’ace dell’8-11. Zakchaiou e Bici rientrano (11-11), Herbots allunga in diagonale (11-13) e un muro di Chirichella vale il break dopo una grandissima difesa di Hancock (13-16). La centrale azzurra inchioda la fast del 14-18, Bonifacio a muro trova l’allungo decisivo (15-22) e poco dopo è Bosetti a chiudere il set in diagonale, per il 16-25.
    Cuneo riparte forte con Bici (5-2, diagonale vincente) e Lavarini ferma subito il gioco, con le azzurre che rientrano 9-8 con il muro di Hancock e l’ingresso di Daalderop in banda. Proprio l’olandese fa 12-12 a muro, ma Cuneo trova il break sul servizio di Giovannini (ace, 17-13) che costringe Lavarini al timeout. Hancock suona la riscossa (18-16), Pistola ferma il gioco ma non la rimonta azzurra con Bosetti che prima impatta a muro (20-20) e poi sorpassa chiudendo in diagonale uno scambio infinito (20-21).
    Le azzurre tengono l’inerzia favorevole fino al 23-24 (diagonale di Herbots), Ungureanu annulla il set ball e sorpassa (25-24), le risponde Chirichella (25-26) a muro ma un’infrazione di Bosetti vale il nuovo set ball per Cuneo sul 27-26. Torna avanti Novara (27-28) e dopo il primo tempo di Zakchaiou (28-28) arriva una gran diagonale di Smarzek cui segue il fallo di Cuneo, per il 28-30.
    Si riparte da Bonifacio (0-1, primo tempo), mentre Cuneo perde Ungureanu e Novara alza il ritmo portandosi rapidamente 1-5 con Herbots e poi 2-9, ancora con la belga a segno in attacco. Candi ci prova a muro (5-9), due ace di Smarzek valgono il 6-13 e poco dopo un muro di Bonifacio e una diagonale di Bosetti “doppiano” le cuneesi sul 9-18. E’ l’allungo decisivo per Novara, che con tre punti in fila di Bonifacio fa 10-22 e poi ancora con la centrale conquista il match ball sul 14-24. C’è tempo anche per l’esordio assoluto in serie A1 di Sara Tajè (14-24) prima che Herbots in parallela chiuda 14-25 e regali i tre punti alle azzurre.
    Sara Bonifacio: “Era molto importante fare punti, questa partita è stata tosta come ci aspettavamo perché Cuneo difende molto e questo tipo di situazione ogni tanto ci porta a perdere la pazienza e a sbagliare. E’ stato importante mantenere proprio la lucidità nei momenti cruciali. Dobbiamo cercare di avere un approccio un po’ più aggressivo, per imporci da subito senza subire quello che può essere il ritmo dell’avversario“.
    Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 28-30, 14-25)Bosca S.Bernardo Cuneo: Bici 17, Battistino ne, Turco, Giovannini 6, Candi 13, Fava, Signorile 1, Stijepic 2, Zannoni (L), Zakchaiou 13, Ungureanu 12, Gay. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 16, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 14, Chirichella 12, Sansonna (L), Hancock 8, Bonifacio 16, Tajè, Washington ne, Smarzek 19, Daalderop 3. All. Lavarini.Arbitri: Zanussi, Bassan.Note: Durata set: 26′, 23′, 36′, 23′; Tot: 108′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Saugella Monza doma Chieri al tie break e infila l’ottava perla

    Di Redazione
    Ottavo successo di fila per la Saugella Monza. Heyrman e compagne mantengono l’imbattibilità casalinga stagionale imponendosi 3-2 sulla Reale Mutua Fenera Chieri al termine di una sfida infinita, durata oltre due ore.
    Le monzesi partono bene, sprintando nelle prime battute del primo set, ma devono fare i conti con una Chieri molto generosa in difesa e chirurgica nel contrattacco. Sono le fiammate mancine di Perinelli e le bordate di Grobelna, infatti, a portare avanti nel conteggio dei set le ospiti. Monza però tira fuori artigli e qualità, affidandosi alle intelligenti giocate di Begic e alle fiammate di Orthmann per aggiudicarsi il quarto gioco e reagire con carattere nel tie-break, frazione molto combattuta (Chieri era avanti 8-11) ma alla fine risolta dalle padrone di casa con cuore e grinta. Nelle file di Chieri ottime prove per Grobelna (23 punti) e Villani (21), quest’ultima al rientro dopo due mesi e mezzo.
    La cronaca:Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Danesi ed Heyrman al centro, Orthmann e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Chieri risponde con Bosio in diagonale con Grobelna, Zambelli e Mazzaro centrali, Villani e Perinelli in banda, De Bortoli libero.
    Subito break Saugella Monza, complici due sbavature ospiti (2-0); brava la squadra di casa ad incrementare il vantaggio con Meijners e Heyrman (6-2) e Bregoli chiama time-out. Villani spezza il filotto lombardo (6-3), ma sempre Monza avanti con Orro e Meijners, 8-4. Perinelli mura Danesi, ma Grobelna invade dopo la pipe vincente di Orthmann e la diagonale vincente di Van Hecke, 11-6 Saugella. La Reale Mutua Fenera reagisce con Bosio (11-8), ma sono ancora due sbavature delle piemontesi a regalare il più cinque alle monzesi (13-8) e Bregoli ferma il gioco. Danesi mura Villani dopo il primo tempo vincente di Mazzaro, poi due lampi di Van Hecke intervallati da un errore al servizio spingono comunque la Saugella sul 17-12.
    Grobelna a bersaglio, errore monzese ed è time-out Gaspari sul 17-14 per le sue. Van Hecke traina la Saugella, Grobelna la Reale Mutua Fenera, 21-16 per le padrone di casa. le chieresi reagiscono arrivando fino al meno due, 22-20 e Gaspari a chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco Begic, entrata per Orthmann, schiaccia in campo, 23-21, ma Grobelna e Villani (ace) riportano in parità il parziale, 23-23. Equilibrio fino al 24-24, poi muro di Heyrman su Grobelna ed errore di Perinelli a valere il gioco Saugella Monza, 26-24.   
    Nel secondo set orna in campo Orthmann per Begic tra le fila di Monza, Chieri invece conferma il suo sestetto. Punto a punto iniziale (4-4), con Orthmann a schiacciare per Monza e Perinelli per Chieri. Giocata di Heyrman, errore di Perinelli, ace di Orthmann e più tre Saugella, 7-4, con Bregoli che chiama la pausa. Alla ripresa del gioco le padrone di casa faticano a trovare continuità in attacco, Gaspari cambia Orro con Carraro ma arriva il muro di Grobelna su Meijners a costringere lo stesso tecnico di casa a chiamare a raccolta le sue. Punto a punto fino al 10-10, poi un errore a testa di Van Hecke e Danesi a regalare il break a Chieri, 10-13 e Gaspari chiama ancora time-out.
    Continua la serie positiva di Bosio in battuta (ace) grazie all’attacco vincente di Villani, 10-15. Orthmann interrompe il filotto piemontese (11-15), poi però arriva l’invasione di Carraro che lascia il posto ad Orro. Errore di Van Hecke ma preziosismo di Orthmann (13-18), poi muro di Danesi su Villani e meno quattro Monza, 15-19. Frantti, entrata per Perinelli, schiaccia forte, ma Orthmann tiene in corsa con due attacchi vincenti la Saugella, 17-20, e Bregoli ferma il gioco. Si torna in campo: mani e fuori di Van Hecke, assolo di Begic e meno uno Monza, 19-20, con un ottimo turno in battuta Orro. Chieri torna forte con Grobelna e Villani (20-23), Orthmann e Van Hecke tengono vive le monzesi, 22-24, ma il mani e fuori di Perinelli vale il 22-25 Chieri.
    Terzo set che si apre con Chieri avanti grazie al muro di Mazzaro su Orthmann e a quello di Grobelna su Begic, 2-5. Heyrman risponde a Mazzaro (3-6 Chieri), ma ancora un muro chierese a costringere Gaspari al time-out sul 4-8 per le ospiti. Mani fuori di Perinelli e muro di Zambelli su Van Hecke, 5-10 per le ospiti, e Gaspari che cambia Van Hecke con Obossa. Proprio Obossa, insieme ad Orthmann, scuotono la Saugella, 8-11, ma ancora Chieri a segno con Zambelli, 8-13 e Gaspari chiama a raccolta le sue.
    Sul turno in battuta di Bosio la Reale Mutua Fenera costruisce un vantaggio importante (anche un ace per la regista), 9-16. Orthmann e Obossa (ace) e Begic tengono in corsa Monza, 12-16, e Bregoli chiama time-out. Orro  risponde a Mazzaro, Squarcini piazza l’ace ed è meno tre Monza, 15-18. Perinelli va a segno e poi mura Obossa, spingendo le sue sul 15-21. Errore dai nove metri di Frantti dopo la giocata di Perinelli (18-23 per Chieri), ma l’errore di Negretti in battuta regala gioco alle piemontesi, 19-25.
    Gaspari conferma Obossa per Van Hecke nel quarto set, Bregoli schiera le stesse sei. Proprio Obossa firma il break Monza, incrementato poi da Danesi con due ace, 5-1 ed è time-out Chieri. Villani a portare le chieresi a meno uno, 5-4, ma Orthmann a spingere Monza sul 7-4. Orro mura Perinelli dopo il primo tempo di Danesi, 9-5, ma Grobelna martella bene, 11-8 Monza. Gaspari ferma il gioco sul 12-10 per le sue, poi ace di Orthmann dopo la fiammata di Obossa e 14-10 Saugella.
    Mazzaro risponde a Begic, Orthmann è una sicurezza in attacco e la Saugella scappa 17-12. Dentro Carraro-Van Hecke per Orro-Obossa: Grobelna non sbaglia, Heyrman spara a rete il primo tempo e Chieri si avvicina nuovamente, 18-15. Ancora Grobelna e Villani (muro su Van Hecke) a trascinare le ospiti, 19-17 e Gaspari chiama time-out. Due bombe di Begic a scuotere Monza, 21-18, e Bregoli chiama la pausa. Errore di Villani, brava a rifarsi prontamente, poi però primo tempo di Danesi, 23-19 Saugella. Begic regala il set alle sue, 25-21.
    Obossa torna in campo per Van Hecke nel tie break, Bregoli sceglie le solite sei. Grande equilibrio nella fase iniziale con qualche errore da entambe le parti (3-3), poi break Chieri, 3-5. Orthmann e Begic firmano la parità Saugella, 5-5, e si viaggia punto a punto fino al 7-7, momento in cui la battuta out di Orthmann permette a Chieri di essere avanti al cambio di campo.
    Errore di Monza e punto di Grobelna a costringere Gaspari al time-out sull’8-10 per le piemontesi. Muro di Mazzaro su Orthmann, lampo di Begic e dentro la diagonale Carraro-Van Hecke per Monza. Ancora Begic per il meno uno Monza, 11-10 e Bregoli chiama la pausa. Si riprende a giocare: Mazzaro mura Begic, ma il primo tempo di Heyrman e l’errore di Perinelli regalano la parità alla Saugella, 12-12. Punto a punto fino al 13-13, poi Van Hecke e Orthmann regalano set, 15-13 e gara 3-2 alla Saugella Monza.
    Edina Begic: “Stasera non è stata facile, lo sapevamo, ma siamo state bravissime a non mollare mai. Nel secondo set ci è mancata un po’ di cattiveria nei momenti chiave, loro ne hanno approfittato e si sono rimesse in partita. Non è stata la nostra miglior prestazione al servizio e in attacco, complice anche una loro prova molto attenta in questi ultimi due fondamentali, ma alla fine siamo riuscite a portare a casa due punti importantissimi e l’ottava vittoria di fila. Ora testa alle prossime sfide“.
    Chiara De Bortoli: “È stata una partita molto combattuta che ci siamo giocate fino all’ultimo. A caldo, la sconfitta brucia. Siamo state poco ciniche nei momenti in cui bisognava esserlo. Loro sono state molto brave nel muro difesa, hanno preso palloni veramente difficili e questo ci ha un po’ destabilizzate. Nei prossimi giorni studieremo la partite per capire cosa non ha funzionato e da lì ripartiremo, per farci trovare pronte mercoledì contro Busto Arsizio“.
    Saugella Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-2 (26-24, 22-25, 19-25, 25-21, 15-13)Saugella Monza: Meijners 2, Danesi 9, Van Hecke 12, Orthmann 24, Heyrman 11, Orro 6, Parrocchiale (L), Begic 14, Obossa 6, Squarcini 1, Carraro, Negretti. All. GaspariReale Mutua Fenera Chieri: Perinelli 14, Zambelli 7, Bosio 3, Villani 21, Mazzaro 9, Grobelna 23, De Bortoli (L), Frantti 1, Laak, Alhassan, Mayer, Meijers. Non entrate: Fini, Gibertini (L). All. BregoliArbitri: Lot Dominga, Sobrero LucaDurata set: 30′, 29′, 25′, 27′, 19′; Tot: 130′.Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, muri 9, errori 30, attacco 42%Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, muri 13, errori 22, attacco 40%Impianto: Arena di Monza
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’anticipo sorride a Scandicci: 3-1 contro Casalmaggiore

    Di Redazione
    Nell’anticipo di giornata di Serie A1 femminile, il PalaRadi si tinge dei colori della Savino del Bene. Le toscane di coach Parisi chiudono la pratica Casalmaggiore in quattro set e si portano a -1 da Monza, nell’attesa degli altri match di domani.
    La Savino Del Bene, alla sua prima gara del nuovo anno, deve fare a meno delle indisponibili Stysiak e Markovic, così coach Barbolini punta su di un 6+1 formato da Malinov al palleggio, Drewniok da opposto, Popovic e Lubian da centrali, Pietrini e Courtney in banda e Merlo come libero.
    Coach Parisi risponde con Marinho al palleggio, Montibeller da opposto, Melandri e Stufi come centrali, Bajema e Kosareva in banda e Sirressi come libero.
    La sfida inizia nel segno dell’equilibrio, con tre parità nei primi scambi della gara. La ÈPiù Casalmaggiore prova l’allungo e si porta sul +2 con un muro di Stufi (7-5). Scandicci insegue e torna in parità sul 7-7. Pietrini è calda come una stufa e segna due punti in rapida successione firmando il 9-10 scandiccese. La stessa Pietrini trascina Scandicci sul 10-13 e coach Parisi è costretto a richiamare Casalmaggiore in panchina per un time out. Al ritorno in campo Courtney sigla il 10-14, ma Casalmaggiore torna sul -1 (14-15). La Savino Del Bene riesce nuovamente a staccare le avversarie e sul 15-20 realizzato da Courtney arriva una nuova richiesta di time out da parte di Casalmaggiore. Al ritorno in campo Scandicci amministra e anzi allarga il gap, il primo set si chiude così 18-25 per la Savino Del Bene di Barbolini.
    L’avvio di secondo set è favorevole alla Èpiù Casalmaggiore, che si porta avanti sul 5-1 e obbliga Barbolini al primo time out della gara della Savino Del Bene. La situazione non cambia e dopo il “tempo” è la capitana casalasca Stufi a firmare due punti consecutivi in fast (7-2). La Savino Del Bene prova a rientrare: Drewniok piazza a terra il pallone del 9-5, mentre Courtney segna a muro il punto del 9-6. Casalmaggiore non lascia spazio alla rimonta di Scandicci e con due punti in rapida successione Melandri porta il risultato sul 13-8, obbligando Barbolini ad un nuovo time out. Casalmaggiore va sul 15-8 e Barbolini prova allora a cambiare le carte in tavola inserendo Vasileva, alla sua prima partita dal ritorno a Scandicci. La Casalmaggiore di Parisi passa però sempre più saldamente al comando con il 17-9 segnato ancora da Stufi. Dopo il 17-10 firmato proprio da Vasileva arriva anche il momento di Bosetti, mentre sul 21-13 entra in campo Samadan per Lubian. Nonostante i molti cambi la Savino Del Bene non riesce a girare il set a suo favore e infatti la ÈPiù Casalmaggiore si aggiudica la frazione per 25-17.
    Anche nel terzo set la partenza migliore è di Casalmaggiore che vola sull’8-5. Barbolini chiama un time out e prova a correre ai ripari, ma il vantaggio lombardo si allarga prima con Melandri (9-5) e poi con Bajema (10-6). La gara non è finita e Mina Popovic, con due punti consecutivi, lo ricorda alle compagne. Vasileva firma l’11-9 e Parisi torna così a chiamare un time out. Quando le due squadre tornano in campo la gara è sul filo dell’equilibrio e Lubian in fast rimette il risultato in parità (13-13). Kosareva con un ace fa 15-13, Popovic a muro restituisce il pari a Scandicci (15-15). Il finale di terza frazione è una sfida punto a punto e a mettersi in mostra è Vasileva che segna il 19-20, firma il 20-21 e sfruttando le grandi difese di Bosetti mette a terra anche il 20-22. Il set si chiude poco dopo con Courtney che in pallonetto segna il 22-25.
    La quarta frazione di gioco è la più equilibrata, sin dalle prime battute. Le due squadre procedono a braccetto fino all’8-8 di Popovic, poi Casalmaggiore costruisce il break che la porta in vantaggio sul 12-9. Arriva un time out in casa Scandicci e subito dopo il 12-10 realizzato da Vasileva. La Savino Del Bene completa la rimonta portandosi sul 13-13 con un bel muro di Courtney. Quattro parità fino al 17-17, poi Melandri e Montibeller portano sul +2 Casalmaggiore. La Savino Del Bene mette in campo tutto il suo carattere e rimonta fino al 20-20 segnato da Vasileva con un ace. Malinov invece è protagonista di due muri fondamentali che mandano il punteggio sul 21-23. Parisi chiama un time out per arginare l’avanzata scandiccese, ma il pallonetto di Megan Courtney fissa il 21-25 con cui si chiude il quarto set e la gara.
    Le parole di coach Massimo Barbolini: “Abbiamo ripreso con i nostri alti e bassi, individuali e di squadra, però sono state brave le ragazze perchè è sempre difficile vincere qua. Era importante portare a casa tre punti e non so quante squadre, maschili e femminili, sono riuscite a farlo dopo una pausa così lunga. Siamo contenti e adesso ripartiamo per preparare la prossima partita contro Conegliano. Dobbiamo essere contenti, perchè tutte le partite sono difficili. Stasera sapevamo di giocare contro una squadra che aveva giocato molto bene con Novara. Dobbiamo essere contenti del risultato.”
    Vbc èpiù Casalmaggiore-Savino del Bene Scandicci 1-3 (18-25, 25-17, 22-25, 21-25)
    VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Bajema 12, Melandri 8, Montibeller 20, Kosareva 15, Stufi 8, Marinho, Sirressi (L), Ciarrocchi, Bonciani, Vanzurova. Non entrate: Maggipinto. All. Parisi.SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Courtney 19, Popovic 9, Drewniok 10, Pietrini 10, Lubian 9, Malinov 3, Merlo (L), Vasileva 12, Bosetti 1, Samadan, Camera. Non entrate: Cecconello, Carocci (L). All. Barbolini.ARBITRI: Caretti, Giardini. NOTE – Durata set: 27′, 29′, 26′, 24′; Tot: 106′.
    CLASSIFICA5a Giornata Ritorno 10-01-2021 – Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 48; Igor Gorgonzola Novara 40; Saugella Monza 28; Savino Del Bene Scandicci 27; Reale Mutua Fenera Chieri 22; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Il Bisonte Firenze 14; Unet E-Work Busto Arsizio 13; Zanetti Bergamo 11; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le statistiche di Casalmaggiore-Novara. Sei muri di Laura Melandri

    Foto Facebook Vbc èpiù Casalmaggiore

    Di Redazione
    Tre punti per Novara ma la convinzione che la VBC Casalmaggiore con un po’ più di attenzione avrebbe potuto perlomeno portare la squadra di Lavarini al quinto set. D’altronde, le rosa hanno avuto al termine del quarto set due chances per portarsi sul 2-2 e invece dal 24-22, sotto le bordate in battuta della statunitense Hancock, hanno finito per alzare bandiera bianca sul 25-27.
    I primi due parziali sono stati novaresi anche se con ben diverse caratteristiche: molto lottato il primo e molto facile il secondo (terminato con la VBC a 12). Nel terzo è salita in cattedra Rosamaria Montibeller, con l’aiuto di una Melandri in grande spolvero e di una Kosareva cecchino in battuta, e Novara è stata messa alle corde. Stessa musica nel quarto set dove i (purtroppo) pochi presenti al PalaRadi hanno cominciato a sognare il tie break ma sul 24-22 due set point non sono stati sufficienti: una murata su Bajema e una battuta killer di Hancock hanno rimesso le novaresi in carreggiata e il match si è chiuso sul 25-27.
    Top score è stata con 24 punti Malwina Smarzek, opposto novarese, ma il premio MVP Green Label è stato assegnato a Britt Herbots (18 punti) che con una efficienza monstre in attacco ha messo a segno colpi preziosi soprattutto dalla seconda linea. Miglior realizzatrice tra le rosa la solita Rosamaria Montibeller che con 20 punti (tutti in attacco, 0 ace e 0 muri) si è portata a 222 punti in campionato, al terzo posto nella classifica dei “capocannonieri” della Serie A1, preceduta da Paola Egonu (256 punti) e Britt Herbots (237), che però hanno giocato 16 partite contro le 14 della brasiliana.
    Buone le prestazioni dei due posti 4 VBC, Bajema e Kosareva, anche se la loro prestazione ha ombre soprattutto in ricezione, dove ognuna ha commesso 4 errori. Kosareva ha realizzato 15 punti (11 attacchi e 4 aces) mentre Bajema di punti ne ha fatti 9 con 8 attacchi e 1 muro. Tra le centrali brilla la prova di Laura Melandri che si è distinta per i 6 muri realizzati, oltre a 4 attacchi punto su 7 tentativi (57%). 2 i muri di Stufi mentre gli attacchi finiti nel campo avversario sono stati 5 su 9 tentativi (56%). La prova di Imma Sirressi invece è stata sottolineata da scroscianti applausi per spettacolari difese che, soprattutto nel terzo e quarto set, hanno permesso alla VBC épiù di tenere il ritmo delle quotate avversarie.
    La prestazione di Marinho è stata nel complesso soddisfacente con una buona distribuzione tra le sue bocche di fuoco, anche se, viste le buone percentuali in attacco dei centrali, questi andrebbero più serviti, ma è una storia vecchia come la pallavolo… il palleggiatore serve i centrali soprattutto quando ha la palla “in testa” e quindi quando la ricezione è buona, e la ricezione non è certo il fondamentale migliore della VBC.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara chiama, Conegliano risponde. Ma la Befana più dolce è quella di Busto

    Foto Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    È durata meno di 24 ore l’illusione di rivedere un distacco “umano” tra la prima e la seconda della classifica: alla vittoria – con brivido finale – di Novara nell’anticipo contro Casalmaggiore ha subito risposto Conegliano, triturando Firenze nonostante le assenze delle due centrali titolari e riportandosi immediatamente a più 8 sulle rivali. Il turno dell’Epifania dice però anche che Monza, malgrado il lunghissimo stop forzato, non ha perso smalto e continua a tenere un ritmo da primi posti, ai danni di una Bergamo decisamente sottotono.
    Il risultato più importante dell’ottava di ritorno è comunque, probabilmente, il 3-0 con cui Busto Arsizio spegne le velleità di Perugia (in versione sperimentale): non solo perché rende meno pericolante la posizione di classifica della squadra del debuttante Musso, ma anche perché può segnare uno spartiacque nella stagione delle “farfalle” facendole uscire da un lungo impasse. Prosegue, invece, l’incantesimo che attanaglia Brescia: 7 sconfitte su 7 tie break disputati, più che un record, sembrano davvero una maledizione. Cuneo ringrazia e mette altri due punti in un carniere decisamente più ricco delle previsioni.
    RISULTATIVBC Èpiù Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (19-25, 12-25, 25-22, 25-27) giocata ieriZanetti Bergamo-Saugella Monza 0-3 (16-25, 21-25, 20-25)Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-20, 25-18, 25-11)Unet E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-20, 25-18, 26-24)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bosca S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-17, 20-25, 25-20, 23-25, 7-15)Delta Despar Trentino-Reale Mutua Fenera Chieri rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 48; Igor Gorgonzola Novara 40; Saugella Monza*** 28; Savino Del Bene Scandicci***** 24; Reale Mutua Fenera Chieri**** 22; Bosca S.Bernardo Cuneo* 19; Delta Despar Trentino*** 18; Vbc E’piu’ Casalmaggiore** 14; Il Bisonte Firenze* 14; Unet E-Work Busto Arsizio**** 13; Zanetti Bergamo* 11; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 9.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 10/1 ore 17.00Unet E-Work Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium BresciaBosca S.Bernardo Cuneo – Igor Gorgonzola NovaraVbc E’piu’ Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci sab 9/1 ore 21.00Saugella Monza – Reale Mutua Fenera ChieriIl Bisonte Firenze – Zanetti BergamoBartoccini Fortinfissi Perugia – Delta Despar Trentino rinviata a data da destinarsi LEGGI TUTTO

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    Il tie break resta tabù per Brescia: la Bosca S.Bernardo strappa due punti

    Di Redazione
    Cambia l’anno solare, ma non cambia la maledizione del tie-break che affligge la Banca Valsabbina Millenium Brescia, alla settima sconfitta stagionale nel set corto. Questa volta a passare sul taraflex di Montichiari è la Bosca San Bernardo Cuneo, che porta a casa 2 punti molto preziosi. Cuneesi brave a recuperare il set perso male in avvio di gara e a vincere il quinto parziale in maniera perentoria, non lasciando alibi all’attacco casalingo.
    Buona la “prima” in casa bresciana per Saskia Hippe, autrice di 15 punti totali pur giocando nell’inconsueto ruolo di schiacciatrice di posto 4. Per le ospiti, invece, prestazioni autoritarie delle centrali (32 punti su 102 finali), capaci di imporsi sia in fase punto che a muro (12 al termine): la MVP è Katarina Zakchaiou.
    La cronaca:Mazzola opta per Bechis-Nicoletti, Botezat-Hippe, Jasper-Cvetnic con Parlangeli libero dall’inizio. Pistola, di contro, risponde con Signorile-Bici, Candi-Zakchaiou, Ungureanu-Giovannini e Zannoni libero.
    Dopo il break iniziale con l’out di Jasper (1-3), la Banca Valsabbina pareggia subito con l’ace di Nicoletti sul 3. L’equilibrio, poi, scivola sino al punto 8, quando la Millenium conquista il +3 (servizio vincente di Botezat) che costringe Pistola al primo time-out dell’incontro. Il muro di Ungureanu porta al solo punticino il distacco (11-10), poi la nuova leonessa Hippe ruggisce con una doppietta muro-ace che permette alle padrone di casa di scappare 15-13. La fuga, poi, continua quando la collega Cvetnic la imita dai 9 metri, portando il 19-15 sul tabellone. Pistola prova a cambiare le carte inserendo Strantzali, ma le sorti del set non cambiano. Brescia vola e con lei Hippe, che timbra il primo tempo del 25-17 finale.
    La Bosca S.Bernardo entra determinata a pareggiare il computo set, così si porta avanti subito per 5-9 con Bici (tempo Mazzola). La Banca Valsabina reagisce allo smacco con Hippe (8-11), con la tedesca ancora protagonista nel muro del pari: 11-11 e tutto in equilibrio. È il 15-15 quando Cuneo prova ad allungare con il muro di Zakchaiou (break e 15-17), poi Nicoletti sbaglia in diagonale: 16-20. Da qui le piemontesi sbagliano poco nulla, cosa che le lombarde non fanno. Un ultimo errore di Jasper, infine, regala il parziale alle ospiti: 20-25.
    Terzo periodo e pari al 3, poi vantaggio ospite col primo tempo di Zakchaiou. Sull’onda dell’entusiasmo, Cuneo si porta sul 6-10 con Bici, salvo poi subire il ritorno delle Leonesse, che con Nicoletti pareggiano ed Hippe a muro sorpassano: 13-12 e sosta Pistola. Brescia porta in casa propria l’enfasi coi ruggiti di Nicoletti (18-15 e 19-16), per poi allungare con il servizio vincente di Jasper: 22-18. La difesa-punto di Jasper (23-18) aumenta il vantaggio per le lombarde, le quali chiuderanno grazie alla battuta in rete della regista ospite Turco: 25-20.
    La Bosca S.Bernardo trova il break immediato nel quarto set ad opera Zakchaiou (3-5), poi la Banca Valsabbina porta il pari al PalaGeorge con il muro-punto di Botezat (6-6) ed il vantaggio con Nicoletti: 10-9. Il sorpasso serve alle bresciane, che continuano ad insistere. Cvetnic mura sul 16-13 e Pistola chiama tempo. Aumenta anche l’altezza del muro ospite che impatta due volte consecutivamente gli attacchi bresciani con Candi: 19-19 e time-out Mazzola. Brescia si blocca, mentre Cuneo prosegue imperterrita la sua marcia. Un ace fortunoso di Candi vale il 20-23, poi un doppio primo tempo della centrale Zakchaiou segna il 23-25 nonostante la rimonta vana delle padrone di casa.
    Nell’ennesimo tie-break della stagione bresciana, la Bosca S.Bernardo riesce a scappare inizialmente con due altri servizi felici di Ungureanu: 2-6. Il trend positivo porta le ospiti al cambio campo in vantaggio (4-8), per poi proseguire a parti invertite a suon di muri “bianchi”. Questi, infatti, segnano in modo perentorio gli ultimi scampoli della partita, che vanno a favore ospite. Chiusura proprio a muro di Candi: 7-15 e 2-3 finale.
    Sonia Candi: “Oggi non siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco, specie nel primo set in cui non siamo state capaci di entrare in partita, sbagliando tanto. Siamo state brave però a rimanere nella stessa, soprattutto mentalmente, non mollando mai nei momenti importanti. Uno di questi era la fine del quarto set, che ci ha dato il la per la vittoria finale. Volevamo continuare il periodo e il nostro scopo è quello di vincere più sfide possibili in questo tour de force che ci aspetta. Per farlo, però, dobbiamo continuare a spingere al servizio, così facendo il tutto risulta più facile, come si è dimostrato nel quinto periodo”.
    Andrea Pistola: “Due punti guadagnati in uno scontro diretto contro una squadra che come noi lotta per conquistare la salvezza. Non siamo riusciti a esprimerci sui livelli delle prime due giornate di ritorno, ma pur nelle avversità abbiamo trovato la concentrazione per arrivare al quinto set e farlo nostro. Nel quarto set abbiamo trovato quel guizzo che ci ha permesso di superare le difficoltà tecniche e di affrontare la volata finale con maggiore serenità rispetto a loro. Il quinto tie-break su cinque vinto è sinonimo di cattiveria agonistica e di lucidità“.
    Saskia Hippe: “Per me questo esordio è stato bello e difficile allo stesso tempo. Ho dovuto giocare in un ruolo diverso dal mio ed ho fatto il possibile per rendere al meglio. Il campionato italiano è indubbiamente più ostico rispetto a quello greco, quindi dovrò abituarmi il più in fretta possibile a questo livello. Dovrò lavorare sodo, ma questo non mi spaventa. L’aver giocato la mia partita non nel mio ruolo mi aiuterà sicuramente, in quanto sarò più sciolta anche di testa. Spero di portare più energia positiva possibile nella squadra; è di quello che si ha bisogno”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bosca S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-17, 20-25, 25-20, 23-25, 7-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 12, Botezat 10, Nicoletti 25, Jasper 12, Hippe 15, Bechis 2; Pericati (L). Parlangeli (L), Biganzoli. N. E. Angelina, Bridi, Berti, Sala. All. Mazzola.Bosca S.Bernardo Cuneo: Giovannini 6, Candi 16, Signorile, Ungureanu 16, Zakchaiou 16, Bici 12; Zannoni (L). Turco 2, Strantzali 1. N. E. Battistino (L), Fava, Stijepic, Gay. All. Pistola.Arbitri: Braico e Pozzato.Note: Durata set: 25′, 25′, 26′, 28′, 13′; Tot: 117′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Asia Wolosz è subito MVP: “Il modo migliore di iniziare l’anno”

    Foto M.Gregolin/Imoco Volley

    Di Redazione
    Prima partita del 2021 e primo 3-0 per l’Imoco Volley Conegliano, che supera nettamente Firenze nel turno dell’Epifania. Un match senza ombre per le gialloblu, come sottolinea la MVP Joanna Wolosz: “Non c’era miglior modo per iniziare questo nuovo anno e continuare la strada che avevamo intrapreso. Siamo contente perché abbiamo giocato una bella gara: pochi errori, molto bene in battuta, muro e difesa“.
    Nonostante le assenze di De Kruijf e Fahr, la palleggiatrice dell’Imoco ha giocato spesso con le centrali, chiamando in causa più volte Fahr e Butigan: “Ci abbiamo lavorato abbastanza in questi giorni, è stato divertente sfruttarle e anche la nostra ottima ricezione mi ha aiutato. In generale, ci tenevamo a giocare meglio della gara di andata, in cui ci avevano dato tanto fastidio, e siamo state brave a non dare loro la possibilità di giocare come volevano“. Ora inizia un mese con tanti impegni per Conegliano: “Ma a noi piace così – chiosa Wolosz – meglio giocare che stare in palestra tutta la settimana!“.
    Sulla stessa linea anche il coach Daniele Santarelli: “Non era facile, anche perché abbiamo giocato con l’ennesima formazione diversa di questa stagione. Abbiamo giocato una partita molto ordinata, sbagliando poco in quasi tutti i fondamentali, soprattutto in battuta che in genere non ci dà troppe gioie. Forse rischiavamo qualcosa per il fatto di avere tante giovani in campo, ma credo che abbiano risposto tutte molto bene“.
    Per Il Bisonte parla Sara Alberti: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, noi abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo ma loro sono una squadra molto forte ed è difficile anche nel corso della partita cambiare qualcosa per metterle in difficoltà. Da queste partite si può imparare molto, anche a livello di input su cui lavorare durante la settimana, ma siamo già concentrate sulle prossime gare, più abbordabili, in cui dovremo giocare con aggressività per portare a casa la vittoria”.
    “Siamo partite bene – aggiunge Sylvia Nwakalor – poi contro una squadra come Conegliano, che ti prende subito le misure, devi variare di più il gioco, e invece non siamo riuscite a trovare nuove soluzioni. Adesso lavoreremo anche per essere in grado di variare un po’ di più durante le partite: il nostro obiettivo è crescere sempre di più e arrivare più in alto possibile“.
    (fonte: Facebook Imoco Volley, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO