More stories

  • in

    Vero Volley Monza senza freni: Bergamo travolta in tre set

    Di Redazione Secondo successo consecutivo, primo esterno della stagione, per la Vero Volley Monza, che espugna il palazzetto del Volley Bergamo 1991 con un rotondo 3-0. Danesi e compagne sfornano una performance convincente e determinata, risolvendo le situazioni complicate della gara a proprio favore e portandosi a casa la piena posta. In un primo set molto equilibrato, con Lanier e Borgo a trainare Bergamo, Monza risponde con una ispirata Stysiak ed un’efficace Lazovic (entrambe schierate da titolari, rispettivamente autrici di 17 e 15 punti) a mettere a terra palloni pesanti che valgono l’1-0. Vinto il primo gioco, la Vero Volley si riconferma anche nel secondo pur dovendo fare i conti con una squadra avversaria generosa e mai doma. Loda, entrata per Cagnin, spinge le sue alla rincorsa, ma la squadra monzese è ancora brava a sprintare con lucidità nella fase finale di gioco grazie ad un buon turno al servizio di Gennari ben finalizzato da Stysiak. Con una buona continuità dai nove metri, nel terzo set le monzesi riescono a ritagliarsi occasioni di contrattacco ed una maggiore continuità a muro: Zakchaiou e Candi toccano tanti palloni, Lazovic e Stysiak martellano forte e la Vero Volley conquista subito il vantaggio utile a risolvere la pratica. La cronaca:Gaspari sceglie Orro al palleggio, Stysiak opposto, Danesi e Zakchaiou al centro, Lazovic e Gennari bande, Parrocchiale libero. Giangrossi risponde con Di Iulio-Borgo, Scholzel e Ogoms centrali, Cagnin e Lanier schiacciatrici e Faraone libero. Bergamo scappa subito avanti con Borgo, ma le monzesi non perdono contatto grazie a Stysiak (4-3). Un filotto di quattro punti della Vero Volley, firmato da due lampi a testa di Lazovic-Danesi, vale il sorpasso, 6-8, ma le padrone di casa agganciano nuovamente con Cagnin e Ogoms (un muro su Lazovic e Stysiak), 9-9. Altro break delle rosablù, complici due errori delle bergamasche, e un ace di Danesi, e Giangrossi chiama time-out sul 9-13. La Vero Volley tenta la fuga con Gennari, 11-15, ma con l’ace di Borgo e qualche sbavatura monzese Bergamo risale 13-15, costringendo Gaspari al time-out. Dentro Van Hecke per Stysiak e Boldini per Orro: l’opposto belga spezza il filotto delle avversarie con un attacco vincente ed un muro su Lanier, spingendo le sue sul 15-18. Ancora Van Hecke protagonista con un buon turno al servizio che coincide con il 16-20 Vero Volley ed il time-out Bergamo. Finale di set a tinte monzesi, con un lampo di Lazovic a valere il 21-25.  Break Vero Volley in avvio di secondo set con due ace di Gennari, prontamente recuperato da Bergamo con Lanier (2-2). Equilibrio fino al 7-7, con Danesi e Lazovic in evidenza per Monza e Loda a tenere in corsa Bergamo. Punto a punto di grande intensità fino al 10-10, poi arrivano il lungolinea di Stysiak e l’ace di Zakchaiou a valere il break Monza, 10-12. Ancora squadre che si rispondono colpo su colpo, con Bergamo brava a sfruttare un buon turno in battuta di Loda per mettere la testa avanti, 15-14. Dentro Van Hecke per Stysiak, ma Lanier la mura ed è ancora parità (17-17). Gennari spinge le sue con due attacchi vincenti consecutivi, 17-19, Giangrossi chiama la pausa e, alla ripresa del gioco, Lanier e Loda pareggiano nuovamente i conti (19-19). Dentro Candi per Zakchaiou: errore di Lanier, attacco vincente di Lazovic, più due Vero Volley, 20-22 e time-out Bergamo. Due errori di Monza coincidono con la parità Bergamo (22-22), poi lampo di Lazovic, muro di Danesi su Loda e fiammata di Stysiak, dopo quella di Borgo, a chiudere il parziale sul 23-25.Lazovic sigla il primo break di Monza nel terzo set, Loda per il meno uno Bergamo, 2-3. Ancora Loda a segno, poi Lanier ad imitarla bene e bergamasche avanti 6-5. Stysiak sale in cattedra con un attacco e un ace portando avanti le sue, ma è l’equilibrio a regnare fino al 7-7. Con due giocate a testa di Gennari e Stysiak la Vero Volley sale sul 7-11 e Giangrossi chiama a raccolta le sue. Prosegue il turno dai nove metri di Gennari, capace di agevolare le offensive monzesi con Lazovic (7-13); Bergamo tenta di aggrapparsi a pochi errori delle ospiti per rimanere in corsa. Quando Stysiak però inizia a spingere con costanza, le padrone di casa non riescono a replicare e Monza incrementa 11-18. Un errore per parte dai nove metri agevola la discesa delle rosablù, avanti 13-23 con il muro di Orro su Borgo e la giocata d’astuzia di Lazovic. E’ proprio la banda serba a chiudere il set 15-25.  Katarina Lazovic: “Sapevamo che avremmo dovuto giocare la nostra migliore pallavolo per vincere questo match. Bergamo è un’ottima squadra e stasera l’ha dimostrato. Nei momenti che contavano però siamo state lucide e abbiamo portato a casa i tre punti. Possiamo e dobbiamo sicuramente crescere, ci stiamo conoscendo meglio giorno dopo giorno e gara dopo gara potremo migliorare ulteriormente. Il gruppo è forte e solido: ci vorrà pazienza per esprimerci al massimo ma siamo sulla giusta strada“.  Giorgia Faraone: “C’è molto rammarico anche quest’oggi perché ci sono momenti della partita in cui si vedono tante cose buone. Forse ci demoralizziamo troppo presto, nel secondo set potevamo farcela e invece siamo un po’ calate nel finale. Dobbiamo riuscire a superare questi momenti“. Volley Bergamo 1991-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 23-25, 15-25)Volley Bergamo 1991: Lanier 11, Ogoms 3, Borgo 7, Cagnin 5, Schoelzel 6, Di Iulio; Faraone (L). Ohman, Enright 1, Cicola, Turlà, Loda 9. Ne. Marcon. All. Giangrossi.Vero Volley Monza: Lazovic 15, Danesi 8, Stysiak 17, Gennari 12, Zakchaiou 5, Orro 2; Parrocchiale (L). Boldini, Candi, Van Hecke 2. Ne. Mihajlovic, Davyskiba, Moretto, Negretti.Arbitri: Curto, Papadopol.Note: Spettatori 307. Durata set: 27′, 31′, 25′. Tot. 1h23′. Volley Bergamo 1991: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, muri 7, errori 14, attacco 32%. Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, muri 10, errori 17, attacco 46% (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una cinica Savino Del Bene non lascia neppure un set a Cuneo

    Di Redazione Seconda vittoria in pochi giorni e primo 3-0 stagionale per la Savino Del Bene Scandicci, che fa bottino pieno sul campo della Bosca San Bernardo Cuneo in una partita dal risultato ingannevole: tutti i parziali sono infatti lottati fino al termine, con le padrone di casa che si arrendono solo nella volata finale. 15 punti a testa per Elena Pietrini e Louisa Lippmann, mentre nella Bosca S.Bernardo brillano ancora Gicquel (19) e Kuznetsova (12). La cronaca: Barbolini vara un 6+1 composto da Malinov al palleggio, Lippmann da opposto, Ana Beatriz e Alberti al centro, Natalia e Pietrini in banda e Castillo come libero. La formazione di casa invece si schiera con Signorile al palleggio, Gicquel come opposto, Squarcini e Stufi da centrali, Kuznetsova e Jasper in banda e Spirito come libero. Avvio di partita che vede la Savino Del Bene innalzarsi sino al 3-6. Cuneo non molla e accorcia sul 6-7, prima di acciuffare il pari con l’attacco dell’11-11. La formazione di casa passa anche in vantaggio sul 12-11, ma Pietrini risponde prontamente con il colpo del pari (12-12). In questa fase del set la Savino Del Bene si trova sotto anche di due punti, costretta ad inseguire sul 14-12 e sul 17-15. Il pari arriva con la firma di Natalia, che fissa il risultato sul 17-17. Inizia una fase combattuta punto a punto e sul 19-20, realizzato da Alberti, il tecnico di Cuneo chiama un time out. La Savino Del Bene, con una Lippmann in gran spolvero, si porta in vantaggio di due punti (21-23), ma Cuneo recupera e porta la gara ai vantaggi (24-24). Barbolini ferma il set con un time out e al rientro in campo la sua squadra si impone 24-26, con Natalia a realizzare il muro vincente decisivo. Secondo set che si apre con un primo tentativo di fuga scandiccese (2-4), ma che prosegue nel segno dell’equilibrio. La Savino Del Bene costruisce un parziale con i muri di Pietrini e Ana Beatriz (9-12), ma coach Pistola chiama time out per Cuneo e risveglia la sua squadra, tanto che Squarcini firma il 12-12. La Bosca San Bernardo Cuneo passa addirittura in vantaggio sul 15-13 e stavolta tocca a Barbolini fermare il set. Scandicci scivola fino al 16-13, ma riesce a ritrovare il pareggio con il 17-17 di Natalia. Jasper trova l’attacco giusto per portare avanti Cuneo sul 19-18, ma la Savino Del Bene pareggia con il muro di Pietrini e poi passa al comando (20-22). Sul 21-24 realizzato a muro da Natalia, la Savino Del Bene si illude di aggiudicarsi facilmente il set; la squadra di Barbolini deve invece lottare, ma grazie ad una gigantesca Natalia si aggiudica la seconda frazione di gioco per 23-25. Un ace di Alberti vale per l’1-3 con cui si apre il terzo set. Coach Pistola chiama a raccolta le sue ragazze, ma non può imbrigliare la Savino Del Bene, che va sul 2-6 con Ana Beatriz. Sul 3-7 Cuneo si ferma ancora per un time out, ma la formazione piemontese non riesce ad erodere il vantaggio della Savino Del Bene. La Bosca San Bernardo Cuneo ci riprova a metà set e, esprimendo il massimo sforzo per la rimonta, arriva fino al meno 2 in un paio di occasioni (7-9, 9-11). Scandicci mantiene sempre il vantaggio, che però si assottiglia ad un solo punto sull’11-12. A portare avanti Cuneo è Kuznetsova, che firma due ace consecutivi (15-14) ed apre una nuova fase di partita. Lippmann, in pallonetto, firma l’importante punto del 16-17 e da l’avvio ad un break di tre punti (16-19). Cuneo non alza bandiera bianca e anzi con due punti consecutivi di Gicquel pareggia i conti sul 20-20. È l’ultimo assalto piemontese, la Savino Del Bene piazza il muro del 20-23 con Lippmann e poco dopo la tedesca schiaccia 21-24. Il 21-25 con cui si chiude il terzo set pone fine all’incontro. Massimo Barbolini: “Sensazioni positive per il risultato, poi c’è comunque tantissimo su cui lavorare: l’intesa tra gli attaccanti, certi momenti che dobbiamo chiudere la partita e ancora non ci riusciamo. Come ho detto alle ragazze però, una settimana fa abbiamo perso una partita simile contro Casalmaggiore, oggi invece siamo sempre arrivate ai vantaggi, ma alla fine abbiamo fatto quello sprint in più. Vuol dire che abbiamo fatto un passettino avanti“. Bosca San Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (24-26, 23-25, 21-25)Bosca San Bernardo Cuneo: Kuznetsova 12, Montabone n.e., Squarcini 8, Spirito (L1), Zanette, Agrifoglio 1, Gicquel 19, Signorile 1, Caruso, Jasper 6, Gay, Stufi 6, Battistino. All.: Pistola.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 4, Ana Beatriz 8, Malinov, Napodano (L2), Pietrini 15, Lubian, Natalia 9, Lippmann 15, Orthmann n.e., Milanova, Bartolini n.e., Antropova 1, Castillo. All.: Barbolini.Arbitri: Braico, Rossi.Note: Spettatori 810. Durata set: 29′, 27′, 28′, tot. 1h24′. Attacco: 31% – 32%. Ricezione Pos. (Prf.): 64% – 58% (38% – 37%). Muri: 9-18. Ace: 4-1. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Malual fa la… Rahimova e Casalmaggiore espugna Roma

    Di Redazione Bella prova in trasferta per la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che ottiene la seconda vittoria stagionale espugnando il palazzetto dell’Acqua & Sapone Roma nonostante l’assenza di Polina Rahimova, ferma precauzionalmente per un fastidio muscolare. Non la fa rimpiangere la sua sostituta Adhuoljok Malual, autrice di 21 punti determinanti per l’1-3 finale, insieme ai 20 di Ellen Braga e ai 18 di Yana Shcherban. A Roma, vittima di qualche ingenuità di troppo nei finali di set, non bastano i 23 centri di Hanna Klimets. La cronaca:La gara parte con una battuta out di Shcherban che regala il vantaggio alle padrone di casa, ma Braga rimette tutto in parità. È ancora Braga a mettere a terra il pallone per le sue con un’altra diagonale, 2-2. Roma cerca di prendere il largo ma Casalmaggiore resta in scia (5-3). Shcherban piazza bene il suo colpo e la difesa locale non può nulla (8-6), la battuta di Bechis poi mette in difficoltà le lupacchiotte e fa 8-7. Ancora Shcherban, questa volta staccando ad un piede, sigla il 10-8. Malual passa a fil di rete col suo attacco e si va sull’11-10; dopo uno scambio lunghissimo Klimets mette il suo passante out e fa 12-11. Bello il tocco morbido di Braga, 13-12. Pamio fende il campo e manda le sue sul 16-12, coach Volpini chiama time out. Si torna in campo ed è capitan Bechis ad alzare il muro, poi Stigrot manda out il suo tentativo: 16-14. Malual passa tra le mani di Cecconello e Pamio e il suo pallone carambola a terra vincente, 17-15; Shcherban con una diagonale lunghissima accorcia nuovamente. Roma si porta sul 19-16 e coach Volpini preferisce chiamare un altro time out. Tornati in campo la battuta giallorossa è out, il muro attento di Guidi poi accorcia sul 19-18. Shcherban completa la rimonta e porta le sue in parità (19-19), così coach Saja chiama il suo primo time out. Al ritorno in campo Malual piazza una bomba ma non serve, perché l’arbitro ravvede prima un’invasione a rete delle romane; vantaggio Vbc che poi aumenta grazie ad un errore di Pamio, 19-21. Murone di Braga ed è 20-22; la battuta out di Stigrot regala il primo set point a Casalmaggiore, ma Roma annulla e va sul 24-24. Shcherban mette una diagonale stretta ed è 24-25, è Zambelli con un ace a chiudere 24-26. Il secondo set si apre con una battuta errata di Roma e un ace di Guidi, Klimets accorcia. Gran botta di Braga che beffa tutti e fa 1-3, l’attacco out di Klimets poi allunga. Casalmaggiore si porta sull’1-5 e coach Saja è costretto al time out. Bellissimo scambio al ritorno in campo con due strepitosi salvataggi di Shcherban, ma è Klimets a concludere dopo tanti capovolgimenti di fronte; un campanile di Carocci risistema le distanze, 2-6. Roma recupera e si porta in parità, ci pensa Shcherban a riportare avanti le sue, 6-7. Gran diagonale di Malual che spinge le rosa avanti e Shcherban trova l’8-11. Cannonata autentica sul piede di Stigrot ed è 9-12; altra diagonale magistrale di Braga che trova il 10-13. Roma difende davvero bene gli attacchi rosa ma Zambelli non ci sta, attacca la fast e fa 10-14. Ace di Braga che non perdona, la battuta seguente provoca una ricevuta sbagliata di Roma e si va sul 12-17, time out per le padrone di casa. Mani out di Shcherban e il pallone diventa imprendibile, 13-18. Staffilata dell’opposto Vbc, romana di nascita, che taglia tutto il campo e fa 14-19. Ennesimo mani out della brasiliana Braga che trova il 15-21. Ancora una volta Braga, dopo una super rice in tuffo di Shcherban, finalizza la sua botta, 16-22. Uno-due secco di Malual ed arriva il set point, 17-24; è ancora Zambelli a chiudere, stavolta in fast, per il 18-25. La terza frazione si apre con una battuta out della Vbc Trasporti Pesanti ma Braga pareggia i conti, 1-1. Klimets infila due ace consecutivi e porta le sue sul 4-1, time out per coach Volpini. La coppia Malual-Zambelli alza la saracinesca per il 5-2. Roma cerca di aumentare lo strappo ma Zambelli c’è, fast ed è 6-3. Shcherban mette a terra la sua diagonale e la Vbc recupera, 8-6. Bella la parallela di Malual che sigla l’11-8. Arriva il 13-10 Vbc, firmato da Zambelli, ma Pamio è attenta e fa 15-10; coach Volpini chiama time out. Al ritorno in campo è Casalmaggiore a siglare il punto, entra White per Guidi, 15-11. Arriva il primo punto personale della centrale americana, primo tempo ed è 16-12. Monster block di Adhu Malual su Klimets, 17-13, il mani out di Braga poi accorcia, 17-14. Altro monster block di Malual che questa volta ferma Stigrot, 17-15, time out Roma. Malual è sempre devastante a muro, 19-18. Ben posizionata l’opposta per il 20-19 e Braga pareggia ancora i conti, altro time out per Roma. Grandissima diagonale di Braga per il 21 pari, Zambelli a muro poi porta le sue avanti, 21-22. L’Acqua & Sapone ribalta però di nuovo il risultato sul 23-22, Shcherban sigla la parità, ma chiude Klimets sul 25-23. Coach Volpini riparte nel quarto set con in campo White e Ferrara. Apre Malual con una gran parallela, Braga allunga. Malual sbriga la matassa e in diagonale fa 2-3. Braga porta avanti le sue e Bechis allunga di prima intenzione, 3-5. Scambi lunghissimi da entrambe le parti con salvataggi all’ultimo, Zambelli conclude (3-6). La battuta di Braga causa un’infrazione per le padrone di casa e coach Saja chiama time out sul 3-7. Zambelli mette in confusione la difesa romana e fa 8-4. M’kaela White trova la traiettoria giusta per il suo primo tempo e regala il 6-10 alle sue. Gran difesa di Shcherban, Bechis imbecca perfettamente Braga che apre le mani del muro, 6-11. Gran palla di Malual che trova l’angolo lunghissimo, 8-13. Botta di Braga in diagonale stretta sulla quale Venturi non può nulla, 10-14; ci pensa Shcherban a mettere a terra il pallone dell’11-16, poi arriva un super ace di Mangani per l’11-17 ed è time out Acqua&Sapone. Si torna in campo ed è ancora la russa in maglia Vbc a piazzare il suo colpo velenoso: 11-18. Altro mani out di Shcherban e si va sul 12-19, l’infrazione a rete fischiata a Roma poi fa 12-20. Palla out per il 14-20, coach Volpini preferisce spezzare il ritmo e chiama time out. Palla morbida e piazzata di Malual al ritorno in campo, 14-22. Roma si riporta sotto, Rebora sigla un ace che fa 18-22 e coach Volpini chiama time out. Braga infila la sua parallela e trova il primo match point di quattro, ma Stigrot annulla, 21-24. Chiude Shcherban in diagonale: 21-25. Alice Pamio: “Perdere tre punti preziosi in casa alla terza di campionato ci fa arrabbiare. Tante le cose su cui dobbiamo lavorare e che stasera sono mancate, come ad esempio sacrificio in difesa e comunque la voglia di crederci anche quando siamo nei momenti di difficoltà, e di lottare insieme. Questa deve essere una caratteristica che deve diventare il punto forte della squadra. Domani lo prendiamo per liberare un po’ la testa e poi ricominceremo a lavorare duro sulle cose che sono mancate oggi“. Martino Volpini: “Tre partite e sei punti era un obiettivo ambizioso che siamo riusciti a portare a casa. Quindi c’è da fare tutti i complimenti alle ragazze, allo staff e alla società, perché vincere contro Scandicci e poi con Roma non era impresa facile e ce l’abbiamo fatta. Ora testa ai prossimi incontri“. Acqua & Sapone Roma-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 1-3 (24-26, 18-25, 25-23, 21-25)Acqua & Sapone Roma: Bugg 2, Klimets 23, Cecconello 6, Trnkova 8, Stigrot 12, Pamio 10, Venturi (L), Rebora 1, Arciprete 1, Papa, Decortes 2. Non entrate: Avenia, Bucci (L). All. Saja-Mafrici.VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Bechis (K) 3, Malual 21, Zambelli 7, Guidi 3, Shcherban 18, Braga 20, Carocci (L) 1, Mangani 1, White 1, Szucs, Ferrara (L). Non entrate: Zhidkova, Di Maulo, Rahimova. All. Volpini-Zagni.Arbitri: Luciani, Talento.Note: Spettatori 700. Durata set: 31′, 24′, 31, 30. Tot: 116′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1 femminile: i risultati della terza giornata

    Di Redazione Turno infrasettimanale per la Serie A1 femminile: si gioca su 6 campi, con inizio tra le 19.30 e le 20.45 e con la sfida tra Unet E-Work Busto Arsizio e Bartoccini Fortinfissi Perugia in diretta tv su Sky Sport Arena. Domani, alle 20.30, il posticipo di lusso tra Conegliano e Novara. Ecco la situazione aggiornata: RISULTATI Acqua & Sapone Roma Volley Club-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 1-3 (24-26, 18-25, 25-23, 21-25) Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-23, 16-25, 25-23, 25-17) Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-1 (25-13, 17-25, 25-16, 25-19) Bosca S.Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (24-26, 23-25, 21-25) Volley Bergamo 1991-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 23-25, 15-25) Unet E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-21, 25-15, 25-19) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara gio 21/10 ore 20.30 CLASSIFICAUnet E-Work Busto Arsizio 9; Igor Gorgonzola Novara* 6; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano* 6; Vero Volley Monza 6; Savino Del Bene Scandicci 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Il Bisonte Firenze 6; Delta Despar Trentino 4; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3; Bosca S.Bernardo Cuneo 2; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0; Volley Bergamo 1991 0.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 24/10 ore 17.00Vero Volley Monza – Igor Gorgonzola Novara ore 20.30Reale Mutua Fenera Chieri – Unet E-Work Busto ArsizioSavino Del Bene Scandicci – Delta Despar TrentinoIl Bisonte Firenze – Bosca S.Bernardo Cuneo sab 23/10 ore 17.00Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Acqua & Sapone Roma Volley Club sab 23/10 ore 20.45Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Prosecco Doc Imoco Volley ConeglianoVolley Bergamo 1991 – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia LEGGI TUTTO

  • in

    Casalmaggiore verso Roma. Guidi: “Punti pesanti in ballo, dobbiamo tornare quelle della prima giornata”

    Di Redazione Già archiviata la gara contro Novara, capitan Marta Bechis e compagne sono già pronte adaffrontare la trasferta più lunga del campionato per la stagione 2021/2022 nel turno infrasettimanale di mercoledì 20 ottobre: la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore affronterà, alle ore 19.30, l’Acqua e Sapone Roma Volley Club, al Palazzo dello Sport di Piazzale Pierluigi Nervi, capitanate dalla schiacciatrice tedesca Lena Stigrot. LE ULTIME DA CASALMAGGIORE La sconfitta di Novara ha dato sicuramente all’head coach Martino Volpini nuovi spunti su cui lavorare per migliorare ma ha dato sicuramente alle sue ragazze la voglia di voler ripartire e riprendersi sin da subito. “Sapevamo il calibro dell’avversario che avremmo avuto davanti al PalaIgor – dice Ludovica Guidi – e si sono dimostrate tali. Noi dal canto nostro non siamo riuscite a replicare la splendida partita fatta contro Scandicci perchè le piemontesi sono state brave a rompere i nostri schermi già dalla ricezione mettendoci in difficoltà con la loro battuta. Adesso partiamo per Roma, trasferta importante sia per i km che per i punti in ballo, con la voglia di fare bene e di tornare quelle della prima di campionato.” Sicuramente la gara contro l’Acqua e Sapone deve ridare alle casalasche la carica giusta: “Dobbiamo rimettere in campo la nostra compostezza a muro-difesa come contro Scandicci – continua Ludovica –  sfruttando poi anche il fatto che il nostro terminale d’attacco si è arricchito di una giocatrice come Rahimova. Roma è una neo promossa ed è sicuramente alla nostra portata, dobbiamo cercare, anche se in trasferta, di fare più punti possibili anche se sappiamo che sarà una gara tosta visto la loro vittoria contro Cuneo e i bei parziali mostrati contro Conegliano. Noi ora dobbiamo cercare di recuperare al meglio le energie – conclude Guidi – sia fisiche che mentali per tornare a giocare come sappiamo fare. Se riusciamo ad essere quelle che siamo e a giocare la nostra pallavolo, sono convinta che la partita possa avere un risvolto positivo per noi.” L’head coach Volpini quindi, coadiuvato da coach Tommy Zagni e dall’assistant Michele Moroni, potrà contare su tutte le giocatrici a roster con capitan Bechis e Di Maulo al palleggio, Rahimova, Zhidkova e Malual a chiudere la diagonale, Zambelli, Guidi e White al centro, Scherban, Braga, Szucs e Mangani in banda con Carocci e Ferrara nel ruolo di libero. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prima vittoria per Firenze, la Bartoccini Fortinfissi resta a secco

    Di Redazione Arriva al PalaBarton di Perugia la prima vittoria stagionale per Il Bisonte Firenze: dopo un primo set ricco di errori, le toscane riescono ad essere ciniche e aggressive sul finale dei tre successivi parziali, tutti equilibrati. Sylvia Nwakalor, top scorer e MVP dell’incontro con 23 punti, e compagne riescono così a portare a casa i primi tre punti, mentre la Bartoccini Fortinfissi Perugia resta ferma al palo. La cronaca:Massimo Bellano parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Graziani e Beliën al centro e Panetoni libero, mentre Cristofani risponde con Bongaerts in regia e Diouf in diagonale, Melandri e Bauer al centro, in banda Melli e Havelkova e Sirressi libero. Primo parziale in quinta per le bisontine, ma Perugia controbatte. Sul 15-18 Nwakalor sfonda il muro perugino e Bonciani in battuta realizza l’ace del 15-20 che costringe coach Cristofani al time out. Perugia sfrutta gli errori in fase realizzativa di Firenze e sul finale di set si porta sul 23-23; dopo aver annullato il set ball al Bisonte, Havelkova sigilla il 26-24. Nel secondo set a partire in vantaggio è Perugia (3-0) ma il Bisonte risponde con gli attacchi di Nwakalor, Sorokaite e Van Gestel (9-12). Le squadre procedono punto a punto ma è Perugia la più efficace in attacco (16-15); prima il cambio di Bellano, Sylves-Graziani, poi il time out sul 20-17 scuotono le bisontine che rispondono con un più 7 sulle magliette nere e infine chiude il set Nwakalor (21-25). Nel terzo set, Bellano riparte con Sylves, ma è Perugia a condurre il gioco (6-3); Sylves accorcia (9-8), poi Van Gestel e Belien riportano la gara in parità (13-13). Una Belien scatenata e alcuni errori diretti di Perugia regalano il più 3 a Firenze che si porta sul 17-20. Mentre Sorokaite e Sylves tengono lontano lo spettro umbro (19-22), è scontro in famiglia sottorete tra le due sorelle Nwakalor. Nel finale, Havelkova annulla il set ball ma Van Gestel chiude il parziale con una bella parallela (21-25). Il quarto set si evolve con un botta e risposta fra le due formazioni fino al 12-12. Primo allunga Perugia (15-13) poi il Bisonte passa in vantaggio con Van Gestel e capitan Sorokaite (16-18). Le umbre non mollano e pareggia i conti (22-22). Firenze è aggressiva ed è un attacco dell’ottima Van Gestel a sigillare il 23-25. Sylvia Nwakalor: “Sono molto contenta per oggi, abbiamo giocato davvero di squadra; Perugia non è una squadra facile e infatti questa partita è stata sempre giocata punto a punto. Siamo state brave a mantenere la concentrazione e nei finali di set ad essere aggressive nell’andare a prenderci parziali e partita“. Massimo Bellano: “Devo dire che la squadra nel complesso mi è piaciuta, al di là di alcune imperfezioni ed errori che ancora commettiamo dovuti, secondo me, al fatto che la strada finora percorsa insieme è poca. Quindi in alcune situazioni ancora non siamo precisi e potremmo interpretare meglio alcune fasi di gioco. Siamo stati sempre in vantaggio, la partita l’abbiamo condotta per quattro set e in tante situazioni di punto a punto siamo stati bravi a gestire la parte emotiva e a fare scelte corrette nella distribuzione della palla ed in attacco. Ci prendiamo con entusiasmo questi tre punti e ora sotto a preparare la terza partita con Trento in programma mercoledì“. Helena Havelkova: “La gara è stata molto equilibrata come si è visto, nel primo set siamo riuscite a rovesciare la situazione mentre negli altri tre non siamo riuscite a dare quel qualcosa in più quando lo scontro era ravvicinato. Il nostro è un campionato difficile ed il livello tra le squadre è molto simile quindi sono i dettagli a fare la differenza“. Bartoccini Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 1-3 (26-24, 21-25, 21-25, 23-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Havelkova 15, Melandri 8, Diouf 10, Melli 15, Bauer 3, Bongaerts 1, Sirressi (L), Diop 7, Nwakalor 6, Provaroni, Guiducci. Non entrate: Rumori, Scarabottini (L), Guerra. All. Cristofani.Il Bisonte Firenze: Van Gestel 16, Belien 10, Cambi 4, Sorokaite 17, Graziani 2, Nwakalor 23, Panetoni (L), Sylves 4, Bonciani 1, Knollema. Non entrate: Lapini, Golfieri (L), Enweonwu, Diagne. All. Bellano.Arbitri: Talento, Gasparro. Note: Spettatori: 520, Durata set: 35′, 31′, 26′, 29′; Tot: 121′. Muri punto: Il Bisonte 7, Perugia 13; Ace: Il Bisonte 4, Perugia 3, % ricezione positiva: Il Bisonte 65, Perugia 60; MVP Sylvia Nwakalor. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una Stysiak di lusso trascina la Vero Volley alla rimonta su Chieri

    Di Redazione Primi tre punti preziosi per la Vero Volley Monza, brava ad aggiudicarsi per 3-1, in rimonta, il confronto con l’ostica e ben organizzata Reale Mutua Fenera Chieri. All’Arena di Monza, in festa per il ritorno dei suoi tifosi dopo tanto tempo e per la vittoria finale, Danesi e compagne approcciano sottotono la seconda giornata di andata, faticando a prendere le giuste misure sia in fase offensiva che nella correlazione muro-difesa alle piemontesi. Chieri è ispirata in attacco, molto efficace in battuta e brava a portarsi sul 17-10. Nonostante la reazione lombarda guidata da una superlativa Stysiak, entrata per Van Hecke, Monza manca il guizzo per aggiudicarsi il primo set, perso ai vantaggi 27-25. Dal secondo gioco in poi, però, la gara cambia volto. Le monzesi iniziano a mettere pressione alle ospiti dai nove metri, con Gennari e Lazovic a farsi sentire in attacco e a tenere in ricezione, Orro a smistare bene per la sua bomber Stysiak: grazie alle belle fughe nei prologhi di secondo e terzo set, la Vero Volley controsorpassa le ospiti. Nel quarto gioco la falsariga è la medesima: Monza a tutto gas con Stysiak, capace di spingere forte anche in battuta e agevolare i muri di Danesi e Zakchaiou, e Parrocchiale a volare su ogni palla. Chieri accusa il colpo e fatica a trovare le risposte, cedendo definitivamente nel finale quando Monza, con le giocate di Lazovic, Gennari e Danesi, chiude il conto e aggiorna la casella delle vittorie in classifica. La cronaca:Gaspari sceglie Orro al palleggio e Van Hecke opposto, Zakchaiou e Danesi al centro, Lazovic e Gennari schiacciatrici, Parrocchiale libero. Bregoli risponde con Bosio-Frantti, Alhassan e Mazzaro centrali, Villani e Cazaute bande, De Bortoli libero. Punto a punto iniziale (2-2), poi break Chieri con il muro di Alhassan su Orro e l’errore di Lazovic, 2-4. La Vero Volley reagisce prontamente con Danesi e Van Hecke, avvicinandosi 5-6, ma un bel break chierese, guidato da Villani e Cazaute, vale l’allungo delle piemontesi, 6-10, ed il time-out Gaspari. Ancora Alhassan e Villani scatenate in fase offensiva, con Gaspari che ferma nuovamente il gioco sull’8-14 per le ospiti. Dentro Stysiak per Van Hecke: la polacca va subito a bersaglio, Gennari la imita bene per due volte e Monza tenta la risalita, 13-17, con Bregoli che ferma il gioco. Alla ripresa del gioco ancora Stysiak a segno, sull’ottimo turno in battuta di Boldini, poi Gennari e ancora una superlativa Stysiak a mettere a terra il meno due Vero Volley, 16-18. Dentro anche Mihajlovic per Lazovic: errore di Villani e meno uno delle rosablù, 18-19. L’errore di Alhassan coincide con il pareggio Monza (20-20), poi punto a punto di grande intensità fino al 25-25, momento in cui Frantti e Villani vanno a segno regalando il gioco alla Reale Mutua Fenera Chieri, 25-27. Lazovic per Mihajlovic unica novità nel secondo set rispetto alla fine del gioco precedente. Ancora equilibrio iniziale (2-2), poi più due Reale Mutua Fenera con Bosio e Villani, 4-2. Filotto di quattro punti monzese (Stysiak, Gennari, Lazovic e Danesi) a valere il controsorpasso, 6-4, e padrone di casa motivate a prendere il largo con Stysiak e l’errore di Cazaute, 9-6. Con le giocate centrali di Mazzaro e Alhassan le ospiti provano a rifarsi sotto (10-8), ma Monza è determinata a scappare con Lazovic e approfittando di qualche errore delle piemontesi (14-9). Fuori Frantti e dentro Grobelna per le ospiti, ma due lampi centrali consecutivi di Danesi ed il muro di Zakchaiou su Cazaute a spingere la Vero Volley sul 17-12. Stysiak e Gennari attaccano bene con continuità, 19-13, e Bregoli chiama a raccolta le sue per provare a riaprire il parziale. Finale tutto Vero Volley, con Chieri ineficcace in fase offensiva al contrario di Monza, brava a schiacciare sull’acceleratore e chiudere il gioco 25-15 (ace di Candi dopo due punti centrali di Zakchaiou). Stesse interpreti in campo nel terzo set e punto a punto iniziale (4-4), ma Monza ingrana subito la -marcia giusta scappando con una super Stysiak ed il muro di Zakchaiou su Villani, 9-6 e Bregoli chiama time-out. Dentro Weitzel per Mazzaro tra le fila di Chieri, poi Cazaute a schiacciare per le piemontesi, ma Stysiak e Lazovic scatenate in fase offensiva e brava a portare le loro sul 18-12 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco ancora Vero Volley sugli scudi grazie a Stysiak, capace di accompagnare le sue sul 21-14. Grobelna e Weitzel danno una scossa alle loro, 22-18, ma due ottime giocate di Gennari portano la Vero Volley sul 24-18. L’errore di Weitzel dopo due sbavature delle padrone di casa regalano il parziale a Monza, 25-20. Break chierese in avvio di quarto set con Grobelna, 1-3. Monza ricuce lo strappo con Stysiak (3-3) ed equilibrio condito da qualche errore e molta intensità fino al 7-7. Stysiak forti sulle mani del muro avversario, poi muro di Gennari su Grobelna e più due Vero Volley, 9-7 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Chieri acciuffa Monza con Cazaute e l’errore di Stysiak, ma la polacca dal lato ed il successivo errore di Villani riconsegnano il vantaggio alla Vero Volley, 12-10. Le monzesi incrementano il vantaggio con due assoli di Lazovic (15-12) e Bregoli chiama a raccolta le sue. Monza viaggia sulle ali dell’entusiasmo con Stysiak e Lazovic, scappando 18-12. Inizia a funzionare anche il muro, con Danesi che ferma Villani e spaventa l’attacco chierese, agevolando la discesa delle sue, 22-13. Finale tutto delle rosa, che chiudono il set, 25-14, e la gara, 3-1. Magdalena Stysiak: “Oggi è stata una buona partita per noi e sono molto contenta. Abbiamo giocato da squadra, tutte insieme. In questo momento stiamo spingendo tanto in allenamento e questa vittoria ci regala morale per il futuro. Chieri è un’ottima squadra ed i tre punti di oggi devono stimolarci a crescere. Ringrazio tutte le mie compagne e l’allenatore, per come mi aiutano sempre durante le gare. Grazie al pubblico che è tornato con noi: questo è bellissimo“. Marco Gaspari: “Vincere è sempre importante, anzi sta diventando sempre di più la cosa più importante. Siamo partiti contratti, nervosi. Avevamo studiato bene l’avversario ma poi ci siamo focalizzati su un colpo d’attacco brutto. Siamo rientrati nel set dopo essere stati sotto, come successo a Busto Arsizio, ma non siamo riusciti a vincerlo. Dopo aver perso il parziale, però, le ragazze hanno reagito bene. Cosa ci manca? Il fondamentale del servizio che non sta andando alla grande, ma stiamo crescendo nel muro-difesa e in attacco. Stysiak? Oggi è stata fantastica. Siamo stati tutti bravi. Abbiamo un roster di qualità, che ci ha permesso di tenere Mihajlovic a riposo. Tutte hanno fatto bene: sono contento di questo“. Francesca Villani: “Siamo mancate soprattutto al servizio e sul muro-difesa, che è un po’ un nostro marchio di fabbrica ma stasera non si è visto e questo ci ha mandato molto in difficoltà. Non siamo state lucide nel cercare di trovare una soluzione e questo ci ha buttato molto a terra. Credo ci sia più da lavorare sull’atteggiamento e magari sul risollevarsi sui momenti difficili che da tante altre cose“. Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-13)Vero Volley Monza: Gennari 15, Zakchaiou 6, Orro 1, Lazovic 16, Danesi 7, Van Hecke 2, Parrocchiale (L), Stysiak 28, Candi 1, Mihajlovic 1, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Moretto, Davyskiba. All. Gaspari.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 5, Mazzaro 4, Frantti 5, Villani 14, Alhassan 14, Bosio 1, De Bortoli (L), Grobelna 8, Weitzel 1, Bonelli, Piovesan, Armini. Non entrate: Guarena (L), Adriano. All. Bregoli.Arbitri: Spinnicchia Giorgia, Caretti StefanoNote: Spettatori 617. Durata set: 34′, 26′, 27′, 22′. Tot. 2h01′. Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 9, errori 23, attacco 52%. Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 9, errori 23, attacco 35%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Unet E-Work vince anche senza Poulter: 3-1 sul campo di Vallefoglia

    Di Redazione La Unet E-Work Busto Arsizio resta a punteggio pieno dopo la seconda giornata di campionato: vittoria non semplice quella delle “Farfalle”, che riescono a imporsi sul campo della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. 3-1 il risultato del match per la squadra di Marco Musso, sostenuta da una cinquantina di “Amici delle farfalle” e in campo senza Jordyn Poulter, a riposo per un fastidio addominale e schierata solo per qualche minuto del terzo set. Senza paura e di gran personalità la gara di Sofia Monza, all’esordio da titolare con la UYBA in serie A1 e capace di ottimi spunti anche al servizio.  Nel primo set la UYBA parte forte e rompe gli equilibri con il muro a metà parziale (super Olivotto), poi trascinata da Gray e Mingardi (9 e 8 punti rispettivamente nel game) chiude agevolmente 17-25. Nel secondo set la Megabox reagisce con Kosheleva infermabile (16-7), poi la UYBA (con Ungureanu ed Herrera Blanco dentro per Bosetti e Olivotto) riesce a recuperare lo svantaggio di 9 punti (18-18), ma si spegne nel finale (25-20). Nel terzo set la UYBA soffre ancora, prova a inserire a metà game Poulter e Battista, è sotto 17-14, ma non molla, recupera e supera con Mingardi a trascinare. Ottimo anche l’ingresso di Ungureanu che chiude con un super ace (20-25). Nel quarto parziale Bonafede prova le carte Carcaces (partita titolare ma poi sostituita da Tonello) e Kosareva, ma la UYBA accelera, sale con Stevanovic e Bosetti, sfrutta ancora l’ottima vena di Gray e chiude il match (18-25).  Top scorer del match Camilla Mingardi (MVP con 27 punti e il 54%), seguita da Alexa Gray (25 col 49%); 4 i muri di Rossella Olivotto. Bene Zannoni e Bosetti in seconda linea (47 e 50% rispettivamente di rice perfette). Per la Megabox, nonostante la sconfitta, prova positiva e prestazioni top di Kosheleva (23 a tratti infermabile) e Jack (14). Da risolvere però l’equivoco dell’opposto, con le soluzioni provate da Fabio Bonafede che non bastano a tappare il buco. La cronaca:Musso parte con Monza-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, Zannoni libero. Bonafede risponde con Scola-Carcaces, Mancini-Jack, Kosheleva-Newcombe, Cecchetto libero. Nel primo set Newcombe e Kosheleva partono forte (7-5), mentre Mingardi ha già il braccio caldo (7-6) e Gray realizza la doppietta dell’8-8. Jack trova l’ace del 10-8, Newcombe conferma il break (11-9), ma Mingardi e tre super muri di Olivotto valgono il sorpasso (11-14); Mingardi è ancora sugli scudi (11-5), poi Newcombe trova cambiopalla (12-15). Gray allunga ancora grazie all’ace del 12-17, sempre Mingardi è implacabile e fa chiamare tempo a Bonafede (12-18). Gray firma un nuovo ace (12-19) e chiude di fatto il set, nel finale spazio anche per Ungureanu in prima linea e per Bressan in seconda linea. Chiude un punto di Sofia Monza (17-25). Bonafede prova Tonello nel ruolo di opposto e Kosheleva prova a suonare la carica (7-3 time-out Musso); la UYBA regala anche qualcosa, Mingardi trova cambiopalla ed è 9-4, poi realizza anche il 9-5. Kosheleva riallunga con l’ace dell’11-5, il muro di Jack fa chiamare time-out a Musso (12-5). Stevanovic e Gray accorciano (12-7), ma Newcombe è scaltra sottorete a conquistare il nuovo più 7 (14-7). Vallefoglia difende tutto e domina la scena (16-7), poi sui servizi di Ungureanu, appena entrata con Herrera Blanco, la UYBA riduce il gap (16-10). L’errore di Newcombe fa sperare Busto Arsizio (17-12), l’ace di Monza porta a sole 4 le distanze (18-14) e Mingardi fa -3 (18-15 e time-out Bonafede). Gray fa magie in parallela (18-16) e poi firma il mani-out del 18-17, Monza sigla l’ace del 18-18 (recuperati 9 punti dal 16-7). Mingardi risponde due volte a Kosheleva (20-20), poi il muro di Jack rilancia le padrone di casa (22-20) e Kosheleva passa anche da posto 6 (23-20). Jack mura il 24-20, Ungureanu spara out il 25-20. Musso riparte con la formazione di inizio match e la UYBA riparte fortissimo (2-5 diagonale strettissimo di Gray, tempo Bonafede); la Megabox non molla e Jack fa 5-7, Mingardi però bombarda dai 9 metri e Gray riallunga (5-9). L’opposto bustocco non si ferma con i suoi super servizi (5-11), poi sull’8-11 Musso fa entrare Battista e Poulter per Monza e Mingardi. La UYBA è fallosa e Vallefoglia torna a meno 1 (11-12 tempo per le farfalle), poi Gray trova cambiopalla (11-13), ma la solita Kosheleva pareggia (14-14). Sul 15-14 rientrano Mingardi e Monza e sul 16-14 Musso ferma ancora il gioco, al rientro un fallo in palleggio bustocco regala il 17-14. Gray in pipe accorcia (17-16), Mingardi ritrova il pari (17-17), Bosetti supera con il muro del 17-18 (tempo Bonafede). Mingardi e l’errore di Newcombe portano al 18-20, ancora l’opposto biancorosso sbroglia una situazione non semplice per il 19-21; Ungureanu (appena entrata per Bosetti), mette a segno l’importante 19-22, Stevanovic allunga (19-23), chiude l’ace di Ungureanu (20-25).  Quarto set: l’avvio è equilibrato (4-5 bene Bosetti), poi Olivotto con l’ace prova la fuga (4-6), ma Kosareva e Kosheleva non ci stanno (7-7); Stevanovic e Gray riallungano (7-9), Mancini spara lungo il 7-10 e Bonafede chiama time-out. Al rientro in campo Gray colpisce ancora (7-10) e Bosetti firma l’ace del 7-12; Bonafede ripropone Kosareva in 4 Carcaces in posto 2 ma Stevanovic passa di nuovo (8-13) e Scola regala l’8-14 e l’8-15. Sui servizi di Kosareva la Megabox recupera (12-15 Kosheleva, time-out Musso), poi Olivotto mura alla grande il 12-16 e la UYBA respira. Kosheleva per una volta sbaglia (12-17) e le farfalle volano (14-20); nel finale (dentro Ungureanu per Bosetti) Stevanovic tira forte la sua fast (17-23), mette a segno il 18-24 e Olivotto chiude a muro (18-25).  Camilla Mingardi: “Sono contentissima di questa vittoria, è stata una partita molto tosta, Vallefoglia è una buonissima squadra che sicuramente nelle prossime gare darà fastidio a tutte le formazioni. Avevamo un’assenza importante al palleggio, ma Sofia Monza è stata bravissima a giocare senza paura e a tenere in piedi tutta la squadra coinvolgendo tutte le compagne. Sono contenta dunque anche per lei“. Marco Musso: “Sono contento della vittoria perché queste sono partite che, al di là dell’insidia che possono mettere gli avversari, possono complicarsi per quel che succede nel nostro campo. La vita in effetti ce la siamo complicata in alcuni momenti, ma comunque brava la squadra ad uscirne, brava Sofia Monza che ha giocato con lucidità tutto il match. Non era semplice sostituire Jordyn in una gara così difficile, ma lo ha fatto con personalità e questo mi fa molto piacere. Sono contento perché abbiamo cercato soluzioni nei momenti di difficoltà , lo sono un po’ meno perchè quando avevamo la possibilità di gestire buoni vantaggi abbiamo rallentato e questo è un aspetto da correggere“. Sofia Monza: “Sono davvero felice di come è andata la partita, inutile dire che per me è stata una grande emozione perché non solo questa è stata la mia prima partita da titolare, ma è stato anche il mio esordio in A1. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra: anche il recupero di 9 punti nel secondo set, sebbene alla fine il parziale sia andato alle avversarie, lo dimostra. Vallefoglia ha difeso tanto e ci ha reso la vita complicata, ma siamo state brave a stare unite e non mollare mai: ringrazio tutte le mie compagne che mi hanno aiutata tantissimo”.  Fabio Bonafede: “La squadra ha dato tutto, ha difeso tantissimo e l’unico rammarico è che non abbiamo saputo finalizzare tutta la mole di gioco creata. Purtroppo ci manca un finalizzatore. Ognuna delle mie ragazze ha dato tutto quello che aveva, sono fiero di quello che abbiamo fatto, onorando anche questa sera la maglia che indossiamo e il pubblico che con passione è venuto a sostenerci. Mercoledì con Chieri sarà un’altra partita contro una squadra più forte di noi, ma combatteremo come questa sera“. Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Unet e-work Busto Arsizio 1-3 (17-25, 25-20, 20-25, 18-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Scola 3, Fiori ne, Cecchetto (L), Carcaces 2, Jack-Kisal 14, Mancini 7, Botezat ne, Kosheleva 23,  Newcombe 11, Berasi ne, Kosareva 1, Tonello 2. All. Bonafede, 2° Passeri.Unet e-work Busto Arsizio: Poulter, Battista 1, Olivotto 7, Monza 6, Bressan, Gray 25, Colombo ne, Mingardi 27, Zannoni (L), Stevanovic 5, Bosetti 3, Ungureanu 4, Herrera Blanco 1. All. Musso, 2° Gaviraghi. Arbitri: Saltalippi – Brancati.Note: Spettatori: 400, Durata set: 25′, 26′, 30′, 23′; Tot: 104′. Vallefoglia: Battute errate: 4, vincenti 3, muri: 9. Busto Arsizio: Battute errate: 4, vincenti 8, muri: 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO