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    Imoco in ansia per l’infortunio di Fahr. Oggi l’esito della risonanza

    Di Redazione La sensazione, per tutti, è stata quella di un brivido gelato lungo la schiena: Sarah Fahr cade dopo un muro, si rialza, conclude lo scambio in lacrime ed esce dal campo. Un momento, quello di Gara 2 dei quarti di finale contro Firenze, che ha riportato la memoria al tremendo infortunio subito ai Campionati Europei, che ha tenuto lontana dai campi la centrale della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano per quasi tutta la stagione. La speranza, ovviamente, è che questa volta il guaio sia meno grave, ma soltanto nelle prossime ore se ne potrà sapere di più: per oggi è previsto l’esito della risonanza, poi l’eventuale consulto con uno specialista. “È presto per trarre conclusioni – dice il co-presidente Pietro Maschio in un’intervista a Il Gazzettino Treviso – solo nei prossimi giorni capiremo come comportarci. Le impressioni non sono state troppo positive, perché il fatto che abbia abbandonato il campo sulle sue gambe, per quanto positivo, può voler dire tutto o niente“. E un’eventuale lunga assenza di Fahr potrebbe avere conseguenze anche sul mercato dell’Imoco, che comunque ha già bloccato per la prossima stagione sia Federica Squarcini, sia Marina Lubian. Maschio parla anche della prossima avversaria in semifinale, la Savino Del Bene Scandicci: “Sarà una sfida complicata contro un’ottima squadra. Scandicci si è rinnovata nel corso della stagione e ha dovuto trovare il giusto equilibrio, ma ha ottenuto grandi risultati. Non è un caso che abbia vinto la Challenge Cup o che abbia rifilato un 3-0 in trasferta a Novara“. LEGGI TUTTO

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    Rapha Folie: “Non bellissime, ma nei play off conta il risultato”

    Di Redazione L’idea era quella di restare in panchina per tutta la partita, risparmiandosi per le sfide più importanti della stagione. E invece a Firenze Raphaela Folie è stata costretta a svestire la tuta, entrando in campo al posto dell’infortunata Sarah Fahr già nel primo set della decisiva Gara 2 dei quarti di finale contro Il Bisonte. “Siamo contente – dice la centrale della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano a Il Gazzettino Treviso – di essere riuscite a portare a casa il risultato in due gare. Non abbiamo giocato una pallavolo bellissima, ma nei Play Off l’importante è arrivare all’obiettivo: siamo in semifinale e va bene così“. Meno critico il giudizio di Paola Egonu, ancora una volta grande protagonista: “È stata una bellissima partita, e siamo felici di aver tenuto con la testa e di avere avuto l’approccio giusto alla partita. Siamo molto contenti perché questa vittoria significa avere un giorno in più per poter lavorare ed essere preparate per la semifinale“. “Era importante chiudere in due gare per il prosieguo dei Play Off – conferma Daniele Santarelli – perché ci permette di avere una settimana tipo, in cui possiamo preparare la semifinale nel migliore dei modi. Era importante anche per le energie, quindi siamo molto contenti del risultato, che non era per nulla scontato. Abbiamo fatto un primo set molto buono, con pochi errori; poi però siamo calati di attenzione, ci siamo rilassati tanto e abbiamo permesso all’avversario di riprenderci sbagliando tanto: questo durante i Play Off è un grave errore“. LEGGI TUTTO

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    Massimo Bellano: “Onore a Conegliano, per noi una stagione storica”

    Di Redazione Saluta i Play Off Scudetto nei quarti di finale Il Bisonte Firenze, dopo la sconfitta in Gara 2 contro Conegliano: un risultato ampiamente prevedibile che il tecnico Massimo Bellano accoglie con realismo. “Onestamente loro sono state superiori e lo sapevamo – commenta a fine gara – quello di cui sono contento è che appena hanno abbassato il loro livello, sia nel secondo che nel terzo set, noi ci siamo stati. Era tutto quello che potevamo e volevamo fare in questa occasione“. “Per il resto – prosegue Bellano – è stata una stagione bella e storica per questa società. Siamo partiti dal grande risultato di Conegliano, mettendo fine ad una supremazia di risultati che andava avanti da tantissimo. Abbiamo visto nascere, crescere e poi inaugurato Palazzo Wanny e tutto quello che ci sta dietro e secondo me abbiamo consolidato un gruppo che ora, con qualche inserimento, potrà renderci competitivi. Inoltre abbiamo ritrovato il nostro pubblico e questo è un aspetto molto importante, che andrà consolidato con l’impegno e con quello che sapremo mettere in campo nella prossima stagione“. “Abbiamo gettato delle basi belle – conclude l’allenatore di Firenze – ora ci riposiamo un po’ e il resto andrà fatto con l’inizio della prossima stagione. In queste due gare, nonostante che siamo arrivati corti al finale di stagione, abbiamo dato fondo a tutte le energie e a tutti i valori morali che questa squadra ha dentro, per cui siamo contenti: abbiamo dato quello che avevamo, onestamente. Onore a Conegliano, che sarà ancora protagonista in semifinale, e un bell’applauso a noi per quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Da qui partiamo e cerchiamo di fare sempre meglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio non c’è, la Savino Del Bene chiude subito i conti

    Di Eugenio Peralta Si chiude nel modo più veloce possibile la serie sulla carta più equilibrata dei quarti di finale: la Savino Del Bene Scandicci cancella letteralmente dal campo la Unet E-Work Busto Arsizio in una Gara 2 rapida e indolore (per le toscane, dal punto di vista del risparmio di energie). Una sfida assolutamente dominata dalla squadra di Barbolini, trascinata da una mostruosa Ekaterina Antropova che vince un set da sola (25 punti per la giovane russa, con il 47% in attacco e un solo errore). Per la squadra di casa la sensazione è che la benzina, tanto fisica quanto mentale, fosse totalmente terminata, nonostante il recupero all’ultimo minuto di Sofia Monza (preferita dal secondo set all’ultima arrivata Victoria Mayer). Davvero impietoso il confronto tra le due squadre in campo: da una parte una battuta evanescente muro che va a “farfalle”, mettendo a segno un solo punto in tre set dall’altra una barriera invalicabile (13 vincenti, 6 dell’onnipresente Antropova), con Elena Pietrini che si esibisce in un paio di prese tentacolari oltre ai 12 punti in attacco, le solite Natalia e Brenda Castillo a fare legna in seconda linea e una bomber da stropicciarsi gli occhi messa in moto con precisione millimetrica da Ofelia Malinov. Per Scandicci una bella iniezione di fiducia in vista della semifinale contro Conegliano, mentre Busto Arsizio paga sicuramente un finale di stagione sfortunato, con l’infortunio di Poulter a scombinare le carte e Bosetti a mezzo servizio, ma anche una panchina troppo corta e alcune scelte di mercato decisamente poco azzeccate. I SESTETTI – Barbolini lascia in panchina Ana Beatriz e parte con Lubian e Alberti al centro; Malinov è la palleggiatrice, Antropova l’opposta, Natalia e Pietrini le schiacciatrici, Castillo il libero. Sestetto tipo (obbligato) per Busto Arsizio con Mayer in regia, Mingardi opposta, Stevanovic e Olivotto centrali, Gray e Bosetti in posto 4. 1° SET – Subito break di Scandicci con Antropova e Pietrini (0-2), ma l’errore dell’opposta riporta Busto Arsizio in parità sul 3-3. Immediatamente Natalia rimanda avanti le toscane (3-5), che poi provano la fuga con due muri consecutivi della stessa brasiliana e di Alberti (4-8). Pietrini allunga ancora (5-10) e Alberti piazza addirittura il muro del 6-12, spingendo Musso a un inevitabile time out. Le cose però non cambiano: Pietrini sigla il 7-14, un altro block di Malinov vale l’8-16. Entra Ungureanu per Bosetti, ma il dominio di Scandicci non si interrompe (11-18); sul 12-20 firmato da Natalia arriva il secondo time out biancorosso, poco dopo però Malinov firma l’ace del più 9 e Natalia la imita per il 13-24. Il set si chiude su un errore in battuta delle padrone di casa (14-25). 2° SET – Confermata Ungureanu nel sestetto della Unet E-Work. In avvio arriva il primo break della partita in favore di Busto Arsizio, trascinata da Mingardi, a segno due volte per il 4-1 (e poi ancora per il 5-2). La Savino Del Bene però recupera in un attimo: Natalia, Antropova e muro di Malinov per il 6-6. Si continua punto a punto finché, sull’8-7, Scandicci infila un “parzialone” di 0-5 con i muri di Alberti e Antropova, che costringe Musso a fermare il gioco. Nel frattempo però è entrata in campo Sofia Monza al posto di Mayer, ed è proprio lei ad andare in battuta per il turno che riporta la UYBA sul 12-12 (due punti di Gray). Antropova resta però un rebus insolubile per il muro di Busto: due attacchi consecutivi per il 12-14, seguiti dal gran muro di Pietrini su Gray che vale il più 3. Ancora Antropova mantiene il vantaggio (13-16) e anche Lubian dà il suo contributo (15-18). L’opposta russa aumenta il gap fino al 16-20, Gray prova a ricucire con due vincenti di fila, ma subisce il muro della stessa Antropova per il 18-22. Pietrini firma l’attacco del più 5 e, tanto per gradire, la Savino Del Bene si regala altri due muri per chiudere: li mettono a segno ancora Pietrini e Antropova (18-25). 3° SET – Busto Arsizio si ripresenta in campo con Monza tra le titolari, ma sono subito le ospiti a scattare avanti con un nuovo muro di Antropova (0-2). Gli errori di Ungureanu e Gray spingono le ospiti al 2-6 e Musso ferma il gioco; al rientro arriva anche il più 5 firmato Lubian, che poi si ripete per il 3-8. Torna in campo Bosetti, stavolta al posto di Gray, ma Antropova è scatenata: due attacchi per il 4-10. Ungureanu prova a farsi sentire, l’opposta avversaria è sempre implacabile (7-13); l’errore di Lubian riduce le distanze (10-14), Natalia però tiene avanti le sue e l’ennesimo muro di Antropova vale l’11-17. La partita si avvia ormai verso la conclusione: sul servizio di Alberti, arriva il break decisivo, dal 13-18 al 13-22 (due punti di Pietrini). L’ultimo sussulto bustocco è di Mingardi (15-22), poi la Savino Del Bene conclude trionfalmente con Antropova e Pietrini: 15-25. Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Olivotto 5, Mayer, Monza, Bressan (L) ne, Gray 10, Colombo ne, Mingardi 9, Zannoni (L), Stevanovic 3, Bosetti, Ungureanu 2, Herrera Blanco ne. All. Musso.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 8, Ana Beatriz ne, Malinov 3, Napodano (L) ne, Pietrini 14, Merlo ne, Lubian 7, Natalia 9, Lippmann ne, Antropova 25, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Piana e Vagni.Note: Spettatori 2062. Busto A.: battute vincenti 0, battute sbagliate 4, attacco 30%, ricezione 51%-29%, muri 1, errori 9. Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 48%, ricezione 73%-44%, muri 13, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto: i risultati di Gara 2 dei quarti di finale

    Di Redazione Dopo la vittoria della Bosca San Bernardo Cuneo che ha portato alla “bella” la serie con la Igor Gorgonzola Novara, stasera si completa il quadro di Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile. In programma altre tre partite, tutte alle 20.30: Conegliano, Monza e Scandicci hanno l’occasione per chiudere subito i conti e qualificarsi alle semifinali, mentre Firenze, Chieri e Busto Arsizio sperano in Gara 3 (in programma tra sabato 16 e domenica 17 aprile). Ecco i risultati in tempo reale: QUARTI DI FINALEGara 2 Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-15) serie 1-1, Gara 3 sabato 16/4 Il Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (17-25, 22-25, 23-25) serie 0-2 Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (14-25, 18-25, 15-25) serie 0-2 Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Monza 1-3 (23-25, 23-25, 25-23, 19-25) serie 0-2 SEMIFINALIGara 1 mercoledì 20/4Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandiccivincente Novara/Cuneo-Vero Volley Monza LEGGI TUTTO

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    Alice Pamio operata alla spalla: “Tornerò come prima, anzi ancora meglio!”

    Di Redazione Dopo l’entusiasmante promozione da protagonista con Vallefoglia, quella appena conclusa è stata una stagione a dir poco difficile per Alice Pamio, che con la maglia dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club ha collezionato solo 54 set (con 94 punti all’attivo). A condizionarla un infortunio alla spalla: per risolverlo, proprio ieri la schiacciatrice classe 1998 si è sottoposta a un intervento chirurgico. “Eccomi qua – scrive Pamio su Instagram, postando la sua foto post-operazione – nel giorno zero della mia risalita, in cammino verso la guarigione. Ci sarà un po’ di recupero e di lavoro da fare, ma dopo questo intervento alla spalla tornerò la Alice di prima. Anzi, ancora meglio! Ci tengo a ringraziare di cuore il dottor Porcellini e tutto il suo staff, che hanno operato con estrema professionalità e gentilezza, e ovviamente la mia famiglia che mi sostiene e mi incoraggia ogni giorno. Papà è rimasto qui tutto il tempo e non mi ha lasciata un secondo!“. (fonte: Instagram Alice Pamio) LEGGI TUTTO

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    Uyba spalle al muro, Olivotto: “Non vogliamo finire la stagione con Gara 2”

    Di Redazione Perso nettamente in trasferta il primo atto dei quarti di finale playoff, oggi Busto Arsizio affronta Scandicci davanti al suo pubblico (ore 20.30, diretta su Sky Sport Arena) con l’unico intento di portare la serie alla bella. “È l’ultima possibilità, una gara secca in cui dobbiamo mettercela tutta perché non vogliamo chiudere la stagione qui” conferma la centrale Rossella Olivotto, intervistata dalla collega Samantha Pini per La Prealpina. “Domenica (in gara 1, n.d.r.) non abbiamo giocato come sappiamo, siamo scese in campo con un approccio sbagliato – prosegue -. Al netto delle difficoltà che stiamo attraversando, siamo una squadra abituata a lottare e lo dobbiamo dimostrare davanti al nostro pubblico, perché se lo merita. In più di un’occasione abbiamo dimostrato di saper affrontare gare del genere. Conterà il modo in cui scenderemo in campo e l’aggressività che sapremo mettere sin dal primo punto”. Per portare la serie a Gara 3 di sicuro le bustocche dovranno migliorare su due fondamentali che in Toscana hanno fatto per loro la differenza in negativo, ovvero la battuta (1 ace contro gli 8 della Savino del Bene) e la ricezione (15% di ricezioni perfette contro il 41% delle avversarie). “Uscire con un 2-0 sarebbe brutto – conclude Olivotto -. Dovremo dare tutto fino all’ultimo”. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Gennari, Boldini e la passione comune per i libri. Quelli veri, ma consigliati sui social

    Di Redazione Cari vecchi libri, chi li legge più? Domanda lecita da qualche tempo a questa parte, che dovremmo porci forse un po’ tutti, al netto delle eccezioni che sono comunque tante, ma mai abbastanza. I tempi sono cambiati e tutto, o quasi, ormai si “legge” sullo schermo di uno smartphone, giornali compresi. Una volta, eppure neanche troppo tempo fa, sugli autobus, i tram e le metropolitane, si andava al lavoro, o a scuola, o all’università con un compagno di viaggio da leggere e sfogliare. Stesso dicasi per i lunghi viaggi. Oggi non più, ed è per questo che ci lascia quasi senza parole, in senso positivo, l’iniziativa di due giocatrici di Serie A1, compagne di squadra alla Vero Volley Monza, che hanno deciso di unire le forze, e gli interessi, per aprire una pagina Instagram (Libri al volo) dove parlare di libri, quelli che loro amano leggere durante le loro trasferte, in pullman o in treno, così come in aereo o in hotel. Stiamo parlando di Alessia Gennari e Jennifer Boldini. Ragazze giovani, di 30 e 23 anni, che amano leggere i cari vecchi libri e, in quanto native dell’era digitale, hanno pensato bene di “divulgare” e condividere questa loro passione sui social. Iniziativa lodevole, in barba a tutti i preconcetti che l’opinione comune ha della categoria degli sportivi. Anche se, come sa bene chi segue la pallavolo, il tasso di giocatrici e giocatori laureati in questo sport è altissimo. E non fanno eccezione neanche Gennari e Boldini: la prima è laureata in Beni Artistici e dello Spettacolo (con 107/110) mentre la seconda sta portando a termine il suo corso di studi in Economia Aziendale presso l’Università degli studi di Torino. “Durante una delle tante trasferte in giro per il mondo – raccontano le due giocatrici in uno dei primi post pubblicati – ci è nata l’idea di aprire una pagina in cui parlare di libri, fedeli compagni delle nostre avventurose e movimentate vite. Libri letti, scambiati, comprati, consigliati, prestati e ritrovati. Ci piacerebbe condividere con voi i nostri gusti e creare un ambiente in cui vi sentiate liberi di esprimere le vostre opinioni, un salotto, come amiamo chiamarlo. Siete pronti a seguirci in questo viaggio?” Noi di Volley NEWS assolutamente sì. Brave ragazze! foto Vero Volley Monza LEGGI TUTTO