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    La nuova Serie A1: Conegliano, Monza, Casalmaggiore e Bergamo

    Di Alessandro Garotta Continua il nostro viaggio tra le protagoniste della prossima Serie A1 femminile, a poco più di due mesi dall’inizio del campionato. I roster delle squadre sono ormai sostanzialmente al completo, al di là degli ultimi aggiustamenti, e le giocatrici sono pronte per cominciare la preparazione: questa settimana andiamo alla scoperta dei nuovi volti di Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, Vero Volley Monza, VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore e Volley Bergamo 1991. PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO Un rimpasto corposo. Non una rivoluzione totale, ma l’Imoco con lo Scudetto numero 5 sulle maglie è strategicamente diversa, una creatura in continua evoluzione alla ricerca dell’eccellenza. Perché quel che conta in casa Conegliano è sempre il domani: c’è un’egemonia in Italia da difendere e una Champions League da riconquistare. E allora le novità in vista della stagione 2022-2023 sono 8, non poche.  Le partenze di Paola Egonu, Miriam Sylla e Raphaela Folie potevano sembrare il sinistro presagio ad un ridimensionamento che, invece, è rimasto solo l’incubo di qualche notte per i tifosi gialloblu. Anzi, la dirigenza del club veneto ha colpito ancora assicurandosi una certa Isabelle Haak, affiancandole bande di equilibrio dalla classe sopraffina come Alessia Gennari e Kelsey Robinson, e scegliendo di puntare su una delle schiacciatrici più prolifiche degli ultimi campionati, Alexa Gray, per affidarle il ruolo di posto 4 titolare. Con Sarah Fahr ancora ai box dopo la seconda operazione al legamento crociato destro nel giro di pochi mesi, nella prima parte di stagione avranno un ruolo fondamentale Marina Lubian e Federica Squarcini, che magari non potranno vantare l’esperienza di Folie ma che sono centrali talentuose e dai margini di crescita enormi. Completano la mappa della nuova Imoco la palleggiatrice Roberta Carraro, il libero Ylenia Pericati, la centrale Eleonora Furlan e le confermatissime Joanna Wolosz, Monica De Gennaro, Robin De Kruijf e Kathryn Plummer. In panchina c’è sempre Daniele Santarelli, allenatore perfetto per poter trasformare un roster così profondo e ricco di talento in un gruppo compatto dove ognuno possa sentirsi libero di esprimere al meglio il proprio valore, mantenendo un equilibrio collettivo in grado di fare la differenza in tutti i fronti in cui sarà chiamato a competere. VERO VOLLEY MONZA Monza si prepara ad affrontare la stagione 2022-2023 con una consapevolezza nei propri mezzi ai massimi storici grazie al risultato ottenuto circa tre mesi fa, periodo in cui le Wallabies stavano sfidando Conegliano per la conquista dello Scudetto dopo una corsa Play Off che ha sorpreso un po’ tutti. La squadra brianzola, quindi, considerando anche il carattere delle sue colonne portanti (Alessia Orro, Beatrice Parrocchiale e coach Marco Gaspari tra tutte), vorrà a tutti i costi provare un nuovo assalto alla Finale; questa volta, però, dovendo fare a meno di Anna Danesi, Lise Van Hecke e Jordan Larson, giocatrici risultate fondamentali nei momenti decisivi dell’ultimo campionato.  Gli investimenti in sede di mercato non lasciano adito a dubbi. Con gli arrivi di Jovana Stevanovic, Miriam Sylla e Raphaela Folie, la Vero Volley mette in cascina DNA vincente e qualità tecniche fuori dal comune. Il progetto di spostare Magdalena Stysiak in posto 4 è intrigante e pensato per aumentare il peso offensivo, con la speranza che possa avere impatto immediato. Se poi Jordan Thompson riuscisse ad essere il fromboliere visto con il Team USA, il ritorno “a casa” di Edina Begic dovesse rivelarsi un’operazione azzeccata, e Dana Rettke e Anna Davyskiba confermassero il talento e le potenzialità mostrate l’anno scorso, allora il mix potrebbe davvero essere quello giusto. VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE Rivoluzione pressoché totale in quel di Casalmaggiore. Dopo una stagione 2021-2022 non indimenticabile, con l’obiettivo salvezza raggiunto soltanto all’ultima giornata, la dirigenza della VBC Trasporti Pesanti ha deciso di rifondare dalla base il proprio progetto tecnico. Il nuovo allenatore sarà infatti Andrea Pistola, che dopo un’esperienza pluriennale sulla panchina di Cuneo ha deciso di mettersi alla prova in un club con rinnovate ambizioni come quello lombardo. Le intenzioni di tornare a ridosso delle zone nobili della classifica sono chiare e il roster allestito ha tutte le carte in regola per farcela, se si considera il potenziale delle singole giocatrici. Gli acquisti più attesi portano il nome e cognome di Lauren Carlini ed Emiliya Nikolova: la palleggiatrice statunitense torna in Italia arricchita dalle esperienze maturate alla Dinamo Mosca e al THY Istanbul, mentre l’opposta bulgara (pure lei vecchia conoscenza del nostro campionato) dovrà garantire esperienza, leadership e sangue freddo nei momenti nel quale sarà richiesto. Molto intriganti anche le altre straniere: Alexandra Frantti ed Ellen Braga, che per affidabilità e proprietà tecnica sono in grado di innalzare il valore di tutta la rosa, e Juliet Lohuis, centrale olandese da cui ci si aspetta grande cinismo in attacco e tanta sostanza a muro. Inoltre, Pistola avrà a disposizione una batteria di italiane ben divisa tra elementi nel pieno delle loro forze (Elena Perinelli, Laura Melandri, Chiara De Bortoli) e giovani rampanti (Francesca Scola, Rebecca Piva, Linda Mangani, Benedetta Sartori e Adhuoljok Malual). Dunque, l’impressione è che per le Pantere si sia riaperta la stagione della caccia: quella all’Europa. Una preda non facile da fare propria, ma alla portata di una squadra pronta a tirare fuori gli artigli. VOLLEY BERGAMO 1991 Secondo anno di attività per il sodalizio che ha raccolto l’eredità della gloriosa Foppapedretti e obiettivo stagionale che non cambia: salvarsi e farlo il prima possibile. Perciò, la priorità in sede di mercato è stata la conferma degli elementi il cui contributo si era rivelato fondamentale nella lotta per non retrocedere dello scorso campionato; missione compiuta solo parzialmente, con le partenze di Sara Loda, Isabella Di Iulio, Alicia Ogoms e Marie Schölzel bilanciate dai rinnovi di Khalia Lanier, Mackenzie May, Bozana Butigan, Emma Cagnin, Luna Cicola e Sofia Turlà.  Per fronteggiare gli addii, l’idea della società bergamasca è stata quella di concentrare le proprie risorse sul consolidamento e sul rafforzamento del roster, aumentando il numero di elementi da poter coinvolgere nelle rotazioni. Per la cabina di regia è stata scelta Giulia Gennari, chiamata a ricoprire il ruolo da titolare in A1 per la prima volta in carriera. Da Conegliano arriva anche l’opposta Giorgia Frosini, che dovrà confermare le potenzialità mostrate con le nazionali giovanili e al Club Italia. Completano il quadro giocatrici esperte, come Giada Cecchetto, Laura Partenio e Laura Bovo, e una promessa brasiliana tutta da scoprire come Lorrayna da Silva. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix spetterà a Stefano Micoli che, dopo aver raccolto il testimone da Pasqualino Giangrossi lo scorso febbraio, proverà a far bella figura guidando la squadra fin dall’inizio. 1° PUNTATA – Novara, Busto Arsizio, Chieri, Cuneo e Pinerolo (2° puntata – Continua) LEGGI TUTTO

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    “Haak vale Egonu”, parola di Pietro Maschio

    Di Redazione Isabelle Haak vale Paola Egonu: parola di Pietro Maschio. Il copresidente, direttamente dalla spiaggia di Jesolo, lancia una dichiarazione bollente per accendere l’entusiasmo dei tifosi Imoco: “Parliamo di livelli di tecnica altissimi. Paola Egonu, lo sappiamo tutti, è la più forte attaccante del mondo. Come attacca lei non c’è nessuno. Deve però migliorare nel fattore muro/difesa, dove Haak ha già dimostrato di essere una grande certezza” ha spiegato a Rosario Padovano, che lo ha intervistato per Tribuna di Treviso. “Ecco perchè in questo momento si equivalgono“. Maschio si lancia poi nella previsione per la prossima stagione: “Per il campionato io dico che siamo in prima fila, assieme a noi ci sono Monza, Novara e Scandicci. In Champions dobbiamo temere le turche e le italiane. Si parla molto di un ritorno ad alti livelli dell’Eczacibasi, ma ritengo ancora il Vakifbank, specie dopo l’arrivo di Egonu, la squadra da battere“. Uno tra tutti gli obiettivi in mente: “Disputeremo il Mondiale per Club, ma non ci candidiamo a ospitarlo“. Secondo quanto riportato dal quotidiano, il trofeo verrà assegnato con ogni probabilità in Brasile, nazione favorita a chiudere l’accordo con la federazione internazionale. (fonte: Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Fiori d’arancio all’orizzonte: Kathryn Plummer ha detto sì al suo Michael

    Di Redazione Fiori d’arancio in vista in casa Imoco: dopo oltre quattro anni di fidanzamento, Michael Boden, pitcher all’università di Stanford, ha chiesto la mano di Kathryn Plummer. A pubblicare su Instagram gli scatti della proposta di matrimonio è proprio la schiacciatrice californiana. “Mille volte sì” ha scritto la pantera “Sono al settimo cielo nel sapere che passerò la vita con te”. Ai futuri sposi gli auguri e le congratulazioni della redazione di Volley NEWS! LEGGI TUTTO

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    Via alla campagna abbonamenti della Savino Del Bene Scandicci: info e prezzi

    Di Redazione “Amare è la metà di credere” diceva Victor Hugo. Da oggi la campagna abbonamenti per la stagione 2022-2023 della Savino Del Bene Volley Scandicci è ufficialmente aperta. Dopo il rinnovo riservato agli abbonati alla stagione 2021-22, che hanno potuto esercitare il diritto di prelazione, da oggi è al via la vendita libera. L’abbonamento potrà essere acquistato on-line su ticketone.it o in tutti punti vendita autorizzati. ABBONAMENTI 2022-2023 L’abbonamento darà diritto ad assistere a 14 partite casalinghe: le 13 della regular season e la prima gara interna dei play off. Tribuna lato lungo € 230 Tribuna lato corto € 200 Sopraelevata Est € 175 Under 12 € 95 Under 5 omaggio (previa e-mail) Ulteriori informazioni sono consultabili nella sezione BIGLIETTERIA del sito ufficiale della società. In alternativa è possibile scrivere una mail all’indirizzo info@savinodelbenevolley.it o all’indirizzo press@savinodelbenevolley.it (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La nuova Serie A1: Novara, Busto Arsizio, Chieri, Cuneo e Pinerolo

    Di Alessandro Garotta Il campionato è ancora lontano (inizierà soltanto il 22 ottobre, dopo la conclusione dei Mondiali), ma le squadre di Serie A1 femminile sono già quasi tutte pronte e attrezzate in vista della prossima stagione. Quale momento migliore, allora, per analizzare i roster delle 14 formazioni partecipanti alla massima serie e studiarne novità, punti di forza, possibili criticità? Il nostro viaggio è strutturato secondo criteri puramente geografici e parte dal Nord-Ovest dello Stivale: in questa prima tappa ci occupiamo di Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio, Reale Mutua Fenera Chieri, Bosca S.Bernardo Cuneo e Wash4Green Pinerolo. IGOR GORGONZOLA NOVARA Si può diventare più forti indebolendosi? A Novara credono di sì. Facendo di necessità virtù, dovendo fronteggiare un mercato impazzito nelle valutazioni economiche delle stelle internazionali, il club piemontese ha fatto ciò che in architettura Mies Van der Rohe e seguaci predicano da inizio Novecento: “less is more“. E allora via una Britt Herbots lontana parente da quella dei giorni migliori, via una Nika Daalderop in cerca di nuove sfide a Istanbul, via le campionesse olimpiche Micha Hancock e Haleigh Washington, e via i rincalzi Rosamaria Montibeller e Sofia D’Odorico.  In entrata il mercato ha registrato l’arrivo di due pezzi da 90 come Jordyn Poulter e Anna Danesi. Giocatrici sulla carta pazzesche che, insieme al martello McKenzie Adams, rappresentano le chiavi di volta nella nuova corsa di una Igor che va nella direzione di un gioco sempre più veloce, ma che forse ha il suo limite in un roster (completato da Julia Ituma, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini, Lucia Varela e Giulia Bresciani) meno profondo in termini di qualità rispetto all’ultima stagione. E allora toccherà una volta di più a Ebrar Karakurt fare e disfare in attacco con la sua esplosività e la sua potenza, a Cristina Chirichella e Sara Bonifacio mettere in campo tanta sostanza al centro, a Caterina Bosetti ed Eleonora Fersino dare equilibrio alla squadra portando fosforo e difesa. La truppa di Stefano Lavarini è ancora fortissima, ma stavolta viaggia sul filo del rasoio: qualche imprevisto di troppo potrebbe esserle fatale (in chiave trofei, naturalmente). UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO Doveva essere una UYBA in tono minore, ridimensionata dalla dipartita di gran parte delle protagoniste dell’ultimo biennio (Jordyn Poulter, Camilla Mingardi, Alexa Gray e Jovana Stevanovic su tutte). E invece alla fine la dirigenza bustocca è riuscita comunque a dare forma a una squadra intrigante, magari non quella in grado negli ultimi anni di competere alla pari con le big, ma certamente una mina vagante che darà fastidio a molti, affidata ancora una volta a Marco Musso. Con lui sono rimaste due pedine che hanno sempre offerto un buon rendimento come Rossella Olivotto e Giorgia Zannoni, e le giovani Sofia Monza, Valentina Colombo, Chiara Bressan e Valeria Battista.  Lo spartiacque tra una stagione anonima e una di nuovo positiva lo faranno le tante giocatrici arrivate (o tornate) a Busto Arsizio: Alice Degradi e Lena Stigrot dovranno dimostrare di essere in grado di replicare quanto di buono fatto nelle loro rispettive “confort zone” di Cuneo e Roma; Katerina Zakchaiou e Loveth Omoruyi dovranno traslare le loro qualità a un livello più alto, dopo aver fatto intravedere buone potenzialità ma senza trovare sufficiente spazio nello scorso campionato. Ma l’ago della bilancia sarà probabilmente la diagonale formata dall’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller e dalla regista statunitense Carli Lloyd (alla prima stagione “intera” dopo la maternità), che senza dubbio porta in dote maturità, leadership e mentalità vincente: quello che ci vuole in una stagione che vedrà le Farfalle impegnate anche in CEV Cup e coinvolte in una lunga rincorsa per confermarsi in Europa. REALE MUTUA FENERA CHIERI La Reale Mutua Fenera Chieri è una delle società più in crescita degli ultimi anni ed è riuscita a dimostrare come la giusta programmazione nel tempo – unita ad un’attenta valorizzazione delle risorse – possano portare a competere anche con realtà dotate di una capacità di spesa superiore. Messasi alle spalle un’altra stagione positiva, la società piemontese ancora una volta ha fatto capire quanto abbia tutte le intenzioni di continuare a seguire la rotta tracciata.  Così, se da un lato è stato quasi inevitabile dover ricostruire parte del roster, che ha salutato alcune protagoniste del recente passato (è il caso ad esempio di Elena Perinelli, Chiara De Bortoli, Alexandra Frantti e Rhamat Alhassan), dall’altro si è cercato di cambiare il meno possibile, per mantenere la continuità con il lavoro svolto in precedenza. Ecco quindi blindati fino al 2024 coach Giulio Bregoli, Francesca Bosio ed Helena Cazaute, e confermate Francesca Villani, Alessia Mazzaro, Kaja Grobelna e Camilla Weitzel, le quali hanno intelligentemente deciso di proseguire il processo di maturazione con quello stesso staff a cui già devono molto in termini di miglioramenti tecnici e mentali. Questo nucleo sarà fondamentale nel facilitare la trasmissione della filosofia della squadra alle nuove arrivate: Ilaria Spirito sarà il nuovo libero e avrà il compito di guidare la seconda linea biancoblu; Brionne Butler è una centrale statunitense molto futuribile e potrebbe rappresentare un bell’investimento; Olivia Rozanski, Rachele Morello e Maja Storck rappresentano buone alternative che potranno crescere senza troppe pressioni alle spalle delle titolari. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai Play Off. La Bosca S.Bernardo che vedremo nella stagione 2022-2023 può essere una mina vagante per diverse avversarie, nonostante la fine del sodalizio con Andrea Pistola e gli addii delle varie Alice Degradi, Ilaria Spirito e Federica Squarcini.  Le liete novità, infatti, non mancano di certo: ad esempio, Agnese Cecconello e Bintu Diop, due talenti italiani in costante crescita su cui la dirigenza biancorossa ha deciso di puntare con decisione; Lara Caravello, pronta a lanciarsi come libero titolare dopo due anni da rincalzo di lusso a Conegliano; o gli arrivi dall’estero, dalle statunitensi Anna Stevenson e Dani Drews (giovani di belle speranze ma già pronte per il nostro campionato, visto un database di caratteristiche niente male) alla trentenne schiacciatrice ungherese per la prima volta nel nostro campionato, Greta Szakmary. E poi, le conferme, con Lucille Gicquel e Sofya Kuznetsova, giocatrici in grado di legare tecnica e fisicità, a caccia del salto di qualità definitivo. Infine, l’esperienza di cui sopra, con due elementi: il “professore” Luciano Pedullà in panchina e Noemi Signorile in regia, un vero e proprio usato assicurato e il capitano da cui la compagine piemontese non può prescindere. WASH4GREEN PINEROLO La stupenda serie di spareggio contro Brescia ha regalato la prima storica promozione a Pinerolo, che si presenta sul palcoscenico più luminoso della pallavolo femminile italiana con l’intenzione di rimanerci il più a lungo possibile. Per affrontare questa nuova sfida l’idea della società piemontese è stata in primis di confermare il core del roster della scorsa stagione e ripartire da Michele Marchiaro, al quarto anno sulla panchina delle pinelle. Ai suoi ordini ci saranno ancora l’alzatrice Vittoria Prandi, l’opposta Valentina Zago, le bande Federica Carletti e Silvia Bussoli, i posti 3 Yasmina Akrari e Anna Gray, e il secondo libero Michelle Gueli.  Invece, dal mercato sono arrivate la centrale ceca Veronika Trnkova, che dopo l’esordio positivo alle nostre latitudini con Roma vuole a recitare ancora una volta un ruolo da protagonista; la schiacciatrice polacca Martyna Grajber, pronta a mettere in mostra il suo talento difensivo e a dare equilibrio alla squadra; il martello rumeno Adelina Ungureanu, che pur non avendo trovato molto spazio a Busto Arsizio rimane un’attaccante pura, istintiva, tecnicamente pulita e capace di infiammare il pubblico con giocate da highlights; e il libero Ilenia Moro, che sbarca in Piemonte conscio di essere chiamato a dare continuità a quanto di buono fatto vedere con la maglia di Trento. Riuscirà questo gruppo a dire la sua in un campionato sempre più competitivo e a centrare l’obiettivo salvezza? (1° puntata – Continua) LEGGI TUTTO

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    Garbellotto avverte la concorrenza: “Ciclo finito? Da dicembre potremmo aprirne un altro”

    Di Redazione “La nostra nuova squadra sarà forse meno spettacolare di quella dell’anno scorso, ma più quadrata, per gestire anche al meglio il palleggio veloce di Wolosz. L’obiettivo è sempre quello: arrivare in fondo a tutte le competizioni”. Inizia così l’intervista che Piero Garbellotto, uno dei due presidenti dell’Imoco, concede al collega Rosario Padovano per la Tribuna di Treviso: una chiara dichiarazione d’intenti rivolta ai tanti che (forse) hanno parlato troppo presto di fine del ciclo a Conegliano. “Magari pagheremo un po’ lo scotto nei primi mesi – prosegue Garbellotto -, ma da dicembre in poi sono convinto che ci divertiremo. Tifosi soddisfatti del mercato fatto? Ne siamo contenti. Era necessario cambiare, ma penso anche che la squadra non sia mai stata così equilibrata, rinforzandosi proprio nei fondamentali dove faceva fatica”. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, coach Pistola è già carico: “Questo roster mi piace”

    Di Redazione Estate ricca di impegni questa per Andrea Pistola: i tornei di tennis della figlia Ilary da seguire (finalmente) di persona, il matrimonio con la sua Jessica, la nuova panchina… e che panchina! La prossima sarà la sua prima stagione alla guida di Casalmaggiore e a mercato ormai chiuso è già tempo di bilanci prima di iniziare la preparazione: “Siamo contenti del roster che abbiamo allestito perché non era semplice entrare nel mercato con molte situazioni già definite e riuscire a dare alla squadra la fisionomia che ci eravamo prefissati” racconta al collega Matteo Ferrari sulle colonne de La Provincia di Cremona. “Siamo una squadra equilibrata – prosegue – e questa è una caratteristica che mi piace. Abbiamo buoni ricettori, buoni difensori e buoni attaccanti. La filosofia con cui abbiamo costruito il roster è stata quella di privilegiare un palleggiatore con palla spinta e attaccanti che amassero questo genere di soluzione. Per questo punteremo forte sulla qualità del primo tocco e dovremo invece lavorare un po’ di più sulle situazioni di palla alta non avendo giocatrici che spiccano in questo fondamentale”. “Come vedo la prossima Serie A1? Le prime quattro restano un gradino sopra le altre, ma tutte hanno cambiato molto, Conegliano in primis, e quello che può cambiare può essere la gerarchia. Dietro sarà vera e propria bagarre perché tutte posso arrivare dal quinto posto in giù” conclude. LEGGI TUTTO

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    Solidarietà, dentro le pantere batte ancora un Cuoredarena

    Di Redazione Cuoredarena e Prosecco DOC Imoco Volley fianco a fianco anche nella prossima stagione sportiva all’insegna del tifo e della solidarietà. Il club di tifosi impegnato nel campo della solidarietà e della beneficenza avrà ancora il prezioso e prestigioso sostegno della società, con le Pantere che faranno da madrine alle iniziative sociali in occasione delle gare al Palaverde. Prosecco DOC Imoco Volleye Cuoredarena saranno presenti insieme alla tradizionale Festa delle Associazioni, che riprende dopo un anno di sospensione a causa della pandemia e che animerà il centro storico di Conegliano domenica 4 settembre. Dalle 9 alle 18 lo stand gialloblù e lo staff di Cuoredarena attendono i tifosi delle Pantere per ripartire con una nuova stagione di sport, tifo e solidarietà. Non mancherà nemmeno quest’anno l’attesissima serata “No Pantere… No Party!” dove saranno ufficializzate le pantere-madrine delle associazioni no profit che saranno ospiti al Palaverde in occasione delle gare di campionato. All’evento sarà presente la rinnovata super squadra di coach Santarelli per il primo incontro con i suoi tifosi. In occasione dell’evento ci sarà anche la consegna delle borse di studio in ricordo dell’amico Marco Guerrato alle atlete ed atleti selezionati della società Montebelluna Volley. A dicembre ci sarà poi il primo dei tre eventi con le associazioni del territorio che sarà dedicato alla LILT, con la giornata “Un Peluche per un Sorriso”. A febbraio 2023 il social day sarà “Un Cuore per l’Autismo” dedicato alla Fondazione Oltre il Labirinto, mentre a marzo 2023 “La Bontà Scende in Campo” con l’AIPD Marca Trevigiana. Le giornate, nelle quali saranno raccolti fondi in favore delle tre associazioni, sono ancora da definire in base al calendario Lega Volley. Le tre iniziative vedranno come madrine le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO