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    La nuova Serie A1: Novara, Busto Arsizio, Chieri, Cuneo e Pinerolo

    Di Alessandro Garotta Il campionato è ancora lontano (inizierà soltanto il 22 ottobre, dopo la conclusione dei Mondiali), ma le squadre di Serie A1 femminile sono già quasi tutte pronte e attrezzate in vista della prossima stagione. Quale momento migliore, allora, per analizzare i roster delle 14 formazioni partecipanti alla massima serie e studiarne novità, punti di forza, possibili criticità? Il nostro viaggio è strutturato secondo criteri puramente geografici e parte dal Nord-Ovest dello Stivale: in questa prima tappa ci occupiamo di Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio, Reale Mutua Fenera Chieri, Bosca S.Bernardo Cuneo e Wash4Green Pinerolo. IGOR GORGONZOLA NOVARA Si può diventare più forti indebolendosi? A Novara credono di sì. Facendo di necessità virtù, dovendo fronteggiare un mercato impazzito nelle valutazioni economiche delle stelle internazionali, il club piemontese ha fatto ciò che in architettura Mies Van der Rohe e seguaci predicano da inizio Novecento: “less is more“. E allora via una Britt Herbots lontana parente da quella dei giorni migliori, via una Nika Daalderop in cerca di nuove sfide a Istanbul, via le campionesse olimpiche Micha Hancock e Haleigh Washington, e via i rincalzi Rosamaria Montibeller e Sofia D’Odorico.  In entrata il mercato ha registrato l’arrivo di due pezzi da 90 come Jordyn Poulter e Anna Danesi. Giocatrici sulla carta pazzesche che, insieme al martello McKenzie Adams, rappresentano le chiavi di volta nella nuova corsa di una Igor che va nella direzione di un gioco sempre più veloce, ma che forse ha il suo limite in un roster (completato da Julia Ituma, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini, Lucia Varela e Giulia Bresciani) meno profondo in termini di qualità rispetto all’ultima stagione. E allora toccherà una volta di più a Ebrar Karakurt fare e disfare in attacco con la sua esplosività e la sua potenza, a Cristina Chirichella e Sara Bonifacio mettere in campo tanta sostanza al centro, a Caterina Bosetti ed Eleonora Fersino dare equilibrio alla squadra portando fosforo e difesa. La truppa di Stefano Lavarini è ancora fortissima, ma stavolta viaggia sul filo del rasoio: qualche imprevisto di troppo potrebbe esserle fatale (in chiave trofei, naturalmente). UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO Doveva essere una UYBA in tono minore, ridimensionata dalla dipartita di gran parte delle protagoniste dell’ultimo biennio (Jordyn Poulter, Camilla Mingardi, Alexa Gray e Jovana Stevanovic su tutte). E invece alla fine la dirigenza bustocca è riuscita comunque a dare forma a una squadra intrigante, magari non quella in grado negli ultimi anni di competere alla pari con le big, ma certamente una mina vagante che darà fastidio a molti, affidata ancora una volta a Marco Musso. Con lui sono rimaste due pedine che hanno sempre offerto un buon rendimento come Rossella Olivotto e Giorgia Zannoni, e le giovani Sofia Monza, Valentina Colombo, Chiara Bressan e Valeria Battista.  Lo spartiacque tra una stagione anonima e una di nuovo positiva lo faranno le tante giocatrici arrivate (o tornate) a Busto Arsizio: Alice Degradi e Lena Stigrot dovranno dimostrare di essere in grado di replicare quanto di buono fatto nelle loro rispettive “confort zone” di Cuneo e Roma; Katerina Zakchaiou e Loveth Omoruyi dovranno traslare le loro qualità a un livello più alto, dopo aver fatto intravedere buone potenzialità ma senza trovare sufficiente spazio nello scorso campionato. Ma l’ago della bilancia sarà probabilmente la diagonale formata dall’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller e dalla regista statunitense Carli Lloyd (alla prima stagione “intera” dopo la maternità), che senza dubbio porta in dote maturità, leadership e mentalità vincente: quello che ci vuole in una stagione che vedrà le Farfalle impegnate anche in CEV Cup e coinvolte in una lunga rincorsa per confermarsi in Europa. REALE MUTUA FENERA CHIERI La Reale Mutua Fenera Chieri è una delle società più in crescita degli ultimi anni ed è riuscita a dimostrare come la giusta programmazione nel tempo – unita ad un’attenta valorizzazione delle risorse – possano portare a competere anche con realtà dotate di una capacità di spesa superiore. Messasi alle spalle un’altra stagione positiva, la società piemontese ancora una volta ha fatto capire quanto abbia tutte le intenzioni di continuare a seguire la rotta tracciata.  Così, se da un lato è stato quasi inevitabile dover ricostruire parte del roster, che ha salutato alcune protagoniste del recente passato (è il caso ad esempio di Elena Perinelli, Chiara De Bortoli, Alexandra Frantti e Rhamat Alhassan), dall’altro si è cercato di cambiare il meno possibile, per mantenere la continuità con il lavoro svolto in precedenza. Ecco quindi blindati fino al 2024 coach Giulio Bregoli, Francesca Bosio ed Helena Cazaute, e confermate Francesca Villani, Alessia Mazzaro, Kaja Grobelna e Camilla Weitzel, le quali hanno intelligentemente deciso di proseguire il processo di maturazione con quello stesso staff a cui già devono molto in termini di miglioramenti tecnici e mentali. Questo nucleo sarà fondamentale nel facilitare la trasmissione della filosofia della squadra alle nuove arrivate: Ilaria Spirito sarà il nuovo libero e avrà il compito di guidare la seconda linea biancoblu; Brionne Butler è una centrale statunitense molto futuribile e potrebbe rappresentare un bell’investimento; Olivia Rozanski, Rachele Morello e Maja Storck rappresentano buone alternative che potranno crescere senza troppe pressioni alle spalle delle titolari. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai Play Off. La Bosca S.Bernardo che vedremo nella stagione 2022-2023 può essere una mina vagante per diverse avversarie, nonostante la fine del sodalizio con Andrea Pistola e gli addii delle varie Alice Degradi, Ilaria Spirito e Federica Squarcini.  Le liete novità, infatti, non mancano di certo: ad esempio, Agnese Cecconello e Bintu Diop, due talenti italiani in costante crescita su cui la dirigenza biancorossa ha deciso di puntare con decisione; Lara Caravello, pronta a lanciarsi come libero titolare dopo due anni da rincalzo di lusso a Conegliano; o gli arrivi dall’estero, dalle statunitensi Anna Stevenson e Dani Drews (giovani di belle speranze ma già pronte per il nostro campionato, visto un database di caratteristiche niente male) alla trentenne schiacciatrice ungherese per la prima volta nel nostro campionato, Greta Szakmary. E poi, le conferme, con Lucille Gicquel e Sofya Kuznetsova, giocatrici in grado di legare tecnica e fisicità, a caccia del salto di qualità definitivo. Infine, l’esperienza di cui sopra, con due elementi: il “professore” Luciano Pedullà in panchina e Noemi Signorile in regia, un vero e proprio usato assicurato e il capitano da cui la compagine piemontese non può prescindere. WASH4GREEN PINEROLO La stupenda serie di spareggio contro Brescia ha regalato la prima storica promozione a Pinerolo, che si presenta sul palcoscenico più luminoso della pallavolo femminile italiana con l’intenzione di rimanerci il più a lungo possibile. Per affrontare questa nuova sfida l’idea della società piemontese è stata in primis di confermare il core del roster della scorsa stagione e ripartire da Michele Marchiaro, al quarto anno sulla panchina delle pinelle. Ai suoi ordini ci saranno ancora l’alzatrice Vittoria Prandi, l’opposta Valentina Zago, le bande Federica Carletti e Silvia Bussoli, i posti 3 Yasmina Akrari e Anna Gray, e il secondo libero Michelle Gueli.  Invece, dal mercato sono arrivate la centrale ceca Veronika Trnkova, che dopo l’esordio positivo alle nostre latitudini con Roma vuole a recitare ancora una volta un ruolo da protagonista; la schiacciatrice polacca Martyna Grajber, pronta a mettere in mostra il suo talento difensivo e a dare equilibrio alla squadra; il martello rumeno Adelina Ungureanu, che pur non avendo trovato molto spazio a Busto Arsizio rimane un’attaccante pura, istintiva, tecnicamente pulita e capace di infiammare il pubblico con giocate da highlights; e il libero Ilenia Moro, che sbarca in Piemonte conscio di essere chiamato a dare continuità a quanto di buono fatto vedere con la maglia di Trento. Riuscirà questo gruppo a dire la sua in un campionato sempre più competitivo e a centrare l’obiettivo salvezza? (1° puntata – Continua) LEGGI TUTTO

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    Garbellotto avverte la concorrenza: “Ciclo finito? Da dicembre potremmo aprirne un altro”

    Di Redazione “La nostra nuova squadra sarà forse meno spettacolare di quella dell’anno scorso, ma più quadrata, per gestire anche al meglio il palleggio veloce di Wolosz. L’obiettivo è sempre quello: arrivare in fondo a tutte le competizioni”. Inizia così l’intervista che Piero Garbellotto, uno dei due presidenti dell’Imoco, concede al collega Rosario Padovano per la Tribuna di Treviso: una chiara dichiarazione d’intenti rivolta ai tanti che (forse) hanno parlato troppo presto di fine del ciclo a Conegliano. “Magari pagheremo un po’ lo scotto nei primi mesi – prosegue Garbellotto -, ma da dicembre in poi sono convinto che ci divertiremo. Tifosi soddisfatti del mercato fatto? Ne siamo contenti. Era necessario cambiare, ma penso anche che la squadra non sia mai stata così equilibrata, rinforzandosi proprio nei fondamentali dove faceva fatica”. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, coach Pistola è già carico: “Questo roster mi piace”

    Di Redazione Estate ricca di impegni questa per Andrea Pistola: i tornei di tennis della figlia Ilary da seguire (finalmente) di persona, il matrimonio con la sua Jessica, la nuova panchina… e che panchina! La prossima sarà la sua prima stagione alla guida di Casalmaggiore e a mercato ormai chiuso è già tempo di bilanci prima di iniziare la preparazione: “Siamo contenti del roster che abbiamo allestito perché non era semplice entrare nel mercato con molte situazioni già definite e riuscire a dare alla squadra la fisionomia che ci eravamo prefissati” racconta al collega Matteo Ferrari sulle colonne de La Provincia di Cremona. “Siamo una squadra equilibrata – prosegue – e questa è una caratteristica che mi piace. Abbiamo buoni ricettori, buoni difensori e buoni attaccanti. La filosofia con cui abbiamo costruito il roster è stata quella di privilegiare un palleggiatore con palla spinta e attaccanti che amassero questo genere di soluzione. Per questo punteremo forte sulla qualità del primo tocco e dovremo invece lavorare un po’ di più sulle situazioni di palla alta non avendo giocatrici che spiccano in questo fondamentale”. “Come vedo la prossima Serie A1? Le prime quattro restano un gradino sopra le altre, ma tutte hanno cambiato molto, Conegliano in primis, e quello che può cambiare può essere la gerarchia. Dietro sarà vera e propria bagarre perché tutte posso arrivare dal quinto posto in giù” conclude. LEGGI TUTTO

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    Solidarietà, dentro le pantere batte ancora un Cuoredarena

    Di Redazione Cuoredarena e Prosecco DOC Imoco Volley fianco a fianco anche nella prossima stagione sportiva all’insegna del tifo e della solidarietà. Il club di tifosi impegnato nel campo della solidarietà e della beneficenza avrà ancora il prezioso e prestigioso sostegno della società, con le Pantere che faranno da madrine alle iniziative sociali in occasione delle gare al Palaverde. Prosecco DOC Imoco Volleye Cuoredarena saranno presenti insieme alla tradizionale Festa delle Associazioni, che riprende dopo un anno di sospensione a causa della pandemia e che animerà il centro storico di Conegliano domenica 4 settembre. Dalle 9 alle 18 lo stand gialloblù e lo staff di Cuoredarena attendono i tifosi delle Pantere per ripartire con una nuova stagione di sport, tifo e solidarietà. Non mancherà nemmeno quest’anno l’attesissima serata “No Pantere… No Party!” dove saranno ufficializzate le pantere-madrine delle associazioni no profit che saranno ospiti al Palaverde in occasione delle gare di campionato. All’evento sarà presente la rinnovata super squadra di coach Santarelli per il primo incontro con i suoi tifosi. In occasione dell’evento ci sarà anche la consegna delle borse di studio in ricordo dell’amico Marco Guerrato alle atlete ed atleti selezionati della società Montebelluna Volley. A dicembre ci sarà poi il primo dei tre eventi con le associazioni del territorio che sarà dedicato alla LILT, con la giornata “Un Peluche per un Sorriso”. A febbraio 2023 il social day sarà “Un Cuore per l’Autismo” dedicato alla Fondazione Oltre il Labirinto, mentre a marzo 2023 “La Bontà Scende in Campo” con l’AIPD Marca Trevigiana. Le giornate, nelle quali saranno raccolti fondi in favore delle tre associazioni, sono ancora da definire in base al calendario Lega Volley. Le tre iniziative vedranno come madrine le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio regala un abbonamento al tifoso più “influencer”

    Di Redazione Curiosa iniziativa della Unet E-Work Busto Arsizio nel quadro della campagna abbonamenti “Relight your fire!” per la prossima stagione di Serie A1 femminile: la società biancorossa, da sempre all’avanguardia nell’interazione via social network, ha deciso di premiare con un abbonamento gratuito il tifoso che avrà il maggior successo come “influencer”. Partecipare è facile: basterà inviare la proprio foto in formato mezzobusto e i propri dati (profili social compresi) a info@volleybusto.com per ricevere una locandina personalizzata della campagna abbonamenti, con il proprio volto al posto di quello della testimonial Carli Lloyd. Le locandine realizzate verranno poi pubblicate sui canali social della UYBA: quella che otterrà più like su Facebook o più visualizzazioni nelle storie Instagram sarà premiata con un abbonamento gratuito per il primo anello non numerato! La “premiazione” del vincitore avverrà venerdì 26 agosto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “It’s a boy!”: Marina Zambelli è in dolce attesa

    Di Redazione Sta per interrompersi per il motivo più lieto la carriera di Marina Zambelli: l’ex centrale della VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore aspetta un figlio. È stata la stessa giocatrice ad annunciare con un post su Instagram la gravidanza e il sesso del nascituro (sarà un maschio). Per la giocatrice classe 1990, cresciuta tra Bergamo e Club Italia e vincitrice tra l’altro di uno scudetto e una Champions League, e per il compagno Michele è “l’avventura più bella della nostra vita!“. A Marina e a tutta la famiglia gli auguri e le congratulazioni della redazione di Volley NEWS! LEGGI TUTTO

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    Orro si racconta al QS: “Ora sono più forte mentalmente, in campo… e fuori”

    Di Redazione Dopo l’Europeo, Alessia Orro con la Nazionale ha appena messo al collo un’altra medaglia d’oro alla VNL, portando a casa anche il premio di miglior palleggiatrice delle Finals. Vittorie e riconoscimenti che testimoniano la crescita costante della 24enne di Oristano, reduce anche da un’altra stagione da incorniciare con la Vero Volley Monza con la quale ha sfiorato la vittoria dello scudetto. Successi sul campo, ma anche fuori. La fine dell’incubo legato a uno stalker, un’incubo affrontato per la seconda volta e ancora con grande coraggio, l’ha liberata di un peso enorme e mentalmente questo ha contribuito a renderla ancora più forte come donna e come giocatrice. Orro racconta tutto questo in una lunga intervista rilasciata alla collega Giuliana Lorenzo per il QS, confidando di essere “molto contenta (per la fine della vicenda legata allo stalking, ndr) perché mentalmente è stato davvero un brutto periodo e sono felice che sia passato, che mi sia ripresa del tutto e sia di nuovo serena e tranquilla. I risultati stanno anche arrivando a livello sportivo e non potrei essere più fiera di me stessa per non aver perso la testa”. E questo, come detto, ha influito positivamente anche in campo: “Sono cresciuta tanto, a livello di gioco e mentalmente. Sono felice per me, per i miei sforzi, per le mille cose che mi sono capitate. Il miglioramento è stato soprattutto a livello mentale, sapere cosa fare, gestire tutto… Tecnicamente, invece, cresci partita dopo partita. Perché sorrido sempre? perché mi reputo una persona positiva. Il sorriso non è una maschera per nascondere altro, sono così da sempre”. Ora un po’ di vacanze in famiglia (“siamo sardi, siamo molto legati tra di noi, con la mia famiglia condivido tutto e ho un rapporto fantastico”) e poi ancora Nazionale, a caccia del titolo mondiale, e Monza, che punterà ancora alla conquista del suo primo campionato di A1: “Al Mondiale ci saranno tante aspettative su di noi dopo questi risultati, ma non ci spaventa. Vogliamo dimostrare quanto siamo forti e centrare quel podio che quattro anni fa è sfumato. Quanto al campionato, sono felicissima d’aver rinnovato con Monza, è una società seria e competente. Scudetto? Vediamo cosa possiamo fare…” conclude. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore scende in “campo” nel letto del Po contro la siccità

    Di Redazione Il problema della siccità nel nostro paese è arrivato a livelli davvero drammatici, che forse le immagini aiutano a capire meglio delle parole. Chi vive accanto al Po, come gli abitanti di Casalmaggiore, se ne rende conto in maniera diretta e impressionante: da oltre 50 anni, riferiscono gli abitanti della cittadina lombarda, non si vedeva una spiaggia così ampia compatta nella curva del più grande fiume d’Italia. Talmente compatta da poterci giocare a Beach Volley: così la Stabili Impresa di Costruzioni Casalmaggiore, squadra che sta partecipando al Lega Volley Summer Tour (in rappresentanza della VBC Trasporti Pesanti di Serie A1), ha pensato di “scendere in campo” su un terreno molto speciale. Le ragazze della squadra allenata da Giorgio Bolzoni si sono messe a disposizione per qualche scambio sotto rete in riva al fiume (o a quello che ne resta), per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della siccità e sui cambiamenti ambientali. Il messaggio è chiarissimo: “Vi invitiamo a non sprecare acqua, anche se l’estate è caldissima… pensiamo al nostro pianeta!“. (fonte: Facebook VBC Casalmaggiore) LEGGI TUTTO