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    Germania nella storia del basket: primo trionfo Mondiale, Serbia ko

    MANILA (Filippine) – Trionfo storico per la Germania che conquista la sua prima Coppa del Mondo battendo in finale la Serbia per 83-77. I tedeschi salgono sul tetto del mondo per la prima volta nella loro storia e dopo aver eliminato in semifinale gli Stati Uniti. Un successo memorabile per gli uomini di Herbert che stendono la nazionale serba di Pesic nonostante un tentativo di rimonta nel finale guidato da un super Avramovic. LEGGI TUTTO

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    Diretta Germania-Serbia 47-47: segui la finale dei Mondiali di basket LIVE

    15:34
    Germania-Serbia, che spettacolo a Manila
    Si chiude il primo tempo di una finale Mondiale giocata a ritmi altissimi tra la squadra di Herbert e quella di Pesic. Per i tedeschi, i migliori realizzatori sono Schroder e Franz Wagner (14 punti); per i serbi spicca la prova da 15 punti per Bogdanovic.

    15:29
    Germania-Serbia 47-47, termina il secondo quarto
    Il fallo di Wagner non viene giudicato antisportivo: Avramovic va comunque dalla lunetta e fa 1/2 e Schroder fa +2 in contropiede. Il primo tempo della finale Mondiale si chiude con un 2/2 a cronometro fermo con Bogdanovic.

    15:25
    Germania-Serbia 45-44
    Fallo antisportivo di Franz Wagner su Avramovic: gli arbitri vogliono rivedere l’azione dai monitor.

    15:24
    Germania-Serbia 45-44
    Avramovic chiama, Schroder risponde: ennesimo controsorpasso tedesco.

    15:21
    Germania-Serbia 43-42
    Wagner accorcia le distanze dalla lunetta con un 2/2 che fa respirare i suoi. Poi Schroder, da tre, porta avanti i tedeschi con un 5-0 di parziale in pochi secondi. Timeout immediato per Pesic.

    15:16
    Germania-Serbia 38-42
    Tripla di Bogdanovic in step back: +4 serbo e timeout chiamato da Herbert.

    15:15
    Germania-Serbia 38-39
    Bomba dall’arco di Schroder e semigancio di Petrusev: Serbia avanti.

    15:12
    Germania-Serbia 33-33
    Davidovac segna in contropiede il +3 serbo ma la tripla di Bonga riporta il match ancora in parità.

    15:09
    Germania-Serbia 30-28
    Franz Wagner fa 3/3 dalla lunetta e i tedeschi rimettono la testa avanti. Intanto Ognjen Dobric ritorna a sedersi in panchina: il serbo potrebbe rientrare nuovamente nelle rotazioni di Pesic.

    15:06
    Germania-Serbia 27-28
    Che penetrazione di Bonga: -1 per i tedeschi.

    15:01
    Germania-Serbia 23-26, termina il primo quarto
    Marinkovic firma il massimo vantaggio serbo (9 i punti per la guardia di Baskonia) ma Wagner accorcia sul -3.

    14:55
    Germania-Serbia 19-22
    Nikola Jovic show: tabellata dai 6,75 m e +3 serbo.

    14:51
    Germania-Serbia 12-13
    Obst segna da due e porta in vantaggio i tedeschi ma Marinkovic firma il nuovo sorpasso serbo.

    14:50
    Germania-Serbia 8-9
    Franz Wagner fa 1/2 dalla lunetta e riporta sotto i tedeschi. Tegola intanto per Pesic: distorsione alla caviglia per Dobric. Il nuovo acquisto della Virtus Bologna viene accompagnato negli spogliatoi.

    14:45
    Germania-Serbia, ecco i quintetti ufficiali
    GERMANIA: Voigtmann, F. Wagner, Theis, Schroder, Obst. Coach: Herbert.
    SERBIA: N. Jovic, Bogdanovic, Dobric, S. Jokic, Milutinov. Coach: Pesic.

    14:43
    Germania-Serbia 4-5
    Si parte: tripla di Stefan Jovic con Nikola Jovic che poi appoggia a canestro e porta i serbi subito avanti! I tedeschi accorciano subito con Franz Wagner e Schroder.

    14:33
    Germania e Serbia in campo
    Le due squadre sono in campo nello spettacolo di luci e colori della ‘Mall of Asia Arena’ di Manila. Ora gli inni nazionali e poi si parte!

    14:25
    Serbia, è ancora finale dopo 9 anni
    La Serbia torna a disputare una finale al Mondiale a nove anni di distanza dall’ultima volta: nel 2014, i ragazzi dell’ex coach della Virtus Bologna, Alexandar Djordjevic, alzarono bandiera bianca contro gli Usa. 129-92 per gli States con una prestazione monstre di Kyrie Irving: 26 punti a referto.

    14:15
    Germania, il sogno è a un passo
    I tedeschi, il cui miglior risultato in un Mondiale è il terzo posto raggiunto del 2002, puntano al bersaglio grosso: di fronte la Serbia che, in semifinale, ha eliminato a sorpresa il Canada grazie ai 23 punti dell’ala degli Atlanta Hawks Bogdanovic.

    14:00
    Germania-Serbia, dove vedere la finale dei Mondiali in tv e in streaming
    Germania-Serbia, finale dei Mondiali Fiba 2023, si giocherà alla ‘Mall of Asia Arena’ di Manila a partire dalle ore 14:40 italiane, le 20:40 locali. Sarà possibile seguire l’atteso match su Sky Sport Arena (204) in diretta tv e su Sky Go, Now e Dazn in diretta streaming.

    13:50
    Mondiali, bronzo al Canada: Stati Uniti ko all’overtime
    Il Canada vince la medaglia di bronzo ai Mondiali Fiba. Alla ‘Mall of Asia Arena’ di Manila, nelle Filippine, i canadesi si aggiudicano all’overtime la sfida contro gli Stati Uniti con il punteggio di 127-118. Top scorer del match è Dillon Brooks che mette a referto 39 punti mentre Shai Gilgeous-Alexander si ferma a quota 31. A coach Steve Kerr non bastano invece i 24 punti di Anthony Edwards e i 23 di Austin Reaves. 

    13:40
    Clamoroso al Mondiale: la Germania elimina gli Usa e vola in finale!
    Impresa dei tedeschi che battono a sorpresa gli Stati Uniti in una semifinale emozionante e staccano il pass per la finalissima contro la Serbia. (QUI I DETTAGLI)

    Mall of Asia Arena – Manila (Filippine)  LEGGI TUTTO

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    Diretta Mondiali Basket, Serbia-Italia: ora LIVE la partita di oggi

    09:30
    Serbia-Italia, i precedenti
    Le ultime sfide sorridono agli azzurri che hanno battuto la Serbia nella finale del Preolimpico di Belgrado del 2021 e lo scorso anno agli ottavi di finale di Eurobasket. L’Italia si è imposta anche nell’amichevole giocata il 9 agosto al torneo Torneo Acropolis.

    09:15
    Serbia-Italia, dove vedere la gara in tv e streaming
    La sfida tra Serbia e Italia sarà trasmessa in diretta televisiva sia in chiaro su Rai 2 che su Sky Sport e su Dazn. Si potranno seguire gli azzurri anche in streaming su RaiPlay, su SkyGo, su Now e sulla piattaforma di Dazn.

    Manila (Filippine) LEGGI TUTTO

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    Mondiali, Serbia nei guai: Jokic dà forfait!

    BELGRADO (SERBIA) – Tegola pesantissima per la Serbia a poco più di un mese dall’inizio dei Mondiali di basket in programma in Giappone, Filippine e Indonesia. La nazionale del ct Pesic dovrà infatti fare a meno di Nikola Jokic, il cui forfait è ufficiale. L’ultimo Mvp delle Nba Finals salterà così il torneo iridato, con l’obiettivo di recuperare energie in vista della prossima stagione.
    Serbia, Jokic out ma non solo: gli assenti illustri
    Non solo Jokic: tra gli assenti illustri anche Vassilije Milic, neo giocatore degli Oklahoma City Thunder, e Nikola Kalinic, reduce da un’ottima stagione al Barcellona. Il ct Pesic farà così affidamento su una nutrita ‘colonia’ Nba: Bogdan Bogdanovic (Atlanta Hawks), Nikola Jovic (Miami Heat), Aleksej Pokusevski (Oklahoma City Thunder) e Filip Petrusev (Philadelphia 76ers). La Serbia è inserita nel girone B, a Manila, con Sudan del Sud, Cina e Porto Rico: in caso di passaggio del turno potrebbe sfidare l’Italbasket di Gianmarco Pozzecco nella seconda fase del torneo. LEGGI TUTTO

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    Maja Ognjenovic conferma: “Giocherò a Scandicci. E tornerò in nazionale”

    Tra le tante voci di mercato che coinvolgono la Savino Del Bene Scandicci in vista delle prossima stagione, ce n’è una che non teme smentite: l’arrivo della pluripremiata palleggiatrice serba Maja Ognjenovic, che tornerà a giocare in Italia dopo ben 8 anni di assenza. E questo perché a confermarlo è stata la diretta interessata, intervistata da SportKlub: “Non vedo l’ora di essere a Scandicci. Firenze è una bella città, la squadra sarà forte e Massimo Barbolini è già stato il mio allenatore (all’Eczacibasi nel 2016-2017, n.d.r.). Ho pensato che sarebbe stato bello chiudere la mia carriera in Italia, anche se per ora non ci penso e per me l’età non è un problema“.

    Nella stessa intervista, la regista dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul conferma anche il suo prossimo ritorno in nazionale: “Non credo nemmeno che ritorno sia la parola giusta – puntualizza – continuerò da dove mi ero fermata nel 2021. Mi sono solo presa un anno di pausa, non sono andata da nessuna parte. Quando deciderò di chiudere la mia carriera in nazionale, lo dirò forte e chiaro“. Senza di lei, nel frattempo, la Serbia ha conquistato il secondo titolo mondiale consecutivo: “Ho detto e ripeto che la nazionale serba può fare a meno di tutti! Devo ammetterlo, sentirò la pressione di dover difendere il titolo, ma credo che tutte insieme sapremo combatterla” afferma Ognjenovic, che con la sua rappresentativa ha giocato 302 partite e vinto 16 medaglie.

    Oltre a smentire qualsiasi problema con Daniele Santarelli (“Non si era dimenticato di me, la decisione è stata mia“), la 39enne regista ha dichiarato che il nuovo CT Giovanni Guidetti “mi ha chiesto più volte se volevo davvero continuare, e la mia risposta è sempre stata positiva“. Sui tempi del suo rientro Ognjenovic non si sbilancia: “Forse nella fase finale della VNL. Certamente inizierò la preparazione un po’ di tempo prima, ma avrei bisogno anche di un po’ di riposo“.

    (fonte: Sportklub.rs) LEGGI TUTTO

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    La Serbia presenta Giovanni Guidetti: “Mi piacciono le grandi sfide”

    Di Redazione

    Tempo di presentazione ufficiale per Giovanni Guidetti: il nuovo CT della nazionale femminile della Serbia ha incontrato la stampa all’Hotel M di Belgrado, insieme al presidente federale Gyula Mester, alla sua vice Jelena Nikolic e a tutti i vertici della Federazione. “Sono estremamente onorato di avere la fortuna di allenare questo grande gruppo di atlete – ha detto Guidetti – ho avuto un grande percorso di 6 anni alla guida della Turchia, e voglio ringraziare tutti per il supporto, ma penso che nella vita e nello sport sia giusto e positivo cambiare“.

    “Ringrazio la Federazione serba per questa grande opportunità e privilegio – ha continuato l’allenatore italiano – sono fortunato ad allenare in un paese in cui lo sport ha così grande successo e gli atleti sono abituati a combattere per vincere e a conquistare medaglie, con grande motivazione e disciplina, non solo nella pallavolo. Posso promettervi che darò quello che posso e anche di più per mantenere la Serbia nella posizione che ha raggiunto. Naturalmente abbiamo di fronte a noi le Olimpiadi e so quanto grande sia l’obiettivo della Serbia: mi piacciono le grandi sfide e mi piace la pressione, è una pressione che questo team merita“.

    Guidetti è poi entrato nel dettaglio della prossima stagione: “Il nostro obiettivo principale è qualificarci alle Olimpiadi. Il sistema di qualificazione è cambiato, il ranking ora conta moltissimo, quindi abbiamo una grande chance per raggiungere questo traguardo. Voglio iniziare la prossima stagione con il posto ai Giochi garantito. Ovviamente, venendo dal successo ai Mondiali, vogliamo anche l’oro agli Europei. La VNL? È una competizione che mi piace, che conta molto per il ranking, e sarà un’opportunità di incontrare giocatrici che non conosco ancora“.

    A proposito di giocatrici, al nuovo CT è stato chiesto in particolare del possibile ritorno di Maja Ognjenovic: “Ho avuto un incontro con lei e con Tijana Boskovic per presentare il progetto e il calendario. Con Maja abbiamo lavorato insieme al Vakif, è stato un grande periodo. Lei è molto motivata, ma non ha ancora preso la decisione definitiva: vedremo quali saranno i suoi programmi per la stagione“. Infine, Guidetti ha spiegato che sarà l’unico italiano nello staff della nazionale e porterà con sé il suo storico team di tre collaboratori dal VakifBank; tutti gli altri componenti della squadra tecnica saranno serbi.

    (fonte: OSSRB, Serbia Loops) LEGGI TUTTO

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    Maja Ognjenovic può tornare in nazionale? “È ancora presto, ma ci sto pensando”

    Di Redazione

    La presenza di Maja Ognjenovic in Serbia per il classico brindisi di fine anno organizzato dalla Federazione – nel corso del quale sono stati premiati i migliori giocatori del 2022 – ha dato il via alle speculazioni sulla possibilità di un ritorno in nazionale della 38enne palleggiatrice, che ha saltato integralmente l’ultima stagione. È stato del resto lo stesso ufficio stampa federale a porle la domanda sul suo futuro, alla quale Ognjenovic ha risposto così: “Ci sto pensando, ma è ancora presto per prendere una decisione. Dipende da molte cose… tra cui la scelta di continuare a giocare! Il mio contratto con l’Eczacibasi scade a fine anno, dipende dalle offerte che mi arriveranno“.

    A spianare la strada per il rientro di Ognjenovic potrebbe essere l’avvento di Giovanni Guidetti sulla panchina della nazionale campione del mondo, al posto di Daniele Santarelli. I due hanno già avuto una proficua collaborazione ai tempi del VakifBank: “È l’allenatore con cui ho avuto il rapporto migliore e con cui ho ottenuto i maggiori successi a livello di club” ha ammesso la regista.

    (fonte: Instagram Volly News) LEGGI TUTTO

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    Serbia: Tijana Boskovic e Srecko Lisinac sono i giocatori dell’anno

    Di Redazione

    Sono giorni intensi per Tijana Boskovic, sul campo e non solo: pochi giorni dopo aver ricevuto il riconoscimento come atleta dell’anno dal Comitato Olimpico della Serbia, la MVP dei Mondiali è stata nuovamente premiata come miglior giocatrice del 2022, in questo caso dalla propria Federazione. Stavolta la fuoriclasse dell’Eczacibasi è intervenuta di persona all’evento di Belgrado, tradizionale rendez-vous di fine anno, mentre era assente (più che giustificato, visto l’impegno in Coppa Italia) il miglior giocatore del settore maschile: Srecko Lisinac, centrale dell’Itas Trentino.

    Due riconoscimenti sono stati attribuiti anche ai giovani più interessanti dell’anno: Aleksandra Uzelac (Zeleznicar Lajkovac) e Branko Kopitic (Novi Sad Maneks). Per il Beach Volley il premio è andato alle coppie formate da Natasa e Nadja Cikuc Deniz nel femminile e da Djordje Klasnic e Lazar Kolaric nel maschile.

    Tra le tante autorità presenti alla cerimonia da segnalare l’ex presidente federale, oggi ministro dello Sport, Zoran Gajic, il presidente della CEV Aleksandar Boricic e un mito del basket mondiale, “Sasha” Danilovic, oggi numero un della propria Federazione di pallacanestro.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO