Rossi e Marc Marquez, quei retroscena inediti sull’incidente a Sepang 2015: “Volevo solo ucciderlo. Bel calcio, bravo!”
Ci sono momenti che proprio non si possono archiviare, nonostante una carriera in MotoGp leggendaria durata oltre 25 anni e costellata da 9 titoli mondiali con 115 vittorie e 235 podi. E per Valentino Rossi è quel fatidico scontro con Marc Marquez a Sepang nel 2015, che poi negò il decimo titolo iridato al Dottore e che venne vinto per soli 5 punti dal suo compagno in Yamaha Jorge Lorenzo. Durante il settimo giro, in corrispondenza della curva 14 nella gara in Malesia, mentre stavano combattendo per il terzo posto, Vale e Marc si sono affiancati e hanno rallentato fino a scontrarsi in una dinamica che resta a tutt’oggi molto controversa, con il “finto calcio” del pilota italiano e la caduta dello spagnolo. La direzione gara alla fine ritenne Valentino il responsabile del contatto, infliggendogli 3 punti di penalità sulla patente e facendolo partire dall’ultima posizione nell’ultima gara della stagione a Valencia, innescando il ricorso (poi respinto, confermando la sanzione) al Tribunale Arbitrale dello Sport. Eppure di quella famosa corsa del Motomondiale ancora se ne parla e per questo il sito ufficiale della MotoGp ha pubblicato il documentario “Scontro a Sepang: dieci anni dopo” contiene filmati inediti ma anche racconti già visti, in particolare nel documentario di Dazn sulla rivalità tra le due leggende. LEGGI TUTTO
