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    Andrea Zorzi omaggia Grottazzolina: “Qui si parla di sport nel senso più autentico”

    Grottazzolina è da tantissimi anni un luogo importante per la pallavolo italiana, per me soprattutto un suono familiare“: comincia così una lunga lettera che Andrea Zorzi, il popolare “Zorro” del volley azzurro e uno dei migliori pallavolisti di tutti i tempi, ha dedicato alla M&G Scuola Pallavolo, pubblicata nell’house organ della società marchigiana. Un sentito omaggio da parte dell’ex opposto della nazionale a una squadra e a una località che, scrive Zorzi, “appartiene a una regione a cui sono molto legato: le Marche. Per me le Marche significano amici carissimi come Roberto Masciarelli di Falconara, mio compagno in Nazionale negli anni ’90 e mio ‘fratellone’. Rappresentano anche avversari temibilissimi, come la storica Kutiba, sempre di Falconara, con la quale persi un set per 15 a 0.”

    “Le Marche – continua “Zorro” – mi hanno accompagnato negli ultimi due anni di carriera alla Lube di Macerata. In quegli anni, Grottazzolina era sempre rimasta sullo sfondo, sempre presente, ma in mezzo a realtà sportive più note. Poi, improvvisamente, Grottazzolina ha smesso di essere solo un bel suono. Per me è diventata un bar dove fare colazione al mattino ed essere riconosciuto dai presenti; sintomo di una cultura del volley che viene da lontano. È un palazzetto dove mi sono cambiato negli spogliatoi per recitare nello spettacolo ‘La leggenda del pallavolista volante’. E per non farci mancare nulla, nello stesso palazzetto abbiamo fatto allenare gli atleti della squadra di A2 per parlare di ‘sport ad altissima reattività’ agli imprenditori della zona“.

    In questi anni Andrea Zorzi ha continuato a coltivare le sue amicizie a Grottazzolina e alla società grottese, che ha saputo far risorgere il volley locale fino all’attuale primo posto in Serie A2 con la Yuasa Battery, dice: “Siete riusciti anche a dare continuità nella discontinuità: l’attuale società è nuova. Ma non vi identificate solo per differenza, non vi siete fermati davanti a campanilismi o personalismi, avete creduto nella forza della nuova società inclusiva. Per me Grottazzolina adesso è una realtà fatta di esperienze e di persone con cui sto bene. Con voi si può parlare di classifica e legittimo desiderio di Superlega. Si può parlare del ruolo sociale dello sport nella società contemporanea e di tecniche e tattiche nel volley ai tempi dell’Intelligenza Artificiale“.

    “Ma la sfida più incredibile che avete deciso di accettare – conclude Zorzi – è quella presente nella breve storia della vostra società. L’obiettivo autentico è espletare in pieno la funzione sociale che lo sport deve avere. Qui si parla di sport nel senso più autentico del termine, e la crescita si misura esclusivamente in termini di aumento di iscritti e tesserati, allargando costantemente i propri confini anziché chiudersi in se stessi. Siete molto coraggiosi perché in questo momento state tenendo insieme due strade spesso divergenti: un super campionato in A2 e l’idea che i punti in classifica non esauriscono i vostri obiettivi. Vi auguro il meglio, anche perché la strada per la Superlega è ancora lunga, ma io sono affascinato soprattutto dall’idea che voi state provando a dimostrare: quando sei in campo conta solo vincere, ma la vita non è una partita!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, pronto riscatto ai danni di Lagonegro

    Serviva una reazione dopo la sconfitta di Palmi e i biancorossi l’hanno concretizzata con una prestazione dominante ai danni di Lagonegro, una diretta inseguitrice in classifica, che veniva da tre vittorie consecutive. Macerata ha approcciato bene l’incontro e fin dai primi punti ha dimostrato di voler controllare il gioco: i biancorossi si sono presi due set meritatamente, imponendosi sulla squadra ospite, sempre costretta ad inseguire. Nel terzo non c’è stata più partita per Lagonegro, gli uomini di coach Castellano hanno dominato scappando sul +10 e si sono presi la vittoria con un ampio scarto.

    Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Fall e Sanfilippo, il Capitano Marsili in regia, il libero è Gabbanelli. Per Lagonegro Vaskelis, Fioretti e Armenante, al centro Miscione e Molinari, Piazza come palleggiatore, Fortunato è il libero.

    Vuole partite forte Macerata, alza i ritmi e con il tocco leggero di Zornetta ad ingannare il muro ospite, si porta sul 5-3; Lagonegro risponde, Vaskelis trova un difficile diagonale e fa 6-6, gara ben giocata da entrambe le squadre. I biancorossi ristabiliscono subito le distanze e con due punti di Sanfilippo provano la fuga, 11-8, time-out per Lagonegro. Buona difesa di Macerata poi gli avversari commettono un errore in ricezione, 16-10; qualche protesta per un paio di decisioni dell’arbitro in favore degli ospiti non fanno comunque perdere la concentrazione alla Banca Macerata, che confeziona due punti con Fall e l’ace di Zornetta, 19-13. Accorcia nel finale Lagonegro ma i biancorossi sono in controllo e chiudono 25-20.

    La serie in battuta di Casaro apre il secondo set e manda i suoi sul 4-0 prima di venire interrotta dal muro di Molinari. Macerata domina e va sul +7, poi break Lagonegro che rosicchia punti: Casaro trova il 12-9, gli ospiti però crescono e la gara torna in equilibrio. Si ritrovano i biancorossi che alzano il muro sugli attacchi di Lagonegro e con il blocco di Marsili si portano sul 17-12. Ancora efficace il muro di casa che ferma Vaskelis per il 21-15, poi nuovo finale di set senza affanni per Macerata, 25-18.

    I biancorossi ripartono da dove si erano interrotti e comandano l’inizio di terzo set con un 5-1 impreziosito da due ace; in battuta c’è gloria anche per Sanfilippo che firma il 7-2, Lagonegro in difficoltà. Macerata tiene alta la pressione al servizio e gli ospiti non riescono a spezzare il momento positivo dei padroni di casa, i biancorossi macinano punti e sostenuti dal pubblico del Banca Macerata Forum scappano 13-3. Lazzaretto inafferrabile per la difesa ospite, infila tre punti consecutivi e porta i suoi sul 17-7; i padroni di casa giocano in scioltezza e dominano fino al 25-13 che chiude l’incontro.

    “Abbiamo giocato bene su tutti i fronti – il commento di Lazzaretto, MVP della partita – . Siamo sempre rimasti in partita mentalmente. Al terzo set non abbiamo mollato e li abbiamo affondati, era importante imporci contro Lagonegro seconda in classifica”.

    Gabbanelli ha aggiunto, “Oggi siamo entrati in campo decisi. Avevamo parlato in settimana dopo Palmi su cosa non andava, dobbiamo stare attenti ai cali quando siamo avanti. Ora però pensiamo già alla prossima battaglia alla Lecce, ogni domenica abbiamo la responsabilità del primo posto”.

    VOLLEY BANCA MACERATA–RINASCITA LAGONEGRO 3-0 (25-20, 25-18, 25-13)VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 5, Fall 3, Casaro 15, Sanfilippo 9, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 6, Lazzaretto 13. NE: Orazi, Pahor, Penna. Allenatore: Castellano.RINASCITA LAGONEGRO: Fortunato, Vaskelis 5, Bongiorno 3, Miscione 3, Piazza, Mastrngelo 1, Molinari 4, Fioretti 6, Armenante 6, Nicotra 1, Dietre. NE: Caletti, Pizzichini. Allenatore: Lorizio.ARBITRI: Ciaccio e Grassia.Durata set: 30’, 26’, 23’. Totale: 79’.

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    Mondovì chiude la stagione regolare con la vittoria su Lecco

    L’ultima giornata della Regular Season vede il PalaManera accogliere la sfida tra Lpm Bam Mondovì ed Orocash Picco Lecco. Con i giochi ormai chiusi per le Pool Promozione e Salvezza, in palio ci sono punti importanti per iniziare nel miglior modo possibile la fase successiva. La partita inizia in equilibrio (14-14), poi le ospiti prendono il largo (17-22). Arriva la reazione di Mondovì (21-23), ma le ospiti non mollano (21-25). Al ritorno in campo le padrone di casa trovano l’allungo fin dalle prime azioni di gioco (14-10) e riescono a mantenere saldo il vantaggio fino al 25-15, che segna l’1-1. Il terzo set viaggia a favore della metà campo monregalese (20-10). Orocash Picco Lecco reagisce, annullando 6 set ball, ma il parziale va a Mondovì (25-19). La quarta frazione di gioco inizia in parità (7-7), l’LPM BAM Mondovì è costretta ad inseguire (10-12). L’attacco delle pumine si fa più incisivo e permette il sorpasso (14-12). Il gioco prosegue e la situazione è di equilibrio (17-17). Le rossoblu vogliono portare a casa l’intera posta in palio, mentre Lecco è determinato ad allungare la gara (21-21). Le monregalesi non sbagliano e conquistano i 3 punti.

    Clara Decortes (Lpm Bam Mondovì): “E’ stato importante conquistare i 3 punti, in vista della Pool Promozione, così come importante era continuare la striscia positiva e confermare il nostro gioco. Abbiamo cambiato la mentalità, siamo più sicure in quello che facciamo, abbiamo più confidence in quello che portiamo in campo e riusciamo ad uscire dalle difficoltà senza spegnerci. “

    Gianfranco Milano (Orocash Picco Lecco): “Va bene così, abbiamo una settimana per parare la sfida con Padova. Abbiamo vissuto un’annata molto complica per infortuni vari e problemi famigliari. Tutto questo nei momenti in cui avevamo gare davvero importanti per conquistare punti. Abbiamo fatto alcune belle partite contro le capoliste (Macerata e Cremona per esempio), questo ci gratifica. “.

    Lpm Bam Mondovì‘ – Orocash Picco Lecco 3-1 (21-25 25-15 25-19 25-23) – Lpm Bam Mondovì: Grigolo 10, Farina 15, Decortes 23, Lux 22, Riparbelli 9, Allasia 1, Tellone (L), Coulibaly 1, Marengo 1, Manig, Lapini. Non entrate: Pizzolato. All. Basso. Orocash Picco Lecco: Piacentini 10, Conti 11, Zojzi 14, Caneva 9, Sassolini 2, Nardelli 10, Barbagallo (L), Cantaluppi 1, Frigerio, Invernizzi, Mainetti, Morandi. Non entrate: Rimoldi (L). All. Milano. Abirtri: Lambertini, Galletti. NOTE – Spettatori: 460, Durata set: 23′, 23′, 24′, 26′; Tot: 96′. MVP: Tellone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO