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    Semifinale di DelMonte Coppa Italia: il Pool Libertas vola a Castellana Grotte

    Per la prima volta nella sua storia, il Pool Libertas Cantù disputerà le semifinali della DelMonte® Coppa Italia Serie A2. L’avversaria dei ragazzi di Coach Francesco Denora, però, è ostica: si tratta infatti dell’attuale seconda in classifica, quella BCC Castellana Grotte che i canturini hanno battuto una sola volta in 11 stagioni nella seconda categoria nazionale (per 3-1 nel match di andata di regular season) in 9 precedenti, e che potrà contare su tutto il calore del pubblico di casa. Il fischio d’inizio è previsto per mercoledì 18 gennaio 2023 alle ore 20,30 presso il PalaGrotte della cittadina pugliese.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Siamo sicuramente un po’ emozionati per questa gara: rappresenta tanto per noi e per il percorso che abbiamo fatto finora, e raggiungere la finale sarebbe un qualcosa di straordinario e storico per questa società. Questo non vuol dire che ci faremo tradire dall’emozione, anzi, siamo pronti a trasformarla in entusiasmo ed agonismo. La gara si prospetta difficilissima: non avrà nulla a che vedere con quella di campionato. Dobbiamo cercar di esprimere il nostro miglior cambiopalla, per poi trovare i momenti adatti per pungere in break. I fattori a sfavore son tanti, ma non ci spaventano: anzi, ci teniamo davvero tanto, e metteremo il classico coltello tra i denti”.

    GLI AVVERSARI
    Il Coach argentino Jorge Cannestracci torna a sedersi su una panchina italiana dopo l’esperienza con la Nazionale di Cipro, con la quale ha vinto una medaglia d’argento ai Giochi dei Piccoli Stati Europei. La diagonale palleggiatore-opposto è composta da due brasiliani: in cabina di regia arriva Pedro Jukoski, le ultime due stagioni in Spagna, mentre l’opposto è il confermato Theo Fabricio Lopes Nery. Gli schiacciatori sono il confermato Capitano, ed ex di giornata, Nicola Tiozzo, e la new entry Paolo Luigi Di Silvestre da Lagonegro, con Claudio Cattaneo da Motta di Livenza pronto ad entrare a dare il suo contributo. Al centro troviamo il confermato Luca Presta, e la new entry Matteo Zamagni, reduce dal campionato trionfale in maglia Conad Reggio Emilia. Il libero è Andrea Marchisio, le ultime 5 stagioni alla Lube Civitanova Marche, con la quale ha vinto tutto quello che era possibile vincere.

    COSI IN DELMONTE® COPPA ITALIA
    Il Pool Libertas Cantù ha partecipato quattro volte alla DelMonte® Coppa Italia, e finora è stata eliminata al primo turno. Questa si tratta della prima partecipazione per i ragazzi del Presidente Ambrogio Molteni alla semifinale.
    La prima apparizione risale alla stagione 2014/2015, quando i ragazzi di Coach Massimo Della Rosa affrontarono la B-Chem Potenza Picena di Coach Gianluca Graziosi. La partita finì con un rotondo 3-0 per i marchigiani (25-22, 25-17, 26-24), che hanno condotto la gara dal primo all’ultimo punto. La Coppa Italia si concluse per loro con la sconfitta in finale per mano della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ma a fine stagione conquistarono la promozione in Serie A1 vincendo la finale dei Play Off contro la Caffè Aiello Corigliano.
    I canturini, sempre guidati in panchina da Coach Massimo Della Rosa, si qualificano per i quarti della Coppa Italia anche nella stagione successiva, la 2015/2016, ma il risultato non cambia. Eliminazione al tie-break al primo turno per mano della corazzata Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di Coach Fabio Soli (25-16, 23-25, 25-21, 24-26, 15-8). Anche per i laziali la Coppa Italia finisce con la sconfitta in finale per mano della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ma a fine stagione conquistarono la promozione in Serie A1 vincendo la finale dei Play Off proprio contro gli eterni avversari calabri.
    Bisogna fare un salto fino alla stagione 2021/2022 per rivedere il Pool Libertas in questa competizione. Sulla panchina siede Coach Matteo Battocchio, ma anche in questa occasione arriva un’eliminazione ai quarti. È stata stavolta la Agnelli Tipiesse Bergamo guidata da Coach Gianluca Graziosi, che aveva vinto il trofeo nelle due occasioni precedenti, ad imporsi con un 3-0 meno secco di quanto dica il risultato (25-22, 25-19, 25-18), perché Cantù ha lottato palla su palla, e solo la maggiore esperienza dei bergamaschi gli ha permesso di passare il turno. Gli orobici verranno eliminati in semifinale dalla Conad Reggio Emilia, attuale detentrice del trofeo a spese della BAM Acqua San Bernardo Cuneo. I reggiani affronteranno poi ancora i cuneesi nella finale promozione, battendoli per 3-1 e conquistando la promozione in SuperLega, alla quale sono costretti a rinunciare cedendo i diritti alla Emma Villas Aubay Siena.

    GLI EX
    Due ex in campo, uno per parte.Giuseppe Ottaviani ha indossato la maglia della BCC nel campionato 2020/2021, mentre Nicola Tiozzo ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2015/2016.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Dario Monguzzi mancano 11 punti per superare quota 100.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 9 punti per superare quota 200.
    In carriera
    A Kristian Gamba mancano 10 punti per superare quota 1900, e due muri per superare i 100 in questo fondamentale.
    Ad Alessandro Preti mancano 12 punti per superare quota 2700.

    Fischio d’inizio: mercoledì 18 gennaio 2023 alle ore 20,30 presso il PalaGrotte di Castellana Grotte (BA)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa, la Lube prepara la Semifinale al PalaPirastu!

    A due settimane di distanza dalla vittoria casalinga in tre set sugli emiliani nel terzo turno di SuperLega, la Cucine Lube Civitanova ritrova la Valsa Group Modena dall’altra parte della rete nella Semifinale di Del Monte® Supercoppa. Questa volta in campo neutro. In palio nella gara unica di domani, lunedì 31 ottobre (ore 17.30 con diretta Rai Sport, volleyballworld.tv e Radio Arancia), al PalaPirastu di Cagliari, il pass per la Finalissima di un trofeo conquistato per l’ultima volta dai biancorossi nel 2014. I cucinieri inseguono la quinta Supercoppa della propria storia. Anche i modenesi danno la caccia al quinto titolo in una competizione che non li vede trionfare dal 2018. Chi passerà il turno affronterà la vincente della successiva sfida tra Perugia e Trento.
    Civitanova viene dallo stop interno in quattro set contro Perugia, mentre Modena ha perso per 3-1 il confronto con l’Itas Trentino al PalaPanini.
    A confronto due formazioni che hanno abbassato notevolmente l’età media e che stanno lavorando per giocarsela con tutti. Capitan De Cecco e compagni dovranno affrontare la partita consapevoli che imporsi sarà più dura rispetto all’incrocio di campionato. La Valsa Group ha grande voglia di rivalsa e renderà la vita difficile ai campioni d’Italia per una sfida di Halloween da paura.
    Gabi Garcia Fernandez (opposto Cucine Lube Civitanova):
    “Per il secondo anno di fila partecipo alla Supercoppa! Ci stimola molto questo trofeo perché siamo una squadra ricca di giovani e, pur dovendo crescere, vogliamo dimostrare di poter già competere con grandi avversari. Dobbiamo cancellare dalle nostre teste l’impresa con Modena in campionato. Qui si parte da 0-0 ed è una sfida da dentro o fuori! Dobbiamo giocare con l’atteggiamento giusto! Non è mai semplice ambientarsi in un nuovo impianto, soprattutto al servizio. Gli allenamenti al PalaPirastu in vista della partita sono importanti”.
    I DUE CAPITANI
    Luciano De Cecco (Capitano Cucine Lube Civitanova): “Ci prepariamo per questa Del Monte® Supercoppa a Cagliari con molta fiducia e voglia di fare bene. Avremo subito la Semifinale con Modena, molto impegnativa e importante. Siamo due squadre piuttosto cambiate, con nuovi ragazzi e nuovi giocatori, quindi sarà sicuramente una bella sfida. Ci auguriamo di essere all’altezza e disputare dei bei match, provando a migliorare alcune cose, a fare passi in avanti e giocare la miglior pallavolo possibile”.
    Bruno Mossa De Rezende (Capitano Valsa Group Modena): “Siamo molto carichi per questa Del Monte® Supercoppa a Cagliari, con quattro squadre di altissimo livello. Affronteremo subito i Campioni d’Italia, per noi sarà un’opportunità di continuare a crescere. La Supercoppa vale un trofeo, forse non siamo tra i favoriti, ma entreremo in campo con l’atteggiamento e la voglia di fare il nostro meglio, e magari di andare in finale e sognare con questo titolo”.
    Del Monte® Supercoppa – Gli arbitri
    (tra parentesi, il comitato di appartenenza)
    Cerra Alessandro (Bologna), in Serie A dal 2014, internazionale dal 2022
    Cesare Stefano (Roma), dal 1999, internazionale dal 2010
    Curto Giuseppe (Trieste-Gorizia), dal 2013
    Lot Dominga (Treviso-Belluno), dal 2010, internazionale dal 2017
    Simbari Armando (Milano-Monza-Lecco), dal 2007, internazionale dal 2016
    Zanussi Umberto (Treviso-Belluno), dal 2006
    Incrocio numero 105
    Le squadre si sono confrontate 104 volte: la Cucine Lube ha vinto in 60 occasioni, i rivali si sono imposti in 44 sfide.
    Incrocio numero 4 in Supercoppa
    Le squadre si sono confrontate 3 volte in Supercoppa: la Cucine Lube ha vinto 1 volta, gli emiliani hanno avuto la meglio in 2 occasioni.
    Gli ex nei roster
    Simone Anzani a Modena nel 2018/19, Ivan Zaytsev a Modena nel biennio 2018/19-2019/20; Bruno Mossa De Rezende a Civitanova nel biennio 2018/19- 2019/20, Dragan Stankovic a Civitanova dal 2009/10 al 2018/19.
    Come seguire il match
    Diretta RAI Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta
    Diretta Volleyballworld.tv con la telecronaca di Piero Giannico e Giacomo Scilì
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva della Semifinale mercoledì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre) con replica giovedì alle 14. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula perde con Grottazzolina e si ferma in semifinale playoff

    Gara 2 della Semifinale playoff tra Aurispa Libellula e Grottazzolina si gioca a Tricase, dopo la sconfitta per 3-0 dei salentini in terra marchigiana.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, i centrali Maccarone e Fortes, l’opposto Casaro, i martelli Scarpi e Vinti, ed il libero Cappio.
    Scarpi esordisce con un ace, Vinti attacca un ottimo pallone ma Grottazzolina trova subito le contromisure e si porta sul + 3 (2-5). Un gran turno di battuta di Nielsen costringe coach Darraidou a chiamare il primo timeout della gara che, però, non serve a placare l’ira dell’opposto danese (4-10). Maccarone, Casaro e compagni trovano la forza di reagire e accorciano le distanze spinti dall’entusiasmo travolgente del pubblico sugli spalti (12-15). Fortes alza il muro poi, servito splendidamente da Kindgard, conquista il punto con un attacco in primo tempo e il -1 Aurispa Libellula trascina mister Ortenzi al primo timeout. Vinti e Scarpi mettono a terra due palloni in sequenza, quindi ancora Fortes dal centro e Casaro in diagonale portano avanti i salentini (20-19). Vinti chiude a muro, poi le squadre si giocano il set combattendo punto su punto. Kindgard va a punto con un attacco di seconda, Vinti trova l’incrocio delle righe, ma sono due errori consecutivi di Nielsen a consegnare il set ad Aurispa Libellula, che ha saputo ribaltare il risultato con grinta e qualità.
    Nel secondo set, il primo punto dei padroni di casa lo conquista Maccarone, poi ci pensa Fortes a sfoggiare le sue doti tecniche e atletiche con due punti di fila, ma gli ospiti reagiscono subito e si riportano avanti (4-5). Scarpi trova la diagonale, Maccarone l’ace sporco, Vinti un monster block e Casaro la luce per attaccare un pallone staccato da rete (10-10). Persichino in battuta mette in difficoltà la ricezione avversaria e Aurispa Libellula si porta in vantaggio grazie al muro di Maccarone e all’attacco decisivo di Vinti che spingono coach Ortenzi a chiedere il timeout (15-13). Giaffreda sostituisce Scarpi e riceve bene il pallone che Casaro mette a terra, servito da Kindgard, ma Grottazzolina trova il pari e la sfida si gioca ancora punto su punto (18-18). Ricezione e difesa di Aurispa Libellula sono da encomio, con Vinti Scarpi e Cappio ad intercettare gli attacchi avversari. Maccarone e Scarpi spingono i salentini sul +2 ma Grottazzolina, con un break, si riporta in avanti. Kindgard conquista ancora un punto con un attacco di seconda, ma non è sufficiente per arrestare la spinta dei marchigiani che chiudono il set (23-25).
    Si riparte. Ottimo turno di battuta di Scarpi che mette in difficoltà i ricettori e spinge gli avversari all’errore, seguono l’attacco di Casaro e il muro di Vinti (5-2). Un monster block di Fortes porta gli ospiti al timeout, che ripartono dall’ace di Nielsen e da un attacco senza muro di Mandolini. Cappio contiene l’opposto danese di Grottazzolina e Casaro scaglia nella metà campo avversaria un pallone vagante che vale il +3 (9-6). Aurispa Libellula difende con grinta il parziale di vantaggio, Scarpi e Vinti portano punti utili ma Nielsen è sempre sul pezzo e non fa scappare i salentini (15-13). Cubito torna a far male in attacco, Mandolini conquista due ace e riporta la Videx sul +1 ma sono Scarpi e Casaro, con un buon turno di battuta di quest’ultimo, a cambiare ancora le carte in tavola (18-17). Il punteggio in bilico si sposta a favore dell’una e dell’altra compagine in maniera imprevedibile, ma alla fine è Grottazzolina che piazza l’allungo vincente grazie ad uno straordinario servizio di Vecchi (20-25).
    Il quarto set vede la partenza aggressiva di Grottazzolina che, nonostante gli attacchi vincenti di Vinti e Maccarone, tenta una mini fuga (3-6). Il muro di Aurispa Libellula si erge di fronte agli attacchi avversari e il risultato torna in equilibrio. Nielsen è incontenibile, ma non è da meno Marchiani in battuta e per i salentini diventa complicato trovare le contromisure (7-13). Coach Darraidou prova a fermare l’emorragia con un timeout, a cui segue un punto combattutissimo portato a casa da Casaro e un muro solitario ma vincente di Kindgard (11-15). Il vantaggio della Videx, però, non si assottiglia nonostante gli sforzi di un’Aurispa Libellula che ci mette il cuore (14-20). Finale tutto d’orgoglio con i salentini che, nonostante l’epilogo ormai scontat, lottano strenuamente prima di far cadere l’ultimo pallone che decide il match (18-25).
    Termina qui la stagione di Aurispa Libellula che viene bloccata dalla corazzata Grottazzolina ma anche dai tanti infortuni con cui ha dovuto fare i conti negli ultimi due mesi. I salentini, a fine gara, si abbandonano ad un commosso abbraccio e si guadagnano l’applauso del pubblico e dei Leones che, durante tutta la stagione, hanno spinto la squadra incessantemente e incondizionatamente.
    Aurispa Libellula Lecce – Videx Grottazzolina 1-3 (25-23; 23-25; 20-15; 18-25).
    Aurispa Libellula: Martin Kindgard 6, Nicolò Casaro 15, Graziano Maccarone 12, Giancarlo Rau, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 10, Enrico Scarpi 9, Enrico D’Alba, Bruno Vinti 11, Francesco Giaffreda, Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Videx Grottazzolina: Vecchi 5, Focosi 11, Nielsen 25, Mandolini 13, Cubito 6, Marchiani 4, Romiti (L1), Cascio, Lanciani, Giacomini, Pison, Perini, Romiti, Mercuri (L2). All. Ortenzi-Minnoni
    Arbitri: Pierpaolo Di Bari, Christian Palumbo
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellua si gioca il playoff in gara 2 con Grottazzolina

    Dopo la complicata gara 1 disputata tra le mura del Palasport di Grottazzolina, Aurispa Libellula torna in casa di fronte al pubblico amico per provare a prolungare la serie e a giocarsi tutto in gara 3. Domenica 8 maggio (ore 18) i ragazzi di coach Darraidou dovranno fare un’autentica impresa per superare la corazzata marchigiana, sia per la forza del roster avversario che per le proprie grane in tema di infortuni, vista l’assenza di Corrado e il rientro di Vinti dopo alcuni guai fisici.
    Di prim’ordine il valore di Grottazzolina, che ha “ammazzato” il girone bianco di Serie A3 Credem Banca con 69 punti conquistati, grazie a 24 successi, 2 sole sconfitte e un primato mai messo in discussione. Il successo nella Del Monte Supercoppa di A3 certifica ancor di più il valore della squadra, che per un soffio non ha alzato al cielo anche la Del Monte Coppa Italia vinta, invece, da quel Prata di Pordenone del quale si è poi vendicata proprio in Supercoppa.
    Il Palazzetto di Tricase è sempre stato un valore aggiunto per Aurispa Libellula che, come ha confermato anche il presidente Francesco Cassiano ai microfoni di Mondoradio, è riuscita ad esprimersi al meglio grazie anche al supporto dei tifosi. E potrebbero essere proprio i tifosi sugli spalti, con i cori scanditi dai Leones, a dare quella marcia in più. Una spinta che non è mai mancata nel corso della stagione e che, ora più che mai, sarà fondamentale per la squadra.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY : al via la prevendita dei biglietti per la semifinale di Play Off 5° posto

    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA
    PREVENDITA SEMIFINALE PLAY OFF 5° POSTO
    AL PALABANCASPORT
    Sabato 7 maggio 2022 ore 20.30
    Piacenza 02.05.2022 – Al via, domani 3 maggio 2022, la prevendita per i biglietti della Semifinale del Play Off 5° posto che si giocherà al PalabancaSport il 7 maggio alle 20.30.

    Biglietto a prezzo unico €.5,00 in tutti i settori, ingresso omaggio per gli U16, prelazione sul posto garantita per gli abbonati fino ad inizio della gara.

    Di seguito le modalità di acquisto:

    –      presso gli sportelli Gas Sales Energia già abilitati alla vendita degli abbonamenti *
    –      presso le agenzie/filiali della Banca di Piacenza già abilitati alla vendita degli abbonamenti*
    –      on Line su Vivaticket scegliendo la partita interessata (pagamento tramite carta di credito)
    –      presso la biglietteria del PalabancaSport dalle 19.00 il giorno della partita

    Il biglietto omaggio per U16 potrà essere sottoscritto tramite prenotazione via email all’indirizzo biglietteria@youenergyvolley.it (indicare nome, cognome, numero di telefono e, in caso di abbonati 2021/22, specificare anche i dati del posto su cui si intende esercitare la prelazione) e ritirato presso le casse del PalabancaSport il giorno della partita.

    *Sportelli Gas Sales Energia, eccetto Verolanuova (BS), Manerbio (BS) e Parma.
    > Per maggiori informazioni: www.gassalesenergia.it/sportelli

    *Agenzie/Filiali della Banca di Piacenza:
    Sede Centrale • Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC)
    Agenzia 1 • Via Genova, 37 – Piacenza (PC)
    Agenzia 2 (Veggioletta)• Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC)
    Agenzia 5 (Besurica) • Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC)*
    Agenzia 7 (Galleana) • Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC)
    Agenzia 8 (Barriera Torino) • Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC)*
    Filiale di Castel San Giovanni
    Filiale di Fiorenzuola Cappuccini
    > Per maggiori informazioni: www.bancadipiacenza.it
    *Agenzia aperta anche il sabato mattina

    DETTAGLI:

    Come da disposizioni in materia Covid19, dal 1 maggio 2022 per poter accedere al PalabancaSport occorre essere muniti di mascherina FFp2 omologata; non è più richiesto alcun tipo di green pass. Vengono mantenuti i sistemi di tracciabilità e conservazione delle presenze del pubblico.

    Per ulteriori informazioni Tel. 0523/1886341 email: biglietteria@youenergyvolley.it LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula perde 3-0, gara 1 della semifinale playoff al Grottazzolina

    Semifinale playoff gara 1 si gioca al Palasport di Grottazzolina, Aurispa Liibellula Lecce che incontra la squadra che ha praticamente dominato il girone bianco e che arriva nelle migliori condizioni, al contrario dei salentini ai quali mancano alcuni elementi del roster.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, deve fare a meno del lungodegente Corrado e del centrale Fortes, infortunato dell’ultima ora. Il sestetto è formato da Martin Kindgard in regia, i centrali Maccarone e Rau, l’opposto Casaro, i martelli Scarpi e Vinti, ed il libero Giaffreda.
    Casaro inaugura il match con un punto che sancisce il primo cambio palla, poi Maccarone dal centro e Vinti da posto 4 portano acqua al mulino di Aurispa Libellula (3-5). La regia di Kindgard, come al solito, smarca bene i compagni in attacco, ma dall’altra parte c’è Nielsen a scatenare la sua verve e ad accorciare le distanze, quindi Vecchi a pareggiare i conti con un ace (10-9). I padroni di casa iniziano ad allungare nel punteggio e i salentini sembrano accusare il colpo, tanto da convincere coach Darraidou a chiamare il primo timeout (14-9). Il servizio di Nielsen è deleterio per Aurispa Libellula che non trova il modo di contrastarlo, ma Grottazzolina si ripete con Marchiani in battuta e con tutti i suoi uomini in ricezione ed in attacco (20-15). Il muro salentino prova a smorzare le offensive avversarie, ma Nielsen non sbaglia un colpo e, coadiuvato da Vecchi e compagni, chiude agevolmente il primo set (25-16).
    Il secondo set riparte con un primo tempo vincente di Focosi e un ace di Vecchi, poi Vinti prova a guidare la reazione ospite che viene smorzata da un turno di battuta infallibile di Focosi e dal muro di Cubito su Scarpi (5-3). Qualche errore dei padroni di casa permette ad Aurispa Libellula di riavvicinarsi ma il Grottazzolina può servirsi di una batteria di battitori che rendono complicata la costruzione del gioco per i ragazzi di coach Darraidou (10-8). Troppi gli errori dei salentini, sia in battuta che in ricezione ed in palleggio, e il vantaggio dei padroni di casa si incrementa (15-10). Ottimo break di Aurispa Libellula con Rau in battuta, poi Maccarone torna a referto con un buon punto e Casaro ribadisce a terra un pallone invitante di Kindgard che spinge coach Ortenzi a chiamare il suo primo timeout (15-14). Il pareggio arriva poco dopo con un Casaro rinvigorito a cui segue, però, la contro reazione di Grottazzolina che riprende a macinare gioco (20-16). Entra Cappio che spariglia un po’ le carte e, prima conquista un punto con un attacco in diagonale, poi mette in difficoltà gli avversari con una battuta insidiosa. Da qui in avanti è Grottazzolina a riprendersi la scena e a chiudere il set con la solita bordata di Nielsen (25-20).
    Due errori di Grottazzolina regalano punti ad Aurispa Libellula, ma per il resto Grottazzolina sembra inarrestabile (5-3). Si segnala un bel primo tempo di Maccarone che poi dà fastidio anche in battuta, seguito dall’ace sporco di Vinti e dal primo tempo di Rau, segnali di una timida reazione (10-9). I padroni di casa si ricompongono immediatamente e ripristinano la distanza di sicurezza, pur senza impressionare (15-11). Lo strapotere tecnico della Videx Grottazzolina è disarmante ed Aurispa Libellula non può che assistere impotente alle offensive avversarie, bloccate solo dalla chiamata del timeout di coach Darraidou (19-13). Lo scoramento è palpabile ed il finale inevitabilmente amaro, con i marchigiani che chiudono agevolmente la sfida a proprio favore (25-18).
    Videx Grottazzolina – Aurispa Libellula Lecce 3-0 (25-16; 25-20; 25-18).
    Videx Grottazzolina: Vecchi 10, Focosi 5, Nielsen 16, Mandolini 5, Cubito 8, Marchiani 1, Romiti (L1), Cascio, Lanciani, Giacomini, Pison, Perini, Romiti, Mercuri (L2). All. Ortenzi-Minnoni
    Aurispa Libellula: Martin Kindgard, Nicolò Casaro 15, Graziano Maccarone 6, Giancarlo Rau 1, Paolo Cappio 1, Francesco Fortes, Enrico Scarpi 1, Enrico D’Alba, Bruno Vinti 9, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne, Andrea Bleve (L). All. Darraidou Vice All. Barone.
    Arbitri: Deborah Proietti, Giorgia Adamo
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Cucine Lube supera Trento al tie break e vola in Finale

    Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break.
    Al Ginasio Divino Braga di Betim, in Semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas.
    Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra Semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natal e il Sada Cruzeiro.
    Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il 74%. Sul fronte opposto si distingue Michieletto (23). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro.
    Il primo set (25-20) vede una Lube chirurgica (79% in attacco), trainata dagli 8 punti di uno scatenato Yant (100% di efficacia con 1 ace e un block), innescato dal miglior De Cecco, che sfrutta il potenziale offensivo anche al centro. Proprio un primo tempo con Simon, seguito dall’attacco di Garcia e dall’ace di De Cecco, propizia lo strappo decisivo (20-15). Nel secondo set cambia il canovaccio (22-25), Trento è più sul pezzo, la Lube perde smalto in attacco (45%) e in ricezione, anche se Yant continua a fare il suo lavoro (6 punti con il 60%). Si procede a strappi, fatali in volata due infrazioni dei biancorossi intervallate da un errore. Il terzo set (23-25) è tiratissimo e l’ingresso di Zaytsev per Garcia sul 14-15 fa leva anche sul fattore emotivo dei biancorossi, che mettono il naso avanti col muro di Simon (21-20) e conducono fino al pareggio di Michieletto (23-23) per poi scivolare sull’attacco out di Yant. Nel quarto set (25-20) il gioco sembra cristallizzato (14-14). Per la Lube entra lo Zar, ma sul 18-18 la differenza la fanno il servizio di Lucarelli e gli errori dei gialloblù in attacco (22-18), poi Yant allunga il match. Al tie break (21-19) Trento sembra più in palla, ma sul 7-10, la Lube si rianima e va sul 13-11 con un contributo importante di Simon e un salvataggio di Sottile, entrato al servizio, che rimarrà scolpito a lungo nella memoria dei biancorossi. Il finale è snervante: Civitanova va sul 14-12, si fa acciuffare a muro (14-14), ma Anzani è glaciale e Yant mostra i muscoli. La firma finale è di Lucarelli alla settima palla match dopo averne annullata una a Trento.
    La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso.
    La gara
    Biancorossi in campo con lo stesso starting six dei primi due match: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Trentini disposti con Sbertoli al palleggio per Lavia schierato come opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Michieletto e Kaziyski in banda, Zenger libero.
    I campioni d’Italia iniziano con personalità e vanno sul 9-5 con 6 punti di Yant, ace compreso, mentre Trento fatica in ricezione. In avvio il muro dei gialloblù balla grazie all’abilità di De Cecco, che apparecchia palloni invitanti tanto al centro quanto per le mani di Garcia (12-8). Quando i trentini registrano il muro fermano Anzani (14-12). Yant e Lucarelli recuperano la distanza di sicurezza (16-12), ma Lavia si trova a suo agio in posto 2 (16-14). Nei momenti delicati la Lube gioca il Jolly, il primo tempo di Simon, che ridà fiducia, come mostrano il successivo attacco di Garcia e l’ace targato De Cecco (20-15). Yant si esalta anche a muro ed è il colpo di grazia (23-18). Sull’errore di Sbertoli dai nove metri la Lube chiude 25-20.
    Nel secondo set l’approccio e il timing dei gialloblù creano problemi ai biancorossi con Lavia (5-8). I campioni d’Italia sono guardinghi e trovano il pari, complice l’invasione di Michieletto (10-10). Al time out Trento è avanti (11-12), Civitanova è meno arrembante e quando forza con Yant sbatte sul muro (11-13). Il cubano non ci sta e si riscatta, il nuovo aggancio arriva col block di Lucarelli (14-14). L’Itas capitalizza la tecnica di Lavia (16-14), Blengini rinforza la difesa con Marchisio e dà respiro a Yant per qualche scambio. De Cecco di seconda e Simon in primo tempo rimettono il discorso in equilibrio (16-16). Si procede a strappi, con l’Itas che allunga (18-16) e la Lube che rientra (18-18). Il break per Trento arriva su un fallo di seconda linea di Garcia (21-23). Ingresso lampo di Sottile e Zaytsev, ma un servizio errato di Yant e un’infrazione di De Cecco rilanciano Trento (22-25).
    Nel terzo set il muro trentino sporca molti palloni e ferma Garcia con Michieletto (8-10). Il portoricano raccoglie la sfida e si riscatta (10-10). Come nel set precedente, al time out tecnico l’Itas ha il naso avanti (11-12). Poi trova il break al rientro su infrazione di De Cecco (11-13). Sul 14-15 Zaytsev entra al posto di Garcia e firma il punto del pari (16-16). Il parziale procede con un estenuante punto a punto (19-19). Il sorpasso della Lube arriva con un muro di Simon (21-20). L’inerzia è per i cucinieri, avanti anche con Zaytsev (22-21) e con il solito Simon (23-22), ma Michieletto, con coraggio, trova le linee (23-23). Lorenzetti inserisce Sperotto e Pinali. Fatale l’errore in attacco di Yant (23-25).
    Nel quarto set il nervosismo è palpabile e De Cecco si rifugia nelle stoccate di Simon e Anzani, ma la giocata più interessante è il tocco di Garcia (5-4), rientrato dall’inizio. Questa volta al time out il naso avanti lo ha la Lube dopo il diagonale di Yant (12-11). Il break arriva con Anzani (13-11), ma Trento resti sulla scia e impatta con Lavia (14-14). Per Civitanova entra Zaytsev, ma Kaziyski mura Yant (14-15) e Lavia firma il doppio vantaggio (14-16). Muro pesante di Michieletto (16-18), ma poco dopo il centrale sbaglia e consente il pari a Yant (18-18). La Lube trova il sorpasso e vola sul +4 con il servizio di Lucarelli, complici un’infrazione di Sbertoli e gli attacchi out di Michieletto e Lavia (22-18). Yant firma i 2 punti finali allungando il match (25-20).
    Al tie break Zaytsev resta in campo. La fiammata iniziale è di Trento sulla serie al servizio di Kaziyski (0-3). La Lube rientra (2-3), ma l’Itas gioca a briglia sciolta con Michieletto (3-6). Il Challenge chiamato dalla Lube scova un tocco di Podrascanin su attacco di Yant (4-6). Il tocco beffardo di Kaziyski a rete mette nei guai biancorossi (5-9). Civitanova ricorre alle energie residue e dimezza il divario con Lucarelli (7-9). Trento va sul +3 (7-10), ma la Lube centra un parziale di 3-0 favorito dal nuovo entrato Sottile, autore di una difesa da cineteca che riaccende i compagni. Il pareggio è di De Cecco (10-10), il sorpasso è targato da due siluri di Simon (13-11). In campo c’è anche Kovar nel finale. Lucarelli firma il 14-12. La Lube si fa agganciare dal muro di Michieletto (14-14) e spreca 4 match point per poi annullarne uno a sua volta, tornare avanti sull’ace di Yant (18-17) e vincere con Lucarelli alla settima palla set (21-19).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI  (allenatore): “E’ stata una grande battaglia, contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta. Abbiamo iniziato la partita molto bene, poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle causa le difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la battaglia che ci aspetta nella resa dei conti”.
    DANIELE SOTTILE: “E’ stata una partita sofferta, dura e complicata. Alla fine ne siamo usciti nel miglior modo possibile, dimostrando che siamo una grande squadra, un grande gruppo. Sono naturalmente felice di aver potuto dare il mio contributo, ma ciò che conta veramente è la vittoria. Domani in finale ci aspetta un’altra battaglia tosta, ma sicuramente ci faremo trovare pronti. Difenderemo a denti stretti il titolo di campioni del mondo”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 5, Lucarelli 17, Diamantini ne, Simon 18, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 28. All. Blengini.
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 15, D’Heer ne, Michieletto 23, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali, Coser ne, Dell’Osso ne, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All.: Lorenzetti
    ARBITRI: Ivaylo Ivanov (BUL), Hector Ortiz (PUR)
    PARZIALI: 25-20 (21’), 22-25 (25’), 23-25 (27’), 25-20 (24’), 21-19 (23’) Tot.:120’
    NOTE: Civitanova 23 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti,61% in attacco, 61% in ricezione (22% perfette). Trento 18 battute sbagliate, 1 ace, 7 muri, 52% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette). LEGGI TUTTO

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    Betim 2021, Lube – Itas in Semifinale. Oggi alle 21 italiane sarà derby

    Definite in nottata le Semifinali del Mondiale per Club 2021. La Cucine Lube Civitanova, prima in classifica a punteggio pieno nella Pool A, oggi alle ore 21 italiane sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim sfiderà la Trentino Itas, che ha chiuso la Pool B in seconda posizione. Un derby italiano, quindi, sulla strada del sestetto di Chicco Blengini, il remake della Finalissima iridata del 2018 in Polonia. Così come nella seconda Semifinale, in programma alle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre sullo stesso impianto, andrà in scena il derby brasiliano tra il Sada Cruzeiro, mattatore della Pool B con il successo decisivo in tre set contro i gialloblù di Angelo Lorenzetti, e il Funvic Natal giunto alle spalle della Lube nell’altro girone.
    Pool A – Classifica Finale
    Cucine Lube Civitanova 6 punti, Funvic Natal 2 punti, UPCN San Juan 1 punto.Pool B . Classifica Finale
    Sada Cruzeiro 6 punti, Trentino Itas 3 punti, Foolad Sirjan 0 punti.
    Come seguire la Semifinale Civitanova – Trento
    Diretta TV Sky Sport Action e live streaming NOW. Telecronaca di Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi.
    Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca in lingua inglese.
    Diretta Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.

    Programma Mondiale per Club (orari italiani):
    Martedì 7 dicembre 2021
    Funvic Natal (BRA) – UPCN San Juan (ARG) 3-2 (21-25, 22-25, 25-20, 25-21, 15-12)
    Mercoledì 8 dicembre 2021
    Foolad Sirjan (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (20-25, 16-25, 16-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – UPCN San Juan (ARG) 3-0 (25-19, 25-13, 25-21)
    Giovedì 9 dicembre 2021
    Ore 00.30 Foolad Sirjan (IRI) – Trentino Itas 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – Funvic Natal (BRA) 3-0 (25-22, 25-20, 25-16)
    Oggi
    Ore 00.30 Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)
    Ore 21, prima Semifinale: Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas
    Sabato 11 dicembre 2021
    Ore 00.30, seconda Semifinale: Sada Cruzeiro (BRA) – Funvic Natal (BRA)
    Ore 21: Finale per il terzo posto
    Domenica 12 dicembre 2021
    Ore 00.30: Finale per il titolo Mondiale 2021 LEGGI TUTTO