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    Ricardo Lucarelli torna a scuola: “Studiare facendo sport si può, basta volerlo”

    Di Redazione

    Continua la serie di incontri organizzati dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’ambito del progetto scuola “Schiacciamo la noia“: oggi una delegazione della squadra emiliana ha incontrato 130 ragazzi delle classi prima, seconda e terza della scuola media “Guido Gozzano” di Calendasco. Presenti lo schiacciatore Ricardo Lucarelli, il responsabile tecnico del settore giovanile Renato Barbon e il referente per il progetto scuola Vittorino Francani, insieme alla vicepreside Federica Bassi.

    Protagonista assoluto dell’incontro Ricardo Lucarelli, che ha parlato del suo percorso sportivo iniziato da bambino: “Ho fatto diversi sport, di fatto tutti quelli che ha praticato mia sorella, e poi a 13 anni mi sono avvicinato alla pallavolo e me ne sono subito innamorato“. Il giocatore brasiliano ha quindi raccomandato ai ragazzi e ragazze presenti di “studiare, perché è la cosa più importante ma anche fare sport aiuta tantissimo nelle vita perché ti aiuta a convivere con gli altri, ti avvicina ad altre persone. Studiare e fare sport insieme si può, basta volerlo“.

    Tante le domande che gli studenti hanno rivolto al campione biancorosso, che da tre stagioni gioca in Italia: “Il momento più bello in Italia è stato vincere lo scorso anno lo scudetto con la Lube, ora spero di rivincerlo qui a Piacenza. L’Italia è bellissima, si mangia bene ed in ogni città che vai trovi storia, chiese e monumenti, cosa che manca in Brasile. Il mio futuro? Tanti giocatori pensano solo al presente e non a quello che faranno quando smetteranno di giocare, io penso che rimarrò nel mondo dello sport, perché è il mio mondo e mi ci trovo benissimo“.

    Tante anche le curiosità soddisfate dal giocatore: l’alimentazione, il lavoro dei sogni, le partite che vorrebbe rigiocare. “A me piace il mare – ha rivelato Lucarelli – mi sarebbe piaciuto poterlo studiare, diventare un biologo marino. Ma la pallavolo mi ha fatto cambiare strada“. E poi: “Vorrei rigiocare la finale delle Olimpiadi quando in Brasile abbiamo vinto la medaglia d’oro, vorrei rigiocarla per riassaporare quel momento davanti al pubblico del mio paese. E la seconda partita che vorrei rigiocare è la finale dei Mondiali che ho perso con la mia nazionale, in questo caso per poterla vincere“.

    L’incontro è poi terminato con la tradizionale fotografia e con la fila degli studenti per l’autografo con il campione brasiliano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Presentata la convenzione tra Gas Sales Bluenergy e Consulta degli Studenti

    Di Redazione

    Gas Sales Bluenergy Piacenza e Consulta degli Studenti a braccetto. La società della presidente Elisabetta Curti, con l’obiettivo di essere sempre più vicina agli studenti e stimolarne la partecipazione alle gare dei biancorossi, ha sottoscritto una convenzione affinché gli studenti delle scuole superiori possano entrare al PalabancaSport con un biglietto a prezzo agevolato (7 euro).

    L’accordo è stato presentato oggi in una conferenza stampa alla presenza di Riccardo Dallacasagrande e Daniele Razzetti in rappresentanza della Consulta degli Studenti, Mario Dadati, assessore allo Sport del Comune di Piacenza, Massimo Botti, allenatore della squadra di Superlega, Luca Rigolon e Monica Uccelli, rispettivamente segretario generale e responsabile marketing di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.

    “Il progetto studiato con Gas Sales Bluenergy – ha sottolineato Razetti – è stato presentato alla Consulta e subito è stato approvato. Cercheremo di portare più studenti possibili ad ogni partita, la pallavolo è un bellissimo mondo“.

    Da parte sua Monica Uccelli ha sottolineato che “fin dalla sua nascita Gas Sales Bluenergy Volley ha voluto fare squadra con Piacenza coinvolgendo più enti e realtà cittadine. L’intenzione anche con questa Convenzione con la Consulta degli Studenti è quella di coinvolgere sempre di più il territorio. Auspico che gli studenti piacentini sfruttino questa convenzione e possano fare sentire tutto il loro calore a chi scende in campo ma soprattutto che gli stessi studenti si sentano sempre più coinvolti nel progetto“.

    L’assessore Mario Dadati ha applaudito il progetto: “Mi auguro vivamente che questa iniziativa della Società della Presidente Elisabetta Curti venga proposta anche da altre società, tutte le società sportive dovrebbero avere delle attività ed iniziative indirizzate all’esterno in grado di coinvolgere soprattutto i più giovani. Lo sport è scuola, avvicinandosi allo sport i ragazzi capiscono cosa è il sacrificio, capiscono che tutto non si costruisce in un giorno o in poco tempo“.

    Massimo Botti ha espresso la sua contentezza per “una collaborazione che possa coinvolgere più giovani possibili, che i ragazzi si avvicinino con entusiasmo a questo sport e possano tifare per la squadra della loro città“.

    A Luca Rigolon il compito di chiudere la conferenza stampa: “In questi mesi la società ha iniziato collaborazioni con vari enti e società del territorio con lo scopo di avvicinare sempre più persone alla squadra e a questo sport. Sono nate convenzioni con l’Università Cattolica e il Politecnico, con le varie società pallavolistiche e non solo pallavolistiche, con il Centro Sportivo Italiano. Quella con la Consulta degli Studenti è l’ultima in ordine temporale ma non sarà l’ultima assoluta“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Akademia Sant’Anna incontra gli studenti del liceo scientifico “Archimede”

    Di Redazione

    Sport, scuola e territorio. Un rapporto che l’Akademia Sant’Anna sta cercando di stringere in maniera sempre più salda per proseguire nel suo progetto di crescita, avendo sempre massima attenzione per la città di Messina e per i suoi giovani. In questo senso sono diverse le azioni che il club del presidente Fabrizio Costantino sta mettendo in campo per creare link sempre più stabili e crescenti con il tessuto cittadino e, tra le diverse operazioni, l’attenzione al mondo scolastico è uno dei punti cardine delle strategie di Akademia.

    Proprio nei giorni scorsi si è concretizzata l’iniziativa che ha visto una delegazione di studenti del Liceo Scientifico Archimede far visita alle ragazze di Akademia, seguire i loro allenamenti al Palazzetto Polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria e confrontarsi anche con le atlete di A2. Accompagnati dalle docenti Maria Ciminata, Smeralda Cappello e Fiorenza Raccuia, gli studenti hanno realizzato un incontro dal titolo “intervista allo sportivo”, realizzato nell’ambito di uno dei progetti eTwinning attivi nel liceo scientifico “Archimede”, promosso dalla ds Laura Cappuccio e dai docenti intervenuti in questa occasione.

    Gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con le atlete di Akademia Aurelia Ebatombo, Greta Catania e Valentina Brandi, alle quali hanno rivolto svariate domande in tre lingue diverse (italiano, inglese e francese) confrontandosi su diversi temi: da quelli puramente pallavolistici ad altri aspetti riguardanti alimentazione, stile di vita, obiettivi personali e di squadra e tanto altro. Gli studenti, inoltre, hanno incontrato lo staff tecnico del club messinese, hanno visitato l’impianto di gioco e si sono soffermati in tribuna per assistere all’allenamento delle atlete in maglia Akademia. Si tratta del primo di altri interessantissimi appuntamenti programmati dal club messinese con altri istituti scolastici cittadini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diffusione Sport premiata dal Rotary Club Imola per il binomio studio-volley

    Foto Diffusione Sport Di Far convivere con profitto sport e studio? Si può. E l’esperienza di Diffusione Sport è una chiara testimonianza. Cinque atlete della scuola di pallavolo imolese sono state celebrate nei giorni scorsi proprio con questa motivazione, nella cornice della Sala polivalente-Media Center dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, con il Premio “Rotary Sport”. […] LEGGI TUTTO

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    Il progetto di Cuneo Volley per le scuole: un premio ai tifosi più affezionati

    Foto Cuneo Volley Di Riparte con la nuova stagione il progetto “Cuneo Volley per la Scuola“, da quest’anno patrocinato dal partner Lab Travel. Anche quest’anno le scuole che si distingueranno per presenze e ingressi al palazzetto in occasione delle partite di Serie A2 maschile saranno premiate con buoni spendibili per l’acquisto di attrezzature e materiali […] LEGGI TUTTO

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    Bilancio positivo per “Classi a rete”, il progetto di Siena per le scuole

    Di Redazione

    È terminata un’altra annata di “Classi a rete“, il progetto della Emma Villas Aubay Siena per avvicinare gli studenti delle scuole del territorio al mondo della pallavolo e alla società biancoblu. L’ultima tappa di questa stagione è stata alla scuola elementare Saffi. L’iniziativa quest’anno è stata momentaneamente interrotta nei momenti di aumento dei contagi da coronavirus, per poi riprendere nel finale del campionato della prima squadra senese.

    A novembre circa 200 studenti delle scuole medie Mattioli e Sabin hanno tifato dalle tribune del PalaEstra per il team senese nel match disputato contro Brescia. Proprio in quegli istituti allenatori e giocatori della Emma Villas Aubay Siena si erano recati nei giorni e nelle settimane precedenti per parlare con i giovani, per raccontare aneddoti sulla loro carriera nel mondo della pallavolo e anche per fare qualche palleggio insieme a loro. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia il progetto “Classi a rete”, che ha preso il via nel 2017, è quindi proseguito e andrà avanti anche in futuro.

    “Negli anni la società Emma Villas Aubay Siena ha dimostrato grande attenzione nei confronti degli istituti del territorio e dei ragazzi più giovani – commenta Claudio Doretti, responsabile del progetto –. In questo modo si promuove la pallavolo e si permette di avvicinarsi e di conoscere meglio questo sport. Anche quest’anno abbiamo visto entusiasmo nelle scuole dove ci siamo recati. Abbiamo visto voglia di ripartire, nonostante tutte le difficoltà del periodo. Speriamo che il prossimo sia un anno di normalizzazione“.

    “Continuiamo a ricevere tante richieste da parte delle scuole del territorio – prosegue Doretti – e non vediamo l’ora di tornare a vedere tutti questi giovani tifare sugli spalti del PalaEstra per le partite della Emma Villas Aubay Siena. Negli anni alcuni bambini che si sono avvicinati al volley con il progetto ‘Classi a rete’ sono poi venuti a giocare a pallavolo nelle squadre del nostro settore giovanile e anche questa è una bella soddisfazione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Lo sport come mezzo di…”, verso la seconda tappa del progetto

    Di Redazione L’arrivo di Andrea Zorzi in Puglia, con il doppio appuntamento di giovedì e venerdì scorso, ha segnato a tutti gli effetti il via del progetto “Lo sport come mezzo di…” del CR FIPAV Puglia, con l’obiettivo di raccontare nel mondo della scuola e dell’Università i valori della pallavolo. Si è partiti dalla “Cultura” con una due giorni incentrata sul racconto delle gesta della “Generazione dei Fenomeni” da parte di Andrea Zorzi che ha portato al Teatro Radar di Monopoli e al Teatro Politeama Greco di Lecce preceduti dagli incontri con gli studenti dell’Istituto Bregante-Volta di Monopoli (scuola secondaria di primo grado) e dell’Università del Salento. Tra i tanti ospiti e i tanti temi toccati, a tracciare un bilancio di queste prime giornate è stato il Presidente del CR FIPAV Puglia Paolo Indiveri: “Abbiamo dato il via con grande emozione al percorso “Lo sport come mezzo di..” con la presenza di un ospite di grande spessore, Andrea Zorzi, uno dei migliori testimonial che potevamo avere con noi. Sarà un percorso che con la collaborazione dell’Assessorato della Regione Puglia alla Formazione e Lavoro, Politiche per il Lavoro, Diritto allo Studio, Scuola, Università, Formazione Professionale e all’Assessorato allo Sport della Regione Puglia, grazie al patrocinio morale del Garante ai minori, dell’Unicef, della LILT, dell’ADMO Puglia coinvolgerà almeno 12 istituti di ogni ordine e grado della Regione con oltre diecimila studenti, per parlare di temi di vario genere, dalla Salute, alla Cultura passando per la legalità e tanti temi importanti per sottolineare l’importanza dello Sport nella crescita dei giovani. Usciamo da due anni difficili soprattutto per le nuove generazioni. E’ importante educare allo sport, palestra di vita di emozioni e di gioia. Abbiamo necessità di tornare ad emozionarci. Il CR FIPAV Puglia ha chiesto il supporto e coinvolgimento di Scuola e Università come partner imprescindibili di questo percorso“. Protagonista della prima tappa è stato il campione del mondo Andrea Zorzi che tra incontri mattutini con gli studenti e le due serate a teatro, ha riassunto così la due giorni pugliese: “La Puglia è una regione dalla grande tradizione di pallavolo ed ogni volta che vengo da queste parti trovo un’accoglienza incredibile. Il percorso organizzato dal Comitato Regionale FIPAV Puglia mi sembra molto interessante perchè va ad analizzare tutte le possibili connessioni tra la pallavolo giocata e tutto quello che ha a che fare con i giovani. In questi giorni abbiamo scoperto la connessione tra sport e cultura portando in scena lo spettacolo “La leggenda del pallavolista volante” nelle due tappe di Monopoli e Lecce, uno spettacolo che racconta la mia storia da ragazzo con tutte le difficoltà legate all’adolescenza ai successi con la nazionale di Velasco. Un viaggio nel tempo tra emozioni positive ma anche negative, come sono riuscito a superarle e altri messaggi legati alla mia esperienza, un modo per raccontare le difficoltà che possono essere racchiuse in un percorso come il mio in modo ironico e scherzoso. Si dice tante volte che lo sport è una palestra di vita, luogo in cui le regole sono molto chiare e la condivisione è obbligatoria come viene messo in evidenza dalla pallavolo, sport per eccellenza in cui da soli non si può fare nulla“. Tra gli ospiti della prima tappa del percorso anche il tecnico della nazionale maschile di volley campione d’Europa Fefè De Giorgi che dopo aver assistito allo spettacolo di Andrea Zorzi al Teatro Politeama Greco di Lecce, ha dialogato nel salottino finale proprio col suo ex compagno di nazionale e ha partecipato all’incontro di Squinzano che ha chiuso la tre giorni della prima tappa del progetto “Lo Sport come mezzo di..”. E sarà proprio il tecnico azzurro De Giorgi il protagonista della seconda tappa del progetto, in programma giovedì 21 aprile a Mesagne, presso l’Istituto Epifanio Ferdinando di Mesagne (BR) con inizio previsto per le ore 11.00, incontro al quale prenderà parte anche il Presidente del CR FIPAV Puglia Paolo Indiveri e il tecnico della nazionale maschile U22 di volley Vincenzo Fanizza. L’incontro sarà poi replicato venerdì 22 aprile alle ore 10 presso l’Istituto Tecnico Cassandro Fermi Nervi di Barletta (BAT), incontro al quale parteciperà Fefè De Giorgi, il presidente regionale Paolo Indiveri e altri ospiti del mondo dello sport e non. Seconda tappa del Progetto “Lo Sport come mezzo di…” “La vita da atleta, incentivare l’adozione di un modello di vita più sano ed equilibrato“ – Giovedì 21 aprile 2022 alle ore 11.00 presso l’Istituto Epifanio Ferdinando di Mesagne (BR)Interverranno il tecnico della nazionale maschile di pallavolo Ferdinando De Giorgi, il Presidente del CR FIPAV Puglia Paolo Indiveri, il tecnico della nazionale U22 maschile di pallavolo Vincenzo Fanizza e altri ospiti del mondo dello Sport. – Venerdì 22 aprile 2022 alle ore 10.00 presso l’Istituto Tecnico Cassandro Fermi Nervi di Barletta (BAT)Interverranno il tecnico della nazionale maschile di pallavolo Ferdinando De Giorgi, il Presidente del CR FIPAV Puglia Paolo Indiveri, il Commissario Straordinario del Comune di Barletta Francesco Alecci e altri ospiti del mondo dello Sport. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Studenti contro il bullismo: il progetto “Ma Basta” a Volley Scuola-Trofeo Acea

    Di Redazione Un modo diverso di approcciare il fenomeno dilagante del bullismo e del cyberbullismo. Guardando più alla prevenzione diretta da parte degli alunni che non agli aspetti legislativi e punitivi, pur necessari quando non sia possibile porvi rimedio. Lo ha illustrato stamattina Mirko Cazzato, leccese di 22 anni, che nel 2016 ha varato il progetto “Ma Basta“, un movimento anti bullismo animato da studenti adolescenti. Lo ha fatto raccontando una storia bellissima fatta di ispirato senso civico davanti a una platea di oltre cinquecento studenti nell’ambito di uno dei seminari del Volley Scuola-Trofeo ACEA 2022. “Con un gruppo di compagni di classe del Galilei Costa di Lecce ci siamo guardati in faccia e ci siamo chiesti se fosse stato possibile impegnarci per arginare questa brutta piaga – ha spiegato Mirko Cazzato – su un foglio di carta abbiamo buttato giù qualche idea e la frase MA BASTA. Da quell’incontro è nata una startup sociale che negli anni ha avuto importanti riconoscimenti, intanto da quasi tutte le Federazioni del CONI – prima fra tutte la FIPAV – poi da importanti organizzazioni statali ed Enti vari, abbiamo interagito con il Presidente Mattarella e Papa Francesco, alcuni Ministri della Repubblica, siamo finiti addirittura a Sanremo, abbiamo avuto testimonial come Panini Comics e il grande Tom Holland di Spider-Man, i tecnici delle Nazionali di calcio Mancini e Bertolini, e gli atleti Zaniolo e Rosolino. Tutto questo senza mai abbandonare la nostra idea primigenia, quella di stare dalla parte dei più deboli partendo dal basso, cioè da noi studenti e dalla consapevolezza che facendo gruppo il bullo perde sempre, perché, in fondo, è lui il più debole, quello che ha problemi. E se isolato, torna a essere uno di noi“. Ed ecco allora il percorso che è sfociato in una gara sportiva tra #TipiTosti e #TipiTruci, dove saranno sempre i primi a prevalere in quanto portatori di un messaggio di prevenzione e di dialogo. Dall’istituzione del MABAprof, docente vigilante e punto di riferimento, a quella dei Bulliziotti e delle Bulliziotte, alunni carismatici e non violenti, alla MABABOX per raccogliere le segnalazioni, il modello MABASTA ha preso piede in migliaia di scuole italiane e si basa sul senso di responsabilità di tutti. Un messaggio forte ribadito anche Giuseppe Baratta, giornalista sportivo e speaker di eventi internazionali che per anni ha testimoniato nelle scuole come un altro antidoto contro il bullismo può e deve essere lo sport: chi non lo pratica è un soggetto maggiormente a rischio e su questo devono vigilare le famiglie e le autorità scolastiche. Prossimo appuntamento il 22 aprile con un seminario tenuto da ACEA su “Salviamo il futuro, acqua, ambiente ed energie rinnovabili”. Nella sua presentazione del seminario, il Responsabile di Volley Scuola Alessandro Fidotti, ha portato il messaggio augurale di buona Pasqua a nome del Presidente della FIPAV Lazio Andrea Burlandi e del Consiglio Regionale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO