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    La Bartoccini Fortinfissi Perugia supera Scandicci al tie break

    Di Redazione
    Test soddisfacente per la Bartoccini Fortinfissi Perugia che nell’allenamento congiunto di ieri supera 3-2 (22-25, 25-23, 25-22, 17-25, 15-10) Scandicci.Primo set combattuto fino all’ultimo che parte sin dai primi scambi con un punto a punto, Scandicci parte bene e rimane avanti fino a quando le padrone di casa hanno il guizzo e portano il break per 3 volte di fila inducendo sul 17 pari Barbolini a chiamare il tempo la Bartoccini Fortinfissi Perugia continua lo slancio fino al 19-17. Trascinate da Stysiak le toscane tornano in parità sul 20-20 e si riparte con il testa a testa fino al 22 pari, sul finale le ragazze di Barbolini premono sull’acceleratore e l’errore di Angeloni consegna il primo set alle ospiti sul 22-25.Il secondo set che parte con le ospiti arrembanti che si portano subito sul 2-5, le ragazze di Bovari però reagiscono ed a quota 6 si torna in parità. Scandicci tenta ancora la fuga e prende margine arrivando fino al 6-10, le padrone di casa però reagiscono e con due muri di Ortolani su Pietrini si rovescia l’inerzia ed il risultato 14-13. Le ospiti chiedono tempo, ma l’effetto non è quello desiderato e la Bartoccini Fortinfissi Perugia prende margine fino ad arrivare sul 19-15, le toscane reagiscono di forza e sul 20-20 è ancora parità. Nel finale di set Di Iulio si mette in mostra e con la collaborazione di Koolhaas ed Ortolani riportano i parziali in parità fissando il set sul 25-23. Nel terzo set Angeloni e compagne partono con il piede giusto e sfruttando gli errori ospiti si ritrovano subito sul 4-1, porgendo maggiore attenzione a muro il distacco si riduce ed a quota 10 si ritrova la parità, Popovic e Stysiak non si risparmiano e portano la Savino avanti (11-14) fino ad indurre coach Bovari a chiamare il time-out, la pausa è propizia ed inizia il recupero delle perugine che entrano nella zona calda con Ortolani da posto uno che mette a terra la palla del 20-21, lo scambio più lungo dell’allenamento riporta sul 22 pari il risultato con Angeloni che trova la piazzata in una zona lasciata sguarnita proprio in mezzo al campo. A concludere il set ci pensa Mlinar a spese di Pietrini che pastrocchia in ricezione e fa registrare il doppio ace che fissa il risultato sul 25-22.
    Tutta un’altra storia nel quarto parziale, Scandicci prende subito il largo ed amministra con Stysiak e Samadan in versione rullo compressore, Bovari prova il cambio passo con il time-out al 14-20 ma il set ha preso una direzione ben definita e l’errore al servizio di Ortolani regala il set alle ospiti sul 17-25.
    L’ultimo set parte subito bene per la Bartoccini Fortinfissi Perugia, Koolhaas dimostra tutte le sue doti siglando ben tre punti dei primi cinque (5-3) alla festa si unisce anche Havelkova chiamata in campo per il set decisivo che mette a referto il punto del 10-7, Mlinar non vuole essere da meno e porta a referto altri due punti incluso l’ace del 13-9, a porre il sigillo finale però ci pensa Ortolani che dopo uno scambio combattutissimo mette a terra la palla del 15-10.A fine allenamento le impressioni di coach Fabio Bovari. “Iniziamo ad avere il ritmo gara, oggi per la prima volta siamo riusciti a superare le due ore e mezzo di gioco, questi sono test importanti perché dobbiamo ritrovare la voglia di giocare in gara perché lavorando in palestra manca molto l’aspetto ludico del gioco che è fondamentale, ancora siamo in una fase iniziale a posso dire di aver visto una  buona pallavolo da entrambe le parti, è stato divertente”.
    Pensando all’eliminatoria di Novara – “In Supercoppa non eravamo riusciti a fare altrettanto ma c’è da dire che è una squadra nuova e questo periodo di stop è stato lunghissimo c’è voluto un poco per trovare il giusto bilanciamento tra preparazione atletica e carico di lavoro, arrivare a quell’appuntamento con due allenamenti è stato difficile, arrivarci una settimana dopo sarebbe stato meglio ma a questo punto devo dire di avere dei buoni feedback dal campo“.
    BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-2 (22-25, 25-23, 25-22, 17-25, 15-10)
    BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Casillo 2, Di Iulio 4, Rumori (L), Cecchetto (L), Koolhaas 10, Mlinar (20), Ortolani 26, Angeloni 8, Havelkova 1, Aelbrecht 6. Non entrate: Carcaces, Agrifoglio, Scarabottini. All. Bovari
    SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Galletti, Camera 1, Courtney 6, Popovic 9, Stysiak 28, Pietrini 16, Lubian 5, Merlo (L), Markovic 3, Bosetti 1, Samadan 3, Drewniok 2. Non entrate: Cecconello, Carocci. All. Barbolini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci si impone in quattro set nel test match con Roma

    Di Redazione
    A 9 giorni dalla partenza del campionato e ad 11 dai preliminari di Champions League, la Savino Del Bene Scandicci ha ospitato l’Acqua & Sapone Roma, formazione di A2, per un’amichevole di preparazione agli impegni di una stagione lunga e impegnativa. Nel palazzetto dello sport di Via Rialdoli è così arrivata la squadra di ex Savino Del Bene come coach Luca Cristofani e Valeria Papa, rientrata in Italia dopo l’esperienza brasiliana con il Flamengo.
    Per il test amichevole il tecnico della Savino Del Bene Massimo Barbolini ha scelto un 6+1 composto da Camera al palleggio, Drewniok da opposto, Bosetti e Markovic in banda, Samadan e Lubian da centrali e Carocci da libero. Una formazione iniziale in cui si sono riviste alcune certezze di questo avvio di stagione, ma anche giocatrici fin qui meno impiegate come la giovane tedesca Drewniok, Markovic, Samadan e Carocci. Nel corso della gara Barbolini ha dato poi spazio anche a Cecconello e alla giovane palleggiatrice Giulia Galletti, facendo riposare Stysiak, Popovic, Pietrini, Courtney e Merlo. Malinov ha invece lavorato a parte.
    Roma ha guidato nel punteggio la parte iniziale del primo set, ma Scandicci è riuscita a rientrare nel finale di prima frazione e si è imposta per 25-19. Anche nel secondo set Roma ha tenuto a lungo il vantaggio, ma Scandicci è riuscita a recuperare il gap nel finale ed a portare il set ad una lunga sfida ai vantaggi, nel quale ad imporsi per 32-30 è stata però la squadra capitolina. La Savino Del Bene si è poi aggiudicata nettamente il terzo set, imponendosi 25-17, e ha fatto suo anche il quarto per 25-22.
    Da sottolineare la prestazione da 22 punti per Drewniok e i 20 punti di Markovic. Bella prestazione anche per Carocci e per una Bosetti che ha aggiunto al consueto lavoro in difesa anche 14 punti realizzati. Per la formazione di Barbolini si è trattato di un buon test in vista dell’esordio in campionato in programma il 20 settembre in casa della Zanetti Bergamo.
    Le parole di coach Massimo Barbolini: “Sono partite importanti in cui cerchiamo di mettere in pratica quello che proviamo in allenamento. Lo abbiamo fatto in alcuni momenti, un po’ meno in altri. Penso sia stato un allenamento positivo perché abbiamo trovato una squadra che ha giocato bene contro di noi. Oggi hanno giocato le ragazze che di solito giocano un po’ meno. Non mi piace parlare dei singoli, credo che ci siano stati momenti di alti e bassi. Non è facile tenere il giusto ritmo di gioco quando si gioca meno, bisogna subito capire che non si tratta di un allenamento ma di una partita. Alla fine comunque sono soddisfatto di come piano piano le ragazze hanno ripreso il ritmo”.
    Savino Del Bene Scandicci-Acqua & Sapone Roma 3-1 (25-19, 30-32, 25-17, 25-22)Savino Del Bene: Galletti 1, Stysiak n.e., Popovic n.e., Markovic 20, Pietrini n.e., Merlo (L1) n.e., Lubian 7, Carocci (L2), Cecconello 7, Samadan 6, Drewniok 22, Bosetti 14, Courtney n.e., Camera. All.: Barbolini M.Acqua & Sapone Roma: Adelusi, Bucci (L1), Purashaj, Spirito (L2), Guiducci, Consoli, Papa, Giugovaz, Arciprete, Cogliandro, Rebora, Diop. All.: Cristofani L.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco è ancora invincibile, Scandicci battuta in tre set

    Di Eugenio Peralta
    Si ricomincia da dove ci si era fermati otto mesi fa, e cioè da un’Imoco Volley Conegliano quasi ingiocabile. Se qualcuno sperava che la forzata inattività avesse fatto arrugginire le Pantere (uniche a non scendere in campo nelle fasi preliminari della Supercoppa italiana) deve decisamente ricredersi: anche senza Kimberly Hill, le gialloblu annichiliscono in tre set una morbidissima Savino Del Bene Scandicci nella prima semifinale. Risultato mai in discussione: anche quando le toscane provano a reagire (18-20 nel terzo parziale) Conegliano si impone con autorità grazie ai colpi dei suoi gioielli Egonu e Sylla.
    La gara merita dunque di essere ricordata non tanto per i suoi contenuti tecnici quanto per il valore simbolico: lo scenario della magnifica piazza dei Signori di Vicenza è un perfetto spot per la ripartenza del volley e un esperimento di successo che varrebbe la pena di replicare in futuro (pur con tutte le incognite legate alle condizioni meteo e alla luce).
    Foto LVF/Rubin
    Dal punto di vista strettamente pallavolistico, oltre a confermare tutte le sue sicurezze della scorsa stagione, Conegliano tira fuori un altro asso dalla manica: McKenzie Adams (13 punti con il 58% in attacco) è già perfettamente inserita nei meccanismi gialloblu, e con le sue qualità in battuta (2 ace) può rappresentare qualcosa di più di un’alternativa. Per il resto è la solita Imoco, con Raphaela Folie devastante a muro (5 punti), Paola Egonu a tratti inarrestabile (14 punti con il 65%), Joanna Wolosz geniale e Miriam Sylla sempre presente nei momenti chiave. Da segnalare che le giocatrici dell’Imoco sono entrate in campo indossando un braccialetto con la scritta “Equality” a sostegno del movimento Black Lives Matter contro le violenze delle forze dell’ordine negli USA.
    Nonostante un terzo set giocato con orgoglio, la Savino Del Bene ha pochi motivi per sorridere: nel primo set e mezzo si aggrappa a Elena Pietrini, poi fa qualcosa in più Magdalena Stysiak, ma entrambe sono troppo fallose e restano sotto il 40% di efficacia. Serataccia per Marina Lubian e anche Letizia Camera fatica a trovare le misure, problema non facile da risolvere in assenza di alternative nel ruolo. Soprattutto, però, la squadra di Barbolini deve migliorare sul piano dell’aggressività e della determinazione.
    Ora Conegliano attende in finale la vincente della sfida tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara, in programma alle 21.35 (sempre in diretta tv su RaiSport +HD).
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)Imoco Volley Conegliano: Caravello, Natalizia (L) ne, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 5, Folie 9, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 13, Gennari, Wolosz 5, Sylla 9, Egonu 14, Fahr ne. All. Santarelli.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Popovic 2, Markovic 1, Pietrini 9, Merlo (L), Lubian 2, Carocci (L), Cecconello, Samadan 1, Drewniok, Bosetti L., Courtney 5, Camera. All. Barbolini.Arbitri: Luciani e Frapiccini.Note: incontro disputato a porte chiuse (circa 150 spettatori). Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 55%, ricezione 67%-45%, muri 12, errori 21. Scandicci: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 64%-53%, muri 3, errori 20. LEGGI TUTTO

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    Scandicci batte Monza in quattro set e conquista la Final Four di Vicenza

    Di Redazione
    Decise le fantastiche quattro che daranno spettacolo a Vicenza questo weekend.
    Dopo la qualificazione ieri di Busto e Novara, oggi è Scandicci a staccare il pass della Final Four dopo la bella vittoria contro Monza per 3-1. Le ragazze di Barbolini affronteranno alle ore 18 di Sabato la corazzata Conegliano.
    Primo set terminato 25-22 dopo un punto a punto durato tutta la frazione, decisa dai minori errori delle padrone di casa. Le battute brianzole non hanno fatto male alla ricezione delle toscane che tengono anche in difesa, per la Saugella sono mancati i punti da posto quattro. Partenza sprint delle ragazze di Barbolini nel secondo parziale che si portano subito sul 5-1 grazie a quattro punti solo da Stysiak. Gaspari tenta la carta Carraro che inizia a cercare Begic, bosniaca che prende per mano le sue e le porta sul 10-9 con due ace consecutivi ma Scandicci non ci sta e ritrova l’allungo sul 17-13 per poi chiudere 25-21. Scandicci vuole chiudere il discorso Final Four e parte ancora bene, complici sempre gli errori delle brianzole. Meijners al posto di Begic che porta determinazione nella metà campo delle ragazze di Gaspari facendole volare sul 16-18 dopo essere state sotto anche di tre punti. Lombarde che ritrovano il ritmo gioco e chiudono il set per 25-27. Quarto parziale dove il massimo distacco raggiunto dalle padrone di casa si ottiene con un muro di Lubian su Orthmann che vale il 9-6, il vantaggio dilaga grazie al turno in battuta diLlubian e gli attacchi imprendibili dell’opposta polacca (17-11) che regala il match point alle rosablu chiuso poi da Pietrini sul punteggio di 25-21.
    CRONACA: La Savino Del Bene Volley scende in campo con lo stesso sestetto di sabato con Brescia. Camera opposta a Stysiak, Courtney e Pietrini in banda con Lubian-Popovic al centro e Merlo Libero. Coach Gaspari risponde con Orro-Stysiak sull’asse palleggiatore opposta, Begic- Orthmann come schaicciatrici, Heyrman e Squarcini centrali e Parrocchiale libero.
    Il primo punto è a vantaggio brianzolo, Stysiak prova la diagonale ma esce. Scandicci risponde subito con Popovic e Lubian (3-1). Monza però approfitta di due errori e fa pari, da lì le squadre si rispondo punto a punto tra assoli come quello di Camera ed errori a muro (5-6). Il settimo punto di Monza è made in Squarcini.
    Le ragazze di Gaspari battono forte in salto spin e trovano punti (6-8), ma Scandicci è sempre lì e riaggancia le ospiti grazie a Courtney e Popovic.
    Monza osa, Scandicci cuce con l’americana Courtney in parallela (10-9) ma Squarcini trova l’ace. Le squadre si rispondono con scambi infiniti (13-13). E proprio un botta e risposta lunghissimo è quello del 14-13 con Courtney che sistema la palla in buca. Stysiak trova l’ace per il quindicesimo punto, ma Monza risale fino al 15-16 firmato da Van Hecke che quando incontra il PalaRialdoli si accende.
    Barbolini inserisce Markovic per Pietrini e Scandicci torna avanti coi colpi di Markovic e il Salvataggio di Merlo (17-16), la gara è un susseguirsi di emozioni con la Savino Del Bene che riesce a trovare la quadra ed allungare grazie alle imprecisioni brianzole. Sul 23-19, la stanchezza fa sbagliare le toscane, ma poi grazie ad un ottimo lavoro a muro chiudono sul 25-22.
    Il secondo set vede partire la Savino Del Bene a tutta (3-0), Stysiak poi piazza l’ace ma sbaglia il successivo (4-1). Savino Del Bene Volley che macina ancora con Lubian e l’opposta polacca (8-3) e costringe Gaspari ad inserire Carraro. Sul 9-4 però Scandicci cade nella tela di Edina Begic che al servizio, complici due ace, trova addirittura il 10-9 che costringe Barbolini a fermare tutto.
    La bosniaca e le diagonali da 4 a 5 di Orthmann avvicinano Monza a Scandicci, ma Courtney fa volare Scandicci sul +3 (15-12). Mina Popovic è una furia con la fast (18-15) ma Heyrman prova a riaccorciare anche se poi una compagna sbaglia al servizio (19-16). Squarcini colpisce, ma Popovic trova ace a pioggia (21-18). Van Hecke prova ad accorciare e nel suo turno di servizi porta il risultato sul 22-22. Ma Stysiak è implacabile come uno squalo davanti al rosso e il parziale si chiude col 25-22.
    Il terzo parziale è un lento scorrere tra le bombe di Stysiak e scambi lunghi. La polacca spacca tutto in diagonale (5-3), ma Monza risale la china. Van Hecke è in palla (9-7) ma l’accoppiata Camera-Pietrini è mortifera per Monza (11-8). Sul 13-10 Gaspari inserisce Meijners che realizza l’undicesimo punto brianzolo; Squarcini riporta il gap a -1 ma Lubian fa riprendere fiato con un ace (15-12). La tulipana è entrata bene in gara e colpisce (15-14), Stysiak poi spara fuori e rimette la situazione in parità.
    Van Hecke, al termine di un lungo scambio riporta Monza avanti (15-16), ma Popovic fa sentire la voce. Monza sale addirittura sul +2 con Orro e Barbolini ferma tutto. Le brianzole sono cariche (16-20), Stysiak interrompe con una cannonata e coach Barbolini potenzia la ricezione con Bosetti su Courtney.
    Pietrini rosicchia il -2 (18-20) e si torna punto a punto con Popovic. La giovane toscana elude il muro (20-21), Monza trova il punto ma Stysiak porta lo score sul 22-22. Lubian firma il 24 pari, Stysiak butta fuori e Squarcini chiude la contesa sul 25-27.
    La giocatrice toscana di Monza è la prima a servire nel quarto set ma sbaglia. Il canovaccio è lo stesso, punto a punto, azione su azione (2-2). Scandicci prova ad allungare con Stysiak per vie centrali (5-3). Camera dà la carica, ma Squarcini riporta il risultato sul +1 toscano (6-5).
    Come già visto con Brescia, la Savino Del Bene è concreta e concentrata e sul 9-6 e Lubian al servizio si innesca un circolo vizioso per Monza che porta il risultato sul 15-10 tra errori difensivi, giocate show di Courtney e le consuete bombe di Stysiak.Il risultato arriva addirittura sul 19-12 e poi inizia una lunga discesa che passa dal 21-16 firmato Heyrman. Il finale di set vede una combattiva Monza ma una Savino Del Bene che vuole le Final Four e le raggiunge con il 25-21 finale.
    Le parole di Coach Barbolini: “La Savino Del Bene mi è piaciuta, siamo stati concreti. Giocavamo con una squadra forte, abbiamo limitato bene il loro servizio, brave le ragazze perché anche nei momenti topici sono riuscite a tenere il loro servizio. Per tutti noi è una soddisfazione esserci sabato a Vicenza, arriva in un momento particolare però sono contento perché vincere con Monza è un bel risultato”.
    SAVINO DEL BENE SCANDICCI – SAUGELLA MONZA 3-1 (25-22 25-21 25-27 25-21)
    SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Courtney 11, Popovic 9, Stysiak 28, Pietrini 13, Lubian 13, Camera 1, Merlo (L), Drewniok 1, Markovic 1, Bosetti. Non entrate: Samadan, Cecconello, Carocci. All. Barbolini.
    SAUGELLA MONZA: Begic 9, Squarcini 12, Van Hecke 18, Orthmann 17, Heyrman 7, Orro 3, Parrocchiale (L), Meijners 5, Carraro 1, Davyskiba, Obossa. Non entrate: Negretti, Danesi. All. Gaspari. ARBITRI: Vagni, Brancati. NOTE – Durata set: 27′, 26′, 32′, 27′; Tot: 112′.
    Arbitri: Vagni-Brancati
    Errore 28-43
    Muri 13-9
    Attacco 40%-39&
    Ricezione 49%-49%
    Ace 7-6
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia lotta, ma Scandicci fa festa con una super Stysiak

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci non sbaglia il debutto in Supercoppa e vince una lunghissima gara contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia per 3-1, qualificandosi ai quarti di finale.
    Gara estremamente equilibrata quella disputata in Toscana (Malinov out): a parte il terzo set, finito agevolmente nelle mani delle padrone di casa, le lombarde tengono testa alle avversarie, intravedendo la possibilità di giocarsela al tie-break. Stysiak (29 punti) e compagne, però, inscenano uno straordinario recupero dall’8-16 nel quarto ed evitano ulteriori rischi. Alle ragazze di Enrico Mazzola resta qualche rimpianto ma la consapevolezza di ingranaggi già oliati, con Nicoletti leader con 22 punti e un buon impatto dell’olandese Jasper. 
    La cronaca:Barbolini scende in campo con Camera opposta a Stysiak, Popovic e Lubian centrali, Courtney e Pietrini in banda e Merlo libero. Mazzola risponde con Bechis opposta ad Anna Nicoletti, Jasper e Angelina in banda, Veglia-Botezat centrali e Parlangeli libero. 
    La gara inizia nel segno del ricordo del patron della Libertas Martignacco Bernardino Ceccarelli, mentre ad aprire la stagione è un ace di Letizia Camera. Brescia risponde subito con Jasper e Nicoletti, e trova il vantaggio su una palla fuori di Stysiak (3-4). Sempre la polacca fa pari, ma l’ex Conegliano Nicoletti allunga ancora. Il canovaccio resta sempre lo stesso, Brescia trova il punto, Scandicci accorcia fino al 7-9 quando complici un errore di rotazione e un Monster block di Veglia, le lombarde allungano. Stysiak trova un lungolinea, Popovic vola in cielo col muro e il risultato si fissa sul 9-10. 
    Scandicci trova il pari con Pietrini (11-11) e la situazione si protrae per tutti i punti successivi tra i colpi di Pietrini, le risposte di Angelina e gli acuti di Lubian. (14-14) Sempre la piemontese riporta il vantaggio sul campo delle ragazze di Barbolini, ma Brescia non molla e rovescia il risultato (15-16). Il punto a punto continua fino al 17 pari quando Stysiak decide che è l’ora di salire in cattedra e fa mettere il muso avanti alle scandiccesi. Bosetti sigla il +2 e costringe Mazzola al time out. Sul 19-19 Barbolini emula l’allenatore lombardo e Scandicci riparte con una bomba di Popovic, ma Nicoletti trova il tocco del muro per il pari. Il finale è incandescente, ma Stysiak carica il braccio (22-20). La forza fa sbagliare l’opposta polacca, ma il 23-21 è firmato Elena Pietrini. Gli ultimi punti sono un susseguirsi di emozioni, Brescia arriva sul 24-25, ma il primo punto scandiccese di Samadan e Lubian chiudono la prima contesa sul 27-25. 
    Nella seconda frazione di gioco le ragazze di Mazzola vogliono vendicarsi e prendono il largo sotto i colpi di Angelini e Nicoletti. Il risultato scorre addirittura sull’1-6. Stysiak trova l’ace (3-6), ma poi sbaglia il punto successivo. Brescia resta avanti (4-8) ma Merlo è una calamita e mantiene a galla le ragazze toscane. Nicoletti si accende (6-10), Scandicci risponde ma il gap di quattro resta fino al 8-12. Courtney trova il colpo preciso in parallela, Pietrini mette le mani, e sempre l’americana trova l’ace del 12-12. Le ragazze di Barbolini vanno avanti di uno, e questo vantaggio resiste fino al 15-14 grazie ad un errore al servizio di Jasper. Le ospiti però non calano di intensità e, grazie ad alcuni errori, si rifanno avanti con Nicoletti (16-17).
    Il muro di Scandicci è fenomenale, Courtney chiude ogni spazio (18-18) ma l’equilibrio regna sovrano come nel primo set (21-21). Le lombarde raggiungono il più 2 con i colpi di Angelina (21-23), Stysiak riporta lì Scandicci ma Jasper tocca le mani della stessa polacca e confeziona il set point (22-24). Barbolini mette nella mischia Markovic, con i suoi servizi Popovic fa pari ventiquattro ma poi sbaglia. Il parziale si chiude con il colpo bresciano del 25-27. 
    Nel terzo set la Savino Del Bene non vuole sbagliare più e trova l’ace con Pietrini (2-1) ma Brescia è sempre lì e con i colpi di Cvetnic e Nicoletti resta sempre in partita (6-6). Le ragazze di Mazzola allungano, ma Pietrini piega le mani della difesa (7-7). Le ospiti tornano avanti, ma Lubian riconfeziona il pari. Si va avanti punto a punto fino al 13-11 firmato da Pietrini in diagonale, Nicoletti trova il pallonetto ma Scandicci sigla il 15-12 con Popovic e Stysiak. Proprio la serba va in ace (16-12) e la Savino Del Bene dilaga senza fine. L’opposta polacca è una furia al servizio e, con due servizi vincenti e una copertura eccezionale, di Merlo riesce a portare il risultato sul 22-13. Per le ragazze di Barbolini è pura formalità che chiudono con l’ace di Pietrini sul 25-14. 
    La gara è entusiasmante e, nonostante il caldo del PalaRialdoli, i ritmi sono alti. Brescia parte avanti (2-4) e grazie ad un attenta Jasper e ad una Nicoletti velenosa, arriva sul 3-8. La Savino Del Bene non riesce più a trovare il gioco (3-10), Barbolini inserisce Bosetti per Courtney ma Nicoletti è in un momento d’oro.  Stysiak suona la carica e con due punti consecutivi trova il 7-12, Cvetnic al servizio è decisamente efficace e il parziale finisce sul +8 (7-15). Markovic, entrata al posto di Pietrini, prova ad accorciare (9-16), la emula Lubian che sale in fast, e sempre l’austriaca trova l’ace del 12-16.
    Jasper spezza la rimonta (13-17), ma Stysiak chiude il punto successivo lasciando il gap sul 14-17. Brescia sbaglia troppo e la distanza è soltanto di un punto (16-17) quando le lombarde tornano avanti con Nicoletti e Jasper (16-19). Merlo è veramente in palla, salva tutto e Stysiak trasforma il 18-19, la gara resta viva (19-21) e Scandicci trova il pari con Lubian (21-21) e si rimette avanti nel punteggio. Il finale di gara è un sussulto di gioia per le ragazze di Barbolini che volano ai quarti con il 25esimo punto firmato da un errore bresciano. 
    Massimo Barbolini: “C’è stata voglia di vincere. Era un quarto set quasi compromesso, sono state brave le ragazze a crederci e a ripartire dalla difesa. Abbiamo vinto una partita difficile, Brescia è ostica e ben allenata, fa sempre il massimo. Oggi abbiamo concesso troppo, ma era difficile, era la prima partita. Dobbiamo migliorare ma lo si può fare nella gestione dell’attacco, siamo stati bravi in ricezione con grande continuità“.
    Savino Del Bene Scandicci-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (27-25, 25-27, 25-14, 25-23)Savino Del Bene Scandicci: Camera 1, Courtney 5, Popovic 13, Stysiak 29, Pietrini 12, Lubian 13, Merlo (L), Markovic 2, Bosetti 1, Samadan 1, Cecconello, Drewniok. Non entrate: Malinov, Carocci. All. Barbolini.Banca Valsabbina Millenium Brescia: Bechis 1, Marrit 14, Veglia 9, Nicoletti 22, Angelina 1, Botezat 8, Parlangeli (L), Cvetnic 9, Decortes 1, Biganzoli, Bridi, Pericati. Non entrate: Sala, Berti. All. Mazzola.Arbitri: Oranelli, Marotta.Note: Durata set: 32′, 33′, 22′, 33′; Tot: 120′. Muri 11-9, Errori 19-41, Ace 10-3. Ricezione 53%-48%, Attacco 38%-38%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, trasferta sul campo di Scandicci per la Millenium Brescia

    Di Redazione
    Nell’inedita edizione allargata della manifestazione, organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile, prenderanno parte tutte le formazioni partecipanti al campionato A1, con la sola eccezione di Trento ripescata nella massima categoria. Le Leonesse di coach Enrico Mazzola sfideranno in trasferta la forte compagine toscana.
    Le LeonesseAl lavoro dallo scorso 13 luglio, la rinnovata Banca Valsabbina Millenium partecipa alla manifestazione per la prima volta e per prepararsi al meglio ha affrontato due allenamenti congiunti con Cuneo, chiuso 2-2, e Casalmaggiore, 1-3, mostrando un miglioramento nei meccanismi di gioco. “L’obiettivo di questi test è la nostra continua crescita – commenta la centrale Alexandra Botezat -. Una cosa è fare il sei contro sei tra di noi, un’altra è trovare un’avversaria di alto livello. Per la partita di sabato e successivamente per il campionato disputare queste gare è utile: Casalmaggiore ha un ritmo di gioco più veloce di Cuneo, molto simile a quello di Scandicci. Rispetto alla prima uscita dovremo essere più incisive in battuta, soprattutto capire quando dobbiamo prendere i rischi e quando no. Servirà anche migliorare la correlazione muro e difesa, stiamo lavorando molto per creare i meccanismi giusti”. Botezat ha vinto la Supercoppa nel 2019 con l’Imoco.
    Le avversarieAl momento della sospensione della scorsa stagione la Savino del Bene occupava la quarta posizione in classifica. Rispetto al 2019/2020 il roster è stato parzialmente cambiato come lo staff tecnico; affidata la guida tecnica a Massimo Barbolini, la dirigenza toscana confermato la regista Ofelia Malinov, l’opposta Magdalena Stysiak, le schiacciattrici Lucia Bosetti ed Elena Pietrini, la centrale Marina Lubian ed il libero Enrica Merlo. I colpi in entrata sono state le centrali Mina Popovic da Casalmaggiore e Martina Šamadan dallo Stoccarda, sempre dalla Germania (Schwerin) è arrivata l’opposta Kimberly Drewniok. I rinforzi in posto 4 sono Srna Markovic da Cuneo e Megan Courtney da Novara. In seconda linea è arrivata Luna Carocci, reduce da due stagioni al Cannes, mentre la giovane centrale Agnese Cecconello, proveniente da Roma, completa l’organico. In vista della sfida di Supercoppa la Savino del Bene ha sconfitto 4-1 in allenamento congiunto il Bisonte Firenze. La formazione che passa il turno sfiderà la vincente della gara tra Monza e Cuneo.
    Ex e precedentiI precedenti tra toscane e bresciane sono tre, tutti vinti da Scandicci con il medesimo risultato 3-0. Tuttavia la Banca Valsabbina ha precedenti favorevoli nei confronti di coach Massimo Barbolini due vittorie (entrambe per 3-2) quando il tecnico modenese guidava Novara. Non sono presenti ex di turno.
    Le formazioniBanca Valsabbina Brescia: 2 Sala, 3 Bechis, 5 Angelina, 6 Jasper, 7 Pericati (L), 8 Cvetnić, 10 Parlangeli (L), 11 Bridi, 12 Biganzoli, 14 Botezat, 15 Berti, 16 Veglia, 17 Decortes, 18 Nicoletti. All.: Mazzola-Carasi.
    Savino del Bene Scandicci: 3 Stysiak, 4 Malinov, 5 Popovic, 6 Markovic, 7 Pietrini, 8 Merlo (L), 9 Lubian, 10 Carocci (L), 11 Cecconello, 12 Šamadan, 13 Drewniok, 16 Bosetti, 17 Courtney, 18 Camera. Allenatore: Barbolini-Beltrami.
    Come seguire la garaTutti i match della Supercoppa 2020 saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
    ProgrammaSabato 29 agosto, ore 17. Saugella Monza – Bosca S.Bernardo Cuneo, Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini FortInfissi Perugia.Sabato 29 agosto, ore 18.30, Reale Mutua Fenera Chieri – Zanetti Bergamo.Sabato 29 agosto, ore 20.30, Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium Brescia.Domenica 30 agosto, ore 18.00, Vbc éPiù Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze.
    Il tabelloneImoco Volley Conegliano (qualificata) – Vincente Scandicci/Brescia – Vincente Monza/CuneoUnet e-work Busto Arsizio – Vincente Chieri/BergamoVincente Novara/Perugia – Vincente Casalmaggiore/Firenze
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze cede nell’allenamento congiunto con Scandicci. Mencarelli: “Abbiamo fatto buone cose”

    Di Redazione
    A pochi giorni dal debutto ufficiale in Supercoppa Itaiana – domenica 30 agosto a Cremona con Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze è sceso in campo oggi pomeriggio a Scandicci per un allenamento congiunto (rigorosamente a porte chiuse) contro la Savino Del Bene: l’occasione giusta per fare le prove generali in vista dell’inizio della stagione, e anche per ritrovare le sensazioni dell’agonismo a oltre sei mesi dall’ultima partita ufficiale. Alla fine le scandiccesi si sono imposte in quattro dei cinque set giocati (l’ultimo a quindici come un vero e proprio tie break), ma tutto sommato il test è stato molto equilibrato se si eccettua il secondo parziale: coach Mencarelli è partito con Cambi in palleggio, Enweonwu opposto, Alberti e Beliën al centro, Van Gestel e Guerra in banda e Panetoni libero, poi nel corso dell’allenamento sono entrate anche Lazic (dal terzo set), Hashimoto, Venturi, Nwakalor e Kone (dal quarto).
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Tranne il secondo set, nel quale mi sono un po’ arrabbiato, per il resto abbiamo fatto buone cose. In alcune circostanze abbiamo faticato a trovare l’intesa, ma tutto sommato quando il livello di attenzione è quello giusto riusciamo a toccare, a murare e a difendere molto bene. Ci sono delle situazioni su cui dobbiamo riflettere, ma ciò che mi fa molto piacere è che adesso c’è molta più chiarezza di idee sul lavoro da fare sia a livello individuale che di organizzazione. Sto cominciando a cercare un’identità più precisa della squadra, gli esperimenti non sono finiti qui, ma questo è un percorso che porterà a un assetto più definito”.
    Savino del Bene – Il Bisonte Firenze 4-1
    SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 19, Malinov 2, Popović 11, Marković 1, Pietrini 12, Merlo (L1), Lubian 14, Carocci (L2), Cecconello 3, Šamadan 2, Drewniok 8, Bosetti 1, Courtney 10, Camera 1. All. Barbolini.
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 9, Vittorini ne, Cambi, Lazic 7, Van Gestel 2, Alberti 10, Panetoni (L1), Hashimoto, Beliën 11, Guerra 26, Kone 1, Nwakalor 5, Venturi (L2). All. Mencarelli.
    Parziali: 25-23, 25-15, 22-25, 25-18, 17-15.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, trasferta scomoda in Serbia. Paoletti: “Capiremo come organizzarci”

    Foto Savino Del Bene Volley

    Di Redazione
    Il sorteggio del primo turno preliminare di Champions League femminile desta qualche preoccupazione nella Savino Del Bene Scandicci, non tanto dal punto di vista sportivo quanto da quello logistico. Le toscane dovrebbero infatti affrontare il Tent Obredovac, rappresentante della Serbia, uno dei paesi considerati “a rischio” per la pandemia di coronavirus, con i quali sono stati bloccati i trasferimenti dall’Italia.
    Il direttore sportivo Francesco Paoletti esplicita le perplessità del club: “Si tratta di una destinazione difficile, al momento loro non potrebbero venire in Italia né noi andare là. Capiremo come organizzare il doppio confronto. Dovremo, inoltre, capire se dal 7 settembre cambierà qualcosa“. Poi però il dirigente aggiunge: “La cosa più importante è tornare a giocare. Per noi conta riprendere il cammino in una manifestazione che avevamo abbandonato nel mezzo della scorsa stagione. Fremiamo per tornare alle competizioni, sia in Italia sia in Europa“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO