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    Imoco incontentabile, Sylla: “Giocheremo ancora meglio”. L’MVP Egonu: “Errori che non volevo fare”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano travolge anche Scandicci, nell’anticipo della terza giornata di campionato di serie A1. L’inarrestabile squadra di coach Santarelli, tuttavia, non si accontenta solo del risultato, come riporta la Tribuna di Treviso nell’edizione odierna.
    “Abbiamo giocato un po’ meglio rispetto alle prime partite. Sono contenta perché siamo migliorate, ma alla fine abbiamo mollato un po’. Prima della partita ci siamo dette che volevamo giocare bene, perché fino ad oggi non l’abbiamo fatto pur avendo vinto tutte le partite”, continua la centrale gialloblù. “Sembra tutto facile? Non lo è, cerchiamo di spingere al massimo in allenamento per poi farlo anche in partita“, conclude De Kruijf.
    Anche Miriam Sylla, riferimento in banda dell’Imoco Volley è poco soddisfatta:
    “Pretendiamo molto più di così da noi. La prossima volta giocheremo ancora meglio, perché dobbiamo tornare al 100%. Nel terzo set è calata un po’ l’attenzione, ma siamo state brave a riprenderci e vincere 3-­0″.
    Infine, Paola Egonu, che è stata nominata mvp del match, ammette: “Ho commesso alcuni errori, che non volevo fare. Ma c’è ancora molto lavoro da fare. Siamo state brave a gestire alcune situazioni che nelle prime partite invece avevamo pagato”.
    Appare, invece, contento e soddisfatto del risultato coach Santarelli. A riportare le sue parole, Il Gazzettino di Treviso:
    “Credo che possiamo essere soddisfatti perché abbiamo dato una buona risposta dopo Busto, dove abbiamo vinto senza però giocare benissimo. Dopo le prime due partite di campionato avevo detto alla squadra che potevamo esprimerci a livelli più alti. Contro Scandicci abbiamo disputato due set a livelli buonissimi, stando in campo in modo ordinato, preciso e sbagliando poco nei momenti che contavano, venendo poi fuori alla distanza“.
    “Nel terzo set, come in Supercoppa, ci siamo un po’ adagiati, – continua Santarelli – siamo diventati un po’ più fallosi, mentre loro sono stati bravi a mischiare le carte, ma noi eravamo consapevoli che potevamo aspettarci questi cambiamenti viste le defezioni delle ospiti. Ci prendiamo il risultato, così come i primi due set. Ci aspetta un lavoro ancora lungo ma questa squadra ha un potenziale importante, ora abbiamo anche recuperato Hill e quindi torneremo ad allenarci ad alti livelli, visto che ci sono tutte tranne Folie”. LEGGI TUTTO

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    Conegliano troppo forte. Scandicci si arrende in tre set

    Di Redazione
    Per il terzo turno della Serie A1 2020-2021 la Savino Del Bene Scandicci va a far visita all’Imoco Volley Conegliano. L’anticipo del sabato sera rappresenta il big match di giornata e segna anche il ritorno del pubblico sugli spalti del Pala Verde, anche se ovviamente le presenze (700) sono contingentate per garantire il distanziamento sociale.
    Savino Del Bene e Imoco Volley, che si sono già affrontate a settembre in Supercoppa, si presentano alla gara di campionato da imbattute. Scandicci infatti dopo aver ottenuto la vittoria al tie break nell’esordio in casa della Zanetti Bergamo, nello scorso week end ha superato 3-1 la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Conegliano invece arriva all’incontro con 6 punti in classifica dopo aver battuto Casalmaggiore e Busto Arsizio cedendo un solo set in due gare.
    Coach Barbolini rispetto all’incontro di Supercoppa di settembre ritrova Malinov al palleggio, conferma Stysiak da opposto e in banda punta su Courtney e Bosetti, mentre al centro le titolari sono Lubian e Popvic. Merlo invece è il libero.
    Per affrontare una Savino Del Bene che non vince al Pala Verde dal 25 febbraio 2018, coach Santarelli sceglie un 6+1 composto da una diagonale pallegiatrice-opposto formata da Wolosz ed Egonu. In banda Adams e Sylla. Al centro De Kruijf e Fahr. Il libero è De Gennaro.
    Subito in apertura la sfida è molto combattuta. Le squadre combattono punto a punto e Scandicci tiene il passo di Conegliano con le giocate di Courtney e Stysiak. Lubian sotto rete fa la voce grossa e mette giù il 3-4. L’equilibrio si rompe poco più tardi, con Egonu a firmare in pipe il 5-5 e le venete a prendere il largo fino al 12-8. Barbolini ferma il match con un time out, ma alla ripresa poco cambia. Egonu, ancora una volta in pipe, “sfonda” il taraflex e realizza il 16-10. Il vantaggio veneto aumenta con il 17-10 firmato da De Kruijf in fast, mentre Scandicci cerca una reazione con il bel punto del 18-12 realizzato da Courtney. Due punti consecutivi di Adams portano a + 8 il vantaggio di Conegliano (21-13), ma Stysiak e Bosetti accorciano per la Savino Del Bene (23-17). Il set è però saldamente tra le mani di Conegliano, che chiude a proprio favore la prima frazione con una fast di De Kruijf (25-18).
    Nella seconda frazione l’avvio è tutto a marca Conegliano. Le venete segnano con Egonu e con un ace di De Kruijf, così il punteggio va subito sul 6-3. La Savino Del Bene non ci sta e rientra in parità con due ace consecutivi (7-7). Il pareggio per dura poco: Conegliano punge con Fahr e lavora bene a muro (10-8). Sul 12-9 Barbolini chiama il time out, ma al rientro in campo Fahr produce due ace e le Pantere di Conegliano volano sul 16-9. Il tecnico della Savino Del Bene prova anche la carta Drewniok, con la giovane tedesca in campo al posto di Bosetti, per provare ad aumentare il potenziale offensivo della squadra, ma Conegliano si aggiudica ugualmente anche il secondo set (25-16).
    Sotto 2-0 nel conto dei set la Savino Del Bene va sotto anche in avvio di terza frazione. Sul 7-3 Barbolini chiama un nuovo time out e subito in uscita dalla panchina Courtney mette giù il punto del 7-4. Sylla è una carica d’energia e spinge Conegliano sul 10-5, dall’altra parte della rete è Popovic, con due punti dal centro, ad accorciare sul 11-7. Poco dopo la Savino Del Bene arriva sul -2 con Drewniok (12-10). Scandicci, manda in campo Samadan e Carocci, e riesce ad arrivare sul -1. Un errore di Egonu invece consente alla Savino Del Bene di acciuffare il pari (15-15). Conegliano risponde con un break di tre punti e per Barbolini è necessario chiamare un time out (18-15). La formazione scandiccese non molla e lotta per tutto il set, ma nel finale ad imporsi è sempre Conegliano che, con una pipe di Egonu, si aggiudica la terza frazione per 25-21 e la partita per 3 set a 0.
    Per la Savino Del Bene, alla sesta sconfitta consecutiva per 3-0 contro le Pantere venete, è la prima battuta di arresto in campionato. Ora le ragazze di Barbolini si dovranno preparare in vista del secondo turno preliminare di CEV Champions League. Martedì 6 e Mercoledì 7 ottobre infatti a Scandicci arriveranno le ucraine dello Khimik Yuzhny.
    Coach Barbolini post partita: “Le impressioni sono che c’è ancora tanto da lavorare. C’è ancora da crescere in consapevolezza di quelli che sono i nostri mezzi, perchè a volte ci stupiamo quando riusciamo a giocare alla pari con loro. Al di là dei discorsi psicologici comunque dobbiamo crescere dal punto di vista tecnico. Ci sono delle cose che facciamo male e anche individualmente non è difficile vedere quelli che sono stati i problemi stasera. Dobbiamo allenarci di più, anche se questa è stata una settimana molto positiva da quel punto di vista. Dobbiamo continuare a lavorare, avere pazienza e dobbiamo prenderci maggiormente le nostre responsabilità in certi situazioni.”
    Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci: 3-0 (25-18, 25-16, 25-21)
    Imoco Volley Conegliano: Caravello (L2), Eckl, Gicquel, Butigan, De Kruijf, Omoruyi, De Gennaro (L1), Adams, Gennari, Wolosz, Hill, Sylla, Egonu, Fahr. All.: Santarelli D.
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak, Malinov, Popovic, Markovic, Pietrini, Merlo (L1), Lubian, Carocci (L2), Cecconello, Samadan, Drewniok, Bosetti, Courtney, Camera. All.: Barbolini M.
    Arbitri: Gianfranco Piperata – Daniele Rapisarda.
    Durata: 1 h 34′ (28′, 25′, 30′)
    Attacco (Pt%): 52% – 36%
    Ricezione Pos% (Prf%): 67% – 61% (45% – 45%)
    Muri Vincenti: 11 – 3
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Khimik Yuzhny vince il derby ucraino: al secondo turno sfiderà Scandicci

    Foto Facebook Khimik Yuzhny

    Di Redazione
    È il Khimik Yuzhny l’ultima squadra qualificata al secondo turno preliminare di Champions League femminile. La formazione ucraina ha vinto per 3-0 (25-20, 25-19, 25-19) la gara di ritorno del “derby” contro le connazionali dello SC Prometey, dopo essersi imposta all’andata per 3-1. Netto il predominio del Khimik, che non può ancora disporre della nuova arrivata Jasmin Sneed e ha schierato solo nel finale la brasiliana Thaynara Emmel (ex Olbia), ma ha comunque fatto valere la sua supremazia in attacco soprattutto con Yuliya Boyko, autrice di 16 punti.
    Il Khimik dovrebbe essere il prossimo avversario della Savino Del Bene Scandicci nella competizione, anche se il condizionale è d’obbligo: la CEV ha infatti modificato gli abbinamenti del secondo turno per evitare l’incrocio tra la squadra di Yuzhny la Dinamo Mosca, ma le russe insistono nel voler sfidare proprio le ucraine affermando di essersi già accordate per una gara in campo neutro. Entro poche ore comunque si dovrebbe avere una risposta definitiva, poiché l’andata del doppio scontro è in programma già la prossima settimana (in teoria in casa della Savino Del Bene).
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Due outsider in vetta con Conegliano. Scandicci, prova di carattere

    Di Redazione
    È una classifica inattesa quella della Serie A1 femminile dopo il secondo turno di campionato. Non certo per il primo posto dell’Imoco Volley Conegliano, che anche in versione non brillantissima non lascia scampo alla UYBA, ma per le altre due formazioni a punteggio pieno: la matricola Delta Despar Trentino, a segno nell’anticipo a Casalmaggiore, e la Bosca S.Bernardo Cuneo, che addirittura regola in tre set la favoritissima Monza.
    Tra le grandi, Imoco a parte, fa bene l’Igor Gorgonzola Novara, che piega Bergamo al debutto (aveva riposato nel primo turno); e anche la Savino Del Bene Scandicci, pur lontana dalla perfezione, dimostra grinta e carattere nel rimontare la non facile sfida con Perugia. Intanto Il Bisonte Firenze, da squadra giovane qual è, si conferma abbonata alle… montagne russe ma porta via due punti da Brescia, complice una performance ai limiti dell’incredibile di Nwakalor.
    RISULTATIVBC Èpiù Casalmaggiore-Delta Despar Trentino 1-3 (24-26, 25-22, 21-25, 24-26)Unet E-Work Busto Arsizio-Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 20-25, 23-25)Bosca S.Bernardo Cuneo-Saugella Monza 3-0 (25-22, 31-29, 25-23)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 19-25, 25-18, 23-25, 12-15)Igor Gorgonzola Novara-Zanetti Bergamo 3-0 (27-25, 25-20, 25-15)Savino Del Bene Scandicci-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (17-25, 25-20, 25-22, 25-22)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 6; Delta Despar Trentino 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Savino Del Bene Scandicci 5; Igor Gorgonzola Novara* 3; Reale Mutua Fenera Chieri* 3; Saugella Monza 3; Il Bisonte Firenze 2; Banca Valsabbina Millenium Brescia 1; Zanetti Bergamo 1; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 0; Bartoccini Fortinfissi Perugia 0; Unet E-Work Busto Arsizio 0.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 4/10 ore 17.00Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci sab 3/10 ore 20.30Unet E-Work Busto Arsizio – Delta Despar TrentinoSaugella Monza – Il Bisonte FirenzeReale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara ore 18.30Zanetti Bergamo – Vbc E’piu’ CasalmaggioreBartoccini Fortinfissi Perugia – Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Perugia spaventa Scandicci, ma la rimonta toscana è vincente

    Di Redazione
    “Nessun posto è bello come casa mia” scriveva Baum nel Mago di Oz, e la Savino Del Bene Scandicci colleziona i primi tre punti pieni tra le proprie mura in campionato. Per le toscane è la quarta vittoria in 8 giorni, dopo quella del primo turno di A1 a Bergamo e i due successi in Champions League contro il Tent Obrenovac; la Bartoccini Fortinfissi Perugia costringe però la squadra di Barbolini a una partenza difficile, vincendo il primo set, e le mette in difficoltà fino all’ultimo per il 3-1 finale. Da segnalare il rientro in campo di Ofelia Malinov dopo l’intervento al ginocchio.
    La cronaca:Era l’8 marzo quando l’Italia si chiudeva e al PalaRialdoli si sarebbe dovuta giocare Scandicci-Perugia: la squadra toscana oggi riparte dalla propria casa per sfidare proprio le umbre. Scandicci scende in campo con Camera-Stysiak sull’asse palleggiatore-opposto, Lubian-Popovic al centro, Courtney-Bosetti in banda e torna Merlo come Libero. Bovari risponde con Di Iulio-Ortolani, Aelbrecht e Koolhaas al centro, Angeloni e Havelkova in banda e Cecchetto libero. 
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia parte forte con Ortolani (0-1) e una coppia di muri firmata Havelkova (1-4). La Savino Del Bene prova a risalire, ma Stysiak si fa nuovamente murare per il (3-5). Lubian infila la palla del -1, poi si accende Megan Courtney e il risultato torna in parità grazie a grandi colpi (7-7). Scandicci poi però perde il filo del gioco e Perugia ne approfitta andando addirittura sul 8-12 con i colpi di Ortolani e Havelkova in grande forma. Sul 9-13, dopo un errore di Stysiak, Barbolini chiama tempo. La Savino Del Bene Volley sbaglia e ancora e, dopo il gran colpo di Bosetti, Havelkova trova il punto. Coach Barbolini cambia Stysiak e Camera per Drewniok e Malinov che torna in campo dopo l’operazione al ginocchio. 
    Scandicci torna sotto grazie a una Lubian incredibile e ad un flipper guidato da Merlo (13-15), Aalbrecht stampa un muro, Courtney risponde ma Havelkova apre il goniometro e firma il 14-17. Perugia getta il cuore oltre l’ostacolo, la Savino Del Bene è ingolfata e i punti da recuperare sono sempre di più (15-20). Malinov prova il colpo, ma Angeloni e Ortolani spingono Perugia verso la fine del set (16-23). Gli ultimi punti, dopo che sono rientrate Camera e Stysiak, sono una murata proprio sulla polacca e un errore di Popovic al servizio. 
    Il secondo set è una fotocopia del primo, Scandicci fa fatica, Perugia non ha remore e attacca senza paura (2-4). Stysiak prova ad alzare la china (3-5), ma la Bartoccini allunga ancora (3-7).  Dopo il timeout chiamato da Barbolini, Courtney prova ad accorciare e con l’errore di Havelkova Scandicci torna sul -3 (6-9). Malinov sbaglia al servizio, ma poi Popovic trova un colpo spettacolare e riporta le compagne in partita (9-11). Scandicci accende le turbine e vola sulla scia di Drewniok e Courtney (15-15). Il pari dura fino 18-18 con le centrali protagoniste a rispondersi punto a punto. Ortolani suona la carica, Stysiak risponde (20-20) e la partita cambia faccia. La Savino Del Bene Volley domina il fine set con due ace della opposta polacca (25-20). 
    Il terzo parziale inizia all’insegna dell’equilibrio tra errori e grandi colpi offensivi di Ortolani e Angeloni (5-5). Scandicci alza la voce ma Havelkova fa pari ancora (7-7); Popovic allunga e Courtney la segue con una pipe letale (11-8). La Savino Del Bene resta avanti grazie ai precisi colpi di Courtney e all’ace di Bosetti. Perugia però accorcia (15-14) e sempre sul gap di -1, Popovic si impone (17-15). Courtney trova l’ace (19-16) e Popovic allunga sempre di più. Courtney è magica ancora in pipe (22-18) e avvicina Scandicci all’obiettivo secondo set. Sul 23-19 però la magia si interrompe e le umbre rientrano fino al 23-22 quando sempre l’americana decide che è ora di chiudere e fa 25-22. 
    Nel quarto set proprio l’ex Bergamo manda in rete (0-1); le ragazze di Bovari si portano sullo 0-3 fino a quando Stysiak fa rientrare Scandicci con due ace (4-4). Si va punto a punto tra errori e grandi colpi (7-7), fino all’allungo toscano di quattro punti grazie ai colpi di una Stysiak cinica ed efficace (14-10). Perugia rientra con Angeloni ed Havelkova, mette la freccia e proprio l’ex gieffina fa il 14-15. Lubian si fa murare da Aalbrecht, ma sul +2 umbro ci pensa Samadan appena rientrata a fare 17 pari. 
    La Bartoccini Fortinfissi rimette il muso avanti, ma Drewniok e Courtney sono infallibili e tornano pari. Si lotta veramente al limite delle forze, tra una Courtney in palla, e una Ortolani molto efficace. La Savino Del Bene Volley non ha paura e macina punti sull’asse Malinov-Stysiak. Koohlaas accorcia (20-21) ma Scandicci chiude la contesa sul 25-22 mettendo in scena un finale di set incredibile.  
    Massimo Barbolini: “Questa era la partita più difficile della settimana, Perugia è una squadra ottima. Loro sono partite forti, ma poi con pazienza abbiamo preso fiducia e siamo stati attenti. Bisogna essere felici perché abbiamo fatto tre punti contro una squadra di livello. Conta vincerle tutte, i punti sono difficilissimi da fare ma, sebbene credo che non si debba guardare la classifica ogni giorno, si vedono due vittorie. Questo crea consapevolezza quando si torna in palestra per migliorare ancora”. 
    Giada Cecchetto: “È stata una partita dura, abbiamo giocato bene ma non è bastato. Loro hanno grandi individualità, una tra tutte Stysiak che al servizio ha saputo fare la differenza, è riuscita con i suoi servizi a coprire tutto il perimetro rendendo difficile per noi la ricezione, è un peccato perché potevamo avere l’occasione di cogliere qualche punto. Non siamo ancora al nostro massimo, stiamo ancora aspettando che arrivi in condizione anche un talento come Carcaces, che si è unita a noi più tardi ma sono sicura che quando arriverà in condizione contribuirà a fare la differenza“.
    Savino Del Bene Scandicci-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (17-25, 25-20, 25-22, 25-22) Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 23, Malinov 1, Popovic 8, Markovic ne, Pietrini L2 ne, Merlo L, Lubian 9, Carocci, Cecconello ne, Samadan 1, Drewniok 5, Bosetti 4, Courtney 21, Camera. All. Barbolini Bartoccini Fortinfissi Perugia: Casillo, Carcaces ne, Agrifoglio ne, Scarabottini ne, Cecchetto L, Di Iulio 1, Rumori L2 ne, Mlinar, Koolhaas 10, Ortolani 19, Ortolani 15, Angeloni 10, Havelkova 10, Aelbrecht 11. All.: Bovari. Arbitri: Simbari e Santoro.Note: Durata set: 26′, 28′, 29′, 27′; Tot: 110′. Errori: 33-35. Ace: 8-0. Ricezione: 62%-53%. Attacco 38%-37%. Muri 8-15 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene, missione compiuta: il secondo 3-0 vale la qualificazione

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci si qualifica al secondo turno preliminare della Champions League femminile battendo con un altro 3-0 (25-23, 25-17, 25-14) il Tent Obrenovac. Anche nella seconda sfida in due giorni (anche questa disputata a Scandicci, sebbene formalmente in casa delle avversarie), la squadra di Barbolini ha la meglio agevolmente in tre set sulla squadra serba, faticando soltanto nel primo parziale. Questa volta però Scandicci si è presentata con la squadra titolare – uniche eccezioni Elena Pietrini ed Enrica Merlo, rimaste ancora in panchina – e ha trovato in Magdalena Stysiak una realizzatrice implacabile con 27 punti e il 58% in attacco.
    Per avere la certezza del passaggio del turno, la Savino Del Bene deve vincere almeno due set nella gara di ritorno. Nel 6+1 di partenza Camera è confermata al palleggio, Stysiak ritorna nel ruolo di opposto e sostituisce una Drewniok grande protagonista del primo incontro. Cecconello, dopo aver fatto il suo esordio europeo nella partita di andata, lascia il posto a Popovic, schierata nel reparto centrali insieme a Lubian. In banda invece è confermata Bosetti, mentre Courtney sostituisce Markovic. In veste di libero infine è confermata Carocci.
    Coach Grsic conferma invece la formazione del Tent Obrenovac, che scende in campo con lo stesso 6+1 dell’andata. Jaksic al palleggio, Caric opposto, Djurovic e Kurtagic come centrali, Lazic e Cvetkovic in banda e Gocanin come libero.
    Dopo la sconfitta della gara d’andata il Tent Obrenovac non vuole che anche il match di ritorno sia senza storia e che abbia un risultato scontato. L’avvio delle serbe è positivo e le ragazze di Grsic acquistano fiducia scambio dopo scambio. Avanti 4-2, il Tent viene acciuffato sul 4-4 con due muri consecutivi di Lubian. Il match rimane equilibrato, anche se la Savino Del Bene tornata in vantaggio con una caparbia Popovic (5-6). Il Tent rimane comunque in scia alla Savino Del Bene e pareggia sul 14-14 con Cvetkovic. Un ace di Mitrovic (16-14) porta le serbe in vantaggio per due punti e costringe Barbolini al time out. Il Tent riesce a giocare alla pari con la Savino Del Bene e la formazione scandiccese, dopo essere tornata in parità (17-17), non riesce ad allungare. Ad ogni modo Stysiak, determinante con le sue giocate in attacco, segna il 18-20 e costringe il Tent Obrenovac a fermare la gara di nuovo. Dopo la pausa le serbe accorciano il gap e tornano sul -1 (22-23) costringendo Barbolini al time out. Alla ripresa delle ostilità Stysiak non vacilla e consegna il set alla Savino Del Bene (23-25).
    Nel secondo set la maggior qualità della Savino Del Bene viene fuori. Scandicci vola sull’1-4, il Tent prova la reazione, ma Stysiak mortifica le serbe con la sventola del 4-9. Scandicci arriva sul +8 (5-13) e poi spezza il set con due muri consecutivi, uno in solitaria di Courtney e uno di Bosetti (8-16). Coach Grsic ricorre ad un time out per provare a cambiare l’andamento dell’incontro, ma la Savino Del Bene non lascia spazio per la rimonta e chiude il set con il punteggio di 17-25.
    Con la vittoria dei primi due set la Savino Del Bene ottiene la matematica qualificazione al prossimo turno dei preliminari di Champions League. La Savino Del Bene si rilassa, il Tent Obrenovac invece continua a giocare per chiudere con onore l’avventura europea. Dopo un avvio equilibrato, in cui Barbolini da spazio anche a Cecconello, la Savino Del Bene va sul +4 con l’ace di Bosetti che porta il punteggio sull’11-15. Con due ace consecutivi di Stysiak il gap si allarga ancora (12-18) e Grsic chiama così un time out. Al rientro in campo però Cecconello segna due punti consecutivi (12-20). Sotto di otto punti Grsic da spazio anche alle seconde linee della sua squadra. È il preambolo alla conclusione dell’incontro, che termina con il 14-25 del terzo set.
    Ora le toscane dovranno attendere per conoscere le proprie avversarie: gli abbinamenti verranno infatti riformulati in base all’eventuale qualificazione della Dinamo Mosca, per evitare l’incrocio delle russe con una squadra ucraina.
    Le parole di Massimo Barbolini al termine della partita: “Il primo gradino è superato e lo abbiamo superato anche abbastanza bene. È difficile giocare in due giorni consecutivi e ci sta che ci sia un po’ di calo di ritmo. Dopo il primo set, in cui loro hanno giocato bene e battuto molto bene, siamo riusciti a prendere un po’ le misure. Il prossimo turno sarà molto più difficile, attendiamo di vedere chi si qualificherà”.
    Tent Obrenovac-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (23-25, 17-25, 14-25)Tent Obrenovac: Djurovic 2, Jaksic 2, Cvetkovic 5, Kurtagic 2, Lazic 10, Caric 10, Pakic (L), Gocanin (L), Susic 1, Malesevic 3, Mijatovic 2, Mitrovic 4. Non entrate: Isailovic. All. Grsic.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 27, Popovic 6, Lubian 5, Bosetti 6, Courtney 7, Camera 2, Carocci (L), Drewniok, Cecconello 3. Non entrate: Malinov, Markovic, Pietrini, Merlo (L), Samadan. All. Barbolini.Arbitri: Luts e Kaiser.Note: Durata set: 28′, 24′, 22′; Tot: 74′. Obrenovac: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, attacco 35%, ricezione 39%-23%, muri 6, errori 19. Scandicci: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 42%, ricezione 70%-35%, muri 10, errori 12.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, tutto liscio per la Savino del Bene: 3-0 contro il Tent Obrenovac

    Di Redazione
    La Savino del Bene Scandicci difende le mura di casa in meno di 90 minuti: il match di andata del doppio turno preliminare di Champions League, contro le serbe del Tent Obrenovac, si chiude 3-0 per Bosetti e compagne. Da segnalare l’assenza di Elena Pietrini, non convocata al Palazzetto dello Sport di via Rialdoli.
    Per il primo impegno europeo della stagione coach Barbolini sceglie un 6+1 composto da Camera al palleggio, Drewniok da opposto, Cecconello e Lubian da centrali, con Markovic e Bosetti in banda e Carocci come libero.
    Il Tent Obrenovac invece scende in campo con Jaksic al palleggio, Caric opposto, Djurovic e Kurtagic come centrali, Lazic e Cvetkovic in banda e Gocanin come libero.
    Il primo set inizia con una Savino Del Bene subito pronta ad aggredire l’incontro. Le ragazze di Barbolini partono trascinate dalle folate offensive di Drewniok, schierata titolare al posto di Stysiak. Con un ace di Markovic il punteggio va subito sul 7-2, mentre è un ace di Drewniok a portare il punteggio sul 14-7 ed a costringere il Tent Obrenovac a chiamare il primo time out della gara. Al ritorno in campo il braccio di Drewniok è ancora caldo e l’atleta tedesca firma un altro ace (15-7). Le ospiti provano a reagire con un punto su battuta per Djurovic (16-9). Cecconello, in campo al posto di Popovic, firma invece il punto del 20-10 con un bel muro. A chiudere il set è invece Markovic, che con la mano sinistra firma il 25-14 anticipando il muro avversario.
    La seconda frazione si apre con un Tent Obrenovac che prova a stare in partita. Le serbe arrivano in parità sul 7-7, poi la Savino Del Bene piazza l’allungo. Bosetti con un ace firma il 10-7 e costringe le avversarie al time out. Sempre Bosetti segna su ace il 12-7 e poco più tardi Lubian piazza il muro del 14-8. L’ace di Drewniok porta il risultato sul 16-10 e obbliga la squadra serba al secondo time out nel set. Lubian in fast piazza la zampata del 18-11, mentre Bosetti con un gran muro porta il punteggio sul 20-12. Il set sembra già ai titoli di coda, ma il Tent Obrenovac, sotto di otto punti, riesce a rimontare fino al -4 e così anche Barbolini chiama il primo time out della sua partita. Scandicci chiude comunque il set a proprio favore con Lubian che in fast mette a terra il 25-21.
    Dopo essersi aggiudicata le prime due frazioni la Savino Del Bene cala di intensità e consente al Tent Obrenovac di combattere punto su punto. Sul 13-13 però la Savino Del Bene, grazie alle giocate di Drewniok e Bosetti, piazza un parziale di cinque punti consecutivi (18-13). Con il break Scandicci spezza in due il set e fa l’allungo decisivo verso la vittoria del set e dell’incontro. Nel finale Cecconello e Drewniok sono grandi protagoniste. La terza frazione si chiude con il 25-17 segnato da Markovic. Per la Savino Del Bene successo netto in una gara mai in discussione. La squadra di Scandicci ha già in tasca mezzo biglietto per il prossimo turno preliminare. Domani, sempre alle 18.00, al Palazzetto dello Sport di Scandicci la decisiva gara di ritorno.
    Coach Barbolini a fine partita: “Alla luce della partita che giocheremo domani dobbiamo capire che dobbiamo stare attenti perchè appena abbiamo calato un pochino loro si sono rifatte sotto. Sicuramente loro domani continueranno a rischiare molto in battuta, come hanno fatto oggi. Noi dobbiamo essere bravi a prendere il ritmo ed a staccarle quando è il momento. La differenza tra noi e loro c’è, ma non dobbiamo rilassarci. Sono soddisfatto del rendimento delle ragazze, le avversarie sono giovani ma hanno dimostrato di saper giocare a pallavolo”.
    Savino Del Bene Scandicci-Tent Obrenovac 3-0 (25-14, 25-21, 25-17)Savino Del Bene Scandicci: Popovic, Markovic 15, Lubian 6, Cecconello 6, Drewniok 16, Bosetti 10, Carocci (L), Camera 2. Non entrate: Stysiak, Malinov, Merlo (L), Samadan, Courtney. All. Barbolini.Tent Obrenovac: Djurovic 6, Jakšic 5, Cvetkovic 6, Kurtagic 1, Lazic 7, Caric 13, Gocanin (L), Susic, Malesevic 2, Mitrovic. Non entrate: Isailovic, Pakic (L), Mijatovic. All. Grsic.Arbitri: Kaiser, Luts.Note: Durata set: 25′, 25′, 26′; Tot: 76′.
    Il link per rivedere la partita:

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Scandicci serve il tie break per superare una Zanetti da applausi

    Di Redazione
    Inizia con un successo al tie break la stagione della Savino Del Bene Scandicci, impegnata fino all’ultimo da una Zanetti Bergamo combattiva e coriacea ben oltre le aspettative della vigilia. Emozione e tensione al PalaAgnelli, nonostante l’assenza del pubblico: alla fine la spuntano le toscane, ma soltanto al tie break la squadra di casa alza bandiera bianca.
    Per la prima giornata della nuova Serie A1 coach Massimo Barbolini si affida alla formazione vista anche nelle sfide di Supercoppa italiana. Camera è la pallegiatrice, Stysiak l’opposto, Pietrini e Courtney sono il duo schierato in banda, mentre al centro il tandem è quello Lubian-Popovic. Il libero è Luna Carocci, che sostituisce Merlo, infortunatasi lievemente nell’ultimo allenamento settimanale. La Zanetti Bergamo di Daniele Turino risponde invece con Valentin in diagonale con Luketic, Loda ed Enright da schiacciatrici, Dumancic e Moretto come centrali, con Fersino da libero.
    Primo set particolarmente equilibrato con le due squadre andate a braccetto per lunghi tratti della frazione. Dopo un primo allungo di Bergamo (4-1), Scandicci è infatti tornata in parità sul 6-6. A lungo in equilibrio nel risultato le due squadre sono arrivate sul 20-20. La Zanetti Bergamo, trascinata da una Luketic da 11 punti nel set, è riuscita ad arrivare in vantaggio sul 22-20 costringendo coach Barbolini al time out. In uscita dal “tempo” la Savino Del Bene ha vinto il set 23-25. 
    Nella seconda frazione Bergamo è andata subito in fuga, issandosi fino al 12-7. La Savino Del Bene Scandicci ha ricucito il gap ed è arrivata al primo pareggio sul 18-18 prima e sul 21-21 poi. Con qualche errore di troppo da parte di Scandicci e qualche buona giocata orobica però il set ha preso la via della Zanetti Bergamo, impostasi 25-22.
    Dopo aver pareggiato il conto dei set Bergamo ha trovato grandi energie emotive per combattere ancora con la Savino Del Bene. 10 parità fino al 14-14 dimostrano l’equilibrio nell’avvio della terza frazione. Un equilibrio che si è rotto da metà set quando Barbolini è stato costretto a chiamare due time out ravvicinati. La Zanetti Bergamo, con Luketic, Moretto e Dumancic sugli scudi, ha fatto suo il set per 25-19.
    La Savino Del Bene ha risposto nel quarto set, coinvolgendo maggiormente Lubian e trovando una Stysiak più efficiente in attacco. Il primo break scandiccese è arrivato con il muro dell’11-14 firmato in combinata da Stysiak e Popovic. Nonostante una Enright apparsa subito in forma, la Savino Del Bene ha ampliato il vantaggio fino al 14-19. La statunitense Lanier ha provato a ricucire il gap per la Zanetti Bergamo ma, alla fine, a prevalere è stata una Savino Del Bene trascinata da Stysiak fino al 21-25. 
    Ormai “on fire”, Stysiak si è caricata in spalla la squadra anche nel tie break. La Savino Del Bene è andata in vantaggio sullo 0-6, poi sul 5-10 ed infine sul deciso 6-15 firmato dalla polacca.
    Sara Loda: “Abbiamo avuto un approccio alla partita secondo me perfetto: volevamo far vedere quello che stiamo facendo e quanto stiamo lavorando. Non abbiamo vinto, alla fine ci sono mancate un po’ le energie, ma se devo tirare le somme penso che sia stato un buon inizio di stagione”. Zanetti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (23-25, 25-22, 25-19, 21-25, 6-15)Zanetti Bergamo: Enright 10, Luketic 18, Dumancic 9, Valentin 3, Loda 14, Moretto 11, Fersino (L); Marcon, Lanier 6, Prandi. n.e. Faraone (L), Mio Bertolo. Allenatore: Turino.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 33, Popovic 6, Markovic 10, Lubian 13, Courtney 11, Camera 1, Carocci (L); Bosetti 2, Drewniok, n.e. Pietrini, Merlo (L), Cecconello, Samadan. Allenatore: Barbolini.Arbitri: Alessandro Cerra e Matteo Selmi.Note: Durata Set: 33’, 30’, 25’, 27’, 14’. Battute Vincenti: Bergamo 3, Scandicci 3. Battute Sbagliate: Bergamo 16, Scandicci 10. Muri: Bergamo 5, Scandicci 11. Errori: Bergamo 30, Scandicci 27
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO