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    Scandicci ritrova il quarto posto: Bergamo si arrende in tre set

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci compone la terza sinfonia dell’ultimo periodo e ri-scavalca Chieri al quarto posto. Una vittoria di carattere, di cuore prima che importante per la classifica. 
    La Savino Del Bene Volley scende col suo sestetto base con la Capitana Malinov opposta a Stysiak, Popovic e Lubian centrali, Vasileva e Pietrini in banda e Merlo libero. Bergamo risponde con Valentin-Faucette Johnson sull’asse palleggiatore-opposta, Enright-Loda come bande, Moretto e Dumancic al centro e Fersino libero. 
    I primi due squilli sono tutti realizzati dall’ex Sara Loda che prima fa, e poi disfa manda fuori (1-1). Stysiak regala il primo vantaggio con un ace (3-2), Lubian trova il muro e Scandicci vola. Le ragazze di Turino non ci stanno e rispondono con Enright ma proprio la portoricana manda in rete (6-4). Faucette Johnson spara out, ma la Savino Del Bene è efficace e vola sul +4 (8-4)con una Lubian sugli scudi. Stysiak sbaglia ancora, ma Pietrini trova le mani del muro e va sul 9-5. Loda è ancora una furia in diagonale (10-6). Bergamo è lì e rientra con Faucette Johnson e un murone di Moretto costrigendo Barbolini al time-out  sul 10-8. Pietrini si fa su perdonare, Malinov trova l’ace (12-8) ma Moretto risponde ancora presente e fa punto. Bergamo ha sempre la luce accesa e Enright trova il break vincente (12-11). Stysiak spara fuori per il pari, ma anche Loda la emula in un 13-12 con alti e bassi. La partita è in equilibrio (14-13) ma Barbolini preme sull’accelleratore con una Vasileva precisa per vie centrali e Stysiak. Sul 17-13 Turino ferma tutto ma Scandicci vuole il match e si porta sul 21-14 grazie all’opposta polacca e al grande lavoro della difesa toscana sempre precisa. Scandicci vola nel finale di set e chiude in maniera cinica  sul 25-14.  
    Stysiak è carica e chiude i primi tre punti del secondo set. Vasileva la emula e Turino è costretto a fermare tutto. La Savino Del Bene vuole conquistarsi il quarto posto e vola sul 6-2.Lubian è una potenza (8-3), Moretto la spara fuori e le toscane volano sul +6. Scandicci sbaglia due servizi consecutivi (11-5) ma Vasileva torna alla carica con una doppia diagonale vincente (13-6). Barbolini inserisce Cecconello per Lubian e Scandicci prova ad allungare me Bergamo è precisa e assottiglia il vantaggio fino al 15-10 firmato Valentin. Dopo il Time-Out richiesto da Barbolini la musica non cambia e una grande fase difensiva di Scandicci, permette alle biancoblu di volare nuovamente sul +6 complici anche gli errori delle lombarde. Il 19-13  è servito in parallelo da Pietrini ma Bergamo trova ancora un punto a muro. Popovic prova a volare ma spara il primo tempo fuori (19-15), Barbolini prende nuovamente tempo ma Malinov di pugno manda out. Stysiak viene beffata dalla riga, Loda alza il volume ma poi sbaglia nel miglior momento per la Zanetti. Faucette Johnson confeziona il 23-18 ma poi Scandicci sfrutta un servizio sbagliato ospite e chiude sul 25-19. 
    Il terzo set si chiude come si era aperto il precedente (1-1) ma Popovic apre il gas. Bergamo però vuole allungare la partita e complice una Faucette-Johnson rinvigorita vola addirittura sul +2 (4-6). Vasileva non ci sta (5-6), ma Dumancic c’è a muro. L’ex Volleyrò Cecconello risponde presente sul punto successivo, Loda spara out ed è di nuovo pari. Scandicci ingrana e cresce sulle ali di Popovic e Malinov (14-10) nonostante una Bergamo efficace specie per vie centrali sia con Dumancic che con la neontrata Mio Bertolo. La Savino Del Bene non cala in attenzione e trova la sua miglior Pietrini che allunga sul 18-13 con due punti importantissimi. Stysiak va troppo lunga, ma poi espia le sue colpe. Bergamo risponde, mai doma, con Mio Bertolo per il 20-16. Le ospiti sono lì, ma Bosetti si rende doppiamente protagonista. Prima sbaglia, ma poi vola sopra tutti per il 22-18. Il finale di gara è una discesa con le ragazze di Barbolini che chiudono la contesa sul 25-19. 
    LE PAROLE DI COACH BARBOLINI: “E’ una vittoria che serve per la classifica, abbiamo scalato una classifica che dieci giorni fa sembrava compromessa. La classifica dipende anche dagli avversari, è importante continuare. La prossima gara sarà con Brescia e sarà veramente complessa”.
    Sara Loda: “Mi aspettavo qualcosa in più, purtroppo in certi momenti abbiamo abbassato il ritmo. A inizio set abbiamo fatto fatica a entrare in gioco, poi a tratti si è visto un bel gioco, ma stare sempre sotto non è facile e non aiuta”. 
    Savino Del Bene Scandicci – Zanetti Bergamo 3-0 (25/15 – 25/19 – 25/20) 
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Malinov 4, Popovic 6, Pietrini 10, Merlo L, Lubian 7, Carocci L2 ne, Cecconello 1, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 12, Courtney 3, Camera. All.:Barbolini 
    Zanetti Bergamo: Faucette Johnson 12, Enright 1, Prandi 1, Fersino L, Marcon ne, Dumancic 3, Valentin, Faraone, Lanier 8, Loda 8,Moretto 3, Mio Bertolo 3. All.Turino 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stysiak resta a Scandicci, Vargas verso la Dinamo Kazan?

    Di Alessandro Garotta
    Il valzer degli opposti continua in tutta Europa, ma non coinvolgerà Magdalena Stysiak: la giovane opposta polacca ha deciso di continuare la sua avventura alla Savino Del Bene Scandicci, rifiutando l’importante offerta del Fenerbahce e altre proposte dalla Russia per restare alla corte di Barbolini, dove rimarrà anche Elena Pietrini.
    Nel frattempo Melissa Vargas, in uscita proprio dal Fener, è in cerca di una nuova sistemazione: i rumors parlano di un concreto interessamento della Dinamo Ak-Bars Kazan, dove potrebbe prendere il posto di Samanta Fabris. Si tratterebbe di un colpo di caratura mondiale per la squadra di Rishat Gilyazutdinov, che con la 21enne cubana si assicurerebbe una giocatrice ricca di qualità e talento, ma anche desiderosa di voglia di spiccare definitivamente il volo dopo le esperienze con VK Prostějov, Volero Zurigo e con la formazione turca.
    Dal canto suo il Fenerbahce, vista la partenza di Vargas e i “no” ricevuti da Egonu e Stysiak, deve fare di necessità virtù: la società gialloblu starebbe pensando alla tedesca Louisa Lippmann, attualmente alla Lokomotiv Kaliningrad, o in alternativa a una vecchia conoscenza del campionato italiano come Jovana Brakocevic. Inoltre si intensificano i rumors che vorrebbero il club turco sulle tracce della giovane stella Arina Fedorovtseva, che arriverebbe proprio da Kazan per sostituire Brankica Mihajlovic, sempre più vicina a Monza (dove dovrebbe restare Lise Van Hecke). Il Fener, infine, tenta l’assalto anche a un’altra giocatrice di Scandicci, la centrale serba Mina Popovic, ma per lei non mancano altre offerte di peso. LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene Scandicci sfata anche il tabù Cuneo. Infortunata Matos

    Di Redazione
    Continua l’ottimo momento della Savino Del Bene Scandicci, che si impone in trasferta sul campo della Bosca San Bernardo Cuneo e si riporta a due lunghezze dal quarto posto in classifica occupato da Chieri. Per le toscane, trascinate ancora una volta da Magdalena Stysiak (21 punti) ma anche da Courtney e Popovic, è il primo successo in assoluto sul campo di Cuneo. Alle padrone di casa non basta una buona reazione nel terzo parziale: la squadra di Pistola ritrova Adelina Ungureanu ma perde la sfortunatissima Massiel Matos, costretta a uscire dal campo per un brutto infortunio all’inizio del quarto parziale
    La cronaca:Coach Barbolini conferma il 6+1 delle ultime sfide con Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Lubian e Popovic al centro, Vasileva e Courtney in banda. Merlo come libero. Cuneo risponde con la diagonale Signorile-Bici, Zakchaiou e Candi da centrali, Giovannini e Matos come schiacciatrici e Zannoni da libero.
    La sfida si apre con un primo set combattuto. Le due squadre lottano punto a punto fino al primo vero allungo della Savino Del Bene, che va sul 9-12 con Stysiak. La Bosca San Bernardo Cuneo prova a ricucire (12-13), ma con fermezza Vasileva rispedisce sotto di 2 punti le piemontesi (12-14). Poco dopo Stysiak segna il 14-17 ed obbliga coach Pistola al time out. Cuneo non si arrende e passa in vantaggio sul 19-18, subito seguito dal pareggio a firma Popovic (19-19).
    Il duello non si arresta, ma la Savino Del Bene mette in serie tre attacchi vincenti: Courtney, Stysiak e Vasileva (20-22) e impongono un nuovo time out a coach Pistola. La risposta piemontese è di carattere e Zakchaiou acciuffa il pari con il punto del 23-23. Segue un time out per Barbolini e la reazione autoritaria di una Savino Del Bene che, con due punti consecutivi di Courtney, si aggiudica il set per 23-25.
    L’avvio di secondo set è in favore di una Cuneo che passa avanti sul 4-1, la Savino Del Bene cerca di rientrare (5-3), ma un nuovo allungo piemontese (7-3) porta Barbolini a chiamare il primo time out del set. Dopo la pausa Scandicci sale di colpi e arriva fino al 9-8. Il parziale è interrotto dal conseguente time out cuneese, seguito comunque da un allungo che porta la Savino Del Bene sul 9-10 con un bel muro di Popovic. Cuneo è pronta a rialzarsi e riprende il vantaggio, sprintando fino al 14-11.
    La leadership piemontese si sgretola: Lubian firma il 14-12, Stysiak il 16-14, mentre Pietrini con due punti consecutivi materializza il pareggio (16-16). La “freccia” (16-17) la mette Courtney in pallonetto e per Cuneo è nuovamente time out. In uscita alla pausa Stysiak va subito a segno (16-18) e la Savino Del Bene vola via con un parziale di 4 punti consecutivi che la porta sul 17-23. Il set si chiude poco dopo con Courtney ad affondare di potenza il 19-24, subito seguito dal 19-25 messo a terra da Stysiak.
    Il terzo set ripropone un avvio all’insegna dell’equilibrio ed il primo break è quello di Cuneo. La formazione piemontese piazza tre punti in fila e allunga sull’11-8. Arriva il time out di Barbolini, ma Cuneo non rallenta e dopo il “tempo” segna per quattro volte consecutive (15-8). La Savino Del Bene non riesce a recuperare il gap e Cuneo allunga anche dopo il momentaneo 15-9. Drewniok prova a pungere con il 18-11 in diagonale, Stysiak cerca di dare continuità con il punto del 18-12. La stessa Stysiak e Popovic combinano per tre punti in rapida successione (20-15), ma il vantaggio accumulato da Cuneo è troppo. La Savino Del Bene esce battuta nel quarto set con il punteggio di 25-17.
    Ferita dal risultato del terzo set la Savino Del Bene torna in campo motivata: grande approccio di quarto set (0-4) con Vasileva particolarmente ispirata a segnare tre punti. Sull’1-4 arriva il brutto infortunio per Matos, con la giocatrice della Bosca San Bernardo deve uscire dal campo. La Savino Del Bene continua a imporre il suo gioco e va sul 1-5 con Courtney, poi arrivano il 2-6 di Lubian e il 2-7 di Stysiak.
    Sul 2-8 Pistola prova la carta del time out, ma Cuneo non può più arginare Scandicci, che sale fino al 3-11. L’orgolgio di Bici porta le cuneesi fino al 5-11, ma la forbice si allarga sempre più in favore della squadra di Barbolini. Sull’8-20 firmato da Vasileva il vantaggio è addirittura di 12 punti, lo stesso scarto con cui si conclude il set: il muro di Malinov vale infatti per il 13-25 e per la vittoria 1-3 della Savino Del Bene.
    Enrica Merlo: “Si, ci sono stati alti e bassi. Siamo abituate e ci dobbiamo lavorare sullo sbagliare meno, anche quando siamo sopra di tanti punti. In bocca a lupo a Matos, ero seduta in panchina e l’ho vista da vicino. Dobbiamo prendere punti, abbiamo un calendario fitto di partite, giocheremo ogni mercoledì e ogni domenica, dovremo arrivare bene fisicamente contro Conegliano. Dobbiamo mettere in campo tutto ciò che abbiamo“.
    Bosca San Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 19-25, 25-17, 13-25)Bosca San Bernardo Cuneo: Bici 9, Matos 7, Turco n.e, Giovannini 10, Battistino (L2), Candi 10, Fava n.e., Signorile, Stijepic, Zannoni (L1), Zakchaiou 12, Ungureanu 8, Gay. All.: Andrea Pistola.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 21, Malinov 5, Merlo (L1), Popovic 11, Pietrini 5, Lubian 9, Carocci (L2), Cecconello n.e., Samadan n.e., Drewniok 1, Vasileva 10, Bosetti, Courtney 13, Camera. All.: Massimo Barbolini.Arbitri: Mattei L. – Piana R.Note: Ricezione Pos. (Prf.): 60% – 76% (45 % – 56 %). Attacco: 45%-56%. Muri: 18-6. Ace: 2-3
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta indolore per Scandicci contro il Resovia

    Di Redazione
    Con la qualificazione ai quarti di finale già in tasca la Savino Del Bene torna in campo per l’ultimo appuntamento del girone A della CEV Champions League. Dopo il successo-qualificazione ottenuto ieri sera contro le tedesche di Schwerin, la Savino Del Bene affronta le polacche dello Developres SkyRes Rzeszow ormai certe dell’eliminazione.
    La terza sfida della bolla tedesca di Schwerin, la terza gara in tre giorni consecutivi, vede coach Barbolini puntare sulla continuità e sulla formazione titolare già vista nei primi due incontri giocati con Busto Arsizio e Schwerin. In campo vanno Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Vasileva e Courtney in banda, Lubian e Popovic come centrali. Il libero è Merlo.
    Coach Antiga risponde invece con Krajewska da palleggiatrice,Van Ryk da opposto, Blagojevic e Fidon Lebleu in banda, Efimienko e Stencel come centrali. Krzos come libero.
    La partita non conta per il discorso qualificazione, ma coach Barbolini vuole comunque la prestazione. L’inizio della gara è però favorevole a Rzeszow che va avanti 3-0 e costringe il tecnico scandiccese al primo time out della gara. In uscita dal time out arriva anche il 4-0 polacco, ma Scandicci si risevglia e con tre punti consecutivi di Courtney si porta sull’8-7. La Savino Del Bene obbliga Rzeszow al time out con l’ace di Popovic (11-10), ma terminata la pausa arrivano 4 punti consecuivi delle polacche, che costringono Barbolini a chiamare “tempo”. Scandicci si affida ad una Courtney molto produttiva e con un ace di Popovic (21-19) porta Antiga a chiamare per la seconda volta un time out. La squadra di Barbolini pareggia i conti con il 22-22 firmato da Stysiak su servizio. Comincia così una sfida punto a punto, una sfida ai vantaggi che vede la Savino Del Bene annullare addirittura 8 set point in favore di Rzeszow. Il terzo set point in favore di Scandicci si trasforma invece nel 33-35 con cui si conclude una prima frazione da record: con 41′ di durata si tratta infatti del set più lungo della manifestazione.
    Dopo la maratona del primo set la seconda frazione inizia in maniera maggiormente equilibrata. 7 le parità fino al 9-9 messo a terra con un muro da Pietrini. Rzeszow riesce ad allungare fino al 14-11 realizzato da Stencel e per Barbolini è nuovamente time out. Scandicci riesce ad arrampicarsi fino alla nuova parità sul 16-16, ma alcuni errori in attacco la ricacciano indietro (20-16). Barbolini non può esimersi da un nuovo time out, seguito da una rimonta scandiccese che porta la Savino Del Bene sul 24-22. Il set si chiude però poco dopo con il 25-22 che consegna la vittoria a Rzeszow.
    Nel terzo set la Savino Del Bene va in fuga sul 1-4, ma subito Rzeszow acciuffa le ragazze di Barbolini sul 4-4. Le polacche si portano sul 12-8 con un parizale di 5 punti intervallato solamente da un time out di Barbolini. Scandicci scivola sotto 16-11 e nuovamente arriva il time out di Barbolini, che non impedisce alle polacche di andare sul +6 (17-11). Nel terzo set si vedono in campo Camera, Carocci e Cecconello e proprio quest’ultima firma due punti consecutivi per il 21-17. I punti di Cecconello innescano la rimonta scandiccese, una rimonta che ancora una volta si arresta sul 24-22. Dopo un time out di Antiga infatti Rzeszow chiude il set con il punteggio di 25-22.
    Quarto set dall’avvio punto a punto. Il primo break lo fa Scandicci, che va sul +2 con il muro di Bosetti (4-6). Scandicci arriva anche sul +3 con il 6-9 firmato da Drewniok. Rzeszow vuole la sua prima vittoria nel girone e non si arrende, tornando in parità sul 10-10. Van Ryk, assoluta protagonista della gara con 36 punti totali, segna il 15-12 e Barbolini chiama “tempo”. Il coach scandiccese ferma la gara anche poco dopo, con il risultato sul 17-12. L’avanzata polacca non si ferma e anzi Polanska segna il 18-12. La Savino Del Bene cerca di recuperare il terreno perduto affidandosi a Drewniok (19-16) e Cecconello (19-17). Scandicci arriva sul -1 (21-20) e coach Antiga chiama a raccolta le sue. In uscita dal time out segna Efimienko, ma la Savino Del Bene pareggia sul 22-22 con Drewniok. Nel finale Rzeszow spreca tre set point, ma alla fine la formazione polacca si prende la vittoria del quarto set (28-26) e il primo successo nel girone A.
    Sconfitta numero due nella campagna europea della Savino Del Bene, ma è una sconfitta indolore. Le ragazze di coach Barbolini infatti torneranno a giocare in CEV Champions League per le le prossime sfide dei quarti.
    Le parole di coach Massimo Barbolini: “Penso che nella partita bisogna guardare con soddisfazione la prova individuale di chi gioca meno. Se la sono giocata, approfittandone per far bene. Per il girone abbiamo fatto un buonissimo risultato, siamo primi, adesso vedremo. Tra qualche giorno vedremo chi ci aspetta. Sappiamo che l’avversario sarà di altissimo livello”
    Le parole di Agnese Cecconello: “Sono molto contenta di aver dato il mio contributo, è stato bellissimo giocare in Champions. Peccato per l’ultimo frangente, ci credevamo davvero. Adesso testa al campionato, si torna e si pensa subito alla prossima partita di Regular Season”.
    Developres SkyRes Rzeszow – Savino Del Bene Scandicci: 3-1 (33-35, 25-22, 25-22, 28-26)
    Developres SkyRes Rzeszow: Van Ryk 36, Krajewska, Blagojevic 2, Stencel 5, Efimienko-Mlotkowska 15, Fidon Lebleu 1, Krzos (L), Rasinska 2, Kaczmar, Polanska 8, Grabka 6, Lazic 14. Non entrate: Przybyla (L). All.: Antiga
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 9, Malinov 1, Popovic 5, Lubian 10, Vasileva 5, Courtney 12, Merlo (L), Carocci (L), Pietrini 8, Cecconello 6, Drewniok 9, Bosetti 6, Camera. Non entrate: Samadan. All.: Barbolini.
    Arbitri: Wolf (SUI) – Luts (BEL)
    Durata: 133′ (41′, 30′, 31′, 32′)
    Attacco: 40%-31%
    Ricezione Pos.% (Prf%): 50-51 (28-32)
    Muri: 15-13
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene, che reazione! Schwerin abbattuta, arriva il pass per i quarti

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Savino Del Bene Scandicci esce dalla crisi al momento più opportuno: nella seconda giornata della “bolla” di Champions League femminile arriva la netta vittoria per 3-0 sulle padrone di casa dell’SSC Palmberg Schwerin che sigilla il passaggio della squadra di Barbolini ai quarti di finale per la terza volta consecutiva. Le toscane salgono infatti a quota 12 nella Pool A e dunque, anche nel caso in cui venissero raggiunte a quota 4 vittorie da Busto Arsizio o dalle tedesche, sarebbero prime in classifica per maggior numero di punti.
    La cronaca:Massimo Barbolini schiera la sua squadra con la stessa formazione scesa in campo contro Busto Arsizio, dunque con Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Lubian e Popovic da centrali e Vasileva e Courtney in banda. Il libero è Enrica Merlo. Il tecnico teutonico Felix Koslowski risponde invece con Imoudu come alzatrice, Spelman da opposto, Barfield e Schoelzel come centrali, Alsmeier e Szakmary in banda. Pogany come libero.
    Nel primo set le due formazioni arrivano in equilibrio sul 5-5, poi la Savino Del Bene allunga e si porta in vantaggio sul 5-7 grazie ad un muro di Stysiak. Schwerin recupera con l’8-8 di Barfield, ma la Savino Del Bene torna sopra di due punti con Courtney a siglare l’11-13. Koslowski ferma il set con un time out, ma non riesce ad arrestare il parziale di una Savino Del Bene che vola sull’11-15. Altro time out tedesco, altro break di Scandicci che segna tre volte di fila con Lubian, Popovic e Vasileva (13-17). Schwerin prova a recuperare ed arriva fino al -2 sul 19-21, la Savino Del Bene però chiude il set in proprio favore con il 22-25 firmato da Stysiak.
    Avvio di secondo set equilibrato, ma dal 7-7 in poi la Savino Del Bene cambia passo e arriva sul 9-13. Sul 10-15 Schwerin è costretta a chiamare un time out. In uscita dalla pausa le tedesche accoricano con l’11-15 di Alsmeier, ma è solo una fiammata isolata. Altri punti di parziale infatti e la Savino Del Bene si torva sul +7 (11-18). Il set lo chiudono Popovic e Courtney che rispettivamente firmano il 13-24 e il 13-25.
    Il terzo set è caratterizzato da una serie di 5 punti consecutivi della Savino Del Bene (0-5). Schwerin riesce ad accorciare fino al 4-7, ma Lubian in fast respinge indietro le teutoniche (4-8). Il set è a senso unico e lo si capisce quando con una progressione inarrestabile le regazze di Babrolini si portano sul 9-15. Schwerin prova con un time out a raddrizzare il set, ma Scandicci segna a ripetizione e va sul 10-19. Koslowski ferma nuovamente il match, ma la Savino Del Bene non si distrae e chiude vincendo 15-25.
    Massimo Barbolini: “È una vittoria importantissima, vincere a Schwerin non è mai facile. Siamo tra le prime otto in Europa, è stato un risultato eccezionale. Ottenere la qualificazione un turno prima dà gran merito alle ragazze, abbiamo tirato fuori tutto quello che abbiamo visto nelle sconfitte dove siamo stati lì lì per vincere ed abbiamo perso. Molto brave tutte, non era facile, cerchiamo di ripartire da qua. Per domani, per il campionato e per il quarto di finale“.
    SSC Palmberg Schwerin-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (22-25, 13-25, 15-25)SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 3, Stoltenborg 1, Jatzko (L) ne, Pogany (L), Nestler, Agost 2, Alsmeier 10, Oude Luttikhuis 1, Spelman 9, Barfield 6, Imoudu 2, Schoelzel 5, Ambrosius. All. Koslowski.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 9, Malinov 5, Popovic 9, Pietrini ne, Merlo (L), Lubian 8, Carocci ne, Cecconello ne, Samadan (L) ne, Drewniok ne, Vasileva 12, Bosetti, Courtney 9, Camera ne. All. Barbolini.Arbitri: Luts (Belgio) e Pop (Romania).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Schwerin: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, attacco 29%, ricezione 63%-47%, muri 6, errori 23. Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 3, attacco 44%, ricezione 67%-49%, muri 10, errori 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, il derby italiano è di Busto Arsizio: 3-2 su Scandicci

    Di Redazione
    La prima partita della bolla di ritorno di Champions League, a Schwerin in Germania, per le Farfalle di coach Musso è stata il derby italiano contro le cugine della Savino del Bene, prime nella classifica della Pool A al termine del girone d’andata. Dopo un match di due ore, in cui le compagini si sono date battaglia per cinque set, la Unet E-Work Busto Arsizio riesce a strappare la vittoria, conquistando due punti importanti per provare a passare il turno.
    Con una Poulter in formato speedy (tante le palle spintissime giocate dall’americana), la Unet e-work ha iniziato molto bene la gara, aggredendo e murando tanto (16 in totale,5 solo nel primo parziale). Scandicci ha impattato il computo dei set grazie alla crescita di Stysiak (8 nel secondo game, 25 alla fine) e agli ingressi di Bosetti e Pietrini.
    Nel terzo set Mingardi e Olivotto hanno guidato la riscossa bustocca, ma nel quarto una super Vasileva (7 nel game) ha allungato la gara al tie-break. Nel game decisivo, decisivi su tutti gli spunti di Gennari e Mingardi e uno straordinario muro – difesa.
    Da segnalare la doppia cifra di tutte le attaccanti biancorosse: 19 i punti messi a segno da Mingardi, 18 da Gray (50% offensivo), 12 a testa per Gennari e una Stevanovic in grande spolvero (64% con 2 muri e un ace), 11 per una Olivotto che non smette di stupire (55% con 3 muri). Ottima prova per Leonardi, autentica pallina in difesa e precisa in rice (56% perfette).
    Sala stampa: 
    Mingardi: “Sono molto contenta di questa vittoria, abbiamo lottato fino all’ultimo punto, sapevamo che per noi era essenziale portare a casa il risultato (così come lo sarà nelle prossime due partite) per provare a passare il turno. Abbiamo approcciato molto aggressive, abbiamo per due set dimostrato di giocare ad altissimo livello e abbiamo meritato il successo”. 
    Musso: “Bene, perchè abbiamo fatto tatticamente quello che avevamo preparato, e bene perchè quando Scandicci è salita (nel quarto set molto forte con le sue attaccanti strepitose), la squadra ha lavorato con la pazienza che serviva per gestire momenti anche molto complicati. Abbiamo lavorato tatticamente bene al servizio, a muro toccando tanto. Abbiamo dimostrato anche stasera che sappiamo soffrire e reagire, facendo valere il nostro gioco. Scandicci è comunque una squadra molto forte, ma anche i prossimi incontri saranno lunghi e difficili”. 
    Malinov post partita: “È stata una partita con tanti alti e bassi, non abbiamo trovato continuità. Dispiace per il risultato, dobbiamo guardare subito alla prossima partita e rialzarci subito. Dobbiamo entrare subito concentrate al massimo e portare a casa il risultato.”
    In pillole:
    Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Barbolini propone Malinov – Stysiak, Lubian – Popovic, Courtney – Vasileva, Merlo libero.
    Nel primo set l’avvio è equilibrato (3-3), poi Vasileva (doppietta) e Courtney provano a scavare il primo solco (7-3); Mingardi scalda il braccio (8-6), poi serve bene, Gennari e due muri di Stevanovic riportano in pari lo score (9-9). Gray sorpassa con la pipe (9-10), Scandicci regala il 9-11. La canadese è continua da posto 4 (11-13), Poulter allunga con l’ace del 12-15 (dentro Drewniok per Stysiak e Camera per Malinov), Mingardi non sbaglia (13-17). Mentre entra Piccinini in seconda linea su Gray, Camera invade e regala il 14-19 (tempo Barbolini), Stevanovic mura il 15-21. Nel finale rientrano Stysiak e Malinov, ma la UYBA ha gioco facile e mura ancora con Olivotto (17-24). Chiude l’errore al servizio di Stysiak (18-25).
    A tabellino: 5 muri UYBA, 3 punti Gennari, 3 punti a testa per Olivotto, Gray, Mingardi, Vasileva e Stysiak 3.
    Secondo set: si riparte con i 6+1 iniziali e la UYBA inizia forte (1-4 anche grazie a qualche errore toscano); Scandicci però c’è e sui servizi di Stysiak e Vasileva pareggia e sorpassa (8-5 con due ace), poi Courtney in pallonetto trova il +4 (9-5 time-out Musso). Stysiak martella con continuità (11-6), Vasileva va a segno con la pipe (12-7), Stevanovic a muro non ci sta (12-9 tempo Barbolini). Stysiak tira out e Stevanovic mura di nuovo (12-11): la UYBA è in corsa; Vasileva risponde a Mingardi (15-13), Gray pesca un ace fondamentale (15-15); Pietrini, appena entrata insieme a Bosetti (al servizio), va a segno per il 17-15, Lubian mura il 18-15 e induce Musso al tie-break. Gennari tira lungo il 19-15, Pietrini trova il 20-15, Mingardi prova il recupero (20-16). Stevanovic mura ancora e riaccende la speranza (20-17) e passa anche per il 22-19, ma Stysiak è devastante (24-20). Chiude Vasileva (25-21).
    A tabellino: Stysiak 8, Vasileva 6, Mingardi 6
    Terzo set: Gray firma subito la doppietta del 2-4, Stysiak spara largo il e fa chiamare tempo a Barbolini (3-6). Olivotto mura il +4 (3-7), Stysiak sbaglia di nuovo (3-8), Gennari fa ancora interrompere il gioco al team toscano (3-9 dentro Pietrini per Courtney). Al rientro in campo Mingardi mura il 3-10, poi Stysiak trova cambiopalla (4-10); Olivotto risponde a Vasileva (attacco del 5-11) e poco dopo firma l’ace del 5-12, con la UYBA ora ancora padrona del campo (7-14, 8-16 Gray, in campo Camera e Drewniok per la Savino del Bene). Olivotto mura il 9-19, Mingardi tira la bomba del 9-20 e mura il 9-21, poi passa anche da 4 per il 10-22. Olivotto fa 10-23, Mingardi chiude 14-25.
    A tabellino: Mingardi 6, Olivotto 5, Stysiak 5.
    Quarto set: si parte in pari (4-4), poi l’ace di Popovic regala il primo break alle toscane (6-4). Vasileva ha il braccio caldo e allunga (7-4), Stysiak tira il missile dai 9 metri che vale il 9-5 e porta la UYBA al time-out. Gray in pipe trova il cambiopalla (9-6) e tiene vicine le farfalle (10-7), Mingardi di forza ottiene il -2 (10-8 time-out Barbolini). Gray chiude lo splendido scambio che porta all’11-11 (super Leonardi e Gennari), ma Popovic a muro e l’errore di Mingardi portano velocemente al 14-11. Olivotto trova cambiopalla (14-12), mentre Courtney fa chiamare tempo a Musso (15-12). Stysiak risponde a Stevanovic (17-14), poi serve bene e Lubian mura il 18-14, un pasticcio UYBA regala il +5 (19-14). Stysiak va a segno dai 9 metri (20-14), Lubian mura (21-14) e chiude di fatto il parziale. Finisce 25-18.
    A tabellino: Stysiak e Popovic 5, Vasileva 7, Gray 6.
    Quinto set: l’ace di Stevanovic lancia le farfalle (1-3), ma la doppietta di Vasileva vale il pari (3-3). Olivotto mura ed urla dopo il 4-5, ma Scandicci pareggia e supera con il muro di Courtney (6-5); la UYBA non molla e Mingardi con il mani-out controsorpassa (6-7), poi Gennari chiude splendidamente lo scambio che porta al cambiocampo (6-8 dentro Bosetti e Pietrini per la Savino del Bene). Mingardi allunga (6-9 tempo Barbolini), Olivotto firma l’ace del 6-10, Gennari con il mani-out fa +5 (6-11). Nel finale la capitana sale ancora (8-13), Stevanovic in fast fa 9-14, Gray chiude 10-15.
    A tabellino: Gennari 4, Mingardi 3.
    Il tabellino
    Savino del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (18-25, 25-21, 14-25, 25-18, 10-15)
    Savino Del Bene SCANDICCI: Stysiak 25, Malinov 2, Popovic 11, Lubian 11, Vasileva 19, Courtney 6, Merlo (L), Pietrini 4, Drewniok 1, Bosetti, Camera. Non entrate: Carocci (L), Cecconello, Samadan. All. Barbolini.Unet e-work BUSTO ARSIZIO: Poulter 5, Olivotto 11, Gennari 12, Gray 18, Mingardi 19, Stevanovic 12, Leonardi (L), Piccinini, Escamilla. Non entrate: Bonelli, Cucco (L), Bulovic, Herrera Blanco. All. Musso.ARBITRI: Wolf, Yovchev. NOTE – Durata set: 22′, 25′, 20′, 22′, 16′; Tot: 105′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Quando giochi con queste squadre gli errori li paghi”

    Foto: Savino Del Bene Volley Scandicci

    Di Redazione
    Si conclude al PalaIgor di Novara l’intenso mese di gennaio della Savino Del Bene, impegnata in terra piemontese nel suo settimo match in meno di trenta giorni. La squadra Massimo Barbolini, alla terza partita in sette giorni, affronta la Igor Gorgonzola seconda forza del campionato.
    Sconfitta 3-0 per la Savino Del Bene Scandicci che, archiviati gli impegni in campionato di gennaio, dovrà ora concentrarsi sulle prossime sfide della bolla di CEV Champions League, al via dal 2 febbraio a Schwerin (Germania).
    Le parole di coach Barbolini: “Resta un po’ di rimpianto. Abbiamo giocato contro la seconda forza del campionato alla pari, non è abbastanza però. La differenza l’hanno fatta i momenti importanti, nei quali loro sono state più brave di noi. Loro non hanno sbagliato i momenti importanti, noi invece in tutti e tre i set, soprattutto nel primo e secondo, abbiamo concesso troppo. Ovvio che quando giochi con queste squadre gli errori li paghi. Adesso ci dobbiamo dedicare alla bolla di Champions perchè a Scandicci abbiamo fatto un grande lavoro. In Germania dovremo ripartire da zero, pensando a quelli che sono i nostri difetti, ma anche i nostri pregi.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria importantissima per Novara, Scandicci battuta in tre set

    Di Alessandro Garotta
    Pronta reazione della Igor Gorgonzola Novara nell’anticipo della settima di ritorno di Serie A1 femminile. Dopo il passo falso contro Monza, le azzurre di Stefano Lavarini superano per 3-0 (25-22, 25-23, 25-22) la Savino Del Bene Scandicci, ottenendo così tre punti che consentono loro di rimanere salde al secondo posto in classifica e sono ottimo viatico per affrontare la tre-giorni di Champions League in Polonia.
    Insomma, pochi fronzoli e tanta concretezza per le padrone di casa, che scendono in campo concentrate, determinate e aggressive, e giocano una pallavolo fatta di buona correlazione muro-difesa (55% di ricezione positiva e 6 stampate vincenti), efficienza in attacco (46% di squadra) e un servizio pungente (8 ace), riuscendo sempre a trovare la chiave per portare dalla propria parte l’inerzia di tre set equilibrati.
    A far legna ci pensano le attaccanti di palla alta, servite come sempre a meraviglia da Micha Hancock: 15 punti per Britt Herbots (per lei anche 2 muri e un ace), 9 per Malwina Smarzek (45% in attacco) e 14 per Caterina Bosetti (75% in fase offensiva a cui va aggiunto un grande lavoro in seconda linea). Ad essere eletta MVP è però Haleigh Washington, che in primo tempo è una sentenza (50%), mette a referto 2 stampate vincenti e firma l’ace che chiude la contesa.
    Dall’altra parte, Scandicci se la gioca alla pari e tiene botta alle piemontesi, soprattutto grazie a Magdalena Stysiak (16 punti con il 48% in attacco al rientro da titolare dopo l’infortunio) ed Elena Pietrini (9 punti), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e in generale manca al servizio (solo 2 ace) e a muro con i tentacoli delle toscane quasi mai in grado di fermare le attaccanti avversarie (4 i punti nel fondamentale).
    Testa bassa e lavorare, questo deve essere il monito per le ragazze di Massimo Barbolini, che sembrano aver perso lo smalto dei tempi migliori. E ovviamente guardare avanti, alla Champions League e alle ultime sfide di regular season.
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, con Sansonna libero. Barbolini risponde con la diagonale Malinov-Stysiak, Pietrini e Vasileva in banda, Lubian e Popovic centrali e Merlo nel ruolo di libero.
    1° SET – Dopo un avvio equilibrato (2-2), Scandicci trova il primo break con Pietrini (3-6). Le padrone di casa non ci stanno e pareggiano i conti con le stampate vincenti di Hancock e Washington (8-8). Le squadre si rispondono colpo su colpo: le bocche da fuoco toscane rispondono presente, così come Smarzek che mette in campo i punti del sorpasso (13-11). Coach Barbolini chiama timeout e cambia la diagonale inserendo Camera e Drewniok, ma Novara continua a spingere sull’acceleratore e l’ace di C.Bosetti vale il più 5 (16-11). Pietrini e Popovic fermano l’emorragia di punti riportando la Savino Del Bene in scia (18-16). Lavarini corre ai ripari con un timeout, ma le ospiti completano la rimonta e mettono la freccia con un parziale di 0-3 (20-21). La risposta delle igorine, però, non si lascia attendere: prima la neoentrata Daalderop suona la carica (22-22), poi Herbots chiude il primo set dopo gli errori di Vasileva e Stysiak (25-22).
    2° SET – Questa volta è Novara a partire meglio grazie ai punti di Hancock e Washinton (6-4). Le ospiti faticano in ricezione ed Herbots ne approfitta firmando due ace consecutivi (10-5). Vasileva e Pietrini suonano la carica, ma la risposta di C.Bosetti non si lascia attendere (12-8). La Igor risponde con un break che obbliga coach Barbolini a chiamare timeout (14-8). La Savino Del Bene si affida agli attacchi di Stysiak e dimezza il gap (17-14). Dopo il timeout di Barbolini, continua il momento favorevole alle ospiti, che si riportano in scia con la stampata vincente di Popovic (17-16). Scandicci completa la rimonta con Lubian (20-22), ma la Igor si ricompatta immediatamente: prima Smarzek pareggia i conti (22-22), poi l’errore di Stysiak regala alle padrone di casa il punto decisivo (25-23).
    3° SET – All’inizio della terza frazione regna l’equilibrio: Vasileva porta in vantaggio Scandicci con un ace, ma la risposta di Herbots non si lascia attendere (4-4). Le squadre si rispondono colpo su colpo fino al break delle padrone di casa propiziato dagli attacchi di C.Bosetti (9-7). Lubian con un primo tempo vincente tiene in scia le toscane (10-9), che poi pareggiano i conti grazie alla doppia di C.Bosetti (13-13). Le igorine non ci stanno e rimettono il muso avanti grazie all’ace di Herbots (15-13), ma ancora una volta la Savino Del Bene riesce a riportare il risultato in parità (16-16). Vasileva trova subito il punto del sorpasso, poi però il suo servizio si ferma sulla rete (19-19). Sbaglia anche Stysiak e coach Barbolini decide di fermare il gioco con un timeout (21-20). Scandicci si aggrappa a Stysiak (23-22), ma alla fine Novara ne ha di più e l’ace di Washington chiude la contesa (25-22).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-22, 25-23, 25-22)
    NOVARA: Populini, Herbots 15, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni, C.Bosetti 14, Chirichella 1, Sansonna (L), Hancock 5, Bonifacio 2, Tajè ne, Washington 9, Smarzek 9, Daalderop 1. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.
    SCANDICCI: Stysiak 16, Malinov 2, Popovic 7, Pietrini 9, Merlo (L), Lubian 6, Carocci (L) ne, Cecconello ne, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 7, L.Bosetti, Courtney, Camera. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Alessandro Beltrami.
    ARBITRI: Luca Saltalippi e Armando Simbari
    NOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 46%, ricezione 55%-48%, muri 6, errori 4. Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 44%, ricezione 46%-40%, muri 4, errori 7. LEGGI TUTTO