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    A Scandicci serve il tie break per domare Busto nel derby europeo

    Di Redazione
    Vince la Savino Del Bene Scandicci all’esordio nella fase a gironi di Champions League, ma nella “bolla” del PalaRialdoli la squadra toscana deve sudare fino all’ultimo per aver ragione di una tenace Unet E-Work Busto Arsizio. Partita ricca di ribaltamenti e colpi di scena, e anche il tie break non fa eccezione: dopo aver subito un parziale di 8-0, le “Farfalle” rispondono con un controbreak di 1-8 e ai vantaggi guadagnano anche un match point, ma la Savino Del Bene riesce a chiudere in volata sul 17-15 con un attacco di Stysiak e un muro di Lubian.
    Proprio Magdalena Stysiak è la top scorer del match con 26 punti, anche se Scandicci, che deve schierare Lucia Bosetti nel ruolo di libero, va incontro a preoccupanti alti e bassi come quello del secondo set, vinto dalle bustocche per 11-25. La Unet E-Work recupera Leonardi nonostante il dolore alla gamba sinistra e parte con Bonelli in regia, ma dal secondo parziale dà spazio a Poulter e poi anche a Herrera Blanco: bene per le ospiti Alessia Gennari (11 punti con 3 muri, come Stevanovic) e Alexa Gray (17 punti con il 47% in attacco).
    Domani entrambe le squadre saranno nuovamente in campo per la seconda giornata: Scandicci alle 17.30 contro l’SSC Palmberg Schwerin, Busto Arsizio alle 20.30 con il Developres SkyRes Rzeszow.
    La cronaca:Fenoglio inizia con Bonelli-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gennari-Gray, Leonardi libero. Barbolini schiera Malinov-Stysiak, Popovic-Lubian, Pietrini-Courtney, Bosetti libero.
    Nel primo set Pietrini prova in avvio a spingere Scandicci (4-2), mentre Lubian mura il +3 (5-2); Gray e l’errore di Popovic riportano sotto le farfalle (6-5), Stevanovic firma l’ace del 6-6. Olivotto a muro risponde a Stysiak (7-7) e si procede a braccetto fino all’errore di Gennari che regala il break alle padrone di casa (10-8); Stysiak allunga con l’ace del 12-9 e fa chiamare tempo a Fenoglio, ma al rientro Pietrini va ancora a segno per il 13-9 (dentro Poulter per Bonelli).
    Gray trova cambiopalla con la pipe (13-10), Gennari accorcia ancora (13-11), la solita Stysiak interrompe la serie bustocca (14-11); la UYBA c’è e mura con Poulter il 15-13, ma Courtney e Pietrini riallungano (18-13 time-out Fenoglio). Malinov realizza l’ace del 19-13 (dentro Escamilla per Gray), Courtney di forza centra il 20-15 ma il set non è finito. Sul 20-17 Barbolini ferma il gioco e al rientro Stysiak riallunga (22-17) e chiude di fatto il parziale. La numero 3 di Scandicci mette a terra anche l’ace del 24-18, mentre Lubian mura il 25-18.
    Nel secondo set Fenoglio rimette in campo Gray e conferma Poulter al palleggio; la UYBA parte meglio con la doppietta di Gray che regala il primo 1-4; Stysiak sbaglia (1-5) e Barbolini ferma il gioco, al rientro Scandicci pasticcia parecchio e le farfalle ne approfittano (1-7). Stevanovic firma l’ace dell’1-8 (ancora time-out toscano), Olivotto fa +8 (1-9), anche Poulter si esalta al servizio (2-11). Sul 2-12 Barbolini inserisce Camera e Drewniok, subito murata da Mingardi (2-13), che spinge forte anche il 3-14 e il 5-15. Gennari conferma il +10 (7-17), Stevanovic mura il 7-18 e il 7-20 e la UYBA vola veloce all’11-25 (out Pietrini).
    Per il terzo set Barbolini riparte con il 6+1 iniziale e l’inizio è equilibrato (4-4 Mingardi, in campo Herrera Blanco per Olivotto). Pietrini prova a fuggire (6-4), poi la UYBA regala l’8-5, Lubian conferma il +3 (9-6); la centrale firma anche l’ace del 10-6, Stysiak prima sbaglia poi mura il 13-9, Gray in pipe e l’errore di Malinov riportano sotto le farfalle (13-11). Pietrini e Lubian tengono alte le quotazioni toscane (16-12) e fanno interrompere il gioco a Fenoglio, Gray regala il 17-12, Stysiak di forza ottiene il 18-13. Sul 19-14 la UYBa gioca la carta Piccinini in ricezione su Gray, ma la Savino del Bene vola con Popovic che inchioda il 21-14 (time-out UYBA). Courtney mura il 22-14, ma Mingardi e l’errore in attacco delle padrone di casa inducono Barbolini a fermare il gioco (22-17). Nel finale Malinov fa ace (24-17), Stysiak mura il 25-19 conclusivo.
    Fenoglio conferma Herrera Blanco mel quarto set e la Savino del Bene prova a fuggire subito con Malinov (4-2) e Popovic (5-3); Gennari attacca e mura (5-5), Stevanovic con muro, attacco ed ace tiene attaccata la UYBA (9-9). Herrera Blanco ben servita da Poulter fa 10-10, Gray c’è (11-11) e Stysiak spara largo l’11-12; Mingardi non sbaglia da 2 (13-13), Gennari mura il 13-14, Stysiak è ancora fallosa e la UYBA ne approfitta (13-15 tempo Barbolini).
    Courtney trova cambiopalla (14-15), Pietrini risponde a Gennari (15-16), Lubian a Mingardi (16-17); Stysiak bombarda dai 9 metri e trova la parità sul 17, poi attacca da 1 il 18-17 e Fenoglio ferma il gioco. Drewniok appena entrata firma il break (20-18), Lubian conferma (21-19) e poco dopo realizza l’ace del 22-19 (ancora time-out UYBA). Drewniok colpisce di nuovo (23-20), ma il malinteso in casa Scandicci rimette in gioco le farfalle (23-22 tempo Barbolini); Stysiak sbaglia ancora (23-23), Gennari passa in lungolinea (23-24), Mingardi chiude 23-25.
    Stevanovic parte a mille nel tie break (1-3), ma sui servizi di Stysiak la Savino del Bene recupera e supera (due ace per il 6-3, time-out Fenoglio, dentro Bulovic per Gray in seconda linea); Courtney allunga (7-3 ancora ace Stysiak), il muro di Malinov fa girare le squadre sull’8-3. Stysiak passa da 1 (9-3), Gennari trova cambiopalla (9-4), Courtney sbaglia e Barbolini ferma il gioco (9-5); Mingardi trova il -3 (9-6), Pietrini affonda il 10-6. Gray e l’errore di Stysiak riportano vicine le farfalle (10-8), che con altri due errori locali impattano di nuovo (10-10 time-out Barbolini).
    Gray supera (10-11), Herrera Blanco conferma il vantaggio (11-12), Stysiak pareggia ancora (12-12). Courtney supera (13-12), Gray non ci sta e mura il 13-13, Stysiak trova il match ball (time-out Fenoglio),  Gray annulla (14-14). Stevanovic chiude il lungo scambio che porta al 14-15, Mingardi non trova il campo (15-15); Stysiak e il muro di Lubian chiudono la gara (17-15). 
    Massimo Barbolini: “Non c’è scritto da nessuna parte che noi dobbiamo vincere con Busto. Certo nel terzo e nel quinto set potevamo soffrire meno. Sappiamo però che siamo una squadra che deve ancora crescere. Un mese fa questa partita la avremmo persa, invece oggi la abbiamo vinta. Abbiamo fatto un punto, perché in Champions conta la vittoria. Il nostro è un girone in cui è difficile pensare di chiudere a punteggio pieno, sarebbe poco umile per chiunque. Teniamoci la vittoria e proviamo a crescere ancora“.
    Ofelia Malinov: “È stata una partita molto dura, era importante vincere, siamo state brave a crescere e a portarcela a casa. Ora dobbiamo riposare e pensare al match di domani“.
    Marco Fenoglio: “Una partita molto importante, ma non posso non avere rammarico per il match point mancato, una palla da attaccare con muro a uno. Pensavo fosse già a terra, contro squadre del genere non si possono non sfruttare queste occasioni. Questo è forse quello che ci manca per fare un ulteriore salto di qualità, certo se penso a dieci giorni fa abbiamo fatto tanti passi avanti. In ogni caso una gara giocata ad altissimo livello: se giocheremo così abbiamo possibilità di passare il turno“.
    Alessia Gennari: “Partita non semplice stasera: avevamo di fronte un avversario importante e fisicamente imponente. Abbiamo affrontato la partita bene, anche se abbiamo avuto troppi alti e bassi con pesanti break in rice. Abbiamo fatto bene in muro difesa, portandole a sbagliare tanto. Peccato per il finale, ma dobbiamo essere contente della partita di stasera“.
    Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (25-18, 11-25, 25-19, 23-25, 17-15)Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 25, Malinov 8, Popovic 7, Markovic 1, Pietrini 13, Merlo ne, Lubian 12, Carocci (L) ne, Cecconello ne, Samadan ne, Drewniok 3, Bosetti (L), Courtney 12, Camera. All. Barbolini.Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 3, Campagnolo ne, Olivotto 2, Gennari 11, Bonelli, Gray 17, Leonardi (L), Mingardi 16, Piccinini ne, Cucco (L) ne, Stevanovic 11, Escamilla 2, Bulovic, Herrera Blanco 4. All. Fenoglio.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Gerothodoros (Grecia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Scandicci: battute vincenti 11, battute sbagliate 10, attacco 41%, ricezione 57%-33%, muri 9, errori 36. Busto A.: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 35%, ricezione 40%-18%, muri 14, errori 20.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene vince ancora contro una Cuneo ai minimi termini

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci non si ferma e trova un’altra vittoria da tre punti, la seconda in pochi giorni dopo quella di sabato a Trento. Le toscane, infatti, vincono 3-0 contro una rimaneggiata Bosca S.Bernardo Cuneo nel recupero della decima giornata e volano a quota 24 punti in classifica. Stysiak e Pietrini top scorer tra le padrone di casa, mentre le ospiti, prive di molte titolari (rimaste a Cuneo per allenarsi, come spiegherà a fine gara il coach Pistola), schierano di nuovo la giovanissima Andeng Okomo. Per Scandicci è la prima vittoria nella storia ai danni di Cuneo, dopo 4 precedenti sfavorevoli.
    La cronaca:Coach Barbolini sceglie Malinov opposta a Stysiak, Lubian-Popovic sono la coppia di centrali con Courtney e Pietrini in Banda e Carocci come Libero. Pistola risponde con Turco-Bici sull’asse palleggiatore-opposta, Andeng-Fava al centro, Strantzali-Giovannini in banda e Zannoni come libero.
    Giovannini sbaglia subito; Malinov tiene una palla con il piede e Pietrini chiude (2-0). Cuneo prova a farsi sentire ma Stysiak fa subito sentire i suoi 203 centimetri; la emula subito dopo Courtney in pipe per il quarto punto locale. Andeng al servizio trova il primo ace, poi Lubian va a muro e rimette in gioco Scandicci. Cuneo rientra con Fava (6-3), Strantzali ci prova, Stysiak ci mette il piedone e Pietrini chiude in parallela. Il match si accende sul 9-5, Scandicci non sbaglia ed allunga sulle ali di Pietrini e Courtney. Le ragazze di Barbolini arrivano sul +6 (12-6) e costringono Pistola a chiamare tempo. La pausa fa bene alle piemontesi che si fanno sotto con Fava e Bici ma Popovic trova una comoda fast e riporta il sorriso.
    Stysiak alza il murone (14-9), Pietrini vuole fare meglio e il risultato va via veloce sul 17-10 con Pistola che ferma nuovamente tutto. Barbolini inserisce Drewniok per Stysiak e Malinov per Camera ma la danza di Scandicci non si placa (19-11). Strantzali trova un muro sulla tedesca, Courtney va ancora a segno ma Bici vuol far alzare la china alle compagne con una parallela efficace. Drewniok non ci sta e, al servizio, chiude il set con due ace.
    Nel secondo set Scandicci parte a tutta (2-0), Strantzali trova il primo punto ma l’errore di Bici porta il parziale sul 4-1. La Savino Del Bene allunga con Stysiak al servizio (7-2) ma le piemontesi vogliono accorciare. Courtney sfonda il muro sul 9-3 e si rende nuovamente protagonista per l’11-5, l’ex Novara Bici risponde subito ma è Scandicci che in maniera corale arriva sul 14-6. Dopo lo stop di Pistola, la Savino DelBene continua a macinare con Pietrini e Stysiak (19-7). Il finale di set è una discesa per Pietrini e compagne che, anche con Samadan in campo, arrivano al 25-10 conclusivo senza poche difficoltà.
    Il terzo set vede in campo Samadan, Markovic e Cecconello con la triestina che trova due ace di fila. Pietrini alza la voce (4-2), Cuneo trova il punto con Bici ma è proprio l’albanese ex Busto a spezzare il  ritmo delle compagne con un fallo (6-4). Scandicci non sbaglia più, Stysiak va a segno (8-4); Markovic trova l’ace ma sbaglia il servizio successivo (10-6). Cecconello al servizio è una sentenza e le ragazze di Barbolini allungano fino al 12-7. Il set è una brutta copia dei primi due con Scandicci che fa la voce grossa portandosi sul 22-15 e chiudendo sul 25-16 sospinta dai colpi di Pietrini e Drewniok. Terza vittoria consecutiva, seconda da 3-0, che porta morale in vista della Champions League.
    Massimo Barbolini: “Tralasciando il risultato è stato importante l’atteggiamento con il quale le ragazze sono scese in campo. Sono state brave, hanno avuto rispetto della partita, hanno fatto bene quelle poche cose che c’erano da fare; questa era una di quelle partite che si rischia di prender sotto gamba e fare errori. Sono state brave“.
    Andrea Pistola: “La scelta di lasciare a casa quattro giocatrici è stata presa di concerto tra staff e società perché avevamo la necessità, dopo il periodo di inattività e le tante partite ravvicinate, di lavorare per recuperare la miglior condizione fisica. Sapevamo che questa decisione ci avrebbe messo di fronte ad alcune difficoltà stasera, e così è stato. Il rammarico è dovuto al fatto che alcune giocatrici questa sera hanno interpretato bene la partita, mentre altre non hanno saputo sfruttare l’occasione“.
    Savino Del Bene Scandicci-Bosca San Bernardo Cuneo 3-0 (25-13, 25-10, 25-17)Savino Del Bene Scandicci: Courtney 7, Popovic 4, Stysiak 12, Pietrini 12, Lubian 4, Malinov 1, Carocci (L), Samadan 6, Drewniok 5, Markovic 5, Cecconello 2, Camera, Bosetti (L). All. Barbolini.Bosca S.Bernardo Cuneo: Giovannini 2, Andeng Okomo 3, Bici 13, Strantzali 5, Fava 3, Turco 1, Zannoni (L), Gay, Montabone. Non entrate: Stijepic, Moschettini, Battistino. All. Pistola.Arbitri: Merli, Cruccolini.Note: Durata set: 22′, 18′, 22′; Tot: 62′. Ricezione: 74%-47%. Attacco: 56%-31%. Muri 7-4.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Novara e Monza fanno valere la legge delle “big”

    Foto Alessio Marchi/Trentino Rosa

    Di Redazione
    L’ultima giornata d’andata di Serie A1 femminile è all’insegna di una “normalità” troppo volte rimpianta in questa travagliata stagione. Se si esclude il posticipo tra Conegliano e Chieri, tutte le partite si giocano regolarmente (non accadeva dallo scorso 11 ottobre), e anche risultati e classifica tornano a esprimere i valori attesi a inizio stagione. Oltre all’irraggiungibile Imoco, in vetta ci sono infatti tre “big”: Novara ritrova Sansonna e travolge una Busto Arsizio in crisi d’identità e di punti, Scandicci torna ad aggiudicarsi la posta piena sul campo di Trento e Monza dimostra di aver trovato la continuità che cercava passando anche a Brescia.
    Restano ancora indecifrabili Casalmaggiore, che esce dal tunnel contro una Cuneo piegata anche dall’ennesimo infortunio ad Alice Degradi, e Perugia, che con la cura Mazzanti può diventare davvero una mina vagante. È quasi un peccato che il campionato debba fermarsi proprio ora per tre settimane, lasciando spazio a una serie di recuperi che obbligheranno alcune squadre a un tour de force e altre a una lunga pausa: al rientro, gli equilibri potrebbero essere nuovamente cambiati…
    RISULTATIDelta Despar Trentino-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (21-25, 27-29, 21-25)VBC Èpiù Casalmaggiore-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-22, 31-29, 28-26)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Saugella Monza 0-3 (15-25, 19-25, 21-25)Unet E-Work Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (27-29, 16-25, 15-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (26-24, 16-25, 29-27, 25-9)Imoco Volley Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri mar 24/11 ore 18.30
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano* 33; Igor Gorgonzola Novara*** 25; Saugella Monza**** 22; Savino Del Bene Scandicci** 21; Reale Mutua Fenera Chieri***** 15; Il Bisonte Firenze 14; Delta Despar Trentino*** 13; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 12; Bosca S.Bernardo Cuneo*** 10; Zanetti Bergamo* 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 8; Unet E-Work Busto Arsizio*** 8; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 7.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNOL’inizio del girone di ritorno è posticipato al 16 dicembre. Dal 25 novembre al 13 dicembre si disputeranno i recuperi delle gare rinviate nel corso del girone di andata. Questi gli impegni della prossima settimana:Savino Del Bene Scandicci-Bosca S.Bernardo Cuneo mar 25/11 ore 18Delta Despar Trentino-Saugella Monza mar 25/11 ore 18Bosca S.Bernardo Cuneo-Banca Valsabbina Millenium Brescia sab 28/11 ore 20.30Bartoccini Fortinfissi Perugia-Unet E-Work Busto Arsizio sab 28/11 ore 20.30Reale Mutua Fenera Chieri-Delta Despar Trentino dom 29/11 ore 17.00 LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene torna a vincere da 3 punti: Trento piegata in casa

    Di Redazione
    Si chiude con una vittoria da tre punti, la prima dopo tre tie break consecutivi, il girone d’andata della Savino Del Bene Scandicci. La squadra di Massimo Barbolini si impone in tre set (l’ultimo 3-0 era datato 11 ottobre)sul campo di una Delta Despar Trentino che per la seconda volta di fila cade al Sanbapolis, in precedenza rimasto imbattuto per quasi un anno e mezzo. Un successo comunque non facile per le toscane, che fanno i conti con l’assenza di Enrica Merlo e devono lottare fino all’ultimo in tutti e tre i parziali, rischiando di subire la rimonta delle padrone di casa anche nel set conclusivo (da 14-18 a 21-22).
    Menzione di merito in casa Scandicci all’mvp della gara Megan Courtney, top scorer al pari di Stysiak con 14 punti e decisiva sia in seconda linea che in prima. Ma l’apporto offerto dalla panchina di Barbolini è stato il vero fattore determinante: gli ingressi di Markovic e il doppio cambio palleggiatore-opposto ha avuto infatti un ruolo di primo piano nell’economia della sfida, rovesciando spesso l’inerzia della frazione. In casa Delta Despar Trentino non bastano le prove positive delle schiacciatrici Melli e D’Odorico, brave a ripetersi dopo mercoledì scorso con Novara e autrici di rispettivamente 14 e 13 punti personali con percentuali in attacco intorno al 40%.
    La cronaca:Coach Barbolini non cambia il 6+1 visto contro Brescia e sceglie dunque Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Popovic e Lubian come centrali, Pietrini e Courtney da schiacciatrici e Carocci come libero. Il tecnico della Delta Despar Trentino Bertini punta invece su una formazione composta da Cumino al palleggio, Piani da opposto, Fondriest e Furlan come centrali, Melli e D’Odorico in banda e Moro da libero.
    Subito in avvio di primo set la Delta Despar Trentino mette in chiaro la sua volontà di lottare e passa in vantaggio 3-0. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 4-4 e poi vola sul 6-10 con l’ace firmato da Popovic, che obbliga Bertini al time out. Scandicci piazza l’allungo fino al +6 (6-12), ma Trentino non molla e ritrova la parità sul 16-16. Courtney restituisce subito il vantaggio alla Savino Del Bene (16-17), ma la battaglia rimane punto a punto. Sul 19-19 la squadra di Barbolini trova tre punti consecutivi con Lubian, Courtney e Markovic. La Savino Del Bene si prende poi il set con il 21-23 segnato da Malinov e con l’ace di Markovic per il 21-24, mentre il 21-25 arriva con un errore di Trentino.
    L’avvio di seconda frazione vede la Savino Del Bene e la Delta Despar Trentino andare a braccetto nel punteggio. Courtney con un muro e con un attacco vincente prova a guidare la fuga della Savino Del Bene (4-6), ma Trentino è sempre lì a braccare la squadra di Barbolini, che sul 13-12 è obbligato al time out. A seguito del “tempo” è però Trento a piazzare il break e a portarsi in vantaggio per 17-12. Barbolini non può esimersi e chiama un nuovo time out, all’uscita dal quale la Savino Del Bene colma il gap, riuscendo ad impattare il set sul 22-22. Scandicci avrebbe anche la palla per chiudere il set sul 25-23, ma la battaglia di fine set è lunga e intensa. Trentino infatti acciuffa il pari sul 25-25 e poi lotta ai vantaggi, venendo però sconfitta 27-29 con il punto decisivo segnato da Courtney.
    Anche il terzo set conferma il copione del resto dell’incontro delle prime due frazioni. La sfida si gioca punto a punto fino al 12-14 della Savino Del Bene. Sotto di due punti Bertini chiama il time out, ma una Super Megan Courtney guida la Savino Del Bene sul +3 (13-16). Il colpo del 14-18 è invece firmato da Stysiak. Scandicci sembra in grado di prendersi la vittoria del terzo set in scioltezza, ma Trentino, con Melli e Piani, si riporta sul -1 (21-22). Il finale di set è però tutto di marca scandiccese, con la Savino Del Bene che chiude 21-25 l’ultima frazione.
    Ofelia Malinov: “Per noi questa partita era importantissima, sapevamo di trovare una squadra tosta e infatti il secondo set è andato ai vantaggi. Siamo state brave e ciniche e a non dargli spazio. Ci siamo fatte trovare tutte pronte, oggi si è vista la forza del gruppo. Non è un periodo facile: riprende, staccare e riprendere è complicato. Dobbiamo sempre essere concentrate, è una situazione difficile per tutti. Stiamo pensando partita per partita, pensiamo a recuperare in campionato e poi la Champions. Luna è stata bravissima, sostituire Enrica non era facile“.
    Silvia Fondriest: “C’è rammarico, sicuramente, perché in più momenti della partita avevamo la sensazione di avere noi in mano il pallino del gioco e di potercela fare. La differenza rispetto alla Savino l’ha fatta la loro maggiore esperienza, perché nelle fasi calde dei set le nostre avversarie non hanno mai sbagliato una scelta o un colpo. Purtroppo noi invece siamo venute meno in alcune piccole cose che, soprattutto nel secondo set, potevano fare davvero la differenza visto poi come si è concluso con la rimonta di Scandicci“.
    Delta Despar Trentino-Savino Del Bene Volley Scandicci 0-3 (21-25, 27-29, 21-25)Delta Despar Trentino: Piani 11, Marcone, Trevisan, Moro (L1), Fondriest 4, Cumino 1, Ricci, D’Odorico 13, Pizzolato 1, Furlan 5, Melli 14, Bisio. All.: Bertini.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 14, Malinov 4, Popovic 5, Markovic 8, Pietrini 1, Lubian 9, Carocci, Cecconello n.e., Samadan n.e., Drewniok 5, Bosetti (L2), Courtney 14, Camera. All: Barbolini.Arbitri: Piana – Boris.Note: Durata set: 28′, 36′, 29′. Tot.: 1h 40′. Muri: 4-10. Attacco: 32%-39%. Ricezione (Pos%): 61%-41%. Ace: 6-3. Delta Despar Trentino attacco 39, muro 4, battuta 6, errori azione 10, errori battuta 7. Savino del Bene Scandicci attacco 47, muro 10, battuta 3, errori azione 10, errori battuta 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci in trasferta a Trento. Markovic: “Non ci regaleranno nulla”

    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci

    Di Redazione
    Per l’ultima giornata di andata della Serie A1 femminile, la Savino Del Bene Scandicci sarà impegnata sabato alle 17.30 sul campo della temibile neopromossa Delta Despar Trentino. A mettere in guardia le compagne dalle insidie del match è Srna Markovic: “È una partita difficile, non ci regaleranno niente. Sono una squadra che lotta su ogni punto. Noi dobbiamo concentrarci, giocare al massimo delle nostre possibilità e provare a portare a casa tre punti fondamentali“.
    “Quello che viviamo – prosegue la schiacciatrice – è un periodo particolare tra Covid e allenamenti sospesi e ripresi. Ci dobbiamo abituare perché sarà così per tutti l’anno. Sia attraverso la gara con Brescia, sia con gli allenamenti di questa settimana abbiamo ripreso il ritmo“.
    La Delta Despar Trentino, alla sua prima stagione in A1, si sta comportando egregiamente, anche se nelle ultime tre partite disputate è sempre andata al tappeto. La formazione trentina, guidata da coach Bertini, si trova comunque al settimo posto in classifica e fino ad oggi ha conquistato 13 punti: frutto di 4 vittorie e 4 sconfitte, di cui una al tie break. Effettuato il turno di riposo nella scorsa giornata, la formazione di Bertini dovrebbe tornare in campo con un 6+1 composto da Cumino al palleggio, Piani da opposto, Fondriest e Furlan come centrali, Melli e D’Odorico in banda e Moro da libero.
    Non ci sono ex Trentino nelle fila della Savino Del Bene, mentre nel roster della Delta Despar è presente Giulia Melli, che ha difeso i colori della Savino Del Bene nel corso dell’edizione 2018 del Summer Tour. Nessun precedente tra le due formazioni, che sabato pomeriggio si affronteranno per la prima volta assoluta. La partita fra sarà visibile su LVF TV, il canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene abbonata al tie break: Brescia si arrende al fotofinish

    Di Redazione
    Riaccendere i motori. Era questo l’obiettivo della Savino Del Bene Scandicci, che riesce a vincere contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia ma non senza difficoltà. Prima dello stop obbligato dal coronavirus, le toscane venivano da due partite al quinto set e anche in questo caso ha vinto la dura legge del tie break. Un 3-2 che porta due punti in cascina alla squadra di Barbolini prima dell’ennesimo tour de force. Per Brescia, d’altro canto, si tratta della quarta partita consecutiva a punti.
    La cronaca:Scandicci sfida Brescia con Malinov opposta a Stysiak, Popovic e Lubian al centro, Pietrini e Courney in banda e Carocci come libero. Mazzola risponde con la coppia Bechis-Nicoletti, le italiane Veglia e Berti al centro, Jasper e l’ex Roma Cvetnic in banda e Francesca Parlangeli come libero.
    Le ragazze di Barbolini partono subito in quinta con un uno-due firmato Pietrini, Popovic è efficace al servizio e la fuoriclasse toscana ne fa tre (3-0). Il quarto punto è made in Poland con Stysiak che innesca il braccio. Il parziale scivola veloce sul 5-1, Stysiak tira fuori l’ace e sul 7-1 coach Mazzola prende tempo. Stysiak è una sentenza e trova un altro servizio vincente, ma la serie si ferma sul 9-2. Brescia prova ad alzare la china con Jasper e Nicoletti (10-4), ma Lubian c’è e risponde presente. Proprio la piemontese sbaglia il servizio successivo, ma Popovic sigla il 12-5.  
    Sempre la serba firma anche il tredicesimo punto toscano dopo due grandi salvataggi. Le lombarde sono lì, ma Stysiak e Lubian si trovano perfettamente con Malinov e lo score va sul 16-9 in men che non si dica. La polacca colpisce ancora al servizio (17-9), ma Jasper suona la carica. Mazzola cambia Nicoletti per Decortes e Bridi per capitan Bechis e sempre l’olandese va a segno (20-12). Elena Pietrini la schianta in diagonale e Scandicci si avvia a concludere il set in tutta facilità con la bomba firmata Popovic del 25-13. 
    Le leonesse ferite provano a ruggire (0-2) ma Pietrini c’è e sigla il primo punto in diagonale. La Savino Del Bene Scandicci sbaglia con Popovic al servizio e le ospiti iniziano a crederci. Brescia macina sull’asse Bechis-Nicoletti, ma l’astuzia di Popovic fa trovare il pareggio alle toscane (4-4). Al PalaRialdoli si gioca punto a punto con Jasper che si accende e Stysiak che la emula (6-6). L’olandese spara sulla rete, ma la partita è aperta. Nicoletti è velenosa e le lombarde reggono nonostante i colpi di Courtney e Stysiak. Sul 10-10 la partita si accende, ma grazie alla grinta di Nicoletti e Cvetnic Brescia è lì.
    Punto su punto, attacco su attacco, errore su errore sul 15-15 firmato sempre dall’ex Conegliano, le ospiti allungano in maniera vistosa fino al 16-21 che costringe Barbolini a fermare tutto. Markovic, entrata da poco, spara out ma Stysiak fa 17. Mazzola cambia l’ex Roma Cventic per Biganzoli ma Pietrini alza il muro per il -4. Mina Popovic si fa sentire a rete (19-22), ne fa un altro e Mazzola è costretto a prender tempo. Marrit Jasper non ci sta e colpisce il muro fuori tempo. Stysiak tiene a galla Scandicci (21-23), ma le bresciane vanno a segno per il set point. Coach Barbolini inserisce dentro anche Drewniok, ma il set finisce sul 22-25 con Nicoletti che chiude come top scorer del parziale.  
    Si riparte da Magdy Stysiak in diagonale (1-0), Brescia risponde ma Lubian fa il 3-2. Il pareggio arriva con il tocco a muro, ma Stysiak è efficace e confeziona un nuovo vantaggio. La polacca è on fire e si innesca portando in vantaggio Scandicci.  Sul 6-6, con due assoli di Jasper la gara sembra uguale al set precedente ma con Pietrini e Lubian la Savino Del Bene allunga (11-9) e poi dilaga sul 17-11 grazie a i colpi di Stysiak e Courtney. Barbolini, intanto, aveva inserito Bosetti per Markovic.  
    Il 18esimo punto è firmato dalla solita Stysiak ma Jasper è sempre velenosa (18-13). Mina Popovic risponde presente in fast, Bosetti difende bene e Scandicci vola sul 21-15. Mazzola mischia le carte cambiando l’asse palleggiatrice-opposta e trova il 21-17 con Decortes. Courtney però non ci sta e spara fortissimo sulle mani del muro, Malinov trova un punto fantasioso volando e il set si chiude con Popovic in cielo per il 25-18. 
    Il quarto set è aperto dalla solita Stysiak, ma Brescia c’è e non vuole sbagliare. Botezat spara out il servizio (2-2) ma le lombarde alzano i toni con Nicoletti e Jasper costringendo a far chiamare tempo a Barbolini (2-5). Nicoletti trova l’ace ma poi sia lei che l’olandese sparano out (4-7).  Le leonesse non si fermano trovando varchi nella difesa scandiccese (5-9), la capitana Malinov prova a suonare la carica ma manda fuori costringendo Barbolini all’ennesimo time-out (5-11). Stysiak c’è, Lubian no e manda fuori un servizio in maniera rocambolesca (6-12). Bechis cerca il fondo ma non lo trova; Scandicci sbaglia tanto e Brescia vola sul 8-14 dichiarando la volontà di arrivare al tie break. 
    Cvetnic sbaglia il servizio, ma Botezat dice 15 portando Scandicci sul -6. Popovic si fa sentire in elevazione per il decimo punto e Barbolini inserisce Samadan per Lubian. Un ping pong favorisce le ragazze di Mazzola che con Nicoletti al servizio trovano un punto da deboli di cuore (10-17). Il tabellone recita 11-18 e Stysiak, forzando il servizio, avvicina le lombarde al set corto. Barbolini inserisce Camera-Drewniok per Malinov-Stysiak. L’olandese Jasper è una furia e Brescia arriva sul +10 (11-21). La tedesca prova a far sorridere Scandicci ma il set si chiude sul 14-25 con un dominio totale lombardo. 
    Il set breve si apre con Stysiak in parallela, ma Botezat fa pari. Popovic si fa sentire bucando il muro di Nicoletti (2-1), ma le leonesse trovano due errori toscani e vanno in vantaggio 2-3. Brescia allunga con Jasper che, ancora una volta, trova l’errore difensivo e l’ace (3-5). Scandicci accorcia ma Nicoletti passa sempre in pipe. Stysiak è lucida dopo uno scambio lunghissimo 5-6 e Popovic ci mette la manona sull’attacco orange per il 6-6. Il pari resta in equilibrio sul 7-7 ma Botezat sigla il punto del cambio campo.  
    Magdalena Stysiak fa il punto del pari e la situazione di equilibrio perdura anche sul 9-9 quando Brescia allunga ancora. Nicoletti regala un servizio, Mazzola ferma ma sul 12-12 Brescia sbaglia e la Savino Del Bene confeziona la vittoria finale con il quindicesimo punto messo a segno dalla solita Stysiak. 
    Massimo Barbolini: “Una partita non bella, c’è rammarico per non aver saputo approfittare quando abbiamo giocato bene. Nel primo set hanno fatto fatica ad entrare in partita, sono una squadra che sa giocare a pallavolo, e se lasci qualcosa poi prende tutto. Dobbiamo migliorare, in qualche situazione, a muro abbiamo fatto fatica nonostante siamo stati con percentuali alti in attacco. Dobbiamo lavorare, migliorare e prendiamo questi due punti perché per come si era messa, con un tie break punto a punto, era quasi un vantaggio per loro”. 
    Lucia Bosetti: “Importante sbloccarsi, dal secondo set loro sono cresciute ma siamo state brave noi a restare concentrate. Non dobbiamo sottovalutare nessuna squadra, specie in questa stagione. Due punti guadagnati”. 
    Savino Del Bene Scandicci-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-2 (25-13, 22-25, 25-18, 14-25, 15-13)  Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 27, Malinov 3, Popovic 12, Markovic 1, Pietrini 14, Lubian 7, Carocci L, Cecconello L2, Samadan, Drewniok 2, Bosetti 1, Courtney 9, Camera. All.: Massimo Barbolini.Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala ne, Bechis 3, Angelina ne, Jasper 20, Pericati, Cvetnic 17, Parlangeli L, Bridi, Biganzoli, Botezat 6, Berti 6, Veglia 3, Decortes, Nicoletti 19. All.: Enrico Mazzola.Arbitri: Carcione-Marotta.Note: Errori: 38-44. Ace: 4-5. Ricezione 47%-54%. Attacco 43%-41%. Muri 8-9.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stysiak: “Barbolini? Uno dei migliori allenatori con cui abbia mai lavorato”

    Di Redazione
    Magdalena Stysiak, opposto della Savino del Bene Scandicci e top scorer della Serie A1 femminile, in un’intervista rilasciata al sito polacco Przeglad Sportowy, rassicura sulle sue condizioni fisiche e parla del suo bel rapporto con coach Barbolini.
    In merito alle indiscrezioni degli scorsi giorni, Stysiak commenta:
    Sei entusiasta delle offerte che sono arrivate da club russi e turchi?
    “È vero, ci sono alcune proposte, ma siamo a metà stagione, quindi non voglio affrontarle. Sono davvero molto interessanti, ma mi trovo bene alla Savino e non è detto che non deciderò di restare in Italia per un altro anno“.
    Riguardo all’infortunio alla caviglia e alla tua positività al Covid-19, sei preoccupata che questo possa influire sulla tua ottima prestazione di inizio campionato?
    “Spero di no. Siamo già tornati al normale allenamento e la mia caviglia sta andando molto bene ora. Durante una delle sessioni di allenamento, sono atterrata sulla gamba di una mia compagna, che stava saltando a muro, e ho piegato leggermente il piede. Volevo finire l’allenamento, ma il dolore peggiorava ad ogni salto e la mia caviglia si gonfiava. Fortunatamente, la risonanza magnetica è stata buona, non ha mostrato fratture e non c’è motivo di preoccuparsi. Posso saltare e allenarmi normalmente in modo da poter tornare alla stessa forma di prima o addirittura migliore”.
    Sei in lotta con Malwina Smarzek per il titolo di miglior polacca di questa stagione di Serie A?
    “No, niente del genere. Ne abbiamo parlato con Malwina ed entrambe abbiamo riso della nostra competizione polacca-polacca. Né io né lei dobbiamo dimostrare nulla a nessuno. Non competiamo tra di noi, facciamo solo del nostro meglio per aiutare i nostri club”.
    La tua forma è stata impressionante dall’inizio della stagione. Questo è il risultato della collaborazione con Massimo Barbolini?
    “Certamente è anche merito suo. Massimo è uno dei migliori allenatori con cui ho lavorato. Ha esperienza e credo di poter crescere con lui. L’inizio della stagione lo ha già dimostrato. Abbiamo ottimi rapporti, andiamo d’accordo senza problemi. È un grande uomo e sono soddisfatta di questa collaborazione”.
    Nella quotidianità, Barbolini è più un padre o un allenatore per te?
    “Non posso chiamarlo papà, ma è un brav’uomo. Mi aiuta molto e so di poter contare su di lui in qualsiasi situazione, anche quella non legata alla pallavolo. E’ un allenatore di cui mi fido molto”.
    Barbolini ti dà la possibilità di giocare non solo in attacco, ma anche in ricezione.
    “Il fatto che io giochi in ricezione è dovuto all’assenza di Elena Pietrini, che è infortunata. L’allenatore sa che in Nazionale gioco nella posizione di ricezione e che per me non è un problema giocare in un ruolo diverso. Sono rimasta sorpresa di come ho giocato in quelle partite”.
    Hai chiuso la stagione precedente, interrotta prematuramente, al quarto posto con una formazione leggermente più esperta. Qual è la tua forza adesso?
    “Secondo me è l’allenatore Barbolini. Grazie a lui, il nostro approccio è cambiato e, inoltre, la sua autorità ha una grande influenza su di noi. Avevamo una squadra molto buona quella stagione con Loneeke Sloetjes e Samantha Bricio. Tuttavia, siamo state perseguitate dai tie-break che hanno concluso quasi ogni partita. Ciò significava che ad ogni round perdevamo sempre più punti per il podio”.
    (Fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Novara, Lavarini: “Bellissima partita nel segno dell’agonismo”

    Foto Facebook Igor Volley Novara

    Di Redazione
    Impresa in Toscana per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che si aggiudica ai vantaggi del tie-break il big match con Scandicci. Un match letteralmente infuocato divenuto tiratissimo dopo due set dominati dalle azzurre e che ha portato le squadre a giocarsi tutto nel quinto e decisivo set. Ottima la prova offensiva delle due schiacciatrici, Bosetti e Herbots, autrici di 44 punti in due ma lo spunto decisivo porta la firma di Washington, a segno prima in fast e poi a muro dal 16-16 al 16-18 del tie-break.
    Stefano Lavarini: “Credo sia stata una bellissima partita, molto intensa e nel segno dell’agonismo. E’ difficile analizzare a caldo un match così dal punto di vista tecnico, sono contento di come le ragazze siano state sempre in partita, disputando due set importanti e poi subendo il ritorno purtroppo delle nostre avversarie. Nel tie-break non era affatto facile, a quel punto, completare l’opera e portare a casa la vittoria, ovviamente esserci riusciti ci regala entusiasmo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO