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    Champions, il derby italiano è di Busto Arsizio: 3-2 su Scandicci

    Di Redazione
    La prima partita della bolla di ritorno di Champions League, a Schwerin in Germania, per le Farfalle di coach Musso è stata il derby italiano contro le cugine della Savino del Bene, prime nella classifica della Pool A al termine del girone d’andata. Dopo un match di due ore, in cui le compagini si sono date battaglia per cinque set, la Unet E-Work Busto Arsizio riesce a strappare la vittoria, conquistando due punti importanti per provare a passare il turno.
    Con una Poulter in formato speedy (tante le palle spintissime giocate dall’americana), la Unet e-work ha iniziato molto bene la gara, aggredendo e murando tanto (16 in totale,5 solo nel primo parziale). Scandicci ha impattato il computo dei set grazie alla crescita di Stysiak (8 nel secondo game, 25 alla fine) e agli ingressi di Bosetti e Pietrini.
    Nel terzo set Mingardi e Olivotto hanno guidato la riscossa bustocca, ma nel quarto una super Vasileva (7 nel game) ha allungato la gara al tie-break. Nel game decisivo, decisivi su tutti gli spunti di Gennari e Mingardi e uno straordinario muro – difesa.
    Da segnalare la doppia cifra di tutte le attaccanti biancorosse: 19 i punti messi a segno da Mingardi, 18 da Gray (50% offensivo), 12 a testa per Gennari e una Stevanovic in grande spolvero (64% con 2 muri e un ace), 11 per una Olivotto che non smette di stupire (55% con 3 muri). Ottima prova per Leonardi, autentica pallina in difesa e precisa in rice (56% perfette).
    Sala stampa: 
    Mingardi: “Sono molto contenta di questa vittoria, abbiamo lottato fino all’ultimo punto, sapevamo che per noi era essenziale portare a casa il risultato (così come lo sarà nelle prossime due partite) per provare a passare il turno. Abbiamo approcciato molto aggressive, abbiamo per due set dimostrato di giocare ad altissimo livello e abbiamo meritato il successo”. 
    Musso: “Bene, perchè abbiamo fatto tatticamente quello che avevamo preparato, e bene perchè quando Scandicci è salita (nel quarto set molto forte con le sue attaccanti strepitose), la squadra ha lavorato con la pazienza che serviva per gestire momenti anche molto complicati. Abbiamo lavorato tatticamente bene al servizio, a muro toccando tanto. Abbiamo dimostrato anche stasera che sappiamo soffrire e reagire, facendo valere il nostro gioco. Scandicci è comunque una squadra molto forte, ma anche i prossimi incontri saranno lunghi e difficili”. 
    Malinov post partita: “È stata una partita con tanti alti e bassi, non abbiamo trovato continuità. Dispiace per il risultato, dobbiamo guardare subito alla prossima partita e rialzarci subito. Dobbiamo entrare subito concentrate al massimo e portare a casa il risultato.”
    In pillole:
    Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Barbolini propone Malinov – Stysiak, Lubian – Popovic, Courtney – Vasileva, Merlo libero.
    Nel primo set l’avvio è equilibrato (3-3), poi Vasileva (doppietta) e Courtney provano a scavare il primo solco (7-3); Mingardi scalda il braccio (8-6), poi serve bene, Gennari e due muri di Stevanovic riportano in pari lo score (9-9). Gray sorpassa con la pipe (9-10), Scandicci regala il 9-11. La canadese è continua da posto 4 (11-13), Poulter allunga con l’ace del 12-15 (dentro Drewniok per Stysiak e Camera per Malinov), Mingardi non sbaglia (13-17). Mentre entra Piccinini in seconda linea su Gray, Camera invade e regala il 14-19 (tempo Barbolini), Stevanovic mura il 15-21. Nel finale rientrano Stysiak e Malinov, ma la UYBA ha gioco facile e mura ancora con Olivotto (17-24). Chiude l’errore al servizio di Stysiak (18-25).
    A tabellino: 5 muri UYBA, 3 punti Gennari, 3 punti a testa per Olivotto, Gray, Mingardi, Vasileva e Stysiak 3.
    Secondo set: si riparte con i 6+1 iniziali e la UYBA inizia forte (1-4 anche grazie a qualche errore toscano); Scandicci però c’è e sui servizi di Stysiak e Vasileva pareggia e sorpassa (8-5 con due ace), poi Courtney in pallonetto trova il +4 (9-5 time-out Musso). Stysiak martella con continuità (11-6), Vasileva va a segno con la pipe (12-7), Stevanovic a muro non ci sta (12-9 tempo Barbolini). Stysiak tira out e Stevanovic mura di nuovo (12-11): la UYBA è in corsa; Vasileva risponde a Mingardi (15-13), Gray pesca un ace fondamentale (15-15); Pietrini, appena entrata insieme a Bosetti (al servizio), va a segno per il 17-15, Lubian mura il 18-15 e induce Musso al tie-break. Gennari tira lungo il 19-15, Pietrini trova il 20-15, Mingardi prova il recupero (20-16). Stevanovic mura ancora e riaccende la speranza (20-17) e passa anche per il 22-19, ma Stysiak è devastante (24-20). Chiude Vasileva (25-21).
    A tabellino: Stysiak 8, Vasileva 6, Mingardi 6
    Terzo set: Gray firma subito la doppietta del 2-4, Stysiak spara largo il e fa chiamare tempo a Barbolini (3-6). Olivotto mura il +4 (3-7), Stysiak sbaglia di nuovo (3-8), Gennari fa ancora interrompere il gioco al team toscano (3-9 dentro Pietrini per Courtney). Al rientro in campo Mingardi mura il 3-10, poi Stysiak trova cambiopalla (4-10); Olivotto risponde a Vasileva (attacco del 5-11) e poco dopo firma l’ace del 5-12, con la UYBA ora ancora padrona del campo (7-14, 8-16 Gray, in campo Camera e Drewniok per la Savino del Bene). Olivotto mura il 9-19, Mingardi tira la bomba del 9-20 e mura il 9-21, poi passa anche da 4 per il 10-22. Olivotto fa 10-23, Mingardi chiude 14-25.
    A tabellino: Mingardi 6, Olivotto 5, Stysiak 5.
    Quarto set: si parte in pari (4-4), poi l’ace di Popovic regala il primo break alle toscane (6-4). Vasileva ha il braccio caldo e allunga (7-4), Stysiak tira il missile dai 9 metri che vale il 9-5 e porta la UYBA al time-out. Gray in pipe trova il cambiopalla (9-6) e tiene vicine le farfalle (10-7), Mingardi di forza ottiene il -2 (10-8 time-out Barbolini). Gray chiude lo splendido scambio che porta all’11-11 (super Leonardi e Gennari), ma Popovic a muro e l’errore di Mingardi portano velocemente al 14-11. Olivotto trova cambiopalla (14-12), mentre Courtney fa chiamare tempo a Musso (15-12). Stysiak risponde a Stevanovic (17-14), poi serve bene e Lubian mura il 18-14, un pasticcio UYBA regala il +5 (19-14). Stysiak va a segno dai 9 metri (20-14), Lubian mura (21-14) e chiude di fatto il parziale. Finisce 25-18.
    A tabellino: Stysiak e Popovic 5, Vasileva 7, Gray 6.
    Quinto set: l’ace di Stevanovic lancia le farfalle (1-3), ma la doppietta di Vasileva vale il pari (3-3). Olivotto mura ed urla dopo il 4-5, ma Scandicci pareggia e supera con il muro di Courtney (6-5); la UYBA non molla e Mingardi con il mani-out controsorpassa (6-7), poi Gennari chiude splendidamente lo scambio che porta al cambiocampo (6-8 dentro Bosetti e Pietrini per la Savino del Bene). Mingardi allunga (6-9 tempo Barbolini), Olivotto firma l’ace del 6-10, Gennari con il mani-out fa +5 (6-11). Nel finale la capitana sale ancora (8-13), Stevanovic in fast fa 9-14, Gray chiude 10-15.
    A tabellino: Gennari 4, Mingardi 3.
    Il tabellino
    Savino del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (18-25, 25-21, 14-25, 25-18, 10-15)
    Savino Del Bene SCANDICCI: Stysiak 25, Malinov 2, Popovic 11, Lubian 11, Vasileva 19, Courtney 6, Merlo (L), Pietrini 4, Drewniok 1, Bosetti, Camera. Non entrate: Carocci (L), Cecconello, Samadan. All. Barbolini.Unet e-work BUSTO ARSIZIO: Poulter 5, Olivotto 11, Gennari 12, Gray 18, Mingardi 19, Stevanovic 12, Leonardi (L), Piccinini, Escamilla. Non entrate: Bonelli, Cucco (L), Bulovic, Herrera Blanco. All. Musso.ARBITRI: Wolf, Yovchev. NOTE – Durata set: 22′, 25′, 20′, 22′, 16′; Tot: 105′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Quando giochi con queste squadre gli errori li paghi”

    Foto: Savino Del Bene Volley Scandicci

    Di Redazione
    Si conclude al PalaIgor di Novara l’intenso mese di gennaio della Savino Del Bene, impegnata in terra piemontese nel suo settimo match in meno di trenta giorni. La squadra Massimo Barbolini, alla terza partita in sette giorni, affronta la Igor Gorgonzola seconda forza del campionato.
    Sconfitta 3-0 per la Savino Del Bene Scandicci che, archiviati gli impegni in campionato di gennaio, dovrà ora concentrarsi sulle prossime sfide della bolla di CEV Champions League, al via dal 2 febbraio a Schwerin (Germania).
    Le parole di coach Barbolini: “Resta un po’ di rimpianto. Abbiamo giocato contro la seconda forza del campionato alla pari, non è abbastanza però. La differenza l’hanno fatta i momenti importanti, nei quali loro sono state più brave di noi. Loro non hanno sbagliato i momenti importanti, noi invece in tutti e tre i set, soprattutto nel primo e secondo, abbiamo concesso troppo. Ovvio che quando giochi con queste squadre gli errori li paghi. Adesso ci dobbiamo dedicare alla bolla di Champions perchè a Scandicci abbiamo fatto un grande lavoro. In Germania dovremo ripartire da zero, pensando a quelli che sono i nostri difetti, ma anche i nostri pregi.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria importantissima per Novara, Scandicci battuta in tre set

    Di Alessandro Garotta
    Pronta reazione della Igor Gorgonzola Novara nell’anticipo della settima di ritorno di Serie A1 femminile. Dopo il passo falso contro Monza, le azzurre di Stefano Lavarini superano per 3-0 (25-22, 25-23, 25-22) la Savino Del Bene Scandicci, ottenendo così tre punti che consentono loro di rimanere salde al secondo posto in classifica e sono ottimo viatico per affrontare la tre-giorni di Champions League in Polonia.
    Insomma, pochi fronzoli e tanta concretezza per le padrone di casa, che scendono in campo concentrate, determinate e aggressive, e giocano una pallavolo fatta di buona correlazione muro-difesa (55% di ricezione positiva e 6 stampate vincenti), efficienza in attacco (46% di squadra) e un servizio pungente (8 ace), riuscendo sempre a trovare la chiave per portare dalla propria parte l’inerzia di tre set equilibrati.
    A far legna ci pensano le attaccanti di palla alta, servite come sempre a meraviglia da Micha Hancock: 15 punti per Britt Herbots (per lei anche 2 muri e un ace), 9 per Malwina Smarzek (45% in attacco) e 14 per Caterina Bosetti (75% in fase offensiva a cui va aggiunto un grande lavoro in seconda linea). Ad essere eletta MVP è però Haleigh Washington, che in primo tempo è una sentenza (50%), mette a referto 2 stampate vincenti e firma l’ace che chiude la contesa.
    Dall’altra parte, Scandicci se la gioca alla pari e tiene botta alle piemontesi, soprattutto grazie a Magdalena Stysiak (16 punti con il 48% in attacco al rientro da titolare dopo l’infortunio) ed Elena Pietrini (9 punti), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e in generale manca al servizio (solo 2 ace) e a muro con i tentacoli delle toscane quasi mai in grado di fermare le attaccanti avversarie (4 i punti nel fondamentale).
    Testa bassa e lavorare, questo deve essere il monito per le ragazze di Massimo Barbolini, che sembrano aver perso lo smalto dei tempi migliori. E ovviamente guardare avanti, alla Champions League e alle ultime sfide di regular season.
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, con Sansonna libero. Barbolini risponde con la diagonale Malinov-Stysiak, Pietrini e Vasileva in banda, Lubian e Popovic centrali e Merlo nel ruolo di libero.
    1° SET – Dopo un avvio equilibrato (2-2), Scandicci trova il primo break con Pietrini (3-6). Le padrone di casa non ci stanno e pareggiano i conti con le stampate vincenti di Hancock e Washington (8-8). Le squadre si rispondono colpo su colpo: le bocche da fuoco toscane rispondono presente, così come Smarzek che mette in campo i punti del sorpasso (13-11). Coach Barbolini chiama timeout e cambia la diagonale inserendo Camera e Drewniok, ma Novara continua a spingere sull’acceleratore e l’ace di C.Bosetti vale il più 5 (16-11). Pietrini e Popovic fermano l’emorragia di punti riportando la Savino Del Bene in scia (18-16). Lavarini corre ai ripari con un timeout, ma le ospiti completano la rimonta e mettono la freccia con un parziale di 0-3 (20-21). La risposta delle igorine, però, non si lascia attendere: prima la neoentrata Daalderop suona la carica (22-22), poi Herbots chiude il primo set dopo gli errori di Vasileva e Stysiak (25-22).
    2° SET – Questa volta è Novara a partire meglio grazie ai punti di Hancock e Washinton (6-4). Le ospiti faticano in ricezione ed Herbots ne approfitta firmando due ace consecutivi (10-5). Vasileva e Pietrini suonano la carica, ma la risposta di C.Bosetti non si lascia attendere (12-8). La Igor risponde con un break che obbliga coach Barbolini a chiamare timeout (14-8). La Savino Del Bene si affida agli attacchi di Stysiak e dimezza il gap (17-14). Dopo il timeout di Barbolini, continua il momento favorevole alle ospiti, che si riportano in scia con la stampata vincente di Popovic (17-16). Scandicci completa la rimonta con Lubian (20-22), ma la Igor si ricompatta immediatamente: prima Smarzek pareggia i conti (22-22), poi l’errore di Stysiak regala alle padrone di casa il punto decisivo (25-23).
    3° SET – All’inizio della terza frazione regna l’equilibrio: Vasileva porta in vantaggio Scandicci con un ace, ma la risposta di Herbots non si lascia attendere (4-4). Le squadre si rispondono colpo su colpo fino al break delle padrone di casa propiziato dagli attacchi di C.Bosetti (9-7). Lubian con un primo tempo vincente tiene in scia le toscane (10-9), che poi pareggiano i conti grazie alla doppia di C.Bosetti (13-13). Le igorine non ci stanno e rimettono il muso avanti grazie all’ace di Herbots (15-13), ma ancora una volta la Savino Del Bene riesce a riportare il risultato in parità (16-16). Vasileva trova subito il punto del sorpasso, poi però il suo servizio si ferma sulla rete (19-19). Sbaglia anche Stysiak e coach Barbolini decide di fermare il gioco con un timeout (21-20). Scandicci si aggrappa a Stysiak (23-22), ma alla fine Novara ne ha di più e l’ace di Washington chiude la contesa (25-22).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-22, 25-23, 25-22)
    NOVARA: Populini, Herbots 15, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni, C.Bosetti 14, Chirichella 1, Sansonna (L), Hancock 5, Bonifacio 2, Tajè ne, Washington 9, Smarzek 9, Daalderop 1. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.
    SCANDICCI: Stysiak 16, Malinov 2, Popovic 7, Pietrini 9, Merlo (L), Lubian 6, Carocci (L) ne, Cecconello ne, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 7, L.Bosetti, Courtney, Camera. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Alessandro Beltrami.
    ARBITRI: Luca Saltalippi e Armando Simbari
    NOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 46%, ricezione 55%-48%, muri 6, errori 4. Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 44%, ricezione 46%-40%, muri 4, errori 7. LEGGI TUTTO

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    Anticipo di lusso per Novara. Chirichella: “Consapevoli del valore di Scandicci”

    Foto ufficio stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Anticipo di lusso per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani pomeriggio alle 17.30 sfiderà (diretta LVF TV) al Pala Igor le toscane di Scandicci dell’ex tecnico azzurro Massimo Barbolini. Per le azzurre sarà l’ultimo match di campionato prima della trasferta polacca di Champions League: capitan Chirichella e compagne partiranno infatti domenica per Police (Polonia) dove da martedì a giovedì disputeranno il secondo girone della Pool E di Champions League.
    Tornando al match di domani, è proprio Chirichella a fare il punto: “La partita con Scandicci per noi rappresenta un’occasione importante per vari motivi. Innanzitutto per dimostrare di esserci messe alle spalle la sconfitta subita con Monza e per poter reagire al meglio dopo quella che è stata una prestazione sicuramente non all’altezza del nostro valore né del cammino fin qui fatto. In secondo luogo, è anche l’ultimo test, peraltro di altissimo livello, prima della tre-giorni di Champions League che mette in palio un posto tra le migliori otto d’Europa. Siamo consapevoli del valore del nostro avversario e siamo pronte per quella che sicuramente sarà una grande battaglia, come è stata anche la gara d’andata. La chiave starà nella pressione che riusciremo a mettere in battuta e, al contempo, in quella che sarà la nostra gestione dell’errore, specie negli scambi lunghi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini dopo la sconfitta interna con Chieri: “È mancata la lucidità”

    Pallavolo Scandicci Savino Del Bene

    Di Redazione
    La Reale Mutua Fenera Chieri colleziona un’altra perla nel suo splendido Campionato di Serie A1 Femminile. Le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli vincono in rimonta 2-3 sul campo della Savino Del Bene Scandicci e rafforzano il quarto posto in classifica, a +3 sulle avversarie.
    Luci e ombre per le ragazze di Massimo Barbolini, che partono con il piede sull’acceleratore ma terminano il match con il fiato corto. Inutilizzabile Vasileva perché ingaggiata successivamente alla data originaria della gara, la buona notizia è il rientro di Stysiak, che potrà essere utile negli imminenti impegni con Novara e nella bolla di Champions League a Schwerin, in Germania.
    Le parole di Barbolini: “E’ mancata la lucidità, si è pagata veramente questa serie di partite, anche errori e scelte possono essere dipese da ciò. Ma dobbiamo abituarci, siamo solo a metà di questo periodo e bisogna essere in grado di recuperare tutti. Piano piano, ma non troppo, dobbiamo concentrarci su questo round di Champions perché sarà determinante. Loro stanno facendo un campionato veramente buono, hanno un livello medio-alto costante, nei momenti importanti sono stati bravi a staccare.”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene Scandicci ritrova il sorriso a Perugia

    Di Redazione
    Si rimette subito in carreggiata la Savino Del Bene Scandicci, che dopo l’inaspettato passo falso casalingo contro Busto Arsizio ritrova la vittoria in quattro set sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia. La squadra di Mazzanti conferma i progressi dimostrati domenica sul campo di Conegliano, ma alla distanza deve cedere alle toscane: bene Kimberly Drewniok, sostituta di Stysiak, con 21 punti, ma molto positiva anche la prova delle centrali Lubian e Popovic, entrambe in doppia cifra.
    La cronaca:Coach Barbolini schiera un 6+1 composto da Malinov al palleggio, Drewniok da opposto, Popovic e Lubian da centrali, Pietrini e Courtney in banda. Merlo il libero titolare. Davide Mazzanti risponde invece con la formazione titolare composta da Di Iulio da alzatrice, Ortolani da opposto, Koolhass e Aelbrecht da centrali, Havelkova e Carcaces da schiacciatrici e Cecchetto come libero.
    Nel primo set la Savino Del Bene balza subito al comando delle operazioni e con un muro di Courtney va avanti di due punti (2-4). Perugia, grazie ad un muro di Koolhaas, perviene al pareggio sul 5-5, ma la Savino Del Bene allunga di nuovo con tre punti consecutivi messi a referto da Popovic (5-9). Perugia, sotto di quattro punti, ricorre al time out, ma al rientro in campo non può fermare una Pietrini che fa +5 (5-10). Poco dopo è Drewniok a mettersi in mostra, prima con un muro, poi con un colpo in attacco (6-12).
    Il secondo time out umbro arriva sul 8-14, ma il copione della prima frazione non cambia. Lubian piazza il punto del +8 (9-17), mentre Perugia cerca la reazione con Aelbrecht e con due punti consecutivi di Ortolani (12-17). Vedendo riavvicinarsi Perugia, coach Barbolini spende il suo primo time out e indirizza il finale di set. La Savino Del Bene infatti torna in campo concentrata e chiude la frazione con l’ace di Drewniok che vale il 16-25.
    Più combattuto il secondo set. Perugia parte meglio rispetto alla prima frazione e si prende il vantaggio sul 2-1. La squadra umbra mantiene il vantaggio fino a quando Drewniok con due attacchi consecutivi ristabilisce la parità (6-6). La Savino Del Bene passa anche in vantaggio con Popovic (6-7), ma la sfida procede punto a punto e Perugia ritrova il pari. La formazione di Mazzanti è tutta altra cosa rispetto al primo set e Perugia torna avanti, con Carcaces a capitalizzare una free ball (12-9).
    Sotto di tre punti Barbolini chiama il secondo time out della sua gara, ma Scandicci in uscita dal “tempo” non riesce a rosicchiare del tutto il vantaggio umbro. Barbolini decide la sostituzione di Pietrini con Vasileva e subito la bulgara accorcia sul -1 (15-14). Ortolani, Carcaces e Aelbrecht allargano nuovamente il gap in favore di Perugia (19-15) e per Barbolini diventa fondamentale un nuovo time out. La Savino Del Bene riesce a recuperare nuovamente e con un muro di Courtney arriva il pareggio sul 23-23. Il set se lo aggiudica però Perugia che con un muro vincente chiude la seconda frazione con il punteggio di 25-23.
    L’avvio di terzo set vede la reazione rabbiosa della Savino Del Bene. Le ragazze di Scandicci vanno avanti 1-5 con le giocate di Pietrini, rientrata al posto di Vasileva, ma anche con gli acuti di Drewniok e Popovic, autrice anche di un ace. Sul 3-7 Mazzanti chiama time out, ma ad allungare è la Savino Del Bene che va sul 6-11 con una grande difesa di Lubian trasformata in punto da Courtney. Malinov firma invece l’ace del 7-13, mentre è ancora Courtney, stavolta con un attacco in parallela, a segnare il 9-14.
    Arrivati sul 10-15 Perugia ferma ancora il set con un time out, subito seguito da un break messo a segno proprio dalle umbre. Sul 13-16 firmato da Ortolani è Barbolini ha ricorrere ad un “tempo”. Scandicci beneficia del time out e rientra in campo con Drewniok e Lubian protagoniste. Il finale di set è tutto della Savino Del Bene che addirittura amplia il gap e con due punti consecutivi della stessa Lubian si aggiudica la frazione per 18-25.
    Equilibrata sin dai primi scambi la quarta frazione, Perugia riesce però a prendersi un piccolo vantaggio ed a arrivare in vantaggio sul 7-5. Barbolini spezza il set con una richiesta di “tempo”. In uscita dalla pausa Drewniok e Courtney producono i punti per il 7-7 e la sfida torna punto a punto. Un errore di Carcaces, che colpisce l’asta, porta Scandicci sul 10-12 e spalanca la strada ad una Savino Del Bene che con Drewniok si porta sul 12-15 e obbliga Mazzanti al time out.
    Sempre la giovane giocatrice tedesca è protagonista del +4 scandiccese (15-19), ma una Super Angeloni ricuce per Perugia (17-19). La Savino Del Bene torna sul +4 (18-22) sfruttando un’invasione delle umbre. Nel finale di frazione Perugia disinnesca il primo match point di Scandicci, con Angeloni che segna il 21-24, ma il successivo muro di Popovic (21-25) consegna alla squadra di Barbolini il set ed i tre punti.
    Massimo Barbolini: “Le vittorie servono, perché venivamo da una sconfitta contro una squadra buona come Busto Arsizio. Oggi sapevamo di giocare contro una rivale difficile da affrontare. Sono contento e voglio fare i complimenti alle ragazze perché non è stata una partita facile. Abbiamo iniziato bene, poi loro sono rientrate in partita, ma nel terzo e quarto set abbiamo giocato una buona pallavolo e fatto pochi errori. Dobbiamo essere contenti perchè vincere a Perugia non era scontato. Portiamo a casa tre punti, domani riposiamo e venerdì si riparte alla volta della doppia sfida con Chieri”.
    Kimberly Drewniok: “Era un match importante per tutte e due le squadre. Noi eravamo reduci da alcune sconfitte, ed era importante vincere. Anche le prossime partite saranno difficili e dovremo restare concentrate per ottenere il massimo sia in campionato che in coppa”.
    Veronica Angeloni: “La forza di Scandicci è venuta fuori alla distanza, ma noi dobbiamo concentrarci e lavorare sui nostri errori, dobbiamo essere più incisive nei momenti importanti e fare punti per lasciare l’ultima posizione in classifica. Adesso massima concentrazione per la prossima partita contro Brescia. Non dobbiamo buttarci giù per questa sconfitta, ma continuare a lavorare perché ci giochiamo la salvezza”. 
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (16-25, 25-23, 18-25, 21-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Casillo 1, Carcaces 15, Agroglio, Scarabottini, Ceccheto (L1), Di Iulio, Rumori (L2), Mlinar, Koolhaas 12, Ortolani 11, Angeloni 9, Havelkova 5, Aelbrecht 9. All.: Mazzanti.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak n.e., Malinov 2, Popovic 12, Pietrini 8, Merlo (L1), Lubian 10, Carocci (L2), Cecconello n.e., Samadan n.e., Drewniok 21, Vasileva 4, Bosetti, Courtney 14, Camera. All.: Barbolini.Arbitri: Carcione – SalvatiNote: Durata: 1 h 49′ (24′, 29′, 27′, 29′). Muri: 10-9. Attacco: 36% – 39%. Ricezione Pos% (Prf %): 51% – 69% (31% – 31%). Ace: 2-4.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo esterno per Busto che vince a Scandicci per 3-1

    Di Redazione
    Torna a vincere la Unet e-work Busto Arsizio e lo fa in maniera decisamente eclatante andando ad espugnare il Pala Rialdoli di Scandicci per 3 set a 1. Le farfalle, sotto di un set, hanno saputo reagire e con molta pazienza, come predicato da coach Musso durante tanti time-out, hanno preso le misure alle avversarie, trovato sicurezze, imposto il proprio gioco. Vittoria meritata quella sulla Savino del Bene Scandicci, come dimostra l’andamento di secondo e terzo game, in cui la UYBA ha sempre condotto nel punteggio e che giunge anche a premio dello sforzo finale che ha consentito alle farfalle di recuperare uno svantaggio di 4 punti a metà del quarto e decisivo set.
    Gray è stata la miglior giocatrice in campo con 25 punti e il 47% offensivo, a tratti davvvero infermabile. Poulter, assai lucida, ha trovato certezze anche in una super Gennari, sempre generosa in seconda linea ed efficace in prima (19 punti, 50%). Da sottolineare anche i 16 di una grintosissima Mingardi, la poderosa prova di Leonardi, tigre in difesa e in ricezione (53% perfette) e la performance di Stevanovic, determinante nella svolta del secondo set (4 punti in fila per lei a lanciare le farfalle) e a tabellino con 10 punti (42% con 3 ace e 2 muri).
    A Scandicci, che è partita con Courtney opposto e ha poi provato ad inserire Drewniok, non sono bastati i 16 punti di Pietrini e i 12 a testa di Popovic (4 muri) e Vasileva.
    Switch Trento – Firenze: a causa della permanenza di casi di positività nel gruppo squadra della Delta Despar Trentino, la partita in programma mercoledì 20 gennaio come recupero della 3a di ritorno, è posticipata a giovedì 28 gennaio ore 19. Il match Firenze – UYBA, valido come anticipo della 7a di ritorno, è invece spostato da giovedì 28 a mercoledì 20 ore 17.
    Sala stampa:
    Stevanovic: “Una gara molto importante per noi, ormai giochiamo ogni partita come se fosse una finale. Sapevamo che Scandicci è una squadra molto forte, abbiamo lavorato bene in settimana, preparando la gara come si deve. Abbiamo avuto tanta pazienza, è stata una bella pallavolo da vedere e ci sono stati tanti bei punti. Abbiamo tenuto un alto livello per tutta la partita, è necessario contro squadre come queste. Siamo cresciute nelle difficoltà, nei mesi e anche durante la partita di oggi”.
    Malinov: “E’ una sconfitta che brucia, erano punti importanti. Guardiamo avanti e vediamo il lato positivo: giocare ogni tre giorni ci aiuterà a superare presto questo insuccesso. Abbiamo commesso troppi errori, loro brave a tirare sempre la battuta e gli attacchi: questo ha fatto la differenza”.
    Musso: “Siamo estremamente contenti del risultato, perchè ci dà fiducia e stimoli per poter continuare in maniera sicura sulle nostre cose. Stiamo facendo molto bene in muro-difesa, paghiamo ancora qualche scelta nei colpi di contrattacco e questo ci penalizza un po’, però questa sera si è vista una squadra che anche nel quarto set ha saputo tenere la testa in campo, ha avuto pazienza di giocare un punto alla volta e di uscire alla fine vincente”.
    Coach Barbolini: “Perdiamo, a parte con Conegliano, senza prendere punti. Abbiamo perso contro una squadra con cui sì avevamo vinto ma con partite tirate. Sono state più brave loro. Abbiamo fatto fatica in attacco, troppa. Abbiamo difeso, abbiamo toccato palloni, ma se tocchi e non fai punto diventa difficile. Dobbiamo lavorare”.
    In pillole:
    Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Barbolini propone Malinov – Courtney, Lubian – Popovic, Vasileva – Pietrini, Merlo libero.
    Nel primo set l’avvio è equilibrato, con la UYBA che prova a fuggire con Mingardi, bene anche al servizio, e Gray (5-7). La canadese commette però qualche errore di troppo e le padrone di casa ne approfittano (8-7). Gli scambi sono lunghi con le toscane che riescono a chiudere a proprio favore le azioni fino al 13-9 (Pietrini e Vasileva); Gennari e Gray tentano il recupero (16-15, 18-16), ma Lubian (attacco e muro) lancia la volata finale per la Savino del Bene. La UYBA lotta ed annulla 3 set-ball (24-24), ma alla fine la chiude Pietrini (27-25).
    A tabellino: Gennari 7, Mingardi 5, Pietrini 4, Vasileva 4, Lubian 4.
    Nel secondo set Musso riparte con il 6+1 di inizio match e la UYBA parte aggressiva (3-5); Gennari e Gray spingono, ma si procede sempre a braccetto (8-8 Popovic); Vasileva è una potenza in pipe (11-11), ma le farfalle lottano e cercano di fuggire con Gray e due muri di Stevanovic (13-18). La centrale va a segno anche in fast (doppietta fino al 14-20) e col servizio (14-21) e chiude di fatto il set. Nel finale la UYBA amministra e Piccinini (appena entrata al servizio) realizza l’ace del 17-25.
    A tabellino: Gray 9, Stevanovic 6 (3 muri)
    Nel terzo set Gennari parte in quarta ed attacca con continuità da posto 4 (4-5), mentre Scandicci sembra in difficoltà, subisce l’ace proprio della capitana bustocca (4-7) ed attacca in rete il 4-8. Scandicci regala davvero tanto e Barbolini si gioca già il suo secondo time-out (5-11), inserendo poco dopo Drewniok per Courtney (6-15). L’errore in rice di Busto Arsizio rimette in corsa la Savino del Bene (10-16), ma le farfalle volano alto con Mingardi (attacco + ace per l’11-19); il set sembra segnato, ma l’ace di Malinov mette un po’ in apprensione Musso che chiama time-out (17-21). Gray trova l’importante tripletta del 20-24, Mingardi chiude 20-25.
    A tabellino: Mingardi 6, Gennari 5
    Nel quarto set Barbolini conferma Drewniok come opposto e sposta in banda Courtney (in panchina Vasileva); la UYBA è ancora molto solida e parte avanti con Gray e Mingardi sugli scudi (5-7); Popovic (attacco e muro) ribalta lo score (10-9) e realizza due ace consecutivi che rilanciano decisamente le toscane (13-10). Pietrini conclude il lungo scambio che porta al 15-11, poi Gray e l’ace di Stevanovic riportano sotto la UYBA e fanno chiamare tempo a Barbolini (16-14); Leonardi alza e Gray è infermabile da posto 4 per il 17-16, Mingardi chiude il fantastico scambio che porta al 18-17 e poco dopo pareggia (18-18); Gray sorpassa con l’ace del 18-19, Gennari (tre volte) e Stevanovic rispondono a Drewniok (22-23), Poulter mura il 22-24, chiude Stevanovic (23-25).
    Il tabellino
    Savino del Bene Scandicci – Unet e-work Busto Arsizio 1-3 (27-25, 17-25, 20-25, 23-25)
    Savino del Bene Scandicci: Malinov 3, Popovic 12, Pietrini 16, Merlo (L), Lubian 6, Carocci, Cecconello ne, Samadan, Drewniok 9, Vasileva 12, Bosetti, Courtney 6, Camera. All. Barbolini, 2° Beltrami. Battute errate: 4, vincenti 3, muri: 8.
    Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 3, Olivotto 5, Gennari 19, Bonelli ne, Gray 19, Leonardi (L), Mingardi 16, Escamilla, Bulovic ne, Herrera Blanco ne, Piccinini 1, Stevanovic 10, Cucco ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 8, vincenti 6, muri: 5.
    Arbitri: Talento – Verrascina
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppe straniere in campo: arriva una supermulta per Scandicci

    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci

    Di Redazione
    Un errore che costerà carissimo alla Savino Del Bene Scandicci quello commesso nel secondo set della sfida persa ieri contro l’Imoco Volley Conegliano: per l’esattezza 2.600 euro. La squadra toscana, infatti, nel corso del parziale ha schierato cinque giocatrici straniere, riducendo così a due il numero di italiane in campo contro le 3 previste dal regolamento. Il Tribunale Federale ha quindi inflitto la pesante sanzione pecuniaria alla società, ma lo svarione non avrà conseguenze sul risultato, già omologato, poiché gli arbitri non hanno rilevato la violazione durante la gara (e nessuno, ovviamente, ha presentato reclamo).
    Curiosamente, l’allenatore della Savino Del Bene Massimo Barbolini è… recidivo: nei play off della stagione 2018-2019, quando allenava Novara, era incorso nello stesso errore proprio in una gara contro Scandicci, procurando alla sua società di allora la medesima sanzione. Anche le toscane, peraltro, erano state protagoniste di una svista analoga nel corso della stessa serie.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO