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    Scandicci trionfa sull’Aydin e conquista la sua prima finale

    Di Redazione Per la prima volta nella sua storia la Savino Del Bene Scandicci conquista la finale di una Coppa europea, quella di Challenge Cup femminile. La semifinale di ritorno contro l’Aydin BBSK, dopo il 3-2 ottenuto in Turchia all’andata, si apre con una partenza a razzo per le toscane, che dominano in lungo e in largo i primi due set; nel terzo la reazione delle ospiti, che non basta però a cambiare gli equilibri. In finale la formazione di Massimo Barbolini affronterà la squadra rivelazione della manifestazione, la spagnola CV Tenerife La Laguna, che ha bissato la vittoria dell’andata sul TENT Obrenovac. Ancora una volta decisiva per la Savino Del Bene la prova di Ekaterina Antropova, top scorer con ben 23 punti all’attivo (55% in attacco e 5 muri); in doppia cifra anche Elena Pietrini e buona la regia di Ofelia Malinov, malgrado una ricezione spesso in difficoltà. Nella squadra ospite non incide Anna Nicoletti: per lei solo 7 punti. La cronaca:La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Lubian centrali, Castillo libero. Aydin schiera Kilic palleggiatrice, Nicoletti opposto,  Önal e Szakmáry schiacciatrici, Eroglu e Stevenson centrali, Yilmaz libero. Il match si apre con Scandicci che va sul 2-0 con il muro vincente di Lubian e Antropova che la mette giù, Aydin recupera e si porta avanti dopo le invasioni delle padrone di casa e la spike out dell’opposto della Savino Del Bene (2-3). Le turche provano a spingere, Stevenson mette a segno l’ace, Eroglu piazza il muro vincente (2-5), la Savino Del Bene non si lascia intimorire però e recupera successivamente sul 7-7 con l’appoggio nella prima linea delle ospiti di Antropova e la schiacciata fulminea di Ana Beatriz. Le brasiliane di Scandicci scaldano i motori, Ana Beatriz va con la fast, Natalia con la spike di prima intenzione fa più 2 (10-8). Scandicci in seguito sfrutta il primo tempo di Lubian e due attacchi imprecisi di Aydin per allungare ulteriormente (14-10): timeout per coach Hamurcu. La pausa non produce gli effetti sperati dalle turche però, il bagher di Stevenson finisce sull’asticella, mentre Antropova centra il mani out: altro timeout per Aydin (17-10). Dopo lo stop la Savino Del Bene continua a premere, Pietrini schiaccia (19-12), Ana Beatriz amplia il divario con un bel primo tempo ed un muro vincente (23-12), Aydin prova a svegliarsi con Szakmáry (23-13), ma Antropova incide e trova il set point (24-14). Scandicci chiude il parziale sul 25-14 a seguito dell’attacco a rete delle ospiti. Il secondo set si apre con Scandicci che sfrutta il pallonetto di Antropova per portarsi sul 2-0, Aydin recupera con due iniziative dell’italiana Nicoletti (2-2), le ragazze di coach Barbolini accelerano e vanno sul più 3 a seguito del mani out di Antropova, la schiacciata di seconda di Malinov e la spike di Pietrini (7-4): stop chiamato da Aydin. Al rientro in campo la Savino Del Bene allunga con il mani out ed il muro vincente di Natalia (11-5), anche se le turche tornano sotto dopo il palleggio out di Malinov e l’attacco vincente di Nicoletti (11-8): timeout per coach Barbolini. Time out che fa bene a Scandicci, che riparte trovando la spike di Antropova, il primo tempo di Lubian e l’attacco out di Nicoletti (16-10): pausa chiamata da Aydin. Dopo lo stop Antropova piazza il monster block (17-10), Nicoletti prova ad accorciare le distanze (17-11), Scandicci allunga ancora però con Malinov che vede uno spiraglio nella prima linea delle turche (20-11). Il parziale è ormai in mano alle padrone di casa, Pietrini schiaccia e c’è il tocco a muro delle ospiti (23-14), Natalia con il monster block trova il set point (24-14), e la stessa numero 10 di Scandicci pone fine al parziale mandando a segno la super spike (25-15). Il terzo parziale vede Aydin partire in quarta, con Stevenson che mette a referto il muro del +3 (1-4): timeout Scandicci. Dopo la pausa due punti di Antropova ristabiliscono l’equilibrio (4-4), Aydin insiste però e vola sul più 4 dopo la diagonale di Szakmáry e l’invasione delle padrone di casa (4-8). La Savino Del Bene riparte, Ana Beatriz la mette giù e Pietrini schiaccia trovando il muro out delle turche (8-9), Aydin riallunga ancora però dopo l’attacco impreciso di Scandicci (9-13). Le padrone di casa non si deconcentrano, Antropova piazza la parallela (10-13) e successivamente con il pallonetto fa meno 2 (12-14). Scandicci successivamente riesce a pareggiare dopo un’altra parallela del proprio numero 17 (15-15), con l’equilibrio che dura fino al 20-20. A questo punto, infatti, ci pensa Natalia a schiacciare portando avanti Scandicci, con le padrone di casa che inducono al timeout Aydin dopo il punto del 22-20. Nel finale poi Alberti piazza il muro vincente (23-20), Aydin tenta il tutto per tutto con l’attacco vincente di Nicoletti e l’errore in fase offensiva di Scandicci (24-22). La Savino Del Bene però non ci sta e chiude definitivamente i conti con Antropova, che con il mani out sancisce il 25-22 ed il 3-0 in favore delle padrone di casa. Le dichiarazioni di coach Massimo Barbolini: “È stata una bella partita, abbiamo giocato bene tatticamente e soprattutto nella fase di muro abbiamo fatto bene. Si è giocato bene in generale, comunque, battendo bene e sbagliando poco in attacco contro una squadra che meno di una settimana fa ci aveva messo in grossa difficoltà. Penso che siano state brave le ragazze a voler chiudere nel terzo set dove loro avevano cambiato qualcosa, giocandosela fino alla fine. Siamo contenti, adesso concentriamoci bene per la finale, abbiamo due settimane per prepararci e quindi cerchiamo di lavorare veramente in funzione di questo“. Savino Del Bene Scandicci-Aydin BBSK 3-0 (25-14, 25-15, 25-22)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti, Ana Beatriz 6, Malinov 4, Napodano (L) ne, Pietrini 10, Lubian 3, Natalia 9, Lippmann ne, Bartolini ne, Antropova 23, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). All. Barbolini.Aydin BBSK: Yilmaz (L), Ozturk ne, Szakmary 17, Eren ne, Eroglu 1, Arici 1, Akarçesme (L), Onal 3, Kiliç, Stevenson 7, Nicoletti 7, Dagdelenler 4, Duzceler, Ozkliçci ne. All. Hamurcu.Arbitri: Feshti (Albania) e Varblane (Estonia).Note: Spettaori 700. Scandicci: battute vincenti 0, battute sbagliate 2, attacco 44%, ricezione 36%-17%, muri 13, errori 11. Aydin: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 29%, ricezione 67%-32%, muri 4, errori 20. SEMIFINALICV Tenerife La Laguna (Spagna)-TENT Obrenovac (Serbia) 3-0 (25-22, 25-16, 25-16) andata 3-1Savino Del Bene Scandicci (Italia)-Aydin BBSK (Turchia) 3-0 (25-14, 25-15, 25-22) andata 3-2 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci la spunta in volata nel primo round delle semifinali

    Di Redazione Preziosissimo successo della Savino Del Bene Scandicci nella gara di andata delle semifinali di Challenge Cup femminile: le toscane si impongono al tie break in Turchia sul campo dell’Aydin BBSK e nell’incontro di ritorno, in programma mercoledì 2 marzo in casa, potranno passare il turno con una vittoria con qualsiasi punteggio. Una gara sofferta per le toscane, che dopo aver portato a casa il primo set subiscono la rimonta della squadra di casa, risorgendo poi nel quarto. Nel decisivo tie break Scandicci vola avanti 0-5 e 3-8, si fa pericolosamente avvicinare sul 10-12, ma alla fine riesce a chiudere. Ancora una volta decisivo per la Savino Del Bene l’ingresso di Ekaterina Antropova, che sostituisce Lippmann dal secondo set e chiude con 29 punti (anche 4 muri e 3 ace); ottimo anche l’impatto di Lubian e Angeloni, entrate al posto di Bia e Natalia, e gran partita per Indre Sorokaite con 20 punti e il 52% in attacco. Da parte turca pungono l’italiana Anna Nicoletti, con 23 punti all’attivo, e l’ungherese Greta Szakmary che si ferma a 20. La cronaca:Aydin schiera Kiliç palleggiatrice, Nicoletti opposto, Onal e Szakmary schiacciatrici, Eroglu e Stevenson centrali, Yilmaz libero. La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Lippmann opposto, Natalia e Sorokaite in banda, Alberti e Ana Beatriz centrali, Castillo libero. Pronti via, e le turche provano a premere portandosi avanti di 3 dopo l’affondo di Stevenson (4-1), con Aydin che allunga ancora sul 7-4. La Savino Del Bene riesce a recuperare con grande grinta e con la parallela di Lippmann e l’ace di Alberti riporta il parziale in parità (8-8). Aydin prova a ripartire (12-10), Scandicci riaggancia le padrone di casa a seguito di un punto importante di Sorokaite dopo un lungo scambio e della spike dalla seconda linea di Lippmann (12-12), e da qui parte un botta e risposta che dura sino al 18-18, quando entra in campo Ekaterina Antropova. La numero 17 di Scandicci si rende subito protagonista con una bella diagonale (18-19), Stevenson pareggia ancora per Aydin, ma la Savino Del Bene costringe le turche al timeout dopo un bel muro di Antropova (19-21). Dopo la pausa Stevenson va col primo tempo (20-21), il servizio successivo di Aydin finisce però a rete ed Antropova piazza un altro monster block: altro stop chiamato da coach Hamurcu (20-23). Al rientro in campo il finale del parziale è sempre nel segno di Antropova, con l’opposto di Scandicci che con il mani out trova il set point (21-24) e con l’ace chiude il primo periodo in favore di Scandicci (21-25). Nel secondo set la Savino Del Bene parte forte e si porta subito sul più 4 a seguito della spike di Sorokaite e del pallonetto di Natalia che sorprende la difesa delle turche (1-5): timeout Aydin. Le padrone di casa dopo lo stop riescono a ricucire il gap a causa soprattutto degli errori di Scandicci,  la battuta di Lippmann finisce fuori (6-8), l’invasione a muro fa tornare Aydin a meno 1 (7-8), il muro vincente delle turche riporta in parità il set (8-8): timeout per coach Barbolini. Si torna sul taraflex e Aydin tenta di staccarsi con le iniziative di Szakmary (13-11), Scandicci è brava a rientrare ed a pareggiare con il mani out di Sorokaite (13-13), le turche sono però determinate e dopo una fast ed un monster block di Stevenson su Antropova ritornano sul più 3 (16-13). Aydin continua la fuga, il pallonetto di Natalia non va (17-14), Scandicci rientra però con il mani out di Antropova ed il muro di Alberti (18-18), con l’equilibrio che perdura sino al 19-19. Da qui in poi accelera, infatti, Aydin, che si porta sul più 2 a seguito del blocco out di Ana Beatriz (22-20), mentre successivamente l’invasione a muro di Scandicci induce al timeout coach Barbolini (23-21). Al rientro in campo la stessa Ana Beatriz piazza il muro del meno 1, costringendo alla pausa anche le padrone di casa (23-22). Nel finale la spike di Angeloni ristabilisce la parità (23-23), le turche riescono però a chiudere il set in proprio favore con l’attacco vincente di Nicoletti ed il muro di Stevenson (25-23). Terzo periodo nel quale Aydin si porta subito sul 2-0, la Savino Del Bene recupera e ristabilisce il pari con l’affondo di Sorokaite (4-4). Aydin insiste e si porta sul 9-7 a seguito dell’invasione della Savino Del Bene, con le padrone di casa che allungano successivamente sul 13-10: timeout per Scandicci. Le turche insistono e pungono, il servizio di Ana Beatriz finisce out (14-10), e Aydin allunga in seguito all’attacco impreciso delle ospiti (17-13). Scandicci tenta di diminuire il divario, Sorokaite riporta a meno 2 le toscane (18-16), Aydin trova però il monster block di Nicoletti e mantiene a distanza di sicurezza Scandicci (20-17). La Savino Del Bene tenta ancora il recupero, Angeloni prova a mantenere a galla Scandicci (21-18), Aydin in seguito è costretta anche al timeout dopo il meno 2 (22-20). Alla fine le turche, nonostante un mani out di Lubian ed una spike di Antropova(24-22), riescono a chiudere in proprio favore il set, con Szakmary che con la schiacciata tocca le mani del muro delle ospiti, stabilendo il 25-22. Nel quarto parziale viene finalmente fuori l’animo combattivo della Savino Del Bene, che si porta subito sul più 4 grazie agli ace di Antropova (1-5): timeout Aydin. Dopo la pausa riassestano le idee le turche, che dopo un muro vincente ed un punto di prima intenzione di Stevenson accorciano le distanze (5-8): pausa chiamata anche da coach Barbolini. Al rientro in campo Scandicci prova ancora ad allungare, il servizio di Aydin finisce a rete e Antropova piazza il monster block: altra pausa per le padrone di casa (8-14). Dopo lo stop la Savino Del Bene crea lo stacco decisivo e si porta sul 10-19 a seguito del primo tempo di Lubian e dell’attacco out di Aydin, Scandicci che in seguito trova anche il set point dopo l’errore in battuta di Arici (16-24). Nel finale di set ci pensa poi Antropova a chiudere sul 18-25 dopo che Aydin aveva tentato l’impossibile recupero con il mani out di Arici e la spike di Nicoletti. Tie break nel quale la Savino Del Bene cerca subito di distaccarsi, la difesa delle turche finisce fuori e Lubian piazza il muro vincente (0-3): timeout per coach Hamurcu. Al rientro in campo la schiacciata di Nicoletti è out e Antropova trova le mani del muro di Aydin (0-5): altra pausa chiamata da Aydin. Dopo il secondo stop le padrone di casa provano a svegliarsi, Eroglu mette a segno il primo tempo del meno 3 (3-6), Scandicci allunga ancora e con il mani out di Antropova ed il primo tempo di Lubian si porta sul 4-10.  A questo punto Scandicci mette giù la guardia ed Aydin ne approfitta rimontando sino al meno 4 grazie a Önal ed alla spike out di Sorokaite (8-12): timeout per la Savino Del Bene. Dopo la pausa accorcia ancora Aydin, che si porta sotto pericolosamente a seguito della schiacciata di Antropova che centra l’asticella (10-12): altro timeout per coach Barbolini. Questa volta la pausa produce i suoi frutti, perché la Savino Del Bene riesce a chiudere definitivamente i conti con due punti consecutivi di Antropova (10-14) e l’attacco di Szakmary che finisce out (10-15). Massimo Barbolini: “È stata una partita difficile, ce lo aspettavamo, anche se ci siamo complicate un po’ la vita da sole dopo un buon primo set. Nel secondo set siamo infatti un po’ calate e nel terzo sono state brave loro. C’è da fare comunque i complimenti alle ragazze perché riuscire a girare una partita così complicata non era scontato, e vincere 3-2 contro una squadra che stava giocando così bene ci fa ben sperare per la partita di ritorno, anche perché con questa formula quella che conta è gara 2. Certamente esserci portate avanti con questa partita ci può aiutare per il ritorno, però dobbiamo essere consapevoli che abbiamo fatto solo un piccolo passettino“. Aydin BBSK-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (21-25, 25-23, 25-22, 18-25, 10-15)Aydin BBSK: Yilmaz (L), Ozturk ne, Szakmary 20, Eren ne, Eroglu 10, Arici 2, Akarcesme (L), Onal 4, Kiliç, Stevenson 14, Nicoletti 23, Dagdelenler ne, Duzceler 1, Ozkiliçci ne. All. Hamurcu.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 4, Alberti 3, Ana Beatriz 2, Malinov 2, Napodano (L) ne, Pietrini ne, Lubian 5, Natalia 3, Lippmann 12, Bartolini ne, Antropova 29, Camera, Sorokaite 20, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Popovic (Serbia) e Hajiyev (Azerbaijan).Note: Spettatori 1480. Aydin: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 58%-46%, muri 9, errori 30. Scandicci: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 44%, ricezione 45%-27%, muri 10, errori 25. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PalaFenera on fire! Chieri non molla, ma Antropova trascina e Scandicci festeggia

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley mantiene il primato in classifica, e sale a 46 punti dopo la vittoria contro Chieri in 5 set al PalaFenera. Una partita da cardiopalma, che ha visto le padrone di casa andare avanti nel primo set per poi farsi recuperare ai vantaggi nel secondo, e perdere in seguito il terzo. Quarto periodo nel quale Chieri ha riportato poi la partita in parità prima del tie-break finale, dove Scandicci dopo delle montagne russe di emozioni è riuscita a portare a casa il match dopo 2 ore e 29 minuti di battaglia. SET 1 La Reale Mutua Fenera Chieri parte con un 6+1 composto da Bosio palleggiatrice, Grobelna opposto, Frantti e Cazaute schiacciatrici, Mazzaro e Alhassan centrali, De Bortoli libero. La Savino Del Bene Scandicci schiera Malinov palleggiatrice, Antropova opposto, Pietrini e Natalia in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Pronti, via e Chieri si porta sul 3-0: il servizio di Malinov non passa, e gli attacchi di Alberti e Antropova finiscono out. Scandicci prova a scuotersi, il servizio di Frantti è troppo lungo (5-3), Grobelna va n diagonale (6-3), Alhassan piazza il tap-in (7-3), Pietrini accorcia ancora le distanze (7-4). Le ragazze di coach Bregoli però proseguono nella loro partenza sprint, e costringono la Savino Del Bene al primo timeout dopo l’attacco vincente di Grobelna (10-5). Dopo la pausa Scandicci entra in partita, e riesce a riportarsi con il fiato sul collo delle piemontesi grazie all’ace di Alberti ed al primo tempo out di Mazzaro: primo timeout per la Reale Mutua Fenera Chieri (15-12). Al rientro sul taraflex le ragazze di coach Bregoli però ripartono, e con tre punti consecutivi maturati a seguito della battuta a rete di Antopova, di un ace e di un primo tempo che non passa di Lubian, costringono nuovamente coach Barbolini alla pausa (19-14). Anche dopo lo stop Chieri è più incisiva, con le piemontesi che infatti trovano il set point dopo due iniziative di Grobelna e l’invasione di Antropova (24-18). L’opposto di Scandicci si rifà subito piazzando il monster block, Chieri però è cinica e chiude il parziale dopo un altro affondo di Grobelna (25-19). SET 2 Nel secondo set la Savino Del Bene parte come le padrone di casa nel primo, e due punti di Antropova coadiuvati dalla spike di Pietrini portano la squadra di coach Barbolini avanti sullo 0-3. Chieri accusa il colpo e Scandicci ne approfitta andando sul +4 dopo l’ace di Antropova (1-5): timeout per le padrone di casa. Al rientro in campo trova subito un altro ace l’opposto di Scandicci (1-6), a questo punto Chieri si risveglia però, e le piemontesi recuperano portandosi sul 6-8 a seguito della spike a rete di Natalia: timeout per la Savino Del Bene. La pausa non deconcentra Chieri, che non solo riesce a pareggiare a seguito del mani out di Frantti ed il muro dell’ex Mazzaro (10-10), ma si porta anche avanti dopo l’attacco out di Natalia (11-10). Da qui si gioca punto a punto fino al 15-15, quando il servizio out delle ospiti e un’iniziativa di Frantti portano sopra di due Chieri (17-15). Chieri che insiste, e che trova anche il + 4 dopo l’attacco out di Natalia e quello buono di Frantti: timeout per la Savino Del Bene (21-17). Scandicci non molla di un centimetro, Sorokaite va col mani out (21-18), entra di nuovo Antropova nel frattempo, ed ancora Indre Sorokaite accorcia le distanza per le ospiti: timeout coach Bregoli (21-19).  Dopo lo stop Chieri riesce a trovare il set point a seguito del servizio out di Sorokaite (24-22), Scandicci è brava però a non farsi intimorire ed a pareggiare i conti dopo il mani out di Antropova (24-24). A questo punto ne esce fuori una battaglia serrata, con Scandicci che trova due set point grazie a Pietrini, annullati sistematicamente dalle piemontesi (26-26). La Savino Del Bene prova ancora a chiudere il parziale, ma altri due set point vengono rimandati al mittente da Chieri (28-28), con le ragazze di coach Bregoli che trovano in seguito anche il set point (29-28). La Savino Del Bene è brava e tenace anche in questa occasione: Lubian annulla il set point (29-29), ed anche successivamente la centrale scongiura il parziale perso grazie ad un appoggio nella prima linea delle piemontesi (31-31). Nel finale di set ci pensano poi Antropova ed Ana Beatriz dopo una lunga battaglia a fare 32-34 ed a riportare in equilibrio il match. SET 3 Terzo periodo che vede inizialmente Chieri tentare la fuga dopo gli errori di Scandicci e la spike di Frantti (3-1), la Savino Del Bene recupera subito e pareggia a seguito del tocco di seconda di Malinov (4-4). Le padrone di casa provano ancora ad allungare con Cazaute (7-5), Scandicci torna sotto grazie alla spike in diagonale di Antropova (8-7), Chieri non demorde e si porta sull’11-9. Scandicci anche in questo caso dà prova di grande tenacia e pareggia i conti dopo l’attacco out di Mazzaro (11-11), Scandicci che successivamente costringe anche al timeout le padrone di casa dopo il muro vincente del 13-14. Al rientro in campo insiste la Savino Del Bene, che trova in Indre Sorokaite un’arma in più, con la schiacciatrice che referta due ace consecutivi portando coach Bregoli a chiamare un’altra pausa (14-18). Nel finale del parziale è sempre Sorokaite a trovare il set point con l’appoggio nella prima linea di Chieri, con la Savino Del Bene che chiude il periodo in seguito grazie al servizio a rete delle padrone di casa (20-25). SET 4 Avvio di quarto set nel quale Chieri va avanti con Frantti (4-2), Scandicci pareggia grazie all’ace di Antropova (4-4). Chieri tenta ancora di distaccarsi dalle toscane: la battuta di Pietrini non sorpassa la rete e Alhassan piazza il muro vincente (7-5). La Savino Del Bene resta, comunque, attaccata alle piemontesi, con le toscane che prima trovano il pari (8-8) e poi costringono coach Bregoli a chiamare la pausa dopo il muro di Lubian (8-9). Dopo lo stop la Reale Mutua Fenera riesce a riportarsi davanti a Scandicci: Grobelna fa +2 (13-11) ed il muro di Antropova è fuori (14-11), con coach Barbolini che chiama immediatamente timeout. Al rientro in campo Chieri allunga: Villani schiaccia, Frantti la mette giù ed ancora uno stop chiamato da Scandicci (21-16). Le piemontesi sono determinate ad andare fino in fondo, ed il mani out di Grobelna con l’ace successivo di Alhassan fanno arrivare le padrone di casa al set point (24-17). Scandicci prova a ricucire il gap con il primo tempo e l’ace di Lubian (24-19), la Reale Mutua Fenera chiude però il parziale con Grobelna, che con la spike manda al tie-break la partita (25-19). SET 5 Tie-break che inizia all’insegna di Antropova, con l’opposto di Scandicci che dopo la battuta out di Chieri costringe al timeout le piemontesi con due ace consecutivi (0-3). Dopo lo stop il muro vincente di Malinov ed il monster block di Ana Beatriz portano Scandicci sul +4 (1-5), Chieri non molla però e riesce a tornare a -1 dopo due muri vincenti di Mazzaro e Grobelna (4-5). Al rientro in campo Bosio mette a segno l’ace che vale il pari (5-5), il muro della Savino Del Bene è out (6-5), Malinov di seconda riesce in seguito a ripareggiare i conti (7-7), Villani schiaccia e porta al timeout la Savino Del Bene (8-7). Dopo lo stop Pietrini con la pipe pareggia (8-8), la difesa della Savino Del Bene si addormenta in seguito però (9-8), e l’invasione di Pietrini fa chiamare timeout a coach Barbolini (10-8). La pausa serve, eccome, a Scandicci, che rimonta con Antropova (11-10), e si porta avanti con il muro di Ana Beatriz (11-11) e l’attacco out di Grobelna (11-12): timeout per Chieri. Al rientro in campo riesce a chiudere finalmente i conti la Savino Del Bene, che grazie alla spike di Pietrini, al muro di Ana Beatriz ed all’ace di Antropova porta a casa il tie-break (11-15) ed il match (2-3). Massimo Barbolini: “Una partita bellissima, bravissime le ragazze, abbiamo saputo rimontare, e nel secondo set quando eravamo sotto 23-19 gli abbiamo annullato diversi set point, ed anche nel tie-break siamo state brave a recuperare. Devo fare per questo veramente i complimenti alle ragazze per aver vinto su un campo difficilissimo dove Chieri gioca sempre molto bene. Dobbiamo essere molto felici di questa ulteriore vittoria in campionato. Adesso festeggiamo ma poi subito testa al prossimo imminente impegno, quello in Turchia dove proveremo a continuare l’avventura in Challenge Cup. ” Francesca Bosio: “Una partita importantissima per noi, al di là del risultato. Dispiace perché alla fine potevamo farcela, abbiamo fatto vedere per quasi tutta la gara una grande pallavolo. Noi siamo queste. Adesso dobbiamo riuscire a mantenere costante questo livello”. Ekaterina Antropova: “È sempre molto dura giocare a Chieri, c’è un tifo incredibile e per noi è stato difficile trovare il nostro gioco, alla fine siamo riuscite a farlo ed è venuta fuori una bella partita“. Reale Mutua Fenera Chieri – Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-19, 32-34, 20-25, 25-19, 11-15) Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 9, Cazaute 12, Perinelli, Bosio 2, Frantti 19, Bonelli, Grobelna 22, Villani 4, De Bortoli (L1), Mazzaro 12, Karaoglu n.e., Armini (L2) n.e., Weitzel. All.: Bregoli G. C. Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 5, Ana Beatriz 8, Malinov 6, Napodano (L2) n.e., Pietrini 16, Lubian 10, Natalia 1, Lippmann 2, Bartolini n.e., Antropova 32, Camera, Sorokaite 9, Castillo (L1). All.: Barbolini M. Arbitri: Canessa – Giardini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ci casca di nuovo: troppe straniere in campo, multa da 2600 euro

    Di Redazione Un’altra consistente multa in arrivo per la Savino Del Bene Scandicci, e sempre per lo stesso motivo: la gestione delle giocatrici straniere. Il Giudice Sportivo ha punito la società toscana con una sanzione pecuniaria da 2600 euro per aver violato la regola che impone la presenza di almeno 3 italiane in campo. È accaduto nel terzo set dell’anticipo di sabato 12 febbraio sul campo della Vero Volley Monza, precisamente sul punteggio di 18-19, quando Massimo Barbolini ha chiuso la prima parte “doppio cambio” effettuato poco prima, reinserendo Louisa Lippmann al posto di Letizia Camera, ma lasciando sul taraflex anche Ekaterina Antropova. In quel momento, oltre a Lippmann e Antropova (da quest’anno tesserata come giocatrice straniera), erano in campo per Scandicci anche Ana Beatriz, Natalia e il libero Castillo: 5 straniere, troppe per il regolamento. A fine azione tutto è tornato alla normalità con il rientro di Malinov al posto di Antropova, ma ormai era tardi. Il risultato (3-0 per Monza) è stato regolarmente omologato, dal momento che gli arbitri non hanno rilevato la violazione durante la gara e la Vero Volley non ha, ovviamente, presentato reclamo; resta però la pesante multa inflitta dal Tribunale Federale. Il problema per Scandicci è che, come accennato, non si tratta del primo caso: anche a gennaio 2021 la Savino Del Bene era stata punita con l’identica sanzione per un’analoga violazione relativa alla gara contro Conegliano (e allora il “caso” Antropova non esisteva). Un altro precedente risale al 2019, quando nella serie play off tra Scandicci e Novara entrambe le squadre si erano rese colpevoli di una svista sul numero di straniere in campo; anche in quel caso era coinvolto Barbolini, che allora sedeva sulla panchina delle novaresi. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Scandicci sbriga la pratica Cannes e vola in semifinale di Challenge Cup

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Savino Del Bene Scandicci centra la prima semifinale europea della sua storia. Dopo il 3-1 casalingo dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini ha conquistato subito i due set necessari per la qualificazione sul campo del Racing Club de Cannes, nella gara di ritorno dei quarti di finale di Challenge Cup femminile. Scandicci ha poi completato l’opera aggiudicandosi ai vantaggi anche il terzo parziale. Da segnalare la prova di Indre Sorokaite, schierata da titolare e top scorer con 17 punti. Nella sfida per accedere alla finale le toscane si troveranno di fronte l’Aydin BBSK, in cui milita l’opposta italiana Anna Nicoletti: la squadra turca ha piegato con un doppio 3-2 le rumene del CSM Lugoj. Racing Club de Cannes-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (26-28, 18-25, 25-27)Racing Club de Cannes: Felix 10, De Hoog 8, Gelin (L), Snyder 5, White 9, Winters 13, Le Thuc ne, Zatkovic ne, Matejko ne, Takagui ne, Brcic 1, Veglia 8, Miniuk ne, Bonsard (L) ne. All. Schiavo.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 1, Alberti 10, Ana Beatriz 4, Malinov 2, Napodano (L), Pietrini 9, Lubian 4, Natalia ne, Lippmann 12, Bartolini ne, Antropova 7, Camera ne, Sorokaite 17, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Till (Germania) e Parvanova (Bulgaria).Note: Spettatori 202. Cannes: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 35%, ricezione 56%-19%, muri 6, errori 14. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 42%, ricezione 63%-14%, muri 9, errori 15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3-0 a Trento: la Savino Del Bene aggancia il primo posto

    Di Redazione Secco 3-0 e partita di fatto mai messa in discussione. Scandicci non fa prigionieri al PalaTrento e batte nettamente la Delta Despar Trentino. Settima vittoria consecutiva in campionato per la squadra di coach Massimo Barbolini che dopo l’anticipo della 17° giornata di campionato ha raccolto 34 punti in classifica. La Savino Del Bene Scandicci parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Pietrini e Natalia in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Delta Despar Trentino che schiera Raskie al palleggio, Piani opposto, Nizetich e Rivero schiacciatrici, Furlan e Berti centrali e Moro libero. Partita che inizia con Trentino che spinge e che si porta sul +4 a seguito della fast di Berti e di due errori in attacco di Lippmann (6-2), Scandicci si rifà sotto e trova la parità dopo quattro punti consecutivi targati Pietrini, Malinov, Lippmann ed  Ana Beatriz (6-6). L’equilibrio prosegue sino all’11-11 quando un pallonetto di Lippmann prima ed un attacco out di Piani poi inducono coach Bertini al timeout (11-13). Al rientro in campo allunga ancora la Savino Del Bene, che con Lippmann e due ace della neo-entrata Antropova costringe ancora alla pausa Trentino (13-17). Al rientro in campo restano inalterate le distanze, fino a quando la fast di Ana Beatriz ed il mani out di Malinov portano Scandicci sul 16-21. Le ragazze di coach Barbolini insistono e dopo un attacco vincente di Antropova centrano anche il set point (18-24). A questo punto però ha un sussulto Trentino che accorcia sul 20-24 a seguito di un ace: timeout anche per Scandicci. Dopo la pausa chiude comunque il set la Savino Del Bene, che a seguito di un recupero incredibile di Castillo trova il jolly di Antropova (20-25). Secondo set nel quale la Delta Despar accelera subito portandosi avanti di tre dopo l’ace di Piani e l’attacco a rete di Natalia (7-4), Scandicci però recupera e si porta avanti a seguito dell’attacco out di Raskie e del monster block di Alberti: timeout per le padrone di casa (9-10). Dopo lo stop la Savino Del Bene allunga il gap: Pietrini piazza un attacco in diagonale ed un mani out (13-16), mentre l’attacco a rete di Nizetich vale il +4 per le ospiti, e Trentino chiama nuovamente timeout (13-17). Al rientro in campo gli ace di Antropova valgono il +7 (13-20), mentre successivamente due iniziative di Ana Beatriz concedono il set point a Scandicci (14-24). Alla fine, dopo il mani out di Piani (15-24), è la numero 17 Antropova a segnare il punto decisivo (15-25) e portare Scandicci sullo 0-2. Terzo parziale nel quale Scandicci mette subito il turbo: l’attacco della Delta Despar finisce out (3-6) ed il muro di Ana Beatriz è vincente (3-7): pausa chiamata da coach Bertini. Dopo lo stop amplia ancora il distacco la squadra di coach Barbolini che va sul +5 a seguito della pipe di Lippmann (5-10), mentre successivamente si porta anche a +7 la Savino Del Bene inducendo ancora al timeout coach Bertini (6-13). Trentino dopo la pausa prova a recuperare con Rivero (10-15), Scandicci è efficace però e con Alberti e Pietrini, complice l’attacco out di Piani, si porta sull’11-18. La Savino Del Bene, con Malinov che piazza un attacco di seconda ed un mani out ed Antropova che va a segno, si porta anche sul +10 (13-23), anche se Trentino tenta il tutto per tutto e torna a -6 a seguito del muro vincente di Rucli e dell’affondo di Piani (17-23): timeout coach Barbolini. Al rientro sul taraflex, comunque, sancisce la parola fine alla gara Scandicci che dopo aver trovato il match point (17-24) porta a casa la partita con il punto del 18-25 di Antropova. Elena Pietrini a fine gara: “Sono felice di come ha giocato la mia squadra, abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio, ma poi ci siamo riprese e ci siamo anche divertite. Abbiamo battuto bene? In questa settimana ci abbiamo lavorato molto, anche perché Trentino è una buona squadra e volevamo metterla in difficoltà sin dalla battuta.” Matteo Bertini, allenatore Delta Despar Trentino: “Sapevamo che sarebbe stata una partita durissima, non scopriamo certo ora il valore di Scandicci. Le nostre avversarie, tra l’altro, hanno offerto un’ottima prestazione, sbagliando pochissimo e lasciandoci davvero poche occasioni da poter sfruttare. Siamo stati in partita solamente nella prima parte di primo e secondo set, poi le nostre avversarie hanno sempre trovato soluzioni importanti, facendo affidamento anche sulla profondità della loro rosa, ricchissima di alternative importanti. Tatticamente non sempre abbiamo saputo fare ciò che era stato preparato durante la settimana e questo è l’aspetto che meno mi è piaciuto della nostra prova“. Delta Despar Trentino-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (20-25, 15-25, 18-25)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni n.e., Alberti 5, Ana Beatriz 11, Malinov 4, Napodano (L2) n.e., Pietrini 7, Lubian n.e., Natalia 4, Lippmann 9, Bartolini n.e., Antropova 11, Camera n.e., Sorokaite n.e., Castillo (L1). All.: Barbolini.Delta Despar Trentino: Piani 13, Raskie 2, Nizetich 2, Rivero 8, Moro (L1), Mason 6, Quiligotti (L2) n.e., Rucli 1, Stocco n.e., Furlan 4, Botarelli n.e., Berti 3. All.: Bertini.MVP: Antropova (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il primo round è di Scandicci: battuta Cannes in quattro set

    Di Redazione Inizia bene per la Savino Del Bene Scandicci l’avventura nei quarti di finale di Challenge Cup femminile: nella gara d’andata, davanti al pubblico amico, la squadra toscana sconfigge il Racing Club de Cannes per 3-1. Dopo un primo set dominato, Scandicci va sotto nel secondo e sfiora una clamorosa rimonta annullando 4 set point sul 20-24, ma poi cede ai vantaggi; il terzo parziale è ancora lottato (dall’11-15 al 20-20, poi 25-22), mentre il quarto è sempre condotto dalle padrone di casa. Nella gara di ritorno, mercoledì 2 febbraio in Francia, servirà dunque vincere due set per entrare tra le prime 4. In occasione dell’impegno europeo Massimo Barbolini ha attuato un ampio turn-over, dando riposo per tutta la partita a Pietrini e inserendo solo nel finale Natalia; da segnalare l’esordio da titolare di Indre Sorokaite e l’ottima prestazione al centro di Sara Alberti (13 punti). Nelle file di Cannes 11 punti per l’italiana Tiziana Veglia, con 4 muri vincenti. La cronaca:La Savino Del Bene Scandicci parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Sorokaite e Angeloni in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Cannes schiera Brcic palleggiatrice, De Hoog opposto, White e Winters schiacciatrici, Veglia e Felix centrali, Gelin libero. Match che inizia con Scandicci che si porta avanti dopo due blocchi vincenti di Alberti (4-2), Cannes reagisce con il mani out di De Hoog e la schiacciata di Winters (4-4). La Savino Del Bene spinge, Angeloni la mette giù, Malinov piazza il muro vincente come anche la numero 1 di Scandicci (8-5), Felix e White riportano sotto però le ospiti (8-7). Le padrone di casa non si lasciano intimorire, Lippmann va con il mani out, l’attacco di Cannes è fuori e Sorokaite incide: timeout per le francesi (14-10). Al rientro in campo giocano in scioltezza le ragazze di coach Barbolini che in un baleno si involano sul +7  (18-11) grazie al servizio out delle ospiti ed al primo tempo di Alberti, mentre in seguito Lippmann, Malinov e Sorokaite indirizzano il set verso una precisa direzione (23-14). In seguito, la spiker di Scandicci Veronica Angeloni trova il mani out che vale il set point (24-14) e l’invasione successiva delle francesi conclude il primo parziale sul 25-14 in favore della Savino Del Bene. Scandicci preme in avvio di secondo set: Lippmann manda a segno una super spike (5-3) e Malinov di prima intenzione dice più 3 (6-3). Successivamente, Alberti allunga anche sul 10-6, Cannes non si rassegna però e si riporta sotto dopo due attacchi out delle padrone di casa (10-9). La Savino Del Bene tenta di nuovo l’allungo con il mani out di Alberti (12-10), Cannes però tiene duro e riesce a trovare il pari in seguito all’attacco out di Lippmann: time out per coach Barbolini (13-13). In uscita dalla pausa ribalta la situazione Cannes, che vola sul 13-17 dopo le iniziative di Winters e Felix: altro stop chiamato da Scandicci. Questa volta la pausa sembra esser producente, dato che l’attacco out delle francesi e l’appoggio di Sorokaite nella prima linea di Cannes portano a meno 1 la Savino Del Bene: timeout anche per coach Schiavo (16-17). Al rientro in campo Cannes prova a fuggire con le iniziative di Winter e Brcic (18-20), Scandicci si gioca la carta Antropova che entra al posto di Sorokaite, le francesi però allungano ancora sul più 4 (19-23). Cannes trova in seguito il set point dopo il servizio out di Antropova (20-24), Scandicci non vuole mollare però e la spike di Natalia ed il pallonetto di Lippmann portano le francesi a chiamare time out sul 22-24. Al rientro dalla pausa sale in cattedra l’opposta tedesca, che riesce a pareggiare i conti (24-24), Cannes non si lascia intimidire però e chiude il set sul 24-26 dopo l’affondo di Felix ed il pallonetto out di Lubian. Terzo set nel quale la Savino Del Bene si porta avanti grazie a due mani out di Angeloni (6-3), con le francesi che recuperano subito terreno portandosi anche avanti a seguito di due schiacciate di White ed una di Felix (7-8): pausa chiamata da Scandicci. La Savino Del Bene prova a ritrovare il bandolo della matassa, entra Natalia e Scandicci si porta a meno 1 dopo la schiacciata di Lippmann (10-11), Cannes persiste nei suoi attacchi vincenti però e si porta anche sul più 4 dopo il muro di Veglia (11-15). Scandicci non ci sta, Alberti va nuovamente a referto in primo tempo (12-15) ed il muro a tre successivo porta le padrone di casa a meno 2 (13-15), le ospiti riescono a mantenere le distanze inalterate però grazie al mani out di De Hoog (16-18). Nel finale di set finalmente la Savino Del Bene riesce a riassestare le idee e trova il pari dopo un servizio ed un attacco out di Cannes (20-20). Savino Del Bene che si porta poi anche avanti di 3 con la spike in diagonale di Natalia (23-20) e che chiude il parziale dopo la schiacciata di Antropova ed il primo tempo di Alberti (25-22). La Savino Del Bene nel quarto set si porta sul 4-2 dopo il servizio a rete di White e l’invasione delle francesi; Cannes rimonta fino al 5-5 a seguito del pallonetto vincente di Winters e del fallo in palleggio di Castillo. Scandicci amplia nuovamente il divario, Bartolini piazza l’ace, Alberti il monster block: time out Cannes (13-7). In uscita dal tempo la squadra di coach Barbolini rimane concentrata e allunga dopo la spike di Antropova e l’attacco out di De Hoog (15-8); Scandicci va anche sul più7 a seguito della battuta a rete di Zatkovic (17-10). Cannes ha un sussulto e si porta sul meno 5 dopo l’iniziativa di prima intenzione di Brcic (18-13), la Savino Del Bene prosegue però per la sua strada e porta le francesi al time out dopo un muro vincente di Natalia (21-14). Nel finale poi Antropova mette a segno la spike del match point (24-18) ed Angeloni chiude definitivamente i giochi con la schiacciata che vale il 25-19. Massimo Barbolini: “Stasera è stata brava Cannes, ma siamo stati soprattutto noi artefici del nostro destino. Dopo aver giocato bene il primo set abbiamo infatti commesso troppi errori nel secondo e li abbiamo aiutati molto. Anche nel terzo set abbiamo avuto momenti di difficoltà, ma sono state brave le ragazze a riprendere in mano la partita. Non possiamo comunque avere questi passaggi a vuoto, anche perché è un periodo nel quale stiamo giocando moltissimo. Davanti a noi tra l’altro si prospettano altre trasferte, e quindi per noi può cambiare molto allungare il meno possibile i match. Ci serva da lezione, adesso andiamo a Trento e poi a Cannes sapendo che bisogna giocare con molta più attenzione“. Savino Del Bene Scandicci-Racing Club de Cannes 3-1 (25-14, 24-26, 25-22, 25-19)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 13, Alberti 13, Ana Beatriz 1, Malinov 5, Napodano (L), Pietrini ne, Lubian, Natalia 8, Lippmann 13, Bartolini 3, Antropova 7, Camera ne, Sorokaite 9, Castillo (L). All. Barbolini.Racing Club de Cannes: Felix 11, De Hoog 7, Gelin (L), White 6, Winters 17, Le Thuc ne, Zatkovic 1, Matejko, Brcic 2, Veglia 11, Miniuk ne, Boisard ne. All. Schiavo.Arbitri: Romero Martinez (Spagna) e Grellier (Svizzera).Note: Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 49%-21%, muri 12, errori 26. Cannes: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, attacco 29%, ricezione 62%-28%, muri 8, errori 26. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il rammarico di Pistola: “Alcune ragazze hanno finito la benzina”. Signorile: “Antropova, chapeau”

    Di Redazione Il match di ieri andato in scena tra Savino del Bene e Bosca S. Bernardo ha regalato tante emozioni. Le cuneesi partono bene, portandosi sullo 0-2, ma quando Barbolini decide di schierare Antropova la partita cambia volto. Scandicci alza la testa e arriva a conquistare tie break e due punti, portandosi così in vetta alla classifica insieme a Monza e Conegliano, che non è però scesa in campo nella terza giornata di ritorno. Il coach della Bosca S. Bernardo Cuneo, Andrea Pistola, commenta così la prestazione delle sue ragazze: “C’è un po’ di rammarico perché avevamo fatto due ottimi primi set spingendo in tutti i fondamentali e riuscendo a mettere in difficoltà Scandicci in maniera importante. Alcune ragazze hanno finito la benzina e nei set successivi non siamo più riusciti a dare quel tipo di intensità. Il terzo set l’abbiamo perso per alcune ingenuità nei palloni sopra il venti, mentre nel quinto siamo partiti molto bene e poi ci siamo bloccati. Loro hanno svoltato la partita con l’ingresso di Antropova che ha finalizzato le grandi difese che hanno compiuto nel quarto e nel quinto set. La prestazione della squadra è stata molto buona per gran parte della partita e questo lascia ben sperare per quando tutte le giocatrici avranno recuperato la condizione ottimale“. Noemi Signorile fa eco: “Sopra 2-0, andare a perdere 3-2 non è mai bello e il rammarico è tanto. Siamo state bravissime, ma abbiamo subìto l’ingresso di Antropova che è un grandissimo giocatore. Potevamo farcela, peccato. Si sono viste comunque delle belle cose, abbiamo fatto vedere una bella pallavolo. Abbiamo perso qualche pallone stupido, Scandicci è una squadra esperta che sa giocare nei momenti che contano. Noi abbiamo mollato un pochino, prese un po’ dall’agitazione. Contenta della mia prestazione, ma avrei preferito portare a casa il risultato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO