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    Una Savino Del Bene di lusso ferma la corsa di Novara

    Di Redazione Il big match della penultima giornata di andata di Serie A1 femminile è a senso unico: lo domina la Savino Del Bene Scandicci, che in tre set infligge alla Igor Gorgonzola Novara la seconda sconfitta del campionato. Le novaresi, che sognavano l’aggancio a Conegliano, vengono così a loro volta raggiunte al secondo posto da Monza, mentre Scandicci è ora staccata di soli 2 punti. Per le padrone di casa una straordinaria prova di squadra, con Natalia (15 punti) e Lippmann (12) terminali offensivi, una ricezione praticamente perfetta e un muro killer (11 punti a 4) con Ana Beatriz splendida protagonista. Male la Igor, che nemmeno l’ingresso di Herbots (13 punti) riesce a rimettere in partita. La cronaca:La Savino Del Bene schiera Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Pietrini e Natalia in banda, Alberti e Ana Beatriz centrali, libero Castillo. Igor Gorgonzola Novara che parte con Hancock alzatrice, opposto Karakurt, Bosetti e Daalderop schiacciatrici, centrali Chirichella e Bonifacio, libero Fersino. Il big match di giornata inizia con Scandicci che parte bene andando sul più 2 dopo il blocco di Ana Beatriz e la schiacciata di Pietrini (3-1), Novara recupera subito però con l’attacco vincente e l’ace di Bosetti (3-3). La parità prosegue fino al 5-5, quando il mani out di Ana Beatriz, il monster block di Natalia e la schiacciata di Malinov portano Novara al primo timeout (8-5). Al rientro in campo Scandicci incide ancora e due attacchi vincenti di Alberti consentono alla Savino Del Bene di andare sul più 5 (11-6). Le ragazze di coach Barbolini sono determinate ed allungano ancora dopo la schiacciata di Pietrini (15-9), Novara prova a recuperare successivamente con l’affondo di Karakurt (15-10) ma Scandicci continua a convincere e va sul 18-12 dopo la fast di Ana Beatriz, l’appoggio sopra il muro di Novara di Natalia ed il muro vincente di Alberti (18-12). Il mani out successivo di Natalia costringe coach Lavarini poi ad un altro time out (19-13). In uscita Malinov piazza l’ace, l’attacco di Novara è vincente, Lippmann la mette giù, mentre la battuta di Natalia finisce a rete (21-15). Nel finale di set sono poi Pietrini e Natalia con due affondi a chiudere il primo periodo sul 25-17. Anche nel secondo set la Savino Del Bene parte benissimo, portandosi subito sul più 6 in seguito al monster block di Alberti ed alla schiacciata di Ana Beatriz (8-2). La Igor Gorgonzola però si rifà sotto con la schiacciata di Karakurt e quella out di Pietrini: time out Scandicci (8-5). La Savino Del Bene riparte dopo la pausa, ed il muro vincente delle padrone di casa insieme all’attacco a rete di Bonifacio costringono coach Lavarini al timeout (13-8). Al rientro in campo Natalia va con l’ace, Bosetti risponde con l’attacco che va a segno, Alberti in primo tempo mette a referto un altro punto e Karakurt accorcia le distanze con il mani out (15-10). Il vantaggio di più 5 si mantiene fino al 20-15, quando il primo tempo di Chirichella, il muro out di Scandicci ed il monster block di Bonifacio inducono coach Barbolini al time out (20-18), timeout che viene chiamato successivamente anche da Novara però dopo la schiacciata di Lippmann ed il tocco a muro delle piemontesi (22-18). Al rientro in campo si portano fino al meno 2 le ragazze di coach Lavarini dopo le iniziative di Herbots e Karakurt (23-21), la Savino Del Bene è concentrata però e la super schiacciata di Pietrini vale il set point (24-21). Infine è la capitana Malinov a portare sul 2-0 Scandicci con la schiacciata di prima intenzione nell’angolo (25-21). Savino Del Bene scatenata anche in avvio di terzo set: Natalia appoggia sopra il muro delle piemontesi, Lippmann mette a referto l’ace, Ana Beatriz va con il mani out e Novara chiama timeout (6-1). Al rientro Malinov finalizza la free ball, e Scandicci si porta in seguito sul più 8 dopo i due muri vincenti di Ana Beatriz e Sara Alberti (11-3). La Igor Gorgonzola però non molla: due muri di Scandicci finiscono out e Novara va sul meno 5 (11-6). Scandicci prova a tenere a distanza le piemontesi, Malinov piazza un altro ace e Lippmann vede un pertugio nella seconda linea di Novara (14-7), Novara che torna sotto però costringendo la Savino Del Bene alla pausa in seguito alle iniziative di Herbots ed al servizio vincente (14-10). La Savino Del Bene tiene duro, Lippmann raccoglie un altro punto importante dopo un lungo scambio (15-11), ma le piemontesi non si arrendono e vanno sul meno 2 a seguito delle scorribande di Herbots (16-14). Successivamente Malinov prova a riallungare dopo l’affondo vincente (18-15), la Igor Gorgonzola però non molla di un centimetro e si porta a meno 1 dopo il muro out delle padrone di casa ed al mani out di Karakurt (19-18). Da qui si avvia un finale al cardiopalma: Natalia schiaccia (20-18), Karakurt fa di nuovo meno 1 (20-19). Lippmann riallunga con il mani out (21-19), Bonifacio va col primo tempo (21-20), Lippmann piazza la spike vincente (22-20). In seguito è Novara a chiamare timeout dopo il mani out di Pietrini (23-21). Pietrini che al rientro manda a rete il servizio (23-22), Natalia però con la spike trova il match point (24-22). Alla fine l’attacco a rete delle piemontesi chiude una partita dominata da Scandicci che trova il 25-22. Massimo Barbolini: “Abbiamo fatto un partitone. Brave dalla prima all’ultima palla. Anche quando loro sono state brave a tornare in partita, noi ci siamo fatte trovare pronte. Certe volte in set come quello in cui ci stavano recuperando ci saremmo lasciate andare, invece abbiamo giocato dal 15-13 sempre punto a punto e siamo riusciti sempre a tenere il cambio palla. Contro una squadra come Novara non era assolutamente facile. Avevo detto alle ragazze che era l’occasione per fare un passettino in più. Penso che, anche nella scorsa stagione, non avessimo mai vinto contro una squadra sopra di noi in classifica: partiamo da qui per sapere quello che possiamo fare“. Cristina Chirichella: “Scandicci ha disputato un’ottima partita, meritando la vittoria, ma da parte nostra c’è grande rammarico per non essere riuscite a mettere in campo, se non a sprazzi, quelli che sono il nostro valore e il nostro gioco. E’ arrivata una brutta sconfitta, ora sta a noi cercare di trarne qualcosa di buono, facendo tesoro di quanto successo per ripartire al meglio, già giovedì: la trasferta di Mosca sarà durissima ma faremo di tutto per raggiungere il nostro obiettivo, riprendendo subito a lavorare sodo“. Savino Del Bene Scandicci-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-17, 25-21, 25-22)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 7, Ana Beatriz 10, Malinov 8, Napodano (L2) n.e., Pietrini 9, Lubian n.e., Natalia 15, Lippmann 12, Orthmann n.e., Bartolini n.e., Antropova n.e., Castillo (L1). All.: Barbolini.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali n.e., Herbots 13, Montibeller 1, Battistoni, Fersino, Bosetti 4, Chirichella 3, Hancock 2, Bonifacio 5, Washington n.e., Costantini n.e., D’odorico 3, Daalderop 4, Karakurt 14. All.: Lavarini.Arbitri: Frapiccini-Turtù.Note: Durata: 1 h 24′ (23′, 27′, 27′). Attacco: 41% – 39%. Ricezione Pos. (Prf.): 61% – 72% (49% – 56%). Muri: 11-5. Ace: 4-4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Scandicci c’è il Racing Club de Cannes di Schiavo e Veglia

    Di Redazione Trasferta breve per la Savino Del Bene Scandicci nei quarti di finale di Challenge Cup femminile. La squadra di Barbolini, qualificatasi grazie al 3-0 di Potsdam, nel prossimo turno affronterà il Racing Club de Cannes: come le toscane, anche le francesi si sono aggiudicate subito i due set necessari per la qualificazione ai danni del VP UKF Nitra, chiudendo poi sul 3-1. Cannes è una squadra dalla lunga tradizione “italiana” e anche quest’anno può contare su due nostri connazionali: il tecnico Filippo Schiavo e la centrale Tiziana Veglia. Definiti anche gli altri quarti di finale: l’Aydin BBSK di Anna Nicoletti ha superato per 3-0 anche al ritorno l’1.MCM-Diamant Kaposvar e se la vedrà con le rumene del CSM Lugoj, che hanno eliminato il Niederosterreich Sokol/Post. Eliminata a sorpresa l’altra squadra turca, il Nilufer, sconfitto in casa per 1-3 dal CV Tenerife La Laguna; le iberiche troveranno sulla loro strada il Panathinaikos, che è riuscito a evitare la rimonta dell’Oostende (3-0, 2-3). Infine il TENT Obrenovac, vittorioso per 3-0 al ritorno sul campo del VK Selmy Brno dopo il ben più faticoso 3-2 di una settimana fa, incrocerà un’altra squadra rumena, il CS Medgidia. OTTAVI DI FINALECS Medgidia (Romania)-Hapoel Kfar Saba (Israele) x-x (29-27, 25-17, x-x) andata 3-0VK Selmy Brno (Rep.Ceca)-TENT Obrenovac (Serbia) 0-3 (21-25, 19-25, 12-25) andata 2-3Hermes Rekkenshop Oostende (Belgio)-Panathinaikos (Grecia) 3-2 (25-22, 18-25, 25-21, 22-25, 15-10) andata 0-3Nilufer Bld. (Turchia)-CV Tenerife La Laguna (Spagna) 1-3 (15-25, 25-12, 23-25, 16-25) andata 2-31.MCM Diamant Kaposvar (Ungheria)-Aydin BBSK (Turchia) 0-3 (17-25, 26-28, 20-25) andata 0-3CSM Lugoj (Romania)-Niederosterreich Sokol/Post (Austria) x-x (25-19, 25-13, x-x) andata 3-0SC Potsdam (Germania)-Savino Del Bene Scandicci (Italia) 0-3 (17-25, 16-25, 17-25) andata 1-3Racing Club de Cannes (Francia)-VP UKF Nitra (Slovacchia) 3-1 (25-14, 25-19, 23-25, 25-22) andata 3-0 QUARTI DI FINALECS Medgidia-TENT ObrenovacPanathinaikos-CV Tenerife La LagunaAydin BBSK-CSM LugojSavino Del Bene Scandicci-Racing Club de Cannes (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene stende il Potsdam e vola ai quarti di finale

    Di Redazione Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci: la squadra toscana elimina l’SC Potsdam e si qualifica ai quarti di finale della Challenge Cup femminile. Un obiettivo centrato senza patemi dalla formazione di Barbolini, che domina in lungo e in largo i primi due set necessari per il passaggio del turno (dopo il 3-1 casalingo dell’andata) e poi completa l’opera portandosi a casa anche il terzo. Alle tedesche non è bastato mandare in campo a tempo di record l’ex Srna Markovic, appena arrivata dal Radomka; per la Savino Del Bene da sottolineare la grande prova di Sara Alberti, autrice di 11 punti con il 62% in attacco, e i soli 10 errori di squadra. Nel prossimo turno Scandicci incontrerà la vincente tra Racing Club de Cannes e VP UKF Nitra: verosimilmente le francesi, a cui basta conquistare due set stasera in casa dopo essersi imposte in Slovacchia all’andata. La cronaca:Potsdam che schiera Lilley palleggiatrice, Nemeth opposto, Agbortabi e Markovic schiacciatrici, Cekulaev e Savic centrali, Jegdic libero. Scandicci che parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, Castillo libero. Il match inizia con il servizio a rete di Potsdam e la Savino Del Bene che va subito sull’1-4 dopo il mani out di Pietrini, Savino Del Bene che si porta in seguito sul 6-10 dopo le iniziative di Lippmann e Alberti. Scandicci avanza ancora e con il muro di Ana Beatriz si porta sull’8-12, mentre successivamente il servizio out di Nemeth, la schiacciata di Natalia e l’affondo di Malinov costringono coach Naranjo al timeout (10-16). Malinov insiste anche dopo la pausa (10-17), Potsdam è imprecisa ed il servizio di Cekulaev finisce fuori (12-20). Lippmann schiaccia ed il muro Potsdam non va, con la tedesca che allunga sul 13-22 nell’azione successiva. Nel finale Scandicci attua l’allungo decisivo ed il set finisce 17-25 in favore delle ragazze di coach Barbolini. Secondo set che vede Scandicci partire bene ed andare sul 3-0 dopo l’ace di Natalia ed il mani out di Pietrini, Scandicci che si fa recuperare in seguito però dopo l’ace di Savic e la schiacciata a rete della propria numero 7 (6-6). La Savino Del Bene ritrova comunque la quadra e costringe Potsdam al timeout dopo la diagonale di Natalia e l’affondo di Pietrini (7-11). Scandicci continua la corsa: Alberti va con il primo tempo, Natalia schiaccia ed il muro di Potsdam non va, Lippmann in seguito schiaccia e non è ancora efficace il muro delle tedesche (10-17). La Savino Del Bene gioca sul velluto, Ana Beatriz la mette giù, l’attacco di Potsdam finisce fuori: 13-21 e timeout per la squadra di casa. In finale di set il muro di Scandicci è vincente, Malinov piazza l’ace (15-24) e Alberti alla fine chiude il parziale e di fatto la serie, con Scandicci che supera il turno già dopo il secondo set (16-25). Il terzo set è una formalità, ma la Savino Del Bene vuole onorare la partita e lo fa avviandosi subito sul più 3 dopo l’ace di Orthmann (2-5). Alberti porta a più 5 Scandicci dopo il primo tempo ed il muro vincente (5-10), con le toscane che si portano poi sul 6-14 dopo la schiacciata di Orthmann. Potsdam prova a reagire e le tedesche si portano sul meno 4 dopo il muro che va a segno (12-16). È un fuoco di paglia però: Alberti piazza un altro punto importante a muro (14-21) e la Savino Del Bene nel finale chiude definitivamente i conti con il monster block di Orthmann che sancisce il 17-25 e lo 0-3 per Scandicci. Massimo Barbolini: “Abbiamo saputo continuare il trend positivo dopo la partita contro Vallefoglia, non abbiamo commesso gli errori dell’andata e siamo state brave in questo. Ci siamo guadagnati e meritati questo quarto di finale ed andiamo quindi avanti in questa avventura europea. Adesso aspettiamo domani per pensare alla prossima partita di campionato con Novara“. SC Potsdam-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (17-25, 16-25, 17-25)SC Potsdam: Agbortabi 2, Wilczek ne, Savic 2, Page 3, Vlachaki 5, Lilley 1, Van Aalen, Stiriz (L) ne, Nemeth 9, Cekulaev 4, Jegdic (L), Markovic 12, Emonts ne, Helic 2. All. Naranjo Hernandez.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 11, Ana Beatriz 7, Malinov 4, Napodano (L) ne, Pietrini 6, Lubian ne, Natalia 12, Lippmann 11, Orthmann 4, Milanova ne, Bartolini ne, Antropova 1, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Cormie (Scozia) e Gonzalez Tabares (Spagna).Note: Spettatori 393. Potsdam: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 32%, ricezione 56%-26%, muri 2, errori 19. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 47%, ricezione 58%-23%, muri 6, errori 10. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Scandicci, Vallefoglia cede in tre set

    Di Redazione Nell’anticipo dell’undicesima giornata del campionato di A1 la Savino del Bene Scandicci conquista altri tre punti sul taraflex del palazzetto dello sport “Alberto Carneroli” di Urbino regolando in tre set le padrone di casa della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia con i parziali di 21-25, 16-25 e 14-25. Una vittoria che proietta le ragazze di coach Barbolini momentaneamente al terzo posto in classifica a quota 23 punti, a +1 su Monza e a -2 da Novara. Vallefoglia resta invece inchiodata a quota 9. 1° SET – Pronti via e la Savino Del Bene va sul +2 grazie all’ace di Malinov ed a Lubian, con Vallefoglia che recupera immediatamente però con Newcombe e Kosheleva (3-2). Scandicci tenta di nuovo di staccarsi e si porta sul 5-7 dopo l’affondo di Pietrini, ma le padrone di casa riagganciano le ospiti con Kosheleva e Bjelica (7-7). La partita è tirata e si gioca con un botta e risposta serrato: Ana Beatriz schiaccia, il muro di Vallefoglia è out come anche l’attacco successivo di Lippmann (10-10), Lubian va in primo tempo e Mancini trova il pallonetto vincente per la Megabox (11-11). La parità prosegue costantemente: Vallefoglia sbaglia il servizio, Kosheleva affonda, Natalia sbaglia l’alzata e le padrone di casa tornano in vantaggio (13-12), con Lippmann che ristabilisce però subito l’equilibrio (13-13).  L’antifona non cambia nemmeno in seguito, con Scandicci che prova a portarsi avanti (16-17) e Vallefoglia che risponde senza timore con la schiacciata di Newcombe (17-17). La svolta per la Savino Del Bene arriva sul 18-18: la squadra di coach Barbolini si porta avanti grazie a Pietrini e Lippmann che schiacciano (19-21), con l’opposto di Scandicci che in seguito costringe al timeout coach Bonafede dopo un’altra iniziativa vincente (19-22). In uscita prova a recuperare la squadra di casa ma la Savino Del Bene trova il set point con Pietrini (20-24): altra pausa per Vallefoglia. Nel finale poi ci pensa Ana Beatriz ad attaccare ed a trovare il jolly con il parziale che si chiude 21-25 per Scandicci. 2° SET – Partenza del secondo set spumeggiante per la Savino Del Bene che si invola sull’1-5 dopo le scorribande di Pietrini e l’appoggio sopra il muro della Megabox di Ana Beatriz: timeout per coach Bonafede. Al rientro in campo Pietrini schiaccia e la difesa di Vallefoglia non trattiene (1-6), le padrone di casa accorciano le distanze comunque dopo il servizio a rete di Lippmann e l’attacco out di Scandicci (3-6). La Savino Del Bene però è più concreta rispetto al primo periodo: Natalia piazza una bella palla nell’angolo, Vallefoglia commette invasione e Scandicci si porta sul +5 (4-9). Le ragazze di coach Barbolini incidono, Lubian piazza un altro punto in primo tempo ed anche Pietrini la mette giù: 7-13 e timeout Vallefoglia. Si torna in campo con la Savino Del Bene che continua ad affondare i propri fendenti: Lippmann concretizza una free ball, Bjelica accorcia ma in seguito il servizio di Berasi è out (9-16). Le padrone di casa hanno un sussulto e Mancini prova ad infondere fiducia nelle proprie compagne accorciando sul -5 (12-17), Scandicci però continua per la sua strada e va sul 15-22 dopo l’attacco di Pietrini, quello out di Carcaces ed il muro vincente. Jack-Kisal prova con la fast a diminuire il gap (16-22,) ma le ospiti sono scatenate e riescono a chiudere facilmente il secondo set sempre grazie ad Ana Beatriz, la quale questa volta trova con il muro il 2-0 in favore della Savino Del Bene (16-25). 3° SET – Anche nel terzo set la Savino Del Bene ha le idee chiare e si porta subito sul +3 dopo l’ace di Lubian (1-4). La Megabox è scossa ma riesce a rifarsi sotto dopo l’iniziativa di Jack-Kisal ed il muro di Scandicci che non va (5-7), Scandicci che riallunga facilmente però con le schiacciate a ripetizione di Natalia e Lubian: timeout Vallefoglia sul 5-11. Al rientro divario che si amplia: Lubian trova due punti consecutivi, Vallefoglia non è precisa nei propri attacchi, mentre Pietrini scocca i suoi dardi (7-17). Il set e la partita sono in discesa a questo punto per la Savino Del Bene che si porta a +9 dopo l’attacco vincente di Natalia, l’appoggio morbido di Lippmann e la schiacciatona di Pietrini (11-20), Scandicci che successivamente si avvia verso il finale con Natalia che piazza un altro importante punto dopo il grande recupero di Castillo (12-22). Nel finale il servizio di Kosheleva è out e la Savino Del Bene chiude definitivamente i conti a seguito di un’invasione di Vallefoglia. 14-25, 0-3 Scandicci e Savino Del Bene che centra il suo terzo successo consecutivo.Coach Fabio Bonafede: “E’ stata una brutta partita, possiamo fare molto meglio di così. Con Scandicci una sconfitta ci può stare, ma abbiamo mostrato un gioco non all’altezza, a parte il primo set dove abbiamo giocato molto bene, attaccando in maniera puntuale e difendendo tanto, anche più di loro. Abbiamo approcciato male il secondo set, non riuscendo più a recuperare lo svantaggio iniziale, poi nel terzo set è subentrato lo scoramento. Comunque, l’ultima cosa che voglio fare è drammatizzare una situazione che ovviamente non lo è: manca ancora tanto alla fine del campionato, e di sicuro noi non ci arrendiamo”. Coach Massimo Barbolini: “Sono molto contento perché forse è la prima volta nella stagione che riusciamo a portare a casa una partita in maniera perentoria. Penso che dopo il primo set dove Vallefoglia ci ha messo in seria difficoltà siamo riusciti ad imporre il nostro gioco e cosa molto positiva non le abbiamo mai fatte rientrare in partita. Altre volte ci era successo di metterci in difficoltà da sole, invece stasera le ragazze sono state molto brave e determinate. Sono contento perché vuol dire che stiamo crescendo anche sotto quel punto di vista oltre che nel gioco.” MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (21-25 16-25 14-25)MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Berasi 2, Newcombe 6, Mancini 4, Bjelica 7, Kosheleva 10, Jack-kisal 9, Cecchetto (L), Botezat 1, Tonello, Fiori (L), Carcaces, Kosareva. All. Bonafede. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 4, Zilio Pereira 7, Lubian 13, Lippmann 10, Pietrini 10, Silva Correa 9, Castillo (L), Antropova. Non entrate: Orthmann, Camera, Napodano (L), Alberti, Bartolini, Angeloni. All. Barbolini. ARBITRI: Brancati, Saltalippi. NOTE – Spettatori: 271, Durata set: 29′, 22′, 22′; Tot: 73′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene evita la rimonta di una coraggiosa Roma

    Di Redazione Rischia grosso ma torna a casa con il pieno di punti la Savino Del Bene Scandicci, che strappa la vittoria per 3-1 in casa dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club dopo aver annullato 4 chance costruite dalle padrone di casa per andare al tie break. Dopo il primo set condotto dalle toscane, già il secondo vede una Roma più reattiva e a lungo avanti nel punteggio, ma raggiunta e scavalcata nel finale per il 23-25. La squadra di Saja si impone con autorità nel terzo parziale e Scandicci appare in netta difficoltà, ma il quarto set alimenta i rimpianti delle giallorosse, che non riescono a sfruttare un buon margine (16-13) e soprattutto le due occasioni per chiudere sul 24-22, a cui ne seguono altre due ai vantaggi. Decisiva per la vittoria di Scandicci un’altra ottima prestazione della brasiliana Natalia Pereira, top scorer con 23 punti, così come le difese di Brenda Castillo, premiata come MVP della gara. Roma trae grandi benefici dall’ingresso a gara in corso di Veronika Trnkova, che dà la scossa alle sue siglando 10 punti personali. La cronaca:Roma che schiera in avvio di gara Bugg al palleggio, Klimets come opposto, Stigrot e Pamio in banda, Rebora e Cecconello come centrali e Venturi da libero. Scandicci piazza Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Orthmann in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero. La Savino Del Bene parte forte e si porta avanti dopo il diagonale di Orthmann ed il muro di Natalia (3-5), allungando ulteriormente dopo due punti consecutivi della sua numero 10, che con il monster block porta a più 3 la squadra di coach Barbolini (5-8). Roma si rifà sotto però: Klimets schiaccia, l’attacco di Orthmann è out ed il muro delle capitoline va a segno (10-9). La Savino Del Bene non si demoralizza e si riporta avanti dopo gli assoli di Lippmann e gli ace di Orthmann (12-14), mentre il punto del 12-15 di Natalia costringe le padrone di casa al primo timeout. Pausa che fa bene alla Acqua & Sapone, perché Klimets accorcia, Ceccorello pure, e l’ace delle padrone di casa vale il 16-16: timeout coach Barbolini. Al rientro la Savino del Bene riparte: Natalia schiaccia, Roma commette invasione, Lippmann la mette giù e l’attacco delle padrone di casa è out (16-20). Savino Del Bene che riesce a tenere a distanza anche nel finale di set le romane, con Lippmann che schiaccia ed il muro di Lubian che dice più 4 (19-23). Ed è proprio Lubian che nel finale del parziale prima trova il muro del set point (20-24), e poi chiude i conti sul 21-25. Nel secondo set Scandicci si porta subito avanti sul 3-5 dopo le iniziative di Lippmann, Malinov e Natalia, ma Roma ritrova la quadra e trova la parità grazie al servizio out delle ospiti ed alla schiacciata di Stigrot (5-5). Parità che prosegue fino al 9-9, quando le ragazze di coach Saja trovano il più 2 grazie al muro out di Scandicci ed all’errore in attacco di Orthmann (11-9). Roma prova a scappare, Trnkova fa più 3 (13-10), il muro delle toscane non va, Trnkova finalizza ancora, e l’Acqua & Sapone allunga sul 15-10. Scandicci non si scompone, rimette a posto le idee e recupera terreno grazie all’attacco out delle romane ed alla schiacciata di Antropova (16-14), Scandicci che trova successivamente anche il pari grazie all’affondo di Natalia: timeout coach Saja (16-16). Da qui si comincia a lottare veramente punto a punto, con Roma che con Klimets ed il muro vincente fa più 2 (19-17), e la Savino Del Bene che con il primo tempo di Alberti e l’ace di Natalia ristabilisce la parità (19-19). Roma ci crede, il servizio di Lippmann è out e l’attacco di Angeloni anche: 23-21 e timeout Savino Del Bene. Coach Barbolini riesce a dare una scossa alle proprie giocatrici e Scandicci pareggia dopo le iniziative di Lubian e Natalia: 23-23 e timeout Roma. In dirittura d’arrivo Scandicci è cinica, Angeloni piazza l’ace e Natalia la mette giù: 23-25 ed altro set messo a referto dalla Savino Del Bene.  Terzo set che vede Roma correre subito ed andare sul 4-1 grazie a Klimets, ma la Savino Del Bene recupera e con due attacchi di Angeloni si porta a meno 1 (6-5). Stigrot prova a insistere per le capitoline, Lippmann accorcia le distanze, ma Klimets fa nuovamente più 2 (9-7). Scandicci riesce a pareggiare dopo l’invasione di Roma e l’ace di Natalia (11-11), ma in seguito la squadra di coach Saja si riporta avanti trovando l’appoggio vincente di Stigrot ed il muro out di Scandicci: timeout Savino Del Bene (14-11). Roma ci crede, l’attacco di Scandicci non carbura, Cecconello schiaccia ed il monster block delle padrone di casa vale il 18-13: altro timeout per coach Barbolini. Al rientro in campo è out il servizio di Stigrot, ma Pamio e Klimets riescono ad ampliare ancora il distacco, e dopo la schiacciata out di Alberti il punteggio dice 21-15 Roma. Scandicci prova a ripartire, le capitoline sbagliano al servizio, Natalia schiaccia e Malinov centra l’ace: timeout anche per coach Saja (23-18). In uscita però Roma riesce a chiudere il set con Decortes e Pamio: 25-18 e 1 set a 2. Acqua & Sapone Roma che dopo aver ritrovato la fiducia riparte forte anche nel quarto set, portandosi subito sul 5-2 dopo il servizio sbagliato da Antropova e la schiacciata di Stigrot: timeout Scandicci. La Savino Del Bene mischia le carte in tavola, Ana Beatriz accorcia le distanze, Malinov mura e Natalia pareggia (6-6). Roma trova ancora l’allungo: Cecconello schiaccia, Antropova sbaglia e l’ace delle romane vale il più 4 (12-8). Lippmann prova a diminuire il gap, Klimets però non ci sta e l’attacco successivo di Trnkova mantiene inalterato il divario (15-11). Scandicci non demorde, Natalia fa meno 3 (16-13), l’attacco delle capitoline è out (16-14), e la doppia in palleggio delle padrone di casa porta in seguito a -1 la Savino Del Bene (17-16). Successivamente Roma sbaglia al servizio, coach Saja vuole riorganizzare la propria squadra e chiama timeout sul 19-18. Pausa che sembra servire a Roma che si porta sul 22-19 dopo gli errori in difesa ed in attacco di Scandicci, che però non si demoralizza e tiene mentalmente, arrivando al meno 1 dopo la schiacciata di Ana Beatriz e la palla out di Pamio (22-21). Klimets poi sembra indirizzare il set ancora in favore di Roma (23-21), Pietrini fa di nuovo meno 1 (23-22), Pamio schiaccia, trova il muro di Scandicci che però è out: due set point Roma (24-22). A questo punto la Savino Del Bene dimostra di essere glaciale nel momento clou, e la capitana Malinov prima trova il meno 1, e poi schiaccia per il 24-24: timeout Roma. Al rientro in campo succede di tutto: Stigrot la mette giù, Natalia pareggia (25-25), l’invasione di Scandicci dà un altro set point a Roma (26-25), Lippmann con la diagonale però pareggia ancora (26-26). Nel finale Pietrini trova il match point con l’appoggio vincente (26-27), Ceccorello non ci sta e dice ancora una volta no (27-27), Lippmann fa la voce grossa, con il muro di Roma che non trattiene (27-28), ed infine è ancora Elena Pietrini a risolvere il match con il muro del 27-29. Massimo Barbolini: “Molto contento del risultato, perché in questa stagione i tre punti non è mai scontato farli. Sono ancora più contento per come si era messa la partita, perché eravamo con almeno un piede al tie break. Sono meno contento di come abbiamo giocato: ci manca sempre qualcosa per fare il salto di qualità. Stasera, dopo aver vinto il secondo set in rimonta, dovevamo iniziare meglio la terza frazione. Dobbiamo fare un salto in avanti, magari lavorando di più, ma soprattutto continuando a mettere in campo quello su cui lavoriamo, perché ci stiamo allenando bene. Adesso ci prepariamo per mercoledì e per una partita ancora più difficile“. Natalia Pereira: “È stato un grande piacere giocare qui a Roma, in una così bella struttura. È stata sicuramente una gara molto sofferta ed è stato difficile superare le situazioni più critiche. Dalla nostra abbiamo sempre iniziato bene gli avvii di set con una ottima correlazione muro-difesa anche se abbiamo commesso tanti errori. Complimenti a Roma per la risposta. Noi ci portiamo a casa tre punti importanti per il nostro percorso“. Stefano Saja: “Credo che abbiamo fatto veramente tantissimo per meritarci almeno un punto e purtroppo, per alcuni episodi, non siamo riusciti a portare a casa un risultato che sarebbe stato clamoroso. Abbiamo giocato una partita molto intensa con della grande qualità, concedendo però qualche palla facile a un avversario che non perdona. Il lavoro che le ragazze stanno facendo in palestra si vede, continuano a crescere, a migliore e a mettere in difficoltà anche corazzate come Scandicci“. Acqua & Sapone Roma Volley Club-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (21-25, 23-25, 25-18, 27-29)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Avenia, Trnkova 10, Bucci (L2) n.e., Bugg 2, Cecconello 8, Venturi (L1), Stigrot 15, Papa n.e., Pamio 10, Klimets 22, Arciprete n.e., Rebora, Decortes 1. All.: Saja S.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 3, Alberti 7, Ana Beatriz 2, Malinov 6, Napodano (L2) n.e., Pietrini 8, Lubian 5, Natalia 23, Lippmann 15, Orthmann 7, Bartolini n.e., Antropova 4, Camera, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Arbitri: Mattei L. – Brunelli M.Note: Spettatori: 1300, Durata set: 25′, 27′, 23′, 35′; Tot: 110′. Attacco: 40% – 40%. Ricezione Pos. (Prf.): 61% – 62% (29% – 40%). Muri: 8-9. Ace: 2-6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ekaterina Antropova tesserata come straniera: può tornare in campo con Scandicci

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci ha completato il nuovo tesseramento di Ekaterina Antropova come giocatrice straniera, regolarizzando il transfer internazionale dell’atleta. La giovane promessa ex Sassuolo, al centro di una querelle internazionale che ha visto la FIVB prendere una chiara posizione a favore del riconoscimento della nazionalità sportiva russa, potrà dunque tornare a breve in campo (nei limiti del numero di giocatrici straniere ammesse dal regolamento). Antropova sarà utilizzabile già per la trasferta di domenica 21 novembre sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia, ma teoricamente potrebbe andare a referto già stasera nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Challenge Cup contro l’ASP Thetis Voula: è stata infatti inserita all’ultimo momento nella lista delle giocatrici utilizzabili. Nel pomeriggio di ieri l’agenzia Gold Sport aveva pubblicato su Instagram una foto della giovane opposta con l’eloquente didascalia “Manca poco…“. Il tesseramento di Antropova come straniera, comunque, non esclude il ricorso che la giocatrice sta portando avanti nei confronti della decisione della FIVB. [ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 9.03 DEL 18 NOVEMBRE 2021] LEGGI TUTTO

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    Scandicci sul velluto all’esordio: netto 3-0 al Thetis Voula

    Di Redazione Nessun problema per la Savino Del Bene Scandicci all’esordio stagionale nella Challenge Cup femminile. Nella gara di andata dei sedicesimi di finale, teoricamente in trasferta ma disputata in realtà al PalaRialdoli, la squadra toscana ha superato con un netto 3-0 le greche dell’ASP Thetis Voula; già domani, sempre alle 19, Scandicci potrebbe chiudere la pratica vincendo almeno due set nella sfida di ritorno. Massimo Barbolini ha tenuto a riposo per l’occasione molte delle titolari, dando spazio dall’inizio a Milanova, Orthmann, Angeloni, Alberti e Napodano; tra le migliori Louisa Lippmann e Marina Lubian con 13 punti a testa (4 ace, 2 muri e 88% in attacco per la centrale). Da segnalare nel terzo set l’inserimento di Letizia Camera, che era già rientrata in campo per qualche scambio nella partita di campionato contro Chieri. Nella squadra ellenica si mette in luce l’attesa Martha Anthouli, opposta classe 2004 dal notevole potenziale atletico, autrice di 17 punti. La cronaca:Savino Del Bene che parte mischiando le carte in tavola, schierando uno starting six che vede Milanova palleggiatrice, Lippmann opposto, Orthmann e Angeloni in banda, centrali Alberti e Lubian, Napodano libero. ASP Thetis Voulas Atene che risponde schierando Rusnachenko pallegiatrice, Anthouli Opposto, Aktas schiacciatrice, Apostolaki schiacciatrice, Shirinina e Papageorgiou centrali, Maniatogianni libero. Scandicci parte subito forte nel suo debutto stagionale in Challenge Cup, e la centrale Lubian con due ace porta sul 4-0 la Savino Del Bene, anche se Atene prova a entrare in partita con il proprio opposto Anthouli e l’ace di Papageorgiou (5-3). Le padrone di casa non si fanno intimidire però, ricominciano a ingranare, e con l’ace di Alberti e la free ball finalizzata da Lubian si portano sul 10-4: timeout Atene. La pausa non inficia sul cammino della Savino Del Bene, che prende il via, preme sull’acceleratore e vola sul 15-6 dopo la schiacciata di Orthmann ed il monster block di Lubian: altra pausa chiamata da coach Georgios Rousis. Al rientro Anthouli schiaccia, ma il pallonetto sopra il muro di Atene di Lippmann ed i servizi out delle greche consentono a Scandicci di avvicinarsi a fine set (18-9). A questo punto gioca sul velluto la Savino Del Bene che sfrutta l’ace di Orthmann e le iniziative di Alberti e Angeloni (23-10), per poi chiudere il set sul 25-11. Scandicci che anche nel secondo periodo inizia in scioltezza, trovando la onnipresente Lubian che con due ace consecutivi allunga sul più 4 (5-1), ed Orthmann che costringe Atene al primo timeout del set (6-1). In uscita schiaccia Anthouli, Aktas sbaglia il servizio, e Scandicci scappa con la complicità di Alberti e Lippmann (11-5). Alberti commette invasione, ed Angeloni sbaglia la ricezione (11-8), ma è la stessa schiacciatrice di Scandicci a farsi subito perdonare con la spike del 12-8. La Savino Del Bene fugge ancora con il muro vincente di Lubian e la schiacciata di Lippmann (15-10), Napodano è attenta in difesa, ed il muro out di Atene dopo l’affondo di Lippmann vale il 17-10: timeout per le greche.  La Savino Del Bene gioca con fiducia, Alberti schiaccia e fa più 9 (20-11), Anthouli prova a dare speranza alle proprie compagne con l’ace, ma Lippmann sale in cielo e scaglia i suoi dardi (22-13). Scandicci vuole chiudere e ci riesce, è Lubian infatti a concludere il set sul 25-15. Nel terzo set il Thetis prova a scuotersi in avvio, e si porta sul meno 1 grazie alla solita Anthouli (5-4), ma Scandicci non ci sta e continua a tenere a distanza le ospiti con le iniziative di Alberti e di Orthmann, con la tedesca che con l’ace porta la Savino Del Bene sul 10-7.  Lubian è in giornata e continua nei suoi affondi (12-8), Dragoumanou mura, ma Lippmann e Orthmann sono letali e coach Georgios Rousis chiama timeout (15-10). Al rientro le greche provano a farsi sotto con la solita Anthouli che accorcia con la spike del 17-14, ed il muro di Aktas poi porta coach Barbolini a chiamare la pausa. Lo stop produce il risultato sperato perché Angeloni affonda due volte (20-17), e questa volta è Atene a chiamare la pausa. Successivamente il monster block di Lubian ed il servizio sbagliato dalle greche valgono il 22-18, greche che provano ad affondare con Aktas, e la solita Anthouli non vuole mollare portando ad un altro timeout coach Barbolini sul 24-21. Il servizio finale di Atene è out però e la Savino Del Bene chiude definitivamente i conti sul 25-21. Massimo Barbolini: “Penso che i primi due set siano sembrati facili perché siamo stati bravi a sbagliare poco e ad approfittare delle occasioni che abbiamo avuto. Nel terzo set siamo un po’ calati d’attenzione e ci siamo adeguati ai loro errori. Ci deve servire da lezione, perché è domani quella che conta. La prima gara conta relativamente. Domani dobbiamo cercare di fare qualcosina in più, non solo per il risultato, ma anche per migliorare e crescere“. Athens ASP Thetis Voula-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (11-25, 15-25, 21-25)Athens ASP Thetis Voula: Aplada 1, Chatzigrigoriou ne, Shirinina 2, Dragoumanou 1, Oikonomou (L) ne, Anthouli 17, Rusnachenko 1, Apostolaki, Maniatogianni (L), Aktas 6, Papageorgiou 6, Panagopoulou. All. Rousis.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 8, Alberti 7, Ana Beatriz ne, Malinov ne, Napodano (L), Pietrini ne, Lubian 13, Natalia ne, Lippmann 13, Orthmann 9, Milanova 2, Bartolini ne, Camera, Castillo (L) ne. All. Barbolini.Arbitri: Minins (Lettonia) e Teixeira (Portogallo).Note: Thetis: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 34%, ricezione 34%-16%, muri 4, errori 23. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 53%, ricezione 43%-11%, muri 7, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La vendetta dell’ex: Stysiak trascina la Vero Volley a Scandicci

    Di Redazione Una prestazione di carattere ed intensità permette alla Vero Volley Monza di superare in trasferta la Savino del Bene Scandicci per 3-1. Nella quinta giornata di andata della Serie A1 femminile le monzesi si regalano il terzo successo stagionale, il secondo esterno, piegando in poco meno di due ore una diretta concorrente e confermando la bella prestazione vista contro Conegliano: mattatrice l’ex più attesa, Magdalena Stysiak, che firma 23 punti e si aggiudica il titolo di MVP. Una gara dai tanti volti, che inizia con le monzesi a dominare nel primo parziale, Scandicci a rientrare nel secondo, e ancora una volta le lombarde a sprintare ben nel terzo set, risolto nelle battute finali dopo una rincorsa lunghissima. Sostenuta da una strepitosa Gennari, la Vero Volley guadagna entusiasmo e consapevolezza, facendosi trovare pronta anche nel quarto. Scambi lunghi e giocate intense accompagnano il parziale fino alla metà, poi l’accelerazione decisiva è ancora una volta di Monza che, con buone giocate di Davyskiba, si porta a casa la posta piena. La cronaca:La Vero Volley Monza scende in campo con Orro al palleggio in diagonale con Stysiak, le schiacciatrici Gennari e Lazović, le centrali Danesi e Zakchaiou e Parrocchiale libero. Massimo Barbolini dalla sua sceglie Malinov in regia, Lippmann opposta, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Ana Beatriz al centro e il libero Castillo. Sono attacchi del capitano, Anna Danesi, i primi punti di Monza (2-2), che poi continua con un muro su Pietrini per il 3-5. Le ragazze di Gaspari sono incisive in attacco e ordinate a muro (4-8). Un attacco da posto 4 di Natalia e un ace di Ana Beatriz riavvicinano Scandicci sul 6-9. Lazovic in prima linea e Gennari con una splendida pipe allungano per le rosablù, brave a scappare sul 9-15 grazie a due errori consecutivi delle toscane (battuta di Alberti e palla out di Lippmann). Stysiak e Gennari rispettivamente da 2 e da 4 sono lucide ed efficaci. Qualche fallo di troppo delle avversarie permette alle brianzole di allungare ancora e con Stysiak si arriva al 12-20. Candi entra per Zakchaiou e le viene subito servita una fast per il 13-23. Ancora errore in battuta di Scandicci e poi in attacco con Malinov e Alberti. Monza scappa avanti 14-24 prima di chiudere con una diagonale fortissima di Stysiak (14-25). Starting-six identici per entrambe le squadre. C’è equilibrio in avvio fino all’ace di Stysiak che porta le sue compagne sul 3-5. L’intesa al centro fra Orro e Zakchaiou funziona: 4-6. Scambi lunghissimi e difese eclatanti esaltano il pubblico al Palazzetto dello Sport di Scandicci. La fast di Ana Beatriz e due muri consecutivi, uno di Hanna Orthmann, entrata su Natalia, e uno della stesse centrale Ana Beatriz, permettono a Scandicci non solo di pareggiare ma anche di superare: 8-7. Ace di Pietrini per il 10-7 e il pubblico di casa si scalda. La giocata in primo tempo di Danesi riporta sotto le sue (11-10). Tre errori consecutivi a rete delle rosablù fanno fuggire la Savino del Bene Scandicci sul punteggio di 15-10. Lippmann spinge ancora 16-10. Gaspari manda in campo Van Hecke al posto di Stysiak, ma ancora le toscane aumentano il vantaggio per il 17-11. Van Hecke a segno per il 18-13 ma risponde ancora Lippmann. Candi rileva Zakchaiou e Davyskiba Lazović, ma la musica non cambia ed è monologo Scandicci (23-13) con una super Pietrini che poi chiude e restituisce il 25-14. Barbolini conferma Orthmann dall’inizio al posto di Natalia ed è proprio lei che, dopo un avvio punto a punto, crea il break picchiando forte dai nove metri. Alberti a muro e Lippmann in attacco completano l’opera ed è 6-3 per le padrone di casa. Pietrini per l’8-4 ma Gennari non molla ed è 9-6. Muro su Lazović (11-7) ma poi la stessa si fa perdonare con un attacco buono e Stysiak la copia accorciando 11-9. Scandicci avanza ancora con Alberti che trascina e attacca per il 14-9. Davyskiba dentro per Lazović. Stysiak attacca forte per due volte, ma Lippmann le risponde presentissima e agguerrita: la sfida tra i due opposti continua fino al 16-13 quando Barbolini chiama time-out. Al rientro in campo sono due fiammate di Pietrini a far sì che, questa volta, sia Gaspari a richiedere la sospensione (18-13). Ancora Pietrini protagonista, prima viene murata 18-14 e poi va a segno per il 19-14. Candi entra in battuta su Zakchaiou e la stessa carta la gioca Barbolini inserendo Angeloni su Silva Correa ma in entrambi i casi le squadre fanno cambio-palla (21-16). Un muro su Hanna Orthmann da posto 2 e un ace di Davyskiba tengono vive le speranze di Monza di riagganciare il parziale (22-19). Orthmann questa volta a segno per il 23-19 e Danesi in attacco per il 23-20. Errore Lippmann e Gaspari manda in battuta Boldini al posto di Danesi (23-21). Un murone di Gennari e un ace proprio di Boldini valgono il pareggio 23-23. Gennari attacca forte per il 23-24, Pietrini risponde 24-24. Ancora Gennari manda a set-point Monza e questa volta Pietrini attacca out: 24-26. Nel quarto set è Gaspari a cambiare rispetto all’inizio, confermando Davyskiba. Ana Beatriz trascina le sue con una fast e poi ace (3-1 in avvio). Davyskiba concreta in prima linea e Monza sorpassa subito 3-4. Stysiak 5-5 poi un fallo di invasione in attacco di Davyskiba riporta sopra le toscane 6-5. Errore di Orthmann ed ace di Davyskiba invertono la situazione (6-7), poi si aggiunge una bordata di Stysiak per il 6-8 che costringe Barbolini a chiamare il time-out. Due muri consecutivi di Stysiak valgono il 7-11 ed è di nuovo Barbolini ad interrompere il gioco. Orro ha la meglio su Pietrini dopo una serie di tocchi vicino alla rete, le brianzole scappano 9-13. Barbolini manda in campo Angeloni su Pietrini ma anche lei subisce un muro dalla stessa Orro (10-14). Lippmann e Angeloni accorciano le distanze e portano il punteggio sul 12-14, segue un attacco out di Davyskiba (13-14). Continua l’equilibrio con Stysiak che tiene le monzesi a distanza di sicurezza (due attacchi e un muro ancora per lei). Lippmann, invece, sbaglia e le rosablù scappano 14-19. Stysiak, scatenata, porta Monza sul 14-21. Ricezione perfetta di Davyskiba e attacco del capitano Danesi che significano 16-23 per le brianzole. È una fast di Candi a chiudere il set (18-25) e la partita in favore della Vero Volley, 3-1. Alessia Gennari: “Questa è una vittoria che ci serviva assolutamente. Arrivavamo da due partite al tie-break molto intense, vinte dagli altri, quindi avevamo bisogno di un successo. Sappiamo che qua non è mai facile, però stasera è andata bene. Dobbiamo solo rimproverarci quel secondo gioco in cui c’è stato un calo di concentrazione che non deve esserci. Questo significa che dobbiamo sistemare alcune cose però per stasera siamo molto contente“.  Massimo Barbolini: “Penso che abbiamo perso la partita nel terzo set, non solo nei punti finali, che sono stati eclatanti. Secondo me a metà terzo set potevamo andare via anche meglio, abbiamo regalato alcuni palloni e penso che questo ci deve servire da lezione, perché contro squadra forti come Monza non puoi regalare una palla, perché poi le avversarie prendono e vanno via. Lo abbiamo visto anche nel primo set. I primi due set sono stati simili: giocati da una sola squadra. Il terzo set è stato probabilmente quello decisivo, il più equilibrato. Ancora non abbiamo grande sicurezza, ma quando hai palla in mano devi tenerla saldamente in mano. Non abbiamo saputo farlo, dunque vittoria meritata per Monza“. Savino Del Bene Scandicci-Vero Volley Monza 1-3 (14-25, 25-14, 24-26, 18-25)Savino Del Bene Scandicci: Zilio Pereira 2, Alberti 6, Lippmann 17, Pietrini 14, Silva Correa 10, Malinov 3, Castillo (L), Orthmann 6, Angeloni 1, Napodano. Non entrate: Camera (L), Lubian, Bartolini, Milanova. All. Barbolini.Vero Volley Monza: Zakchaiou 9, Orro 4, Lazovic 5, Danesi 13, Stysiak 23, Gennari 9, Parrocchiale (L), Davyskiba 6, Candi 2, Boldini 1, Van Hecke 1. Non entrate: Negretti (L), Mihajlovic, Moretto. All. Gaspari.Arbitri: Brancati Rocco, Mattei LorenzoNote: Durata set: 22′, 22′, 33′, 26′. Tot. 1h51. Savino Del Bene Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, muri 9, errori 17, attacco 36%. Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, muri 14, errori 22, attacco 45%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO