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    3-0 a Trento: la Savino Del Bene aggancia il primo posto

    Di Redazione Secco 3-0 e partita di fatto mai messa in discussione. Scandicci non fa prigionieri al PalaTrento e batte nettamente la Delta Despar Trentino. Settima vittoria consecutiva in campionato per la squadra di coach Massimo Barbolini che dopo l’anticipo della 17° giornata di campionato ha raccolto 34 punti in classifica. La Savino Del Bene Scandicci parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Pietrini e Natalia in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Delta Despar Trentino che schiera Raskie al palleggio, Piani opposto, Nizetich e Rivero schiacciatrici, Furlan e Berti centrali e Moro libero. Partita che inizia con Trentino che spinge e che si porta sul +4 a seguito della fast di Berti e di due errori in attacco di Lippmann (6-2), Scandicci si rifà sotto e trova la parità dopo quattro punti consecutivi targati Pietrini, Malinov, Lippmann ed  Ana Beatriz (6-6). L’equilibrio prosegue sino all’11-11 quando un pallonetto di Lippmann prima ed un attacco out di Piani poi inducono coach Bertini al timeout (11-13). Al rientro in campo allunga ancora la Savino Del Bene, che con Lippmann e due ace della neo-entrata Antropova costringe ancora alla pausa Trentino (13-17). Al rientro in campo restano inalterate le distanze, fino a quando la fast di Ana Beatriz ed il mani out di Malinov portano Scandicci sul 16-21. Le ragazze di coach Barbolini insistono e dopo un attacco vincente di Antropova centrano anche il set point (18-24). A questo punto però ha un sussulto Trentino che accorcia sul 20-24 a seguito di un ace: timeout anche per Scandicci. Dopo la pausa chiude comunque il set la Savino Del Bene, che a seguito di un recupero incredibile di Castillo trova il jolly di Antropova (20-25). Secondo set nel quale la Delta Despar accelera subito portandosi avanti di tre dopo l’ace di Piani e l’attacco a rete di Natalia (7-4), Scandicci però recupera e si porta avanti a seguito dell’attacco out di Raskie e del monster block di Alberti: timeout per le padrone di casa (9-10). Dopo lo stop la Savino Del Bene allunga il gap: Pietrini piazza un attacco in diagonale ed un mani out (13-16), mentre l’attacco a rete di Nizetich vale il +4 per le ospiti, e Trentino chiama nuovamente timeout (13-17). Al rientro in campo gli ace di Antropova valgono il +7 (13-20), mentre successivamente due iniziative di Ana Beatriz concedono il set point a Scandicci (14-24). Alla fine, dopo il mani out di Piani (15-24), è la numero 17 Antropova a segnare il punto decisivo (15-25) e portare Scandicci sullo 0-2. Terzo parziale nel quale Scandicci mette subito il turbo: l’attacco della Delta Despar finisce out (3-6) ed il muro di Ana Beatriz è vincente (3-7): pausa chiamata da coach Bertini. Dopo lo stop amplia ancora il distacco la squadra di coach Barbolini che va sul +5 a seguito della pipe di Lippmann (5-10), mentre successivamente si porta anche a +7 la Savino Del Bene inducendo ancora al timeout coach Bertini (6-13). Trentino dopo la pausa prova a recuperare con Rivero (10-15), Scandicci è efficace però e con Alberti e Pietrini, complice l’attacco out di Piani, si porta sull’11-18. La Savino Del Bene, con Malinov che piazza un attacco di seconda ed un mani out ed Antropova che va a segno, si porta anche sul +10 (13-23), anche se Trentino tenta il tutto per tutto e torna a -6 a seguito del muro vincente di Rucli e dell’affondo di Piani (17-23): timeout coach Barbolini. Al rientro sul taraflex, comunque, sancisce la parola fine alla gara Scandicci che dopo aver trovato il match point (17-24) porta a casa la partita con il punto del 18-25 di Antropova. Elena Pietrini a fine gara: “Sono felice di come ha giocato la mia squadra, abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio, ma poi ci siamo riprese e ci siamo anche divertite. Abbiamo battuto bene? In questa settimana ci abbiamo lavorato molto, anche perché Trentino è una buona squadra e volevamo metterla in difficoltà sin dalla battuta.” Matteo Bertini, allenatore Delta Despar Trentino: “Sapevamo che sarebbe stata una partita durissima, non scopriamo certo ora il valore di Scandicci. Le nostre avversarie, tra l’altro, hanno offerto un’ottima prestazione, sbagliando pochissimo e lasciandoci davvero poche occasioni da poter sfruttare. Siamo stati in partita solamente nella prima parte di primo e secondo set, poi le nostre avversarie hanno sempre trovato soluzioni importanti, facendo affidamento anche sulla profondità della loro rosa, ricchissima di alternative importanti. Tatticamente non sempre abbiamo saputo fare ciò che era stato preparato durante la settimana e questo è l’aspetto che meno mi è piaciuto della nostra prova“. Delta Despar Trentino-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (20-25, 15-25, 18-25)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni n.e., Alberti 5, Ana Beatriz 11, Malinov 4, Napodano (L2) n.e., Pietrini 7, Lubian n.e., Natalia 4, Lippmann 9, Bartolini n.e., Antropova 11, Camera n.e., Sorokaite n.e., Castillo (L1). All.: Barbolini.Delta Despar Trentino: Piani 13, Raskie 2, Nizetich 2, Rivero 8, Moro (L1), Mason 6, Quiligotti (L2) n.e., Rucli 1, Stocco n.e., Furlan 4, Botarelli n.e., Berti 3. All.: Bertini.MVP: Antropova (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il primo round è di Scandicci: battuta Cannes in quattro set

    Di Redazione Inizia bene per la Savino Del Bene Scandicci l’avventura nei quarti di finale di Challenge Cup femminile: nella gara d’andata, davanti al pubblico amico, la squadra toscana sconfigge il Racing Club de Cannes per 3-1. Dopo un primo set dominato, Scandicci va sotto nel secondo e sfiora una clamorosa rimonta annullando 4 set point sul 20-24, ma poi cede ai vantaggi; il terzo parziale è ancora lottato (dall’11-15 al 20-20, poi 25-22), mentre il quarto è sempre condotto dalle padrone di casa. Nella gara di ritorno, mercoledì 2 febbraio in Francia, servirà dunque vincere due set per entrare tra le prime 4. In occasione dell’impegno europeo Massimo Barbolini ha attuato un ampio turn-over, dando riposo per tutta la partita a Pietrini e inserendo solo nel finale Natalia; da segnalare l’esordio da titolare di Indre Sorokaite e l’ottima prestazione al centro di Sara Alberti (13 punti). Nelle file di Cannes 11 punti per l’italiana Tiziana Veglia, con 4 muri vincenti. La cronaca:La Savino Del Bene Scandicci parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Sorokaite e Angeloni in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Cannes schiera Brcic palleggiatrice, De Hoog opposto, White e Winters schiacciatrici, Veglia e Felix centrali, Gelin libero. Match che inizia con Scandicci che si porta avanti dopo due blocchi vincenti di Alberti (4-2), Cannes reagisce con il mani out di De Hoog e la schiacciata di Winters (4-4). La Savino Del Bene spinge, Angeloni la mette giù, Malinov piazza il muro vincente come anche la numero 1 di Scandicci (8-5), Felix e White riportano sotto però le ospiti (8-7). Le padrone di casa non si lasciano intimorire, Lippmann va con il mani out, l’attacco di Cannes è fuori e Sorokaite incide: timeout per le francesi (14-10). Al rientro in campo giocano in scioltezza le ragazze di coach Barbolini che in un baleno si involano sul +7  (18-11) grazie al servizio out delle ospiti ed al primo tempo di Alberti, mentre in seguito Lippmann, Malinov e Sorokaite indirizzano il set verso una precisa direzione (23-14). In seguito, la spiker di Scandicci Veronica Angeloni trova il mani out che vale il set point (24-14) e l’invasione successiva delle francesi conclude il primo parziale sul 25-14 in favore della Savino Del Bene. Scandicci preme in avvio di secondo set: Lippmann manda a segno una super spike (5-3) e Malinov di prima intenzione dice più 3 (6-3). Successivamente, Alberti allunga anche sul 10-6, Cannes non si rassegna però e si riporta sotto dopo due attacchi out delle padrone di casa (10-9). La Savino Del Bene tenta di nuovo l’allungo con il mani out di Alberti (12-10), Cannes però tiene duro e riesce a trovare il pari in seguito all’attacco out di Lippmann: time out per coach Barbolini (13-13). In uscita dalla pausa ribalta la situazione Cannes, che vola sul 13-17 dopo le iniziative di Winters e Felix: altro stop chiamato da Scandicci. Questa volta la pausa sembra esser producente, dato che l’attacco out delle francesi e l’appoggio di Sorokaite nella prima linea di Cannes portano a meno 1 la Savino Del Bene: timeout anche per coach Schiavo (16-17). Al rientro in campo Cannes prova a fuggire con le iniziative di Winter e Brcic (18-20), Scandicci si gioca la carta Antropova che entra al posto di Sorokaite, le francesi però allungano ancora sul più 4 (19-23). Cannes trova in seguito il set point dopo il servizio out di Antropova (20-24), Scandicci non vuole mollare però e la spike di Natalia ed il pallonetto di Lippmann portano le francesi a chiamare time out sul 22-24. Al rientro dalla pausa sale in cattedra l’opposta tedesca, che riesce a pareggiare i conti (24-24), Cannes non si lascia intimidire però e chiude il set sul 24-26 dopo l’affondo di Felix ed il pallonetto out di Lubian. Terzo set nel quale la Savino Del Bene si porta avanti grazie a due mani out di Angeloni (6-3), con le francesi che recuperano subito terreno portandosi anche avanti a seguito di due schiacciate di White ed una di Felix (7-8): pausa chiamata da Scandicci. La Savino Del Bene prova a ritrovare il bandolo della matassa, entra Natalia e Scandicci si porta a meno 1 dopo la schiacciata di Lippmann (10-11), Cannes persiste nei suoi attacchi vincenti però e si porta anche sul più 4 dopo il muro di Veglia (11-15). Scandicci non ci sta, Alberti va nuovamente a referto in primo tempo (12-15) ed il muro a tre successivo porta le padrone di casa a meno 2 (13-15), le ospiti riescono a mantenere le distanze inalterate però grazie al mani out di De Hoog (16-18). Nel finale di set finalmente la Savino Del Bene riesce a riassestare le idee e trova il pari dopo un servizio ed un attacco out di Cannes (20-20). Savino Del Bene che si porta poi anche avanti di 3 con la spike in diagonale di Natalia (23-20) e che chiude il parziale dopo la schiacciata di Antropova ed il primo tempo di Alberti (25-22). La Savino Del Bene nel quarto set si porta sul 4-2 dopo il servizio a rete di White e l’invasione delle francesi; Cannes rimonta fino al 5-5 a seguito del pallonetto vincente di Winters e del fallo in palleggio di Castillo. Scandicci amplia nuovamente il divario, Bartolini piazza l’ace, Alberti il monster block: time out Cannes (13-7). In uscita dal tempo la squadra di coach Barbolini rimane concentrata e allunga dopo la spike di Antropova e l’attacco out di De Hoog (15-8); Scandicci va anche sul più7 a seguito della battuta a rete di Zatkovic (17-10). Cannes ha un sussulto e si porta sul meno 5 dopo l’iniziativa di prima intenzione di Brcic (18-13), la Savino Del Bene prosegue però per la sua strada e porta le francesi al time out dopo un muro vincente di Natalia (21-14). Nel finale poi Antropova mette a segno la spike del match point (24-18) ed Angeloni chiude definitivamente i giochi con la schiacciata che vale il 25-19. Massimo Barbolini: “Stasera è stata brava Cannes, ma siamo stati soprattutto noi artefici del nostro destino. Dopo aver giocato bene il primo set abbiamo infatti commesso troppi errori nel secondo e li abbiamo aiutati molto. Anche nel terzo set abbiamo avuto momenti di difficoltà, ma sono state brave le ragazze a riprendere in mano la partita. Non possiamo comunque avere questi passaggi a vuoto, anche perché è un periodo nel quale stiamo giocando moltissimo. Davanti a noi tra l’altro si prospettano altre trasferte, e quindi per noi può cambiare molto allungare il meno possibile i match. Ci serva da lezione, adesso andiamo a Trento e poi a Cannes sapendo che bisogna giocare con molta più attenzione“. Savino Del Bene Scandicci-Racing Club de Cannes 3-1 (25-14, 24-26, 25-22, 25-19)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 13, Alberti 13, Ana Beatriz 1, Malinov 5, Napodano (L), Pietrini ne, Lubian, Natalia 8, Lippmann 13, Bartolini 3, Antropova 7, Camera ne, Sorokaite 9, Castillo (L). All. Barbolini.Racing Club de Cannes: Felix 11, De Hoog 7, Gelin (L), White 6, Winters 17, Le Thuc ne, Zatkovic 1, Matejko, Brcic 2, Veglia 11, Miniuk ne, Boisard ne. All. Schiavo.Arbitri: Romero Martinez (Spagna) e Grellier (Svizzera).Note: Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 49%-21%, muri 12, errori 26. Cannes: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, attacco 29%, ricezione 62%-28%, muri 8, errori 26. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il rammarico di Pistola: “Alcune ragazze hanno finito la benzina”. Signorile: “Antropova, chapeau”

    Di Redazione Il match di ieri andato in scena tra Savino del Bene e Bosca S. Bernardo ha regalato tante emozioni. Le cuneesi partono bene, portandosi sullo 0-2, ma quando Barbolini decide di schierare Antropova la partita cambia volto. Scandicci alza la testa e arriva a conquistare tie break e due punti, portandosi così in vetta alla classifica insieme a Monza e Conegliano, che non è però scesa in campo nella terza giornata di ritorno. Il coach della Bosca S. Bernardo Cuneo, Andrea Pistola, commenta così la prestazione delle sue ragazze: “C’è un po’ di rammarico perché avevamo fatto due ottimi primi set spingendo in tutti i fondamentali e riuscendo a mettere in difficoltà Scandicci in maniera importante. Alcune ragazze hanno finito la benzina e nei set successivi non siamo più riusciti a dare quel tipo di intensità. Il terzo set l’abbiamo perso per alcune ingenuità nei palloni sopra il venti, mentre nel quinto siamo partiti molto bene e poi ci siamo bloccati. Loro hanno svoltato la partita con l’ingresso di Antropova che ha finalizzato le grandi difese che hanno compiuto nel quarto e nel quinto set. La prestazione della squadra è stata molto buona per gran parte della partita e questo lascia ben sperare per quando tutte le giocatrici avranno recuperato la condizione ottimale“. Noemi Signorile fa eco: “Sopra 2-0, andare a perdere 3-2 non è mai bello e il rammarico è tanto. Siamo state bravissime, ma abbiamo subìto l’ingresso di Antropova che è un grandissimo giocatore. Potevamo farcela, peccato. Si sono viste comunque delle belle cose, abbiamo fatto vedere una bella pallavolo. Abbiamo perso qualche pallone stupido, Scandicci è una squadra esperta che sa giocare nei momenti che contano. Noi abbiamo mollato un pochino, prese un po’ dall’agitazione. Contenta della mia prestazione, ma avrei preferito portare a casa il risultato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, che rimonta! Sotto 0-2, vince al quinto contro Cuneo. Agganciato il primo posto

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci, dopo la 16° giornata di Serie A1 di Pallavolo Femminile, si trova in cima alla classifica a seguito della vittoria con la Bosca S.Bernardo Cuneo al tie-break. Scandicci mette in atto una straordinaria rimonta, sotto 0-2, e si porta al pari di Conegliano e Monza in classifica. La Savino Del Bene schiera Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Cuneo inizia con Signorile alzatrice, Gicquel opposto, Kuznetsova e Degradi in banda, Squarcini e Stufi centrali, Spirito libero. Il match si inaugura con l’errore al servizio di Cuneo e l’invasione a muro delle piemontesi (2-0), Cuneo però recupera subito grazie a Degradi (2-2). Natalia va con la spike ed il monster block (4-2), le ragazze di coach Pistola però non solo recuperano un’altra volta, ma si portano anche avanti a seguito della palla out di Lippmann e di un ace che fa chiamare timeout a coach Barbolini (4-7). Dopo la pausa allunga ancora Cuneo che si porta sul +5  (5-10), Scandicci prova ad accorciare le distanze e dopo un altro servizio out delle piemontesi ed un affondo di Natalia si porta a -3 (10-13). Cuneo ingrana ancora, piazza il muro ed anche Kuznetsova va a segno con l’ace: altro timeout per le padrone di casa (10-16). Al rientro prosegue per la sua strada la Bosca S.Bernardo che trova addirittura la doppia cifra di vantaggio dopo l’ace di Kuznetsova ed il muro vincente di Stufi (10-20), il monster block di Natalia ed un attacco vincente di Scandicci portano però successivamente Cuneo al timeout (13-20). Dopo lo stop la Savino Del Bene tenta di diminuire il gap (16-22) e gioca la carta Sorokaite, la Bosca S.Bernardo è però cinica e chiude il primo parziale sul 16-25 dopo l’ace di Degradi (16-24) e la schiacciata di Kuznetsova. SET 2 Le piemontesi partono forti anche nel secondo set: Castillo non riesce a tenere in campo un attacco delle avversarie, le quali si portano subito sul +3 dopo un’altra iniziativa a segno (3-6). E’ timeout per Scandicci.  La pausa non rende però visto che Cuneo insiste, affonda e Kuznetsova  fa +6 (4-10) costringendo coach Barbolini ad un’altra pausa. Questa volta è fruttuoso lo stop, dato che Scandicci torna sotto grazie alla schiacciata ed il monster block di Natalia (8-11), mentre Cuneo chiama la sua prima pausa del set quando Lippmann piazza due attacchi vincenti (11-13). Pausa efficace per le piemontesi, che trovano la schiacciata ed il mani out di Degradi (11-15), Lippmann e Malinov però tengono a galla la Savino Del Bene (13-16) la quale in seguito si porta sul -2 dopo un altro attacco vincente (14-16). Il distacco rimane invariato anche in seguito, e coach Pistola dopo una free ball finalizzata da Lubian decide di richiamare all’ordine le sue chiamando timeout (19-21). In uscita trova il -1 Scandicci grazie alla schiacciata out di Kuznetsova (21-22), la quale si rifà subito però ristabilendo il +2 Cuneo (21-23). In seguito Lubian appoggia nella prima linea di Cuneo ridando speranza a Scandicci (22-23), ma il servizio out successivo e l’affondo di Stufi concedono anche il secondo parziale alle ospiti (22-25). SET 3 Terzo set nel quale Scandicci tira fuori l’orgoglio: Pietrini va col pallonetto sopra il muro delle piemontesi, Malinov schiaccia di prima intenzione, Antropova fa la voce grossa ed Ana Beatriz piazza  il +5 (10-5). La Bosca S.Bernardo non ci sta però: l’attacco di Antropova è out (10-8) e Jasper mette a referto l’ace (10-9). Le ragazze di coach Pistola sono in giornata: Stufi accorcia sul -1 (12-11) e Castillo non mantiene in campo il pallone, con le piemontesi che trovano così il pari (12-12). Da qui si comincia a giocare punto a punto, fino a quando una giocata carambolesca di Pietrini ed una schiacciatona di Antropova portano Scandicci sul +2 e Cuneo a chiamare timeout (19-17). Al rientro in campo Natalia mantiene a distanza le piemontesi con il pallonetto (21-19), come del resto anche Lubian che concretizza in primo tempo (22-20), mentre nel finale sale in cattedra Antropova, che prima trova il set point con il monster block ed in seguito la mette giù dopo una free ball sancendo il 25-21 in favore di Scandicci. SET 4 In avvio la Savino Del Bene si porta avanti con le iniziative di Antropova (6-3), e dopo la fast di Ana Beatriz  e la spike di Natalia coach Pistola chiama timeout per le ospiti (8-4). La pausa è produttiva, perché Cuneo rimonta in un attimo portandosi a -1 dopo il muro di Caruso: timeout anche per Scandicci (8-7). Il match è tirato, Cuneo trova il pari dopo un muro vincente (10-10), Scandicci torna avanti però e dopo un bello scambio Natalia appoggia il pallone sulla linea (13-11). Successivamente, ci pensa Antropova a mettere a terra la spike dopo due grandi recuperi di Pietrini: timeout Cuneo (14-11). Dopo la pausa Cuneo prova a rimontare e ci riesce con il muro vincente di Signorile (14-14), con le piemontesi che vanno anche avanti dopo il successivo ace (14-15). Scandicci si sveglia però: Pietrini piazza il monster block, Antropova va col mani out e l’attacco di Cuneo finisce fuori (18-15). Il vantaggio delle padrone di casa rimane invariato sino a quando Agrifoglio fa -2 per le ospiti con il muro vincente (20-18), Scandicci però è concentrata e dopo il monster block di Ana Beatriz (23-18) trova il set point con l’ace di Antropova (24-18). Alla fine è la capitana Malinov  di forza a fare 2-2 con il tocco a muro vincente (25-19). SET 5 Tie-break che si apre con Cuneo che va sul +3 subito dopo gli affondi di Kuznetsova, Gicquel ed il muro out di Antropova: timeout Scandicci (1-4). Dopo la pausa la Savino Del Bene recupera terreno: il monster block di Ana Beatriz vale il -2 (3-5) e successivamente la schiacciata a rete di Gicquel porta a -1 le ragazze di coach Barbolini (6-7). Scandicci che porta anche al timeout Cuneo dopo l’affondo di Lubian ed il monster block di Antropova (8-8). Al rientro in campo mette grinta e carattere sul taraflex la Savino Del Bene, che pesca i punti di Antropova e Lubian: altro timeout Cuneo (11-8). In uscita, Cuneo non riesce a recuperare perché Scandicci è strabordante, e con il monster block di Antropova trova il match point (14-8). Alla fine chiude definitivamente i conti Lubian, che col pallonetto nella prima linea delle piemontesi sancisce il 15-9 ed il 3-2 finale. Le dichiarazioni di coach Massimo Barbolini: “Sono contento perché penso che abbiamo fatto una buona partita, una partita nella quale dopo che eravamo stati per due set fuori dal campo siamo riusciti a rientrare in gioco. Anche nel tie-break Cuneo ci ha messo in difficoltà, ed a loro vanno i nostri complimenti perché hanno giocato molto bene, battendo molto bene e sbagliando poco. Alla fine siamo riusciti a venir fuori però ed a continuare questa striscia positiva. Adesso riposiamo un po’ e poi torniamo in campo per il quarto di finale di Challenge Cup contro Cannes nel quale dovremo partire con più determinazione.” Savino Del Bene Scandicci – Bosca S. Bernardo Cuneo 3-2 (16-25, 22-25, 25-21, 25-19, 15-9) Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 2, Alberti 5, Ana Beatriz 7, Moschettini n.e., Malinov 7, Napodano (L2) n.e., Pietrini 8, Lubian 9, Natalia 14, Lippmann 5, Bartolini n.e., Antropova 22, Sorokaite, Castillo (L1). All.: Barbolini. Bosca S. Bernardo Cuneo: Kuznetsova 21, Degradi 14, Squarcini 9, Spirito (l1), Zanette 1, Agrifoglio 1, Gicquel 12, Signorile 5, Caruso 6, Jasper 6, Gay (L2), Stufi 5. All.: Pistola. Arbitri: Verrascina – Carcione (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorokaite in panchina… troppo presto. Ma Casalmaggiore ritira il ricorso

    Di Redazione La voglia di schierare subito l’ultima arrivata dal volley mercato stava per giocare un brutto scherzo alla Savino Del Bene Scandicci. Nel recupero di mercoledì contro la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, infatti, la società toscana ha mandato a referto (in panchina) Indre Sorokaite, appena ingaggiata dopo l’inizio di stagione da capitano di Firenze. Peccato che la schiacciatrice azzurra fosse stata tesserata solo da pochi giorni, e comunque dopo il 9 gennaio, data originariamente prevista per la partita: una situazione che avrebbe potuto portare a una sanzione pecuniaria per la Savino Del Bene. Casalmaggiore, sconfitta con un netto 3-0, aveva preannunciato ricorso per l’irregolarità, ma stando a quanto riferito dal quotidiano La Provincia avrebbe preso la decisione di ritirarlo, non potendo comunque ottenere alcun beneficio. Certo, le cose sarebbero state ben diverse se Massimo Barbolini avesse deciso di utilizzare in campo Sorokaite nel corso della partita… LEGGI TUTTO

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    Scandicci sul velluto contro Casalmaggiore: ribaltato il 3-0 dell’andata

    Di Redazione Tutto facile per la Savino Del Bene Scandicci nel recupero della prima giornata di ritorno: la squadra di Barbolini ribalta lo 0-3 subito all’andata dalla VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, imponendosi con lo stesso punteggio al PalaRialdoli e centrando altri tre punti preziosi per la classifica. Il tecnico delle toscane approfitta dell’occasione per dare riposo a Lippmann e schierare da titolare Ekaterina Antropova, che risponde con una prestazione da top scorer (16 punti). Premiata come MVP il libero Brenda Castillo. Continuano invece le difficoltà per le lombarde, ancora alle prese con gravi problemi di formazione. Da segnalare la prima presenza da titolare per Martina Ferrara. La cronaca:La Savino Del Bene schiera Malinov palleggiatrice, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Casalmaggiore inizia con uno starting six composto da Bechis palleggiatrice, Malual opposto, Braga e Shcherban in banda, Zambelli e Guidi centrali, libero Ferrara. Casalmaggiore parte bene e si porta sul più 2 dopo il servizio out di Antropova (3-5), l’iniziativa di Malinov e l’appoggio di Natalia nella prima linea delle ospiti riportano in parità l’avvio di gara (5-5). Le lombarde provano ancora a staccarsi e si portano sull’8-10 dopo l’invasione a muro delle padrone di casa, Scandicci recupera però con Alberti che appoggia in diagonale e Pietrini che piazza la schiacciata (10-10). La numero 7 della Savino Del Bene insiste e porta avanti per la prima volta nel set Scandicci (11-10), Scandicci che in seguito costringe anche al time out Casalmaggiore dopo il monster block di Antropova (13-10). Dopo la pausa però la Savino Del Bene continua a finalizzare, e coach Volpini chiama ancora timeout a seguito dell’ace di Antropova e della schiacciata di Malinov (16-11). Questa volta la pausa funziona: Casalmaggiore ingrana e due monster block di Malual portano a meno 3 le ospiti facendo chiamare timeout a coach Barbolini (18-15). Al rientro mette la quarta la Savino Del Bene che punge con Antropova (20-16), Malual prova a tenere aggrappata al set Casalmaggiore con l’attacco vincente (22-18), Scandicci è però cinica e riesce a portare a casa il primo parziale con l’affondo di Ana Beatriz (25-20). Secondo set che si apre come il primo, con Casalmaggiore che accelera, affonda con Braga (2-4), e trova anche il più 3 dopo un mani out (2-5): timeout coach Barbolini. Dopo lo stop Scandicci riesce a riportarsi sotto con Malinov che appoggia di astuzia nella prima linea avversaria (5-6), Casalmaggiore non si lascia intimorire e va avanti anche sul più 4 a seguito delle iniziative di Malual (7-11). Le padrone di casa non demordono però: Castillo riporta Scandicci a ridosso delle ospiti (11-12), Antropova schiaccia ancora (13-14) ed alla fine un attacco di Casalmaggiore che non va porta al time out coach Volpini (14-14). Dopo la pausa si porta avanti Scandicci che prova a fuggire a seguito dell’attacco a rete di Malual (18-15) e a quello vincente dalla seconda linea di Pietrini (19-15). Un’altra iniziativa di Alberti ed il mani out di Antropova portano poi coach Volpini a chiamare un altro stop (21-16). In chiusura di set ci pensa poi Pietrini a svettare in aria e schiacciare ottenendo il set point (24-19), ed infine Natalia a portare sul 2-0 Scandicci con l’appoggio vincente (25-19). Nel terzo parziale la parità dura fino al 4-4, quando la fast di Ana Beatriz, il monster block di Natalia ed il mani out di Pietrini inducono al timeout coach Volpini (7-4). Casalmaggiore al rientro tenta il recupero ed il muro di Shcherban è buono (8-6), Scandicci mette il turbo però e dopo l’attacco di Pietrini, due muri vincenti di Alberti ed un primo tempo mandato a segno sempre dalla numero 2 si porta sul 14-9: timeout Casalmaggiore. La Savino Del Bene continua ad affondare e si porta sul più 6 dopo l’iniziativa di Bia (17-11), con la brasiliana che replica poco dopo (18-12), mentre Malinov porta sul più 7 Scandicci (19-12). E’ l’allungo finale, perché la Savino Del Bene gioca in scioltezza e sfrutta le schiacciate di Natalia e Alberti (23-14) per poi chiudere definitivamente i conti sul 25-15. Massimo Barbolini: “Nei primi due set abbiamo sofferto fino a metà parziale, poi abbiamo trovato la quadra. Del resto le squadre non arrivano qui arrendevoli, ma cercano di fare il loro meglio. Alla fine siamo riusciti a trovare il ritmo e chiudere in maniera agevole il terzo set. Sicuramente dobbiamo migliorare e la partita di domenica contro Cuneo potrà essere un bel banco di prova. Non è facile giocare tante partite in poco tempo, però noi bisogna fare la differenza in questo. Sappiamo che Cuneo sarà un avversario di livello, abbiamo vinto all’andata giocando una buona partita ma dovremo essere concentrati“. Ekaterina Antropova: “Venivamo da una sconfitta, ma abbiamo recuperato bene, siamo state bene in partita e la gran gara di Castillo ci ha aiutato tanto. Questo è un periodo difficile per noi perché abbiamo due partite a settimana, ma ci stiamo preparando bene dando il nostro meglio“. Martina Ferrara: “Siamo cresciute un po’ rispetto alle ultime due partite, un gran passo avanti in così pochi giorni. Ora dobbiamo subito guardare alla prossima partita per fare bene“. Savino Del Bene Scandicci-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-20, 25-19, 25-15)Savino Del Bene Scandicci: Malinov 5, Natalia 9, Alberti 9, Antropova 16, Pietrini 11, Ana Beatriz 8, Castillo (L), Angeloni. Non entrate: Sorokaite, Napodano (L), Bartolini, Moschettini, Lippmann, Lubian. All. Barbolini. VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Shcherban 6, Zambelli 4, Malual 7, Braga 12, Guidi 6, Bechis 3, Ferrara (L), Mangani 1, White 1, Szucs, Carocci, Di Maulo. All. Volpini. Arbitri: Piperata, Mesiano. Note: Spettatori: 350, Durata set: 27′, 28′, 24′; Tot: 79′. MVP: Castillo. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano* 34; Savino Del Bene Scandicci 32; Igor Gorgonzola Novara* 31; Vero Volley Monza* 31; Unet E-Work Busto Arsizio 29; Reale Mutua Fenera Chieri** 22; Bosca S.Bernardo Cuneo* 18; Il Bisonte Firenze*** 17; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Delta Despar Trentino* 10; Volley Bergamo** 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia** 8.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ufficializza la risoluzione con Orthmann e l’arrivo di Sorokaite

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci ufficializza i due “affari” al centro del mercato negli ultimi giorni: la risoluzione contrattuale con la schiacciatrice tedesca Hanna Orthmann, diretta in Turchia al THY, e l’ingaggio della nazionale Indre Sorokaite. Trattativa, quest’ultima, particolarmente sentita in quanto l’esperta schiacciatrice classe 1988 si è appena separata dalle “cugine” del Bisonte Firenze, di cui era il capitano. Nata a Kaunas il 2 luglio 1988, all’età di 15 anni Sorokaite inizia a giocare a Montesilvano in B2 bruciando subito le tappe. Poi l’approdo in A2 con il Castelfidardo per poi andare a fare esperienza con la Foppapedretti. Nella stagione 2006-2007 fa il suo esordio in serie A1, con la maglia di Bergamo: il sodalizio col club lombardo dura per tre stagioni, durante le quali si aggiudica per due volte la Champions League e una volta la Coppa Italia. Nella stagione 2009-2010 passa a Chieri in Serie A2, club con il quale conquista la promozione in massima serie e dove resta fino al mese di dicembre 2012, quando viene ceduta per la seconda parte dell’annata all’Azerrayl, nella Superliqa azera. Nel campionato 2013-2014 gioca per le Denso Airybees, nella V.Challenge League giapponese. Nel campionato seguente ritorna in Italia, ingaggiata per un biennio da Piacenza, con cui vince la Supercoppa italiana 2014, mentre nell’annata 2016-2017 si trasferisce a Il Bisonte Firenze, dove milita per un triennio. Successivamente, nella stagione 2019-2020 veste la maglia dell’Imoco di Conegliano in Serie A1, con cui si aggiudica la Supercoppa italiana 2019, il campionato mondiale per club 2019 e la Coppa Italia 2019-2020. Nella stagione seguente fa una nuova esperienza in Giappone, questa volta in V.League Division 1 con le Toyota Queenseis. Fa ritorno nella massima divisione italiana nel campionato 2021-2022, rientrando in forza a Il Bisonte Firenze. Nel giugno 2013, dopo aver ottenuto la cittadinanza italiana, esordisce in nazionale. Con le azzurre conquista la medaglia d’argento al World Grand Prix 2017 e quella di bronzo ai Campionati Europei 2019. Indre Sorokaite alla Savino Del Bene Scandicci ritroverà molte ex compagne di squadra, tra le quali Sara Alberti, Veronica Angeloni, Enrica Merlo e Louisa Lippmann. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’addio di Sorokaite: “Voglio sempre provare ad eccellere”

    Di Redazione Dopo l’annuncio a sorpresa del suo addio al Bisonte Firenze, nella serata di domenica Indre Sorokaite si è congedata dalla sua ormai ex squadra con un post su Instagram. Un testo amaro che non lascia dubbi sui contrasti che hanno portato all’addio, malgrado il “disclaimer” iniziale: “Non mi sono mai piaciute le polemiche. Non mi sono mai accontentata di situazioni o persone a cui andava bene la mediocrità. Non ho mai fatto una scelta, tanto per farla. Ho sempre fatto tutto con ambizione, faccia e cuore. Voglio sempre provare ad eccellere. Soprattutto giocando a pallavolo“. “L’equilibrio – scrive la giocatrice della nazionale – è sempre stata la mia più grande ricerca. Quando non c’è, nel ‘nostro mondo’ non sopravvivi, e questo si raggiunge con sacrificio, compromessi, dedizione totale e rispetto per se stessi ma soprattutto per gli altri. C’è chi apprezza e comprende e chi no. Ringrazio le persone che hanno capito il mio stato d’animo e quelle che non lo capiranno mai. Entrambi da sempre mi date una forza incredibile per formare la mia personalità e raggiungere i traguardi più prestigiosi, dimostrando sempre coi fatti e non con le parole“. Per Sorokaite sembra prospettarsi un futuro a pochi km di distanza da Firenze: alla Savino Del Bene Scandicci prenderebbe il posto di Hanna Orthmann, la cui partenza per il THY è ormai imminente (ieri, dopo la vittoria su Bergamo, la giocatrice tedesca ha salutato in lacrime le compagne). (fonte: Instagram Indre Sorokaite) LEGGI TUTTO