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    La Savino Del Bene rischia grosso, poi chiude la pratica Pinerolo

    Di Redazione

    Pronostico rispettato nel posticipo della quinta giornata di ritorno di Serie A1 femminile: vince la Savino Del Bene Scandicci, che torna sola al secondo posto in classifica. La squadra toscana rischia però non poco davanti a una combattiva Wash4Green Pinerolo, perdendo il secondo set e lottando a lungo punto a punto nel terzo. Solo sul 23-22 la situazione si sblocca e da lì in poi le padrone di casa, grazie anche ai consueti cambi operati da Barbolini, veleggiano verso la vittoria. Decisivi in particolare gli ingressi di Ekaterina Antropova e Zhu Ting, anche se la partita è nel segno delle centrali: Sara Alberti MVP con 14 punti, Yasmina Akrari top scorer assoluta a quota 15.

    Zhu Ting e compagne torneranno in campo già sabato 18 febbraio, visto che è stata anticipata (alle 18) la gara della sesta giornata contro la CBF Balducci HR Macerata, originariamente prevista per domenica. Lo stesso giorno, ma alle 20.30, Pinerolo si giocherà gran parte delle residue speranze di salvezza nello scontro diretto con la Bartoccini Fortinfissi Perugia.

    La cronaca:Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Yao Di al palleggio, Mingardi come opposto, Beliën e Alberti come centrali. In banda ci sono Sorokaite e Pietrini. Castillo è invece la titolare nel ruolo di libero. Coach Marchiaro schiera un 6+1 composto da Prandi al palleggio, Zago da opposto, Akrari e Gray come centrali, Ungureanu e Carletti in banda e Moro come libero. 

    La Savino Del Bene va in fuga in apertura di prima frazione (5-1), ma Pinerolo prova subito a rientrare (5-3). Ad allargare nuovamente il gap è Pietrini, che prima chiude un lungo scambio con la schiacciata del 6-3 e poi firma l’ace del 7-3. La formazione di Barbolini tocca anche il più 5 con un attacco in primo tempo di Alberti (11-6) e Pinerolo deve utilizzare il primo time out della gara. Pinerolo cerca di ricucire le distanze e Carletti mette a segno la pipe dell’11-8, ma la reazione della Savino Del Bene è un break di tre punti consecutivi costruito da Alberti e Pietrini (14-8).

    Nuovo time out per Pinerolo e la direzione del set sembra cambiare: il vantaggio delle ragazze di Barbolini si riduce e sul 17-13 il tecnico della Savino Del Bene decide di fermare il tentativo di rimonta avversario. Pinerolo si porta fino al meno 2 (18-16), ma Sorokaite restituisce un vantaggio rassicurante: confezionando l’attacco del 18-14 e il muro del 20-16. La Savino Del Bene Volley arriva sul più 8 (24-16) e poi chiude il set in suo favore con il punto del 25-18 segnato da Alberti.   

    Equilibrato l’avvio del secondo set: le due squadre si trovano in parità sul 3-3 e poi ancora sul 6-6. Pinerolo passa anche in vantaggio, ma Pietrini restituisce la leadership alla formazione di coach Barbolini, mettendo a terra il punto del 7-6. Il muro di Yao Di, buono per il 9-6, porta al time out di coach Marchiaro. Pinerolo resta in scia alla Savino Del Bene (12-11) e coach Barbolini cambia la diagonale, inserendo Antropova e Di Iulio per Yao Di e Mingardi. Antropova segna subito all’ingresso in campo (15-13), ma il cambio di formazione non aiuta la Savino Del Bene Volley, che viene raggiunta sul 16-16 dalla pipe di Ungureanu e poi superata dalla 16-17 di Zago.

    Barbolini ferma il set con un “tempo” e successivamente rimette in campo Mingardi e Di Iulio. La Savino Del Bene rimonta fino al 20-21 e coach Marchiaro ricorre ad un time out, al rientro in campo però la Savino Del Bene Volley trova il pari con il 21-21 di Mingardi. Il set lo conquista comunque Pinerolo, che allunga nuovamente sul più 2 (22-24 segnato da Grajber) e si aggiudica la frazione con la fast di Akrari (23-25).  

    Nel terzo set coach Barbolini inserisce Zhu Ting per Pietrini, ma è Pinerolo a portarsi avanti: le piemontesi si portano al comando per 2-5 e Barbolini deve chiamare il time out. Sul 2-6 entrano nuovamente in campo Antropova e Di Iulio, che sostituiscono Yao Di e Mingardi. La Savino Del Bene reagisce con un parziale di 7-3 aggancia il pari sul 9-9. Pinerolo non si arrende e produce un nuovo allungo, trovando il più 2 con Grajber. La contro-rimonta di Scandicci si concretizza con il 15-14 firmato in pallonetto da Zhu Ting, che restituisce il comando della partita alle ragazze di Barbolini.

    Il ritrovato vantaggio non spaventa Pinerolo, che continua a lottare alla pari con la Savino Del Bene Volley. Per sette scambi nessuna delle due squadre sembra riuscire ad allungare, ma la squadra di Barbolini si porta sul più 2 (20-18) e coach Marchiaro decide ancora una volta di fermare il set con un time out. Nel finale di frazione Barbolini gioca anche la carta Merlo, per rinforzare la seconda linea. La sua Savino Del Bene Volley mantiene i due punti di vantaggio con Zhu Ting (23-21) e Antropova (24-22), prima di imporsi 25-22 con il muro di Beliën.  

    Ancora Pinerolo in grado di conquistare un precoce vantaggio (0-2), stavolta però la Savino Del Bene reagisce prontamente e trova il più 2 con il muro di Beliën (6-4). La squadra piemontese torna in parità sul 7-7, ma il pareggio dura solamente un attimo: Sorokaite, Antropova e Alberti segnano in rapida successione (11-8) e la Wash4green deve ricorrere ad un time out. Scandicci non si ferma e sul 13-8 coach Marchiaro chiama un nuovo “tempo”. Il vantaggio della squadra di Barbolini non accenna a diminuire e anzi arriva addirittura a dieci punti di scarto (18-8). Il set si chiude velocemente con la Savino Del Bene ad imporsi 25-16 con il punto decisivo messo a terra da Antropova. 

    Massimo Barbolini: “Questo è il nostro ventesimo successo stagionale? Non lo sapevo. Per me questa è una delle tante vittorie da tre punti e questo è molto importante. Abbiamo ottenuto una bella vittoria, giocando non bene. Dobbiamo preparare meglio la partita di sabato, perché ogni gara vale sempre tre punti e noi non dobbiamo perdere punti. Le squadre dietro di noi ne stanno perdendo e invece noi dobbiamo essere bravi a continuare a farli“. 

    Sara Alberti: “È stata una partita diversa dall’andata anche se il risultato è stato lo stesso. Loro sono arrivate combattive e ci hanno messe in difficoltà. Noi però dovevamo fare tre punti a tutti i costi e siamo state brave a raggiungere l’obiettivo. Ogni partita è importante e fondamentale per assicurarci il posticino che ci siamo conquistate e sono tutte partite da giocare al 100%“.

    Adelina Ungureanu: “Rispetto alla partita dell’andata abbiamo giocato meglio, non conosco i numeri ma il problema rimane sempre lo stesso: manca un po’ di lucidità nei momenti chiave del match e ci spegniamo un po’ e questo non va bene perché quando c’è da portare a casa punti devi spingere al massimo. Sabato sarà una partita importante ma cerco di non mettermi pressione. Alla fine dobbiamo goderci la pallavolo e dare il meglio di noi stessi“.

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-18, 23-25, 25-22, 25-16)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite 12, Alberti 14, Mingardi 6, Pietrini 9, Belien 10, Yao 1, Castillo (L), Antropova 14, Zhu 9, Di Iulio 1, Merlo. Non entrate: Washington, Angeloni (L), Shcherban. All. Barbolini. Wash4Green Pinerolo: Carletti 4, Gray 4, Zago 14, Ungureanu 13, Akrari 15, Prandi 1, Moro (L), Grajber 5, Jones, Bortoli. Non entrate: Bussoli, Renieri, Gueli (L). All. Marchiaro. Arbitri: Saltalippi, Usai. Note: Spettatori: 713, Durata set: 25′, 27′, 28′, 22′; Tot: 102′.

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 49; Savino Del Bene Scandicci 45; Vero Volley Milano 42; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 28; E-Work Busto Arsizio 25; Il Bisonte Firenze 24; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7. LEGGI TUTTO

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    Scandicci fa bottino pieno a Schwerin e vola ai quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci in Germania: dopo la vittoria al tie break dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini si impone con un secco 3-0 sul campo dell’SSC Palmberg Schwerin e vola ai quarti di finale di CEV Cup femminile, dove troverà un’altra squadra tedesca: l’SC Potsdam, la miglior terza classificata dei gironi di Champions League. Partita combattuta soprattutto nel secondo set, chiuso sul 27-29 da Scandicci dopo due set point annullati, mentre primo e terzo sono decisamente a favore delle toscane.

    SSC Palmberg Schwerin-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 27-29, 19-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ribalta la partita e porta a casa 3 punti. Barbolini: “Vittoria importantissima”

    Di Redazione

    La trasferta del PalaRadi era una delle tappe più insidiose sul cammino della Savino Del Bene Volley, ma la squadra di coach Barbolini l’ha superata egregiamente, conquistando una preziosa vittoria per 3-1.

    Successo ottenuto in rimonta, quello arrivato in Lombardia, con la Savino Del Bene Volley che dopo aver perso per 25-17 il primo set, ha ribaltato la sfida nelle tre frazioni di gioco successive, andando a prendersi di forza una vittoria di carattere.

    Pareggiato il contro dei set con l’imposizione 21-25 ottenuta nel secondo parziale, la squadra di coach Barbolini si è portata in vantaggioconquistando il terzo set (22-25).

    Nella quarta frazione di gioco la Savino Del Bene Volley ha poi mostrato tutto il suo potenziale, recuperando dal 19-16 in favore di Casalmaggiore fino al 21-25 di fine set.

    Tredicesimo successo in campionato per la squadra di coach Barbolini, trascinata alla vittoria dai 20 punti di una Antropova eletta MVP. Sorokaite, Washington e Zhu le altre giocatrici della Savino Del Bene Volley che hanno chiuso un doppia cifra per punti segnati.

    Ora la squadra di Barbolini tornerà a concentrarsi sulla CEV Cup e sulla sfida di ritorno dei Play Off, con la Savino Del Bene Volley che andrà a far visita alle tedesche di Schwerin e ripartirà dalla vittoria 3-2 ottenuta all’andata.

    Coach Pistola schiera il 6+1 composto da Carlini come palleggiatrice, Dimitrova da opposto, Melandri e Lohuis da centrali, con Frantti e Perinelli in banda e De Bortoli come libero. Le ragazze di coach Barbolini scendono in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Belien e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Merlo come libero.

    Subito in avvio di gara Casalmaggiore produce un parziale in proprio favore e sul 5-1 messo a terra da Lohuis arriva il primo time out di Barbolini. La Savino Del Bene si riavvicina con Zhu e Washington che portano il punteggio sul 6-4, ma Carlini con un ace allarga il gap portando il risultato sull’8-4. Pietrini lascia il campo a Sorokaite, ma l’inerzia del match non cambia: Melandri segna il 10-4 con un gran muro e Barbolini deve ricorrere al suo secondo time out. La Savino Del Bene Volley fatica a contenere l’attacco avversario, Antropova e Zhu cercano la rimonta con due punti consecutivi (15-9), ma Perinelli e Frantti martellano con continuità (18-10). Sorokaite subisce il muro del 22-12 e la Savino Del Bene Volley, scivolata sul -10, abbozza una reazione: la stessa Sorokaite infatti mette a terra i punti del 22-14 e del 22-15, portando coach Pistola a chiamare il suo primo time out. La rimonta delle ragazze di Barbolini non si concretizza e il set si conclude con il punteggio di 25-17.

    La Savino Del Bene Volley balza al comando della seconda frazione sfruttando due errori in attacco di Casalmaggiore, la formazione lombarda riesce però a riavvicinarsi ed a pareggiare con il colpo dalla seconda linea di Frantti (2-2). La Savino Del Bene Volley prova un tentativo di fuga con un ace di Antropova e con un errore di Frantti (6-8), poco dopo Sorokaite e la stessa Antropova regalano il +3 alla squadra di Barbolini (8-11). Con Casalmaggiore costretta ad inseguire, coach Pistola ferma la gara e al rientro in campo la sua Trasporti Pesanti trova il pari sul 13-13. La Savino Del Bene Volley risponde con tre punti consecutivi (13-16), ma Casalmaggiore si riavvicina con la solita Frantti che mette a terra prima il 15-16 e poi, dopo il time out di Barbolini, il 16-16. si va avanti punto a punto ed è Mingardi a provare a rompere l’equilibrio: l’opposta bresciana firma il 18-19 e il 18-20. Pistola spende il suo secondo time out nel set, ma la sua Casalmaggiore non torna mai in parità e anzi Sorokaite, con due ace consecutivi, chiude il set in favore della Savino Del Bene Volley (21-25).

    Set emozionante e combattuto il terzo. Le due squadre si sorpassano e controsorpassano, ma è Casalmaggiore a trovare il primo allungo deciso. Dimitrova segna l’ace del +3 e per Barbolini diventa fondamentale fermare il set (11-8). La squadra di Barbolini accorica fino al 14-13 grazie ai colpi di Antropova e Sorokaite, il pareggio della Savino Del Bene Volley arriva però solamente con il 16-16 realizzato da Zhu Ting. Casalmaggiore conquista nuovamente due punti di vantaggio, ma Washington con un attacco ed un muro vincente riporta il risultato in parità (18-18). Sorokaite spinge la Savino Del Bene Volley sul 19-20 e Casalmaggiore ricorre ad un time out. La formazione di Barbolini amplia il gap portandosi sul +2 e poi conquista il set con il 22-25 conclusivo messo a segno da Zhu Ting.

    Partenza a razzo per Casalmaggiore, che va sotto 0-2 ma riesce a rimontare e sorpassare la Savino Del Bene Volley. Sul 5-2 Barbolini spende il primo time out del set ed ottiene una pronta reazione: Zhu accorcia, Washington segna due punti consecutivi e pareggia i conti sul 5-5. Casalmaggiore segna due volte di fila (7-5), ma la Savino Del Bene Volley torna in parità con l’8-8 di Washington. Il pareggio si verifica nuovamente sul 9-9 e sul 10-10, poi Casalmaggiore trova il break in proprio favore e va avanti di quattro punti (15-11). Barbolini ricorre ad un time out e subito dopo la pausa è Zhu ad accorciare le distanze (15-13). Un nuovo pareggio arriva sul 15-15 con un monster block di Washington. Il pareggio non dura, Pistola chiama il time out e la sua formazione risponde prontamente con tre punti consecutivi (18-15). Antropova segna in attacco e a muro, portando la Savino Del Bene Volley sul -1 (19-18). Proprio Antropova e Shcherban, con un muro, riportano di nuovo in equilibrio il risultato. Antropova “mette la freccia” con il colpo del 20-21 e per coach Pistola diventa inevitabile fermare il set. La Savino Del Bene Volley trova il +2 con un muro di Antropova e poco dopo mantiene le due lunghezze di vantaggio con un altro muro, stavolta realizzato da Alberti (21-23). Antropova scrive la parola “fine” al match con due ace consecutivi (21-25).

    Le parole di Massimo Barbolini: “Casalmaggiore è una squadra di grande valore che sta raccogliendo ottimi risultati, stasera spesso ha avuto il pallino del gioco in mano e noi siamo stati veramente bravi, perchè non c’è stato un singolo set in cui siamo riusciti ad “andare via” tranquilli. Abbiamo dovuto combattere tutti i set punto a punto ed anche recuperare il risultato, questo va ricordato perchè quando ci recuperano gli altri sembra un disastro, mentre quando recuperiamo noi pare tutto scontato e invece non è così. Stasera le ragazze sono state brave: abbiamo fatto un discreto ricambio nel corso della gara e penso che tutte hanno offerto una buona prestazione. Hanno fatto il loro dovere, chi per una palla, chi per due, chi per dieci. Vittoria importantissima per la nostra regular season, adesso riposeremo nella giornata di domani, visto che ne abbiamo bisogno, e poi andremo a Schwerin per cercare un’altra impresa.”

    Rebecca Piva, schiacciatrice Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “Il nostro muro-difesa è stato un po’ altalenante, ma in generale è stata una buona partita. Una gara giocata con alta intensità, come ci era stato chiesto inizialmente. C’è un po’ di rammarico per le fasi finali dei set, specialmente del secondo e dell’ultimo, perchè purtroppo il nostro rendimento è stato calante”.

    VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Savino Del Bene Volley 1-3 (25-17, 21-25, 22-25, 21-25)Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Carlini 9, Scola n.e., Perinelli 4, Piva 7, Frantti 20, Grassi (L2) n.e., Lohuis 7, Buzzerio n.e., Melandri 4, Malual n.e., De Bortoli (L1), Dimitrova 16, Mangani, Sartori n.e.. All.: Pistola.Del Bene Volley: Sorokaite 10, Alberti 1, Belien 5, Zhu 13, Pietrini, Merlo (L1), Mingardi 7, Yao 1, Shcherban 1, Angeloni (L2) n.e., Washington 11, Antropova 20, Castillo, Di Iulio 1. All.: Barbolini.Arbitri: Zanussi – CavalieriDurata: 1 h 52′ (25′, 28′, 29′, 30′)Note: Attacco: 34% – 34%. Ricezione Pos. (Prf.): 52% – 42% (27% – 17%). Muri: 12-14. Ace: 5-5MVP: AntropovaSpettatori: 2164

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene rischia la frittata, ma si salva al tie break

    Di Redazione

    Harakiri sfiorato per la Savino Del Bene Scandicci nell’andata dei Play Off di CEV Cup femminile: a una settimana dalla clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia, la squadra toscana rischia di combinare un altro pasticcio contro l’SSC Palmberg Schwerin, ma stavolta si salva al tie break. Avanti 2-0 e 21-16 la partita sembrava finita per la formazione di Massimo Barbolini, che invece si è fatta riagganciare e beffare ai vantaggi, prima di perdere nettamente il quarto set; nel quinto, per fortuna, dal 6-9 è arrivata la reazione che migliora la situazione in vista del ritorno in Germania (mercoledì 8), dove servirà comunque una vittoria per 3-0 o 3-1 per evitare il Golden Set.

    La cronaca:Coach Massimo Barbolini schiera il 6+1 titolare composto da Yao Di in regia, Mingardi come opposto, Belien e Washington come centrali, Zhu e Shcherban in banda, con Castillo come libero titolare. L’SSC Palmberg Schwerin di coach Koslowski scende in campo con Kästner come palleggiatrice, Yüzgenç nel ruolo di opposto, con White e Baijens a comporre il tandem di centrali, Ruddins e Alsmeier in banda e Pogany come libero.

    Prima frazione di gioco molto equilibrata, con le due squadre che sono arrivate a braccetto fino al 14-14. Il primo break lo ha prodotto Schwerin, che si è portata in vantaggio di due punti (14-16), ma con un contro parziale la squadra di Barbolini ha prima pareggiato l’incontro e poi si è portata in vantaggio per effetto di una doppia di Kästner (17-16). Dopo un muro vincente di Belien la Savino Del Bene è andata avanti sul più 2 e coach Koslowski ha dovuto spendere un time out. Un altro muro di Belien ha prodotto il più 3 per Scandicci (19-16), un vantaggio che la squadra di Barbolini ha protetto ed ampliato fino al 25-21 messo a terra da Antropova.

    Sempre equilibrato anche il secondo set, con ancora una volta Schwerin in grado di portarsi in vantaggio di due punti (2-4). La Savino Del Bene si è così trovata a rincorrere, ma con Zhu ha trovato il pareggio sul 9-9. Fino al 16-16 le due squadre si sono risposte colpo su colpo, poi la formazione di Barbolini ha allungato sul più 2 con Antropova che, dopo un lungo scambio, è stata brava a mettere a terra il pallone del 18-16. Koslowski ha dunque chiamato un time out, ma la sua squadra è scivolata sul meno 4 (20-16). Il tecnico tedesco ha dunque dovuto chiamare un nuovo time out e ha ottenuto la reazione della sua squadra (20-18). Coach Barbolini ha così chiamato “tempo” per bloccare la rimonta dello Schwerin e Scandicci al rientro in campo ha piazzato la fuga decisiva, chiudendo il set con una nuova imposizione per 25-21.

    Nella terza frazione la Savino Del Bene è balzata in vantaggio di tre punti con una schiacciata di Shcherban (5-2). Mingardi ha prodotto il più 4 e Washington, con un ace, il più 5, ma la squadra toscana ha toccato anche il più 6 con il 9-3 realizzato da Zhu. Con la Savino Del Bene Volley avanti di sei lunghezze (11-5) Koslowski ha dovuto ricorrere ad un time out, seguito da un parziale di tre punti realizzati dalla sua squadra. Schwerin ha accorciato fino al -3 e sul 16-13 Barbolini ha dovuto fermare la gara. Al ritorno in campo Shcherban ha messo a referto il muro vincente del 17-13, ma Schwerin è rimasta in partita. Portatasi sul meno 2 (18-16) la squadra tedesca ha costretto la Savino Del Bene Volley ad un nuovo time out. Con l’inerzia della sfida tutta per la squadra di coach Koslowski, il punteggio è tornato in parità sul 22-22. Schwerin ha poi fallito il primo set point, ma ha sfruttato al meglio il secondo con l’ace di Yüzgenç (24-26).

    L’avvio del quarto set ha visto la Savino Del Bene vogliosa di riscatto. La formazione di casa, con Mingardi e Zhu protagoniste, ha allungato fino all’8-4, obbligando Koslowski ad un nuovo time out. Dopo la pausa Schwerin ha ribaltato la gara, trovando il pareggio sul 9-9. A questo punto Schwerin non ha più lasciato il comando del set e la Savino Del Bene è riuscita al massimo a riportarsi sul meno 2, ma mai oltre. Sul 12-14, con la squadra di Barbolini in rimonta, Koslowski ha infatti speso un saggio time out, che ha consentito alla sua squadra di allungare nuovamente fino al 15-19. Un più 4 che Schwerin è stata in grado di ampliare fino al 16-25 firmato da White, con la squadra tedesca che ha così vinto il suo secondo set e prolungato la gara fino al tie break.

    Da palpitazioni il quinto e decisivo set. White ha segnato il 2-4 e portato sul più 2 le sue compagne, ma la Savino Del Bene ha rimontato e raggiunto il 5-4 con Shcherban. Al cambio campo comunque è arrivato in vantaggio Schwerin, in grado di portarsi sul 6-8 con un punto firmato da Kästner. Sotto per 6-9 la squadra di Barbolini ha trovato un break di tre punti consecutivi ed ha pareggiato i conti sul 9-9. Koslowski ha dovuto obbligatoriamente far ricorso ad un “tempo”, ma Zhu e Belien hanno portato sul più 3 la Savino Del Bene Volley (13-10). La partita si è conclusa poco dopo con il 15-11 firmato da Zhu Ting.

    Massimo Barbolini: “Abbiamo vinto e giocavamo contro una squadra molto forte. Certo sarebbe stato meglio vincere 3-0, perché avevamo creato tutti i presupposti e ci è mancato qualcosa. Dopo penso sia giusto guardare anche il bicchiere mezzo pieno, perché dobbiamo ricordare che eravamo sotto 6-9 nel tie break e quindi probabilmente anche Schwerin sta pensando all’occasione che ha perso. Al di là di questo pensiamo alla partita di ritorno, sappiamo che sarà una gara difficilissima. Sarebbe stato un po’ più facile se avessimo vinto da 3 punti, ma abbiamo vinto e questo importante, anche se al ritorno dovremo giocare meglio. Adesso pensiamo alla partita con Casalmaggiore, che sarà una sfida molto difficile e importantissima per la nostra classifica“.

    Savino Del Bene Scandicci-SSC Palmberg Schwerin 3-2 (25-21, 25-21, 24-26, 16-25, 15-11)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti 1, Belien 6, Zhu 22, Pietrini 1, Merlo (L) ne, Mingardi 15, Yao 1, Shcherban 15, Angeloni ne, Washington 9, Antropova 10, Castillo (L), Di Iulio. All. Barbolini.SSC Palmberg Schwerin: Kastner 3, Ruddins 15, Pogany (L), Nestler, Alsmeier 21, Fernau, Holzig, Neuhaus 1, Broekstra ne, White 7, Baijens 16, Yuzgenç 20. All. Koslowski.Arbitri: Tillmann (Ungheria) e Edholm (Svezia).Note: Spettatori 520. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 38%, ricezione 40%-21%, muri 11, errori 21. Schwerin: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 39%, ricezione 49%-29%, muri 11, errori 25.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il tie break premia Novara, Scandicci si ferma dopo 10 vittorie

    Di Redazione

    Non delude le attese la sfida al vertice nell’anticipo della terza giornata di ritorno: dopo 2 ore e 19 minuti di battaglia la Igor Gorgonzola Novara si impone al tie break a Palazzo Wanny, costringendo la Savino Del Bene Scandicci alla prima sconfitta dopo 10 successi consecutivi (e bissando la vittoria dell’andata). Elettrizzanti i primi due set, entrambi chiusi ai vantaggi: avanti 20-14 nel secondo, la squadra di casa non chiude e si fa riprendere dalle novaresi, che poi mettono la freccia nel terzo. La Savino Del Bene reagisce con un quarto set dominato, ma il tie break è tutto di marca ospite.

    Tra le toscane – che devono rinunciare a Brenda Castillo per problemi fisici – prestazione sopra le righe di Zhu Ting, autrice di 23 punti, e Ekaterina Antropova (24); dall’altra parte della rete totalizza altri 23 punti Ebrar Karakurt, ben assistita da McKenzie Adams e da una Anna Danesi a tratti incontenibile (17 punti a testa). Il premio di MVP se lo aggiudica l’onnipresente Eleonora Fersino.

    La cronaca:Massimo Barbolini schiera un 6+1 con Di Iulio al palleggio, Antropova da opposto, Zhu e Pietrini in banda, Alberti e Washington da centrali e Merlo come libero. La Igor Gorgonzola scende in campo con Battistoni al palleggio, Karakurt come opposto, Chirichella e Danesi da centrali, Bosetti e Adams come schiacciatrici e Fersino da libero.

    Subito in apertura la Savino Del Bene va avanti di due punti: muro di Alberti e ace di Pietrini per iniziare la sfida (2-0). Novara pareggia i conti sul 2-2, ma Scandicci torna in vantaggio con Pietrini a firmare due punti consecutivi (7-5). La squadra di Barbolini trova anche il più 3 con un errore in attacco di Karakurt (9-6), la stessa giocatrice turca di Novara guida però la rimonta della Igor e con tre punti consecutivi porta il risultato dall’11-10 all’11-12. Con Novara passata al comando la Savino Del Bene ferma il match con un time out, ma le piemontesi di coach Lavarini vanno avanti di tre lunghezze (12-15).

    La Savino Del Bene Volley non si scompone e lentamente recupera il terreno perduto: Antropova con un ace accorcia sul 19-20 e Lavarini deve spendere un “tempo”. Sempre Antropova pareggia i conti sul 20-20, mentre è Washington con due muri consecutivi a portare di nuovo avanti la Savino Del Bene Volley (23-21). Novara consuma un nuovo time out, ma al rientro in campo riacciuffa il pari sul 24-24. Barbolini emula Lavarini e chiama il suo secondo “tempo”, anticipando una lunga fase di punto a punto. A portare a casa il primo parziale è la Savino Del Bene , che vanifica due set point avversari e alla quinta occasione disponibile mette a terra il punto decisivo con un muro vincente di Belien (32-30).

    Anche nel secondo set parte bene la Savino Del Bene, che si porta in vantaggio fino al 5-2 firmato da Washington. La Igor Volley Novara pareggia la sfida sul 5-5 e passa anche al comando, in entrambe le occasioni con due punti di Danesi. Andata sotto 6-7, la squadra di Barbolini recupera la leadership della frazione con Zhu Ting a firmare il 9-8. Scandicci piazza un parziale di cinque punti consecutivi che la spingono sul più 5 (13-8). Novara scivola sotto anche di sette punti, con Antropova a realizzare il 19-12, ma non si arrende e imbastisce la rimonta. Sul 21-17 Barbolini deve fermare il set con un time out, che comunque non arresta la risalita di Novara, in grado di accorciare fino al meno 1 (23-22). Barbolini spende un altro “tempo” ma l’inerzia del set è ormai tutta favorevole alla Igor, che si aggiudica il set con il 25-27 di Bosetti.

    Nella terza frazione è Novara a portarsi subito al comando (3-5). La Savino Del Bene non riesce a recuperare e sul 6-10 Barbolini cambia Pietrini con Sorokaite. Il cambio non sortisce effetti immediati, ma lentamente Scandicci rientra sul meno 1 (14-15). La formazione di Barbolini non raggiunge mai il pari, ma il 18-20 di Antropova porta ad un time out preventivo di Lavarini. Dopo la pausa la Savino Del Bene non riesce a riavvicinarsi e sul 20-23 è Barbolini a ricorrere ad un “tempo”. La Savino Del Bene Volley trova il meno 2 (22-24), ma dopo un nuovo time out di Lavarini è Novara a chiudere il set imponendosi 22-25.

    Grande reazione della Savino Del Bene in apertura di quarta frazione (3-0). Lavarini ferma subito la sfida con un time out, ma Belien a muro fa più 4. Il vantaggio scandiccese cresce con un muro di Zhu (10-5) e si allarga ancora con un affondo di Antropova (12-6). Un errore in attacco di Chirichella spinge Scandicci sul più 7 che obbliga Lavarini al time out (18-11). Novara riesce a rosicchiare alcuni punti, ma il set se lo prende comunque la Savino Del Bene con il pallonetto di Pietrini a fissare il 25-18.

    Il tie break è un lungo assolo della Igor Volley Novara. Un ace di Belien consente infatti alla Savino Del Bene di pareggiare sul 2-2, ma è l’ultima parità nel set, tanto che la squadra di Lavarini arriva avanti di tre punti al cambio campo: 5-8 messo a segno da Chirichella. La seconda metà del tie break è ancora più nettamente favorevole a Novara, che si aggiudica l’ultima frazione di gioco per 8-15 e la partita per 3-2.

    Massimo Barbolini: “Sicuramente si poteva fare meglio, ma è sempre così quando si perde. Abbiamo però affrontato una squadra che ha giocato bene. Hanno battuto e ricevuto meglio di noi ed in questo Novara ha fatto la differenza. È stata una bella partita, le due squadre hanno giocato una bella pallavolo: tante difese e non molti errori in attacco. Con questa sconfitta 3-2 abbiamo limitato i danni e questo è importante. Per come si era messa la sfida, quando siamo andati sotto 2-1, avremmo potuto perdere anche da tre punti e Novara avrebbe potuto essere a pari merito con noi in classifica. Ricordiamoci che almeno inizialmente il nostro obiettivo è quello di arrivare nei primi tre posti in classifica e poi cercare di fare il meglio possibile. Manteniamo tre lunghezze di vantaggio su Novara e questo, è lapalissiano, è meglio di essere solamente a più 1“.

    Enrica Merlo: “C’è mancata un po’ di continuità nel tenere il vantaggio iniziale. Almeno abbiamo portato a casa un punto che fa comunque bene per la classifica“.

    Eleonora Fersino: “Sono molto contenta della prestazione della squadra, si vedeva che avevamo tanta voglia di vincere. Abbiamo portato in campo tanto entusiasmo, attaccando e difendendo bene. Siamo la bestia nera di Scandicci? Ogni partita è a sé, l’importante è mettere tutte se stesse ogni volta: brave noi!“.

    Savino Del Bene Scandicci-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (32-30, 25-27, 22-25, 25-18, 8-15)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite, Alberti 4, Belien 7, Zhu 23, Gamba (L) n.e., Merlo (L), Mingardi, Yao, Shcherban n.e., Angeloni n.e., Washington 9, Antropova 24, Di Iulio. All.: Barbolini.Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 17, Bresciani n.e., Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 7, Chirichella 9, Danesi 17, Varela Gomez n.e., Bonifacio n.e., Carcaces 8, Ituma 2, Karakurt 23. All.: Lavarini.Arbitri: Lot – CarcioneNote: Durata: 2h 19′ (34′, 32′, 31′, 23′, 17′). Attacco: 41% – 40%. Ricezione Pos. (Prf.): 50% – 59% (28% – 39%). Muri: 12-10. Ace: 4-5.

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    Novara ospite di Scandicci, Danesi: “Partita tosta, ci sarà da alzare l’asticella”

    Di Redazione

    La Igor Volley di Stefano Lavarini è in viaggio per Firenze dove domani sera alle 20.30 (diretta VolleyballWorld) al Palazzo Wanny sfiderà Scandicci, guidata dall’ex Barbolini, nel big-match di giornata. L’incontro è uno dei tre anticipi della terza giornata di ritorno di regular season e vede le toscane arrivarci da seconde in classifica, mentre la Igor insegue in quarta posizione.

    Anna Danesi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “A Firenze ci aspetta una partita tosta, senz’altro ci sarà da alzare l’asticella nel gioco e nell’intensità. Sarà dura, affronteremo una squadra che certamente è molto diversa da quella vista a Novara all’andata però questo è anche il tipo di partita che noi atlete aspettiamo tutto l’anno di poter giocare. Siamo pronte per affrontare questa sfida“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci chiude la pratica Mladost Zagreb e vola ai Play Off

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Chiude subito la pratica la Savino Del Bene Scandicci nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Cup femminile: a Palazzo Wanny finisce per 3-1 la sfida con il Mladost Zagreb, ma già dopo i primi due set, in virtù della vittoria dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini si era assicurata il passaggio del turno. Ai Play Off la Savino Del Bene incontrerà la vincente tra SSC Palmberg Schwerin e Swietelsky Bekescsaba (all’andata 3-0 per le tedesche, domani il ritorno).

    Savino Del Bene Scandicci-Mladost Zagreb 3-1 (25-15, 25-14, 20-25, 25-15)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti ne, Belien 9, Zhu ne, Gamba, Merlo (L), Mingardi 16, Yao 1, Shcherban 12, Angeloni 14, Guidi 6, Antropova 5, Castillo (L), Di Iulio. All. Barbolini.Mladost Zagreb: Antunovic 3, Pavicic 6, Popic 6, Peric, Mihaljevic 9, Papac 2, Mehic 12, Burdjelez ne, Istuk 5, Markovic 5, Stimac (L), Grabic 2. All. Stojakovic.Arbitri: Deneri (Turchia) e Heckford (Inghilterra).Note: Spettatori 400. Scandicci: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 50%, ricezione 44%-24%, muri 4, errori 19. Mladost Zagreb: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 48%-30%, muri 5, errori 31.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci suona la nona: rimonta vincente sul campo di Vallefoglia

    Di Redazione

    “Prova del nove” vincente per la Savino Del Bene Scandicci, che si impone in rimonta in casa della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia e si aggiudica il nono successo consecutivo tra campionato e coppa. Nonostante la pesante assenza di Tatyana Kosheleva, in panchina solo per onor di firma a causa di un problema fisico, La squadra di casa mette in difficoltà in avvio le ragazze di Massimo Barbolini, che però ribaltano la partita imponendosi nettamente negli altri tre parziali e provano l’allungo al secondo posto. Ekaterina Antropova mattatrice del match con 26 punti, Isabella Di Iulio premiata come MVP.

    La cronaca: Scandicci scende in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Alberti e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo come libero. Coach Mafrici risponde schierando il 6+1 composto da Hancock al palleggio, Drews da opposto, D’Odorico e Papa in banda, con Mancini ed Aleksic al centro e Sirressi come libero.

    Partita godibile sin dai primi scambi, con le due formazioni che si sfidano punto a punto. Il primo break lo trova Vallefoglia, che si porta avanti 9-7 con un murone su Pietrini. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 10-10 con un mani out di Antropova. La formazione marchigiana, con una Drews in grande spolvero, torna avanti fino al 16-13 che obbliga Barbolini al primo time out della gara. La fuga della formazione di coach Mafrici non si arresta e anzi Vallefoglia va sul 18-13, costringendo Barbolini a chiamare un nuovo “tempo”. Il vantaggio della formazione di casa rimane inalterato e anzi si amplia fino al 20-14, ma nel finale di set la Savino Del Bene imbastisce la rimonta portandosi fino al 23-21. La rincorsa però non si completa e Vallefoglia si prende il primo set sul 25-21.

    Come la prima frazione, anche il secondo set vede le due formazioni rispondersi colpo su colpo. Il primo tentativo di fuga stavolta è però della Savino Del Bene, che con il muro vincente di Antropova (8-11) porta Vallefoglia a spendere un time out. Al ritorno in campo Di Iulio va a segnare l’ace dell’8-12 ed Antropova firma il 9-14 e il 10-15, ma Vallefoglia con due attacchi vincenti consecutivi, messi a segno da Papa e Drews, si porta sul meno 3 (13-16).

    Barbolini ferma la gara e subito dopo la sua squadra produce un controparziale di due punti. Sul 13-18 tocca a Vallefoglia spendere il secondo time out del set. La partita è combattuta e Vallefoglia, con Hancock al servizio, si riavvicina fino al 19-21. La Savino Del Bene Volley ferma il turno di battuta della palleggiatrice statunitense con un time out di Barbolini e con un muro vincente di Antropova (19-22), seguito poco dopo dall’ace con cui Pietrini chiude il set (19-25).

    Scandicci parte bene in avvio di terzo set, portandosi subito sull’1-4, ma Vallefolgia risponde riavvicinandosi sul meno 2 (3-5). Un muro vincente di Zhu Ting vale per il più 4 della Savino Del Bene, che trova il più 5 sempre a muro, stavolta grazie a Washington. Tre punti consecutivi, di cui due concessi su errore dalle ospiti, consentono a Vallefoglia di tornare sul meno 3 e per Barbolini diventa fondamentale spendere un time out.

    Dopo il “tempo” segna Castillo per il più 4, mentre un errore al servizio di Vallefoglia porta la Savino Del Bene sul 10-15. Antropova mette il suo marchio sul set con alcuni ottimi attacchi che tengono Vallefoglia a distanza di sicurezza (13-17). La formazione marchigiana chiama un time out sul 13-18, ma non riesce più a rientrare. Di Iulio in palleggio realizza il 16-22, Antropova affonda il colpo del 18-24 e nello scambio successivo Scandicci si aggiudica il set per 18-25.

    La quarta frazione si apre con uno scambio lungo ed entusiasmante chiuso da Zhu Ting (0-1). La Savino Del Bene cerca l’allungo con Pietrini che, prima con un mani out e poi con un muro vincente, segna due punti consecutivi (3-7). Vallefoglia colma il gap e si mette in scia (6-7), così Barbolini si vede obbligato a chiamare un time out. Vallefoglia arriva fino al pari sull’8-8, ma la Savino Del Bene reagisce con Antropova e Alberti (8-10) e si porta sul 9-13. Coach Mafrici ricorre ad un time out e Vallefoglia cerca la rimonta, portandosi sul meno 2 grazie ad un ace di Barbero (14-16). Il vantaggio resiste per alcuni scambi, poi però la Savino Del Bene ritrova il più 4 con Antropova (16-20). Il set si chiude 19-25 e la gara con il 3-1 in favore della formazione di Barbolini.

    Massimo Barbolini: “Vittoria importantissima. Sono tre punti raccolti contro una squadra che ha giocato molto bene. Noi dobbiamo sempre guardare a quanto facciamo, ma penso che per la prima ora di gioco siano superiori i loro meriti rispetto ai nostri demeriti. Sono state brave le ragazze a uscire dal momento difficile. Lo hanno fatto con pazienza, ottenendo una di quelle vittorie che mi fanno particolarmente piacere, perché ottenuta soffrendo, facendo bene le cose umili: come non rischiare la ricezione quando si è in difficoltà, come difendere una palla in più, oppure come vincere uno scambio lungo. Trasferta difficilissima, tra tre settimane ne avremo un’altra con Casalmaggiore, due partite fondamentali per la classifica finale. Oggi comunque abbiamo ottenuto tre punti pesanti“.

    Isabella Di Iulio: “Dopo il primo set, abbiamo cercato di cambiare strategia di gioco. Le centrali non erano abbastanza efficaci e ho giocato alto su chi comunque dava garanzie come Antropova e Pietrini, che ci hanno permesso di prendere tre punti importanti e di confermare la nostra serie positiva“.

    Annie Drews: “Abbiamo commesso troppi errori in battuta. Quando siamo state efficaci al servizio siamo riuscite a bloccare gli attacchi di Zhu. I nostri errori però ci consentono di lavorare in maniera più efficace per preparare i prossimi incontri. Soprattutto, possiamo aumentare ancora di più la velocità del nostro gioco“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-21, 19-25, 18-25, 19-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Piani 1, Furlan, Drews 12, D’Odorico 12, Sirressi (L1), Aleksic 9, Papa 10, Mancini 12, Hancock 4, Barbero (L2) 1, Berti n.e., Kosheleva n.e., Patrignani, Lazaro Castellanos. All.: Mafrici.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite n.e., Alberti 4, Belien n.e., Zhu 10, Gamba (L2) n.e., Pietrini 13, Mingardi 1, Yao, Shcherban n.e., Angeloni, Washington 10, Antropova 26, Castillo (L1) 1, Di Iulio 3. All.: Barbolini.Arbitri: Rolla – Mattei.Note: Durata: 1h 53′ (30′, 30′, 27′, 26′). Attacco: 38% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 42% – 34% (16% – 21%). Muri: 5-12. Ace: 4-4. Spettatori: 635.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO