Il primo sabato di Ottobre, per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, in attesa dell’avvio del Campionato di Volley maschile Serie A3 Credem Banca, ha coinciso con il primoappuntamento ufficiale, che non poteva che avere luogo in quella Aci Castello che non vedel’ora di sentire parlare di volley in campo.
Tra le palme del Lido dei Ciclopi, i giocatori biancoblu si sono ritrovati insieme a giocatrici estaff della Serie B2 femminile della Volley Valley, per una presentazione congiunta che èstata la celebrazione dei valori dello sport che entrambe le squadre condividono.“E’ stato un pomeriggio dedicato allo sport, di quelli che ci piacciono, perché due società che hanno una visione comune della pallavolo si sono ritrovate insieme – ha spiegato ilpresidente castellese Luigi Pulvirenti – Abbiamo finalmente presentato i nostri giocatori e la maglia, in attesa che i ragazzi possano indossarla. Questa anteprima ha avuto un saporespeciale, sia perché è stata fatta nella nostra Aci Castello, ma anche perché, nonostante siastata a porte chiuse, secondo le disposizioni per il contrasto alla diffusione del coronavirus,ha visto la partecipazione anche di alcuni sponsor, che dimostrano già l’attaccamento allasquadra, e alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale.”.Alla presentazione erano infatti presenti il dott. Orazio Agrò, Ad di Sistemia, e il dott. SalvoCarbone di Fieldgood, gli assessori del comune di Aci Castello, allo sport e alle politichescolastiche, Andrea Nuciforo e Salvatore Danubio, insieme al dirigente scolastico delcomprensorio castellese Lello Fragetta.
Il Lido dei Ciclopi ha quindi dato il via ad un doppio nuovo percorso di storia dello sport di Aci Castello, con un significato ulteriore, come ha spiegato Francesco Carpinato, direttoregenerale della Volley Valley: “Questo non è un posto come tutti gli altri, è un bene confiscato alla mafia, e io oggi sono qui nel doppio ruolo di presidente e di amministratore di quest oluogo, che oggi è tornato alla normalità di un’economia regolare e non più criminale. Ecco lo sport deve fare da collegamento con i più giovani, per diffondere la cultura della legalità, insieme a tutto il resto. Un appuntamento come quello di oggi, conferma il nostro ruolo di educatori”.
E’ toccato al neo capitano, Francesco Pricoco, chiamare uno ad uno i suoi compagni perpresentarli ed è stato sempre lui, insieme al presidente Pulvirenti, a svelare i colori dellamaglia ufficiale che lui e suoi compagni indosseranno a partire dal 18 ottobre. LEGGI TUTTO