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    Coppa Italia, domani la Tonno Callipo Vibo sfida Cuneo ai Quarti di Finale

    Il capitano Santiago Orduna: «Presteremo molto attenzione a Cuneo perché è una squadra che ci ha già battuto in Campionato».
    Archiviata con soddisfazione l’undicesima “perla” stagionale, la settima consecutiva sul parquet del “PalaMaiata”, con la vittoria per tre set a zero contro Cave del Sole Lagonegro nella prima giornata del girone discendente del torneo di Serie A2, la Tonno Callipo Vibo Valentia è attesa all’ultimo sforzo di questo 2022, previsto per giovedì 28 dicembre, valevole per i quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.
    A questa manifestazione partecipano le prime otto classificate al termine dell’andata. Quarti in gara secca in casa della squadra miglior classificata. Poi la Final Four in programma il 4 e il 5 febbraio in sede da definire.
    Al “PalaMaiata” (primo servizio ore 20.00), la squadra del Presidente Pippo Callipo si troverà di fronte la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. La squadra che staccherà il “pass” da questa parte alta del tabellone si troverà sulla propria strada in semifinale la formazione vincitrice dal match Agnelli Tipiesse Bergamo–Videx Yuasa Grottazzolina, mentre nella parte bassa le altre due semifinaliste usciranno dalle sfide BCC Castellana Grotte–Delta Group Porto Viro e Pool Libertas Cantù–Kemas Lamipel Santa Croce.
    La BAM Acqua San Bernardo Cuneo è reduce dal primo tonfo stagionale interno al cospetto di una sorprendente e volitiva Consoli McDonald’s Brescia (1–3 il finale, con parziali di 18–25/28–30/25–20/24–26/). La compagine dell’hinterland piemontese guidata dal tecnico Massimiliano Giaccardi, prima dell’inattesa sconfitta nell’anticipo di venerdì 23 dicembre, aveva lo stesso identico rendimento dei vibonesi nelle gare casalinghe, con un percorso immacolato di sette vittorie e un solo punto perso, quello proprio contro Lagonegro alla 4a giornata di Regular Season (domenica 23 ottobre) dove per due volte ha dovuto recuperare un set di svantaggio. Simone Parodi e compagni, al “PalaBrebanca” hanno sconfitto le prime tre della graduatoria generale, ovvero Tonno Callipo Vibo (7a giornata), BCC Castellana Grotte (9a) e Agnelli Tipiesse Bergamo (12a), con quest’ultima che è riuscita a vincere un solo set.
    LE DICHIARAZIONI PRE-GARA:A presentare la sfida di Coppa Italia è il regista e capitano italo-argentino Santiago Orduna che traccia un primo bilancio dopo il giro di boa della stagione: «Siamo contenti del primo posto in classifica generale al termine del girone d’andata. Erano queste le aspettative della Società ad inizio stagione e fino ad ora non le abbiamo deluse. Non è stato sicuramente facile, perché il nostro cammino è stato davvero positivo in casa, ma abbiamo riscontrato qualche difficoltà in più in trasferta. Ha poca rilevanza, in questo momento del campionato, avere il vantaggio di 5 o 6 punti con la seconda e la terza classificata. Conta di più la nostra condizione psicofisica per il prosieguo di stagione, soprattutto in prospettiva dei Play Off».
    Il regista italo argentino è consapevole che la squadra giallorossa deve ancora lavorare con maggiore intensità per cancellare quei piccoli blackout che si sono verificati in diverse partite nel corso di questo torneo: «Bisogna partire dal presupposto che tutte le partite sono molto impegnative e non è possibile perdere la concentrazione neppure un attimo, perché significa concedere la possibilità all’avversario di approfittarne, e così si può perdere il set e di conseguenza la partita si può complicare. Il Campionato è molto equilibrato quindi bisogna stare molto attenti e lucidi. Dobbiamo continuare a lavorare per evitare dei cali di concentrazione e solo con l’impegno quotidiano possiamo eliminare queste defaillance».
    Il capitano giallorosso, comunque, vede il classico bicchiere mezzo pieno: «Siamo consapevoli che pur avendo delle difficoltà nelle partite esterne potevamo fare qualcosa di meglio nei match persi a Cuneo, Porto Viro e soprattutto a Bergamo, quando eravamo avanti per due set a zero, per portare qualche punto in più per la classifica».
    Esaminando il campionato, Santi indica le formazioni “rivelazioni” di questo secondo torneo nazionale: «La squadra che mi aveva sorpreso più ad inizio stagione è Prata di Pordenone anche se poi ha avuto un calo. Le squadre di Cantù e Grottazzolina sono state le vere rivelazioni piazzandosi nella parte alta della classifica. Ad ogni modo il dato evidente è che c’è molto equilibrio che tiene un bel gruppo di squadre molto vicine e penso che questa stabilità si manifesterà fino al termine della Regular Season».
    Per quanto concerne gli atleti che hanno maggiormente impressionato per costanza e rendimento e quelli che, invece, hanno avuto un rendimento al di sotto delle aspettative, ha aggiunto: «Tra i giocatori top inserisco innanzitutto il nostro opposto Paul Buchegger, autore di prestazioni di spicco. Ci ha dato un grosso contributo soprattutto nei momenti cruciali delle partite. Con lui abbiamo una bella intesa e il suo apporto sarà fondamentale per proseguire bene in questo percorso. Delle altre squadre mi ha sorpreso Tim Held, lo schiacciatore di Bergamo, come palleggiatori mi è piaciuto molto Mattia Boninfante, come opposto Kristian Gamba di Cantù e Matheus Motzo di Santa Croce».
    La sfida di domani sera contro Cuneo ha un duplice significato, quello di chiudere con il classico “botto” questo 2022 e proseguire il cammino in Coppa Italia, che è un altro fondamentale obiettivo stagionale: «Per noi la partita di giovedì è importantissima, bisogna prenderla con la massima serietà perché vincere ci permetterà il passaggio del turno di Coppa Italia. Giocare davanti al nostro caloroso pubblico ci darà la spinta giusta. I tifosi ci hanno dimostrato il loro attaccamento, sono venuti anche a Bergamo macinando i chilometri per sostenerci. Sarà bello giocare l’ultimo match dell’anno in casa e poter fare un passo avanti per conquistare questo trofeo. La vittoria di lunedì pomeriggio contro Lagonegro ci ha dato motivazione di squadra e di crescita».
    La BAM Acqua San Bernardo Cuneo è un avversario da non sottovalutare, visto che è stata la prima formazione a riuscire a scardinare l’imbattibilità dei giallorossi in Regular Season: «Presteremo molto attenzione a Cuneo perché è una squadra che ci ha già battuto in Campionato in casa loro dove sono più forti. Adesso tocca a noi sfruttare il fattore campo e lottare tutti insieme verso l’obiettivo. Loro vengono da un periodo non molto positivo e in questi casi le squadre diventano ancora più pericolose. Noi dobbiamo giocare con fiducia e contare sulle nostre sicurezze e avere un atteggiamento positivo durante tutta la gara».
    AMARCORD COPPA ITALIA SERIE A1:Si tratta di una sfida inedita tra le due contendenti in questa competizione, dove la formazione giallorossa nelle sei precedenti edizioni è stata brillante protagonista e anche in questa edizione 2022-2023 vuole fortemente arrivare all’atto conclusivo.
    Per i confronti storici bisogna ripercorrere i risultati dei vibonesi contro la blasonata formazione piemontese della Bre Banca Lannutti Cuneo, avversario storico dei giallorossi tra il 2004 ed il 2014. Ci sono due precedenti in Coppa Italia, riferiti al torneo di Serie A1 /Superlgea: il primo nel 2005 e l’altro nel 2012.
    Il cavaliere Valter Lanutti, dopo venti anni di presidenza dove ha vinto 1 scudetto, 5 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 3 Coppe delle Coppe/Coppe Cev, 2 Coppe Cev/Challenge Cup e 2 Supercoppe Europee, ha deciso di non cedere il titolo sportivo e di non iscrivere più la sua squadra al torneo di Superlega 2014-2015.
    Nel primo caso, stagione 2005–2006, nella Final Eight disputata a Bassano del Grappa (Vicenza) mercoledì 25 gennaio 2005, la formazione piemontese guidata da Silvano Prandi, si è imposta con il punteggio di 3-0 (con parziali di 27–25/25–22/25–20) sui giallorossi guidati dal tecnico Roberto Santilli. Il trofeo, in quella circostanza, è stato vinto proprio dalla compagine cuneese, che ha superato con lo stesso punteggio la Itas Diatec Trentino in semifinale, e la Copri Berni Piacenza in finale, superata per 3-1 (25–23/19–25/25–18/25–19).
    Nel secondo ed ultimo precedente, riferito al torneo 2012–2013, disputato nella festività di Santo Stefano, la Tonno Callipo Vibo guidata dall’ex tecnico della nazionale italiana Gianlorenzo Blengini ha superato con un sofferto quanto meritato 3–0 la Bre Banca Lannutti Cuneo allenata da Roberto Piazza (25–22/31–29/25–20 i parziali dei set).  Tra i giallorossi, da segnalare l’incisiva prestazione offensiva dell’olandese Niels Klapwijk e dello sloveno Tine Urnaut, autori, rispettivamente di 18 e 11 punti, mentre nella compagine cuneese sono finiti in doppia cifra il martello transalpino Earvin Ngapet, il compagno di reparto belga Wout Wijsmans, undici punti a testa, e Oleg Antonov a quota 10, in un sestetto di caratura internazionale che poteva fare affidamento su Nikola Grbic in cabina di regia, sul poderoso opposto bulgaro Tsvetan Sololov (in serata decisamente negativa, con sei punti a referto e con il 26% in attacco) e su un giovanissimo olandese Nimir Abdel Aziz in qualità di secondo palleggiatore, che nel corso degli anni è poi diventato uno dei migliori opposti del mondo.
    Nella Final Four disputata al Medionalum Forum di Assago, sabato 29 dicembre 2012, la Tonno Callipo Vibo è stata sconfitta per 3-0 dalla Itas Diatec Trentino (25–18/25–13/25–15 i parziali dei set). La compagine trentina guidata dal tecnico bulgaro Radostin Stoytchev ha vinto il trofeo il giorno dopo, superando in finale la Cucine Lube Banca Macerata di coach Alberto Giuliani, con il punteggio finale di tre set a uno (25–17/25–16/21–25/25–23).
    I SEI PRECEDENTI IN COPPA ITALIA SERIE A2:Nei sei precedenti in questa manifestazione, il dato negativo è riferito soltanto alla prematura eliminazione al primo turno (ottavi di finale) nella stagione di esordio nel torneo di Serie A2 (2001–2002) rimediata nel derby regionale contro la Raffaele Lamezia con un doppio 3-1.
    Nelle altre cinque edizioni in cui ha partecipato, invece, la squadra del cavaliere Pippo Callipo è sempre arrivata in finale, vincendo per ben tre volte il prestigioso trofeo: nella stagione agonistica 2002–2003, con al timone l’attuale responsabile del settore giovanile Nico Agricola, ha restituito la pariglia alla Raffaele Lamezia nella finale disputata al “PalaCapurso” di Gioia del Colle (domenica 13 aprile 2003), al termine di cinque estenuanti parziali (21–25/25–18/28–26/24–26/15–9 il punteggio finale).
    Il secondo trionfo è arrivato nel torneo 2014–2015, presso il PalaTricalle “Sandro Leombroni” di Chieti, domenica 8 febbraio 2015, con i ragazzi guidati dal tecnico pavese Luca Monti (giunto in Calabria da poco più un mese dopo l’esonero di Ferdinando “Fefè” De Giorgi) che hanno superato la B–Chem Potenza Picenza di Gianluca Graziosi alla frazione decisiva, al termine di 145 minuti di aspra battaglia (con parziali di 25–23/23–25/20–25/25–21/16–14).
    Il terzo e ultimo trionfo risale alla stagione 2015–2016, con il tecnico pugliese Vincenzo Mastrangelo in panchina, con la vittoria al Mediolanum Forum di Assago (oltre sei mila spettatori presenti), domenica 7 febbraio 2016, con un altro successo al quinto e decisivo parziale contro la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora (25–21/20–25/25–21/23–25/15–12 il risultato della contesa).
    Le due sconfitte, invece, sono scaturite nella stagione 2003–2004 e nel 2007–2008, sempre contro Verona, sponsorizzato Marmi Lanza: nella prima circostanza al “PalaRizza” di Modica (Ragusa), domenica 21 marzo 2004, la squadra guidata dal tecnico ravennate Daniele Ricci (subentrato da una settimana all’esonerato Claudio Torchia), è stata sconfitta in rimonta al termine di quattro set, mentre nel torneo 2007–2008, i giallorossi guidati dal croato Ljubomir Travica sono capitolati, sempre in quattro set, al Palasport di Isernia (domenica 16 marzo 2008).
    EX DELLA GARA:Un solo ex in questa sfida, che milita con la casacca giallorossa: si tratta del 23enne laterale pesarese Alessio Tallone, tesserato lo scorso anno per la formazione cuneese.
    DIRETTA TV. La partita sarà visibile in diretta su Volleyball TV, la piattaforma pay di Volleyball World.
    PROBABILI FORMAZIONIT.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap.– Buchegger, Candellaro–Tondo, Mijalovic– Fedrizzi, Cavaccini (L1). Allenatore: Cesar Douglas
    BAM A.S.B. CUNEO: Pedron– Santangelo, Codarin–Sighinolfi, Botto cap.– Parodi, Bisotto (L1). Allenatore: Massimiliano Giaccardi
    Classifica girone di andata Serie A2 Credem Banca1. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 29 punti2. BCC Castellana Grotte 243. Pool Libertas Cantù 234. Agnelli Tipiesse Bergamo 235. Videx Yuasa Grottazzolina 226. Kemas Lamipel Santa Croce 217. Delta Group Porto Viro 218. BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 209. Consar RCM Ravenna 1810. Tinet Prata di Pordenone 1811. Conad Reggio Emilia 1712. Consoli McDonald’s Brescia 1713. Cave del Sole Lagonegro 1514. HRK Motta di Livenza 5
     Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2
    Giovedì 29 dicembre 2022, ore 20.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – BAM Acqua S.Bernardo CuneoDiretta Volleyballworld.tvGiovedì 29 dicembre 2022, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Videx Yuasa GrottazzolinaDiretta Volleyballworld.tvBCC Castellana Grotte – Delta Group Porto ViroDiretta Volleyballworld.tvPool Libertas Cantù – Kemas Lamipel Santa CroceDiretta Volleyballworld.tv
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    Abouba ospite di After Hours: “Mancava poco per agguantare il sogno. Ora abbiamo un nuovo obiettivo”

    E ancora il mancino brasiliano: “Andrò in Francia la prossima stagione ma spero di tornare presto in Italia” .
    Tra i protagonisti della ventiseiesima puntata di ‘After Hours – La Superlega di Notte’ condotta dal duo Brogioni-Zorzi, ieri sera, anche il nostro opposto Aboubacar Drame Neto per tutti ‘Abouba‘ collegato assieme a Santi Orduna palleggiatore italo-argentino di Monza Orduna con cui ha diviso i minuti di collegamento.Inizia il giocatore brasiliano rispondendo alla prima domanda di Andrea Zorzi che chiede quanto sia stata difficile digerire l’uscita dai quarti ad un passo dal traguardo: “È stata dura – ammette Abouba – comunque una grande partita di entrambe e complimenti ad Orduna e a tutta la sua squadra: purtroppo la pallavolo è così, non sempre possiamo vincere. Penso che noi abbiamo fatto una buona partita, mancava poco avendo avuto anche il primo match-point noi, ma è andata male. Al tempo stesso non dobbiamo dimenticare che abbiamo fatto una bella stagione”. Quindi i complimenti anche di Brogioni a Vibo, oltre che di Orduna: “È stata tosta – spiega il regista di Monza – con Vibo, un degno avversario per noi. Onore a loro. È stato proprio grazie ad Abouba che questa serie si è allungata fino a gara-3. Poi nel quarto set di gara-2, quando in vantaggio noi 6-1, tutti dicevano che era fatta, la Callipo è venta fuori con prepotenza. Prima Rossard e poi Abouba in battuta ci hanno fatto 5 ace ed eccoci all’8 pari, ed abbiamo dovuto remare nuovamente forte. È stata una sfida degna dei play off e di due grandi squadre, quarta contro quinta, che non poteva non finire al tie break del match di spareggio”.E mentre arrivano tanti messaggi di congratulazioni per il giocatore verdeoro da parte dei tifosi giallorossi come annuncia Zorzi, lo stesso gli chiede come si sia trovato con la tifoseria di Vibo Valentia, non presente però sugli spalti in quest’annata condizionata dal Covid-19. “Molto bene. Io ho avuto modo di conoscere il pubblico dalla scorsa stagione e ho percepito la loro passione per la pallavolo. Quest’anno pur necessariamente lontani, abbiamo sentito il loro sostegno: io appena possibile parlo spesso con loro perché per noi hanno sempre rappresentato il settimo uomo in campo”. Ancora Zorzi evidenzia come la Tonno Callipo abbia disputato una stagione straordinaria, e chiede ad Abouba se la sconfitta di sabato scorso possa in qualche modo oscurare il percorso compiuto. “Ritengo di no. Quello che abbiamo fatto di buono resta tale. Continueremo a comportarci da professionisti giocando sempre bene e dando sempre il massimo anche dopo questa sconfitta. Per noi ancora la stagione non è finita: abbiamo un obiettivo che è quello di conquistare il quinto posto. In questo momento la squadra è un po’ delusa perché era un sogno di tutti andare in semifinale, ma vogliamo guardare avanti con positività”. Quindi il futuro. Ancora Zorzi sintetizza di una Callipo ‘con la valigia in mano’ per parlare delle diverse partenze annunciate, svelando che Abouba andrà in Franca. “Sì giocherò nel Tours – conferma Abouba –, ho deciso un mese fa, per me era un sogno giocare in Italia nel campionato più forte al mondo. Ora andrò a giocare fuori, ma aspetto di tornare perché voglio vincere lo scudetto con Vibo. Cosa mi mancherà dell’Italia? Tutto – sottolinea Abouba col suo sorriso contagioso –, l’Italia è un paese bello che mi piace tanto. La cosa però che non mi mancherà è il freddo, perché per me 11 gradi vuol dire freddo, visto che adoro il caldo e sono nato e cresciuto dove ce ne sono 25. Ma spero di tornare presto”. Quindi il sogno-Nazionale? “Certo ci ho fatto un pensiero, io provo a fare bene il mio lavoro, in quel caso posso andare in Nazionale. Ci ho già giocato ma voglio tornarci”. Ad Abouba viene poi chiesto un giudizio sullo schiacciatore americano Defalco, autore di “un torneo incredibile”: “La stagione scorsa ho giocato con lui qui a Vibo e si vedeva che era un grande giocatore, forse gli mancava di fare in gara quel che faceva bene in allenamento. Però me l’aspettavo che sarebbe emerso: ci sono state partite in cui lui ci ha aiutato tanto”. Ultime battute del brasiliano indicando in Trento la sua candidata per lo scudetto e – mentre i tifosi scrivono ‘quanto ci mancherai Abouba’, lui chiude sul prossimo futuro: “Riprenderemo ad allenarci mercoledì: lo sport è così, dobbiamo voltare pagina e fare sempre il meglio prendendoci questo quinto posto. Non sarà facile dopo una sconfitta così, ma l’obiettivo è migliorare per ottenere questo nuovo traguardo”.
    Ecco la puntata integrale di ‘After Hours’:
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    L’ex Orduna: “Ravenna arriverà in Brianza per fare risultato”

    Di Redazione
    È ormai una delle bandiere della Vero Volley Monza. Dopo il capitano Thomas Beretta e il martello ceco Dzavoronok, è il regista argentino Santi Orduna il “veterano” della squadra cara alla Presidente Marzari, alla terza stagione in terra brianzola.
    Questa sera alle 19 il palleggiatore classe ’83, si troverà davanti il suo passato, quella Porto Robur Costa Ravenna con la quale ha vinto la Challenge Cup e nella quale ha passato anni indimenticabili, ed è il Cittadino ad intervistarlo prima della sfida contro i romagnoli: “Nelle ultime settimane abbiamo confermato alcuni aspetti che a mio parere possiamo ancora migliorare. Ogni partita ha avuto un corso differente, difficile trovare una sola costante se non l’approccio caratteriale e la “fame” di vincere senza mai mollare. Comunque, in alcune partite abbiamo fatto bene in battuta, come contro Cisterna, in altre nel cambio-palla, in altre ancora nella correlazione muro-difesa. Se riusciremo a mettere insieme con costanza le varie componenti cresceremo ancora nel gioco”.
    Quali le ambizioni del Vero Volley a questo punto della stagione? “Manca quasi tutto il girone di ritorno, presto per parlare di classifica, l’importante è ragionare di partita in partita, ma con la tranquillità e la “cattiveria” agonistica ritrovate negli ultimi due mesi forse potremo arrivare un gradino più in alto delle ultime tre stagioni. Entrare nel Playoff con un buon piazzamento puntando a vincere il maggior numero di match è la priorità, adattandoci alla situazione“.
    Vi attende la partita con Ravenna: cosa si aspetta? “Un’avversaria che ha fatto punti, nonostante le difficoltà, e che non molla mai potendo contare su atleti che sanno giocare a pallavolo: arriveranno per fare risultato in Brianza, noi dovremo alzare il livello della prestazione rispetto a Cisterna”. LEGGI TUTTO

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    L’ex Orduna: “Ravenna? Squadra completa, che può contare su bande interessanti”

    Di Redazione
    È uno delle bandiere della Vero Volley Monza. Dopo il capitano Thomas Beretta è il regista argentino Santi Orduna il “veterano” della squadra cara alla Presidente Marzari.
    Domenica il neo papà classe ’83, si troverà davanti il suo passato, quella Porto Robur Costa Ravenna con la quale ha vinto la Challenge Cup e nella quale ha passato anni indimenticabili, ed è proprio il Corriere di Romagna ad intervistarlo prima della sfida contro i romagnoli: “Il campionato vissuto a Ravenna, resterà indimenticabile. Lì ho instaurato tante amicizie, con giocatori, membri dello staff e sostenitori, e per me è sempre un piacere sentirli e rivederli».
    Domenica a Monza c’è la sfida con la Cansar. Voi come state? «Dobbiamo ancora trovare la giusta continuità di rendimento. Non giochiamo male, ma commettiamo ancora troppi errori nei momenti decisivi. Dobbiamo lavorare soprattutto sulla testa, per diventare più cinici e concreti».
    Cosa pensa della Consar? «Si tratta di un avversario competitivo, costruito come al solito grazie alle capacità di una società che lavora molto bene. È una squadra completa, che può contare su bande interessanti, due centrali solidi ed esperti e un opposto come Pinali difficile da fermare. I ravennati hanno molta fame e dovremo stare attenti, cercando di averne più di loro».
    Per voi questa partita rappresenta più uno scontro per la salvezza o un trampolino dl lancio verso la parte alta della classifica? «La stagione è molto lunga e quindi dobbiamo pensare solo alla stretta attualità. Il nostro obiettivo deve essere solo quello di conquistare i tre punti per cercare di avvicinarci alla zona playoff. Dobbiamo invertire la tendenza, cercando di non compiere più dei passi indietro». LEGGI TUTTO

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    Orduna: “Un passo indietro nel percorso che stavamo facendo”

    Di Roberta Resnati
    Il regista di Monza, Santi Orduna, commenta così ai nostri microfoni la sconfitta della sua vero Volley nel derby contro l’Allianz Milano:
    “Sicuramente ci aspettavamo che Milano arrivasse così a giocare questa partita. Ci è mancata un pò di freddezza, abbiamo fatto troppi errori. Siamo partiti un pò diversi rispetto alle altre gare, compiendo sicuramente un passo indietro nel percorso che stavamo facendo. Ora si riparte, dobbiamo capire gli errori che abbiamo fatto, anche se non c’è tanto tempo, perchè era una partita che potevamo portare a casa”

    Sull’inizio di stagione dei brianzoli e sui valori aggiunti di questa squadra afferma: “Questa squadra è più giovane rispetto a quella dello scorso anno, è una squadra che ha fame, che si impegna, che si allena e questa gioventù ci porta a non mollare. Il gruppo c’è, siamo consapevoli e vogliamo fare bene“
    Sulla presenza del pubblico all’Arena, infine, conclude: “È bello tornare a giocare e pian piano vedere il pubblico tornare, speriamo di poterlo rivedere come gli altri anni” LEGGI TUTTO

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    Santi Orduna: “Dovremo essere pronti e dare sempre il massimo”

    Di Redazione
    Terza stagione in brianza per il regista argentino Santi Orduna.
    Una squadra, quella del sodalizio monzese, che è cresciuta anno dopo anno, con l’arrivo di fuoriclasse del calibro di Bartosz Kurek, la scorsa stagione, e di Holt in questa.
    Ma la fiducia al regista non è mai stata messa in discussione, e proprio su questa annata, sui primi mesi in palestra e sugli obiettivi è stato intervistato il numero 5 da Giulio Masperi per il Cittadino.
    Oggi i ragazzi di Fabio Soli andranno a Modena per sostenere un’amichevole contro la Leo Shoes, già in archivio due allenamenti congiunti con Padova in vista del primo impegno ufficiale il 13 Settembre in Coppa Italia all’Arena di Monza contro Vibo Valentia.
    «Due partite diverse, in casa abbiamo giocato molto bene, da loro abbiamo sbagliato troppo. Sono contento della prima parte di preparazione e di questi primi passi in cui abbiamo visto al lavoro Max Holt, che conoscevo già bene, e l’opposto Mis Lagumdzija, che oltre ad avere un gran fisico è arrivato con tanta voglia e uno spirito positivo: sicuramente s’inserirà bene nel gruppo».
    In banda oltre a Donovan Dzavoronok si giocheranno una maglia il bielorusso Vlad Davyskiba e il croato Marko Sedlacek… «Tra le indicazioni interessanti di queste prime settimane il rendimento di Marko, che sta crescendo come giocatore, e di Vlad. Donovan per noi è una certezza, un punto di riferimento di Monza per quanto dimostrato negli scorsi anni: spero confermi questo suo ruolo».
    Domenica 13 esordirete negli ottavi di Coppa Italia ospitando Vibo: come ci arriverete? «Come tutta la situazione che abbiamo vissuto negli ultimi mesi, sarà un inizio d’annata molto particolare. Servirà la capacità della squadra di adattarsi a ogni situazione, dalle partite ravvicinate alle trasferte frequenti e al ritmo degli impegni: dovremo essere pronti e dare sempre il massimo».
    Mentre la domenica successiva 20 settembre sarà tempo di Superlega nella tana’ di Modena che quest’anno non avrà più Ivan Zaytsev… «Ho vestito la maglia di Modena e so bene cosa significhi giocare al PalaPanini, trai palazzetti più belli d’Italia Siamo ancora in attesa di capire se scenderemo in campo davanti al pubblico, e in tal caso in quale misura, oppure senza dovremo essere convinti di poter fare risultato, come capitato negli ultimi due anni, sapendo che anche senza Zaytsev il loro è uno squadrone in ogni reparto» LEGGI TUTTO

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    Alla Candy Arena novembre si apre con la SuperLega maschile

    Credit Ufficio stampa Vero Volley Monza Di Il Vero Volley Team torna tra le mura amiche della Candy Arena nel primo turno infrasettimanale dell’anno, poche ore dopo la sera di Halloween. Una partita che vede protagonisti anche alcuni ex, a partire da coach Fabio Soli, che l’anno scorso ha portato la formazione romagnola alla conquista […] LEGGI TUTTO